MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

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2020 CONCORSO DI AREA B - AUSL DI PARMA TEST 1 PROVA PRATICA: “VALUTAZIONE PIANO DI HACCP” NOME DEL CANDIDATO__________________________________________________________ DESCRIZIONE PROVA: Il candidato esamini il seguente estratto dal piano HACCP, riferito ad una attività di produzione di MORTADELLA MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO FASE 3: Preparazione impasto carneo FASE 4: Sgrossatura e triturazione FASE 2B: Stoccaggio MP carnea fresca (gole) FASE 1A: Ricevimento MP carnea congelata FASE 6: Cubettatura lardello FASE 1C: Ricevimento e stoccaggio ingredienti non carnei (sale, pistacchi, spezie e aromi, additivi, altri ingredienti) FASE 8: Impastatura FASE 5: Preparazione concia CCP1 FASE 9: Insacco (controllo con metal-detector) FASE 1D: Ricevimento e stoccaggio involucri per insacco CAT. 3 FASE 1B: Ricevimento MP carnea fresca (gole) FASE 11: Raffreddamento post- cottura (docciatura) FASE 7: Riscaldamento, lavaggio e pesatura lardello FASE 14: Stoccaggio prodotto finito FASE 1E: Ricevimento e stoccaggio materiale per confezionamento Prodotti resi FASE 12: Raffreddamento post- cottura (cella refrigerata) FASE 10: Cottura CCP2 CAT. 3

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Page 1: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

2020 CONCORSO DI AREA B - AUSL DI PARMA TEST N° 1

1° PROVA PRATICA:

“VALUTAZIONE PIANO DI HACCP”

NOME DEL CANDIDATO__________________________________________________________

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini il seguente estratto dal piano HACCP, riferito ad una attività di

produzione di MORTADELLA

MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO

FASE 3: Preparazione impasto

carneo

FASE 4: Sgrossatura e

triturazione

FASE 2B: Stoccaggio

MP carnea fresca (gole)

FASE 1A: Ricevimento

MP carnea congelata

FASE 6: Cubettatura lardello

FASE 1C: Ricevimento e

stoccaggio

ingredienti non carnei

(sale, pistacchi, spezie e

aromi, additivi, altri

ingredienti)

FASE 8: Impastatura FASE 5: Preparazione concia

CCP1

FASE 9: Insacco

(controllo con metal-detector)

FASE 1D: Ricevimento e

stoccaggio

involucri per insacco CAT. 3

FASE 1B: Ricevimento

MP carnea fresca (gole)

FASE 11: Raffreddamento post-

cottura (docciatura)

FASE 7: Riscaldamento, lavaggio

e pesatura lardello

FASE 14: Stoccaggio prodotto finito

FASE 1E: Ricevimento e

stoccaggio

materiale per

confezionamento

Prodotti resi

FASE 12: Raffreddamento post-

cottura (cella refrigerata)

FASE 10: Cottura

CCP2

CAT. 3

Page 2: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

Di seguito sono descritte le fasi del processo.

FASE 1A e 1B: Ricevimento e stoccaggio della materia prima carnea [fresca (gole) e congelata]

Il processo produttivo della mortadella inizia con il ricevimento della materia prima carnea (fresca e

congelata).

FASE 1C, 1D e 1E: Ricevimento e stoccaggio degli ingredienti non carnei, degli involucri per insacco

e dei materiali per confezionamento

Anche gli ingredienti non carnei e gli involucri per insacco vengono controllati al loro ricevimento e tali

controlli vengono registrati su sistema informatico.

Tutti i prodotti sono poi stoccati in locali dedicati.

FASE 3 e 4: Preparazione dell’impasto carneo. Sgrossatura e triturazione

Per ogni tipologia di mortadella, nel sistema informatico, è presente una ricetta in cui sono registrati il

tipo e le quantità di ogni singolo ingrediente (carneo e non carneo).

