MNS S - Motor Control Center Guida al sistema · Tutti i diagrammi di interblocchi a livello...

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MNS iS - Motor Control Center Guida al sistema

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MNS iS - Motor Control CenterGuida al sistema

MNS è un marchio registrato di ABB Schaltanlagentechnik GmbH.Microsoft, Windows e Windows XP sono marchi registrati di Microsoft Corporation.MODBUS è un marchio registrato di Schneider Automation.PROFIBUS è un marchio registrato di PROFIBUS Nutzerorganisation e.V. (PNO).

Le descrizioni tecniche si riferiscono alla Versione 1.5/0.

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MNS iSGuida al sistema

Indice

MNS iS Panoramica del sistema MNS® - Dal 1975 ................................................................................................................ 3 MNS iS - Un passo avanti .................................................................................................. 3 Concetto modulo funzioni .................................................................................................. 4

MNS iS Aspetti della progettazione Costruzione del quadro ...................................................................................................... 6 Sistemi di sbarre................................................................................................................. 9 MNS iS Moduli estraibili MStart ......................................................................................... 11

MNS iS Comunicazione Comunicazione................................................................................................................... 15 2° Interfaccia Fieldbus ........................................................................................................ 16 Aspetti comuni a tutto il sistema ........................................................................................ 17

MNS iS Interfaccia utente MLink e MView - Informazioni e comunicazione ................................................................ 19 MNavigate - Strumento software ....................................................................................... 20

MNS iS Controllo e Protezione MStart - Unità di potenza avviamento motore ................................................................... 21 MControl - Unità di controllo avviamento motore .............................................................. 22 Interfacce I/O ...................................................................................................................... 23 Applicazione software modulare ........................................................................................ 24

MNS iS Dati tecnici MNS iS Caratteristiche elettriche ....................................................................................... 35 MNS iS Norme e omologazioni .......................................................................................... 35 MNS iS Caratteristiche meccaniche .................................................................................. 37 Tipi di moduli e dimensioni................................................................................................. 39 Tabelle di selezione modulo ............................................................................................... 40 Componenti di controllo e comunicazione ......................................................................... 43

1ABB SACE

3ABB SACE

MNS® - Dal 1975

Trenta anni fa ABB ha progettato MNS – il primo quadro modulare di bassa tensione. Le zone funzionali separate insieme alla proget-tazione di contenimento dell’arco hanno ricevuto l’approvazione immediata dei clienti. Da allora MNS è sinonimo di sicurezza nel funzionamento e per il personale.Le qualità di MNS più apprezzate dai clienti e che ora sono uno standard industriale sono:

- Struttura modulare a prova d’arco interno- Segregazione della zona funzionale per la massima sicurezza del

personale- Tecnica a cassetti estraibili, per facilità di funzionamento e di

manutenzione anche a quadro con sbarre in tensione.- INSUM – controllo e protezione motori basato su microprocessore

integrato, con interfacce basate su fieldbus aperti ai Sistemi di controllo dell’impianto

MNS iS – Un passo avanti

MNS iS contiene la migliore tecnologia MNS e la evolve in vantaggi operativi al cliente che utilizza le applicazioni del Motor Control Cen-ter di bassa tensione. Gli elementi distintivi di MNS iS sono: - Sicurezza operativa dei circuiti di potenza e ausiliari Separazione fisica e operativa tra i circuiti di potenza e i circuiti di

controllo.

- Moduli di potenza standard Completamente assemblati, pronti per l’uso e offerti per una larga

gamma di potenze kW di avviamento motore.

- Moduli di controllo e protezione flessibili Configurazione scalabile, da tipologia base di avviamento motore

a tipologia complessa, funzioni di protezione e numerosi segnali ingresso/ uscita I/O.

- Schemi logici integrati Tutti i diagrammi di interblocchi a livello avviamento tra il modulo

di controllo e quello di potenza sono incorporati. Non è richiesto alcun cablaggio o assegnazione di ingressi/uscite. Lo schema lo-

gico è limitato alla sola assegnazione dei contatti di segnalazione I/O. Sono forniti I/O liberi utilizzabili per il collegamento in campo.

- Variabili di misura Misure selezionabile delle temperature, delle correnti e delle

tensioni per le varie necessità di protezione sia per il motore che per il quadro stesso. Non viene utilizzato nessun trasformatore convenzionale di misura.

- Interfaccia di comunicazione Sono disponibili interfacce di comunicazione standard industriali,

quali PROFIBUS DP, Modbus e OPC, che permettono la distribu-zione in tutto il sito delle informazioni (operatori, manutenzione, gestione).

- Accesso al sistema con dispositivi basati su web browser comunemente reperibili

Con Web server incorporato, l’utente può selezionare qualsiasi dispositivo basato su web browser per interrogare il sistema.

- Facilitazione del lavoro per l’utente Autosupervisione della posizione del modulo, del tipo di modulo,

della sua potenza ed installazione automatica nella rete di comuni-cazione.

MNS iS Panoramica del sistema

anni ’70 MNS: Elettronica in pannelli sepa-rati.

anni ’90 MNS+INSUM: Unità di protezione, misura e controllo posizionata nel mo-dulo partenza motore. Pannello operatore centralizzato.

2005 MNS iS: Tutte le parti intelligenti integra-te nel quadro ma separate dai moduli partenza motore.

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MNS iS Panoramica del sistema

Concetto di modulo funzionale

La soluzione MNS iS motor control center fornisce tutte le funzioni per il controllo, la protezione e il monitoraggio degli avviamenti moto-re usando moduli software e hardware specificatamente progettati. Le informazioni vengono fornite alle persone giuste al momento giusto.I moduli hardware sono progettati per fornire le funzionalità specifi-catamente richieste (il modulo di potenza contenente le parti elettri-che p.e. per misurare la tensione, il modulo di controllo contenente le applicazioni software ecc. per controllare un motore).Le funzioni del sistema sono fornite come moduli funzionali da scari-care nell’unità di controllo. Possono essere scaricate solo le funzioni effettivamente richieste, mentre altre sono disponibili come opzioni. La funzionalità del sistema può essere aumentata in qualsiasi mo-mento senza il bisogno di hardware o cablaggio aggiuntivo. La sincronizzazione con un Time Server nell’impianto o localmente nel quadro permette timestamp precisi di allarmi e guasti raccolti nel modulo di controllo.

La supervisione della tipologia e della posizione sono disponibili già come standard. Queste funzioni garantiscono che i corrispondenti moduli di potenza e controllo siano installati nel punto corretto per l’applicazione stabilita.Le funzioni di manutenzione sono parte integrante del sistema. Gli Asset Monitors che misurano le prestazioni dei dati del sistema (ad es. la temperatura della pinze in uscita, il numero di manovre) permettono di programmare le attività di manutenzione solo quando queste sono effettivamente necessarie.La flessibilità del sistema permette le modifiche con un concetto semplice di “Plug and Produce”. Lo scambio dei moduli o la modi-fica delle impostazioni dei parametri è ottenuto facilmente tramite le funzioni e gli strumenti del sistema stesso.

Controllo processo / OPC ClienteOPC Server MNavigate

ParametrizzazioneWeb Browser

Fieldbus

Rete di controllo quadro

MLink 1Comunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

MView

Web Browser

MLink nComunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

MStart 1

MStart ...

MStart 60

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

MStart 1

MStart ...

MStart 60

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MNS iS Panoramica del sistema

Panoramica dei componenti

Il modulo di potenza MStart comprende:

- il sezionatore del motore - la protezione da corto circuito (fusibili o interruttore)- contattore, relè di comando.- il modulo sensore (che misura le grandezze elettriche che vengono

rese disponibili al processo tramite il modulo processore MCon-trol).

Il modulo a microprocessore MControl (posizionato nella canala ausiliari) comprende:

- il processore che effettua tutte le funzioni di protezione, controllo e monitoraggio. Trasmette e riceve le informazioni a e da MStart tramite un bus interno.

- i moduli d’interfaccia I/O che forniscono una interfaccia verso l’esterno sia per il controllo che per la segnalazione.

Il modulo interfaccia MLink realizza l’interfaccia seriale (gateway) verso i sistemi di livello superiore e comunica attraverso il bus inter-no con tutti i moduli MControl.

Un pannello operatore locale MView è disponibile per monitorare lo stato di MNS iS e visualizzare le informazioni relative ad ogni modulo collegato.

MLink

MControl

MStart

Condapter potenza

Condapter ausiliario

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MNS iS Aspetti della progettazione

Costruzione del quadro

Come parte della soluzione Quadro di bassa tensione ABB, MNS iS utilizza la tecnologia ben consolidata del sistema ABB MNS. Gli aspetti di MNS descritti in questa sezione sono pienamente applica-bili a MNS iS.

Il sistema MNS è un assieme completamente testato secondo le prove di tipo (AS) in accordo alla Norma IEC60439-1 e al rapporto tecnico IEC61641.L’applicazione costante del concetto modulare sia nella progetta-zione elettrica che meccanica nonché l’uso di componenti unificati permette la realizzazione di una soluzione flessibile e compatta. Sono proponibili varie tipologie di soluzioni, in base alle varie condi-zioni ambientali e di funzionamento.

