Mi-Tomorrow - 20 Aprile 2015 - 265x380 · il domani da leggere distribuzione gratuita ~ n. 70 -...

DISTRIBUZIONE GRATUITA ~ N. 70 - ANNO 2, LUNEDÌ 20 APRILE 2015I L D O M A N I D A L E G G E R E

#Milano #MiTomorrowWWW.MITOMORROW.IT

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4LA CITTÀ LEADER DEL MERCATO ONLINE (+41% DAL 2010)

OSPITA L’EVENTO DI PUNTA PER LO SHOPPING IN RETE.MT VI PRESENTA IN ANTICIPO DUE CASI TUTTI MILANESI

MI-MI-COMMERCECOMMERCE

URBAN HEALTHDOMANI A LEZIONE DI YOGA... DELLA RISATA

MI-TECHCOMUNE, IL RESTYLING SUL WEB SI FA IN TRE

MILANO NIGHT & DAYLA NOSTRA SELEZIONE PER LA TUA SERATA

MI-FUTUREUNA LIBERAZIONE CHE NON CONVINCE TUTTI

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EXPO 2015“NIENTE POLITICA: FESTA POPOLARE”A TU PER TU CON GIACOMO BIRAGHI

Il Digital PR dell’Esposizione si presenta

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LA CHIESA DELLEBALLERINE

DOVE MI PORTI?

2 | MI-TOMORROW | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

MILANO DOMANI

caso di necessità – ha spiegato Giorgio Scivoletto, Direttore Generale dell’Asl Milano 1 -. Il territorio è direttamente coinvolto dall’evento di rilie-vo internazionale che a breve si svilupperà a Milano”. “Le farmacie della zona intorno al quartiere espositivo poten-zieranno gli orari – ha sotto-lineato anche Annarosa Rac-ca Presidente di Fedefarma - e tutte le farmacie avranno a disposizione due software, predisposti da Federfarma per

Anche le farma-cie sul territorio si preparano a l l ’Espos i z ione

Universale potenziando servi-zi e attività, con l’obiettivo di fornire la massima assistenza sanitaria ai milioni di visitato-ri. L’investimento di Regione Lombardia, nell’ambito Piano Sanità dell’Expo, ammonta ad oltre 4 milioni di euro per il complessivo potenziamento delle strutture sanitarie: dal centro polifunzionale di Via Rugabella, che rimarrà aperto

CI SARÀ POTENZIAMENTO DEGLI ORARI DI APERTURA NEL SEMESTRE DELL’ESPOSIZIONE

L’ASL MILANO 1 METTERÀ A DISPOSIZIONE UN’APPLICAZIONE PER IL TUO SMARTPHONE

Anche le farmacie pronte per Expo

24 ore su 24, al rafforzamen-to dei Pronto Soccorso degli ospedali, l’assunzione del per-sonale sanitario, fi no, appun-to, al ruolo delle farmacie.

L’APPLICAZIONE - A tal pro-posito l’ASL Milano 1 ha pre-sentato “App Facile”, l’appli-cazione per smartphone che ASL Milano 1 renderà dispo-nibile per la consultazione im-mediata (anche nelle lingue straniere) attraverso dispositi-vi mobili, degli orari e dei tur-ni delle farmacie del territorio,

geolocalizzando quella più vi-cina: “Il potenziale informati-vo di questo nuovo strumento sarà esteso anche ad altri ser-vizi dell’azienda sanitaria, che meritano di essere facilmente individuati dai cittadini in

Imparare nozioni di sicurezza informatica personale nell’am-bito del più classico degli happy hour. É la formula di “Ha-cker Cocktail”, in programma doma-ni sera dalle 18.00 alle 20.00 presso lo Sweet di via Vespucci 3. A lanciare l’iniziativa è Di.Gi. Academy, società specializ-zata in formazione e consu-lenza in materia di sicurezza delle informazioni. “Voleva-

mo realizzare un evento for-mativo che fosse compren-sibile a tutti - ha spiegato il presidente Alessandro Cu-rioni -. Siamo convinti che i tempi siano maturi per af-

frontare questi temi con incontri forma-tivi destinati al gran-de pubblico, senza entrare in tecnicismi inutili, ma puntando su una crescita della consapevolezza”. E così potremo risolve-re alcuni dubbi come,

ad esempio, i rischi della navigazione su Facebook e Google, i pericoli del com-mercio elettronico, le truf-fe online. Per informazioni 345-36.56.638.

“Hacker Cocktail”, la novitàUN APERITIVO PER SCOPRIRE I PERICOLI DEL WEB

BioInItalyMettere in contatto le imprese innovative biotec-nologiche e nanobiotecnologiche italiane con gli investitori di tutto il mondo. É l’obiettivo del “Bio-InItaly Investment Forum 2015 & Intesa Sanpaolo Start-Up Initiative” in programma domani e do-podomani, dalle 9.00, a Palazzo Besana, in piazza Belgioioso 1. L’evento, organizzato da Assobiotec, è affi ancato da un road-show internazionale che porta BioInItaly sulla maggiori piazze fi nanziarie internazionali. Tra le città toccate dalle ultime edi-zioni ci sono Londra, Francoforte e Tel Aviv.

“Schiscetta”Sotto l’insegna dello slogan “La cultura della protezione e della sostenibilità: conservare le cose importanti vuol dire proteggere e difendere i punti di riferimento, non solo materiali, della no-stra vita”, il Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli ha lavorato sul concetto di “schiscetta” ideale. Domani, dalle 9.30, è in programma un laboratorio presso il Museo dei Bambini (via Besana 12) dedicato ai più piccoli, dai 5 ai 12 anni, che potranno comporre la loro “lunch-box” più creativa.

Terra e cibo“La terra è la mia preghiera”. É il titolo dell’ap-puntamento che il gruppo della Fraternità di Ro-mena a Milano organizza per domani, alle 20.45, presso la Sala Verde della Corsia dei Servi (cor-so Matteotti 14). Massimo Orlandi racconterà il suo ultimo libro, biografi a del padre del biologi-co Gino Girolomoni, in a pochi giorni dall’Expo e dall’attesa enciclica del Papa sull’ambiente. Al centro dell’incontro ci sarà una domanda: qual è il nostro rapporto con la natura, con il cibo che ogni giorno ci alimenta e ci sostiene?

PRIMA POI DOPO

assistere il paziente straniero. Il primo permette di risalire al farmaco italiano partendo dal nome commerciale di un altro Paese. Il secondo permette di stampare le indicazioni relati-ve a un farmaco in 15 lingue differenti. Tutto questo con l’obiettivo di abbattere le bar-riere di comunicazione e veni-re incontro alle esigenze del visitatore di Expo”.

NEL SEMESTRE - Le farmacie avranno, inoltre, una par-te attiva durante i sei mesi dell’Esposizione mediante l’organizzazione di campagne informative su argomenti di alimentazione e salute come allattamento, curare della sa-lute e diete speciali.

A cura diPiero Cressoni

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MI-TOMORROW | LUNEDÌ 20 APRILE 2015 | 3

MILANO DOMANI

Ci sono edifi ci che hanno un’anima: così grande da po-terne regalare un po’

a ogni visitatore. Sono i centri vivi della cultura e dell’espe-rienza artistica. Cattedrali della Cultura 3D è l’originale pro-getto in 3D di Wim Wenders che dopo il successo di Pina 3D, il tributo a Pina Bausch, dà ora voce a sei edifi ci chia-ve della storia umana, per la prima volta messi in scena nel loro vivere quotidiano.

GIOIELLI DEL SAPERE - Af-frontano la sfi da sei acclamati registi, ognuno con il proprio approccio artistico e scegliendo il luogo che più gli è vicino, tra quanti sono diventati manife-stazione materiale dell’intelli-genza umana e dell’utopia della bellezza. Nasce così Cattedrali della Cultura 3D, che arriva al cinema solo per domani (An-

SI CHIAMA “CATTEDRALI DELLA CULTURA” L’ULTIMO AMBIZIOSO PROGETTO DI WENDERS

UN VIAGGIO TRA GLI EDIFICI CHIAVE DELLA STORIA UMANA RACCONTATO DA SEI REGISTI

Il fascino dell’architettura in 3D

teo Spaziocinema, Uci Bicoc-ca, Uci Certosa, Apollo,Uci Gloria, Arcobaleno Filmcen-ter, The Space Odeon, Duca-le). Scopriamo così su grande schermo la Filarmonica di Berlino, icona della modernità raccontata da Wim Wenders; la Biblioteca Nazionale Russa, im-pero silenzioso delle idee visto dagli occhi di Michael Glawog-ger; il Carcere di Halden, pri-gione modello che rieduca alla

vita e al pensiero narrata da Mi-chael Madsen; il Salk Institute, monastero della scienza in Ca-lifornia ed eletto a suo soggetto da Robert Redford; il Palazzo dell’Opera di Oslo, una simbio-si futurista di arte e vita vista dallo sguardo di Margreth Olin; il Centre Pompidou, una mac-china della cultura moderna raccontata da Karim Aïnouz. Scrigni della nostra memoria collettiva ma anche polmoni

del nostro collettivo respiro raccontati in sei preziosi epi-sodi raccolti in un unico fi lm.

