Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del...

13
46 Monete dell’Impero Romano 128. Aureo, Roma, 14-37 (AV 7,74gr.) D: TI CAESAR DIVI AVG F AVGVSTVS, testa laureata a d. R: PONTIF MAXIM, figura femminile seduta a d. con un ramo nella s. e lungo scettro nella d., R.I.C. 25/R2, Cohen 15/Fr. 40, BB 2.900 129. Denario, Lugdunum, 14-37 (AR 3,82gr.) D: TI CAESAR DIVI AVG F AVGVSTVS, testa laureata a d. R: PONTIF MAXIM, figura femminile seduta a d. con un ramo nella s. e lungo scettro nella d., R.I.C. 30, Cohen 16/Fr.2, BB 150 130. Aureo, Roma, 64-65 circa (AV 7,30gr.) D: NERO CAESAR, testa laureata a d. R: AVGVSTVS GERMANICVS, Nerone radia- to stante di fronte, la testa volta a d., sorregge nella s. una Vittoria su globo e un ramo nella d., R.I.C. 46/R, Cohen 44/Fr.50, (R) BB 1.800 Ex Numismatica Ars Classica, 25 n. 1752.

Transcript of Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del...

Page 1: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

46

Monetedell’Impero Romano

128. Aureo, Roma, 14-37 (AV 7,74gr.) D: TI CAESAR DIVIAVG F AVGVSTVS, testa laureata a d. R: PONTIF MAXIM,figura femminile seduta a d. con un ramo nella s. e lungo scettronella d., R.I.C. 25/R2, Cohen 15/Fr. 40, BB € 2.900

129. Denario, Lugdunum, 14-37 (AR 3,82gr.) D: TI CAESARDIVI AVG F AVGVSTVS, testa laureata a d. R: PONTIFMAXIM, figura femminile seduta a d. con un ramo nella s. e lungoscettro nella d., R.I.C. 30, Cohen 16/Fr.2, BB € 150

130. Aureo, Roma, 64-65 circa (AV 7,30gr.) D: NERO CAESAR,testa laureata a d. R: AVGVSTVS GERMANICVS, Nerone radia-to stante di fronte, la testa volta a d., sorregge nella s. una Vittoriasu globo e un ramo nella d., R.I.C. 46/R, Cohen 44/Fr.50, (R) BB

€ 1.800

Ex Numismatica Ars Classica, 25 n. 1752.

Page 2: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

47

132. Asse, Tarraco (?), 69 (AE 10,49gr.) D: A VITELLIVS IMPGERMAN, testa laureata a s. R: LIBERTAS RESTITVTA, S C,Libertas andante a d. tiene nella s. lo scettro e con la d. sorregge ilpileo, R.I.C. 43/S, Cohen 49/Fr.15, (R) qBB € 370

Ex Herrero, n. 141.

133. Denario, Roma, 74 (AR 3,41gr.) D: IMP CAESARVESPASIANVS AVG, testa laureata a d. R: PONT MAX TR PCOS V, l’imperatore seduto a d. tiene un ramo nella s. e lo scettronella d., R.I.C. 77, Cohen 364, BB € 280

Ex Busso Peus 384, n. 600.Grande e forte ritratto dell’imperatore.

134. Denario, Roma, 95-96 (AR 3,33gr.) D: IMP CAES DOMITAVG GERM P M TR P XV, testa laureata a d. R: IMP XXII COSXVII CENS P P P, Minerva stante a s. tiene la lancia nella d.,R.I.C. 193, Cohen 290, BB € 85

131. Sesterzio, Roma, 64 circa (AE 26,91gr.) D: NERO CLAVDCAESAR AVG GER P M TR P IMP P P, busto laureato conegida a d. R: / DECVRSIO, S C, l’imperatore corazzato e conspada nella d. al galoppo verso s. è affiancato da un soldato acavallo con il vessillo sulla spalla, R.I.C. 163/S, Cohen 83/Fr.8,Cayon 107/900, (R) mBB € 2.900

Ex LHS 95, n. 775.Moneta imponente con un bel ritratto di Nerone; presenta unapatina verde scura con tracce rossastre al rovescio.

