NON cosa insegnare MA come insegnare Scenario di profonda e rapidissima trasformazione Revisione...

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NON cosa insegnare MA come insegnare

NON cosa insegnare MA come insegnare

Scenario di profonda e rapidissima trasformazione

Revisione continua delle conoscenze

Incremento dei processi mentali di astrazione

Mutamento delle procedure di analisi e selezione delle informazioni

Programmi enciclopedici e addirittura ridondanti

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Necessità di promuovere negli allievi saperi:

significativi

sistematici

stabili

di base

capitalizzabili

per coinvolgerli ricorrendo a possibili applicazioni tecnico - pratiche (simulazioni)

per coinvolgerli ricorrendo a possibili applicazioni tecnico - pratiche (simulazioni)

tali da favorire la strutturazione di reticoli di conoscenze

tali da favorire la strutturazione di reticoli di conoscenze

capaci di perdurare nel tempo come strumenti cognitivi indispensabili per interpretare il nuovo e per facilitare ulteriori apprendimenti

capaci di perdurare nel tempo come strumenti cognitivi indispensabili per interpretare il nuovo e per facilitare ulteriori apprendimenti

individuando snodi concettuali e strutture portanti della disciplina

individuando snodi concettuali e strutture portanti della disciplina

aperti e flessibili, tali da costituire, dal punto di vista cognitivo, veri e propri grimaldelli intellettuali

aperti e flessibili, tali da costituire, dal punto di vista cognitivo, veri e propri grimaldelli intellettuali

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Canalizzazione precoce e rigidità dei percorsi (cause delle ripetenze, delle promozioni nominali e degli abbandoni)

consentire operazioni di riorientamento

riconoscere le conoscenze e le abilità conseguite

nelle discipline o in parti di esse

Non costringere l’allievo a ripetere l’anno ma:

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Alta professionalità dei docenti e attivazione di un continuo processo di revisione, integrazione e arricchimento dei curricoli

Adozione di un sistema di valutazione fondato sul

Ricorso alla

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Strategia formativa in cui l'organizzazione del curricolo, delle risorse, del tempo e dello spazio prevede l'impiego flessibile di segmenti di itinerari di insegnamento-apprendimento:

Parte significativa, altamente omogenea e unitaria, di un più ampio percorso formativo. Ogni modulo, di natura disciplinare, pluri o interdisciplinare, consente di assolvere specifiche funzioni formative e di perseguire specifici obiettivi cognitivi:• verificabili• documentabili• capitalizzabili

Parte significativa, altamente omogenea e unitaria, di un più ampio percorso formativo. Ogni modulo, di natura disciplinare, pluri o interdisciplinare, consente di assolvere specifiche funzioni formative e di perseguire specifici obiettivi cognitivi:• verificabili• documentabili• capitalizzabili

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I moduli possono a loro volta essere suddivisi in ulteriori segmenti unitari:

QUINDI OCCORREQUINDI OCCORRE procedere all’analisi disciplinare

definire la mappa disciplinare

individuare i moduli

individuare le unità didattiche

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Prima fasePrima faseIl gruppo di docenti di ogni disciplina (o ambito disciplinare):

determina l'estensione del curricolo dell'intero corso, considerando come estremi di riferimento da un lato gli obiettivi di apprendimento previsti in uscita e dall'altro le conoscenze modali degli allievi in ingresso suddivide quindi tale curricolo in tante parti quanti sono gli anni di corso previsti.

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Seconda faseSeconda faseSi passa quindi alla identificazione dei moduli.Per ogni modulo va individuala la sua durata.

La durata dei moduli può, naturalmente, essere assai varia, e tuttavia conviene che non superi le otto-dieci settimane di lavoro scolastico, indipendentemente dal carico orario settimanale di insegnamento previsto per lo specifico ambito disciplinare considerato.

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Terza faseTerza fase Determinazione e descrizione, per ciascun modulo e in termini operativi, dei prerequisitiprerequisiti richiesti e degli obiettivi generaliobiettivi generali perseguiti

Individuazione delle tipologie delle connessioni che è possibile prevedere tra i moduli

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Titolo del percorsoTitolo del percorso

Obiettivi Obiettivi finalifinali

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO

Progetto modulare disciplinare a sviluppo sequenzialeProgetto modulare disciplinare a sviluppo sequenziale

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Titolo del percorsoTitolo del percorso

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO

Progetto modulare disciplinare a sviluppo non sequenzialeProgetto modulare disciplinare a sviluppo non sequenziale

Obiettivi Obiettivi specificispecifici

MODULOMODULO

Obiettivi finaliObiettivi finali

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Collegamenti modulari pluridisciplinariCollegamenti modulari pluridisciplinari

MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO

Disciplina YDisciplina YDisciplina YDisciplina Y

MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO

Disciplina ZDisciplina ZDisciplina ZDisciplina Z

Disciplina XDisciplina XDisciplina XDisciplina X

MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO MODULOMODULO

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Obiettivi Obiettivi specificispecifici

MODULOMODULO

Comprendere ...Comprendere ...