IL 3D - “Se gli edifi ci potessero parlare, cosa direbbero di noi?” è la domanda da cui è partita l’idea di Wim Wenders, pro-motore di questo progetto che dà voce ai monumenti dell’ar-chitettura contemporanea, raccontandone in soggettiva le peculiarità e gli aspetti più nascosti ed intimi. I sei edifi ci scelti rappresentano dei templi del sapere, dei centri di ritro-vo; i sei episodi narrano tutto questo, svelando l’anima rac-chiusa tra le mura di ognuna delle costruzioni selezionate.

Wenders e gli altri autori scel-gono, per raccontare questi gioielli della cultura, le ultime tecnologie del 3D con l’obiet-tivo di immergere lo spettatore in maniera totale nel viaggio attraverso questi monumen-ti, e valorizzarne ancora di più le singole caratteristiche.

Gloria Paparella M @Lady_G87


CONTROCOPERTINA

I MILANESI SONO TRA I CONSUMATORI PIÙ ATTIVI IN RETE: +41% DAL 2010 AD OGGI

DOMANI, AL MICO, ARRIVA LA DECIMA EDIZIONE DEL FORUM ANNUALE DI NETCOMM

Shopping online, quanto ci piace!

Al bando commessi petulanti, vetrine da scrutare, scaffali da scandagliare.

Gli italiani e, soprattutto, i mi-lanesi premiano sempre di più l’e-commerce. I vantaggi? Ci si collega col proprio pc, tablet o smartphone, si sceglie in totale libertà, si paga in sicurezza e si attende di ricevere il sospirato pacco. E se qualcosa va storto, ormai le pratiche di reso sono velocissime ed effi cientissime.

I NUMERI - In base agli ultimi dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano, sono 2.459 le imprese del commercio attive in Lombardia nel 2014, in crescita del 13% rispetto all’an-no prima, pari a un quinto del totale italiano. Milano la regina della vendita online con 1.116 imprese attive, il 45,4% del tota-le regionale. Per il 63 per cento dei casi, le aziende attive nell’e-commerce sono ditte individuali e in un caso su tre sono imprese femminili. I consumatori? Quasi 2 milioni i lombardi, secondo l’Istat, hanno usufruito di servi-zi online nel corso dell’ultimo anno. Il dato è in crescita del 41 per cento se confrontato col 2010. Cosa si acquista? Soprat-tutto pernottamenti per vacanze (38,9%) e altre spese di viaggio come biglietti ferroviari, aerei, noleggio auto (35,1%), libri, compresi gli e-book (32,4%), abiti e articoli sportivi (27,7%) e biglietti per spettacoli (26,3%).

L’APPUNTAMENTO - Al mondo dello shopping in rete è dedi-cata la decima edizione dell’E-Commerce Forum, promossa da Netcomm e organizzata da DigitalEvents, in programma domani al Mico in via Gatta-melata 5. Si tratta di un punto di riferimento aperto a tutti coloro che vogliono approfondire ed ampliare le proprie conoscenze sugli acquisti in rete, offrendo ricchi spunti grazie al coinvol-gimento di ospiti e speaker di rilievo e ad un’offerta completa di servizi e competenze. Per info www.ecommerceforum.it.

A cura diChristian Pradelli

M @Chrisbad87

A chi è passato per il centro di Milano durante la Design Week non può essere sfug-gita l’immagine di gruppi di turisti asiatici con in mano una valigia dalle linee ben chiare. É un vero boom, infat-ti, quello che si registra per i bagagli Rimowa, ditta tedesca ultracentenaria, specializzata nella produzione di articoli per il viaggio in alluminio e policarbonato. Dal successo delle vendite nel punto ven-

dita di via Agnello angolo via Ragazzi del ’99, è nato anche l’e-commerce sul sito www.rimowastoremilano.it.Si tratta di una semplicissi-ma, quanto effi cace, vetri-na online di tutti i prodotti dell’azienda di Colonia, divisi per modelli, misure e colori.

LE PERFORMANCE - Sul por-tale, nato nel 2012 pochi mesi dopo l’apertura dell’attuale Ri-mowa Store, si possono effet-

tuare acquisti dall’Italia e dai Paesi dell’Unione Europea. I numeri, nonostante il negozio sia battuto ogni giorno da de-cine di clienti, sono in conti-nua crescita, sia per quel che riguarda i contatti, sia per gli acquisti. Il tutto, consideran-do che Rimowa è presente in numerosi negozi di valigeria delle principali città italiane. Non solo. Da quattro mesi è aperto anche il Rimowa Sto-re di Roma, in via del Tritone angolo piazza San Claudio,

terzo negozio monomarca dopo quello di Firenze, in via Porta Rossa. Un successo che impazza e che con l’arrivo in Italia di migliaia di visitatori stranieri per Expo 2015 è de-stinato a crescere ancora nel corso dei prossimi mesi.

Dalla più grande fi era del mondo al primo grande por-tale dedicato all’operosità dei maestri artigiani. É il passo compiuto dagli organizzatori di Artigiano in Fiera, la ma-nifestazione che ogni anno a dicembre richiama milioni di visitatori a Milano e che vive ormai 365 giorni sul web con www.artimondo.it. Si tratta dell’evoluzione e-commerce della kermesse pre-natalizia, dove si possono trovare tut-ti i prodotti dei laboratori artigiani italiani e interna-zionali. “Artigiano è qualità,

risparmio e consumo intelli-gente”, recita il manifesto di Artimondo direttamente sul portale, spiegando come “sce-gliere prodotti della micro-impresa signifi ca sostenere il tessuto economico e sociale italiano. Una piccola scelta che ci rende consumatori spe-ciali rispetto alla massa”.

LO SHOPPING - Diviso per territori di origine degli ar-tigiani e per merceologie (oggettistica, gioielli, enoga-stronomia, abbigliamento, arredamento, salute e bellez-

za), Artimondo, pur essendo ancora giovane nel panorama dell’e-commerce, si accinge a compiere un passo importan-te. Saranno, infatti, duecento le imprese italiane che dal primo maggio sbarcheranno per la prima volta in Cina in virtù di un accordo fi rmato il mese scorso tra GeFi, società titolare di Artimondo, e IZP Technologies Group. Tecni-camente l’intesa prevede la creazione del canale “Arti-mondo Italian Life Style by Artigiano in Fiera” sul porta-

le Haixuan, dove saranno in vendita quattromila prodotti realizzati da artigiani italiani selezionati nell’ambito di Ar-tigiano in Fiera.

Dal centro di Milano fi no a tutta EuropaLE VALIGIE RIMOWA ACQUISTABILI CON UN CLICK: ECCO COME

Gli artigiani sbarcano in Cina dal 1° maggioSCOPRIAMO IL CASO DI ARTIMONDO, NATO DA ARTIGIANO IN FIERA


EXPO 2015

GIACOMO BIRAGHI, DIGITAL PR DELL’ESPOSIZIONE, TRA SPERANZE E NATURALI CRITICHE

MA LUI È #EXPOTTIMISTA: “NON SARÀ UN EVENTO POLITICO, MA UNA FESTA POPOLARE”

È digital pr per Expo 2015 ed #Expottimi-sta incallito: Giacomo Biraghi presenta in

esclusiva a Mi-Tomorrow l’Espo-sizione che tra dieci giorni aprirà i battenti a Rho, tra mille dubbi e duemila curiosità. Ma faccia-mo già un piccolo passo indie-tro: cos’è un digital pr? “Sem-plice: sono responsabile delle pubbliche relazioni digitali”.

Ovvero?“Mi occupo di seguire sia online che offl ine tutta la relazione tra chi vuole sapere che cos’è Expo o vuole segnalare positività o negatività a noi di Expo. On-line ventiquattro ore al giorno sui diversi account social, men-tre offl ine con più di quattro-mila incontri in cento luoghi diversi per tutt’Italia”.

La gente ha capito che cos’è Expo?“Assolutamente no”.

E dove sta il problema?“È un evento eccezionale, che non abbiamo mai ospitato nella storia recente del nostro Paese, che in pochi hanno visitato all’estero. E non è un evento televisivo. Queste sono le criti-cità del format che lo portano

ad essere di diffi cile compren-sione, se non dedicando un po’ di tempo alla conoscenza o visi-tandolo quando sarà possibile”.

All’estero la percezione è diversa?“Ci sono alcuni Expo lovers, circa due milioni di persone in giro per il mondo che non si perdono un’edizione. Sono so-prattutto in Asia. Per il resto, la situazione è simile alla nostra”.