Dopo la pesatura la materia prima carnea congelata viene convogliata all’interno di una serie di macchine

poste nel locale triturazione (spezzatrice e tritacarne) dove vengono, nell’ordine, “sgrossati”, cioè spezzati

in pezzi più piccoli e infine macinati, attraverso il passaggio in una serie di piastre con fori di dimensioni

via via inferiori.

FASE 5: Preparazione della concia (ingredienti non carnei)

Gli ingredienti non carnei (sale, pistacchi, spezie e aromi, additivi e altri ingredienti) vengono preparati

nel locale preparazione conce presente in stabilimento.

Tali ingredienti vengono pesati nelle quantità e nell’ordine stabilito dalla ricetta presente nel sistema

informatico per ogni tipo di mortadella.

Tutti i riscontri di peso sono registrati su supporto informatico.

Per ogni ingrediente della concia viene inoltre registrato il lotto utilizzato.

Le conce così ottenute sono identificate tramite l’utilizzo di etichette identificative riportanti il lotto della

concia e la tipologia e numero di lotto di mortadella a cui la concia è destinata.

FASE 6 e 7: Cubettatura lardello. Lavaggio e pesatura lardello

Il grasso di gola fresco viene tagliato a cubetti, lavato in acqua calda, raffreddato con acqua fredda,

sgocciolato per togliere l’acqua in eccesso e pesato in appositi carrelli di acciaio (vagonetti). L’acqua

utilizzata per il lavaggio è potabile e proviene dall’acquedotto.

FASE 8: Impastatura

L’impasto carneo macinato viene convogliato, tramite un nastro trasportatore, all’interno di una macchina

impastatrice posta nel locale triturazione/impastatura. Nell’impastatrice vengono immessi anche il

lardello e la concia.

L’impasto in uscita dall’impastatrice viene raccolto in appositi carrelli di acciaio (vagonetti) identificati

tramite l’utilizzo di etichette riportanti il lotto dell’impasto, il numero progressivo di vagonetti e la

tipologia di mortadella in lavorazione.

FASE 9: Insacco e controllo con metal detector

I vagonetti contenenti l’impasto, vengono vengono scaricati in una macchina insaccatrice che immette

l’impasto negli involucri utilizzati per l’insacco.

L’insaccatrice, nel punto di introduzione dell’impasto nel budello, è dotata di metal detector con

espulsore per la rilevazione di eventuali corpi estranei metallici.

FASE 10: Cottura

Le mortadelle poste su apposite strutture costituite da tele rinforzate sono immesse all’interno delle stufe

di cottura

FASE 11 e 12: Raffreddamento post-cottura (docciatura e raffreddamento in cella)

Dopo l’uscita dalla stufa, le mortadelle vengono prima portate nel locale docciatura, dove sono

raffreddate per alcune ore con una pioggia di acqua alla temperatura di rete.

Successivamente le mortadelle vengono trasferite all’interno della cella di raffreddamento dove subiscono

la procedura di raffreddamento nel rispetto dei tempi e delle temperature validate

Page 3: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

FASE 13: Confezionamento

Le mortadelle vengono prelevate dalla cella di raffreddamento e trasferite nel locale porzionatura dove

vengono confezionate

FASE 14: Stoccaggio prodotto finito

Le mortadelle vengono quindi poste in cella refrigerata (0°C ≤ T ≤ 4°C), dove rimangono in attesa della

spedizione.

In relazione a quanto esaminato nello schema di analisi dei pericoli oggetto della prova il candidato indichi: n° Domanda Si No Commenti

1 Il Diagramma di flusso è predisposto correttamente

x Mancano almeno 2 fasi ( 2 A e 13 ) Tra gli Ingredienti in ingresso non è indicata l’acqua usata almeno per il lavaggio del lardello

2 La descrizione delle fasi del processo è completa

X Non è riportata la fase 2 ( A e B) Fasi 5 e 10 sono CCP, la descrizione è scarna, soprattutto per ccp cottura

3 Nella fase 9 viene indicato l’uso di metal detector, tale fase deve essere gestita come CCP

x Il metal detector non deve essere gestito obbligatoriamente come CCP

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2° PROVA PRATICA: ““VALUTAZIONE VERBALE SANZIONATORIO”

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini il seguente verbale sanzionatorio emanato in attività di ristorazione collettiva.

