MODULO 23 –> Le reti geografiche

28
Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le reti geografiche INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16 Francesco Ciclosi Macerata, 16 dicembre 2015

Transcript of MODULO 23 –> Le reti geografiche

Page 1: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le reti geografiche

INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16

Francesco Ciclosi

Macerata, 16 dicembre 2015

Page 2: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Reti geografiche e reti metropolitane

A differenza delle reti locali non si estendono

all’interno di un’area circoscritta

Si dividono in due categorie a seconda dell’area

geografica ricoperta:

• MAN (Metropolitan Area Network), se circoscritte

all’area di un territorio metropolitano come una città

e il suo territorio

• WAN (Wide Area Network), se distribuite in aree

molto vaste

Page 3: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Reti geografiche

Possono essere connesse con differenti mezzi

• Es.: cavi, microonde, trasmissioni satellitari

Un esempio di WAN è dato dalle reti telefoniche

La rete GARR è un esempio di rete geografica

che collega più reti locali

L’esempio sommo di rete geografica è dato da

Internet, che collega molteplici reti sia geografiche

che locali sparse per il mondo

Page 4: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

MAN

Page 5: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

WAN

Page 6: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Reti pubbliche e reti private

Le reti geografiche possono essere:

• Private, se il mezzo trasmissivo è di proprietà

dell’organizzazione, che si occupa anche di

regolamentarne l’accesso

• Pubbliche, se di proprietà di operatori che ne

consentono l’accesso ai propri clienti in base a

opportuni accordi commerciali

Nel caso di reti pubbliche, più organizzazioni

condividono la stessa linea fisica

Page 7: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

L’intranet

È una rete limitata alle dimensioni

dell’organizzazione e accessibile solo agli utenti

da questa preventivamente autorizzati

Le tecnologie in uso sono le stesse di Internet

La rete è separata dal mondo esterno mediante

un sistema di firewall

Page 8: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

L’extranet

È una rete di computer assimilabile a una rete

estesa composta da più LAN

Consente a soggetti autorizzati, ma esterni

all’organizzazione, di accedere a alcune risorse

da questa predisposte

Viene solitamente utilizzata insieme alla

tecnologia VPN

Page 9: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia ISDN (1/2)

ISDN (Integrated Services Digital Network) nasce

come alternativa alla connessione telefonica

analogica

Può trasportare in modo integrato voce, dati e video

Sfrutta le linee telefoniche esistenti

Utilizza linee digitali collegate a un adattatore

terminale ISDN

Page 10: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia ISDN (2/2)

Page 11: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

I canali ISDN

L’ISDN supporta tre tipi di canali:

• Canali B, utilizzati per i dati e con banda prefissata

di 64 Kbit/s

• Canali H, utilizzati per il trasferimento dei dati ad

alta velocità e dal funzionamento analogo a quello

dei canali B

• Canali D, utilizzati per la segnalazione e il controllo

(opzionalmente anche per i dati)

o La banda assegnata varia a seconda del tipo di accesso

(PRI o BRI)

Page 12: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Il tipo di accesso ISDN

ISDN prevede due configurazioni di accesso

• Accesso base – BRI (Basic Rate Interface)

o Utilizza due canali B da 64 Kbit/s per un totale di 144

Kbit/s disponibili

o Utilizza un canale a 16 Kbit/s per il trasporto della

segnalazione e di alcuni servizi utente

• Accesso primario – PRI (Primary Rate Interface)

o Utilizza più canali contemporaneamente in numero

variabile a seconda del paese (E1 o T1)

Page 13: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

T1 e E1

E1 (Europa, Asia, Australia)

• Sono utilizzati 30 canali B da 64 Kbit/s e 2 canali D

per il trasporto della segnalazione, per un totale di

2,048 Mbit/s

T1 (Nord America, Giappone)

• Sono utilizzati 23 canali B da 64 Kbit/s e 1 canale

D, per un totale di 1,544 Mbit/s

Page 14: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia ADSL (1/3)

L’ADSL (Asymmetrical Digital Subscriber Line)

viene utilizzata per la trasmissione ad ampia banda

Sfrutta le linee telefoniche esistenti

Consente la ricezione dei dati fino a 24 Mbit/s

(downstream)

Consente la trasmissione dei dati fino a 3,5 Mbit/s

(upstream)

Page 15: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia ADSL (2/3)