L’umore di oggi?“C’è grandissimo livore e astio da parte di chi vede in Expo la

11GIORNI

ALL’EVENTO

1MAGGIO

201531

OTTOBRE

2015

145PARTECIPANTI

UFFICIALI

Fonte: Expo2015.org M @Expo2015Milano

“Expo è di chi se lo prende”

(P.Cre.) Il Brasile è tra i più grandi produttori agricoli del mondo. La sua attività agroindustriale è prospera e rinomata, mentre è meno nota la capacità tecnologica

che supporta questo notevole rendimento. La partecipazio-ne a Expo è l’occasione per mostrare al mondo le attività di ricerca del Paese e i suoi modelli di produzione e con-sumo di cibo. Il miglioramen-to delle coltivazioni si basa infatti sull’adattamento alle diverse condizioni poste dalle varie caratteristiche territo-riali, biologiche, climatiche e culturali. Il Paese affronta il tema mostrando un insieme di soluzioni collegate alla sua capacità tecnologica in am-bito agricolo volte ad esten-dere la produzione di cibo e le relative esportazioni, non-ché a soddisfare le esigenze

della società senza svalutare la risorsa più importante del Paese: la biodiversità, risorsa fondamentale per l’equili-brio dell’intero pianeta. Ne parlerà domani il celebre ar-

chitetto Arthur Casas, che presenterà uffi cialmente il padiglione nell’Aula Rogers del Politecnico di Milano. Appuntamento in piazza Da Vinci 32, dalle 18.00.

Si svela il Brasile con Arthur CasasL’APPUNTAMENTO È PER DOMANI DALLE 18.00 AL POLITECNICO

causa di tutti i mali dell’Italia, ma c’è altrettanto entusiasmo da parte di chi non vede l’ora di parteciparvi”.

Avremo nostalgia di Expo?“A Milano sicuramente, perché si respira un’aria di eccitazione, di festa. Migliaia di progetti, aperture, imprenditori, interna-zionalità. Ci mancherà questo stimolo, ma spero riusciremo a trovare altri spunti”.

Ci sono ancora possibilità imprenditoriali?“Assolutamente. Expo è di

chi se lo prende. È un evento dove non c’è un vero organiz-zatore che ti dice “sì o no”, ma ci sono più di quattrocento condomini diversi all’interno del sito espositivo. Stati, as-sociazioni non governative, costruttori, aziende, città e re-gioni che ancora oggi hanno bisogno di contenuti. Ci sono diverse call ancora aperte da parte di Fondazione Triulza, Padiglione Italia e Banca In-tesa, solo per citarne tre”.

E fuori?“Expo in città, un calendario di eventi sempre attivo, won-derfulexpo2015.info che è il portale del turismo per Expo, E015.expo2015.org che è un portale per lo scambio di in-formazioni e tante altre oppor-tunità attive per tutti i sei mesi dell’evento, fi no a fi ne ottobre”.

Cosa ti auguri per il sito espositivo, dopo Expo?“Quella è un’area non partico-larmente interessante. Nessuno ci era andato prima e forse nes-suno ci andrà poi. L’unico vero interesse è quello di non butta-re via i soldi spesi per acquistar-la e ristrutturarla”.

L’eredità immateriale, invece?“Mi piacerebbe rimanesse l’en-tusiasmo e la sensazione di liber-tà che si respira a Milano, ora”.

Sarà un evento più politico o più pubblico?“Solo pubblico, zero politico. Non sono invitati politici, gior-nalisti, professori e intellettuali. È un evento per famiglie con bambini, popolare, brubrù”.

Niccolò Lupone M @NickLupone


MI-JOB

DOMANI, DALLE 10.00, UN WORKSHOP GRATUITO CURATO DA ASSOLOMBARDA-ADACI

GLI STRUMENTI VINCENTI PER GESTIRE AL MEGLIO UNA TRATTATIVA CON I FORNITORI

Quando si parla di negoziazione in ambito commer-ciale si pensa erro-

neamente che essa si rivolva nell’incontro fi nale tra com-pratore e venditore con le varie tattiche usate per chiudere al meglio il processo negoziale. L’atto fi nale è, sicuramente, un momento decisivo: ma è

Come diventare perfetti negoziatori

(A.Riz.) Il legame Italia-Russia sul fronte degli affari è ben consolidato, nonostante le recenti diffi coltà legate alla crisi Ucraina: l’Italia è il secondo partner commerciale euro-peo della Russia e il quarto a livello mondiale; le impre-se italiane sono ol-tre 400 di cui circa 70 con stabilimenti produttivi. Domani, dalle 10.00, nella sede della Came-ra di Commercio Italo-Russa in corso Sempione 23/B è in programma il workshop “Organizzazione di eventi esclusivi e di tipo business per il mercato italo-russo”, organizzato da Palazzo Eventi e CCIR: un evento per capire come realizzare eventi unici e originali con tutti gli strumenti per il lancio e la promozione di un marchio o un prodotto sul mercato russo. Per maggiori informazioni: www.ccir.it.

Russia? Un affareDOMANI WORKSHOP ALLA CCIR

COME ORGANIZZARE GLI EVENTI

altrettanto importante e ne-cessario disporre anche di me-todologie, modalità operative e strumenti pratici che vadano oltre la mera tattica negoziale.

IL PROCESSO - Tradotto: la negoziazione è solo l’ultimo round di un processo che, per essere fatto bene, deve iniziare con la defi nizione delle carat-

teristiche tecnico-qualitative del bene o servizio da acquista-re per poi impostare la migliore strategia che porterà a decidere se operare con una metodo tra-dizionale o utilizzare internet e aste online. Occorre, in-somma, conoscere e analizzare nel dettaglio ogni fase della trattativa e capire cosa sia più opportuno fare per creare va-lore aggiunto e massimizzare i vantaggi. Una buona occa-sione per imparare qualche segreto è offerta dal workshop gratuito “Strumenti e tecniche per negoziare con i fornitori”, organizzato da Assolombarda e Associazione italiana ac-quisti e supply management, in programma domani dalle 10.00 in via Chiaravalle 8. Per info e iscrizioni: www.as-solombarda.it e www.adaci.it.

Alberto Rizzardi M @albyritz


MI-FUTURE

La Liberazione non convince tuttiÈ LUNGO 300 METRI, SUL CAVALCAVIA BUCCARI, IL MURALES REALIZZATO DAI GIOVANI

LE PAROLE “MEMORIA”, “FIDUCIA”, “PACE” OMAGGIANO I 70 ANNI. MA ALCUNI RESIDENTI...

Settant’anni dalla Liberazione. Quella con la “L” maiu-scola, che oggi an-

ticipiamo perché Milano ha deciso di non arrivarci impre-parata. La nostra città, infatti, ha coinvolto attivamente (e con largo anticipo) nelle cele-

brazioni le nuove generazioni per non far sì che l’episodio, datato 1945, sia oggi buono solo per i libri di scuola. In quegli anni i partigiani lotta-rono per costruire un futuro migliore di pace, tolleranza, dialogo e libertà di parola: per questo si è scelto un murales, uno dei simboli di espressione internazionali, per ricordare un momento storico diffi cil-mente eguagliabile.

PAROLE - Ci sono voluti due giorni di lavoro e centocin-quanta persone per completare l’opera che occupa i muri lungo trecento metri di strada. Ora il cavalcavia Buccari, nel quartie-re Ortica, è un’emblema di co-lore e passione grazie alle scritte che molti giovani hanno rea-lizzato. Il progetto, patrocinato dal Comune, è stato promosso dal Consiglio di Zona 3: i dise-gni sono stati prima realizzati in laboratorio, poi riportati sulle pareti del ponte, dando risalto ad una serie di parole, legate al concetto di liberazione, come “memoria”, “istruzione”, “socia-le”, “fi ducia”, “simbolo”, “pace”. Ogni lettera che forma le parole ha un suo carattere e un suo co-lore di sfondo: non ne troverete due uguali che siano una accan-to all’altra.

REALIZZAZIONE - “L’ammi-nistrazione è sempre pronta a sostenere le iniziative dei cittadini che arricchiscono la nostra città e creano momenti di socialità - le parole dell’asses-sore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza -. Rin-grazio le tante persone che si sono dedicate a quest’opera, in

particolare le mamme, i papà e i loro bambini”. Alla realizzazio-ne, infatti, hanno partecipato il collettivo Orticanoodles, i ra-gazzi della scuola media Pascoli, quelli del Nuovo Liceo Artisti-co, quelli della Libera Accade-mia Belle Arti e un gruppo di scout, oltre ad alcuni genitori: l’idea alla base del progetto è racchiusa dalla frase per cui “non c’è futuro senza memoria”.

REAZIONI - Ma non tutti i re-sidenti sembrano apprezzare il murales. “Ha rallegrato la tristezza del ponte - confi da il 56enne Gino -. L’unico pro-blema è che le scritte sono al contrario rispetto al senso in cui si passa per cui non si rie-sce a leggerle se non si è dalla parte giusta, a piedi”. L’opera ha riscosso successo anche per Laura, studentessa di 26 anni: “Mi piace, è molto colorato. È bello portare in questo modo un po’ di vita in città”. Non è dello stesso avviso Paolo, ingegnere 40enne: “L’idea è carina, ma non mi convincono i caratteri diversi per ogni lettera, non si

“Mi piace,è colorato.È belloportare inquesto modoun po’ divita in città”

“Non mi convinconoi caratteridiversi perogni lettera,non si riescea leggere”

riesce a leggere... E poi i colori sono un po’ esagerati, rischia di essere tutto pasticciato”. In questo caso, dunque, si mette in dubbio la sola realizzazione: quello che conta è che lo sco-po principale sia andato piena-mente a segno.

