MEDCYCLETOUR | ACTION PLAN...preparatorio della Provincia di Mantova, come partner italiano, ha...

MEDCYCLETOUR | ACTION PLAN Mediterranean Cycle route for sustainable coastal TOURism | EuroVelo 8 - Mediterranean Route

INDICE MEDCYCLETOUR ............................................................................................................................................................................ 5

Il progetto ....................................................................................................................................................................................... 5

Gli obiettivi ..................................................................................................................................................................................... 6

La ciclovia del Mediterraneo .......................................................................................................................................................... 7

Il processo progettuale .................................................................................................................................................................. 8

SURVEY ........................................................................................................................................................................................... 9

Le meraviglie del tratto mantovano ............................................................................................................................................... 9

I servizi ........................................................................................................................................................................................ 10

Il percorso .................................................................................................................................................................................... 11

AZIONI PILOTA REALIZZATE ........................................................................................................................................................ 13

La segnaletica verticale ............................................................................................................................................................... 13

L’EuroVelo bike shuttle ................................................................................................................................................................ 15

Il gruppo di operatori bike-friendly ............................................................................................................................................... 16

Il sito di EuroVelo 8 ...................................................................................................................................................................... 17

ACTION PLAN ................................................................................................................................................................................ 18

La struttura .................................................................................................................................................................................. 18

Uno sguardo generale ................................................................................................................................................................. 19

I campi d’azione ........................................................................................................................................................................... 20

I tempi di realizzazione ................................................................................................................................................................ 21

I tempi in funzione delle azioni .................................................................................................................................................... 22

I benefici diretti e indiretti ............................................................................................................................................................. 23

L’incidenza delle azioni su ogni sezione giornaliera .................................................................................................................... 24

Il piano d’azione totale ................................................................................................................................................................. 25

Le (possibili) fonti finanziarie di alcune azioni dell’Action Plan .................................................................................................... 32

Il progetto Pag. 5 di 34

MEDCYCLETOUR

Il progetto

Il progetto triennale Interreg MED MedCycleTour

(MEDiterranean Cycle route for sustainable coastal TOURism),

iniziato a febbraio 2017 con termine previsto ad aprile 2020,

ha come ente capofila l’Agenzia per le Opere pubbliche

dell’Andalusia (ES) e come coordinamento la European Cyclists’

Federation (ECF). Al progetto partecipano 10 partner

provenienti da Italia, Francia, Slovenia, Croazia, Grecia e Cipro.

Il Consorzio Oltrepò Mantovano a seguito del lavoro

preparatorio della Provincia di Mantova, come partner italiano,

ha partecipato con un proprio budget di spesa: l’85% del

finanziamento proviene dal programma MED Interreg, mentre il

15% dal Fondo di Coesione territoriale attingendo ad un

investimento totale di 2.578.131,89 €.

L’approccio di cooperazione transnazionale tra i partner di

progetto, ha consentito di affrontare le sfide comuni (ad es.

debolezze delle infrastrutture, mancanza di servizi per i

cicloturisti, politiche di promozione non adeguate) e di

condividere le best practice esistenti, evitando in questo modo

di disperdere energie e aumentare l'efficacia e l’impatto delle

strategie dal punto di vista sociale, economico e ambientale.

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Gli obiettivi

L’obiettivo del progetto triennale MedCycleTour è promuovere

il cicloturismo nelle regioni mediterranee dell’Europa

attraversate dalla EuroVelo 8 - Ciclovia del Mediterraneo,

fornendo gli strumenti necessari per attrarre i viaggiatori

transnazionali, accrescendo lo sviluppo del turismo

sostenibile e responsabile dal punto di vista ambientale,

economico e sociale, influenzando le politiche locali, regionali

e nazionali proponendo soluzioni su scala transnazionale.

Il cicloturismo, nonostante un potenziale non ancora

pienamente valorizzato, consente di prolungare la stagione

turistica nei territori, ridurre l’impatto ambientale dei viaggi e

portare i turisti presso i luoghi meno visitati dal turismo di massa.

È quindi uno strumento perfetto per lo sviluppo del turismo

sostenibile, capace di ridurre le emissioni di CO2, di favorire la

vendita e consumo di prodotti locali e di aumentare la spesa

media pro-capite dei turisti.

In fine, andando in bicicletta, i cicloturisti non solo si rispettano

l’ambiente ma incoraggiati dal consumo di prodotti tipici locali,

favoriscono soggiorni più lunghi e investono volentieri in servizi

a loro dedicati.

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La ciclovia del Mediterraneo

EuroVelo è la rete cicloturistica europea di lunga percorrenza

gestita dalla European Cyclists’ Federation (ECF) in

collaborazione con partners di livello nazionale e regionale e

comprende ciclovie esistenti o pianificate a diversa scala

territoriale.