Page 3: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

48

138. Denario, Roma, 148-149 (AR 3,30gr.) D: AVRELIVSCAESAR ANTONINI AVG PII FIL, testa nuda di Marco Aurelio,Cesare, volta a d. R: TR POT III COS II / CLEM, Clementiastante a s. tiene una patera nella d. e con la s. solleva un’estremitàdella veste, R.I.C. 448b, Cohen 19, SPL € 300

139. Sesterzio, Roma, 169-170 (AE 25,21gr.) D: M ANTONINVSAVG TR P XXIIII, testa laureata a d. R: SALVTI AVG COS III,S C, la Salus stante a s. nutre un serpente che si erge da un altaree tiene nella mano s. lo scettro, R.I.C. 979, Cohen 547, BB

€ 240

Moneta di colore verde-bruno scuro.

140. Sesterzio, Roma, 161-180 (AE 24,47gr.) D: FAVSTINAAVGVSTA, busto ammantato a d. R: LAETITIA, S C, Laetitiastante a s. tiene una corona nella d. e lo scettro nella s., R.I.C.1654, Cohen 149, BB € 300

Moneta con patina color cuoio di vecchia collezione.

137. Denario, Roma, dopo il 161 (AR 3,2gr.) D: DIVVSANTONINVS, testa nuda a d. R: CONSECRATIO, pira funebresormontata da una quadriga condotta dal divo Antonino Pio, R.I.C.436, Cohen 164, mBB € 120

Ex P. & P. Santamaria.

135. Denario, Roma, 119-122 (AR 3,47gr.) D: IMP CAESARTRAIAN HADRIANVS AVG, testa laureata a d. R: P M TR PCOS III / LIBERAL AVG III, l’imperatore seduto a s. sopra unpalco stende la mano d. verso un giovane in piedi di fronte a lui,R.I.C. 129, Cohen 908/Fr.10, (R) BB € 230

Ex Baldwin’s 42, n. 353; ex Sotheby’s 1895, n. 394.

136. Denario, Roma, 138 (AR 3,58gr.) D: IMP T AEL CAESHADRI ANTONINVS, testa nuda a d. R: AVG PIVS P M TR PCOS DES II, Diana stante a d. con arco nella s. e la freccia nellamano d., R.I.C. 8/S, Cohen 69, (R) mBB € 220

Bel ritratto giovanile di Antonino Pio.

Page 4: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

49

141. Sesterzio, Roma, 166 (AE 27,91gr.) D: L VERVS AVG ARMPARTH MAX, testa laureata a d. R: TR POT VI IMP IIII COSII, S C, Vittoria stante a d. nell’atto di scrivere VIC PAR su di unoscudo appeso ad una palma, R.I.C. 1456/S, Cohen 206/Fr.10,Cayon 157, (R) BB € 400

142. Sesterzio, Roma, 163-181 (AE 28,21gr.) D: LVCILLAEAVG M ANTONINI AVG F, busto ammantato a d. R: VENVS, SC, Venere seduta a s. tiene una Vittoria nella d. e lo scettro nella s.,R.I.C. 1773, Cohen 83/Fr.5, Cayon 35, BB € 450

La moneta si presenta di un bel colore cuoio.

143. Denario, Roma, 185 (AR 3,03gr.) D: M COMM ANT FELAVG P BRIT, testa laureata a d. R: P M TR P XI IMP VII COSV P P / CONC MIL, la Concordia stante a s. sorregge due insegnemilitari, R.I.C. 126, Cohen 53, SPL € 400

144. Denario, Roma, 191-192 (AR 3,60gr.) D: L AVREL COMMAVG P FEL, testa coperta dalla pelle di leone a d. R: HERCVLIROMANO AVG, arco, clava e faretra contenente frecce, R.I.C.253/S, Cohen 195/Fr.5, (R) mBB € 250

Ex P. & P. Santamaria.

145. Sesterzio, Roma, 186-189 (AE 26,8gr.) D: M COMMODVSANT P FELIX AVG BRIT, testa laureata a d. R: PIETATISENATVS, S C / COS V P P , l’imperatore stante a d. stringe lamano d. ad un senatore in piedi davanti a lui, R.I.C. 549/R, Cohen410/Fr.15, Cayon 273/1.200, (R) qSPL/mBB € 2.200

Ex Spink.Bella moneta con patina verde scura in alcuni tratti più chiara conuna piccola mancanza nel rovescio.