A cura diMarta Cantoni

Silvia Bavera

dentrola città


DOVE MI PORTI?

La loro punta delicata è fi ssata nel muro da cui sporgono. Sono decine di leggiadre scarpette

che decorano una parete di quella che è chiamata Cappel-la delle Ballerine, all’interno della cinquecentesca chiesa di San Fedele, nell’omonima piazzetta proprio alle spalle di Palazzo Marino, sede del Co-mune di Milano. É in questa piccola cappella, un po’ nasco-sta rispetto alla navata centrale della chiesa, che le ballerine del vicino Teatro alla Scala si reca-vano a rendere omaggio e a dire una preghiera al dipinto della Madonna dei Torriani, la co-siddetta Madonna del latte, per-ché intenta ad allattare Gesù.

IL “SANTUARIETTO” - Qui, si entra da una piccola porticina, celata a chi non la sa cercare e possiamo immaginare leggiadre danzatrici, già abbigliate con svolazzanti tutù, chine sui ban-chi di fronte al piccolo altare e alla Madonna per chiedere una speciale raccomandazione per il loro prossimo spettacolo. Anche famose artiste come Carla Frac-ci e Liliana Corsi si ritagliavano un po’ di tempo prima di una rappresentazione alla Scala per portare fi ori e accendere un lu-mino al Santuarietto delle balleri-ne. Non si conoscono le origini di questa pratica devozionale scaligera, ma man mano si dif-fuse anche tra le scuole di danza milanesi, la sera del debutto o prima di una prova di ballo. É bello pensare che ci sia ancora chi, oggi, conserva questa tra-

dizione. Forse un giorno si può incontrare, dietro a quella por-ticina, un tutù color pastello che sparisce dietro a una colonna.

LA NUOVA CRIPTA - Questa è una storia ricca di fascino, ma la chiesa di San Fedele è nota per il suo coro in legno intarsia-to – proveniente dalla chiesa di Santa Maria della Scala – i cui dipinti rappresentano scorci prospettici della città e anche per una incredibile e massiccia sagrestia barocca, defi nita la più bella di tutta Milano e realizzata

in legno di noce. Da pochi mesi è anche terminato il restauro della cripta secentesca che l’ha resa un vero e proprio museo de-dicato al rapporto tra arte e fede, uno spazio per ripensare critica-mente religione e laicità. Nel sa-cello della cripta si trova l’opera di Jannis Kounellis, Svelamen-to, che è una lettura dell’Apoca-lisse. Si tratta di un sacco chiuso con una corsa e appeso a una trave del soffi tto. All’interno del sacco si intravede senza dubbio la forma di una grande croce, simbolo della Chiesa. Il Museo

San Fedele – Itinerari di arte e fede è aperto al pubblico il mer-coledì, giovedì e venerdì dalle 14.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 18.00 e la domenica dalle 15.00 alle 18.00. L’ingres-so è di due euro a persona. Per informazioni su visite guidate,

SAPEVI CHE NELLA CHIESA DI SAN FEDELE SI TROVA LA CAPPELLA DELLE BALLERINE?

LE ARTISTE DEL TEATRO ALLA SCALA SI AFFIDAVANO A QUESTO PICCOLO SANTUARIO

Rosa e lumino, la sera del debutto

ALESSANDRO MANZONIAlessandro Manzoni, l’autore de I Pro-messi Sposi, era solito recarsi a pre-gare presso la chiesa di San Fedele. Il punto che occupava si trova a sinistra dell’altare maggiore ed è segnalato da una lapide in bronzo. Si riporta che il Manzoni morì dopo una caduta – il 6 gennaio 1873 – in cui batté il capo proprio alla fi ne della scalinata, sul sagrato della chiesa. In quel punto nel 1883 fu eretto un monumento che ri-corda lo scrittore: è una scultura con le fattezze del Manzoni realizzata in bronzo da Francesco Barzaghi.

LE ORIGINILa chiesa dei Gesuiti stava nascen-do dietro al grande palazzo voluto da Tommaso Marino e dalla casa di Leone Leoni, proprio nel luogo in cui si anda-vano concentrando le maggiori novità architettoniche della Milano di fi ne Cinquecento. I primi Gesuiti si erano insediati a Milano nel 1563, con il be-neplacito di Carlo Borromeo. L’aspetto della chiesa era molto diverso da quel-lo attuale, era molto piccola e poco prestigiosa. Fu un architetto della Ve-neranda Fabbrica del Duomo a dise-gnare il progetto, Pellegrino Tibaldi.

CHIESA DELLA MADELEINESi dice che la chiesa di San Fedele a Milano sia il corrispettivo di San-ta Maria Maddalena, la Madeleine, di Parigi perché entrambe sarebbe-ro frequentate dall’aristocrazia della città. La Madeleine si trova nell’area degli Champs-Élysées, con la faccia-ta principale che dà sulla piazza da cui parte Boulevard de la Madeleine. Nata come chiesa nel 1764, Napoleone ne fece un tempio laico dedicato alla celebrazione del suo esercito e le fu data la forma di un tempi greco. Poi fu defi nitivamente riconvertita in chiesa.

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[email protected], www.centrosanfede-le.net, 02-86.35.21 (da mercole-dì a sabato).

A cura diElisa Pasino

M @ElisaBPasino


MILANO NIGHT & DAY

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HAPPY HOURAPERITIVO DA GIGI

MUST DEL MARTEDÌ

BAR TOMMASI - Dopo la pausa imposta dai freddi mesi invernali, domani sera torna l’ap-puntamento fi sso del martedì con l’aperitivo del Bar Tommasi. In piazza Giovine Italia 2, fi no al prossimo autunno, andrà in scena uno degli happy hour più chic di Milano. Da Gigi si ritrovano decine di ragazzi con un parti-colare occhio di riguardo al proprio look, sempre ben curato per non sfi gurare davanti agli occhi dei presenti... Proprio per questo, non farete fatica a trovarvi davanti ragazze con tacco dodici ai piedi e abiti appariscenti indosso.

Quello di domani sarà solo il primo di una lunga serie di appuntamenti che si ripete-ranno per tutta la stagione primaverile ed estiva. Sia nello spazio interno che in quello esterno, al Bar Tommasi potrete gustare ot-timi cocktail in un’atmosfera intima e acco-gliente. Sarà possibile accompagnare i drink ordinati con un ricco buffet da consumare in piacevole compagnia. L’età media varia dai venti ai trentacinque anni, con una partico-lare affl uenza di universitari.

Al Bar Tommasi l’aperitivo comincia alle 19.00 e potrete consumarlo con una spesa di circa 10 euro, a seconda del drink scelto.

Piazza Giovine Italia, 220123 MilanoTel. 02.43.98.62.27

A CENA CUCINA MESSICANA

TUTTI IN ZONA DATEO

MASQUENADA - Un angolo di Milano total-mente immerso in una piacevole atmosfera messicana. Il ristorante Masquenada di viale Piceno 3 ha la struttura di un antico tempio Maya ed è l’ideale per ogni occasione. Infatti, oltre a cenare, sarà possibile festeggiare com-pleanni, lauree e ogni tipo di ricorrenze grazie all’animazione proposta dallo staff con balli di gruppo e musica latino-americana.

Masquenada propone anche un succulento menù fi sso completo di antipasti con nachos, nachos “Sonora” ricoperti di formaggio, na-chos “Masquenada” con chili di carne e for-maggio, alette di pollo alla griglia insaporite con salsa messicana, triangolini di patate e speck, polpettine di carne e spezie messicane, crocchette di riso e delicato formaggio. Poi, fajitas mixta, tacos Masquenada e arroz mexi-cano, un piatto ricco e gustoso con riso, pesce, carne e verdure grigliate. Accompagnerete il tutto con una caraffa da un litro ogni tre per-sone scegliendo tra birra, sangria o vino della casa. Una bottiglia d’acqua ogni due persone e caffè sono compresi nel prezzo.

Masquenada via aspetta tutti i giorni dalle 20.00 alle 3.00. Il menù fi sso ha un costo di 30 euro. Chiuso il lunedì.

Viale Piceno, 3 20129 MilanoTel. 02.70.10.33.27

DOPO CENA DYNAMO CAMP PARTY

E C’È RADIO DEEJAY

ALCATRAZ - L’Associazione Dynamo Camp Onlus è una delle principali realtà impegna-te nella solidarietà sociale operando, senza fi ni di lucro, nel settore dell’assistenza socio-sanitaria. È rivolto gratuitamente a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni con malattie onco-ematologiche sia in terapia attiva che nella fase di post ospedalizzazione. Tra le patologie ospitate, le oncologiche, le ematologiche (talassemia, emofi lia, anemia, drepanocitosi, piastrinopenie), la spina bifi da, le malattie infi ammatorie croniche dell’intestino, le pa-tologie reumatologiche ed emiparesi.

Dynamo Camp è una struttura di terapia ri-creativa pensata per ospitare minori le cui vite sono compromesse dalla malattia. Do-mani sera, presso la discoteca Alcatraz di via Valtellina 25, andrà in scena la grande festa in favore di Dynamo Camp a cui potrete partecipare in compagnia di amici e parenti. La serata sarà elettrizzata dall’animazione ga-rantita da Dj Aladyn direttamente da Radio Deejay.