La rete attualmente consiste in oltre 45.000 km di percorsi

ciclabili esistenti e in migliaia di chilometri di ciclovie di

progetto: quando sarà completa si estenderà per circa 70.000

km attraversando 42 paesi europei.

Nello specifico, la ciclovia del Mediterraneo - EuroVelo 8 ha

lo scopo di collegare le regioni dell’arco Mediterraneo europeo

da Cadice (Spagna) a Cipro attraverso un lungo ciclo-itinerario

di qualità di circa 5.900 km che possono essere percorsi da

utenti di ogni tipo: da cicloturisti, ciclisti esperti, cicloamatori

appassionati o da chi, semplicemente, utilizza il percorso per i

propri spostamenti sistematici.

La ciclovia del Mediterraneo, una volta completata, avrà

un’estensione di 5.900 km, attraverserà 9 paesi e farà tappa

presso 23 siti del patrimonio UNESCO.

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Il processo progettuale

Nella prima fase di progetto è stato condotto un rilievo del

tracciato che si sviluppa ambo le sponde del fiume Po per una

lunghezza pari a 179 km suddivisibile in 4 sezioni

giornaliere (due per ogni sponda) intese come la distanza

media percorsa da un cicloturista in una giornata di viaggio. La

prima sezione della sponda destra va da Viadana a Borgo

Virgilio, la seconda da Borgo Virgilio a Ostiglia; La prima

sezione della sponda sinistra va da Felonica a Quingentole, la

seconda da Quingentole a Suzzara.

A seguito del survey, il Consorzio Oltrepò Mantovano ha

promosso una serie di incontri conoscitivi tenutisi tra i mesi

di maggio e giugno a Sermide, Viadana, Borgoforte, Governolo

e Quistello. In questi incontri enti, associazioni, imprenditori

locali e privati cittadini hanno presentato criticità e proposto

soluzioni in merito ad aspetti di promozione, comunicazione e

stato dell’infrastruttura.

Raccolte le osservazioni, sono state individuate tre pilot

action e una serie di ulteriori azioni proposte ai decisori politici

attraverso un Action Plan per il completamento dell’itinerario

rispetto agli standard europei.

Le meraviglie del tratto mantovano Pag. 9 di 34

SURVEY

Le meraviglie del tratto mantovano

La Ciclovia EuroVelo 8 del Mediterraneo attraversa il territorio

mantovano in un percorso dove la maestosità del fiume Po

incontra la cordialità ed assapora e le migliori gastronomie a

livello nazionale. Scenari di natura incontaminata, riserve, parchi

fluviali e naturali, bellezze architettoniche, splendidi corti rurali,

chiese parrocchiali di Matilde di Canossa, e numerosi impianti

idrovori e di bonifica (veri gioielli dell’ingegneria del ‘900)

possono facilmente essere raggiunti tramite piacevoli pedalate

lungo la direttrice del fiume Po, efficacemente integrata ai

percorsi ciclabili della Provincia di Mantova e al Sistema dei

Parchi del Consorzio Oltrepò Mantovano. Pedalando lungo la

terra del Grande Fiume, non può certo mancare una visita a

Sabbioneta, Patrimonio dell’UNESCO dal 2008 insieme a

Mantova e grande esempio di “città ideale”: un luogo in giusto

equilibro con gli spazi pubblici, circondato da mura difensive e

caratterizzato dalla disposizione a scacchiera delle strade.

Meritevoli di visita Suzzara, Viadana e San Benedetto Po, uno

dei borghi più belli d’Italia che colpisce per il maestoso

Monastero Polironiano. Consigliata anche una tappa al piccolo

borgo di Pieve di Coriano con la sua chiesa del 1085, a Revere,

a Palazzo Ducale che ospita il Museo del Po e a Felonica, dove

si trova il Museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po.

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I servizi

Il miglior modo per raggiungere il percorso è in treno tramite le

linee Verona-Mantova-Modena, Brescia-Parma, Parma-

Suzzara e Suzzara-Ferrare sulle quali è possibile trasportare le

biciclette anche se secondo particolari restrizioni molto

vincolanti rispetto al numero di velocipedi e alle fasce orarie.

In linea generale lungo il percorso scarseggiano i servizi per il

cicloturista e sono totalmente assenti fontanelle, punti di riparo

da pioggia/sole e colonnine di ricarica per le bici elettriche.

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Il percorso

Il percorso di EuroVelo 8 nel tratto mantovano è totalmente

pianeggiante, continuo, asfaltato per 149 km su 179 km (il

restante è ghiaia/stabilizzato) e si sviluppa su strade pubbliche

a basso traffico. Solo 4 km sono classificati come di “bassa

qualità” mentre l’inesattezza della segnaletica è stata una

criticità riscontrata lungo tutto il percorso.