Rimarchevoli vantaggi del sistema per quanto riguarda gli aspetti della progettazione:

- Sistema compatto- Progettazione e ingegneria facilitata grazie ai componenti unificati.- Prove di tipo complete compreso la tenuta all’arco interno - Sono anche disponibili le versioni antisismiche, anti-vibrazioni e a

antishock - Facile conversione dei moduli, senza la necessità di togliere la

tensione al quadro- Sistema sbarre che non necessita di manutenzione - Alta affidabilità operativa nel tempo- Protezione ottimale del personale

Separazione funzionale

Il quadro è suddiviso in scomparti verticali ed orizzontali che separa-no in questo modo le diverse zone funzionali.

Di serie i cavi di potenza e quelli di controllo sono totalmente separa-ti all’interno di MNS iS. Il quadro è strutturato come segue:

1. Cella apparecchiatureTutta l’apparecchiatura compresi i moduli avviamento motore di serie (MStart) nella versione estraibile, è collocata al suo interno. La cella può essere suddivisa in sottocelle orizzontali e verticali.

2. Scomparto cavi ausiliariContiene i dispositivi intelligenti di controllo motore (MControl), i cavi di controllo ed i terminali.

3. Scomparto cavi di potenza Contiene i cavi di potenza e le unità di collegamento.

4. Zona sbarreContiene il sistema principale di sbarre MNS e le sbarre di distribu-zione. Le sbarre di distribuzione sono incassate nel separatore mul-tifunzionale (Multifunction Separation Wall -MFW) che è posizionato tra la cella apparecchiature e la cella sbarre.

12

1

4

3

Arrivo MCC

Punti di forza del sistema:- Le zone funzionali sono separate tra loro, in accordo a IEC 60439-1. - I cavi di potenza sono completamente separati dai cavi ausiliari, evitando così i problemi di interferenza elettromagnetica.- Usando diverse serrature a chiave, possono essere differenziati i livelli di accesso alle zone cavi di potenza e ausiliari.

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MNS iS Aspetti della progettazione

Disposizioni del quadro

Gli scomparti MNS nella versione standard possono essere disposti come segue: (a parete), doppio fronte o duplex.

Standard(a parete) Doppio fronte

Duplex(zona sbarre comuni)

Costruzione del telaio

Gli elementi di base della costruzione del telaio MNS sono profilati d’acciaio a “C” con una distanza tra i fori di 25 mm (=1E) secondo DIN 43660.

Ogni scomparto è costruito imbullonando i profilati orizzontali e verti-cali insieme per formare una struttura modulare rigida.L’assieme non necessita di manutenzione grazie al metodo di costruzione che utilizza viti autofilettanti (ESLOCK) e un sistema di piastre imbullonate.

I profilati sono protetti dalla corrosione con la zincatura (Zn o AL/Zn).

Chiusure laterali

Le chiusure laterali del quadro MNS è fatto di lamiere protette da un rivestimento zincato successivamente verniciato a polvere per una massima durata.

La costruzione delle chiusure laterali (porte, piastre del tetto, pareti posteriori) variano in base al grado di protezione.

Secondo la filosofia generale di sicurezza del sistema MNS, ogni scomparto che necessita accessibilità per il collaudo, per il funziona-mento o per la manutenzione, ha la propria porta.

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MNS iS Aspetti della progettazione

Zona cavi

Sui quadri standard l’accesso ai componenti intelligenti quali sgan-ciatori elettronici di protezione non è normalmente possibile se il modulo è in tensione.

Come punto di forza, il quadro MNS iS fornisce zone separate, una per i cavi di potenza sulla destra ed un’altra per i cavi di controllo sulla sinistra. I due canali cavi possono essere forniti di differenti blocchi a chiave per garantire dei diritti specifici di accesso.

I cavi di motore/linea MNS iS sono allocati nella loro propria canala cavi completamente isolata da qualsiasi apparecchiatura o cavo di controllo. Le disposizioni degli scomparti sono configurate in modo idoneo per l’accesso frontale ai cavi.

La canala cavi di potenza può essere fornita con l’ingresso cavi dall’alto o dal basso dello scomparto.

I cavi ausiliari hanno la loro propria canala cavi, completamente segregata da quella di potenza.

Questa canala contiene anche le unità di controllo motore intelligenti “Mcontrol” e le altre apparecchiature relative.

I cavi ausiliari possono entrare sia dall’alto che dal basso, in base alle richieste del progetto.

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Sistemi di sbarre

Sbarre principali

Il sistema di sbarre principali MNS è allocato nel retro del quadro. Ciò garantisce una adeguata distanza tra le sbarre e l’operatore ed il personale di manutenzione. Il sistema principale di sbarre è comple-tamente separato dagli scomparti apparecchiature, così come dalle canale cavi.

Il sistema di sbarre è di costruzione senza manutenzione per quanto riguarda tutti i tipi di interconnessioni, compresi quelli completati in loco. Si utilizzano bullonerie trattate con apposita vernice di sicurez-za. Non sono necessarie altre piastre di collegamento aggiuntive.

MNS iS Aspetti della progettazione

Come opzione, le sbarre in rame possono essere protette con un rivestimento zincato Ag/Sn e/o isolate con guaina termorestrin-gente.

& Altre informazioni su:Potenza nominale sbarre

2Dati tecnici, pagina 39

Punti di forza del sistema:- La posizione delle sbarre principali nel retro dà la massima sicurezza al personale- I materiali isolanti non contengono CFC e alogeni- Può essere fornito un neutro di sezione piena. - Protezione contro l’arco interno: la prevenzione attiva e passiva del guasto con arco interno viene provata secondo IEC 61641.

La progettazione di un sistema MNS evita il verificarsi di un arco (prima priorità), comunque nel caso in cui dovesse verificarsi, il guasto sarà limitato e contenuto nella propria cella.

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MNS iS Aspetti della progettazione

Terra di protezione e sbarre di neutro

Di serie la terra di protezione e le sbarre di neutro corrono orizzontal-mente nella parte anteriore del quadro appena sopra la base. Sono fissate al telaio per garantire la continuità elettrica. All’interno della cella cavi esse corrono verticalmente.

Nel caso di richiesta di grandezza del neutro del 50% o del 100% a causa di carichi sbilanciati o di distorsione armonica, il conduttore neutro sarà disposto preferibilmente nel retro dello scomparto cor-rendo in parallelo con le sbarre principali.

Sbarre di distribuzione

Un sistema di sbarre di distribuzione a 3 o 4 poli completamente se-gregato e isolato nelle fasi corre per tutta l’altezza dello scomparto. Le sbarre di distribuzione sono argentate di serie, e come opzione sono disponibili stagnate.

Il separatore multifunzionale (MFW) che incassa le sbarre di distri-buzione è un disegno esclusivo ABB. Esso costituisce una barriera completa tra le sbarre principali e la cella apparecchiature. Le sbarre di distribuzione sono completamente segregate e isolate tra le fasi. Questo disegno rende praticamente impossibile ad un arco elettrico di passare tra le fasi delle sbarre di distribuzione o tra le sbarre prin-cipali e la cella apparecchiature.

Il materiale isolante non contiene CFC e alogeni, è ignifugo e autoe-stinguente la fiamma.

Le aperture dei contatti principali sono a prova di dito (IP 20) in modo che la sicurezza del personale sia garantita anche quando i moduli vengono rimossi. Con l’aiuto di custodie specifiche per i contatti è assicurata la segregazione completa di monofase prima dell’innesto dei contatti principali con le sbarre di distribuzione.

Punti di forza del sistema:- La Multifunction Separation Wall (parete di separazione multifunzione) è un disegno di serie ben collaudato ABB - Le prove di tipo hanno confermato che qualsiasi eventuale arco elettrico viene isolato e limitato alla cella nella quale si verifica.- I materiali isolanti sono liberi da CFC e da alogeni.

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MNS iS Aspetti della progettazione

MNS iS Moduli estraibili MStart

La tecnologia estraibile di MStart fornisce la massima sicurezza all’impianto e all’operatore.

Come dalla definizione in IEC 60439-1 i moduli estraibili possono essere disinseriti elettricamente (“estratti”) senza l’aiuto di uno stru-mento specifico. Ciò è applicabile al circuito principale d’ingresso, al circuito principale di uscita nonché ai circuiti ausiliari. I componenti MStart sono unificati, pronti per l’uso e offerti per una larga gamma di campi e applicazioni di avviamento motori dando la massima flessibilità.

Le opzioni disponibili per la selezione dei moduli MStart sono:- Tipi di avviamento:

Diretta (NR-DOL) Diretta con inversione (REV-DOL) Servizio pesante (HD) Stella-triangolo (NR-S/D)* Feeder contattore (CF)

- Tensioni nominali: 400V, 500V, 690V- Dispositivi di protezione da corto circuiti (SCPD):

Con fusibili, con interruttore

* Programmato per la Versione V2.0

Caratteristiche principali

- Maniglia di manovra multifunzione che si collega al meccanismo di interblocco del modulo

- Maniglia di estrazione del modulo ergonomica- Display (4 LED) dello stato del motore integrato nel frontale del

modulo- Parete posteriore del modulo con sistema di contatti e sensori

integrato

- Morsettiera di controllo MStart comprende il circuito di potenza e di misura. E’ quindi disaccoppiato dall’elettronica di controllo della protezione.