TRASGRESSORE Sig. Pinco Pallino

TRASGRESSORE IN CONCORSO ------------------------------------------------------

OBBLIGATO IN SOLIDO Sig. Pinco Pallino

NORMA VIOLATA Reg. CE 852/2004 - Allegato II

NORMA

SANZIONATORIA

Art. 6, comma 5 del D.Lgs n. 193/2007 che prevede sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 (cinquecento) a € 3000 (tremila)

PAGAMENTO

IN MISURA RIDOTTA

È ammesso, entro il termine di 60 giorni dalla notifica del presente verbale, il pagamento di € 1000,00 ( mille/00), pari al doppio del minimo (500) o a un terzo del massimo (3000), se più favorevole

FORMA GIURIDICA Soc. Coop arl SEDE LEGALE Sede legale in legale a Parma Via Vasari 180/A LUOGO ACCERTAMENTO Mensa terminale Scuola Mandrake sito in Parma Via Reggio n. 3

DATA E ORA INIZIO ACCERTAMENTO Accertamento eseguito il 23.01.2020

PROSEGUIMENTO ATTI DI ACCERTAMENTO 31.01.2020

DATA FINE ACCERTAMENTO Accertamento ultimato il 31.01.2020

ACCERTAMENTO

CONDOTTO DA

Azienda USL di Parma – Dipartimento di Sanità Pubblica -Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SOT di Parma via Vasari 13/A.

ACCERTATORI Tecnico della Prevenzione Dr. Giovanni Rossi UPG Coordinatore

PERSONE PRESENTI PER LA PARTE

DESCRIZIONE

DEI FATTI

OGGETTO

DELL’ACCERT

AMENTO

In data 23.01.2020, alle ore 11.00, circa il sottoscritto T.d.P Dr. Rossi Giovanni ha provveduto

ad effettuare un sopralluogo presso il terminale della scuola Mandrake sopraindicata

riscontrando quanto segue:

Si rilevava nel locale dispensa all’interno di un frigorifero a pozzetto negativo (- 18°C) sul

fondo dello stesso un insetto (*) morto; nel frigo era stoccato una scatola “aperta” di pasta

surgelata, l’alimento è stato immediatamente alienato da parte dell’OSA.

L’apparecchio è stato disattivato per effettuare intervento di sanificazione; non sono stati

rilevati tracce di insetti e/o eventuali infestanti presenti nei vari ambienti ispezionati.

In data 23.01.2020 perveniva via e.mail il referto dell’analisi dell’insetto effettuata dalla ditta

Acchiappa Insetti (azienda che effettua il monitoraggio per la lotta agli infestanti per conto

della ditta Pinco ) trattasi di: un coleottero “zabrus tenebrioides” appartenente alla famiglia

Carabidi.--------------(*) Z. tenebrioides è un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabidi

attacca radici e cariossidi del frumento, si trova anche in campi seminati ad orzo o in terreni

con graminacee spontanee. Causa erosioni a foglie, radici e spighe.

DICHIARAZIONI TRASGRESSORE

DICHIARAZIONI OBBLIGATO IN SOLIDO ------------

Il Verbalizzante

PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO E CONTESTAZIONE DI

ILLECITO AMMINISTRATIVO sanz. N. 5 del 2020 (Sticker S04Z00273)

Page 5: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

In relazione a quanto esaminato nella sanzione oggetto della prova il candidato indichi (apporre una x):

1) Qual è la legge italiana di riferimento in materia di sanzioni amministrative?

□ A. Legge n. 241/1990;

□ B. Legge n. 689/1981;

□ C. Legge n. 104/2010;

2) Gli scritti difensivi bloccano il termine di prescrizione?

□ A. SI;

□ B. NO;

□ C. Solo in determinati casi tassativamente previsti dalla legge di riferimento;

3) Per il verbale sanzionatori in oggetto qual’ è l’autorità competente, in Regione Emilia

Romagna, a ricevere gli scritti difensivi?