Il criterio di continuità/percorribilità tutto l’anno è un criterio

fondamentale: per questo durante il corso del progetto, la

Provincia di Mantova ha effettuato un intervento strutturale al

ponte di barche di Torre Oglio al fine di consentirne la

transitabilità a pedoni e ciclisti tutto l’anno anche in occasione

di innalzamento/abbassamento del livello del fiume. Inoltre, un

secondo attraversamento di elevata importanza verrà presto

garantito grazie alla realizzazione del ponte di San Benedetto.

In fine, le maggiori criticità riscontrate fanno riferimento ad

aspetti quali: attraversamenti pericolosi, assenza di segnaletica

per ciclisti, tratti su strade ad alta velocità veicolare, pessime

condizioni di sottopassi (come quello sotto il ponte di Viadana),

strettoie ed eterogeneità degli orari di chiusura dell’argine al

traffico veicolare.

Il percorso Pag. 12 di 34

Ponte di barche di Torre Oglio

Sedime sconnesso

Attraversamenti pericolosi

Strettoie

Sottopassi inagibili

Eterogeneità della segnaletica

La segnaletica verticale Pag. 13 di 34

AZIONI PILOTA REALIZZATE

La segnaletica verticale

La segnaletica lungo gli itinerari ciclabili è una parte permanente

dell'infrastruttura ed è essenziale per l'orientamento

(specialmente per i ciclisti meno esperti). Le principali

caratteristiche della segnaletica verticale sono la continuità

lungo tutto il percorso, l’omogeneità delle informazioni, la

semplicità di lettura e la coerenza rispetto la scelta dei materiali.

Dal 2001 al 2011 la Provincia di Mantova ha tabellato gli itinerari

cicloturistici provinciali, tra i quali, quello del Mediterraneo con

286 posizioni lungo i 179 km di percorso. Queste, sono state

manutenute, aggiornate, uniformate e implementate di altre

53 grazie al progetto MedCycleTour. Le tipologie di cartelli

installati sono principalmente tre: segnali di conferma direzione;

cartelli con informazioni composite; pannelli informativi. Al di

fuori del percorso sono presenti anche dei cartelli di indicazione

per indirizzare verso l’argine mentre negli incroci più complessi

sono stati applicati ai pali esistenti degli “anellini” di ulteriore

conferma della direzione.

Particolare attenzione è stata posta, in fine, nella realizzazione

della segnaletica nell’incrocio tra la ciclovia EV8 del

Mediterraneo e la ciclovia EV7 Sole.

La segnaletica verticale Pag. 14 di 34

Aggiornamento segnaletica esistente tramite

applicazione di pellicole

Apposizione di anelli di identificazione del percorso

Nuova segnaletica

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L’EuroVelo bike shuttle

Per sostenere lo sviluppo cicloturismo nell’Oltrepò Mantovano il

Consorzio ha attivato a settembre 2018 il “Bike shuttle

EuroVelo 8” un servizio per il trasporto dei turisti in bicicletta nei

comuni mantovani prossimi all’asta del Po sui cui argini si

sviluppa la EuroVelo 8, la Ciclovia del Mediterraneo che collega

Cadice a Cipro.

Il bike shuttle consente ai cicloturisti in arrivo negli aeroporti di

Verona e Bologna e nelle stazioni ferroviarie di Modena, Reggio

Emilia, Parma, Ferrara, Verona, Mantova, Cremona,

Casalmaggiore e Brescello di raggiungere la Ciclovia EuroVelo

8 e di spostarsi in modo agevole con le loro biciclette tra i luoghi

di interesse e le strutture ricettive del territorio (hotel, agriturismi,

b&b e ristoranti).

Il servizio operativo da settembre 2018 fino alla fine del 2019 è

gratuito per tutti i cicloturisti che attraversano il territorio e

decidono di fermarsi anche solo per gustare qualche prodotto

tipico locale

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Il gruppo di operatori bike-friendly

Nell’ambito del progetto europeo MedCycleTour, il Consorzio

Oltrepò Mantovano ha attivato un dialogo con gli operatori

economici del territorio con lo scopo di istituire una rete di

strutture di bike-friendly in grado di fornire un’articolata offerta di

servizi rivolti al cicloturista in viaggio nel territorio mantovano. I

recenti dati dimostrano come il turismo in bicicletta sia un settore

in grande crescita: da qui la volontà da parte delle strutture

ricettive e di varie imprese/associazioni (noleggio bici, guide

turistiche, meccanici, ecc.) di mettersi in rete per non perdere

l’opportunità di valorizzare il cicloturismo come risorsa per lo

sviluppo economico del territorio mantovano lungo il Po.

