magazine - Artemisia Onlus

36
magazine numero 1 - anno 1 - luglio-agosto 2016 BENE ti cambia la vita“dormire TIROIDEA nei giovani l’importanza della funzione SESSO attento e sicuro il ESTATE e caldo, SOS ipertensione ARTE , regina immortale del tempo

Transcript of magazine - Artemisia Onlus

magazinenumero 1 - anno 1 - luglio-agosto 2016

BENEti cambia la vita”

“dormire

TIROIDEAnei giovani

l’importanza della funzione

SESSOattento e sicuro

il

ESTATEe caldo,

SOSipertensione

ARTE,regina immortaledel tempo

3ARTEMISIA MAGAZINE

EDITORIALE

L’state è un momento di gioia ma anche unafase dell’anno in cui dobbiamo curarci di piùdella nostra salute. Ho deciso di dedicare

questo numero di Artemisia Magazine alleproblematiche legate al caldo, alla debolezza e agliaccorgimenti da usare per vivere questi mesi informa. Parlare di temi legati alla salute e albenessere con un linguaggio semplice e alla portatadi tutti con l’ambizione di affrontare insieme leproblematiche che ci affliggono e che spesso nontrovano risposte chiare. In questo numero daremospazio al sonno. Sapete quanto sia importanteriposare bene e avere orari regolari? una finestraspeciale è dedicata ai giovani: le malattiesessualmente trasmissibili, un problema chediventa sempre più grave e deve essere affrontatonell'unico modo possibile: con la prevenzione.Scriveteci! un medico specialista vi darà consiglipreziosi. uno sguardo particolare è rivolto anchealla cultura. Roma offre tante iniziative per il tempolibero. Nel mirino del magazine anche la donna el’arte che ho sempre pensato camminino mano nellamano. Perché la donna è un’opera d’arte e deveessere custodita. Essere donne oggi è difficile comelo era una volta. Io ho accettato quella sfida. E oggiresto a fianco delle persone più deboli conl’Associazione Artemisia Onlus e continuerò abattermi perché la donna conquisti il posto chemerita nel mondo.

uomoamore per la scienza”

“Se c’è amore perci sarà anche

l’

4 ARTEMISIA MAGAZINE

SOMMARIO

3 EDITORIALEMariastella Giorlandino

6 INTERVISTAFranco Di Mare “Dormire bene ti cambia la vita”

10MALATTIEIl sesso attento e sicuro

14ARTE Claudio Strinati Arte, regina immortale del tempo

16 IPERTENSIONEEstate e caldo SOS ipertensione

20ARTEMISIA ONLUSCoesione, linfa per le famiglie fragili

25 CINEMAIl cuore di una donna è un oceano pieno di segreti

26CULTURA Vacanze Romane

29 SPAZIO GIOVANIL’importanza della funzione tiroidea nei giovani

31 LIBRIL’uomo, il cervello e le sue dissonanze

32 LETTEREL’esperto risponde

Periodico edito da Artemisia LabVia Velletri, 10 Romawww.artemisialab.comredazione.magazine@artemisialab.itContenuti Redazione Artemisia MagazineArt Director e impaginazione:Loredana Cattabriga e Davide Lopopolo per PsychodesignDirettore:Micaela PalmieriResponsabile di redazione: Andrea PonzanoTestata in corso di registrazione presso il Tribunale di Roma

16IPERTENSIONESOS caldo

20PROGETTOCoesione

magazine•

Alessandro Magno dormiva con l’Iliadesotto il cuscino, a Winston Churchill ba-stavano quattro ore a notte, Albert Ein-stein dormiva 11 ore. Il sonno si sa, fa

bene, ci fa essere più lucidi e riposati. L’abbiamochiesto a Franco Di Mare, giornalista e conduttorerai che da diversi anni vive un rapporto conflittualecon il sonno dato che conduce Unomattina, unatrasmissione che va in onda tutti i giorni esclusisabato e domenica dalle 6.45 alle 10.

Franco con gli anni è più facile o più durasvegliarsi all’alba?Non ci si abitua mai. Almeno io non mi abituo maiad alzarmi ancora con il buio, soprattutto durantel’inverno. A Unomattina lavoro con tanti colleghi,alcuni arrivano alle 5.30 freschi e sul pezzo, altri sitrascinano come zombie. Io sono a metà tra i dueestremi. Dipende molto dalle mattinate, a volte misveglio più in forma, altre mi sento stanchissimo.

Dipende dall’ora in cui sei andato a letto?Ho fatto tante prove. In verità mi sono accorto negli

6 ARTEMISIA MAGAZINE

L’INTERVISTA

“Se non avessi 9 mesi di sveglia all’alba, non apprezzerei così tanto la vacanza”DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

DI MARE“dormire bene

ti cambia la vita”

Franco

7ARTEMISIA MAGAZINE

L’INTERVISTA

8 ARTEMISIA MAGAZINE

L’INTERVISTA

anni che non dipende sempre dall’ora in cui mi de-cido a dormire, è più una questione di stile di vita.Nel lungo periodo se riesci ad andare a letto più omeno alla stessa ora e riuscire a riposare comunquealmeno 6 ore per notte. Mi sono reso conto cheavere orari regolari cambia la vita, ti fa sentire me-glio e più in forma.