Il tipo di trasmissione è asimmetrico

Sfrutta le frequenze non utilizzate dal traffico voce

Implementa meccanismi anti-interferenza

La connessione alla rete è sempre attiva

Page 16: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia ADSL (3/3)

Page 17: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Il funzionamento dell’ADSL (1/2)

La linea viene suddivisa in 256 canali (bin)

Un canale è riservato alla trasmissione vocale,

mentre gli altri 255 sono utilizzati per la

trasmissione dei dati

In ogni istante alcuni bin saranno soggetti a

interferenze e altri no (bin liberi)

Page 18: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Il funzionamento dell’ADSL (2/2)

I bin sottoposti a interferenze cambiano di

secondo in secondo

I modem utilizzano dei chip specializzati

(processori di segnali digitali) per controllare

tutti i bin e inviare i dati solo su quelli liberi

Page 19: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia cable modem (1/2)

Sfrutta i cavi coassiali utilizzati dalla televisione via

cavo per trasmettere i dati

I cavi sono predisposti solo per la ricezione dei dati

Richiede la riconversione dei sistemi in modo da

poter operare in entrambi i sensi

In Italia non è utilizzata in quanto la televisione via

cavo non è utilizzata

È molto diffusa nel Nord America

Page 20: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

La tecnologia cable modem (2/2)

Page 21: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le connessioni in fibra ottica

Utilizzano la fibra ottica per trasmettere i

segnali in luogo dei cavi metallici

I costi del cablaggio sono molto elevati

Gli operatori non ritengono conveniente

cablare i territori (anche industriali) isolati e le

zone a scarsa densità di popolazione

Page 22: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le connessioni senza fili

Consentono la connessione a una rete senza

l’utilizzo dei cavi

Possono utilizzare la rete dati degli operatori di

telefonia mobile

• Es.: GPRS, UMTS, HSPDA

Possono utilizzare la normale rete cablata

attraverso la connessione a un punto di accesso

(access point) senza fili

Page 23: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le tecnologie senza fili (1/3)

GPRS (General Packet Radio Service)

• Consente la trasmissione di pacchetti di dati via

onde radio

• Lavora in affiancamento al protocollo digitale vocale

GSM

• È adottato dagli operatori di telefonia mobile

• La velocità massima teorica di trasmissione è di

172,2 Kbps

Page 24: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le tecnologie senza fili (2/3)

UMTS (Universal Mobile Telephone System)

• Migliora le performance e il funzionamento di GPRS

• Consente un transfer rate superiore a 2 Mbps sia in

ricezione che in trasmissione

• È adottato dagli operatori di telefonia mobile

HSPDA (High Speed Downlink Packet Access)

• Migliora le performance in download di UMTS

• Amplia la larghezza di banda e aumenta la capacità di

trasmissione (pari a 14,4 Mbps)

Page 25: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Le tecnologie senza fili (3/3) Wi-Fi

• Utilizza potenti trasmettitori per inviare segnali radio in

un’area circoscritta

• Consente la realizzazione di reti ibride Wired-Wireless

• Utilizza dei punti di accesso alla rete (access point)

• La velocità massima teorica di trasmissione dipende dalle

implementazioni ed è di circa 54 Mbps

• Il raggio di copertura di un access point dipende dalle

implementazioni (nei casi ottimali è di circa 20 metri)

• La banda offerta è condivisa tra tutti gli utenti connessi

Page 26: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Altre tecnologie WAN (1/2)

xDSL, che esiste in diverse varianti

• ADSL (Asimmetric DSL), è l’implementazione più comune

che viene definita asimmetrica in quanto la velocità in

ricezione è maggiore della velocità in trasmissione

• SDSL – HDSL (Symmetric e High data rate DSL), hanno

stessa velocità in ricezione e trasmissione

Linee T-carrier

• Circuiti digitali dedicati ad altissima velocità: dai 1,544

Mb/s di una linea T1 ai 274,760 Mb/s di una linea T4

Page 27: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

Altre tecnologie WAN (2/2)

ATM (Asyncronous Transfer Mode)

• In tali reti a ogni utente viene assegnata una velocità

di trasmissione specifica

• In tali reti la larghezza di banda richiesta è sempre

disponibile

Page 28: MODULO 23 –> Le reti geografiche

Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati

© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code

Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16

I miei contatti linkedin

http://it.linkedin.com/pub/francesco-ciclosi/62/680/a06/

facebook

https://www.facebook.com/francesco.ciclosi

twitter

@francyciclosi

www

http://www.francescociclosi.it