Page 5: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

50

Pietas Senatus

Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso glidei”, ma, più genericamente, “devozione, rispetto, fedeltà” nei riguardi di obiettivi diversi.Nello specifico pietas senatus vale come “benevolenza del Senato” nei confronti dell’imperatore. Se l’imperatore è Commodo,il riferimento lascia sorpresi ben conoscendo le vicende del regno del figlio di Marco Aurelio e i suoi rapporti con irappresentanti del partito senatorio.Ultimo di dodici figli, tutti morti in giovane età, Commodo (Marcus Aurelius Commodus Antoninus Augustus) fu associatoal regno dal padre naturale Marco Aurelio già quattro anni prima del 180 d.C., anno della sua morte, ponendo fine allaformula del principato adottivo, della scelta del migliore per la successione al trono.Gli fu rimproverato di aver cercato un’ingloriosa pace con i barbari, pagata a prezzo di grossi tributi, ma soprattutto diessersi disinteressato delle sorti dello Stato, lasciando la gestione del potere a figure non limpide, dal prefetto del pretorio,Tigidio Perenne, fino al 185 d.C., ad un suo ex schiavo, Cleandro, fino al 189 d.C., di volta in volta sacrificati per tenere abada gli umori della plebe urbana.Il giudizio sulla sua persona è ancora molto duro nel tardo impero nelle pagine che il biografo gli dedica nella HistoriaAugusta: “fin da fanciullo fu vizioso, disonesto, crudele, corrotto, incline all’oscenità del parlare, maestro solo in certeattività che non si addicono affatto alla dignità imperiale… trasformò in bettole le stanze del palazzo, e senza alcun riguardoal pudore e alle spese, si diede al gioco e alla dissolutezza, attorniandosi di belle donne di infimo rango”. Ma al di là delleespressioni colorite usate per definire gli interessi dell’imperatore, nelle stesse pagine, trapela evidente la gravità della crisimorale e la corruzione dilagante nell’apparato dello Stato: “ Sotto il suo impero molti comprarono con denaro la condannaaltrui o la salvezza propria, ed ottennero con lo stesso metodo le commutazioni di pena, il diritto al sepolcro, le attenuazionidi condanna, le sostituzioni di persona anche per scontare la pena capitale. Vendeva perfino gli incarichi di governo...Diventarono governatori di province i complici dei suoi eccessi o i loro raccomandati. Odiato per questo dal Senato, sivendicava avversando l’alto consesso con l’accanimento di chi si sente disprezzato”.Sta di fatto che la prima delle diverse congiure contro di lui è del 182 d.C., appena due anni dopo la sua nomina, e ne fuprotagonista la stessa sorella Lucilla, vedova di Lucio Vero. Ogni volta seguì una violenta repressione che coinvolse moltinomi eccellenti del Senato.Quando la sua concubina Marcia lo uccise (il 31 dicembre 192 d.C.), la libertà sembrò rialbergare a Roma e il Senato siaffrettò a dichiarare la damnatio memoriae, a far cancellare il suo nome da tutti i monumenti e atti pubblici e privati, e a farerigere al posto della statua di Commodo-Ercole, una statua della Libertà ritrovata.Stupisce dunque la leggenda PIETATI SENATVS, la “benevolenza del Senato” nei confronti di questo imperatore cosìesplicita anche nell’immagine riprodotta nel sesterzio: lo stesso Commodo togato, con lo scettro nella sinistra mentre offrela destra ad una figura barbata, un senatore o la personificazione del Genius Senatus, (RIC III, 549; BMCRE IV, 607-608;Cohen, 410). Il tipo è presente anche in serie di denari (RIC III, 194; BMCRE IV, 237; Cohen, 408) e in entrambi i casi,l’indicazione del quinto consolato, conferito nel 186 d.C., e il successivo sesto consolato, conferito nel 190 d.C., precisanol’arco cronologico in cui queste emissioni furono prodotte.Sulla scorta delle vicende note, appare, dunque, difficile credere ad un gesto spontaneo di riguardo da parte del Senato neiconfronti dell’imperatore, anche se da interpretare come un tentativo di riappacificazione tra i due poteri. L’iniziativasembra piuttosto da parte dell’imperatore che non fa altro che ripetere messaggi già insiti nella propaganda dei precedentiimperatori, soprattutto nella monetazione di Antonino Pio ma che poteva vantare ben altro tipo di rapporti con il Senato.Ma forse il tutto si giustifica bene nella esaltazione che l’imperatore fece di stesso e di cui sono fedeli testimonianze sia i ritrattiche gli stessi tipi monetali: Commodo assimilato ad Ercole di cui prende in prestito la pelle leonina e la clava; ancora luistesso si vanta, come recita una diversa leggenda, di essere Sponsor Saeculi Augusti, di essere garante di un’epoca, fino allapresunzione di poter mutare il nome di Roma in Colonia Commodiana.Il tipo e la leggenda in questione sono ancora in linea con quanto appare su denari in cui l’imperatore si autodefinisceAVCT(or) PIET(atis), promotore di pietas e dunque dispensatore di tale sentimento nei confronti dei suoi sudditi, senatoricompresi.

