Mendrisiotto - Tecniche viticole

2
����������������������������������������������������������� �� �������1 Le tecniche viticole 2 Vivaismo e innesti 3 La produzione integrata 4 La vigna e il ciclo vegetativo 5 Protezione fitosanitaria 6 Vigneti del Mendrisiotto su “Granito dello Julier” e “Serizzo” della Valtellina 7 La creazione di un nuovo impianto viticolo 8 Il nutrimento della vite 1 The viticultural techniques 2 Nursery and grafting 3 The integrated production 4 Vineyard and vegetative cycle 5 Phytosanitary protection 6 Vineyards in the district of Mendrisio on “Julier granite” and “Serizzo” from Valtellina 7 Setting up a new vineyard 8 Nutrition of the grapevine Partenza Seseglio, piazzale presso la chiesa Tempo di percorrenza 3 ore 15 minuti Lunghezza 10 chilometri Dislivello 277 metri Difficoltà Percorso adatto a tutti e percorri- bile in qualsiasi stagione Accessibilità Seseglio è raggiungibile con l’au- topostale da Chiasso/Stazione. Comodo posteggio in corrispon- denza del punto di partenza Pur trovandosi a ridosso di Chias- so, uno dei comuni più trafficati della Svizzera, importante e quasi obbligato punto di passaggio del traffico internazionale che attraver- sa il Cantone, la collina del Penz è stata miracolosamente risparmiata dall’onnivora espansione edilizia: un promontorio dalla superficie li- mitata, ancora ricoperto di boschi solcati da comodi sentieri, un paci- fico angolo di mondo dove è pos- sibile trascorrere qualche ora nella più completa calma. Quello del Penz è un territorio chia- ramente di confine, delimitato per lunghi tratti da un’anacronistica ra- mina attraverso la quale prosperò, in un passato non remoto, un inten- so commercio clandestino. Colonne di contrabbandieri e sfro- satori, spinti all’illegalità dal biso- gno, animavano queste contrade ora silenziose. Le origini geologiche di questo pro- montorio si situano a circa 20 mi- lioni di anni fa, durante il Terziario, quando in seguito a forti sconvolgi- menti tettonici vennero trasportati qui amalgami di rocce tipici di regio- ni alpine situate a 60-70 chilometri di distanza, come il Granito dello Julier o della Bregaglia o lo Gneiss della Valtellina: conformazioni dal buffo nome, gonfoliti, sulle quali si è sviluppata l’attività viticola, apprez- zata sin dall’inizio del secolo scorso quando Angelo Baroffio affermava che “il prodotto principale di Pedri- nate è il vino di buona qualità”. E questa qualità si è conservata ed è migliorata col tempo, motivo per cui in questo angolo di Mendrisiotto è stato creato un percorso escur- sionistico dedicato al Merlot. Filo conduttore di questo secondo circuito sono le tecniche viticole, fondamentali per ottenere un buon prodotto. Si affrontano temi che riguardano la pratica dell’innesto e del vivaismo viticolo, il ciclo vegetativo della vi- gna e gli aspetti della protezione fitosanitaria; la creazione di un nuo- vo impianto viticolo, il ciclo nutrizio- nale della vite e il suo controllo al fine di garantire la corretta crescita della pianta. Il percorso prende avvio a Seseglio, piccolo gruppo di case situato ai piedi della collina del Penz. All’om- bra di boschi o tra radure occupa- te dai vigneti, si tocca il punto più meridionale della Svizzera e quindi la discosta località Laghetto. Dal punto panoramico situato a poca distanza si gode un’ampia vista su- gli abitati sottostanti, dominati dalla stupenda mole del Generoso. L’escursione giunge in breve a Pe- drinate, un raccolto e tradizionale villaggio il cui nucleo, come dimo- strano i ritrovamenti archeologici che datano dell’età romana, era già abitato nell’antichità. Due i suoi edifici religiosi: la piccola chiesa di Santa Croce, di costru- zione barocca, e l’isolata chiesa di Santo Stefano, edificata sul poggio che domina Pedrinate e da dove lo sguardo spazia sulla vasta piana che si distende verso Varese. Le tecniche viticole The viticultural techniques That of the Penz is clearly a bor- derland, often delimited by long stretches of anachronistic wire net across which, in a not too far past, an intense illegal commerce used to flourish. These now silent lands were once busy with columns of smugglers, driven to illegality by need. The geological origins of this head- land go back to about 20 mil- lion years ago, during the Tertiary when, following violent tectonic upsets, rocky amalgams typical of the Alpine area 60-70 kilometres far away were brought here. These are for instance the Julier granite or the Valtellina gneiss, and on these for- mations the viticultural activities al- ready appreciated at the beginning of the past century, when Angelo Baroffio used to assert that «Pedri- nate’s main product is good quality wine», were to develop. A quality that preserved and im- proved itself in time, offering a rea- son to create a route dedicated to Merlot vine in this corner of Men- drisiotto. The themes of this second route are viticultural techniques, fundamen- tal in obtaining a quality product. These are the practice of grafting and of viticultural nursery, the vine- yard vegetative cycle and the phy- tosanitary protection, the setting up of a new vineyard, its nutritional Although rising just behind Chias- so, one of Switzerland’s most busy towns, an important and almost compulsory transit point for the international traffic crossing the Ti- cino, the Penz hill has been mira- culously spared by the rampaging building expansion. It is a prom- ontory with a limited surface, still covered with woods crossed by comfortable footpaths; a peace- ful corner of our world, where one can still spend some hours in the most complete quietness. cycle and how this has to be con- trolled in order to insure a correct growth of the plant. The path starts in Seseglio, a small hamlet just at the feet of the Penz hill. Through shadowy woods and clearings where the grapes grow, the route reaches Switzerland’s southernmost spot, and the se- cluded locality of Laghetto. The nearby panoramic point offers an extended view over the villages below, dominated by the beautiful mass of the Monte Generoso. Then, the itinerary quickly reaches Pedrinate, a quiet village the core of which, as demonstrated by archae- ological findings dating back to the Roman age, was already inhabited in ancient times. Two are its religious edifices: the small baroque church of Santa Croce and the solitary church of Santo Stefano, built on the mound that dominates the village, from where the eye can roam over the vast plain that extends towards Varese. Gruppo Merlot 06 Mendrisiotto Progetto grafico: ETMBC Testi: Massimo Colombo Traduzioni: Waldo Morandi Fotografie: Ente Turistico Jacques Perler Giovanni Luisoni Massimo Colombo Realizzazione pannelli lungo i percorsi: Studio Emmanuel Urban, Castel San Pietro Riprodotto con l’autorizzazione di swisstopo (BA067882)

