Matrimonio, famiglia

e sfide

multiculturali e multietniche

Linee di sviluppo dai laboratori

Scuola dell’infanzia

• I piccoli non sono in grado di esplicitare la loro sofferenza come farebbe un adulto. Non potendo dare un nome alle loro emozioni, manifestano la loro insofferenza nei comportamenti del quotidiano scolastico quali, irritabilità, violenza, scarso interesse per il gioco, incapacità di relazionarsi con i compagni e addirittura in alcuni casi, mutismo. • Il lavoro di drammatizzazione proposto ha permesso di entrare in contatto con i loro sentimenti e di comprendere a fondo i loro stati d’animo.

Scuola dell’infanzia Scuola primaria

• Situazioni varie: - genitori che tendono a esasperare i loro piccoli con troppe manifestazioni d’affetto - situazioni opposte: atteggiamento anaffettivo - la maggior parte dimostra di avere con i genitori uno splendido rapporto affettivo

• Prevale il ruolo della madre

• Molti uomini non riescono a calarsi nel ruolo delle responsabilità paterne e spesso trascurano la famiglia usando il lavoro come alibi

• I bambini costretti a vivere in una doppia famiglia sono confusi, non riescono a capire che il padre non ha lasciato loro ma la madre

• Importanza del ruolo dei nonni per i figli di genitori separati

• Annuncio della bellezza dell’educazione all’amore

• Esistono diverse tipologie di “famiglie” e spesso è difficile rendersi conto della realtà familiare dei bambini.

• Sovente si riscontrano difficoltà nell’affrontare problemi più o meno gravi che si presentano: il bambino non ascolta, non fa i compiti, risente forse della separazione in famiglia… e spesso noi docenti ci sentiamo dire: “Non so cosa fare!”

• Tutto ciò è aggravato anche dal fatto che la nostra società ci presenta modelli e situazioni che non solo non aiutano le famiglie ma addirittura forniscono risposte negative a problemi che possono presentarsi.

• Laboratorio incentrato sulla testimonianza positiva di S. Giovanna Beretta Molla.

• stringersi in un grande cerchio con le persone che amiamo e lottare servendosi anche di chi ci può aiutare (insegnanti, sacerdoti, organizzazioni… tutti pronti all’ aiuto)

Scuola primaria • Laboratorio realizzato con attività che hanno consentito di fare emergere emozioni e sentimenti che possono aiutare gli insegnanti a cogliere le relazioni esistenti all’interno del nucleo familiare • Attività intitolata “Una chiave per la felicità familiare” • Attività intitolata “Nessuna famiglia è perfetta” • Obiettivo: aiutare a vincere l’orgoglio, intenerire il cuore e portare riconciliazione e perdono in famiglia e nella nostra vita • Dal laboratorio è emerso il bene che è presente nei ragazzi e nelle loro famiglie • È stata favorita l’esperienza della riconciliazione

• Laboratorio diviso in tre momenti: - capire il valore della famiglia e l’amore incondizionato e disinteressato radicato in essa - importanza del perdono - ruolo del bambino all’interno della famiglia • È emerso che vi sono molti bambini che sembrano sereni ma vivono situazioni drammatiche • A volte i bambini manifestano un sentimento di grande rancore non solo nei confronti del genitore che secondo loro è colpevole della separazione, ma anche nei confronti di tutte le persone che appartengono allo stesso sesso.

• Laboratorio finalizzato a sviluppare nei bambini la consapevolezza di appartenere a un gruppo che permette uno sviluppo sereno dell’identità anche in relazione ad altri gruppi sociali • La famiglia è - dono di Dio - risorsa inesauribile di amore • Alimentare nei bambini la consapevolezza di essere nati da un atto d’amore • Favorire nei genitori la coscienza del proprio ruolo, che è insostituibile

• Laboratorio con obiettivo di far comprendere ai bambini l’importanza di costruire la pace e che la famiglia costituisce il primo luogo in cui essa va realizzata • Far comprendere ai bambini che, anche se i genitori sono separati o non sono mai vissuti insieme, essi comunque sono nati da un atto d’amore • I bambini devono capire che in famiglia, in qualsiasi situazione ci si trovi, è importante sapere donare amore per alimentare sempre di più il “senso di famiglia” e il bisogno di “realizzare la pace”

• Laboratorio orientato ai genitori, , che devono essere in grado di trasmettere valori ai figli e devono essere “testimoni” e modelli educativi • I genitori devono sapere riattivare processi educativi autentici, in dialogo con la società • Percorso di esplorazione ed espressione del mondo emozionale • Alimentare nei bambini la consapevolezza della positività della loro presenza in famiglia • Condivisione di emozioni e sentimenti

Scuola secondaria di primo grado

• Aiutare i ragazzi a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stessi, con gli altri, con il mondo che ci circonda • Obiettivi: - comprendere che cosa può minacciare l’unità familiare e sentirsi protagonisti, comprendendo quali azioni (gesti d’amore) possono rendere più sereno il clima domestico - superare i sensi di colpa - elencare le attività positive che possono aiutare a guarire le “ferite” - voler bene ai genitori - perdonare il dolore inflitto dai genitori separati

Scuola secondaria di primo e secondo grado

• Creare occasioni formative destinate agli alunni delle classi seconde per la diffusione di una cultura cristiana dell’amore, del matrimonio cristiano e della famiglia • Obiettivi: - maggiore sensibilità verso una cultura della famiglia - superare i sensi di colpa - promozione della dignità della persona umana - avviare e consolidare la cultura del matrimonio come modello della vita coniugale - perdonare il dolore inflitto dai genitori separati

Scuola secondaria di secondo grado

• La famiglia viene presentata come nucleo vitale della società e della comunità ecclesiale

• Confronto e condivisione o meno della descrizione del matrimonio nell’attuale contesto socio-culturale. - Perché le coppie decidono di convivere senza sposarsi? - Quali motivi portano i coniugi a separarsi o a divorziare già nei primi anni di matrimonio?

• Emerge la constatazione della precarietà dei rapporti per la mancanza di valori di base, per la poca importanza data al matrimonio (in particolare a quello cristiano), del quale si escludono soprattutto la fedeltà e l’indissolubilità del vincolo

• Alcuni ragazzi hanno esplicitato l’importanza dell’ascolto e della preghiera nell’ambito della famiglia

• Laboratorio: “Edificare e costruire l’amore vero che sfida il tempo e cancella il nichilismo e il cinismo presenti nella nostra società” • Percorso a tappe da proporre agli studenti e ai genitori: 1) Analisi del mondo dei giovani e delle famiglie, attraverso

indagini, interviste e il contatto con i servizi sociali e le associazioni di volontariato.

2) Incontro con volontari e specialisti al fine di conoscere le loro esperienze e le loro testimonianze.

3) Creare un gruppo di volontariato e impegnarsi in modo concreto con iniziative di collaborazione, al fine di promuovere una vera alleanza educativa scuola-famiglia

4) Registrare la ricaduta di tali attività nella vita dei giovani, prevedendo lo scambio di esperienze