Il “Gruppo di operatori bike-friendly” raccoglie strutture ricettive,

ristoranti e guide localizzati nei Comuni attraversati dal Po: da

Viadana a Ostiglia (sponda destra) e da Suzzara a Sermide e

Felonica (sponda sinistra). Il gruppo, coordinato inizialmente dal

Consorzio Mantovano, raccoglie al momento circa 30 operatori

impegnati ad offrire servizi di qualità ai cicloturisti.

È in fase di costituzione un’Associazione no-profit con l’obiettivo

di realizzare un piano di promozione turistica e instaurare un

dialogo con le Amministrazioni per il miglioramento dell’offerta.

.

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Il sito di EuroVelo 8

Per Una delle attività principali previste dal progetto che ha

coinvolto molteplici esperti, è stata quella legata alla

promozione e comunicazione.

L’obiettivo era di promuovere l’itinerario del Mediterraneo in

Europa. Per questo, è stato sviluppato e implementato un sito

web dedicato all’itinerario EuroVelo 8 nel territorio mantovano.

All’interno del portale è possibile ottenere informazioni sul

percorso, sui luoghi da visitare, in merito alle possibili tappe da

realizzare in giornata, ai servizi di trasporto bicicletta disponibili

e alle strutture bike-friendly operanti sul territorio.

Ulteriori dettagli e approfondimenti direttamente collegandosi a

www.eurovelo8mantova.eu/it.

http://www.eurovelo8mantova.eu/it

La struttura Pag. 18 di 34

ACTION PLAN

La struttura

L’Action Plan (Piano d’Azione) consiste in un elenco di obiettivi

e strategie che si intendono raggiungere al fine di migliorare e/o

completare lo stato attuale dell’itinerario di EuroVelo 8 nel tratto

mantovano, adeguandolo agli standard europei.

Gli obiettivi e le strategie sono suddivisi per tipologia, tempo di

realizzazione necessario ad implementare l’azione e stima delle

risorse finanziarie da allocare che possono avere diversa

provenienza (fondi locali, regionali, statali, europei, …)

L’Action Plan condiviso con i partner del progetto

MedCycleTour la Provincia di Mantova e vagliato durante

l’assemblea dei soci di ottobre 2018 è suddiviso in tre macro-

categorie entro le quali si collocano tutte le attività da

implementare in funzione del tempo necessario per espletarle

(breve, medio o lungo termine). Le tre macro-categorie sono:

• infrastrutture;

• servizi;

• promozione e comunicazione.

Di seguito si andranno ad analizzare le diverse voci che

compongono il Piano d’Azione.

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Uno sguardo generale

Il Piano d’Azione è composto da 57 azioni che dovrebbero

essere sviluppate per ottenere la certificazione di ciclovia

europea aderente alla rete di EuroVelo secondo gli standard

dettati da ECF. Ogni azione elencata è definita da una serie di

caratteristiche quali:

• Campo d’azione: infrastruttura (fondo, attrattività

segnaletica, continuità), servizio (accommodations,

ristoranti, hotel, b&b,), promozione (possibilità di ottenere

informazioni sul tracciato lungo il percorso tramite stampe

o web), organizzazione; (supporto al processo di sviluppo

dell’itinerario);

• Priorità: essenziale al percorso, importante, supplementare

o non direttamente rispondente ai criteri di ECF;

• Tempo di realizzazione: breve (entro il 2020), medio (2021-

2025), lungo termine (2026-2030);

• Core: se l’azione porta benefici diretti o meno sul

cicloturismo e sula ciclabilità;

• Scopo: azione realizzata di interesse locale (specifico

punto o tratto dell’itinerario) o regionale/nazionale.

I costi totali per l’implementazione di tutte le azioni

previste ammontano a € 41.695.600.

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Evidenzia

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I campi d’azione

Analizzato l’Action Plan dal punto di vista dei campi d’azione risulta evidente il valore di 34.044.500 € nella sezione classificata

come essenziale a garantire continuità al percorso di EuroVelo 8. Di questa somma, 34.000.000 € sono investimenti necessari alla

ricostruzione del ponte di San Benedetto i cui lavori sono già stati finanziati e iniziati. Di conseguenza resta una somma pari a

44.500 € che fanno capo ad interventi di rifacimento e omogeneizzazione della segnaletica verticale lungo il percorso, alla

formazione e creazione di un gruppo di operatori bike-friendly capaci di promuovere il cicloturismo nel territorio e alla realizzazione

di un sito internet dedicato ad EuroVelo 8 nel territorio mantovano.