description

The path starts in Seseglio, a small hamlet just at the feet of the Penz hill. Through shadowy woods and clearings where the grapes grow, the route reaches Switzerland’s southernmost spot, and the se- cluded locality of Laghetto. The nearby panoramic point offers an extended view over the villages below, dominated by the beautiful mass of the Monte Generoso. distanza si gode un’ampia vista su- gli abitati sottostanti, dominati dalla stupenda mole del Generoso. � � � � � � �

Transcript of Mendrisiotto - Tecniche viticole

Page 1: Mendrisiotto - Tecniche viticole

��

��

�a

�b �

�� �

��

��

����

�����

�����

���

���

����

�����

���

����

����

����

�����

����

�����

����

����

�����

�����

��

����

����

�����

���

����

����

�����

�����

����

�����

����

�����

�����

���

����

�����

��� ��

����

����

�����

����

����

����

�����

����

����

����

�����

����

����

�����

� ��

����

����

���

���

���

����

����

����

����

����

����

����

����

����

����

����

����

����

��������

1 Le tecniche viticole

2 Vivaismo e innesti

3 La produzione integrata

4 La vigna e il ciclo vegetativo

5 Protezione fi tosanitaria

6 Vigneti del Mendrisiotto su “Granito dello Julier” e “Serizzo” della Valtellina

7 La creazione di un nuovo impianto viticolo

8 Il nutrimento della vite

1 The viticultural techniques

2 Nursery and grafting

3 The integrated production

4 Vineyard and vegetative cycle

5 Phytosanitary protection

6 Vineyards in the district of Mendrisio on “Julier granite” and “Serizzo” from Valtellina

7 Setting up a new vineyard

8 Nutrition of the grapevine

PartenzaSeseglio, piazzale presso la chiesa

Tempo di percorrenza3 ore 15 minuti

Lunghezza10 chilometri

Dislivello277 metri

Diffi coltàPercorso adatto a tutti e percorri-bile in qualsiasi stagione

AccessibilitàSeseglio è raggiungibile con l’au-topostale da Chiasso/Stazione. Comodo posteggio in corrispon-denza del punto di partenza

Pur trovandosi a ridosso di Chias-so, uno dei comuni più traffi cati della Svizzera, importante e quasi obbligato punto di passaggio del traffi co internazionale che attraver-sa il Cantone, la collina del Penz è stata miracolosamente risparmiata dall’onnivora espansione edilizia: un promontorio dalla superfi cie li-mitata, ancora ricoperto di boschi solcati da comodi sentieri, un paci-fi co angolo di mondo dove è pos-sibile trascorrere qualche ora nella più completa calma.