Dopo tanti anni non sei stanco di alzarti così presto?A volte mi pesa, non lo nego. Ma la soddisfazionedi fare il lavoro che amo riesce a farmi superare lastanchezza. E poi ogni mio gesto diventa come unasorta di rito. Tutte le mattine mi sveglio alle 5.15,faccio la mia colazione con calma, mi preparo evado verso Saxa Rubra con la compagnia di qualche

bella canzone che mi prepara meglio alla giornata.

Hai il sonno pesante o leggero?Per mia fortuna ho il sonno molto pesante. Forse èanche per questo che dormire profondamente po-che ore per me vale di più rispetto ad altre persone.Durante la notte sogno tanto ma riesco a staccarela testa dalle preoccupazioni e dagli impegni edormo profondamente, quasi come un bambino.

Quando arriva l’estate e non devi più alzarti presto, il tuo sonno risente della fatica precedente? I primi giorni, come da copione, continuo ad aprirealmeno un occhio alle 5 ma appena realizzo chenon devo andare a lavorare, sento un’immensa fe-licità e mi giro dall’altra parte almeno fino alle 8.Poi con il passare dei giorni mi abituo a dormiresenza l’ansia di dovermi alzare e mi sembra bellis-simo. Ma so bene che se non avessi 9 mesi di svegliaall’alba, non apprezzerei così tanto la vacanza.

Secondo te quanto è importante dormire per una persona?Lo è moltissimo, lasciatevelo dire da me. Dormirebene ti cambia la vita, ti fa essere più sereno evedere le cose in maniera molto più lucida. Non fi-datevi di chi vi dice che si può dormire anche po-chissime ore per notte, non è vero e non fa benealla salute. Non pretendete troppo dal vostro corpo,fatelo riposare e sarà sempre in forma.

Professor Giancarlo Palmieri, Primario Emerito di Medicina Interna OspedaleNiguarda Ca’Granda, Milano Il sonno irregolare è una condizione molto frequente. Questo disturbo è uno dei piùaccusati dalle persone che consultano il medico.Un disturbo cronico del sonno o un disallineamento del ritmo sonno-veglia puòdeterminare una compromissione delle attività diurne.La maggior parte degli adulti dorme dalle 7 alle 8 ore ogni notte. La durata, la strutturadel sonno e la collocazione temporale varia molto fra individui ed in funzione dell’età.L’insonnia cronica è un disturbo molto frequente colpisce circa un quarto dellapopolazione adulta e interessa maggiormente il sesso femminile in seguito ad eventistressanti della vita. Costituisce un rischio per lo sviluppo di disturbi metabolici,cardiovascolari e psichici.Il trattamento dell’insonnia deve essere sia tempestivo che personalizzato attraverso unaterapia psicologica e/o farmacologica.

Il parere dell’esperto

10 ARTEMISIA MAGAZINE

SPAZIO GIOVANI

11ARTEMISIA MAGAZINE

SPAZIO GIOVANI

Mai abbassare la guardia. Le infezioniche si contraggono attraverso i rap-porti sessuali continuano a colpireadulti ma soprattutto giovani. “Le

malattie sessualmente trasmissibili (MST) infattisono malattie virali o batteriche che si possonocontrarre e trasmettere attraverso l’attività sessuale”.La Dottoressa Stefania Grande, medico chirurgo,specialista in Ostetricia e Ginecologia presso Ar-temisia Lab.

Dottoressa quali sono le malattie sessualmentetrasmissibili più diffuse?Bisogna sensibilizzare i giovani ma non solo che lamalattia sessuale non si limita a essere l’AIDS. Cisono tante altre infezioni pericolose. Penso alla si-filide, alla gonorrea, all’infezione da clamidia. Sonotrasmissibili sessualmente, ma anche in altro modo,le uretriti aspecifiche, l’herpes genitalis, i condilomiacuminati, HPV (human papilloma virus), la scab-bia, la pediculosi, le infezioni da Candida e Tri-chomonas, epatite virale e AIDS.

Sono malattie curabili? Per quanto ci sia il rischio di contrarle nel corso diun unico rapporto sessuale, anche fosse il primo,

L’estate è anche il momento di incontri d’amore e di divertimento. Sono tante le malattie trasmissibili per via sessuale.

La parola d’ordine è: sesso sicuro.DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

SeSSoattento e sicuro

il

sono in larga parte malattie curabili e, se la diagnosiè tempestiva, non danno luogo a sequele a distanza.

Come ci si può rendere conto di aver contrattouna di queste malattie? In caso di secrezioni anomale dai genitali, ulcera-zioni o piccole escrescenze sull’apparato genitale oanche solo quando si hanno dubbi sui rapporti ses-suali avuti, consiglio di ricorrere ad una consulenzacon il proprio medico o con lo specialista.

Ci sono infezioni da cui si può non guarire?Le uniche malattie per le quali la guarigione è indubbio e a maggior rischio di evoluzione sonoquelle a trasmissione virale. Tra queste l’AIDS è si-curamente quella più conosciuta e per la quale nonesiste ancora un rimedio efficace. Quindi l’unicamaniera per evitarla consiste nella prevenzione.