Il Dynamo Party vi aspetta domani sera a partire dalle 23.00. Ingresso e prima consu-mazione gratuiti, iscrivendosi su www.dyna-mocamp.org. Posti limitati.

Via Valtellina, 2520159 MilanoTel. 0573.62.17.28

A cura diCarmelo Bruno

@MeloBruno89


MILANO NIGHT & DAY

(G.Pap.) Sarà presen-tato domani sera, alle 21.00, presso l’Acquario Civico di Milano Papua Unknown!, un resoconto per immagini delle due avventurose spedizioni realizzate in Nuova Gui-nea da Flavia Pioltelli e Claudio Pozzati. Il re-portage mostrerà, infatti, da un lato il viaggio tra le tribù Bauzi del fi ume Mamberano in West Pa-pua e dall’altro quello sia tra i Baining delle montagne della Penisola della Gazzella, sia a Tatau di Tabar Islands. Lo scopo delle spedizioni è stato quello di risalire i grandi fi umi per andare a scopri-re le etnie rimaste intatte negli angoli più reconditi della Nuova Guinea. I popoli nomadi vivono lungo gli affl uenti del Tariku, tenendosi a distanza dalle rotte turistiche, e tra di essi vi sono circa 800 gruppi etnici indigeni diversi: ad esempio, i Pigmei Una ed Eipo, gli ultimi fabbricanti di asce di pietra, o i Korowai della foresta pluviale, che oltre a essere uno dei gruppi più isolati, è una delle ultime popo-lazioni al mondo che costruisce le sue abitazioni collettive sugli alberi. Ingresso gratuito.

(G.Pap.) Il cantautore inglese Charlie Win-ston sbarca in Italia per presentare il suo ultimo album Curio City, il quarto della sua carriera, uscito lo scorso gennaio; nel-la sua prima tappa si esibirà sul palco del Biko proponendo sonorità elettroniche di gusto un po’ anni Ottanta, molto semplici ed effi caci, ben esemplifi cate dal primo singolo estratto dal disco, Lately.

QUOTATO - La carriera di Charlie Winston inizia pre-sto: suona il basso in Feather And Stone, album del fratel-lo Tom Baxter, e si esibisce insieme a lui in produzioni teatrali londinesi. Il suo pri-mo album da solista, l’auto-prodotto Make Way, ottiene un buon successo di critica e

gli dà l’opportunità di aprire i concerti di Peter Gabriel durante il tour europeo del 2007. Il successo di pubblico arriva due anni dopo, quando Winston pubblica Hobo, che arriva in cima alle classifi che in Francia, con oltre 400.000 copie vendute e ben tre dischi di platino. Dopo aver vinto il premio come Miglior Artista Inglese all’European Border Breakers Award, Charlie Winston ritorna sulle scene nel 2011 con l’album Run-ning Still e la hit Dusty Men in collaborazione con Saule,

Disco d’Oro in Italia, il fenomeno Charlie Winston è pronto a presentare al pubblico milanese il suo ultimo lavoro. Di scrittura es-senziale ed immedia-ta, Curio City è stato interamente prodotto dallo stesso Charlie

Winston, che ha anche scrit-to, composto e suonato inte-ramente tutti gli strumenti ad eccezione della batteria. L’al-bum è stato mixato da Ruah-dri Cushnan (Ed Sheeren, Mumford and Sons) e ricorda i migliori suoni del brit pop. Insomma, oggi l’artista ingle-se è uno tra i cantautori più quotati, in grado di coinvol-gere nei suoi live il pubblico e di far emergere la potenza dei suoi testi.Martedì 21 aprile, ore 21.30Biko - Via Ponti 40, MilanoBiglietti: 15 euro.

La terra incognitaGLI INDIGENI IN NUOVA GUINEA

Ecco l’erede di Peter GabrielARRIVA CHARLIE WINSTON SUL PALCO DEL BIKO

DONANI SERA LA CANTAUTRICE SALIRÀ SUL PALCO DEL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI

CON L’ULTIMO “PAROLE PERDUTE” SONO CINQUANTADUE I SUOI SINGOLI IN CARRIERA

Fiorella Mannoia, un altro record

Quarantacinque anni di carriera, dicias-sette album in stu-dio, cinque album

live, tredici compilation, un EP e ben 52 singoli. Sono i numeri di Fiorella Mannoia, indub-biamente una delle realtà più acclamate della musica italiana. Tornata in radio con il nuovo singolo, Le Parole Perdute, la cantautrice romana si è lancia-ta in una nuova avventura live che sta facendo tappa, dal marzo scorso, nei più grandi teatri del Bel Paese.

A MILANO - Domani sera sarà il turno di Milano, presso il Teatro degli Arcimboldi nell’ambito della tournée che segue l’uscita dell’album: un progetto unico che celebra i 60 anni dell’artista e una carriera unica. All’inter-no del disco, insieme ai grandi successi della cantante (tra i quali Caffè nero bollente, Io non ho paura, Sally, Come si cambia e l’immancabile Quello che le donne non dicono), ecceziona-

li duetti con amici e colleghi, tra cui Laura Pausini, Adriano Celentano e Luciano Ligabue

GLI AMICI - Per Fiorella Manno-ia hanno scritto davvero le stel-le: Ivano Fossati, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, ma anche Laura Pausini, Tiziano Ferro, Ligabue, Pino Daniele, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Giuliano Sangiorgi, Cesare Cremonini, Renato Zero. E proprio loro, gli amici di sempre, sono gli artisti che accompagnano l’interprete in questo progetto che si chiama come il nome di battesimo della cantante. D’altronde, “Colla-borare è un arricchimento – ha

spiegato Fiorella Mannoia – io l’ho sempre fatto perché credo che sia importante e che in Ita-lia si sia fatto anche poco, ma le cose stanno cambiando. Per quanto mi riguarda penso che duettare faccia in modo che il successo dell’altro diventi il tuo successo, è uno scambio”. Tutto pronto quindi: l’appuntamento live per tutti i fans è per domani sera al Teatro degli Arcimboldi.Martedì 21 aprile, ore 21.00Teatro degli Arcimboldi - Viale dell’Innovazione, 20 MilanoBiglietti: da 65 euro.

Andrea Gubello M @AndreaGubello


MILANO NIGHT & DAY

Un inno alla vita e all’amo-re, dedica a una delle anime più grandi che Milano abbia visto nascere tra le sue vie. É Senza fi ltro, lo spettacolo in scena domani e mercoledì al Teatro Leonardo Da Vin-ci. Un omaggio spassionato, pieno di ironia e mai retori-co, ad una delle più grandi poetesse dei nostri tempi, Alda Merini, scomparsa il primo novembre del 2009 fra le mura della sua casa agli adorati Navigli. Ed è proprio da qui che parte la pièce che non è fatta solo liriche e poesie, della Compagnia Eccentrici Dadarò e inter-pretata, con forza e irruenza, da Rossella Rapisarda. Senza fi ltro è un invito a conoscere il “dietro le pagine” di una donna che fu un inno alla

Vita e all’Amore, quell’Alda Merini condannata e salvata dalla sua poesia. Dalla notte dopo la scomparsa dell’Alda (così la chiamavano gli amici e i conoscenti che la incon-travano al Caffè Chimera o al bar Charlie. I protago-nisti, un angelo custode e l’Alda il giorno dopo la sua morte, sono proprio lì dove la Merini passava giornate a scrivere, parlare, ridere, in-contrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo. Non ci sono più il Pier, la Ginetta, il Renato, il Giancarlo ma fantasmi, angeli, uomini e la terra sembra non essere mai stata tanto vicina al cie-lo. In scena, due sedie, una macchina da scrivere e un

fi nale da trovare. “L’epilogo del libro di una vita e l’Alda non c’è… o forse aspetta che il suo custode, quello strano clown che non capisce bene come funziona la vita”.Martedì 21 e mercoledì 22 aprile, ore 20.45Teatro Leonardo Da Vinci Via Ampère 1, MilanoPer prenotazioni: 02.96.59.196.

Federica Ghizzardi M @FedAmelie

(P.Cre.) Il nome la dice già lunga: Ensemble Zefi ro. Il che fa pen-sare agli strumenti a fi ato, particolarmente legati alla musica da camera del Settecento e dell’Ottocento. Non solo. Tra gli autori più sensibili a quelle sfu-mature espressive ci fu senz’altro Mozart, che ha la-sciato numerose testimonian-ze del suo amore per questo mondo sonoro e della sua intelligenza nello sfruttare le loro risorse artistiche. Il quar-

tetto si esibirà domani sera alla Sala Verdi del Conserva-torio, alle 20.30, proprio con la Serenata n. 12 in do mi-nore e con la Serenata Gran Partita in si bemolle maggio-

re. Sembra proprio che questi due lavori in pro-gramma siano la dimo-strazione di come il mu-sicista austriaco avesse cominciato a concepire le serenate per stru-menti a fi ato in manie-ra molto lontana dal cliché della musica da intrattenimento in voga

a quel tempo, e che lui stesso aveva praticato con succes-so. Insomma, una serata per grandi intenditori di musica classica. Quella più raffi nata. Biglietti: 31,80 euro.