Quello del Penz è un territorio chia-ramente di confi ne, delimitato per lunghi tratti da un’anacronistica ra-mina attraverso la quale prosperò, in un passato non remoto, un inten-so commercio clandestino.Colonne di contrabbandieri e sfro-satori, spinti all’illegalità dal biso-gno, animavano queste contrade ora silenziose.

Le origini geologiche di questo pro-montorio si situano a circa 20 mi-lioni di anni fa, durante il Terziario, quando in seguito a forti sconvolgi-menti tettonici vennero trasportati qui amalgami di rocce tipici di regio-ni alpine situate a 60-70 chilometri di distanza, come il Granito dello Julier o della Bregaglia o lo Gneiss

della Valtellina: conformazioni dal buffo nome, gonfoliti, sulle quali si è sviluppata l’attività viticola, apprez-zata sin dall’inizio del secolo scorso quando Angelo Baroffi o affermava che “il prodotto principale di Pedri-nate è il vino di buona qualità”. E questa qualità si è conservata ed è migliorata col tempo, motivo per cui in questo angolo di Mendrisiotto è stato creato un percorso escur-sionistico dedicato al Merlot.

Filo conduttore di questo secondo circuito sono le tecniche viticole, fondamentali per ottenere un buon prodotto. Si affrontano temi che riguardano la pratica dell’innesto e del vivaismo viticolo, il ciclo vegetativo della vi-gna e gli aspetti della protezione fi tosanitaria; la creazione di un nuo-vo impianto viticolo, il ciclo nutrizio-nale della vite e il suo controllo al fi ne di garantire la corretta crescita della pianta.

Il percorso prende avvio a Seseglio, piccolo gruppo di case situato ai piedi della collina del Penz. All’om-bra di boschi o tra radure occupa-te dai vigneti, si tocca il punto più meridionale della Svizzera e quindi la discosta località Laghetto. Dal punto panoramico situato a poca

distanza si gode un’ampia vista su-gli abitati sottostanti, dominati dalla stupenda mole del Generoso.

L’escursione giunge in breve a Pe-drinate, un raccolto e tradizionale villaggio il cui nucleo, come dimo-strano i ritrovamenti archeologici che datano dell’età romana, era già abitato nell’antichità.

Due i suoi edifi ci religiosi: la piccola chiesa di Santa Croce, di costru-zione barocca, e l’isolata chiesa di Santo Stefano, edifi cata sul poggio che domina Pedrinate e da dove lo sguardo spazia sulla vasta piana che si distende verso Varese.

Le tecniche viticoleThe viticultural techniques

That of the Penz is clearly a bor-derland, often delimited by long stretches of anachronistic wire net across which, in a not too far past, an intense illegal commerce used to fl ourish. These now silent lands were once busy with columns of smugglers, driven to illegality by need.

The geological origins of this head-land go back to about 20 mil-lion years ago, during the Tertiary when, following violent tectonic upsets, rocky amalgams typical of the Alpine area 60-70 kilometres far away were brought here. These are for instance the Julier granite or the Valtellina gneiss, and on these for-mations the viticultural activities al-ready appreciated at the beginning of the past century, when Angelo Baroffi o used to assert that «Pedri-nate’s main product is good quality wine», were to develop. A quality that preserved and im-proved itself in time, offering a rea-son to create a route dedicated to Merlot vine in this corner of Men-drisiotto.

The themes of this second route are viticultural techniques, fundamen-tal in obtaining a quality product.These are the practice of grafting and of viticultural nursery, the vine-yard vegetative cycle and the phy-tosanitary protection, the setting up of a new vineyard, its nutritional

Although rising just behind Chias-so, one of Switzerland’s most busy towns, an important and almost compulsory transit point for the international traffi c crossing the Ti-cino, the Penz hill has been mira-culously spared by the rampaging building expansion. It is a prom-ontory with a limited surface, still covered with woods crossed by comfortable footpaths; a peace-ful corner of our world, where one can still spend some hours in the most complete quietness.

cycle and how this has to be con-trolled in order to insure a correct growth of the plant.