Concentriamoci sul papilloma virus,DottoressaParticolare attenzione dobbiamo rivolgere alle in-fezioni da HPV, si tratta di un gruppo di virusmolto diffusi, ne esistono oltre 120 tipi, di cuipiù di 40 possono provocare infezioni dell’appa-rato genitale. Generalmente queste infezioni sono

12 ARTEMISIA MAGAZINE

SPAZIO GIOVANI

transitorie ed asintomatiche e in circa il 90% deicasi guariscono spontaneamente, ma alcuni tipidi HPV tra cui il 16 e 18, possono provocare alte-razioni cellulari nella mucosa del collo dell’uteroche se persistenti e non curate tempestivamentepossono evolvere in tumore della cervice uterina.Il papilloma si trasmette anche con rapporti ses-suali non completi, l’uso del preservativo riducema non impedisce totalmente la trasmissione delvirus in quanto potrebbe essere presente anche inparti di pelle non protette dal preservativo. At-tualmente per le donne è disponibile un vaccinoche sarebbe opportuno somministrare prima del-l’inizio dei rapporti sessuali. Se una ragazza do-vesse già essere entrata in contatto con il virus,l’efficacia della vaccinazione si riduce al 40%. Lavaccinazione gratuita è rivolta a tutte le ragazzenel dodicesimo anno di vita.

Come si può vivere una sessualità senzarischi?

Anzitutto andrebbero evitati rapporti occasionalio con partner sospetti, nel dubbio utilizzare il pro-filattico dall’inizio del rapporto, evitare frequenticambi di partner, prestare una particolare atten-zione alla propria igiene personale ed al propriostato di salute, effettuando le opportune viste me-diche. Importante è non ricorrere all’autodiagnosi.e’ fondamentale inoltre ricordarsi inoltre che moltemalattie si possono contrarre non solo con la pe-netrazione vaginale ma anche con quella anale enei rapporti orali.

Bisogna sensibilizzare i giovani ma non solo

che la malattia sessuale non si limitaa essere l’AIDS. Ci sono tante

altre infezioni pericolose.

14 ARTEMISIA MAGAZINE

RUBRICA/ARTE

Una donna in cui convivono tre mondiinterposti: l’imprenditrice, l’architetto ela pittrice. Maria Stella Giorlandino,un’artista poliedrica che ha saputo fare

delle passioni i suoi punti di forza. Le sue opere ab-bracciano il connubio tra la leggerezza, l’eleganzadel sogno e la percezione dello spazio e del tempo.Una storia dentro l’architettura la sua che, come perle favole, quando sono raccontate, libera sensualitàe interpretazioni intime e meditative. La sua artesprigiona mistero e solitudine, seduzione e fecondità.ne abbiamo parlato con lo storico dell’arte ClaudioStrinati che ha ideato anche la mostra di Caravaggioalle Scuderie del Quirinale.

Qual è il segreto che si cela dietro a un’operad’arte? Cito sempre una frase del filosofo antico greco: era-clito che esprime un concetto bellissimo: chi ha den-tro di sé l’amore per il sapere deve sempre aspettarsil’inaspettato. Se uno si aspetta l’inaspettato è piùpronto a imparare cose nuove, ad amare cose nuove.Se conosci tutto quello che hai di fronte è già scon-

tato, non impari niente di nuovo e non ti emozioni.Se sei disponibile a ricevere l’inaspettato ti arrive-ranno nuove emozioni e un nuovo sapore della vita.

Qual è il soggetto che ispira l’arte di MariaStella Giorlandino?il mio primo incontro con l’arte di Mariastella gior-landino fu in occasione di una mostra importante eampia delle sue opere tenute a roma al Vittoriano.La mostra si chiamava ‘Il percorso dell’anima’ e ri-fletteva perfettamente il punto di vista di quest’artista,concentrata in modo esclusivo sulla figura femmi-nile. Una donna che dipinge donne, preferibilmentenudi femminili, anche se in alcuni momenti dellasua attività i suoi soggetti sono attinti dalla pittura

“Sono rimasto subito colpito perché appena ci siamo conosciuti abbiamoparlato di arte con quel tipo di sincerità tipica del discorso artistico”

Claudio Strinati.DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

reginaimmortale

del tempo

arte,

15ARTEMISIA MAGAZINE

del passato, dal ‘400, dal ‘600 e dalla grande sugge-stione della mitologia antica. Ma non c’è dubbio cheil nudo femminile sia l’argomento degli argomentidella nostra artista.

Quali sono i sentimenti evocati dalle sue opere?La dicono lunga i titoli di alcune opere: Ombra dellamente, Albero della vita, Passato-presente, Statico cam-biamento sono titoli che vogliono dare il senso diquella componente emotiva e razionale insieme, duetermini che non sono affatto separabili nel lavorodella nostra artista. il soggetto che l’artista tratta at-traverso i suoi nudi e le sue rievocazioni dell’anticoè per certi versi sempre lo stesso ed è quello di unadimensione del sentimento che non vuol dire va-ghezza o imprecisione o vaga suggestione delle sueimmagini, vuol dire l’esatto opposto: ricordare a sestessa e ai suoi osservatori che tutto ciò che l’artistapropone è un sentimento forte, determinato e pret-tamente femminile.