Un altro elemento significativo è quello del criterio aggiuntivo per cui di 3.229.300 €, 3.000.000 sono investimenti legati

all’adeguamento di ponti/passerelle che consentano un transito agevole e sicuro a pedoni e ciclisti (come il ponte da Viadana a

Boretto). I 4.083.800 €, invece, fanno riferimento ad interventi quali: traffic calming, realizzazione di servizi di trasporto bici a

chiamata, sistemazione di pavimentazioni, messa in sicurezza di attraversamenti e realizzazione di punti di ricarica e-bike.

Campo/Criterio Essenziale Importante Supplementare Aggiuntivo Totale

Infrastrutture 34.030.000 338.000 4.057.800 3.164.800 41.590.600

Servizi 7.500 0 26.000 47.500 81.000

Promozione 7.000 0 0 17.000 24.000

Organizzazione 0 0 0 0 0

Totale 34.044.500 338.000 4.083.800 3.229.300 41.695.600

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I tempi di realizzazione

La più grande fetta d’investimento è collocata nel breve termine e fa riferimento alla realizzazione del ponte di San Benedetto il

quale incide notevolmente sul totale dell’Action Plan. Il secondo considerevole investimento legato ad infrastrutture di questo

genere è preventivato nel lungo termine e prevede l’adeguamento del ponte tra Viadana e Boretto (punto di collegamento delle

due sponde del fiume Po previsto anche nello studio di fattibilità tecnico economica del percorso VenTo).

Escludendo le grandi opere infrastrutturali, la quantità maggiore di investimenti è concentrata nelle previsioni di medio termine con

criterio supplementare di realizzazione. Questa voce d’investimento fa riferimento al miglioramento della superficie di

pavimentazione del percorso di EuroVelo 8 nel tratto mantovano, alla realizzazione di tratti protetti/in sede propria e alla messa in

sicurezza di attraversamenti.

Tempo/Criterio Essenziale Importante Supplementare Aggiuntivo Totale

Breve termine 34.042.000 338.000 113.800 53.500 34.547.300

Medio termine 2.500 0 3.962.500 109.500 4.074.500

Lungo termine 0 0 7.500 3.066.300 3.073.800

Totale 34.044.500 338.000 4.083.800 3.229.300 41.695.600

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I tempi in funzione delle azioni

Il campo delle infrastrutture è composto prevalentemente da azioni pianificate nel breve termine (come il ponte di San Benedetto).

Secondariamente, sono previsti interventi infrastrutturali nel medio termine (miglioramento della superficie stradale e realizzazione

di connessioni ciclabili) e di lungo periodo (interventi di traffic-calming e sistemazione del percorso ciclabile al di sotto del ponte tra

Viadana e Boretto).

Sicuramente si evidenzia una mancanza di servizi legati alla promozione del cicloturismo e all’accoglienza del percorso: si rileva

necessario realizzare interventi atti a sviluppare una rete di servizi bike-friendly in grado di funzionare autonomamente già nel

breve periodo in concomitanza alla realizzazione di bike-point lungo il percorso dotati di rastrelliere, copertura in caso di

sole/pioggia, fontanella, attrezzi per piccole riparazioni, pannello informativo e punto pic-nic.

Nel frattempo, nel breve termine, visto il notevole aumento delle e-bike in circolazione, bisognerebbe provvedere all’installazione

di colonnine di ricarica e a promuovere il territorio con maggiore vigore sfruttando la rete di operatori bike-friendly, gli eventi locali

e sviluppando un sito internet dedicato al cicloturismo lungo il tratto mantovano di EuroVelo 8.

Tempo/Campo Infrastrutture Servizi Promozione Organizzazione Totale

Breve termine 34.474.800 48.500 24.000 0 34.547.300

Medio termine 4.042.000 32.500 0 0 4.074.500

Lungo termine 3.073.800 0 0 0 3.073.800

Totale 41.590.600 81.000 24.000 0 41.695.600

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I benefici diretti e indiretti

La maggior parte delle azioni pianificate si rivolge al diretto soddisfacimento delle esigenze dei ciclisti in termini di continuità del

percorso, sicurezza, riconoscibilità e presenza di servizi bike-firendly.

Ad esclusione dei costi direttamente imputabili allo sviluppo del percorso e quindi del cicloturismo, si aggiungono ulteriori

investimenti (più bassi) che vanno a prendere in considerazione un più ampio gruppo di soggetti interessanti all’itinerario sia per

quanto riguarda la sicurezza negli spostamenti sistematici e la comunicazione sia per quanto riguarda le politiche locali. In campo

a questo argomento fanno riferimento interventi di riduzione del traffico, chiusura degli argini ai veicoli a motore, sistemazione degli

ostacoli e di passaggi stretti che impediscono l’accesso a mezzi come cargo-bike o bici con grosse sacche da viaggio, il

coinvolgimento nella promozione di operatori turistici e l’integrazione del percorso nelle mappe promozionali del territorio.