Il controllo intelligente, la protezione e la funzione di monitoraggio vengono svolti dal MControl che e posizionato nella canala cavi ausiliari.

& Altre informazioni su:Dimensioni modulo

2Dati tecnici, pagina 42

12 ABB SACE

MNS iS Aspetti della progettazione

Sistema di interblocchi/ Posizione manovella di manovra

Posizione Stato meccanico Stato elettrico

6E/4, 6E/2 6E...24E DesignazioneModulo

inter-bloccatoLucchetto possibile

Contatti estraibili

Interruttore principale

Circuito di controllo

Posizione ON( I )

¸ —

Posizione OFF( O )

¸ ¸

Posizione di prova

¸ ¸

Posizione di disinserito

(Posizione di isolato)

¸

estratto30 mm

¸

Posizione mobile

(Posizione estratto)

rimozione possibile

— o

Connessione del modulo alle sbarre di distribuzione

Una apposita parte fissa precablata (condaptor) facilita la distribu-zione orizzontale di potenza dalle sbarre verticali di distribuzione per i moduli 6E/4 e 6E/2. Il condaptor permette di affiancare i moduli all’interno della stesso scomparto orizzontale.

I moduli di grandezza 6E e superiori sono collegati direttamente alle sbarre verticali di distribuzione.

Punti di forza del sistema:- MStart può essere sostituito mentre il quadro è in tensione- Sistema di contatti e sensori integrati- La riduzione della potenza dissipata dovuta alla separazione dei componenti ausiliari permette una maggiore densità di cassetti nel

quadro

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MNS iS Aspetti della progettazione

Pinze di potenza

Il collegamento alle sbarre di distribuzione viene effettuato usando le pinze di potenza di costruzione esclusiva MNS. Il contatto tipo 101 è caratterizzato da un cuscinetto che può essere ruotato, disaccoppiando così il cavo e il contatto. Di conseguenza qualsiasi forza di piegamento non può influenzare la stabilità del contatto.

La stabilizzazione meccanica viene assicurata dalla piastra di supporto mentre le dita della pinza garantiscono un buon contatto elettrico. Le pinze sono argentate, o come opzione stagnate.

Il contatto è stato sottoposto a diverse prove per testarne la bontà e l’alta qualità:

- Prova di tipo secondo IEC 60439-1- Prova di corrosione secondo DIN 50017 e IEC 60068-2-60- Controllo qualità serraggio secondo IEC 61238-1- Prova vibrazioni e shock secondo IEC 60068-2-6 e IEC 60068-2-27

Durante la produzione, ogni singolo contatto è soggetto ad una spe-cifica prova di routine per verificare il suo funzionamento e la forza di contatto.

Pinza tipo 101Sezioni del cavo fino a 70 mm2

Piccolo pinzaSezioni del cavo fino a 10 mm2

Punti di forza del sistema:- Anche se IEC 60439-1 richiede solo 50 cicli di connessione, il sistema di contatto MNS è provato, certificato e collaudato per un numero

di cicli (inserzione / disinserzione) fino a 1.000- I contatti sono galvanicamente trattati (Ag di serie, Sn a richiesta)

14 ABB SACE

MNS iS Aspetti della progettazione

Arrivi e congiuntore

Le linee di arrivo e congiuntore MNS (630A e oltre) utilizzano gli interruttori o gli interruttori sezionatori ABB collegati direttamente al sistema di sbarre principale.

Soluzioni tra le quali scegliere:- Dispositivi a 3 poli o a 4 poli con neutro fino al 100%.- Esecuzione estraibile o fissa- Interruttori scatolati (MCCB) o interruttori aperti (ACB)- Comando motorizzato o manuale- Sganciatore opzionale, sganciatore di minima tensione con o

senza ritardo- Sganciatore elettronico opzionale- Collegamento a cavo o a sbarra (in arrivo e in partenza) dall’alto o

dal basso- Sezionatore di terra per scopi di manutenzione. Non appena il dispositivo estraibile viene spostato nella posizione di sezionato, gli otturatori vengono chiusi per evitare qualsiasi possibili-tà di contatto con le parti in tensione.

Una rimozione completa del dispositivo può essere effettuato con l’uso di un carrello.

Gli sganciatori elettronici ABB della serie PR offrono una varietà di funzioni di protezione programmabili per tutti i tipi di interruttori menzionati:- Protezione da sovraccarico L- Protezione selettiva da corto circuito S- Protezione da corto circuito istantaneo I- Protezione da guasto a terra G.

Opzioni da selezionare: - selettività di zona;- annuncio dei valori misurati;- registro eventi;- controllo del carico;- autodiagnosi e- integrazione in un sistema di controllo processo in tutto l’impianto.

& Altre informazioni su:Dettagli tecnici dei MCCB, ACB

2Cataloghi ABB SACE

Compatibilità con quadri già esistenti di disegno MNS

Il sistema del quadro permette di accoppiare gli scoparti MNS iS MCC con, ad esempio, i pannelli di distribuzione di potenza MNS.

15ABB SACE

MNS iS Comunicazione

Comunicazione

La comunicazione interna tra MLink ed i dispositivi MControl è con RS485 comunicazione peer-to-peer (max. 10MBps ), con un proto-collo Master-Slave in tempo reale.

Possono essere collegati a un MLink fino a 60 dispositivi MControl. Il cablaggio tra tutti i MControl e MLink è incorporato all’interno del quadro; non è richiesto alcun cablaggio aggiuntivo.

Dei MLinks multipli possono comunicare via fieldbus con i sistemi di controllo. MLink agisce come un normale dispositivo fieldbus slave nei protocolli di comunicazione Master-Slave.

MLink contiene come opzione la funzionalità time server / cliente per fornire un segnale preciso di riferimento a tutti gli MControl. Il timestamp di allarme e di eventi è distribuito al sistema di controllo di processo di livello superiore.

MLink 1Comunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

MView

Web Browser

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

Process Control System

Fieldbus (PROFIBUS, Modbus)

Ethernet

MLink nComunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

Protocolli dei Fieldbus

MLink fornisce il collegamento ed i filtri dati per la comunicazione verso i sistemi di livello superiore.La comunicazione è basata su protocolli standard quali Modbus RTU e PROFIBUS DP.

ModbusRTU*

PROFIBUSDP / DP-V1

Velocità massima di comunicazione 38.4kbps 1.5 Mbps

Master-Slave n n* Programmato per la Versione V2.0

16 ABB SACE

MNS iS Comunicazione

2° Interfaccia Fieldbus

E’ disponibile la comunicazione fieldbus diretta su MControl. La soluzione ABB FieldbusPlug viene usata all’interno di MNS iS, così selezionando il tipo appropriato di FieldbusPlug e di MControl si comunicherà tramite questo protocollo.

La comunicazione con la 2° interfaccia fieldbus* permette diverse configurazioni in base al protocollo selezionato. Come opzione può includere MLink nella configurazione, per usare un visualizzatore esterno (MView o web browser).

L’ABB FieldbusPlug è disponibile per:

- Modbus RTU- Profibus DP e DP-V1- DeviceNet

Commento:Il numero di MControl collegati ad un Fieldbus Master nel sistema di controllo processo dipende dal protocollo scelto.* Programmato per la Versione V3.0

MLink 1Comunicazione I/FWeb ServerOPC Data Provider

MWIew

Web Browser

Process Control System

MLink nComunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

Ethernet

MLink 1Comunicazione I/FWeb ServerOPC Data Provider

MWIewWW

Web Browser

MLink nComunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

Ethernet

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

17ABB SACE

Aspetti comuni a tutto il sistema

Sincronizzazione del tempo

Potrebbe essere richiesto che in tutto l’impianto lo stato preciso degli eventi sia sincronizzato, per garantire che i tempi dei dispositivi MControl siano uguali in tutto l’impianto.In MNS iS l’interfaccia di comunicazione MLink agisce come Time Server per MControl collegato ad esso. Ciò permette a MNS iS di fornire messaggi sincronizzati via MLink e OPC Server.

MLink riceve il segnale di tempo (time stamp) da un Time Server che risiede nella rete del sistema. Alternativamente un MLink può essere configurato per agire come un Time Server. Con lo Standard Network Time Protocol (SNTP) il segnale di tempo viene trasmesso a tutti gli altri dispositivi collegati nella stessa rete.

In MNS iS i messaggi time stamped non sono trasmessi tramite le interfacce dei fieldbus.

MNS iS Comunicazione

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

MControl 1Controllo &Protezione

MControl ...Controllo &Protezione

MControl 60Controllo &Protezione

MLink 1Opt.1 Time ClientOpt.2 Time Server

MLink nTime Client

SNTP Server(come opzionec/ RicevitoreGPS)

OPC Server

Rete di controllo quadro

Opzione 1Un Time Server è presente nella rete del quadro. Il suo segnale di tempo viene ricevuto da tutti i MLink e distribuito internamente. Prodotti di terzi permettono il collegamento ad un ricevitore GPS per una sincronizzazione molto precisa del tempo in tutto l’impianto.

