Memoria 2436339
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La memoria
È la capacità di immagazzinare informazioni e di recuperarle nel
corso del tempo
La codifica: trasformare le percezioni in ricordi
• Test della memoria numerica:28691
047387454
9024815742296
64719604356718485
102883472947208274264
731093435138
• I ricordi vengono costruiti, non registrati, e la codifica è il processo con cui trasformiamo ciò che percepiamo, pensiamo o sentiamo in un ricordo duraturo.
La codifica elaborativa
CAPPELLOAnalisi semantica: significato della parola cappelloAnalisi fonetica: cappello fa rima con … pennelloAnalisi dell’immagine : è scritta in maiuscolo o in minuscolo
Codifica
analisi
Visual memory
• Tecnica dei loci• Trasferimento di un
contenuto ad un’immagine
• L’immagine mentale
Codifica organizzativa
• Codificare in categorie una serie di item sulla base delle relazioni esistenti tra loro.
• Attiva la regione superiore del lobo frontale sinistro (Flecher, Shallice e Dolan, 1998; Savage et al, 2001)
Memoria sensoriale
• È il deposito in cui l’informazione sensoriale viene mantenuta per pochi secondi.
• Test della memoria iconica
X L W F
J B O V
K C Z R
La memoria iconica è il deposito a rapido decadimento delle informazioni visive.
La memoria ecoica è il deposito a rapido decadimento delle informazioni uditive
Memoria a breve termine e memoria di lavoro
• Deposito in cui le informazioni sensoriali vengono mantenute per qualche secondo.
• Ripetizione• Span di memoria• Chunking: combinare unità di informazioni
in gruppi o blocchi più grandi.• Memoria di lavoro: mantenimento attivo
delle informazioni nel deposito della memoria a breve termine
Memoria a lungo termine
• La memoria a lungo termine è un deposito in cui le informazioni possono essere mantenute per ore, giorni, mesi, anni.
• Non ha limiti di capacità
Analisi volto: confronto
ippocampo
• Studi condotti su pazienti come H.M. hanno dimostrato come la regione dell’ippocampo sia fondamentale per il trasferimento dell’informazione nella memoria a lungo termine
amnesie• Quando è danneggiata questa
regione i pazienti soffrono di Amnesia Anterograda, che è l’incapacità di trasferire nuove info da MBT a MLT
• Alcuni soggetti possono soffrire di Amnesia Retrograda, cioè dell’incapacità di recuperare informazioni prima della lesione o del trauma
Input sensori
ale
Memoria sensoriale
Memoria breve
termine
Memoria a lungo
termine
• Aspetti diversi di un singolo ricordo vengono immagazzinati in luoghi diversi della corteccia (Damasio, 1989; Squire, Kandel, 1999)
• L’ippocampo dovrebbe agire come un ‘indice’ che collega aspetti separati fra loro
• Quando un ricordo è vecchio e viene automatizzato non ha bisogno di indice (ippocampo), per questo H.M. riusciva a ricordare le esperienze.
Neuro ricordi
• Dove si trovano i ricordi, nel nostro cervello?
• Negli spazi interneuronali• Le cellule che scaricano
insieme sono collegate insieme (Hebb, 1949)
• Molto di quello che sappiamo deriva da una minuscola lumaca marina, l’Aplysia californica
aplysia
• Dotata di un sistema nervoso di 20.000 neuroni (semplicissimo rispetto ai 100 miliardi dll’uomo) è più semplice da studiare per quanto riguarda i Riflessi.
• Presenta sensibilizzazione allo stimolo
• Presenta anche desensibilizzazione .
• La sensibilizzazione implica la formazione di nuove connessioni sinaptiche.
• L’apprendimento nell’aplysia riguarda sia la mbt (>rilascio neurotrasmettitore) sia la mlt (formazione di nuove sinapsi.
Ltp
• Qualunque esperienza che si traduca in ricordo produce dei cambiamenti fisici.
• Ltp o Long Term Potentiation è un aumento della forza della trasmissione neuronale che deriva dal rafforzamento delle connessioni sinaptiche
• Si verifica in numerose vie neurali dell’ippocampo, può essere indotto rapidamente e può durare a lungo.
• I ratti non ricordano come ripercorrere un labirinto.
LTP e ippocampo
• NMDA N-Metil-D-Aspartato. Il recettore influenza il flusso di informazioni che passa da un neurone all’altro attraverso la sinapsi controllando l’avvio dell’LTP nella maggior parte delle vie neuronali dell’ippocampo.
• Perché possa verificarsi devono accadere due situazioni:
• 1- il neurone presinaptico rilascia Glutammato che si lega al sito NMDA sul neurone postsinaptico, cioè sul neurone ricevente.
• 2- eccitazione del neurone postsinaptico
Ltp e epsp
• Questi due eventi fanno sì che si verifichi LTP.
• L’LTP rafforza le connessioni sinaptiche consentendo ai neuroni, che si attivano insieme, di essere strettamente connessi.
Geni e memoria
• Un gene codifica una proteina (Protein Kinase C) che facilita l’azione del recettore NMDA , che gioca un ruolo importante nella memoria a lungo termine partecipando all’avvio dell’LTP.
• Cavie che avevano più copie di questo gene avevano piàù Ltp, maggiore attività di NMDA e maggiore capacità di ricordare informazioni
Recupero • Recupero• Cue (indizio)• L’informazione è disponibile in
memoria anche quando sembra momentaneamente inaccessibile
• Specificità della codifica (Tulving e Thomson, 1973) un indizio per il recupero dell’informazione può essere efficace nel riportare alla mente un’informazione quando aiuta a ricreare il modo specifico in cui stata codificata.
• Recupero stato-dipendenza è la tendenza a ricordare meglio l’informazione quando, durante il recupero, ci troviamo nella stessa fase di codifica.
• Elaborazione appropriata al processo di recupero
Separare le componenti del recupero
• Cercare di ricordare un’esperienza e ricordarla veramente sono due eventi cerebralmente distinti (Moscovitch, 1994).
• Le regioni all’interno del lobo frontale destro presentano > attività quando le persone producono informazioni presentate loro in precedenza.
• Ricordare un’esperienza passata tende ad essere accompagnata da un’attivazione della regione dell’ippocampo e in parti della corteccia relative alla formazione di quell’esperienza
Memoria implicita, memoria esplicita
• Memoria procedurale• Effetto priming: maggiore
capacità di pensare ad uno stimolo, come una parola o un oggetto, in conseguenza di un’esposizione recente allo stimolo stesso (Tulving e Schacter, 1990)
• Prime sematico, di posizione, di ripetizione
Errori della memoria
• Labilità• Interferenza retroattiva e proattiva
• Distrazione• Il blocco• Erronea attribuzione
del ricordo• Falso riconoscimento
• Suggestionabilità• distorsione