Modellizzare ...Modellizzare ...

Progettare ...Progettare ...

sa distinguere ...sa distinguere ...

riconosce ...riconosce ...

individua ...individua ...

sa collegare ...sa collegare ... sa impostare ...sa impostare ...

sa gestire ...sa gestire ...

utilizza ...utilizza ...

sa applicare ...sa applicare ...

DDEESSCCRRIITTTTOORRII

DDEESSCCRRIITTTTOORRII

DDEESSCCRRIITTTTOORRII

DDEESSCCRRIITTTTOORRII

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Quarta faseQuarta faseIl gruppo disciplinare di lavoro può essere suddiviso in sottogruppi, ognuno dei quali s’incarica della elaborazione e messa a punto dei diversi moduli. Tale operazione, che permette di prendere in considerazione e di valorizzare le competenze specialistiche e gli ambiti di maggior interesse che ciascun docente ha nei sub-settori della sua disciplina, consiste principalmente:

nella individuazione e nella strutturazione delle eventuali unità didattiche costitutive di ciascun modulo

Quinta faseQuinta faseProduzione effettiva delle eventuali singole unità didattiche

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Biennio di Economia aziendale: obiettivi finaliBiennio di Economia aziendale: obiettivi finali

Osservare e comprendere le dinamiche dell’attività aziendale, specie in Osservare e comprendere le dinamiche dell’attività aziendale, specie in realtà operative di medio-piccole dimensioni realtà operative di medio-piccole dimensioni Osservare e comprendere le dinamiche dell’attività aziendale, specie in Osservare e comprendere le dinamiche dell’attività aziendale, specie in realtà operative di medio-piccole dimensioni realtà operative di medio-piccole dimensioni

Comprendere la logica dei processi decisionali in ambito aziendale Comprendere la logica dei processi decisionali in ambito aziendale Comprendere la logica dei processi decisionali in ambito aziendale Comprendere la logica dei processi decisionali in ambito aziendale

Comprendere il processo di formazione dei risultati come conseguenza Comprendere il processo di formazione dei risultati come conseguenza dell’attività aziendaledell’attività aziendaleComprendere il processo di formazione dei risultati come conseguenza Comprendere il processo di formazione dei risultati come conseguenza dell’attività aziendaledell’attività aziendale

Impostare semplici modelli per risolvere problemi relativi a specifiche Impostare semplici modelli per risolvere problemi relativi a specifiche situazioni aziendali situazioni aziendali Impostare semplici modelli per risolvere problemi relativi a specifiche Impostare semplici modelli per risolvere problemi relativi a specifiche situazioni aziendali situazioni aziendali

Comprendere e usare correttamente termini tecnici Comprendere e usare correttamente termini tecnici Comprendere e usare correttamente termini tecnici Comprendere e usare correttamente termini tecnici

Interpretare il contenuto dei principali documenti prodotti in ambito Interpretare il contenuto dei principali documenti prodotti in ambito aziendale e comprenderne gli effetti aziendale e comprenderne gli effetti Interpretare il contenuto dei principali documenti prodotti in ambito Interpretare il contenuto dei principali documenti prodotti in ambito aziendale e comprenderne gli effetti aziendale e comprenderne gli effetti

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Biennio : articolazione modulare (1Biennio : articolazione modulare (1a a Ipotesi)Ipotesi)

L’azienda e la sua attivitàL’azienda e la sua attività

Obiettivi finaliObiettivi finali

L’azienda e la L’azienda e la sua gestionesua gestione

L’azienda e la L’azienda e la sua gestionesua gestione

L’azienda e la L’azienda e la sua strutturasua struttura

L’azienda e la L’azienda e la sua strutturasua struttura

L’azienda e i rapporti L’azienda e i rapporti con l’ambiente con l’ambiente

esternoesterno

L’azienda e i rapporti L’azienda e i rapporti con l’ambiente con l’ambiente

esternoesterno Gli scambi commerciali Gli scambi commerciali e la loro e la loro

documentazionedocumentazione

Gli scambi commerciali Gli scambi commerciali e la loro e la loro

documentazionedocumentazioneIl regolamento degli Il regolamento degli scambi commercialiscambi commerciali

Il regolamento degli Il regolamento degli scambi commercialiscambi commerciali

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L’azienda interpretata attraverso gli schemi di bilancio