Opzione 2Se non è disponibile nessun Time Server, un MLink viene configura-to come Time Server. Il segnale del tempo viene trasmesso a tutti i MLink sulla rete del quadro ed elaborato di conseguenza.

GPS – Sistema di posizionamento globale

Il sistema satellitare di posizionamento globale (GPS) distribuisce il tempo, la frequenza e la posizione precisi in tutto il mondo. Ad un’altezza di circa 20.000 km i satelliti girano intorno alla terra in orbite diverse.Un orologio atomico funziona in ogni satellite il cui tempo è trasmes-so continuamente insieme ai dati orbitali. Il ricevitore GPS registra i dati di fino a 6 satelliti e utilizza queste informazioni per calcolare la sua posizione e il tempo.

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OPC

Oltre ai protocolli MLink o le interfacce del Fieldbus plug al sistema di controllo superiore, possono anche essere richiesti dati estesi per applicazioni di Gestione Dati o SCADA.

Un’interfaccia *OPC è disponibile come opzione via l’interfaccia MLink. OPC significa OLE** per Controllo Processo ed è basato sul modello del componente di Microsoft. Così lo scambio di infor-mazioni è possibile senza accedere direttamente a componenti di hardware e software all’interno del sistema del quadro.

Lo scambio di informazioni con i sistemi di controllo processo è basato su protocolli comuni, quali PROFIBUS o Modbus. L’applica-zione può usare pacchetti di dati predefiniti, per esempio su PROFI-BUS, dove viene usato il profilo del Controllo Motore da PROFIBUS User Organization.

L’interfaccia Fieldbus fornisce i dati per il controllo processo, mentre l’interfaccia OPC fornisce la maggior parte dei dati per la Gestione e supervisione.

MNS iS Server OPC risiede nell’ambiente del sistema di livello superiore. Come ad esempio quando è installato in un server facente parte del sistema di controllo, esso ricerca automaticamente tutti i MLinks collegati in una rete e si configura per lo scambio dei dati.

Diversi Clients OPC possono accedere al MNS iS Server OPC. Questo permette a diverse applicazioni di ricevere informazioni da dispositivi MNS iS.

MNS iS è in grado di gestire molte richieste di informazioni con-temporaneamente, ad es. il controllo di processo può trasmettere attraverso l’interfaccia fieldbus mentre lo SCADA sta usando i dati OPC per creare un report.

MNS iS Comunicazione

* Programmato per la Versione V2.0** OLE (Object Linking and Embedded) è stato usato da Microsoft nella loro architettura.

Oggi viene chiamato COM o DCOM, Distributed Component Object Model e parte dell’architettura del Sistema Operativo di Microsoft come base per l’interoperabilità di componenti e applicazioni software.

MLink 1OPC Data Provider

MLink nOPC Data Provider

Sistema di controllo processo / OPC Cliente OPC Server OPC Cliente

Fieldbus

Control Network del quadro

Limiti alla connettività

Devono essere considerati i seguenti limiti:

Numero massimo di MView (incl. MNavigate che effettua Controllo/Monitoraggio) collegati contemporaneamente ad un MLink:

4

Numero massimo di Server OPC che accedono ai dati da un MLink contemporaneamente:

2

Punti di forza del sistema:- Flessibilità dei protocolli fieldbus per comunicare con diversi tipi di sistemi di controllo di processo.- Scambio di informazioni contemporaneo tra il quadro e i sistemi di controllo di processo.- Semplice integrazione del OPC Server in un sistema di controllo di processo - Time stamp preciso degli eventi da MNS iS, disponibile per analisi nei sistemi di controllo di processo.

19ABB SACE

MNS iS Interfaccia utente

MLink e MView - Informazioni e comunicazione

Le informazioni raccolte tramite MControl vengono trasmesse ad un modulo di interfaccia comunicazione MLink in MNS iS.MLink è il modulo di comunicazione interno, che gestisce fino a un max. di 60 moduli MControl ed esternamente tra MNS iS e il PLC o Sistema di Controllo di Processo.Funziona come gateway e provider di informazioni.

Come opzione, tramite un’interfaccia Ethernet su MLink, è disponi-bile via web server l’accesso alle informazioni per il controllo di ogni MControl.

MLink 1Comunicazione I/FWeb ServerOPC Data ProviderTime Server

MView

Web Browser

MControl 1Controllo &Protezione

Process Control System

Fieldbus (PROFIBUS, Modbus)

Ethernet

MLink

MView

Un HMI locale (MView) può essere installato nel quadro e collegato al web server su MLink per monitorare e operare il sistema, in funzione dei diritti di accesso.

MView è un Pannello Operatore Industriale standard. La funzionalità di Touch screen permette un funzionamento semplice e la naviga-zione attraverso finestre. Il collegamento a MNS iS non richiede configurazione, e tutte le informazioni visualizzate sono ricevute direttamente da MLink.

Inoltre, un PC normale, con installato il software Microsoft Internet Explorer, può essere collegato direttamente o tramite una rete Ether-net standard per accedere al web server in MLink.

L’accesso dell’operatore al display ed alle funzioni è regolato dai diritti d’accesso implementati in MLink, proteggendo in questo modo il sistema da un uso non autorizzato.

20 ABB SACE

MNS iS Interfaccia utente

MNavigate – Strumento software

L’applicativo software MNavigate, basato su Microsoft Windows XP, può essere usato per settare e monitorare MNS iS da una comoda postazione, anche fuori dalla sala quadri.

Il PC viene collegato via Ethernet ai dispositivi MLink installati in questa rete.

- Controllo e Monitoraggio: si apre il web browser sul PC, si collega all’ MLink selezionato e si lavora come descritto sopra (vedere capitolo MView).

- Parametrizzazione: apre una finestra dell’applicazione che permet-te all’utente di leggere e modificare i parametri secondo quanto richiesto.

- Accesso ai manuali (ad esempio, documenti PDF standard) e all’aiuto in linea.

21ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

MStart - Unità estraibili di comando motore

I moduli estraibili MStart sono disponibili nella grandezza da 6E/4 a 24E in base alla potenza nominale in kW del motore e/o del carico. Ogni MStart ha dispositivo di sezionamento del motore, protezione da corto circuito, contattore, le necessarie apparecchiature ausiliarie ed il modulo sensori.

Tecnologia dei sensori

La misura precisa e l’elaborazione della corrente è una delle funzioni principali per realizzare la protezione ed il controllo del motore elet-trico. Inoltre, vengono misurati o calcolate altre grandezze elettriche quali tensione, potenza, fattore di potenza per fornire informazioni dettagliate sul motore e la sua applicazione nell’ambiente di un impianto.

Con le tecnologie tradizionali la misurazione veniva fatta tramite tra-sformatori di corrente e tensione, mentre nel MStart la misurazione delle grandezze elettriche è basata sulla tecnologia dei sensori. La pinza di uscita include la nuova tecnologia dei sensori.

Piastra circuito con microprocessore

Derivatore ad alta precisione (integrato nella sbarra di rame)

Il sensore è stato sviluppato in modo particolare per la registrazione dei dati in sistemi elettrici ed elettronici. Una combinazione di un derivatore ad alta precisione ed un micro-processore forma un sistema completo di misurazione, che non solo misura molto precisamente la corrente, ma allo stesso tempo misura anche la tensione e la temperatura.

Punti di forza del sistema:- Misurazione simultanea ad alta precisione della corrente di fase e della tensione - Misurazione della temperatura - Sensore - prodotto standard Industriale

22 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

MControl - Unità di controllo motore

MControl è una piattaforma potente e modulare per la comunica-zione, il controllo, l’elaborazione dati e le funzioni di protezione. La scheda di controllo principale è basata su tecnologia a microproces-sore, include la memoria per per i dati di processo e un’interfaccia veloce a MLink nonché un’interfaccia a MStart.Contiene gli I/O di base e fornisce slots per l’estensione dei moduli I/O aggiuntivi, i segnali analogici e le schede per la misura della temperatura.Oltre alla comunicazione standard disponibile da MControl, una 2° interfaccia fieldbus può essere collegata a MControl, della serie ABB FieldbusPlug*.

* Programmato per la Versione V3.0

MControlUnità di controllo

Terminali per il comando a distanza eper l’arresto d’emergenza

MControl(include la scheda madre e le schede I/O)

Morsettiere ausiliarie a spina(interfaccia a MStart)

I moduli MControl sono inseriti a innesto nelle apposite slot nella canala cavi ausiliari. Ogni slot corrisponde ad un modulo di potenza MStart dedicato.

Punti di forza del sistema:- Costruzione modulare dei componenti del sistema (scheda madre, schede d’estensione) permette la configurazione desiderata.- Interfaccia di comunicazione centrale tramite Mlink, o comunicazione individuale direttamente al fieldbus utilizzando la 2° interfaccia

fieldbus FBP.- E’ possibile l’estensione delle funzioni del sistema, garantendo l’investimento hardware e evitando la sostituzione del dispositivo.

23ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Interfacce I/O

Nel funzionamento dei Motor Control Center, per fornire l’operativi-tà totale di un impianto, è spesso necessaria l’interazione con altri componenti fuori dal quadro, come pulsanti d’emergenza, selettori ecc.. Sono quindi disponibili interfacce I/O a MControl per soddisfa-re questo scopo.

Segnali digitaliIn MNS iS i segnali digitali (quali pulsanti, indicatori, ecc.) sono col-legati direttamente alla scheda madre di MControl o alle schede I/O aggiuntive. A questo scopo sono forniti 7 ingressi binari (24V DC) e 4 uscite relè (fino a 230 V AC).

Segnali digitali aggiuntivi *E’ disponibile una scheda I/O aggiuntiva del tipo con 4 uscite binarie (24 V DC) e 2 uscite relè (fino a 230 V AC) se il numero di I/O sulla scheda principale non è sufficiente per l’applicazione (ad es. applica-zioni speciali del motore).

Segnali analogici **Dei segnali analogici d’ingresso e d’uscita (ad es. misure di posizione o indicazioni di corrente) possono essere collegati usando la scheda analogica I/O del tipo con 1 ingresso analogico e 1 uscita analogica.Il livello del segnale è 0-20 mA, 4-20 mA o 0-10V DC (selezionabile).

PTC temperatura motore *La supervisione della temperatura dell’avvolgimento del motore è disponibile utilizzando la scheda con ingresso PTC. La scheda con-tiene 1 ingresso di misura per PTC secondo DIN 44081 e 44082.

Condizioni di corto circuito o collegamenti aperti alla connessione PTC sono monitorati dalla supervisione del circuito.

* Programmato per la Versione V2.0** Programmato per la Versione V3.0

MControl Scheda madre con schede aggiuntive

& Altre informazioni su:Dati tecnici del MControl

2Dati tecnici, pagina 50

24 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Applicazione di software modulare

In MNS iS il dispositivo di controllo MControl contiene un applicativo composto solo di quei moduli software necessari per l’applicazione desiderata. Sono disponibili diversi moduli software per il controllo, la protezione, la manutenzione e le funzioni di monitoraggio nonché per l’assegnazione degli ingressi/uscite.

Le funzioni desiderate vengono selezionate durante la fase di proget-tazione e scaricate come applicazione a MControl prima dell’avvia-mento.

Queste applicazioni sono disponibili come modelli, o sono generate durante la fase di progettazione del quadro. E’ possibile aggiungere funzionalità in una fase successiva preparando nuove applicazioni.

ControlloNR-DOL

ProtezioneTOL

Protezione daperdita di fase

Protezione dacarico insuff.

ManutenzioneTemperatura

ManutenzioneCicli di manovra

Monitoraggiovalore corrente

ApplicazioneMotore

Modulo di controllo motore

MNS iS fornisce tutte le funzioni software per controllare, proteggere e monitorare i motori con un minimo range di componenti.

I moduli di controllo disponibili per MControl sono in grado di prov-vedere a tutte le funzioni con un solo tipo di hardware comune.

Tipo di avviamento Opzioni di controllo

Funzioni di controllo Standard Servizio pesante RCU (1)*

NR-DOL (Avviamento diretto) n n n

REV-DOL (Avviamento con inversione) n n

NR-S/D (Avviamento commutazione stella-triangolo) * n

Modo trasparente (2) n

(1) RCU = Unità di comando a distanza tipo avviamento(2) Il modo trasparente permette il controllo di fino a tre contattori all’interno del modulo

MStart direttamente dal sistema di controllo processo. Le funzioni di misura sono così disponibili (misura di corrente, ecc). Non è richiesta alcuna funzione di protezione perché il contattore è controllato tramite il sistema di controllo processo. Le partenze linea (Contactor Feeder) usano il modo trasparente per la funzione di controllo. * Programmato per la Versione V2.0

25ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Funzioni di protezione

Le funzioni di protezione proteggono il motore da stress o da solleci-tazioni meccaniche non volute. Le funzioni di protezione permettono l’impostazione di “soglie di allarme”, “soglie d’intervento”, insieme a “tempi di ritardo”, garantendo così un’efficace protezione delle macchine salvaguardando la produzione.

La filosofia è semplice: gli allarmi sono generati quando viene raggiunto la soglia di allarme impostata ed è trascorso il tempo del “Ritardo allarme”. Se la “soglia d’intervento” viene superata e il “ritardo intervento” finisce, il contattore si apre il motore si ferma. In ogni caso vengono generati dei messaggi all’operatore.

Le informazioni dettagliate sullo stato del motore e vengono comuni-cate via rete, fornendo all’operatore delle informazioni che permetto-no azioni preventive ed opportune decisioni che anticipano eventuali situazioni critiche all’impianto, assicurando la massima operatività del personale per evitare guasti alle macchine stesse. Le funzioni di protezione sono configurabili e possono essere abilita-te o disabilitate in base alle necessità.

Possono anche essere configurati i modi per acquisire e resettare i guasti: - Reset Automatico- Reset da Remoto- Reset da Locale- Reset da Remoto & Locale

Inoltre diverse funzioni di protezione possono essere impostate sul solo intervento o sul solo allarme. Vengono soppresse delle protezio-ni specifiche durante l’avviamento del motore.

Il tempo massimo di avviamento motore può essere impostato tramite un parametro, comunque MControl tiene sotto controllo l’avviamento e misura il tempo d’avviamento reale. Le funzioni di protezione sono basate su questo valore aggiornato.

26 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Protezione da sovraccarico termico

La protezione da sovraccarico termico (TOL) protegge il motore dal surriscaldamento. La condizione termica del motore viene simulata tramite algoritmo di calcolo sia in marcia che quando è fermo. Il risultato del calcolo, cioè la capacità termica, viene memorizzato nel registro termico. Il valore così memorizzato viene comunicato via bus interno ad altri dispositivi capaci di interpretare le informazioni.

- Funzionalità del modello termico secondo IEC 60947-4-1

- MControl calcola il “Tempo per l’intervento” e il “Tempo per il reset”. Inoltre viene generato un messaggio “Livello di reset TOL raggiunto” per informare l’utente della possibilità di resettare il guasto.

- In alcune applicazioni di processo può essere vantaggioso bypas-sare la protezione TOL per brevi periodi. Se il comando “Bypass TOL” viene dato dopo l’allarme TOL, la capacità termica può raggiungere il 200% prima dell’intervento. Questa caratteristica non può essere attivata per le applicazioni EEx-e.

27ABB SACE

Modelli di protezione termica

Protezione termica del motore

Soglia allarme

Ritardo allarme

Soglia intervento

Ritardo intervento

Descrizione

TOL Standard n n

Usa la più alta corrente di fase misurata per il calcolo. Il calcolo della capacità termica prende in considera-zione il carico reale, lo sbilanciamento di fase e il carico nominale del motore a temperatura ambiente.

EEx-e TOL * n n

TOL per applicazione EEx-e. Prende in considerazione il rapporto stallo / corrente nominale e la temperatu-ra massima consentita dalla definizione della classe dell’ambiente.

* Certificazione ATEX programmato per la Versione V2.0

MNS iS Controllo e Protezione

28 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Modulo di protezione motore

Qualsiasi differenza dalla condizione normale di funzionamento del motore viene monitorato e generato allarme.

In base alla misurazione di corrente, tensione e temperatura motore, viene emesso un allarme e dopo il superamento dei limiti d’interven-to, il motore viene immediatamente fermato.

Funzione di protezione motoreSoglia

allarmeRitardo allarme

Soglia intervento

Ritardo intervento

Mancanza di fase n n n n

Sbilancio della corrente di fase n n n n

Minima tensione * n n n n

Protezione temperatura motore (PTC) * n n

Guasto a terra n n n n

Modulo di monitoraggio

Gli impianti funzionano in modo continuo per molto tempo. La sollecitazione meccanica può causare dei problemi nel collegamento meccanico del motore alle macchine e alle pompe.

Con MNS iS il collegamento meccanico del motore e le macchine sono supervisionati dal monitoraggio della corrente del motore.

Funzione di processoSoglia

allarmeRitardo allarme

Soglia intervento

Ritardo intervento

Stallo n n n n

Carico insufficiente n n n n

Mancanza di carico n n n n

Carico insufficiente Cos φ n n n n

Arresto d’emergenza intervento

Limitazione avviamenti fisso n

* Programmato per la Versione V2.0

29ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Descrizione

La perdita di fase può essere causata dall’intervento di un fusibile ecc. La funzione di protezione utilizza la corrente di fase più alta e più bassa misurata per compararla ai livelli impostati.

Lo sbilancio può essere dovuto a contatti danneggiati, motore difettoso, collegamenti allentati ecc. La differenza tra le correnti di fase minime e massime viene comparata con i parametri impostati.

Protegge il motore dalla condizione di minima tensione (caduta o perdita di tensione).