Fiorenzo Catalli

Page 6: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

51

146. Denario, Roma, 193-194 (AR 3,47gr.) D: D CL SEPT ALBINCAES, testa nuda di Clodio Albino, Cesare, volta a d. R: ROMAEAETERNAE, Roma seduta a s. tiene nella d. il Palladio e nella s.la lancia capovolta; sotto la seduta, uno scudo rotondo, R.I.C.11a, Cohen 61, (R) BB € 400

147. Denario, Laodicea ad mare, 198-202 (AR 3,12gr.) D: L SEPTSEV AVG IMP XI PART MAX, testa laureata a d. R: P MAXTR P VIII COS II P P, la Fides in piedi a s. tiene nella d. un cestocon della frutta e nella s. alcune spighe di grano, R.I.C. 511, Cohen455, mBB € 100

Ex P. & P. Santamaria.

148. Denario, Roma, 211-217 circa (AR 3,24gr.) D: IVLIA PIAFELIX AVG, busto ammantato a d. R: PVDICITIA, la Pudicitiavelata seduta a s. sorregge obliquamente lo scettro nella s., R.I.C.385/S, manca in Cohen, (R) SPL € 120

Ex P. & P. Santamaria.

149. Antoniniano, Roma, 213-217 (AR 5,13gr.)D: ANTONINVSPIVS AVG GERM, busto radiato, corazzato e paludato a d. R:VENVS VICTRIX, Venere stante a s. con una Vittoria nella d. e lalancia nella s. appoggia il gomito s. sullo scudo posato sopra uncimiero, R.I.C. 311c/S, Cohen 608, (R) mBB € 170

150. Denario, Roma, 213-217 (AR 3,60gr.) D: ANTONINVSPIVS AVG GERM, testa laureata a d. R: VENVS VICTRIX,Venere stante a s. con una Vittoria nella d. e la lancia nella s.appoggia il gomito s. sullo scudo posato sopra un cimiero, R.I.C.311b, Cohen 606, BB € 60

Ex P. & P. Santamaria.

MR 685151

Page 7: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

52

151. Sesterzio, Roma, 210 (AE 19,35gr.) D: M AVRELANTONINVS PIVS AVG, busto laureato volto a d. conpaludamento sulla spalla s. R: PONTIF TR P XIII COS III, S C,Marte andante verso s. tiene un ramo nella d. ed un trofeo nella s.,R.I.C. 450b/R, Cohen 471var., (R) BB € 1.400

Ex Numismatica Ars Classica Q, n. 1942.

152. Denario, Roma, 198-200 (AR 3,44gr.) D: L SEPTIMIVSGETA CAES, busto a testa nuda di Geta, Cesare, con paludamentoa d. R: FELICITAS TEMPOR, Felicitas stante a s. con caduceonella d. e cornucopia nella s., R.I.C. 2, Cohen 44, BB € 60

153. Denario, Roma, 217-218 (AR 2,84gr.) D: IMP C M OPELSEV MACRINVS AVG, busto laureato e paludato a d. R:LIBERALITAS AVG, Liberalitas stante a s. con abacus nella d. ecornucopia nella s., R.I.C. 78a/S, Cohen 41/Fr.6, (R) qSPL

€ 330

154. Denario, Roma, 218-222 (AR 3,10gr.) D: IMP CAES MAVR ANTONINVS AVG, busto laureato e paludato a d. R: SALVSANTONINI AVG, Salus stante a d. nell’atto di nutrire un serpen-te che tiene tra le sue braccia, R.I.C. 140b, Cohen 256, mBB

€ 70

Ex P. & P. Santamaria.