L’organizzazione aziendale e il sistema informativo

Stato patrimoniale Conto economico

L’ambiente esterno

Biennio : articolazione modulare (2Biennio : articolazione modulare (2a a Ipotesi)Ipotesi)

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Scambi commerciali

Regolamento

Investimenti

Finanziamenti

Stato patrimoniale Conto economico

L’ambiente esterno

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COSTRUZIONECOSTRUZIONEDI UN MODULODI UN MODULO

INDIVIDUAZIONE DELLE UDLe unità didattiche sono strutturate

in base agli obiettivi specifici.In questa fase si definiscono

contenuti, metodi, tempi, strumenti, prove di verifica, attività

di recupero consolidamento potenziamento

INDIVIDUAZIONE DELLE UDLe unità didattiche sono strutturate

in base agli obiettivi specifici.In questa fase si definiscono

contenuti, metodi, tempi, strumenti, prove di verifica, attività

di recupero consolidamento potenziamento

Page 21: NON cosa insegnare MA come insegnare Scenario di profonda e rapidissima trasformazione Revisione continua delle conoscenze Incremento dei processi mentali.

DEFINIZIONE DEI DESCRITTORI

I descrittori sono collegati agli obiettivi in modo da rendere

analitiche e mirate le richieste attraverso le quali accertare conoscenze, competenze e

capacità

DEFINIZIONE DEI DESCRITTORI

I descrittori sono collegati agli obiettivi in modo da rendere

analitiche e mirate le richieste attraverso le quali accertare conoscenze, competenze e

capacità

COSTRUZIONECOSTRUZIONEDI UN MODULODI UN MODULO

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INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI VERIFICA

Le tipologie di prove da somministrare sono diverse a

seconda degli obiettivi specifici da raggiungere e mirano ad

accertare ciò che è stato definito attraverso i descrittori

INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI VERIFICA

Le tipologie di prove da somministrare sono diverse a

seconda degli obiettivi specifici da raggiungere e mirano ad

accertare ciò che è stato definito attraverso i descrittori

COSTRUZIONECOSTRUZIONEDI UN MODULODI UN MODULO

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Struttura modulare del Struttura modulare del trienniotriennio PremessaPremessa

Sotto il profilo scientifico e didattico sono apparsi rilevanti:

la natura complessa e sistemica dell’azienda

l’approccio funzionale, al fine di definire i problemi organizzativi e

gestionali dei diversi sottosistemi aziendali

il ridimensionamento degli aspetti contabili e la contemporanea

valorizzazione delle attività che precedono e accompagnano i processi

decisionali

la ricerca di momenti di sintesi per focalizzare gli aspetti fondamentali

esaminati

i condizionamenti e le possibilità indotte dall’automazione dei processi

la prevalenza degli aspetti normativo-funzionali su quelli interpretativi.

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La pianificazione strategicaLa pianificazione strategica

La programmazione organizzativaLa programmazione organizzativa

L’aziendaL’azienda

Il sistema aziendaleIl sistema aziendale

Il sistema informativo aziendaleIl sistema informativo aziendale

La gestioneLa gestione

Il controllo degli equilibri aziendaliIl controllo degli equilibri aziendali

Il sistema delle rilevazioniIl sistema delle rilevazioni

L’architettura del sistemaL’architettura del sistemaLe rilevazioni contabili di

chiusura

Le rilevazioni contabili di

chiusura

Le rilevazioni contabili

d’esercizio

Le rilevazioni contabili

d’esercizio

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Le funzioni aziendali

Le funzioni aziendali

MarketingMarketing

VenditeVendite

Beni strumentaliBeni strumentali

Logistica: beni e servizi all’impresa

Logistica: beni e servizi all’impresa

PersonalePersonale

ProduzioneProduzione

Finanza: il fabbisognoFinanza: il fabbisogno

Finanza: copertura e investimento

Finanza: copertura e investimento

Amministrazione: redazione del bilancio

Amministrazione: redazione del bilancio

Amministrazione: controllo e analisi di

bilancio

Amministrazione: controllo e analisi di

bilancio

Amministrazione:rapporto con A.F.

Amministrazione:rapporto con A.F.