Protegge da sovratemperatura utilizzando sensori PTC. I valori di resistenza vengono comparati con i livelli impostati. Se lo si desidera, il riavviamento automatico è disponibile. Supervisiona per circuito aperto e per condizioni di corto circuito.

MControl utilizza la corrente di fase misurata per calcolare il livello di corrente di guasto a terra. Il valore viene comparato con la soglia impostata.

Altri problemi possono essere dovuti ad avviamenti / arresti del mo-tore relativi al processo. Troppi avviamenti o quelli ad un carico alto possono causare l’interruzione.

Descrizione

Protegge da stallo - la corrente di fase più alta misurata da comparare con i parametri impostati si attiva solo dopo il completamento del tempo di avviamento motore.

Utilizza la corrente di fase più alta misurata da comparare con i parametri impostati. La soglia di intervento può essere disabilitato; perciò MControl può essere settato sul solo allarme.

Simile al carico insufficiente ma con diversi livelli di impostazione e messaggi. La mancanza di carico utilizza la corrente di fase più alta misurata da comparare con i parametri impostati.

Protegge il motore dalla condizione di carico insufficiente in base alla determinazione di cos φ. Il valore di cos φ viene comparato con i livelli impostati. E’ il metodo più preciso per proteggere da cavitazioni.

Quando viene azionato l’Arresto d’emergenza MControl fa aprire il contattore. Il rilascio del pulsante d’Arresto d’emergenza non avvierà il motore.

Limita il numero di avviamenti durante un intervallo di tempo. Il numero di avviamenti e l’intervallo di tempo sono impostazioni parametri-che. Si resetta automaticamente quando gli avviamenti sono di nuovo permessi.

Qualsiasi deviazione può essere notificata al sistema di automazione e di manutenzione.

30 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Modulo funzione manutenzione

MControl supervisiona continuamente le altre condizioni d’intervento e tiene tracci anche dei dati di manutenzione. Le informazioni di cui sotto sono disponibili all’utente tramite rete o sul display di MView. I valori analogici sono dati come valore reali RMS.

I messaggi sono generati su un cambiamento di stato o quando le soglie vengono superate indicando che un certo stato di sistema programmato o meno può essere raggiunto. Questi messaggi pos-sono essere allarmi o interventi generati da MControl.

Modulo funzione manutenzioneSoglia

allarmeRitardo allarme

Soglia intervento

Ritardo intervento

Supervisione temperatura contatti in uscita n n n n

Numero di manovra contattore n

Ore di funzionamento n

Numero di Inserimenti MStart n

Supervisione del tipo di MStart fisso

Supervisione posizionamento di MControl fisso

31ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Descrizione

Un rialzo della temperatura sui contatti in uscita dell’avviamento motore può essere causato da un problema sui terminali e/o da collega-mento allentati; il loro rilevamento evita danni al cavo e al quadro.

Ogni ciclo chiuso-aperto completo di ogni singolo contattore viene contato e aggiornato. Quando il limite dei cicli di manovra del contatto-re viene superato MControl attiva un allarme.

MControl conta le ore di funzionamento del motore. Un allarme viene attivato quando il limite delle ore di funzionamento predefinite viene superato.

Conteggio dei cicli di inserzione del modulo MStart; un allarme viene attivato se viene raggiunto la soglia d’allarme.

Il controllo della compatibilità hardware MStart rileva se è usato il tipo corretto di MStart per i moduli caricati in MControl. Se viene usato un tipo errato, MControl genera un guasto per disabilitare il funzionamento.

Il riconoscimento e la supervisione della posizione controllano se l’hardware del modulo MControl ed i moduli delle funzioni caricati sono nella posizione corretta nel quadro. Se la posizione è errata, MControl disabilita il funzionamento.

La manutenzione preventiva è uno dei fattori chiave nelle applicazio-ni e nei processi di impianti moderni.La disponibilità del processo è assicurata con il monitoraggio in linea e le informazioni basate sulle condizioni della corrente.

Queste condizioni sono estese con MNS iS con il monitoraggio della temperatura sulle pinze di uscita.

32 ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Stato del sistema

MNS iS controlla l’integrità del sistema e garantisce la correttezza del funzionamento. Comprende anche funzioni interne di monitorag-gio dei dispositivi.

La manovra del contattore e dell’interruttore principale è monitorata continuamente per avvisare sulla disponibilità dello starter.

Stato Sistema Descrizione

Integrità del sistema

Failsafe

Supervisiona la rete di comunicazione. Se viene rilevata una perdita delle comunicazioni il failsafe si attiva con una delle seguenti funzioni preparametrizzate: Nessuna manovra, Avviamento Motore o Arresto Motore. Selezionando le azioni corrette secondo le richieste del processo, potrà essere evitato l’arresto totale dell’impianto.

Controllo di accessoIl controllo di accesso fornisce la possibilità di definire i diritti di accesso per una specifica posizio-ne (ad esempio MView o il sistema di controllo o localmente tramite pulsanti ecc.)

Monitoraggio dello starter

Posizione interruttore principale

MControl controlla la posizione dell’interruttore principale di MStart. Se questo viene spostato dalla posizione ON a Off durante il funzionamento del motore, MControl genera un comando per fare scattare il contattore.Viene anche rilevata la posizione PROVA. Anche quando viene simulato un motore in marcia, spo-standosi dalla posizione PROVA a qualsiasi altra posizione viene emesso segnale di guasto.

Supervisione del consenso chiusura contattore

In seguito al ricevimento di un segnale di comando, MControl controlla lo stato del motore e del contattore per garantire l’esecuzione corretta. Lo stato viene controllato usando segnali di feedback e la misura della corrente assorbita. Quando la funzione è abilitata controlla ciclicamente quanto sopra.

Indicazione di starter prontoLa condizione di avviamento motore viene monitorato e le informazioni vengono trasmesse all’ope-ratore indicando il cassetto pronto all’avviamento.

Supervisione della tensione di comando

Viene monitorato il livello della tensione di comando. Qualsiasi deviazione da un valore impostato porta ad uno scatto.

Auto-riavviamento *Dopo un’interruzione della tensione principale, il riavviamento del motore può essere iniziato auto-maticamente. Può essere parametrizzato un tempo per permettere un avviamento temporizzato dei motori nell’impianto.

* Programmato per la Versione V2.0

33ABB SACE

MNS iS Controllo e Protezione

Misure e monitoraggio Le informazioni sullo stato ed i valori misurati da MControl sono di-sponibili in tutto il sistema. In base all’applicazione i valori sono usati per Controllo processo o per compiti di Manutenzione.

I valori relativi al processo e alla manutenzione possono essere sele-zionati liberamente. La tabella seguente è solo una linea di guida.

Modulo di misura e di monitoraggio

Valore relativo al Processo

Valore relativo alla Manutenzione

Descrizione

Stato del motore n nStato del motore quale On / Off; Aperto / Chiuso; Scattato ecc.

Correnti di fase nTre correnti di fase motore. Valori assoluti e relativi.

Temperatura pinze in uscita nMisurazione della temperatura nei contatti in uscita di tutte e tre le fasi di MStart

Capacità termica calcolata n nCapacità termica calcolata dal motore e dai parametri ambientali.

Tempo allo scatto nTempo stimato per raggiungere il 100% della capacità termica.

Tempo al reset nTempo stimato di raffreddamento al quale la capacità termica del motore permette un riavviamento.

Tensioni di fase nTre tensioni di fase.Valori assoluti misurati.

Fattore di potenza * n Valore calcolato.

Potenza attiva n Potenza attiva come valore assoluto.

Potenza reattiva Potenza reattiva come valore assoluto.

Potenza apparente Potenza apparente come valore assoluto.

Corrente di guasto a terra n Corrente di guasto a terra calcolato come valore assoluto.

Frequenza Frequenza del sistema, valore assoluto.

Ingresso/Uscita digitale * nMonitoraggio degli ingressi/uscite binari di MControl per collegare dispositivi esterni (cioè I/O remoti).

Ingresso/Uscita analogico **

n Ingressi/uscite analogici sono disponibili per segnali esterni

* Programmato per la Versione V2.0** Programmato per la Versione V3.0

34 ABB SACE

Em-Stop (opzionale)

Em-Stop

Start

Stop

L1 L2 L3

K1

M

L1 L2

K1

M

MStart

MStart

MControl

tensione comando contattore

K1

K1

K0

K0

Comando di start

tensione comando

Comando di start

Comando di stop

Em-Stop Contatto aus.

K1

S1

S1

24VDC

DI1

Em-Stop (opzionale)

Em-Stop

Start

Stop

L1 L2 L3

K1

M

L1 L2

K1

M

MStart

MStart

MControl

tensione comando contattore

K1

K1

K0

K0

Comando di start

tensione comando

Comando di start

Comando di stop

Em-Stop Contatto aus.

K1

S1

S1

24VDC

DI1

MNS iS Controllo e Protezione

Moduli funzione aggiuntivi

Delle funzioni aggiuntive quali unità di comando a distanza (RCU) ed arresto d’emergenza (EM-Stop) sono forniti con collegamenti termi-nali al modulo di potenza MStart.