The path starts in Seseglio, a small hamlet just at the feet of the Penz hill. Through shadowy woods and clearings where the grapes grow, the route reaches Switzerland’s southernmost spot, and the se-cluded locality of Laghetto. The nearby panoramic point offers an extended view over the villages below, dominated by the beautiful mass of the Monte Generoso.

Then, the itinerary quickly reaches Pedrinate, a quiet village the core of which, as demonstrated by archae-ological fi ndings dating back to the Roman age, was already inhabited in ancient times.

Two are its religious edifi ces: the small baroque church of Santa Croce and the solitary church of Santo Stefano, built on the mound that dominates the village, from where the eye can roam over the vast plain that extends towards Varese.

Gruppo Merlot 06Mendrisiotto

Progetto grafi co:ETMBCTesti: Massimo Colombo Traduzioni:Waldo MorandiFotografi e: Ente TuristicoJacques PerlerGiovanni Luisoni Massimo ColomboRealizzazione pannellilungo i percorsi:Studio Emmanuel Urban,Castel San Pietro

Rip

rodotto con l’autorizzazione d

i swisstop

o (BA

067882)

Page 2: Mendrisiotto - Tecniche viticole

3

1

2

Mendrisio

Chiasso

ComoMilano

VareseMalpensa

San GottardoLugano

Coldrerio

Balerna

Novazzano

GenestrerioStabio

S. Pietro

SeseglioPedrinate

Serpiano

Pugerna

Salorino

Somazzo

S. Nicolao

Cragno

Bellavista

Campora

Monte

Casima

Roncapiano

Scudellate

Ligornetto

RancateBesazio

Tremona

Arzo

Meride

Morbio Inf. SagnoMorbio Sup.

Vacallo

Caneggio

Bruzella

CabbioMuggio

Capolago

Melano

RovioMaroggia

Brusino Arsizio

Arogno

Bissone

Riva S. Vitale

Castel S. Pietro

Monte S. Giorgio

Poncione d’ArzoMonte Bisbino

Monte Generoso

Sighignola

Lagodi Lugano

Lagodi Lugano

Lagodi Como

4

7

8

10

6

3

11

12

7-9

7

5

1-2

Il Mendrisiotto e Basso Ceresio, con i suoi 300 ettari di vigneti di-stribuiti sulle pendici del Monte S. Giorgio, del Monte Generoso e sul-le dolci colline che tanto ricordano il paesaggio toscano, produce il 40% dell’uva ticinese. In quest’area, a soli 10 km a nord di Como, sono attive 35 cantine che propongono una variata e ricca scelta di prodotti di altissima qualità.Per conoscere meglio questo terri-torio sono stati ideati 3 percorsi cir-colari pedestri che hanno una per-correnza media di 4 ore. Essi non presentano particolari diffucoltà, e si rivolgono ad un grande pubbli-co che contempla famiglie, amanti dell’escursionismo ed appassiona-ti del mondo viti-vinicolo.

Il primo percorso parte dal Borgo di Mendrisio e conduce attraverso le caratteristiche Cantine di Men-drisio e di Salorino, per raggiungere fi ancheggiando numerose aree di affascinanti vigneti, Castel S. Pietro, il comune più vignato del Ticino.Il ritorno a Mendrisio prevede la possibilità di visitare l’Istituto Agrario Cantonale di Mezzana e ammirare i vigneti delle colline di Coldrerio.

Il secondo percorso inizia da Se-seglio e porta a scoprire una vasta zona di vigneti immersi nel verde della collina di Pedrinate. Il percor-so conduce l’escursionista al punto più a sud della Svizzera. Sul cammino di ritorno, all’altezza della chiesetta di S. Stefano, il sen-tiero propone una panoramica par-ticolare della Valle di Muggio, della cittadina di Chiasso e dell’intera Regione.Il terzo percorso da Rancate sale verso il Monte S.Giorgio (dichiarato da UNESCO patrimonio dell’uma-nità), e giunge a Stabio attraversan-do tutti i villaggi di questo versante montano. Lungo il cammino il visitatore, oltre ai numerosi vigneti e ai suggestivi paesaggi, potrà visitare monumenti storici e antiche cave.

Le tematiche sviluppate sugli oltre 30 pannelli, corredati di fotografi e e disegni, sottolineano l’indubbia im-portanza della presenza del prodot-to viti-vinicolo e le particolari carat-teristiche geologiche e climatiche del Mendrisiotto e Basso Ceresio, ma anche gli aspetti dell’importan-te rapporto uomo-vite.

