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Facciamoil punto.

La coppia più bella del mondo.

La coppia di fatto, Unione

Venezia-Delta Porto Tolle,

sembra non andare mai in

crisi.Vittoria dell’uno e vittoria

dell’altro. Pareggia l’uno e

pareggia l’altro.

Perdere no. Chiaro?

Perché il verbo perdere per

le due capolista della Serie

D non è declinabile.

Eppure, anche a pelle, se

si chiedesse a chiunque se

esiste un vero alter ego agli

arancioneroverdi, la risposta

non riguarderebbe che il

doppione SandonàJesolo-

Legnago.

Forse perché questo Delta

sembra essere alquanto

misterioso, poggiato su

un complesso più fuori

che dentro il baricentro

regionale, in cui l’allenatore

è sempre lo stesso ed

estraneo, finora, alla Serie

D. Ma anche gli stessi

giocatori da cui è composto

non è che siano

conosciutissimi visto che

la maggior parte di loro o

ha militato in altri gironi

o proviene dallo stesso

neopromosso squadrone

polesano.

Per scoprire misteri e

arcano basta attendere

una sola settimana, dato

che l’Unione Venezia

domenica prossima farà

visita proprio al Delta.

Ma, attenzione, perché

oggi al Penzo arrivano

i terribili Tamaioti.

Una squadra, il Tamai,

che ogni anno viaggia

nelle alte sfere della

Serie D, silenziosa e

organizzatissima realtà

pordenonese in cui i fatti

contano molto di più

delle parole.

Fatti che i ragazzi di

Brugnera, almeno fino a

quando non fioriscono le

primule, fanno pesare su

chiunque capiti a tiro.

Arancioneroverdi, quindi,

alla svolta cruciale del

campionato. In otto

giorni si può decidere

se gli uomini di mister

Sassarini possono

spiccare il volo solitario,

o se debbano aspettare

tempi più clementi per

far valere l’unica ragione

del loro torneo.

Certo che avere scavato

un solco nei confronti

di squadre importanti

può già rappresentare

impresa non da poco.

Con piccone e badile,

trascurando il fioretto, si

può fare ancora di più.

L

frvianel@gm

ail.com

FBC UNIONE VENEZIA

TAMAIStadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia

domenica 13 novembre 2011ore 14.30

L N D S E R I E D • G I R O N E C • C A M P I O N A T O 2 0 1 1 / 2 0 1 2

VS

11° GIORNATA (RITORNO: 25.03.2012)

12° GIORNATA 20.11.11

» Oggi in campo

» Prossimo match

Montebelluna – MM Sarego

Legnago Salus – Pordenone

Montecchio Magg. – Delta Porto Tolle

Sacilese Calcio – Citta di Concordia

Sandonajesolo – Giorgione

Sanvitese – Belluno

St.Georgen – ISM Gradisca

Union Quinto – Mezzocorona

FBC UNIONE VENEZIA – Tamai

Belluno – Montecchio Maggiore

Delta Porto Tolle – FBC UNIONE VENEZIA

Citta di Concordia – Montebelluna

Giorgione – Pordenone

ISM Gradisca – Union Quinto

Mezzocorona – Sandonajesolo

MM Sarego – Legnago Salus

Sanvitese – Sacilese

Tamai – St.Georgen

HIGHLIGHTS...e rivivi il meglio!ogni domenica sera tutti i gol e le emozioni arancioneroverdisono online su www.veneziaunited.com/fbclive

Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs

1 Delta Porto Tolle 26 10 8 2 0 26 8

2 FBC UNIONE VENEZIA 26 10 8 2 0 24 8

3 Tamai 21 10 6 3 1 21 15

4 Legnago Salus 17 10 4 5 1 15 8

5 Mezzocorona 17 10 4 5 1 17 12

6 SandonàJesoloCalcio 14 10 4 2 4 18 15

7 Città di Concoria 13 10 3 4 3 19 18

8 Montebelluna 13 10 4 1 5 13 14

9 St.Georgen 13 10 3 4 3 10 16

10 Giorgione 11 10 3 2 5 12 15

11 Sacilese 11 10 3 2 5 13 18

12 Sanvitese 10 10 2 4 4 14 17

13 MM Sarego 10 10 4 1 6 12 18

14 Union Quinto 10 10 2 4 4 14 21

15 Belluno 9 10 2 3 5 11 16

16 Pordenone 9 10 2 3 5 9 14

17 Montecchio Maggiore 8 10 1 5 4 10 13

18 ISM Gradisca 5 10 1 2 7 9 21

DOPO LA 10° GIORNATA

» La Classifica

Marcatori: 9 RETI: Della Bianca (Concordia); Marangon (Delta Porto Tolle)7 RETI: Gherardi (Delta Porto Tolle); Zubin (Unione Venezia)6 RETI: Mele (Mezzocorona); Corbanese (Montebelluna); Dall’Acqua (Sacilese); Zanardo (Tamai)5 RETI: Llullaku (SandonàJesolo)4 RETI: Catto (Concordia); Gazzola (Giorgione); Stheinhaus (ISM Gradisca); Segato, Correzzola (Legnago Salus); Vianello (MM Sarego); Rizzi (Montecchio Maggiore); Amodeo (Pordenone); Furlanetto (Sacilese); Fantin (SandonàJesolo); Calcagni (Sanvitese); Lella (Tamai); Roman Del Prete (Union Quinto); Cubillos (Unione Venezia)3 RETI: Brotto (Belluno); Costantini, Garbini (Delta Porto Tolle); Ferretti (Legnago Salus); Timpone (Mezzocorona); Pangrazio (MM Sarego); Masiero (Montebelluna); Diaw (Sanvitese); Bachlechner (St.Georgen); Giacomini, Spetic (Tamai); Furlan (Union Quinto); Oliveira, Essoussi (Unione Venezia)

Marcatori FBC UNIONE VENEZIA: 2 RETI: Biagini 1 RETE: Lauria, Marcolini

in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)

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Si giocherà nello stadio di Adria o in quello di Rovigo? Nel dubbio scegliamo di descrivere Porto Tolle. Siamo nell’estrema punta della foce del Po, a cavallo tra i rami di Maistra, di Pila e di Gnocca. È stata la Serenissima a rubare queste terre al mare deviando il Po (che stava rischiando di interrare la laguna) e facendo emergere queste terre, che poi vennero assegnate ad alcune famiglie patrizie venete. Se Ca’ Tiepolo è la sede municipale, sicuramente la frazione più conosciuta è Scardovari, nota soprattutto per l’omonima Sacca, una sorta di enorme golfo marino dove si pratica la mitilicoltura. Scardovari deve il suo nome alla pesca delle scardole, una volta numerosissime in quei luoghi. Chissà che il nostro centrale Stefano Scardala non trovi ispirazione in quel del Polesine…Siamo all’interno del Parco Naturale Interregionale del Delta del Po, anche se solo in Italia può succedere

che all’interno di un parco Nazionale svetti una ciminiera di 250 metri, la più alta in Italia, della gigantesca centrale Enel (a carbone!) di Porto Tolle, più precisamente di Polesine Camerini.Porto Tolle ha dovuto assistere nel 1849 alla fucilazione da parte degli austriaci del famoso patriota e garibaldino romano Ciceruacchio, che cercava di raggiungere e difendere Venezia. La piazza principale del Comune è infatti intitolata proprio a lui. Esattamente in questi giorni ricorrono i sessant’anni della devastante alluvione che ha colpito queste terre fragili il 14 novembre del 1951, che procurò un esodo di massa con oltre 200.000 profughi e

che vide protagonisti anche i gondolieri veneziani che a remi aiutarono le popolazioni alluvionate raggiungendole in barca. Andare oggi in quelle terre vuol dire ammirare un territorio e la sua popolazione che ha saputo risollevarsi, rimboccarsi le maniche e trovare un equilibrio economico nuovo. Complimenti.Ma sempre e comunque forza Fbc Unione Venezia.

IN OGNI STADIO INNALZIAMO

I NOSTRI COLORI

» Prossima Trasferta» CuriositàPubblicato per gentile concessione di Ve.Sport

> Questa è la terza volta che il Tamai si reca a Sant’Elena, dopo il pareggio per 2-2 dello scorso aprile e la sconfitta per 0-1 nell’ottobre del 2009 (gol di Ragusa a quattro minuti dal termine).> Gli arancioneroverdi sono imbattuti al Penzo in campionato dal novembre dello scorso anno (0-1 contro il Rovigo) per un totale di 14 incontri interni consecutivi senza sconfitte e sempre con almeno una rete all’attivo.> Il Tamai è ancora imbattuto in trasferta dopo cinque gare esterne dove ha raccolto tre vittorie e due pareggi.> Con la sconfitta di domenica scorsa contro il Legnago il Tamai ha perso l’imbattibilità stagionale che ora è ad esclusivo appannaggio delle capoliste Unione Venezia e Delta Porto Tolle.> Lo 0-2 di domenica scorsa rappresenta anche la prima gara della stagioni senza reti all’attivo per le Furie rosse; gli arancioneroverdi, invece, finora hanno sempre segnato.> Ben 20 dei 22 gol di fatto realizzati dagli arancioneroverdi (tavolino escluso) sono stati segnati da dentro l’area; le due marcature da fuori area portano entrambe la firma di Biagini.> Ben 11 dei 15 gol finora incassati dal Tamai sono arrivati nel secondo tempo, frazione di gara in cui gli arancioneroverdi vanno più facilmente in rete (14 gol sui 22 di fatto segnati).> Con il gol a Castelfranco Emil Zubin è salito a quota sette reti in campionato, terzo posto nella classifica marcatori con un gol in più del bomber tamaiota Zanardo, due in meno dei momentanei capocannonieri Marangon del Delta e Della Bianca del Concordia.

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20.11.2011