Core/Criterio Essenziale Importante Supplementare Aggiuntivo Totale

Si 34.044.500 330.000 3.993.000 3.092.000 41.459.500

No 0 8.000 84.300 137.300 229.600

Totale 34.044.500 338.000 4.077.300 3.229.300 41.689.100

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L’incidenza delle azioni su ogni sezione giornaliera

Di seguito si riportano le tabelle riassuntive per ogni sezione giornaliera relativamente agli investimenti per le azioni dell’Action

Plan in funzione del campo, della priorità, del tempo di realizzazione e del core.

Campo

Inizio Fine km Argine Totale Infrastrutture Servizi Promozione Organizzazione

Viadana Borgo Virgilio 42 Sinistro 4.229.900 4.223.400 6.500 0 0

Borgo Virgilio Ostiglia 44 Sinistro 690.500 684.000 6.500 0 0

Felonica Quingentole 46 Destro 36.557.700 36.551.200 6.500 0 0

Quingentole Suzzara 44 Destro 108.500 102.000 6.500 0 0

Priorità

Inizio Fine km Argine Totale Essenziale Importante Supplementare Aggiuntivo

Viadana Borgo Virgilio 42 Sinistro 4.229.900 4.223.400 6.500 0 0

Borgo Virgilio Ostiglia 44 Sinistro 690.500 684.000 6.500 0 0

Felonica Quingentole 46 Destro 36.557.700 36.551.200 6.500 0 0

Quingentole Suzzara 44 Destro 108.500 102.000 6.500 0 0

Tempo di realizzazione Core

Inizio Fine km Argine Totale Breve Medio Lungo Si No

Viadana Borgo Virgilio 42 Sinistro 4.229.900 67.700 1.155.000 3.007.200 4.195.000 34.900

Borgo Virgilio Ostiglia 44 Sinistro 690.500 22.000 662.500 6.000 667.500 23.000

Felonica Quingentole 46 Destro 36.557.700 34.354.100 2.175.000 28.600 36.513.000 44.700

Quingentole Suzzara 44 Destro 108.500 27.000 49.500 32.000 67.000 35.000

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Il piano d’azione totale

Sez Dal km

Al km

Campo Azione Descrizione Unità Costo totale

81 7 7

Infr

astr

utt

ure

1.1.2. Costruzione di piste o percorsi ciclabili

Ricostruzione del percorso ciclabile di larghezza minore di un metro posto al di sotto del ponte tra Viadana e Boretto

km 0,2 33.000

84 11 12 La larghezza dell’argine consente la realizzazione di un percorso protetto in località Caposotto

km 0,1 24.750

84 53 53 Realizzazione di una corsia ciclabili e di un attraversamento sul ponte sul fiume Secchia.

km 0,1 10.000

84 42 42 Realizzazione di un tratto ciclabile sull’argine che rimane in quota rispetto alla strada che scende e risale in località Quingentole

km 0,1 24.750

83 15 15

Ricostruzione del ponte di San Benedetto con passerella pedonale e ciclabile larga 5,45 m per senso di marcia e realizzazione di 1300 m di percorso ciclabile sotto al ponte. Questo ponte è importante in quando mette in collegamento le quattro sezioni del percorso

km 1 34.000.000

81 7 7 1.1.4. Costruzione di ponti/sottopassi

Ricostruzione/adeguamento del ponte tra Viadana e Boretto per agevolare gli spostamenti a piedi e in bici

km 1 3.000.000

82 2 2 1.1.5. Realizzazione attraversamenti

Realizzazione di un attraversamento in sicurezza nell’incrocio tra la SS62 e la SP54 in località Borgoforte.

unità 2 2.500

81 6 7 1.2.1. Miglioramento del sedime ciclabile

Rifacimento della pavimentazione di bassa qualità (ciottoli)

km 1 165.000

81 8 11 Rifacimento dello stabilizzato di bassa qualità km 3 495.000


Il piano d’azione totale Pag. 26 di 34

Sez Dal km

Al km


81 6 7

Infr

astr

utt

ure

1.2.1. Miglioramento del sedime ciclabile

Rifacimento della pavimentazione di bassa qualità (ciottoli)

km 1 165.000



83 31 39 Rifacimento pavimentazione moderatamente percorribile da Motteggiata al confine

km 8 1.320.000

83 41 42 Rifacimento pavimentazione moderatamente percorribile da Motteggiata al confine