Una poetessa senza fi ltroAL LEONARDO UN OMAGGIO AD ALDA MERINI

Con le Serenate di MozartAL CONSERVATORIO ARRIVA L’ENSEMBLE ZEFIRO

L’ATTRICE TORNA DI NUOVO A MILANO, DA DOMANI SARÀ SUL PALCO DI VIA ROVELLO

IN “CIRINO E MARILDA NON SI PUÒ FARE” UN MIX TRA DOLCI RISATE E AMARE VERITÀ

Una, due, tre Marchesini al Grassi

Ancora un trio nella carriera di Anna Marchesi-ni. Stavolta non

ci sono più Solenghi e Lopez a farle da angeli custodi, ma è lei stessa a farsi una e trina, prestando voce, corpo ed emo-zioni a tre personaggi in cerca d’autore. Dopo il tutto esaurito registrato per due settimane lo scorso novembre, a grande richiesta l’attrice torna da do-mani al Piccolo Teatro Grassi con quattro recite straordina-rie del suo ultimo monologo, Cirino e Marilda non si può fare. Seduta davanti a un leggio su un palco completamente nudo, è accompagnata solo dalle sonorità jazz di un altro trio, l’Aire de mar (chitarra, sax, fl auto e percussioni), che modula ritmo e passioni grazie a interludi musicali in perfetta sintonia con il testo.

IL RITORNO - Scritto (apposi-tamente) per il teatro, Cirino e Marilda non si può fare ha segnato il ritorno sulle scene di Anna Marchesini dopo sei anni d’assenza, a causa della malattia che da tempo la af-fl igge, senza però averne in-taccato l’ironia e la creatività. Dai toni surreali e agrodolci, il reading fa parte del suo ultimo libro Moscerine, pubblicato nel 2013. “Moscerine sono quelle fulminee irrilevanze”, spie-ga, “in grado di travolgere gli eventi e di precipitare i perso-naggi da situazioni sentimenta-li in disgrazie irresistibilmente comiche o così indicibilmente tragiche da sfi orare la farsa”. Ed

è proprio quello che accade al protagonista del racconto, il professore in pensione Cirino Pascarella, un uomo che si è più volte avvicinato alle cose senza, però, avere mai il corag-gio di assaggiarne il sapore. A scombussolare la sua esistenza ci pensa la signora Olimpia, tenutaria della pensione in cui vive, che vuole a tutti i costi far maritare la fi glia quaranten-ne Marilda con Cirino.

TRAGICO E COMICO - Due mondi diversi che si confron-tano e si scontrano, dove il tra-gico e il comico si attraggono diventando una cosa sola. Ba-sterà una luce accesa nella casa di fronte, abitata da un ragazzo trentenne, a far capire al pro-fessore quello che fi no a quel momento non aveva capito o, almeno, tenuto nascosto. La Marchesini incanta la platea con il suo talento poliedrico, dona vita e anima poetica vera a ogni personaggio. Negli spro-loqui venati di narcisismo ma-terno di Olimpia, negli accenti popolani di Marilda, nelle ri-fl essioni malinconiche di Pa-scarella si palesa il paradigma delle vicende umane: l’eterno contrasto fra ostinata speranza e un senso di passiva nostalgia per le persone che non siamo mai riusciti ad essere.Da martedì 21 a venerdì 24 aprile, ore 19.30Piccolo Teatro Grassi Via Rovello, 2Biglietti: da 26 euro.

Valentina Marazza M @ValeMaraz


ZAPPING PARADE

Ecco il nuovo “moderno” Venditti DOMANI ESCE “TORTUGA”, IL DICIANNOVESIMO ALBUM DEL CANTAUTORE ROMANO

NEI TESTI DEI NOVE BRANI SPAZIO A TANTO AMORE, CALATO NELLA REALTÀ DI OGGI

E sono diciannove. Un vero record di album per Antonello Venditti che domani

debutterà uffi cialmente col suo Tortuga, ultimo lavoro antici-pato dal singolo Cosa Avevi In Mente. A 4 anni da Unica, il nuovo album è uno specchio sonoro nel quale il cantautore romano si è rifl esso e mostra, pur nella familiarità di uno stile riconoscibile, un Venditti mai

ATTACCO AL POTERE(M.Car.) Domani sera calerà il sipario su 1992, la serie di Sky Atlantic liberamente tratta dalle vicende di Tangentopoli. Per chi volesse ap-profondire la storia vera, invece, può sceglie-re 1992 - Attacco al potere in onda dalle 23.00 su History (canale 407 di Sky). La ricostruzio-ne è fatta attraverso interviste esclusive e ricostruzioni di indagini e interrogatori. Tra gli intervistati Bobo Craxi, l’ex sindaco di Milano Paolo Pillitteri e alcuni dei giornalisti che seguirono le cronache: Peter Gomez, Filippo Facci e Alda D’Eusanio.

MUSICA - Data unica venerdì 24 aprile per l’evento che unirà il teatro agli appassiona-ti dei videogames. Zelda: Symphony of the Goddesses è il concerto evento degli Arcimboldi con le colonne so-nore originali della più fa-mosa saga di videogiochi di sempre e con le pro-iezioni sul grande scher-mo per rivedere gli esordi della storia di The Legend of Zelda. Ultimi biglietti da 65 a 78 euro per lo spetta-colo che ha raccolto il tutto esaurito nei più grandi teatri del mondo e che avrà inizio alle 21.00. Prima di dare il via al tour che metterà in risalto la na-tura live dei nuovi brani, i Linea 77 fanno tap-pa al Circolo Magnolia sabato 25 aprile alle 22.30 per un concerto apripista al loro nono album OH, che segna il ritorno alle origini della band. Ingresso a 6,80 euro riservato ai possessori della tessera Arci.

TEATRO - La magia di una delle fi abe più ama-te, Cenerentola, nella versione

riscritta e diretta da Joël Pom-merat. Cendrillon sarà al Pic-

colo Teatro Strehler dal 22 aprile dalle 19.30: la storia di Charles Perrault prima e dei fratelli Grimm nella versione di Pommerat, farà emergere i lati più oscuri di un racconto che credevamo di cono-scere fi n da bambini. Bi-

glietti da 32 a 40 euro.

MOSTRA - Prosegue al Museo di Storia Na-turale l’imperdibile mostra Food. La scienza dai semi al piatto, con ingresso a 13,50 euro. Un’importante indagine nel mondo del cibo, soprattutto in vista del tema chiave di Expo 2015.

Manuela Sicuro

La leggenda di Zelda a teatroIL CONCERTO DEDICATO ALLA SAGA DI VIDEOGIOCHI

C’È UNA NUOVA “CENERENTOLA”, PROSEGUE “FOOD”

iTUNES • LA TOP 5 DEI SINGOLI

1. See you againWiz Khalifa feat. Charlie Puth

2. CheerleaderOmi

3. GoodbyeFeder feat. Lyse

4. Buon viaggioCesare Cremonini

5. Love me like you doEllie Goulding

sentito. Prodotto insieme ad Alessandro Canini, Tortuga si compone di nove brani: Cosa Avevi In Mente, Non So Dirti Quando, Tienimi Dentro Te, Nel Mio Infi nito Cielo Di Canzoni, I Ragazzi Del Tortuga, Ti Amo Inutilmente, Attento A Lei, L’ul-timo Giorno Rubato e, appun-to, Tortuga. “In amore vince solo chi aspetta, l’ho imparato sulla mia pelle”, canta in L’ul-timo giorno rubato, disegnando

aspetti toccanti di vita vissuta in prima persona.

LA CAPITALE - Ma c’è anche molta Roma nelle canzoni, come ne I ragazzi del Tortuga, dove Venditti torna a cantare le strade della Capitale, prima di confessare il desiderio di la-sciarsi alle spalle il passato per riconnettersi con la sua storia. Venditti canta quello che sen-te, quello che prova, quello che

ha vissuto e quello che vede. E lo fa come non lo faceva da tempo, senza fi ngere, senza fur-bizie. L’amore viene celebrato con sincerità e passione, con quel tanto di ovvietà per la quale ognuno può riconoscersi nelle canzoni dell’album e con quella necessaria poesia che rende ogni canzone di Anto-nello un perfetto insieme di sentimenti e melodia. Insom-ma, un album più aderente ai tempi, perfettamente calato nella realtà di oggi, nei suoi ritmi, nei suoi suoni, nelle sue immagini. Oltre ad Alessan-dro Canini, multistrumentista alter ego di Venditti in tutto

il percorso che ha portato alla realizzazione di Tortuga, il can-tautore per quest’avventura si è avvalso della collaborazione di tanti altri musicisti: da Dani-lo Cherni a Angelo Abate, da Adriano Lo Giudice a Maurizio Perfetto, da Amedeo Bianchi ai fratelli Corvini, da Gianni Savelli a Luca Vicini, tutti in grado di scovare la nota giusta per interpretare i sogni musica-li del nuovo Venditti.