Maria Stella Giorlandino è anche Presidentedell’Associazione Artemisia Onlus. La sua

attenzione per il prossimo si evince anche neisuoi quadri?C’è nella sua opera un’intimità, una concentrazionesu se stessi, una dedizione a chi guarda che è pecu-liare di quella sensibilità femminile che ha nella de-dizione all’altro una dimensione molto significativa,una grande attenzione verso la sensibilità dell’altro.Questo ha voluto dire la nostra artista attraversoqueste immagini che danno a chiunque le guardiuna sensazione di riflessione, di meditazione un po’segreta, non clamorosa, non ostentata ma al contrariomolto interiorizzata. e proprio sulla pittura del nudoche dovrebbe essere dedita a sollecitare dimensionidell’erotismo, di un’attenzione molto forte, questaattenzione c’è ma non c’è nulla nelle opere di MariaStella giorlandino di quell’eros ostentato, aggressivoche indubbiamente è riscontrabile in tanti momentinella storia dell’arte del nudo pittorico, cinemato-grafico, televisivo . C’è in realtà una dimensione na-scosta ma può emergere chiara alla luce purché siabbia verso le opere di quest’artista un’attenzione euna dedizione pari a quella che lei stessa ci dà nelformulare l’opera.

16 ARTEMISIA MAGAZINE

APPROFONDIMENTO ESTATE

Con l’arrivo dell’estate chi sof-fre di ipertensione arteriosaè spesso sottoposto a fortistress. I soggetti affetti da

ipertensione seguono solitamente unpiano terapeutico per correggere le com-plicazioni derivate da un insieme di problematichelegate talvolta a disordini ereditari, ma molto spessodovute a errori alimentari e di stile di vita. Ne ab-biamo parlato con il Professore a.c. Alessio Bolo-gnino, Master in Scienze della nutrizione e diete-tica clinica presso l’Università La Sapienza, Roma.

Il caldo può essere pericoloso per la nostrasalute, come dobbiamo comportarci? Nelle situazioni di temperatura estrema il sistemacardiovascolare risponde con una variazione dipressione. Con il caldo ad esempio si verifica unavasodilatazione, con conseguente riduzione dellapressione e quindi una lunga esposizione al sole,come spesso accade nelle lunghe giornate in spiag-gia, potrebbe avere importanti effetti ipotensivi.È necessario evitare esposizioni prolungate in as-senza di movimento e di rinfresco. Una lunga pas-seggiata sul bagnasciuga con i piedi in acqua haun effetto diretto sulla regolazione pressoria ge-

nerale ed inoltre i naturali movimentidel fondo sabbioso garantiscono un mas-saggio plantare che favorisce un buoneffetto sul microcircolo . L’errore più im-portante è autocorreggere o peggio so-spendere autonomamente la cura farma-

cologica. Questo può causare gravi problemi perla salute.

E per quanto riguarda la dieta da seguire? Ma tra dieta ed ipertensione il legame è stretto: cisono alcuni alimenti che é preferibile evitare perchépossono influire sulla pressione arteriosa favoren-done l’aumento. Ed il pericolo è maggiore in estatequando ci si concede la licenza di un fritto in più ,di un cocktail (magari alcolico o superalcolico) odi qualche aperitivo per concludere in bellezza lalunga giornata al mare, con l’effetto però di grandioscillazioni pressorie (dovute all’effetto ipotensivodel caldo e l’effetto ipertensivo di alcune sostanze).

Può darci qualche consiglio sugli alimenti daevitare e quelli che invece fa bene mangiare? Alcuni consigli nutrizionali che aiutano molto ilcontrollo e la diminuzione della ipertensione arte-riosa sono i seguenti:

La buona educazione alimentare e uno stile di vita sano. Sono queste le regole da seguire, soprattutto durante l’estate.

DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

CALDOSOS ipertensione

estate e

17ARTEMISIA MAGAZINE

APPROFONDIMENTO ESTATE

18 ARTEMISIA MAGAZINE

APPROFONDIMENTO ESTATE

Non consumare

• Superalcolici e alcolici.

• Alimenti conservati sotto sale, in scatola o salamoia, dadi ed estratti di carne poiché contengono elevate quantità di sale

• attenzione alle arachidi, patatine e pop corn

• fritture e pastelle, soprattutto surgelate

• grassi saturi quali: burro, panna, maionese, margarine, pancetta, lardo

• Insaccati come mortadella, salame, salsicce

• Bevande zuccherine come thè freddo già pronto, acqua tonica, coca cola, chinotto, aranciata, succhi di frutta

• Cibi affumicati (salmone), cibi sott’olio (funghi, acciughe), cibi sott’aceto (capperi)

• Dolci quali torte, pasticcini, biscotti, frollini, gelatine, budini, caramelle, merendine, brioche.