km 3 495.000

83 44 46 Rifacimento della pavimentazione di bassa qualità km 2 330.000

83 3 4 Fondo stradale di bassa qualità da risistemare tra il fiume Secchia e località Mirasole

km 2 330.000

81 12 31

1.3.2. Riduzione e calmierazione del traffico

Tratto stradale con velocità superiore agli 80 km/h: riduzione della velocità a 30 km/h, installazione di sistemi per la riduzione della velocità, classificazione della strada come da art. 15 comma fbis "Nuovo Codice Della Strada" D.lgs. n. 285 del 30 aprile 1992

km 19 7.700

81 37 42


km 5 3.500

81 12 31 Proposta di chiusura dell’argine ai veicoli a motore (eccetto frontisti)

km 19 5.700


km 5 1.500

82 2 22


km 20 8.000


Sez Dal km

Al km


82 2 22

Infr

astr

utt

ure


Proposta di chiusura dell’argine ai veicoli a motore (eccetto frontisti) o individuazione di un’orario standardizzato di ZTL lungo tutto il percorso e non diversi per ogni località

km 20 6.000

83 5 6


km 1 2.300

83 9 14


km 5 3.500

83 22 28


km 6 3.800


km 1 300


km 5 1.500


km 6 1.800

83 5 30

Riduzione della velocità a 20/30 km/h, installazione di sistemi per la riduzione della velocità, classificazione della strada come da art. 15 comma fbis "Nuovo Codice Della Strada" D.lgs. n. 285 del 30 aprile 1992

km 25 17.500


Sez Dal km

Al km


83 5 30

Infr

astr

utt

ure



km 25 7.500

84 1 32


km 31 21.700

84 1 32


km 31 9.300

84 34 44


km 1 700

84 34 44


km 1 300

81 1 1

1.3.4. Sistemazione degli ostacoli

Disassemblaggio e rimozione di barriere jersey che creano una strettoia minore di 1,3 m. Realizzare un sistema che disincentivi l’accesso a motorini ma che consenta l’accessibilità e garantendo a cicliti con borse ingombranti, passeggini, cargo-bike

unità 1 1.000

84 33 34

Accessi in ferro con chicane minore di 1,3 m posti all’ingresso e alla fine del chilometraggio indicato che inficiano l’accessibilità a pedoni con passeggini, carrozzine, bici con sacche ingombranti e cargo-bike

unità 6 3.000


Sez Dal km

Al km


81 1 42

Infr

astr

utt

ure

1.3.5. Completamento /adeguamento della segnaletica

Inserimento del logo di EV8 nei cartelli, sistemazione di loghi non conformi alle direttive di ECF, inserimento di nuova segnaletica

km 42 7.000

82 1 45 Inserimento del logo di EV8 nei cartelli, sistemazione di loghi non conformi alle direttive di ECF, inserimento di nuova segnaletica

km 45 7.500


km 47 8.000


km 45 7.500

83 15 15

1.4.4. Nuove connessioni

Nuova sperimentazione di lancio di un servizio di trasporto bici su barca lungo le rive del Po (es. motoscafo “Cicogna”) per creare un servizio permanente di trasporto gestito da un privato

unità 1 30.000

81 82 83 84

1 179

Attivazione di un servizio privato di trasporto bici tramite van e carrello porta-bic che consenta ai cicloturisti di spostarsi lungo il territorio, di caricare solo le bici o anche solo i bagagli

unità 1 30.000

81 40 40 1.7.1. Conta-bici Installazione di un conta-bici per il monitoraggio dei flussi ciclistici

unità 1 9.000

81 82 83 84

1 179

Serv

izi

2.1.3. Realizzazione di punti di sosta attrezzati

Realizzazione di punti di sosta attrezzati lungo il percorso sull’argine con fontanelle, rastrelliere, copertura dal sole/pioggia, panchine, punti pic-nic, cestini, attrezzi per eseguire piccole riparazioni

unità 10 30.000

1 179 2.2.1. Creazione di una rete di operatori bike-friendly

Realizzazione di una rete di 40 operatori che offrano servizi tarati sulle esigenze dei cicloturisti

unità 1 2.500

1 179

Creare una rete di 40 operatori bike-friendly che offrano servizi come colazioni rinforzate, pasti calibrati per ciclisti, degustazione di prodotti tipici, officina per riparazioni e lavaggio bici

unità 1 2.500


Sez Dal km

Al km


81 82 83 84

1 179

Serv

izi

2.2.4. Formazione e sensibilizzazione

Realizzazione di 3 corsi di formazione per gli operatori in modo che possano implementare i proprio servizi a favore dei cicloturisti

unità 22 2.500

81 82 83 84

1 179

2.2.6. Organizzazione e gestione della rete di operatori bike-friendly

Organizzazione del gruppo di operatori bike-friendly e gestione del gruppo stesso in una prima fase in modo che possano successivamente diventare autosufficienti