RCU *RCU è una funzione di controllo che permette all’operatore di bi-passare la funzione di controllo MControl utilizzando un pannello di manovra locale.

I terminali di collegamento RCU / EM-Stop sono posizionati sopra la zona del modulo di controllo in una cella separata. Permette gamme di tensione da 24V DC fino a 230V AC.

* Programmato per la Versione V2.0

Arresto d’emergenza

Il collegamento EM-Stop soddisfa la richiesta normativa di diseccita-re subito e senza dispositivi aggiuntivi il contattore principale.

35ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

MNS iS Caratteristiche elettriche

Tensioni nominali

Tensione nominale di isolamento Ui fino a 1000 V 3~ *

Tensione nominale di funzionamento Ue 690 V 3~

Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp 6 / 8 / 12 kV *

Categoria di sovratensione II / III / IV

Grado di inquinamento 3

Frequenza nominale fino a 60 Hz

* In base all’apparecchiatura elettrica

MNS iS Norme e omologazioni **

Norme

Quadro testato da prove di tipo (AS) *** IEC 60439-1CEI EN 60439-1DIN EN 60439-1VDE 0660 parte 500BS EN 60439-1UTE 63-412

Certificati di prova

ASTA, Gran Bretagna (tenuta all’arco interno secondo IEC 61641 e IEC 60298, Appendice AA)DLR Istituto Tedesco di Ricerca Aerospaziale e. V. Jülich, Prova sismica per Aree di Sicurezza nelle Centrali NucleariIABG Industrieanlagen Betriebsgesellschaft, Prove di vibrazioni e shock

** Derivato da MNS*** Definizione AS: Apparecchiatura di protezione e manovra conforme ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilito senza scostamenti tali da modificarne in modo determinante le

prestazioni rispetto all’apparecchiatura di tipo provata secondo quanto prescritto nella Norma CEI EN 60439-1

36 ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

SBARRA PRINCIPALE Corrente nominale (A)

Dimensioni Presupposto: sistema a 3 poli, temperatura ambiente 35°C

Fase L1 - L3 Ventilato Non-ventilato

Standard IP 30/40Opzione IP31/41, IP32/42

Standard IP31/41 Standard IP42/52

1250

1800

2300

3200

3300

3500

4000

4050

4400

5800

6300

1200

1750

2200

3200

3150

3300

3850

3850

4200

5800

6300

1000

1450

1850

2300

2400

2400

2400

2900

2900

3900

3900

SBARRA PRINCIPALE Tenuta nominale alle correnti di corto circuito (kA)

Dimensioni Presupposto: sistema a 3 poli, temperatura ambiente 35°C

Fase L1 - L3 Ipk Icw (1s)

74

105

165

176

250

35

50

75

80

100

SBARRA DI DISTRIBUZIONE Corrente nominale (A)

Dimensioni Presupposto: sistema a 3 poli, temperatura ambiente 35°C, con separatore multifunzionale

Fase L1 - L3 Ventilato Non-ventilato

Standard IP 30/40Opzione IP31/41, IP32/42

Standard IP31/41 Standard IP42/52

750

1500

1500

750

1500

1500

600

1150

1150

SBARRA DI DISTRIBUZIONE Tenuta nominale alle correnti di corto circuito (kA)

Dimensioni Presupposto: sistema a 3 poli, temperatura ambiente 35°C, con separatore multifunzionale

Fase L1 - L3 Ipk Icw (1s)

105

143

220

50

65

80

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

Sezionesbarra

37ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

MNS iS Caratteristiche meccaniche

Dimensioni Scomparti e struttureGrandezza modularità di baseSpessore lamiera:- Profili a forma C - Sezioni trasversali Altezza standardLarghezza standard- MCC / Moduli estraibili - Canala cavi ausiliari - Zona apparecchiature - Canala cavi di potenza - Totale scomparto - Arrivi / Congiuntore - Zona apparecchiature (= totale)Profondità totale standard

DIN 41488E = 25 mm sec. DIN 43660

2 mm2,5 mm2200 mm

300, 400 mm600 mm 300, 400 mm1200, 1400 mm

400, 600, 800, 1000 mm600, 800, 1000, 1200 mm

Protezione Superficie TelaioSuddivisione internaSezione trasversaleContenitore

Rivestimento Zinco o Alu-zinc Rivestimento Zinco o Alu-zinc Rivestimento Zinco o Alu-zinc Rivestimento Zinco o Alu-zinc e verniciato a polvere (RAL 7035, porte modulo RAL 7012)

Gradi di protezione Secondo IEC 60529 o DIN 40050 IP30 fino a IP54

Componenti di plastica Senza alogeni, autoestinguente e ritardante la fiamma, senza CFC

IEC 60707, DIN VDE 0304 parte 3

Suddivisione interna Zona apparecchiature – Zona apparecchiatureZona sbarre - Zona cavi Zona sbarre – Zona apparecchiatureZona apparecchiature - Zona caviZona chiusure di fondo

Opzioni (a richiesta) Sbarre

Qualifica speciale (prove)

IsolateArgentate o stagnate

Vedere certificati di prova elencati precedente-mente

38 ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

MNS iS dimensioni quadro

MCC

Larghezza

Zona cavi ausiliari W1 Zona apparecchiature W2 Zona cavi di potenza W3 Zona sbarre W1+W2+W3 = W

300 mm 600 mm 300 mm 1200 mm

400 mm 600 mm 400 mm 1400 mm

Profondità

D1 = 400 mm D2 = 200 / 400 mm

Altezza

H = 2200 mm

Arrivo

Larghezza

Zona apparecchiature W Zona sbarre

400/ 600 /800 /1000 / 1200 mm = W

Profondità

D1 = 400 mm (+ 80mm pagoda per dispositivi estraibili) D2 = 200 / 400 mm

D1 = 600 mm (+ 80mm pagoda per dispositivi estraibili) D2 = 200 / 400 mm

D1 = 800 mm (per >=4000 Amp) D2 = 200 / 400 mm

Altezza

H = 2200 mm

MCC Incomer

H

W1 W2 W3

W

D1

D2D

W

D1

D2D

39ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

Tipi di moduli e dimensioni

6E/4altezza 150mm; larghezza 150mm

6E/2altezza 150mm; larghezza 300mm

6Ealtezza 150mm; larghezza 600mm

6E

150

6E

300

6E

600

8Ealtezza 200mm; larghezza 600mm

12Ealtezza 300mm; larghezza 600mm

16Ealtezza 400mm; larghezza 600mm

24Ealtezza 600mm; larghezza 600mm

8E

600

12E

600

16E

600

24E

600

Valori di uscita per grandezza modulo e tipo di avviamento, vedi. Tab. dettagliate di selezione modulo.

MNS iS Tipi di avviamenti MNS iS Feeder

NR-DOL, HDAvviamenti diretti, Avviamenti per servizio pesante

REV-DOLAvviamenti con inversione

NR-SDAvviamenti Stella/Triangolo *

CFFeeder contattore

MM

MSD

MM

MSD

MM

MSD

-N01

-K01 -K03 -K02

* Programmato per la Versione V2.0

MM

MSD

Abbreviazioni:MM = Modulo di misura MSD = Dispositivo principale di manovra (con fusibili o interruttore)

40 ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

Tabelle di selezione modulo

Selezione MStart Tensione nominale = 400V

Avviamenti motore con fusibili 50/65 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 15 kW ≤ 22 kW ≤ 37 kW ≤ 55 kW ≤ 132 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 5,5 kW ≤ 22 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 15 kW ≤ 22 kW ≤ 45 kW ≤ 90 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 132 kW ≤ 160 kW

Avviamenti motore con interruttore50 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 11 kW ≤ 30 kW ≤ 75 kW ≤ 200 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 11 kW ≤ 30 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 22 kW ≤ 75 kW ≤ 132 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 110 kW ≤ 132 kW ≤ 160 kW

Avviamenti motore con interruttore65 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 4 kW ≤ 30 kW ≤ 55 kW ≤ 75 kW ≤ 200 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 4 kW ≤ 30 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 22 kW ≤ 45 kW ≤ 75 kW ≤ 132 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 75 kW ≤ 132 kW ≤ 160 kW

* Programmato per la Versione V2.0

41ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

Selezione MStart Tensione nominale = 500V

Avviamenti motore con fusibili 50 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 18,5kW ≤ 30 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW ≤ 160 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 7,5 kW ≤ 30 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 18,5kW ≤ 30 kW ≤ 55 kW ≤ 110 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 160 kW

Avviamenti motore con interruttore50 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 2,2 kW ≤ 37 kW ≤ 55 kW ≤ 110 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 2,2 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 30 kW ≤ 55 kW ≤ 90 kW ≤ 160 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 90 kW ≤ 160 kW

* Programmato per la Versione V2.0

42 ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

Selezione MStart Tensione nominale = 690V

Avviamenti motore con fusibili 50 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 22 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW ≤ 160 kW ≤ 400 kW

REV-DOL ≤ 5,5 kW ≤ 22 kW ≤ 37 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 18,5kW ≤ 30 kW ≤ 55 kW ≤ 110 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 55 kW ≤ 160 kW

Avviamenti motore con interruttore50 kA, coordinamento tipo 2

Grandezza modulo MStart

Tipo avviamento

6E/4 6E/2 6E 8E 12E 16E 24E

NR-DOL ≤ 1,1 kW ≤ 15 kW ≤ 160 kW ≤ 250 kW

REV-DOL ≤ 1,1 kW ≤ 75 kW

HD ≤ 15 kW ≤ 110 kW ≤ 200 kW

SD * ≤ 160 kW

* Programmato per la Versione V2.0

Selezione MFeed Tensione nominale = 400 – 690V

Per il funzionamento del feeder contattore utilizzare la potenza nominale per NR-DOL e selezionare il parametro ‘Trasparente’ in MControl.