È invece buona regola:

• Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, preferibilmente oligominerale con ph elevato prossimo ad 8 (quando possibile preferire l’acqua non addizionata con sostanze effervescenti)

• Scegliere alimenti integrali e non raffinati

• Mangiare 2-3 porzioni di frutta al giorno lontano dai pasti principali.

• Consumare latte e yogurt scremati o parzialmente scremati, ricchi in calcio e potassio

• Mangiare legumi (ceci, fagioli, piselli, fave, ecc.) 2-3 volte alla settimana

• Assumere pesce (meglio se fresco ) 3-4 volte alla settimana. Privilegiare il pesce azzurro con elevato contenuto di acidi grassi omega 3 che inibiscono l’aggregazione piastrinica

• Consumare verdura cruda e cotta da assumere insieme in porzioni generose

• Mangiare spesso distribuendo i pasti in 5 momenti della giornata: colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena, (aiuta a limitare le oscillazioni della glicemia)

• Ridurre l’uso del sale e il consumo di alimenti ricchi in sodio

• Preferire grassi insaturi o polinsaturi, come l’olio d’oliva, ed eliminare i grassi saturi

• Aumentare l'apporto di alimenti ricchi in potassio e calcio

• Assicurare un apporto generoso di fibre

19ARTEMISIA MAGAZINE

APPROFONDIMENTO ESTATE

• Preferire metodi di cottura semplici come: vapore, microonde, griglia o piastra, pentola a pressione

Può essere utile limitare:

• Il sale da cucina in aggiunta a quello presente naturalmente

• Caffè e tè, a non più di 2 tazze al giorno

• Il consumo di vino a non più di un bicchiere al pasto

• Crackers, grissini, cereali da prima colazione

• Carni rosse e grasse

• Formaggi ad alto contenuto in grassi e sale, come pecorino, gorgonzola, feta, formaggi fusi o comunque ridurne le porzioni

• Liquirizia

Quanto è importante avere uno stile di vitasano? E’ fondamentale. Si raccomanda di avere una vitanon sedentaria, ma rendere lo stile di vita più attivo.Praticare attività fisica, preferibilmente di tipo ae-robico, per 30 minuti al giorno 3 - 5 volte alla set-timana è sia un’ottima cura che un’ottima strategiadi prevenzione non solo per l’ipertensione. Natu-ralmente, ove presente, il sovrappeso va ridottoperché peggiora il quadro ipertensivo.Anche preferire le scale all’ascensore, andare a piedia fare la spesa, muoversi in bicicletta piuttosto checon la macchina, etc sono valide strategie che aiu-tano a mantenere una vita attiva.Attenzione al fumo, aumenta il rischio di iperten-sione arteriosa e anche il rischio di infarto cardiaco,ictus cerebrale e altre malattie delle arterie.Ed infine attenzione al sonno: chi soffre di insonniao comunque riposa poco tende ad avere valori pres-sori più elevati.

20 ARTEMISIA MAGAZINE

ARTEMISIA ONLUS

Un servizio di assistenza legale e socio-sanitaria con l’obiettivo di aiutare il nu-cleo familiare in un momento comequesto in cui l’individualismo la fa

spesso da padrone. Questo il fine del progetto “Coe-sione”, un servizio dell’associazione artemisia On-lus (www.associaizioneartemisia.it) che tende lamano alle famiglie grazie al supporto di una equipedi professionisti. Ne abbiamo parlato con la Pro-fessoressa Maria Rita Parsi, scrittrice, psicologae psicoterapeuta.

Professoressa, l’Associazione Artemisia Onlus,Associazione non profit della Rete di CentriClinici Diagnostici Artemisia Lab, come ènoto, sostiene la comunità con innovativiprogrammi sanitari e informa sui progressi del settore scientificoautofinanziandosi con capitale privato. In nome di questo impegno Artemisia Onlus sidedica alla prevenzione offrendo ogni annonumerosi servizi medici gratuiti o a condizioni economiche agevolate. A tale

La nuova iniziativa di Artemisia Onlus per costruire, supportare e mantenere sana tutta la famiglia.

DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

coesione,linfa per le

famigliefragili

21ARTEMISIA MAGAZINE

proposito recentemente ha messo a disposizione della Società il progetto“Coesione”. Lei ha accettato di sostenere e collaborare a tale servizio. Ci spiega di cosa si tratta?e’ un Servizio di consulenza integrata e completada parte di più professionisti con competenze di-verse (avvocati, Psicoterapeuti, medici specialisti,mediatori familiari, Docenti ed educatori) rivoltoa famiglie tradizionali, famiglie di fatto, famiglieallargate, monoparentali, interetniche, adottive, af-fidatarie ed omo-parentali, futuri Sposi e futuri ge-nitori. Una equipe che aiuta sia la famiglia in crisinel difficile momento della separazione, sia la fa-miglia che voglia semplicemente confrontarsi conalcuni esperti per prevenire eventuali future in-comprensioni, mantenendo in equilibrio gli aspettiinterni al nucleo affettivo, sia a supporto delle cop-pie che desiderino costituire una famiglia nuova. il Servizio è stato ideato dall’avvocato maria anto-nietta Schettino, che ne è il responsabile scientifico.esperta in Diritto di famiglia, l’avvocato Schettinoè dotata di notevoli competenze giuridiche e capa-