unità 1 2.500

81 82 83 84

1 179 2.3.1. Punti di riparazione biciclette

Creazione di un punto per la riparazione delle bici da collocarsi presso i principali Comuni mantovani lungo EV8 (Viadana, Pomponesco, Dosolo, Villastrada, Cavallara, Cizzolo, Borgoforte, San Giacomo Po, Correggio Micheli, Sustinete, Libiola, Ostiglia, Melara, Felonica, Sermide, Carbonara di Po, Revere, Quingentole, San Benedetto Po, Portiolo, Motteggiana, Luzzara)

unità 10 15.000

81 82 83 84

1

42 45 47 45

2.3.4. Punti di ricarica bici elettriche

Inserimento di punti di ricarica e-bike: 1 per ogni sezione giornaliera (una bici elettrica fa in media dai 40 ai 70 km) che possano ricaricare almeno 5 bici contemporaneamente

unità 4 26.000

81 82 83 84

1 179

Pro

mozio

ne

3.2.1. Integrare il percorso nell’offerta turistica locale

Integrazione del percorso all’interno dell’offerta turistica locale, provinciale e regionale per promozione del cicloturismo

unità 1 1.000

81 82 83 84

1 179 3.2.2. Sviluppo di un sito internet

Realizzazione di un sito internet relativo al percorso di EuroVelo 8 nel tratto mantovano conenente una mappa con tutti i percorsi alternativi del territorio, i poli attrttori, gli operatori bike-friendly, gli orari e i numeri del servizio di trasporto pubblico nel quale è possibile caricare la bici a bordo, tracce gps, eventi e servizi aggiuntivi

unità 1 7.000


Sez Dal km

Al km


81 82 83 84

1 179

Pro

mozio

ne

3.2.3. Integrazione delle informazioni sul percorso negli strumenti di comunicazione

Caricamento della mappa sul portale della Provincia di Mantova e nel nuovo portale per realizzare collegati al sito ufficiale di EuroVelo

unità 1 1.000

81 82 83 84

1 179

3.3.3. Pubblicazione e stampa di materiale cartaceo

Realizzazione di pubblicazioni interattive delle informazioni legate al percorso di EV8 nel tratto mantovano e stampa cartacea di mappe aggiornate del percorso contenenti le informazioni necessarie per servizi, assistenza e intermodalità

unità 2 15.000

Pag. 32 di 34

Le (possibili) fonti finanziarie di alcune azioni dell’Action Plan

Azione:

1.1.2. Costruzione di piste o

percorsi ciclabili

Possibile fonte di

finanziamento:

Ente locale

Azione:

1.1.5. Realizzazione attraversamenti

Possibile fonte di finanziamento:

Provincia/Ente locale

Azione:

1.1.4. Costruzione di

ponti/sottopassi

Possibile fonte di

finanziamento:

Progetto

europeo/Regione/Provincia

Azione:

1.2.1. Miglioramento del sedime ciclabile


Ente locale/gestore

Azione:

1.3.2. Riduzione e calmierazione

del traffico

Possibile fonte di

finanziamento:

Regione/Provincia

Azione:

1.3.4. Sistemazione degli ostacoli


Ente locale/gestore

Le (possibili) fonti finanziarie di alcune azioni dell’Action Plan Pag. 33 di 34

Azione:

1.3.5. Completamento

/adeguamento della segnaletica

Già finanziato e realizzato:

Progetto europeo MedCycleTour

Azione:

1.4.4. Nuove connessioni



Azione:

1.7.1. Conta-bici

Già finanziabile:

GAL “Terre del Po”, Programma di

Sviluppo Rurale 2014-2020

Azione:

2.1.3. Realizzazione di punti di sosta

attrezzati

Già finanziabile:

Nome del progetto??

Azione:

2.2.1. Creazione di una rete di

operatori bike-friendly



Azione:

2.2.4. Formazione e sensibilizzazione



Daniele

Casella di testo

Le (possibili) fonti finanziarie di alcune azioni dell’Action Plan Pag. 34 di 34

Azione:

2.2.6. Organizzazione e gestione

della rete di operatori bike-friendly



Azione:

2.3.1. Punti di riparazione biciclette

Già finanziabile:

Progetto???

Azione:

2.3.4. Punti di ricarica bici

elettriche

Già finanziabile:

Progetto???

Azione:

3.2.2. Sviluppo di un sito internet



https://www.eurovelo8mantova.eu/it/

https://www.eurovelo8mantova.eu/it/

MEDCYCLETOUR | ACTION PLAN...preparatorio della Provincia di Mantova, come partner italiano, ha...

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