A MILANO - Per tutti i fan mi-lanesi l’appuntamento con la tappa dell’Instore Tour è fi ssato per venerdì prossimo 24 aprile, alle 18.30, alla Feltrinelli di piazza Piemonte 2. Per il live, invece, bisognerà aspettare il primo dicembre con il concerto al Forum di Assago. I biglietti sono già disponibili in preven-dita su www.ticketone.it.

Piermaurizio Di Rienzo M @PierDiRienzo

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DAL 24 NOVEMBRE 2015

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SPORT

Viaggio tra le vette con “Ruchin”DOMANI SI INAUGURA LA STRABILIANTE MOSTRA DEDICATA ALL’ALPINISTA BERGAMASCO

STORIA CENTENARIA TRA LE ALPI CENTRALI E LE DOLOMITI CON IL CAI DI CALOLZIOCORTE

La storia di “Ruchin”, all’anagrafe Ercole Esposito, è una di quelle che conoscono

in pochi, ma che nessuno di-mentica. Camminatore, scia-tore, ma soprattutto scalatore instancabile, nonostante la sua statura (un metro e quaranta-sette per quarantaquattro chi-logrammi) riuscì nella prima metà del 1900 a mettere insie-me un curriculum alpinistico strabiliante, in una carriera tanto breve quanto gloriosa, con imprese ai limiti estremi delle possibilità del tempo.

LA MOSTRA - In vista dei set-tant’anni dalla scomparsa di “Ruchin” e in concomitanza con la celebrazione del 75° anniver-sario di fondazione della Sezione del CAI di Calolziocorte, della quale Ercole Esposito fu tra i fondatori, domani sera si inau-gurerà la mostra, a cura di Luca Rota, Cento anni con Ruchin, pic-colo grande rocciatore, organizzata dalla Sezione “Ercole Esposito” dello stesso CAI, in collabora-zione con la Comunità Montana “Lario Orientale Valle San Mar-tino” e allestita nei prestigiosi spazi della Biblioteca della Mon-tagna Luigi Gabba. Dedicata all’assoluta particolarità dell’al-

pinismo di “Ruchin”, la mostra, fotografi ca e biografi ca, ripercor-rerà le leggendarie salite dell’al-pinista bergamasco in buona parte delle Alpi centrali e delle Dolomiti, oltre a evidenziare gli aspetti più signifi cativi della sua vita quotidiana, contrassegnata da grande umanità, generosi-tà e disponibilità verso tutti.

DOVE E QUANDO - Appunta-mento domani dalle 18.30 pres-

QUI MILAN(D.Mar.) Questione di giorni, forse di ore. Poi fi nalmente il Milan conoscerà il verdetto fi nale di Fondazione Fiera Milano sulla costruzione del nuovo stadio in zona Portello. “Abbiamo presentato un ottimo progetto - ha detto Bar-bara Berlusconi -, il più ambizioso possibile”.

Per la fi glia del presidente, il quale continua a tenersi stret-to la proprietà dell’azienda, sarebbe il miglior successo personale in rossonero, dopo Casa Milan e i rinnovi delle sponsorizzazioni con Fly Emirates e Audi.

QUI INTER(D.Mar.) In casa nerazzurra la porta è spa-lancata. Quello di ieri dovrebbe essere stato l’ultimo derby di Handanovic, sempre più nel mirino del Manchester United. Lo sloveno è

al passio d’addio e al suo posto la novità low cost si chia-ma Neto, perplesso se accettare la Juve per fare solo la riserva di Buffon. L’Inter vorrebbe infi larsi proprio in questo spiraglio per provare a prendere il 25enne brasiliano della Fiorentina a parametro zero. Ma al momento rimane Cech il nome più forte chiesto da Mancini.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Si è fermata a 20 la striscia positiva di vittorie dell’EA7. Il derby con Cantù ha stoppato il record in una gara dove le motivazioni hanno certamente

fatto la differenza. Coach Banchi era imbufalito a fi ne partita: “Momento particolare, non siamo mai stati all’altezza”, ha detto dopo il match con l’Acqua Vitasnella. Ora, alle spalle la gara di Capo d’Orlando, il calendario propone la sfi da con Bologna, altra squadra in corsa per un posto ai playoff.

QUI SEAMEN MILANO(L.Par.) Inizia nel migliore dei modi l’avventu-ra dei Seamen Milano in Champions League. Nella prima giornata, al debutto nella mas-sima competizione continentale di football americano, i marinai hanno superato al Vigo-

relli i Pioners Hospitalet di Barcellona per 37-14. Sottolinea l’head coach Paolo Mutti: “Il 2 maggio andremo a Toulon a giocarci l’accesso alle fi nal four contro i Black Panthers. Passa solo la prima del girone e dobbiamo vincere”.

QUI A.S. RUGBY MILANO(B.Bor.) Cari genitori, non preoccupatevi per la fi ne della scuola. Avete tempo fi no al 15 maggio per iscrivere i vostri fi gli al Sum-mer Camp dell’ASR. Dall’8 al 12 e dal 15 al 19 giugno, bambine e bambini di età compresa

tra i 6 e i 13 anni potranno essere avviati al rugby, ma anche alla pallavolo, al calcio e alla pallacanestro. I corsi saranno tenuti nella nuova sede biancorossa all’Idroscalo, con ser-vizio navetta inclusa. Per informazioni, contattate l’ASR al 348.59.83.216 o scrivete a [email protected].

IN BREVE

Missione non solo possibile ma prevista da Pad-dy Power quella del Bayern Monaco (sconfi tto 3-1 all’andata). Domani, nel ritorno dei quarti di fi nale della Champions League, non basterà vincere all’Allianz Arena per qualifi carsi: 1.28, 5.20, 8.50; gol/no gol a 1.80 e 1.90, under/over 2.5 a 2.45 e 1.50. Il 2-0, primo risultato suffi ciente alla squadra di Guardiola, vale 6.00.

BARCELLONA - Più facile un nuovo dominio

di Suarez e compagni che un gol del PSG. Meglio spostarsi su scommesse diverse dall’1, X, 2: 1.36, 5.00, 7.00; gol/no gol a 1.66 e 2.10, under/over 2.5 a 2.60 e 1.44.

ARGENTINA - La 10ma giornata della Primera Division per Quilmes-Union Santa Fe (2.45, 2.90 e 2.90 per Betclic) e Colon-Atletico Ra-faela (2.40, 2.90, 3.00).

ALTRO - In Championship Blackburn-Mil-lwall (1.60, 3.40, 4.10). Nella Allsvenskan svedese Elfsborg-AIK Solna (1.90, 3.50, 3.40). Nella massima serie uruguaiana Wanderers-Fenix (1.85, 3.20, 3.50). In Colombia Chico-Aguilas (2.45, 3.00, 2.90). Fonte: William Hill.

Daniele Mariani M @Nene_Mariani

Bayern di rimonta: 2-0 a 6.00IN BARCELLONA-PSG “1” BASSO, MEGLIO IL GOL

QUILMES DI MISURA E BLACKBURN TRANQUILLO

so la Biblioteca della Montagna Luigi Gabba in via Duccio di Boninsegna 23). La mostra ri-marrà aperta fi no al 5 maggio ed è visitabile negli orari di apertura della Biblioteca: tutti i martedì dalle 10.00 alle 18.00 e dalle 21.00 alle 22.00 e tutti i giovedì dalle 10.00 alle 18.00. Info su www.caimilano.eu.

Niccolò Gervasoni M @NickGerva


MI-TECH

Palazzo Marino, sito formato ExpoALLA VIGILIA DELL’ESPOSIZIONE, IL COMUNE RINFRESCA I TRE PORTALI DI RIFERIMENTO

LAYOUT RINNOVATO, ATTENZIONE AI SOCIAL E UN’AMMINISTRAZIONE PIÙ TRASPARENTE

Nuovo look per i più importanti portali del Co-mune di Milano.

Quello centrale, intanto, oltre alle “costole” Turismo e Mobi-lità. Un layout completamente rinnovato per un utilizzo più intuitivo e immediato con una spiccata attenzione all’accessi-bilità per facilitare la naviga-zione da qualunque dispositivo, fi sso o mobile. A caratterizzare la nuova homepage, oltre agli

R A D I O M O N T E C A R L O . M U S I C A D I G R A N C L A S S E .

S C A R I C A L ’ A P P D I R A D I O M O N T E C A R L O - R M C E A S C O L T A C I I N T U T T O I L M O N D O !

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inconfondibili colori citta-dini, bianco e rosso, grandi immagini evocative della cit-tà, dai suoi monumenti più conosciuti agli angoli e scorci più suggestivi. In posizione centrale l’accesso all’avanzato motore di ricerca dinamico per facilitare al massimo la naviga-zione e raggiungere, attraverso semplici parole chiave, tutte le informazioni e i servizi.