ARTEMISIA ONLUS

cità giornalistiche e didattiche, oltre a essere sensi-bile e deontologicamente attenta e corretta. Spie-gherò proprio con le stesse efficaci e suggestive pa-role dell’avvocato la ragione fondamentale per cuisi è voluto dare vita a un servizio come questo:“…. Coloro che, con la loro competenza, possonoruotare attorno alle questioni inerenti la famiglia(avvocato, mediatore familiare, pediatra, psicologo,psicoterapeuta, docente, ecc…) hanno il doveremorale di lavorare con onestà intellettuale e rega-lare, nella maniera più ampia ed esaustiva possibile,i mezzi e gli strumenti a supporto del nucleo stesso.È dovere di tutti mantenere la famiglia nella ma-niera più sana possibile, consapevoli dell’impor-tanza della stessa come ‘principium urbis’ ”.l’architetto maria Stella giorlandino, Presidentedell’associazione artemisia Onlus, imprenditriceed artista di grande talento, una donna leale, dina-mica, coraggiosa e determinata, ma anche sensibilee generosa, attenta alle esigenze sociali, ha moltoapprezzato l’iniziativa, condividendone appieno gliobiettivi. Con grande entusiasmo, ha messo a com-pleta disposizione di tale progetto risorse econo-

22 ARTEMISIA MAGAZINE

ARTEMISIA ONLUS

messo a disposizione dell’equipe le mie competenzeprofessionali ed assicuro la mia collaborazionecome Psicoterapeuta per i casi più complessi.

In che modo l’utenza interessata puòrichiedere di usufruire di tale assistenza?artemisia Onlus ha messo a disposizione il numeroverde 800 967 510 disponibile 24h su 24h: un’esperta accoglie l’utenza e fornisce un supportoimmediato. Così si ha facilmente la possibilità dipresentarsi, condividere le esigenze ed accedere alpercorso di consulenza adeguato.laddove possibile, si tenta di risolvere la proble-matica attraverso un unico incontro con il profes-sionista o l’equipe di consulenti necessari al casospecifico, in modo da assicurare una soluzione ef-ficiente ed efficace, ottimizzando tempi e risorse.in tale occasione si forniscono anche le eventualiinformazioni relative alle risorse esistenti nel terri-torio romano e le modalità di fruizione delle stesse.le prestazioni eseguite telefonicamente e il servizio

miche, collaboratori e strutture della Rete di CentriClinici Diagnostici artemisialab di cui è ammini-stratore di Rete.Quando è stata richiesta la mia collaborazione, hosubito approfondito gli aspetti metodologici delservizio e ho voluto conoscere e confrontarmi contutti gli autorevoli membri dell’equipe. Si tratta dioltre 20 professionisti qualificati, menti acute edaperte, personalità solari ed empatiche, dotate digrande sensibilità d’animo, specializzati in disci-pline diverse ma uniti dalla comune volontà di met-tersi a disposizione del prossimo in sinergia dandovita, così, a quella efficace “COeSiONe” che èNOme ed aNima del servizio stesso.

Si tratta, quindi, di un Servizio davvero innovativo nel nostro Paese. Qual è, a suo parere, il valore aggiunto di taleprogetto rispetto a ciò che attualmente offre il Servizio Sanitario Nazionale e la Sanitàprivata profit e non profit?altre organizzazioni che in italia hanno avviatoprogetti simili sono progettate soprattutto per unsostegno psicologico, generalmente orientato alleproblematiche della donna. Non dispongono diun’equipe di professionisti con specializzazioni di-versificate; si tratta sovente di centri di ascolto conpersonale che, dalle indagini effettuate, non risultaaltrettanto pluridisciplinare e quindi non adegua-tamente rispondente alle attuali molteplici esigenzedel nucleo affettivo.il Progetto “Coesione” ritengo sia unico su basenazionale; il valore aggiunto è legato all’elevato li-vello professionale di consulenza che si offre, allecertificate metodologie di fruizione del servizio edalla visione totalitaria, olistica, della famiglia e dellacoppia. l’approccio è comprensivo e si contrapponea quello distaccato, puramente scientifico e mate-rialista, tipico purtroppo della gran parte delleodierne offerte di mercato.

In cosa consiste la Sua collaborazionestraordinaria?Ho fornito supporto e consulenza nella fase di de-finizione dei percorsi metodologici del servizio, ho

23ARTEMISIA MAGAZINE

ARTEMISIA ONLUS

di consulenza così declinato sono garantiti in mo-dalità totalmente gratuita.Qualora per la fattispecie complessa e la risoluzionedel caso risultasse necessario intraprendere un pro-gramma terapeutico prolungato nel tempo, attra-verso una serie di appuntamenti con lo specialistao l’equipe del caso, artemisia Onlus ha concordatocon i professionisti la possibilità di offrire all’utenzauno sconto pari al 30% sulle prestazioni successiveal primo servizio di consulenza. le relative proce-dure amministrative sono disposte e gestite dal pro-fessionista.