□ A. Prefetto;

□ B. Direttore Generale AUSL;

□ C. Direttore Dipartimento Sanità Pubblica;

4) Il termine di prescrizione di anni 5 inizia a decorrere:

□ A. Dalla notifica della ordinanza di ingiunzione;

□ B. Dalla notifica del Verbale di sopraluogo;

□ C. da quando è stata commessa la violazione;

Page 6: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

2020 CONCORSO DI AREA B - AUSL DI PARMA TEST N° 2

PROVA PRATICA: “VALUTAZIONE PIANO DI HACCP”

NOME DEL CANDIDATO__________________________________________________________

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini la seguente scheda prodotto ed il relativo diagramma di flusso riferito ad una

attività di produzione di prosciutti cotti.

PROSCIUTTO COTTO

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO E DESTINAZIONE D’USO

DENOMINAZIONE DEL PRODOTTO FINITO

PROSCIUTTO COTTO (tutte le tipologie prodotte)

1. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO Prodotto derivante dalla coscia di suino, siringata, posta in uno stampo,

cotta in forni a vapore, imbustata e pastorizzata.

2. DESTINAZIONE D’USO Il prodotto può essere destinato a qualsiasi tipo di consumatore, fatti salvi

casi di allergie o intolleranze conclamate nei confronti degli ingredienti

che lo compongono. In ordine agli allergeni potenzialmente presenti, di cui

all’allegato 3 bis della Dir. CEE 89/2003, sono evidenziati in etichetta

(quando presenti) i derivati del latte

3. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Param. Chimici valore Param. Microbiol. valore

Umidità 65-75 % Carica mes. totale < 103

Proteine 15-20 % Strepto.termoresis. < 102

Carboidrati 0.5-1 % E.Coli < 102

Grassi 10-20 % Staf.Aureus < 102

Sale 2.2-3 Clostridi sulf. < 30

Nitriti 5-15 ppm Salmonella Assente in 25 g

Nitrati 10-30 ppm Listeria mon. Assente in 25 g

pH 6 -6.3

AW 0.960-0.970

4. UTILIZZO DEL PRODOTTO Tal quale, previo affettamento

5. CONFEZIONAMENTO In sacco termoretraibile sottovuoto

6. TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE (SHELF LIFE) 120 gg (prodotto intero)

7. DESTINAZIONE COMMERCIALE Negozi al dettaglio-Ristorazione-GDO

8. NORME PER L’ETICHETTATURA Denominazione di vendita, ingredienti, ragione sociale, indirizzo e

numero CEE del produttore, istruzioni per la conservazione e

Termine Minimo di Conservazione.

9. CONDIZIONI PER IL TRASPORTO E

L’IMMAGAZZINAGGIO

Lo stoccaggio, la commercializzazione ed il deposito

devono essere condotti in ambienti condizionati con

temperature comprese entro i +7°C

LISTA DEGLI INGREDIENTI DEL PRODOTTO E DEI MATERIALI AUSILIARI

MATERIA PRIMA CARNEA Cosce di suino nazionali o estere

MATERIA PRIMA NON CARNEA

(elenco di tutti gli ingredienti potenzialmente presenti

nei vari prodotti)

sale, zucchero, destrosio, lattosio, fruttosio, proteine del latte, spezie, aromi naturali, aromi, vino (come supporto per gli aromi in alcune tipologie), fibra alimentare vegetale, amido, acqua

ADDITIVI

(elenco di tutti gli additivi potenzialmente presenti nei

vari prodotti)

glutammato di sodio, ascorbato di sodio, gomma xantano, carragenine, citrato di sodio, inosinato di sodico

COADIUVANTE TECNOLOGICO nessuno

MATERIALI AUSILIARI Sigilli metallici, buste per il confezionamento, corda, etichette.