STRUTTURA - Sulla home

page, spazio anche alle nove zone della città, che avranno una propria fi nestra dedicata dove ogni utente potrà trovare informazioni, servizi, curiosità e appuntamenti dai quartieri e al consiglio comunale, grazie al servizio del Video Consiglio, dove seguire in diretta le sedu-te dell’assemblea. Particolare attenzione è dedicata ai servizi al cittadino: oltre alla fi nestra “Amministrazione trasparen-te”, che contiene documenti e informazioni per rendere partecipi i cittadini della vita amministrativa, grande evi-denza viene data ai servizi disponibili online, a comin-ciare da quelli anagrafi ci così come quelli dedicati alla mo-bilità o al mondo della scuola.

NOVITÀ - Il progetto com-plessivo attivato da Palazzo Marino prevede l’ottimizza-zione del software esistente e

il ricorso all’open source per i servizi di geolocalizzazione, rendering delle mappe e me-diagallery, integrando anche in un unico ambiente l’offerta dei tre portali. Infatti, oltre al sito istituzionale e al già co-nosciuto portale del turismo, nasce oggi lo spazio dedicato all’infomobilità. Nelle prossi-me settimane sarà completata la migrazione dei contenuti dal vecchio al nuovo portale ma

soprattutto saranno attivati nuovi servizi, con l’obiettivo particolare di rendere sempre più personalizzabile la struttura del sito. In altre parole, sfrut-tare le potenzialità delle nuove tecnologie per mettere il citta-dino al centro del rapporto con la pubblica amministrazione. Nelle foto, intanto, le prime anteprime.

Christian Pradelli


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Provate lo Yoga della risata!ROMPE GLI SCHEMI, PARLA UN LINGUAGGIO INTERNAZIONALE, ATTIVA LA NOSTRA GIOIA

DOMANI UNA SESSIONE A MILANO CON SILVIA MECCA: “È ADATTO ANCHE PER I BAMBINI”

Tra pochi giorni com-pie vent’anni, è nato in India dal dottor Madan Kataria e fa

stare tanto bene. Il risultato è che, oggi, lo Yoga della risata è una pratica diffusa a livello mondiale. Praticando anche solo dieci minuti di risata al giorno, il nostro corpo si ossi-gena maggiormente e cambia la sua biochimica, in particolare aumentando la produzione di

ormoni benefi ci come le endor-fi ne. La “Magia Metropolitana” di oggi è Silvia Mecca, grief counselor, formatrice e leader di Yoga della risata che unisce alla pratica anche tecniche di Mindfulness.

Che cos’è esattamente lo Yoga della risata?“È una combinazione di esercizi di risata condizionata e di respi-razione. Yoga perché legata a pratiche di respiro, “risata” per-ché si ride davvero moltissimo”.

Risata condizionata?“Si tratta di mimare alcuni ge-sti del quotidiano, ovviamente ridendo”.

Come si svolge normalmente una sessione?“Si apre con un riscaldamento, battito di mani e vocalizzazioni, cui seguono risate condizionate intervallate da esercizi di re-

spirazione profonda. Gli ultimi venti minuti sono dedicati al ri-lassamento. Complessivamente la durata di una sessione è di circa un’ora”.

Come possono variare gli esercizi?“Alcuni aiutano a sdrammatiz-zare ciò che dà preoccupazione nel quotidiano, altri sono mag-giormente incentrati sulla capa-

“Non ridiamoperchésiamo felici,siamo feliciperché ridiamo”.Madan Kataria

cità di valorizzarsi ed entrare in relazione positiva con gli altri”.

E quali sono gli effetti?“Succede che il cervello inizi ad associare gesti del quotidiano alle risate che fa durante l’atti-vità. Ciò aiuta a trasformare po-sitivamente situazioni concrete, spesso fonti di stress”.

Un feedback che ha ricevuto?“Quando ho iniziato con il club a Milano, circa un anno fa, pro-ponevo le sessioni in orario mat-tutino. Partecipavano soprat-tutto donne in pensione, alcune anche sole. Il primo riscontro è stato che la qualità di vita della loro settimana era cambiata: più buoumore, più voglia di sorride-re, più apertura”.

La sua specifi cità rigurda la Mindfulness...“Certo. È la capacità di vivere nel momento presente e carat-terizza un po’ tutta la mia vita. È stato naturale integrarla anche nello Yoga della risata che, per me, è esso stesso una pratica di Mindfulness”.

Qual è, quindi, la chiave comune di queste due pratiche?“Stare qui e ora, nel presente, per agire e non reagire. E, nello stesso tempo, coltivare e prati-care la gioia nella vita”.

Ci può suggerire un esercizio da compiere subito?“Una delle risate è quella del dentifricio e dello spazzolino: si immagina di avere uno spazzoli-no in mano, di metterci sopra il proprio dentifricio di risate, si fa un grande sorriso e ci si spazzola i denti. Ridendo”.

Ottimo suggerimento anche per i bambini...“Sì, perché lo Yoga della risata è per tutti. Davvero per tutti”.

Il nuovo appuntamento con il Club della risata è per do-mani dalle 19.00 alle 20.00 all’ISPA, in via Gian Giacomo Mora 11/A, con ingresso libero. Per informazioni: www.psico-dinamicaispa.it e www.yoga-dellarisata.it.

Elisabetta Garbarini M @EliGarbarini


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TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A. - Via dell’Industria, 52 – 25030 Erbusco (BS)

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PIAZZA GAE AULENTI

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TRAM STORICO

TRAFFICO IN TANGENZIALE

PREVISIONI PER MARTEDÌ 21 APRILE

Tempo previsto: sereno o poco nuvoloso con velature o strati nuvolosi ad alta quota dal po-meriggio. Nessuna precipitazione. Temperature: stazionarie o in lieve aumento le minime, in aumento le massime con valori in pianura tra 20 e 22 gradi. Venti: in pianura deboli o moderati da est-nordest in mattinata, in giornata rotazione da ovest-sudovest. In montagna moderati con temporanei rinforzi da nord.

Da 6 gg a MI. Scopro oggi #MiTomorrow e non lo lascerò più. #LivingInMi P.S. C’è pure l’oroscopo che chiede: “Quando vi riposerete?”. (@GilbertoTCC)

Sento molte lamentele, leggo mille post “da delirio”, ogni mattina mi tocca smadonnare... (Sulla copertina “Rho-Milano - 90 minuti”, ndr) #MiTomorrow #ildomanidaleggere (Alessio Viola)

Bellissima iniziativa #illy alla @LaTriennale #illydreamers #artsandfoods #MiTomorrow #Milano #expo2015(@murdoc_one)

Expo, le farmacie in campo (pag. 2)Turni rafforzati e un’applicazione per smartphone: sono alcuni degli impegni delle farmacie in vista del semestre “caldo”.

Il ritorno di Fiorella a Milano (pag. 12)Domani sera al Teatro degli Arcimboldi il concerto di Fiorella Mannoia, tra passato e presente. Previsto il tutto esaurito.

Alpinismo, leggenda in mostra (pag. 16)Alla storia del mitico “Ruchin” è dedicata una mostra aperta da domani alla Biblioteca della Montagna Luigi Gabba.

BONUS EVENTA scuola senza macchineOltre 11mila i bambini di 38 scuole primarie milanesi, insieme ai loro genitori, partecipano fi no a venerdì a “Siamo nati per camminare”, iniziativa nata per promuovere l’uso dei mezzi alternativi all’auto privata per i percorsi casa-scuola.

RICAPITOLANDO...

#MiTomorrow (Seamen Milano)

ARIETE

Sul lavoro saprete dimostrare un tale savoir-faire e un tale aplomb, che farete rimanere di stucco proprio tutti. Complimenti!

TORO

Luna malandrina e voi avrete voglia di ritirarvi in voi stessi. Cercate di coltivare maggiormente la vostra autostima.

GEMELLI

La Luna vi protegge, mentre Saturno vi sorride: un mix che vi aiute-rà a concretizzare felicemente i vostri sogni.

CANCRO

Allontanate persone sempre malinconiche, annoiate, negative. Avete bisogno di avere vicino chi vi carica.

LEONE

Domani sarà una giornata caratterizzata da una contagiosa voglia di vivere, ricca di socialità e con capacità di dialogo.

VERGINE

Tutto tranquillo sotto il vostro cielo. Avvertirete quanto sia grade-vole procedere a braccetto con chi vi è vicino.

BILANCIA

Portate avanti la strategia di comportarvi correttamente, anche con chi sparla di voi e vorrebbe farvi terra bruciata.

SCORPIONE

Le parole di una persona sapranno sfi orare corde profonde del vo-stro intimo, al punto che avrete il desiderio di ricontattarla.

SAGITTARIO

Sono molteplici gli elementi astrali che disegnano un cielo per voi magnifi camente propizio. Prendete in mano le situazioni.

CAPRICORNO

Metterete a punto ottime ed effi caci tattiche, per evitare colleghi poco motivati e andare incontro alla riuscita di un progetto.

ACQUARIO

La Luna giocherella con Marte e Giove, aiutandovi a trovare equili-brio tra le vostre esigenze e quelle dei famigliari.

PESCI

Nessun pianeta contro. Nettuno vi aiuterà a fare un bel salto di qualità, moltiplicando intuito, fantasia, creatività.

PIAZZA SAN FEDELE, 2 MILANO (ITALIA) TEL. +39.02.86.41.04

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