43ABB SACE

MNS iS Dati tecnici

Componenti di controllo e comunicazione

MStart MControl MLink

Dati elettrici

Tensione/i alimentazione ausiliare

Tensione d’alimentazione 24V DC 24V DC 24V DC

Gamma di tensioni 19 – 31 VDC 19 – 31 VDC 19 – 31 VDC

Assorbimento

Tipico 200 mA 150 mA 1000 mA

Massimo 240 mA 270 mA 1700 mA

Dati meccanici

Dimensioni (HxLxP) mm 125x53x260 110x265x230

Peso 0,7 kg 2,0 kg

Condizioni ambientali

Temperatura di magazzinaggio -20 ...+70°C -20 ...+70°C -20 ...+70°C

Temperatura di funzionamento -5 ... +55°C -5 ... +55°C 0 ... +55°C

Grado di protezione IP20 IP20 IP20

Collegamento in arrivo/ partenza sul fronte MControl

Arrivo(opto-isolato, un comune)

Partenza(due uscite ne condividono una comune)

Classe di sovratensione II II

Grado di inquinamento 3 3

Tensione nominale 24V DC 250 V AC 50/60 Hz

Tensione di tenuta ad impulsi 6 kV(bobina-contatto, 1,2/50μs)

2,5 kV

Corrente nominale (cosφ 0,4) 10 mA (16mA) 1 A

Sezione nominale connettore 1,5 mm2 1,5 mm2

Ciclo di manovra 50 ms 5 * 106

Tensione max. di manovra 230V AC

Corrente max. di manovra 1 A (AC-15 / DC-13)

Capacità max. di manovra 500 VA

10/09

Carpenterie per Automazione e Distribuzione

23846 Garbagnate M.ro - LCVia Italia, 58Tel.: 031 3570.111Telefax: 031 3570.228

Stabilimenti

23846 Garbagnate M.ro - LCVia Italia, 50/58Tel.: 031 3570.111Telefax: 031 3570.228

Prodotti per Installazione

36063 Marostica - VIViale Vicenza, 61Tel.: 0424 478.200 r.aTelefax: 0424 478.305 (It.)-478.310 (Ex.) Stabilimenti

36063 Marostica - VIViale Vicenza, 61Tel.: 0424 478.200 r.aTelefax: 0424 478.320 - 478.325

Interruttori B.T.24123 BergamoVia Baioni, 35Tel.: 035 395.111Telefax: 035 395.306 - 395.433 Stabilimenti

24123 Bergamo, Via Baioni, 35Tel.: 035 395.111 Telefax: 035 395.306 - 395.433

03100 Frosinone, Via Enrico Fermi, 14Tel.: 0775 297.1Telefax: 0775 297.210

03010 Patrica - FR Via Morolense Km. 9Tel.: 0775 88091Telefax: 0775 201922

ABB SACE Abruzzo & Molise65128 PescaraVia Albegna, 3Tel.: 085 4406146Telefax: 085 4460268

[email protected]

ABB SACE Firenze50145 FirenzeVia Pratese, 199Tel.: 055 302721Telefax: 055 3027233

[email protected]

ABB SACE Genova16145 GenovaVia Piave, 7Tel.: 010 3627379Telefax: 010 315554

[email protected]

ABB SACE Milano20010 Vittuone - MIViale Dell’Industria, 18Tel.: 02 90347679Telefax: 02 90347609

[email protected]

ABB SACE Napoli80013 Casalnuovo - NAVia Napoli, 125 - Centro MeridianaTel.: 081 8444811Telefax: 081 8444820

[email protected]

ABB SACE Padova35043 Monselice - PDVia Campestrin, 10 Tel.: 0429 787410Telefax: 0429 787314

[email protected]

ABB SACE Roma00040 Roma - Santa PalombaVia Ardeatina, 2491Tel.: 06 71634 302Telefax: 06 71634 300

[email protected]

ABB SACE Torino10137 TorinoCorso Tazzoli, 189Tel.: 011 3012 211Telefax: 011 3012 318

[email protected]

ABB SACE Udine33010 Feletto Umberto - UDVia Cotonificio, 47 Tel.: 0432 574098 - 575705Telefax: 0432 570318

[email protected]

ABB SACE Verona37139 VeronaVia Binelunghe, 13 - Loc. BassonTel.: 045 8511811Telefax: 045 8511812

[email protected]

AEB S.r.l. 40013 Castelmaggiore - BOVia G. Di Vittorio, 14Tel.: 051 705576 Telefax: 051 705578

[email protected]

AGEBT S.n.c. 39031 Brunico - BZVia Europa, 7/BTel.: 0474 530860 Telefax: 0474 537345

[email protected]

DOTT. A. PASSARELLO rappresentanze S.a.s. 90141 Palermo Via XX Settembre, 64 Tel.: 091 6256816 Telefax: 091 6250258

[email protected]

ELCON 2000 S.r.l 20099 Sesto San Giovanni - MIViale Rimembranze, 93Tel.: 02 26222622Telefax: 02 26222307

[email protected]

ERREDUE S.n.c.06087 Ponte San Giovanni - PGStrada del Piano, 6/Z/24Tel.: 075 5990550Telefax: 075 5990551

[email protected]

LABADINI GIANCARLO21052 Busto Arsizio - VAVia Vespri Siciliani, 27Tel.: 0331 631199Telefax: 0331 631999

[email protected]

MEDITER S.a.s.16145 GenovaVia Piave, 7Tel.: 010 369041Telefax: 010 3690459

[email protected]

R.E.&I. S.r.l.09170 OristanoVia dei Fabbri 6/C ang. via Valle d’Aosta Tel.: 0783 310313 - 298036Telefax: 0783 310428

[email protected]

Nuova O.R. SUD S.r.l.70125 BariC.so Alcide De Gasperi, 320c/o Parco Di Cagno AbbresciaTel.: 080 5482079Telefax: 080 5482653

[email protected]

Ufficio Regionale CalabriaGiampaolo BianchiTel.: 081 8444823Telefax: 081 8444820

RIVA S.r.l.24047 Treviglio - BGVia P. Nenni, 20Tel.: 0363 302585Telefax: 0363 301510

[email protected]

SCHIAVONI S. & C. 60127 AnconaVia della Tecnica, 7/9Tel.: 071 2802081Telefax: 071 2802462

[email protected]

SLG S.r.l.24100 BergamoVia Camozzi, 111Tel.: 035 230466 Telefax: 035 225618

[email protected]

TECNOELLE S.r.I. 25128 BresciaVia Trento, 11Tel.: 030 303786 r.a.-3700655 r.a.Telefax : 030 381711

[email protected]

Urso Michela90143 PalermoPiazza A. Gentili, 12Tel.: 091 6262412Telefax: 091 6262000

95030 Tremestieri Etneo - CTVia Etnea, 114 - Palazzina CTel.: 095 7255018Telefax: 095 7254010

[email protected]

Direzione Commerciale Italia

20010 Vittuone - MI (Italy)Viale Dell’Industria, 18Tel.: 02 9034.1Telefax: 02 9034.7613

Quadri e Sistemi di B.T.

26817 S. Martino in strada - LOFrazione Cà de BolliTel.: 0371 453.1Telefax: 0371 453.251 - 453.265 Stabilimenti

26817 S. Martino in strada - LOFrazione Cà de BolliTel.: 0371 453.1Telefax: 0371 453.251 - 453.265

SEDI E STABILIMENTI

ORGANIZZAZIONE COMMERCIALE

RETE COMMERCIALE

Apparecchi Modulari, Serie Civili, Home e Building Automation e Prodotti per Applicazioni Industriali

20010 Vittuone - MIViale Dell’Industria, 18Tel.: 02 9034.1Telefax: 02 9034.7609 - 9034.7613

Stabilimenti20010 Vittuone - MI Viale Dell’Industria, 18Tel.: 02 9034.1Telefax: 02 9034.7609 - 9034.7613

00040 Roma - Santa PalombaVia Ardeatina 2491 Tel.: 06 71634.1 Telefax: 06 71634.248

1TTB

9000

02D

0901

- 1

2/20

09

Contatti

ABB SACEUna divisione di ABB S.p.A.Low Voltage SystemsFrazione Cà de Bolli26817 S. Martino in Strada (LO) Tel.: 0371 453 1 Fax: 0371 [email protected] bol.it.abb.comwww.abb.com/mns

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