Professoressa, vorremmo concludere questaintervista rivelando, se possibile, quale sia ilsegreto del suo successo…Per il vero successo c’è sempre tempo! Bisogneràtirare le somme di tutta la vita - se si riesce a di-ventare vecchi o molto vecchi! – Bisogna, poi,non considerare mai il successo esteriore comequalcosa di determinante, di importante, che possa

sostituire la vita interiore, la ricerca, lo studio. io,comunque, sento di avere dei valori irrinunciabilie degli obiettivi da portare avanti, individualmentee socialmente. ed ho sempre nuove cose da impa-rare, da sperimentare. Quello, poi, che chiamate“il mio successo” per me altro non è che il fortu-nato riconoscimento del mio lavoro laddove la ri-cerca di sé, la crescita, il contributo, non sonomai stati dimenticati.

Un’iniziativa ARTEMISIA ONLUS di assistenza sociale,medica, psichiatrica e legale, ideato con l’obiettivo diporgere aiuto al nucleo familiare. Un Servizio diconsulenza integrata e completa da parte di piùprofessionisti con competenze diverse (Avvocati,Psicoterapeuti, Psicologi, Medici specialisti,Mediatori familiari, Docenti ed Educatori) rivolto aFamiglie tradizionali, Famiglie di fatto, Famiglieallargate, Monoparentali, Inter-etniche, Adottive,Affidatarie ed Omo-parentali, futuri Sposi e futuriGenitori.Artemisia Onlus ha messo a disposizione il numeroverde 800 967 510 disponibile 24h su 24h:un’esperta accoglie l’utenza, fornisce un supportoimmediato e indirizza verso il percorso di consulenzaadeguato.

Progetto Coesione

APERTURA 24/24per tutto il mese di AGOSTO

SERVIZIO D'URGENZA ANCHE NOTTURNO

EUR MARCONI ARTEMISIA ANALISYS

Via A. Lo Surdo 40 - RomaTEL: 06.55185

25ARTEMISIA MAGAZINE

RUBRICA/CINEMA

èl’estate di Beatrice, donatella e Julieta. E’ lastagione della Pazza gioia. Un film struggente,l’ultimo di Paolo Virzì. Racconta i giorni della

vita di due donne: Beatrice (Valeria Bruni Tedeschi)e Donatella (Micaela Ramazzotti). Vivono in unavilla di campagna che ospitano malati psichici. Bea-trice è una signora ricca e singolare, affetta da sin-drome bipolare. Sposata con un avvocato vicino allaclasse dirigente del momento, perde la testa per uncriminale che la maltratta. donatella invece è unaragazza dolce e depressa, vive nel tormento di Elia,suo figlio dato in adozione e si nasconde all’ombradi un padre assente e di una madre anaffettiva. E’ unfilm che parla di malattia mentale in maniera delicataed è ambientato nel 2014, quando gli ospedali psi-chiatrici giudiziari erano ancora aperti. E’ una pelli-cola onesta, sentimentale e generosa: mostra la ma-lattia in tutta la sua grettezza ma ha un luminoso

lato sentimentale nella relazione tra i personaggi ele loro manie, nello slancio con cui le due protago-niste si scelgono, si appoggiano, dormono l’una sul-l’altra. Vivono agli antipodi, non si somigliano maima riescono sempre a farsi luce a vicenda. Il sorrisofinale, quell’espressione complice e lontana raccontail film ma soprattutto tinteggia l’amicizia che nonha appartenenze né gabbie ma solo libertà.

Un’amicizia che travalica la follia, un abbandono che uccide la vita. Virzì e Almodovar raccontano le donne, la loro forza e la loro fragilità.

DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

donnapieno di segreti

il cuore di una

Un dipinto che ricorda quello infuocato di Fontana è il drappo rosso che invade lascena nella prima scena di Julieta. Almodovar nel suo ultimo melodramma alfemminile gioca in maniera sapiente con gli stacchi cromatici e si cimenta neldoloroso momento dell’abbandono. Una sparizione senza parole che travolge la suaprotagonista Julieta. D’improvviso viene abbandonata da sua figlia Antia e non sanemmeno il perché. Soffre e dopo dodici anni di lontananza decide di scriverle unasorta di testamento spirituale per farle capire quanto la sua mancanza abbia riempitotutta la sua esistenza. Questo film dimostra come nella vita ci si possa sentire incolpa senza sapere perché. La venatura di speranza che avvolge il finale non riesce acancellare il vuoto che l’assenza di una figlia può generare nella vita di sua madre.

Ancora una storia di donne per Almodovar

è un oceano

26 ARTEMISIA MAGAZINE

RUBRICA/CULTURA

BOOM DI VISITATORI a Palazzo Cipolla per “War,Capitalism & Liberty”, la mostraevento che per la prima voltapresenta un ricchissimo campionariodi opere del principale street-artinternazionale noto come Banksy, ilmisterioso e inafferrabile artista diBristol. 150 opere della figura piùiconica della street art che,nonostante il successo planetario,continua a vivere nell’anonimatosaranno in mostra fino al 4settembre.

