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Re l at o re: A ndrea B a i o n iw w w.andreabaioni . i t
ab a i o n i@ a ndreaba i o n i . i t
Rilancia il tuo business con il web 2.0
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Qualche anno fa….
Oggi: fruizione di contenuti senza vincoli
Media di ieri e di oggi
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Gli old media Generalisti Occasionali Superficiali
I new media Specifici Continui Profondi
Tradizione Vs. Innovazione
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Tipicità e fattori di distinzione che rendono innovativa la comunicazione Internet: Sempre on line
On demand Distribuzione dei contenuti Contenuti reperibili nel tempo
Comunicazione target oriented Logica della coda lunga Misurabilita’ estrema
Profilazione incrementale del target
Peculiarità della comunicazione Web
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Genera nuovi modelli di business
Fornisce nuovi strumenti
Modifica i comportamenti
Ridefinisce i parametri della comunicazione
Innovazione: il DNA di Internet
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Comunicare, ConoscereCondividere
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La Creazione Condivisa di Conoscenza “un ambiente in cui si sono sviluppati siti ed applicazioni web,
che mettono il controllo del contenuto nelle mani del consumatore”. (25 dicembre 2006)
Che cosa è il Web 2.0
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Molte tra le principali 500 aziende al mondo (le Fortune 500) utilizzano soluzioni web 2.0 per la collaborazione, condivisione e confronto tra sedi
internazionali, e per comunicare con il proprio target in modo efficace e bidirezionale. Boeing Cisco General Motors Dell Mc’Donalds Johnson & Johnson Benetton
Gli innovatori
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Progettazione di "spazi" con caratteristiche utili affinché le persone possano condividere tra loro l’esperienza di utilizzo. Commento Rating Friendship Condivisione
Pensare le applicazioni come qualcosa che fa da cornice alle persone che li abitano che saranno tanto più attive, quanto priva di attrito cognitivo è la cornice
Off line… Non luoghi
Create territori per i vostri clienti
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Sempre più la gente preferisce le applicazioni che rendono possibile incontrarsi e condividere rispetto a quelle che isolano e limitano
Mai da soli!
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Aprono un canale di comunicazione al mercato trasparente, efficiente e collaborativo.
I Corporate blog
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E’ possibile individuare opinion leader in grado di veicolare con efficacia una positiva percezione del brand e del prodotto.
Promoters spontanei
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Nuove opportunità del Web 2.0
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Affermazione di brand e di prodotto Visibilità nell’arena competitiva nazionale ed internazionale
Fidelizzazione clienti Conoscere i propri clienti, comunicare con essi
Sviluppo di prodotto Raccogliere idee, spunti, informazioni dal mercato di riferimento
Lancio di nuovi prodotti Proporre all’attenzione dei mercati nuovi prodotti e soluzioni
Acquisizione clienti Promozione dei prodotti sui mercati nazionale ed internazionale
Nuove opportunità per le aziende
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Identità digitaleAnalisi dell’arena competitiva entro cui posizionare il progetto di businessDefinizione del piano strategico e sviluppo della presenza on line.
SEMStrategia di visibilità presso il target di riferimento attraverso il posizionamento del sito tra i risultati dei Motori di Ricerca.
Brand ReputationAnalysis
Monitorare il web per rilevare la reputazione di cui godono l’azienda ed il suo prodotto sui diversi canali Internet di condivisione dell’informazioni.
Come affermare il brand on line
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Strumenti del Web
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Web 2.0: Pubbliche Relazioni on line Social Media Marketing Blogging
Advertising: Campagne banner DEM Affiliate Marketing
Motori di Ricerca Visibilità tra i risultati tradizionali Visibilità tra i risultati PPC
Strumenti
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Sono lo strumento più utilizzato dall’utenza Internet (professionale e consumer) per ricercare e reperire servizi, informazioni e prodotti.
Rendere il sito aziendale visibile all'utenza dei Motori è indispensabile perché target attivamente alla ricerca di soddisfare un bisogno percepito. Non si può prescindere da una strategia che preveda un presidio
dei Motori di Ricerca per individuare le parole chiave più ricercate relative al proprio business.
Motori di Ricerca
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Risultati organici(tradizionali o SEO)
Risultati sponsorizzati (Pay Per Click o SEA)
Essere visibili sui Motori di Ricerca
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Statistiche
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LinkedIn genera più lead di Facebook e Twitter per le aziende del B2B il 47% dei marketer affermano di usarlo attivamente.
La domenica l’interazione B2C su Facebook è il 30% più alta della media.
Il 95% dei post sulle bacheche dei brand non riceve risposta.
Social networking 2012
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3/4 dei marketer B2B sono consapevoli dell’importanza crescente dei dispositivi mobile, il 23% lo considerano “importante” o “fondamentale” per il
raggiungimento dei loro obiettivi il 16% produce contenuti dedicati al mobile.
La percentuale di visite ai siti B2B provenienti da mobile è aumentata del 50% (1/24 visite)
Mobile Marketing 2012
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Posizionamento a pagamento su mappe e in realtà aumentata, che sfrutta tecnologie di geolocalizzazione
Sarà la spesa per la display advertising a crescere ai danni della mobile search. A partire dal 2015 sarà la pubblicità in-browser ad avere il
predominio sulla pubblicità in-app.
Mobile advertising
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Il 60% dei blogger posta una volta a settimana. Solo il 10% tutti i giorni.