155. Denario, Roma, 228 (AR 3,02gr.) D: IMP SEV ALEXANDAVG, testa laureata a d. R: P M TR P VII COS II P P, Marteandante verso d. porta un trofeo sulla spalla s. e la lancia nella d.,R.I.C. 82, Cohen 351, SPL € 230

156. Denario, Roma, 236 (AR 2,90gr.) D: IMP MAXIMINVSPIVS AVG, busto laureato, corazzato e paludato a d. R: P M TRP II COS P P, l’imperatore in abiti militari stante a s. tra dueinsegne, tiene la mano d. levata e con la s. sorregge la lancia, R.I.C.3, Cohen 55, SPL € 120

Ex P. & P. Santamaria.

Page 8: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

53

157. Sesterzio, Roma, dopo il 240 (AE 17,88gr.) D: IMPGORDIANVS PIVS FEL AVG, busto laureato, corazzato epaludato a d. R: PAX AETERNA, S C, Pax in corsa verso s. tieneun ramo nella d. e lo scettro nella s., R.I.C. 319a, Cohen 169, SPL

€ 1.200

Moneta di ottima qualità con una bellissima patina verde chiara.

158. Antoniniano, Roma, 247-249 (AR 4,53gr.) D: IMPPHILIPPVS AVG, busto radiato, corazzato e paludato a d. R:AETERNITAS AVGG, elefante condotto verso s. da un uomocon pungolo e bacchetta, R.I.C. 58, Cohen 17, (R) qSPL • 180

159. Sesterzio, Roma, 249-251 (AE 18,6gr.) D: HERENNIAETRVSCILLA AVG, busto diademato e ammantato a d. R:FECVNDITAS AVG, S C, Fecunditas stante a s. solleva la manod. al di sopra di un bambino in piedi davanti a lei e tiene nella s. unacornucopia, R.I.C. 134a/R, Cohen 9, (R) mBB € 250

Moneta con uno splendido ritratto di Etruscilla; patina verdebruno.

160. Antoniniano, Roma, 250-251(?) (AR 3,87gr.) D: Q HERETR MES DECIVS NOB C, busto di Erennio Etrusco, Cesare,radiato e paludato a d. R: PIETAS AVGVSTORVM, strumentisacrificali, R.I.C. 143/S, Cohen 14, (R) SPL € 240

Page 9: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

54

161. Antoniniano, Mediolanum, 251-253 (AR 4,0gr.) D: IMP CC VIB TREB GALLVS AVG, busto radiato, corazzato e paludatoa d. R: PIETAS AVGG, Pietas stante a s. davanti ad un altareacceso, tiene nella d. una patera e nella s. una cornucopia, R.I.C.72, Cohen 88, mBB € 55

162. Antoniniano, Roma, 253 (AR 3,79gr.) D: IMP AEMILIANVSPIVS FEL AVG, busto radiato con corazza e paludamento, vistodi spalle, a d. R: P M TR P I P P, l’imperatore in abiti militari econ la lancia nella s. sacrifica su un tripode acceso; alla sua d. unostendardo, R.I.C. 7/Rvar., Cohen 32/Fr.6, (R) qFDC € 1.000

Moneta di eccezionale conservazione con altissimi rilievi e splen-dido stile del ritratto.