Page 7: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

DIAGRAMMA DI FLUSSO (Prosciutto Cotto)

Ricevimento

materia prima

refrigerata

Ricevimento materiali e

packaging

equalizzazione in

cella

stoccaggio in luogo

idoneo

stoccagio materiali

(sacchi, sigilli, cartene, corde)

siringatura /

intenerimento

scongelamen

to

maturazione e

zangolatura

stampaggio

ripressatura e

raffreddamento

destampaggio,

rifilatura e

imbustamento

stoccaggio

incartonamento e stocc.

magazz. autom

stoccaggio cartoni

pesatura ingredienti e

preparazione salina

Ricevimento

ingredienti

Toelettatura disosso

(eventuale)

congelamento

(eventuale)

cottura

Pastrorizzazi

rosticciatura

(eventuale)

imbustamento

raffreddamento

spedizione

Page 8: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

In relazione a quanto esaminato nei documenti oggetto della prova il candidato indichi:

n° Domanda Si No Commenti

1 Lo schema utilizzato per la

descrizione del prodotto e la sua

destinazione d’uso è da ritenersi

idoneo allo scopo, chiaro ed

interpretabile in sede di controlli

ufficiale?

X Rispecchia le indicazioni codex

Alimentarius

2 La lista degli ingredienti predisposta

dalla ditta è da ritenersi chiara,

completa ed interpretabile in sede di

controlli ufficiala?

X Non sono riportati tra gli ingredienti non

carnei gli additivi soggetti a restrizione

(nitrati).

Peraltro non riportati neppure nel

diagramma di flusso

3 Lo schema di sviluppo del

diagramma di flusso è da ritenersi

idoneo allo scopo, chiaro, completo

ed interpretabile in sede di controlli

ufficiala?

X Non è individuata la fase di

approvvigionamento idrico, in un prodotto che

prevede l’uso dell’acqua come ingrediente.

Non viene riportata alcuna fase relativa alla

gestione degli additivi sottoposti a restrizione

(nitrati)

Non viene individuata nessuna fase di gestione

sottoprodotti di o.a./rilavorazione prodotto non

conforme

Non sono indicate come CCP le fasi di cottura

e pastorizzazione

Page 9: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

2° PROVA PRATICA: ““VALUTAZIONE VERBALE SANZIONATORIO”

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini il seguente verbale sanzionatorio emanato in attività di ristorazione

collettiva.

PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO E CONTESTAZIONE DI

ILLECITO AMMINISTRATIVO sanz. N. 5 del 2020 (Sticker S04Z00273)

TRASGRESSORE Sig. Pinco Pallino

TRASGRESSORE

IN CONCORSO

------------------------------------------------------

OBBLIGATO IN SOLIDO Sig. Pinco Pallino

NORMA VIOLATA Reg. CE 852/2004 - Allegato II

NORMA

SANZIONATORIA

Art. 6, comma 5 del D.Lgs n. 193/2007 che prevede sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 (cinquecento) a € 3000 (tremila)

PAGAMENTO

IN MISURA RIDOTTA

È ammesso, entro il termine di 60 giorni dalla notifica del presente verbale, il pagamento di € 1000,00 ( mille/00), pari al doppio del minimo (500) o a un terzo del massimo (3000), se più favorevole

FORMA GIURIDICA Soc. Coop arl

SEDE LEGALE Sede legale in legale a Parma Via Vasari 180/A

LUOGO ACCERTAMENTO Mensa terminale Scuola Mandrake sito in Parma Via Reggio n. 3

DATA E ORA INIZIO ACCERTAMENTO Accertamento eseguito il 23.01.2020

PROSEGUIMENTO ATTI DI ACCERTAMENTO 31.01.2020

DATA FINE ACCERTAMENTO Accertamento ultimato il 31.01.2020

ACCERTAMENTO

CONDOTTO DA

Azienda USL di Parma – Dipartimento di Sanità Pubblica -Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SOT di Parma via Vasari 13/A.