Le aziende B2B che possiedono un blog generano in media il 67% di conversioni in più al mese rispetto a quelle che non ce l’hanno.
Blogging 2012
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La metà di tutta la spesa sul digital è concentrata sul Search e la maggior parte dei siti sono ottimizzati per la ricerca organica Solo il 65% dei marketer usa il pay per click.
Search Marketing 2012
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Strategie di Marketing Digitale
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Alla base di ogni programma di personalizzazione e ottimizzazione di successo.
Inizia con piccoli obiettivi, ampliandoli gradualmente; i test con risultati negativi sono ugualmente importanti in termini
di lezioni apprese.
Testing
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Targeting ottimizzato per un impatto diretto sulla soddisfazione del cliente e sul tasso di conversione. Dati sui clienti dal sito
le preferenze il comportamento presente e passato grafici di dati
dai canali social e ubicazione, è possibile personalizzare i contenuti in modo da coinvolgere maggiormente il visitatore e spingerlo verso l’interazione.
Targeting
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Definire gli obiettivi delle iniziative per il settore mobile Esaminare i dati analitici
Ottimizzazione mobile
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Non affrontare la questione social alla cieca. Utilizzare strumenti di moderazione e misurazione per
guidare le conversazioni in modo da conseguire risultati di business positivi.
Gestire il Social
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Social media marketing
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Azione per generare visibilità sui Social media, Comunità Virtuali e aggregatori 2.0. Serie di pratiche che vanno dalla gestione dei rapporti online (PR
2.0) all'ottimizzazione delle pagine web fatta per i Social Media (SMO, Social Media Optimization).
Gestione della comunicazione integrata su tutte le diverse piattaforme che il Web 2.0 mette a disposizione
Che cosa è il SMM
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Creare conversazioni con utenti/consumatori. L'azienda deve abilitare una relazione 1:1 che avvicina
mittente e destinatario. "Il Social media Marketing non riguarda solo i grandi
network come Facebook e MySpace, ma riguarda in generale il fatto che le marche abbiano conversazioni." (Lloyd Salmons, primo chairman dell'Internet Advertising Bureau social media council)
Obiettivo del SMM
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Lo spazio virtuale offre grandi possibilità per le relazioni umane abbattendo le frontiere e permettendo agli utenti di condividere preferenze, hobby, e tanto altro.
Le aziende dovrebbero attuare un ascolto attivo nei confronti degli users e studiarne le attività. Grazie a questo dinamismo che si possono creare delle relazioni
più forti con i consumatori.
Le aziende ed il SMM
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Statistiche 2012
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Il 47% delle persone sostiene che Facebook ha un forte impatto sul comportamento di acquisto. Nel 2011, il 68% degli iscritti su Facebook e Twitter hanno
affermato che nessuno dei social ai quali si è iscritto abbia influito sulle loro decisioni di acquisto.
Nel 2012, la percentuale è passata al 36%. Oggi il 47% dichiara che Facebook ha l’impatto maggiore sul loro comportamento d’acquisto (+ 24% rispetto al 2011). Twitter solo al 5%. Se si vuole influenzare il comportamento d’acquisto
quindi, Facebook è il punto di partenza.
9 statistiche sorprendenti - 1
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Gli utenti che seguono i marchi sui social media aumentano del 106%. Dal 2010 al 2012 la percentuale di utenti che segue una qualsiasi
marca su un social network è aumentato dal 16% al 33%.
9 statistiche sorprendenti - 2
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Il segmento che cresce più repentinamente nei social media è quello delle persone tra i 45 e i 54 anni. i social non sono degli spazi virtuali riservati solo ai giovani. Il 55% della popolazione connessa ad Internet tra i 45 e i 54 anni,
ha un profilo su almeno un sito di social networking.
9 statistiche sorprendenti - 3
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Gli utenti NON usano Foursquare. Il 74% degli utenti non hanno familiarità con il concetto di “fare
check-in” con il proprio dispositivo mobile, Solo il 3% afferma di aver utilizzato spesso questa App. Nel 2011 solo il 4% degli intervistati ha usato Foursquare almeno
una volta.
9 statistiche sorprendenti - 4
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Il 54% di coloro che usano Facebook accede via mobile. il 33% utilizza un telefono come mezzo principale per accedere a
Facebook.
9 statistiche sorprendenti - 5
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Facebook è il social network che crea più dipendenza. Il 23% degli utenti di Facebook controlla il proprio account più di 5
volte al giorno. Il numero medio di accessi giornalieri a Facebook è 4.
9 statistiche sorprendenti - 6
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Twitter sta conquistando nuovi clienti. Il 53% degli utenti Twitter sono membri da meno di un anno,
comparati al 19% di Facebook.
9 statistiche sorprendenti - 7
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Il 76% degli utenti di Twitter pubblica aggiornamenti di stato. Nel 2010, la “ricerca delle abitudini sociali” ha fatto emergere che
solo il 47% degli utenti di Twitter usava effettivamente i Tweet, con oltre la metà degli altri utenti che erano iscritti in modalità di solo ascolto.
La stragrande maggioranza dei nuovi utenti di Twitter sono attivi all’interno del social network, con una media del 76% di utenti che twittano.
9 statistiche sorprendenti - 8
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Il 22% degli utenti usa i social network più volte al giorno.
9 statistiche sorprendenti - 9
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Domande e Risposte
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• LA RETE TI PORTA IN RETE – 8 GIUGNO 2012
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@abaioni
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Grazie!!!
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