163. Antoniniano, Lugdunum, 258-259 (AR 2,70gr.)D:VALERIANVS P F AVG, busto radiato e corazzato a d. R:ORIENS AVGG, il Sole andante verso s. solleva la mano d. esorregge una frusta con la s., R.I.C. 12, Cohen 6, mBB € 50

164. Antoniniano, Siscia, 270 (AE 3,60gr.) D: IMP C M AVR CLQVINTILLVS AVG, busto radiato, corazzato e paludato a d. R:VICTORIA AVG, S, Vittoria in moto verso s. tiene una coronanella d. e un lungo ramo di palma nella s., R.I.C. 80, Cohen 71, (R)SPL/BB € 110

165. Antoniniano, Cizico, 270-275 (AE 3,99gr.) D: IMP CAVRELIANVS AVG, busto radiato e corazzato a d. R:RESTITVTOR ORBIS / *B, figura femminile stante a d. offre unacorona all’imperatore in piedi di fronte a lei; tra loro personaggioinginocchiato tende le braccia verso l’imperatore, R.I.C. 349var.,Cohen 211var., SPL € 90

Page 10: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

55

166. Antoniniano, zecca asiatica, 271-272 (AE 3,43gr.) D: IM CVHABALATHVS AVG, busto radiato e paludato a d. R: IOVISTATORI, Giove stante a s. tiene nella d. un globo e nella s. lalancia; ai suoi piedi un’aquila retrospiciente a d., R.I.C. 3/R3,Cohen 3/Fr.200, (RRR) qSPL € 1.500

167. Antoniniano, Antiochia, 275-276 (AE 4,38gr.) D: IMP C MC L TACITVS AVG, busto radiato, corazzato e paludato a d. R:CLEMENTIA TEMP, R / XXI, l’imperatore stante a d. riceve unglobo da Giove in piedi di fronte a lui, R.I.C. 210, Cohen 20, SPL

€ 150

168. Antoniniano, Cizico, 276-282 (AR 3,10gr.) D: IMP C MAVR PROBVS P F AVG, busto radiato a s. con mantello imperialee scettro sormontato da aquila R: SOLI INVICTO, C M, XXIT,il Sole in quadriga frontale, R.I.C. 911h, Cohen 682, qFDC

€ 120Moneta con argentatura originale.

169. Quinario, Roma, 276-282 (AE 1,80gr.) D: PROBVS P AVG,busto laureato e corazzato a d. R: VICTORIA GER, due prigio-nieri seduti a terra ai piedi di un trofeo con le mani legate dietro ildorso, R.I.C. 278/S, Cohen 772/Fr.6, (R) SPL € 600

170. Antoniniano, Antiochia, dopo il 283 (AE 4,43gr.) D: DIVOCARO AVG, testa radiata a d. R: CONSACRATIO, ∆ / XXI,altare acceso, R.I.C. 127, Cohen 21, (R) qSPL € 120

171. Antoniniano, Lugdunum, 283-284 (AE 3,90gr.) D: IMP CNVMERIANVS AVG, busto radiato e corazzato a d. R: MARSVICTOR, C, Marte in movimento verso d. porta un trofeo sullaspalla s. e tiene la lancia nella d., R.I.C. 388, Cohen 21, SPL

€ 130

Page 11: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

56

172. Antoniniano, Lugdunum, 283-285 (AR 4,40gr.) D: IMP CM AVR CARINVS AVG, busto radiato, paludato e corazzato a d.R: AEQVITAS AVGG, A, Aequitas stante a s. con bilancia nella d.e cornucopia nella s., R.I.C. 212, Cohen 8, SPL € 125

173. Denario, Roma, 282 (AE 1,98gr.) D: M AVR CARINVSNOB CAES, busto di Carino, Cesare, laureato e paludato a d. R:PROVID AVGG, Providentia stante a s. tiene nella d. una bac-chetta rivolta verso terra e con la s. sorregge lo scettro; ai suoipiedi un globo, cfr. R.I.C. 168/R, cfr. Cohen 110/Fr.20, (RRRRR)BB € 900

174. Antoniniano, Roma, 285 (AE 2,50gr.) D: DIVONIGRINIANO, testa radiata a d. R: CONSECRATIO / KA u A,aquila frontale ad ali spiegate con la testa volta a s., R.I.C. 472/R2,Cohen 2/Fr.50, (RR) qBB € 1.950

176. Follis, Ticinum, 298-299 (AE 9,74gr.) D: IMP CDIOCLETIANVS P F AVG, testa laureata a d. R: GENIOPOPVLI ROMANI * / ST, il Genio seminudo stante a s. tieneuna patera nella d. e la cornucopia nella s., R.I.C. 33a, Cohen 101,mSPL € 220

175. Antoniniano, Lugdunum, 291 (AR 3,96gr.) D: IMPDIOCLETIANVS AVG, busto radiato a s. con mantello imperialee scettro sormontato da aquila R: SALVS AVGG / C, Salus stantea d. nutre un serpente tra le sue braccia, R.I.C. 89H, Cohen 444,qSPL € 150

Moneta con argentatura originale.