ACCERTATORI Tecnico della Prevenzione Dr. Giovanni Rossi UPG

PERSONE PRESENTI PER LA PARTE

DESCRIZIONE DEI

FATTI OGGETTO

DELL’ACCERTAME

NTO

In data 23.01.2020, alle ore 11.00, circa il sottoscritto T.d.P Dr. Rossi Giovanni ha provveduto ad effettuare un sopralluogo presso il terminale della scuola Mandrake sopraindicata riscontrando quanto segue: Si rilevava nel locale dispensa all’interno di un frigorifero a pozzetto negativo (- 18°C) sul fondo dello stesso un insetto (*) morto; nel frigo era stoccato una scatola “aperta” di pasta surgelata, l’alimento è stato immediatamente alienato da parte dell’OSA. L’apparecchio è stato disattivato per effettuare intervento di sanificazione; non sono stati rilevati tracce di insetti e/o eventuali infestanti presenti nei vari ambienti ispezionati. In data 23.01.2020 perveniva via e.mail il referto dell’analisi dell’insetto effettuata dalla ditta Acchiappa Insetti (azienda che effettua il monitoraggio per la lotta agli infestanti per conto della ditta Pinco ) trattasi di: un coleottero “zabrus tenebrioides” appartenente alla famiglia Carabidi.--------------(*) Z. tenebrioides è un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabidi attacca radici e cariossidi del frumento, si trova anche in campi seminati ad orzo o in terreni con graminacee spontanee. Causa erosioni a foglie, radici e spighe.

DICHIARAZIONI TRASGRESSORE

DICHIARAZIONI OBBLIGATO IN SOLIDO ------------

Il Verbalizzante

Page 10: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

In relazione a quanto esaminato nella sanzione oggetto della prova il candidato indichi (apporre una x):

1) Qual è la legge italiana di riferimento in materia di sanzioni amministrative?

□ A. Legge n. 241/1990;

□ B. Legge n. 689/1981;

□ C. Legge n. 104/2010;

2) Gli scritti difensivi bloccano il termine di prescrizione?

□ A. SI;

□ B. NO;

□ C. Solo in determinati casi tassativamente previsti dalla legge di riferimento;

3) Per il verbale sanzionatori in oggetto qual’ è l’autorità competente, in Regione Emilia

Romagna, a ricevere gli scritti difensivi?

□ A. Prefetto;

□ B. Direttore Generale AUSL;

□ C. Direttore Dipartimento Sanità Pubblica;

4) Il termine di prescrizione di anni 5 inizia a decorrere:

□ A. Dalla notifica della ordinanza di ingiunzione;

□ B. Dalla notifica del Verbale di sopraluogo;

□ C. da quando è stata commessa la violazione;

Page 11: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

2020 CONCORSO DI AREA B - AUSL DI PARMA TEST N° 3

1° PROVA PRATICA:

“VALUTAZIONE PIANO DI HACCP”

NOME DEL CANDIDATO__________________________________________________________

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini il Diagramma di Flusso e la scheda di gestione dei CCP individuati come 1B e 2B del

prodotto Prosciutto Stagionato

Prosciutto Stagionato in osso - Diagramma di flusso

Ricevimento

sale

Ricevimento e

ritocco cosce

fresche

Ricevimento

sugna

Ricevimento

materiali accessori

Stoccaggio

sale

Stoccaggio

sugna

Stoccaggio

materiali accessori

Stoccaggio cosce

fresche

Sosta in cella 1° sale

Salatura

Sosta in cella 2° sale

Riposo

(prima fase)

Dissalatura

Ripasso

Toelettatura

Asciugamento

Lavaggio

Pre-stagionatura

Sugnatura

Stagionatura

Controllo

qualità e

marchiatura

Spedizione

Disosso? Disosso

Acqua

Riposo

(seconda fase)