Mendrisiotto e Basso CeresioUna Regione da scoprire!

The Mendrisiotto and Lower Ce-resio, with its 300 hectares of vine-yards covering the slopes of Monte S. Giorgio, Monte Generoso and the gently rolling hills reminiscent of Tuscany, produces 40% of Ticino’s grapes. This area (which lies just 10 km to the north of Como) has 35 cellars offering a varied, rich selec-tion of top quality products.

The three circular routes each take an average of 4 hours to complete. They are designed for walkers and as they are not particularly taxing, are aimed at the general public in-cluding families, hiking enthusiasts and afi cionados of the wine world.

The fi rst route starts from the cen-tre of Mendrisio and leads the visi-tor through the area of the particular wine cellars of Mendrisio and Salo-rino, through many areas of beauti-ful vineyards up to Castel S. Pietro, the area with the largest number of vineyards in the canton.The journey back to Mendrisio gives you the chance to visit the canton’s Agrarian Institute at Mezzana, and runs alongside the vineyards on the hills of Coldrerio.

The second route starts from Se-seglio and takes on a discovery of an immense area of vineyards deep in the green hills of Pedrinate. The route leads hikers to the southern-most tip of Switzerland. On the re-turn journey, at the little church of S. Stefano, the route offers a spec-tacular view of the Muggio Valley, the town of Chiasso and the entire region.The third route starts from Ran-cate and takes to Monte S. Gior-gio (declared a UNESCO heritage site), through all the villages on the mountain, from Besazio to Stabio. Along the way, tourists will encoun-ter a number of vineyards, attrac-tive views, monuments, quarries and much more besides.

The themes covered by more than 30 panels, complete with photo-graphs and drawings, reveal the undisputed importance of wines and wine-growing, and the special geological and climatic conditions of Mendrisiotto and Lower Ceresio. They also deal with the important evolution of man’s relationship with the vine.

A Region to be discovered!

Alcuni beni culturaliCultural heritage

Sentieri tematici Merlot 06 Theme paths for Merlot 06

Ente Turistico LocaleLocal Tourist OfficePunto panoramico ViewpointMuseo Museum

Teatro Theatre

UNESCOPatrimonio mondiale dell’umanità World Heritage

Piscina all’apertoOpen-air swimming poolPiscina coperta Indoor swimming pool

Ferrovia Turistica Internazionale International Tourist RailwayFerrovia RailwayBattello BoatTreno a cremagliera Rack railway

Funivia CablewayAereoporto Airport

Parchi naturaliNature parks1 Parco delle Gole della Breggia2 Collina del Penz3 Parco Valle della Motta4 Riserva Pre Murin

1 Battistero di San Vitale 2 Chiesa di Santa Croce 3 Chiesa di San Silvestro 4 Scavi archeologici 5 Cave di marmo 6 Chiesa di San Sisinio alla Torre Chiesa di San Giovanni Chiesa di San Martino 7 Mulino 8 Casa Vescovile 9 Chiesa di San Giorgio 10 Chiesa di S. Pietro o Chiesa Rossa 11 Chiesa di San Vigilio 12 Chiesa di Santo Stefano

1 Mendrisio – Castel San Pietro L’uomo e la vite Man and the grapevine2 Seseglio – Pedrinate Le tecniche viticole The viticultural techniques3 Rancate – Besazio – Stabio Viticoltura e territorio Viticulture and the territory

Panoramica dalla Collina del Penz

Oratorio di S.StefanoPedrinate

Panoramica su Pedrinate

Zona LaghettoPedrinate

Mendrisiotto e Basso Ceresio

CantoneTicino

Gottardo

Lugano

ComoMendrisiotto

e Basso Ceresio

Varese ChiassoMendrisio

LocarnoBellinzona

Biasca

Ente Turistico

del M

endrisio

tto e B

asso C

eresio

Via L. Lavizzari 2 | C

H - 6850 M

endrisioT +

41 91 641 30 50 | F +41 91 641 30 59

info@m

endrisiottotourism.ch

ww

w.m

endrisiottotourism.ch

Natura | Cultura | Gastronomia

Natura | Cultura | Gastronomia

Natura | Cultura | Gastronomia

Punto più a Sud della SvizzeraPedrinate

Chiasso

www.mendrisiottotourism.ch

2

Le tecniche viticole

The viticultural techniques

Itinerari tra i vignetiItineraries through vineyards