Page 12: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

57

177. Antoniniano, Camulodunum, 287-293 (AE 4,32gr.) D: IMPC CARAVSIVS P F AVG, busto radiato e corazzato a d. R: PAXAVG, S-P / C, Pax stante a s. con un ramo nella d. e lo scettro nellas., R.I.C. 319C, Cohen 215/Fr.10var., (R) qFDC € 550

178. Follis, Antiochia, 300-301 (AE 9,76gr.) D: IMP C MAMAXIMIANVS P F AVG, testa laureata a d. R: GENIO POPVLIROMANI, K-V, Γ?/ ANT, il Genio seminudo stante a s. tiene unapatera nella d. e la cornucopia nella s., R.I.C. 54b, Cohen 184,SPL/BB € 180

179. Medaglione, Roma (AE 47,06gr.) D: VIRTVS MAXIMIANIAVG, mezzo busto laureato con corazza decorata, a s., tiene loscudo con la s. su cui è raffigurata la lupa con i gemelli, e con la d.tiene le redini del cavallo R: MONETA AVGG, personificazionedelle tre Monete, stanti, quella al centro di fronte e le altre duevolte a s., con bilancia nella d. e cornucopia nella s., Gnecchi IIp.129 n.18, Dressel p. 299, (RR) BB € 10.000

Ex Bourgey 17-18 marzo 1970, n. 184.Potente raffigurazione della figura imperiale. Patina bruna, leg-geri graffiti al dritto.

180. Follis, Londinium, 303 (AE 12,20gr.) D: CONSTANTIVSNOB C, busto di Costanzo I, Cesare, laureato e corazzato a d. R:GENIO POPVLI ROMANI, il Genio seminudo stante a s. tieneuna patera nella d. e la cornucopia nella s., R.I.C. 37a, Cohen 72,qSPL € 110

La moneta presenta l’argentatura originale.

Page 13: Monete dell’Impero Romano - moruzzi.it Pietas Senatus Diversamente dal primo significato del termine italiano, la pietas latina vuol dire anzitutto “sentimento del dovere verso

58

181. Follis, Antiochia, 299-300 (AE 10,48gr.) D: GAL VALMAXIMIANVS NOB CAES, testa laureata di GalerioMassimiano, Cesare, volta a d. R: GENIO POPVLI ROMANI, Γ/ ANT, il Genio seminudo stante a s. tiene una patera nella d. e lacornucopia nella s., R.I.C. 53b, Cohen 78, SPL € 180

182. Follis, Roma, 308-310 (AE 6,0gr.) D: DIVO ROMVLO N VBIS CONS, testa nuda a d. R: AETERNAE MEMORIAE / R BQ, tempio rotondo sormontato da un’aquila, R.I.C. 207, Cohen 6/Fr.10, SPL € 450

Ex. P. & P. Santamaria.

183. Follis, Treviri, 307-308 (AE 7,0gr.) D: IMPCONSTANTINVS P F AVG, busto laureato e corazzato a d. R:MARTI PATRI CONSERVATORI, S-M / PTR, Marte stante ad. posa la s. sullo scudo e la d. sulla lancia, R.I.C. 772a, Cohen359, (R) qSPL € 220

184. Centenionale, Lugdunum, 350-353 (AE 7,10gr.) D: D NMAGNENTIVS P F AVG, busto corazzato e paludato a d. R:SALVS D D N N AVG ET CAES, A-Ω / LPLG, Cristogramma,R.I.C. 154, Cohen 30, SPL € 750

185. Solido, Costantinopoli, 378-383 (AV 4,47gr.) D: D NARCADIVS P F AVG, busto diademato e paludato a d. R: CON-CORDIA AVGGGΘ / CONOB, Costantinopoli elmata seduta difronte con la testa volta a d. su di un trono ornato di teste leonine,tiene un globo nella s. e lo scettro nella d.; il piede d. posa su di unaprua di nave, R.I.C. 45e2/R3, (RR) SPL € 650