Fase 1

Fase 2

Fase 3

Fase 6

Fase 4

Fase 5

Fase 7

Fase 8

Fase 10

Fase 9

Fase 11

Fase 15

Fase 12

Fase 13

Fase 14

Fase 16

1a 1b 1c 1d

2a 2b 2c 2d

Fase 17

Page 12: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

FASE PERICOLO

MONITORAGGIO AZIONI REGISTRAZIONI

Che cosa Limiti critici

Come Chi Frequenza

CORRETTIVE

4. SOSTA IN CELLA 1° SALE (CCP 1B)

B – Sviluppo, per parametri non idonei, di microrganismi patogeni

Temperatura interna della coscia e UR della cella

3.5°C

Termometro a sonda. Igrometro

Responsabile lavorazione

2 volte al giorno su ogni lotto

- Identificare la causa della deviazione;

- Effettuare una manutenzione straordinaria;

- Ripristinare il funzionamento della cella;

- Identificare e bloccare i lotti di prosciutto interessati. verificare la temperatura a cuore del prodotto; in caso sia stata superata la temperatura di 3,5 °C a cuore per più di 12 h effettuare analisi per la ricerca di microrganismi patogeni su un campione significativo di pezzi; se su un solo campione viene superato uno dei valori guida distruggere i lotti identificati.

- Registro delle attività di manutenzione della cella;

- Esiti delle analisi di laboratorio;

- Registro delle non conformità.

6. SOSTA IN CELLA 2° SALE (CCP 2B)

B – Sviluppo, per parametri non idonei, di: - Cl. botulinum - Salmonella spp. - S. aureus - Listeria monocytogenes

Temperatura interna della coscia e UR della cella

3.5°C

Termometro a sonda Igrometro

Responsabile lavorazione

2 volte al giorno su ogni lotto

- Identificare la causa della deviazione;

- Effettuare una manutenzione straordinaria;

- Ripristinare il funzionamento della cella;

- Identificare e bloccare i lotti di prosciutto interessati: verificare la temperatura a cuore del prodotto; in caso sia stata superata la temperatura di 3,5 °C a cuore per più di 12 h effettuare analisi per la ricerca di Cl. botulinum (<100/g), Staphylococcus aureus (<500/g), Listeria monocytogenes (assenza su 25 g di prodotto) e Salmonella spp. (assenza su 25 g di prodotto) su un campione significativo di pezzi; se su un solo campione viene superato uno dei valori guida distruggere i lotti identificati.

- Registro delle attività di manutenzione della cella;

- Esiti delle analisi di laboratorio;

- Registro delle non conformità.

Page 13: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

n° Domanda Si No Commenti

1 Lo schema utilizzato per lo

sviluppo del diagramma di flusso

è da ritenersi idoneo allo scopo,

chiaro ed interpretabile in sede di

controlli ufficiale?

X Non completamente, non evidenzia i CCP individuati;

non evidenzia le “uscite£ dal flusso (es: SOA,

rilavorazioni ecc)

Lo schema utilizzato per

descrivere il CCP 1B e 2B è da

ritenersi idoneo allo scopo,

chiaro ed interpretabile in sede di

controlli ufficiale?

X Il modello è conforme allo schema codex Aliemnatrius,

non riporta le attività di verifica che in questo caso sono

riportate in scheda a parte

2 La descrizione del pericolo

individuato come CCP è

esaustiva

X Il CCP 1 A (colonna pericoli e azioni correttive) riporta

in maniera generica “pericoli microbiologici che sono

esaustivamente elencati per il CCP 2 B

3 Valutare la descrizione del

Monitoraggio, è corretto e

coerente con il pericolo

individuato

X Sia in CCP 1 A che 1 B vengono indicate attività di

monitoraggio sia sulla temperatura che sull’umidità

relativa, ma per il parametro umidità relativa non è

indicato il limite critico

Page 14: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

2° PROVA PRATICA:

““VALUTAZIONE VERBALE SANZIONATORIO”

DESCRIZIONE PROVA:

Il candidato esamini il seguente verbale sanzionatorio emanato in attività di ristorazione

collettiva.

PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO E CONTESTAZIONE DI ILLECITO AMMINISTRATIVO

sanz. N. 5 del 2020 (Sticker S04Z00273)

TRASGRESSORE Sig. Pinco Pallino

TRASGRESSORE IN CONCORSO ------------------------------------------------------ OBBLIGATO IN

SOLIDO

Sig. Pinco Pallino

NORMA VIOLATA Reg. CE 852/2004 - Allegato II

NORMA

SANZIONATORIA

Art. 6, comma 5 del D.Lgs n. 193/2007 che prevede sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 (cinquecento) a € 3000 (tremila)

PAGAMENTO

IN MISURA RIDOTTA

È ammesso, entro il termine di 60 giorni dalla notifica del presente verbale, il pagamento di € 1000,00 ( mille/00), pari al doppio del minimo (500) o a un terzo del massimo (3000), se più favorevole

FORMA GIURIDICA Soc. Coop arl

SEDE LEGALE Sede legale in legale a Parma Via Vasari 180/A

LUOGO ACCERTAMENTO Mensa terminale Scuola Mandrake sito in Parma Via Reggio n. 3 DATA E ORA INIZIO ACCERTAMENTO Accertamento eseguito il 23.01.2020

PROSEGUIMENTO ATTI DI ACCERTAMENTO 31.01.2020

DATA FINE ACCERTAMENTO Accertamento ultimato il 31.01.2020

ACCERTAMENTO

CONDOTTO DA

Azienda USL di Parma – Dipartimento di Sanità Pubblica -Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SOT di Parma via Vasari 13/A.

ACCERTATORI Tecnico della Prevenzione Dr. Giovanni Rossi UPG

PERSONE PRESENTI PER LA PARTE

DESCRIZIONE DEI

FATTI OGGETTO

DELL’ACCERTAME

NTO

In data 23.01.2020, alle ore 11.00, circa il sottoscritto T.d.P Dr. Rossi Giovanni ha provveduto ad effettuare un sopralluogo presso il terminale della scuola Mandrake sopraindicata riscontrando quanto segue: Si rilevava nel locale dispensa all’interno di un frigorifero a pozzetto negativo (- 18°C) sul fondo dello stesso un insetto (*) morto; nel frigo era stoccato una scatola “aperta” di pasta surgelata, l’alimento è stato immediatamente alienato da parte dell’OSA. L’apparecchio è stato disattivato per effettuare intervento di sanificazione; non sono stati rilevati tracce di insetti e/o eventuali infestanti presenti nei vari ambienti ispezionati. In data 23.01.2020 perveniva via e.mail il referto dell’analisi dell’insetto effettuata dalla ditta Acchiappa Insetti (azienda che effettua il monitoraggio per la lotta agli infestanti per conto della ditta Pinco ) trattasi di: un coleottero “zabrus tenebrioides” appartenente alla famiglia Carabidi.--------------(*) Z. tenebrioides è un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabidi attacca radici e cariossidi del frumento, si trova anche in campi seminati ad orzo o in terreni con graminacee spontanee. Causa erosioni a foglie, radici e spighe.

DICHIARAZIONI TRASGRESSORE

DICHIARAZIONI OBBLIGATO IN SOLIDO ------------

Il Verbalizzante

Page 15: MORTADELLA - DIAGRAMMA DI FLUSSO - AUSL

In relazione a quanto esaminato nella sanzione oggetto della prova il candidato indichi

(apporre una x):

1) Qual è la legge italiana di riferimento in materia di sanzioni amministrative?

□ A. Legge n. 241/1990;

□ B. Legge n. 689/1981;

□ C. Legge n. 104/2010;

2) Gli scritti difensivi bloccano il termine di prescrizione?

□ A. SI;

□ B. NO;

□ C. Solo in determinati casi tassativamente previsti dalla legge di riferimento;

3) Per il verbale sanzionatori in oggetto qual’ è l’autorità competente, in

Regione Emilia Romagna, a ricevere gli scritti difensivi?

□ A. Prefetto;

□ B. Direttore Generale AUSL;

□ C. Direttore Dipartimento Sanità Pubblica;

4) Il termine di prescrizione di anni 5 inizia a decorrere:

□ A. Dalla notifica della ordinanza di ingiunzione;

□ B. Dalla notifica del Verbale di sopraluogo;

□ C. da quando è stata commessa la violazione;