Pianificazione e controllo

Pianificazione e controllo

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OBIETTIVI GENERALIConoscere le motivazioni dei rapporti

tra azienda e ambiente esternoConoscere le fasi relative alla

conclusione di un contratto di vendita e la documentazione

Riconoscere, esaminare, produrre i documenti collegati agli scambi commerciali, applicando correttamente le procedure di calcolo

OBIETTIVI GENERALIConoscere le motivazioni dei rapporti

tra azienda e ambiente esternoConoscere le fasi relative alla

conclusione di un contratto di vendita e la documentazione

Riconoscere, esaminare, produrre i documenti collegati agli scambi commerciali, applicando correttamente le procedure di calcolo

ESEMPIOESEMPIOGLI SCAMBI COMMERCIALIGLI SCAMBI COMMERCIALI

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PERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALE

UD 1IL CONTRATTO DI VENDITA:

ASPETTI ECONOMICI, TECNICI E FISCALI

UD 2DOCUMENTAZIONE

PERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALE

UD 1IL CONTRATTO DI VENDITA:

ASPETTI ECONOMICI, TECNICI E FISCALI

UD 2DOCUMENTAZIONE

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

UD 1I DOCUMENTI EMESSI NELLA

COMPRAVENDITA

UD2MOMENTI E CONDIZIONI

DELLA CONTRATTAZIONE

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

UD 1I DOCUMENTI EMESSI NELLA

COMPRAVENDITA

UD2MOMENTI E CONDIZIONI

DELLA CONTRATTAZIONE

ESEMPIOESEMPIOGLI SCAMBI COMMERCIALIGLI SCAMBI COMMERCIALI

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UD1 CONTRATTO DI VENDITAUD1 CONTRATTO DI VENDITA I rapporti con l’ambiente esterno e la

conclusione del contratto di vendita Le fasi relative alla conclusione del

contratto di vendita Gli elementi del contratto La determinazione del prezzo L’Iva I presupposti dell’imposta Il calcolo dell’imposta La liquidazione dell’Iva e gli obblighi

amministrativi

PERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALE

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UD 2 DOCUMENTAZIONEUD 2 DOCUMENTAZIONE I documenti relativi alla conclusione di un

contratto di vendita Il ddt La fattura La determinazione della base imponibile Lo scontrino fiscale e la ricevuta fiscale

PERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALEPERCORSO TRADIZIONALE

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UD 1 I DOCUMENTI EMESSI NELLA UD 1 I DOCUMENTI EMESSI NELLA COMPRAVENDITACOMPRAVENDITA

Lo scontrino e la ricevuta fiscale Le caratteristiche della fattura L’applicazione dell’Iva Il ddt e la fattura differita

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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UD 2 MOMENTI E CONDIZIONI DELLA UD 2 MOMENTI E CONDIZIONI DELLA CONTRATTAZIONECONTRATTAZIONE

Il contratto di vendita Gli elementi essenziali del contratto e la

formazione del prezzo Gli elementi accessori La fatturazione in presenza di clausole

contrattuali particolari la fattura a più aliquote Iva in presenza di

oneri accessori imponibili Le principali modalità di conclusione del

contratto di vendita

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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DESCRITTORI UD 1DESCRITTORI UD 1 individua e distingue le caratteristiche dei

principali tipi di contratto conclusi dall’impresa distingue lo scontrino dalla ricevuta fiscale

individuando gli elementi caratteristici di entrambi

compila la ricevuta fiscale descrive la funzione della fattura-ricevuta fiscale

e la distingue da quella della ricevuta fiscale commenta la funzione della fattura distingue la parte descrittiva dalla parte

tabellare della fattura riconoscendone gli elementi costitutivi

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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DESCRITTORI UD 1DESCRITTORI UD 1 elabora la fattura a una aliquota elabora la fattura a più aliquote senza oneri accessori

imponibili definisce e determina il prezzo di vendita fiscalizzato e

defiscalizzato distingue le operazioni imponibili, non imponibili,

esenti effettua la liquidazione dell’Iva in base a semplici dati descrive la funzione del documento di trasporto e ne

riconosce gli elementi costitutivi elabora il documento di trasporto e la fattura differita

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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DESCRITTORI UD 2DESCRITTORI UD 2 descrive le caratteristiche del contratto di

vendita individua gli obblighi delle parti contraenti commenta le fasi relative al contratto di vendita individua e descrive gli elementi essenziali del

contratto di vendita descrive il processo della configurazione di costo

nell’azienda commerciale e in quella industriale determina il prezzo di vendita, dati i valori

anche in forma percentuale

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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DESCRITTORI UD 2DESCRITTORI UD 2 distingue e riconosce le diverse funzioni

delle clausole relative alla consegna, all’imballaggio e al pagamento

analizza semplici situazioni e descrive gli effetti delle clausole sul venditore e sul compratore

predispone la fattura ad una aliquota in presenza di sconti e oneri accessori derivanti da contratto di vendita

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO

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DESCRITTORI UD 2DESCRITTORI UD 2 predispone la fattura a più aliquote in

presenza di sconti e oneri accessori imponibili, derivanti da contratto di vendita

descrive le diverse forme di conclusione del contratto di vendita

compila i documenti utilizzati per la conclusione del contratto scritto di vendita, sia sotto forma di corrispondenza commerciale, che di contratto concluso da rappresentante.

PERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVOPERCORSO ALTERNATIVO