LA MOSTRA I MACCHIAIOLI. Le collezioni svelate, al Chiostrodel Bramante di Roma presenta alpubblico per la prima voltaimportanti dipinti dei Macchiaioli enon solo, collocandoli nel contestodelle antiche collezioni che in origineli ospitarono. In mostra fino al 4settembre, oltre 110 opere cherappresentano il fiore all’occhiello diricchissime raccolte di grandimecenati dell’epoca.

RIAPRE AL PUBBLICO dopo più di30 anni fino all’11 settembre SantaMaria Antiqua, la basilica del ForoRomano scoperta nel 1900 allependici del Palatino. Alla riaperturadella Chiesa si accompagna lamostra “Santa Maria Antiqua. TraRoma e Bisanzio”. E’ eccezionale latestimonianza nello sviluppo dellapittura non solo romana, ma di tuttoil mondo greco bizantino.

SEMPRE FINO ALL’11SETTEMBRE l’artista delle donnecon i fiori dell’Art Nouveau AlphonseMucha sbarca al complesso delvittoriano, ala Brasini. La mostra si

compone di oltre 200 opere tradipinti, manifesti, disegni egioielli ed è divisa in sei sezioni: Unboemo a Parigi, un creatore diimmagini per il grande pubblico, uncosmopolita, il mistico, il patriota el’artista-filosofo. A questo poliedricoartista si deve la nascita di un nuovogenere di arte visiva fiorito nellaParigi della Belle Epoque.

Gli appuntamenti dell’estate per chi rimane in città. Mostre, musica, cinema e teatro.

DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

VACANZERomane

27ARTEMISIA MAGAZINE

RUBRICA/CULTURA

PER AFFRONTARE IL CALDOdell’estate romana, passate splendideserate al cinema all’aperto. DallaCasa del Cinema, più di 70 serate aingresso gratuito nella splendida VillaBorghese all’Eutropia in Largo DinoFrisullo dove per tutto agosto alle21.30 saranno proiettati i grandiclassici del cinema italiano dedicati

alla città Eterna. Da I soliti ignoti a Ivitelloni. Cinema gratis anche aTrastevere dove torna il FestivalTrastevere rione del Cinema chefino al 1 agosto offrirà l’opportunitàa tutti i cittadini della capitale digustare film anche con la presenza digrandi ospiti del cinema: da RobertoBenigni a Ferzan Ozpetek.

Prosegue fino al 15 novembre il viaggio nell’antica Romaai Fori imperiali, firmato Piero Angela e Paco Lanciano.Le ricostruzioni virtuali in ambiente archeologico sono tra icavalli di battaglia del progetto e nel cuore dell’Urbe deiCesari si riesce con maestria a ridare ai luoghi l’aspettooriginario con la luce. Quest’anno il percorso storico reale-virtuale è doppio: fari nuovamente puntati sull’agoràaugustea, luce anche sul Foro di Cesare.

Il viaggio nell’antica Roma ai Fori imperiali

TORNA LUGLIO SUONA BENE,L’attesa kermesse all’AuditorimParco della Musica di Roma conl’edizione 2016. Nel tempio capitolinodella musica si esibiranno artisti emusicisti di fama internazionale. Il 6luglio andrà in scena Cindy Laupe, il17 luglio sarà la volta Di FrancoBattiato e Alice fino a LudovicoEinaudi il 24 luglio e Sting il 27.

SEMPRE PER GLI AMANTI dellamusica tra i concerti più attesi diquest’estate nella capitale ci sonoquello di Neil Young e di LionelRichie. I due artisti si esibiranno alleTerme di Caracalla. Il cantantecanadese sarà accompagnato dallaband Promise of The Real. L’artistastatunitense invece porterà sul palcoil suo “All the Hits Tour” per

ripercorrere con le sue canzoni lasua quarantennale carriera dei tantileggendari successi.

PER GLI AMANTI DEL TEATRO,l’estate romana si può trascorrere alGlobe Theatre della capitale, unodegli spazi teatrali più emozionantid’Europa. Lo scenario che si puòrivivere nel teatro di Largo AcquaFelix, all’interno di Villa Borghese, èquello del globe Theatre di Londra,celebre palcoscenico del periodoelisabettiano. Magia, divertimento espettacoli di successo: in scena lecelebri opere di Shakespeare, daRe Lear al Mercante di Venezia.

29ARTEMISIA MAGAZINE

SPAZIO GIOVANI

Dall’ipertiroidismo all’ipotiroidismo. E’ necessario teneresotto controllo la funzione della tiroide fin da piccoli.DI ENRICO PAPINI, DIRETTORE UOC ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE (OSPEDALE REGINA APOSTOLORUM - ALBANO LAZIALE – ROMA)

tIroIDeanei giovani

l’importanza

La normalità della funzionedella tiroide è indispensa-bile per la crescita e la ma-turazione armonica del-

l’organismo nei bambini e negliadolescenti. Sia un eccesso che undifetto della attività di questa ghiandola possonoportare disturbi di rilievo in questa età della vita.

• Una eccessiva funzione tiroidea, definita “iperti-roidismo”, può presentarsi solo raramente in questafascia di età. Il bambino appare irrequieto, agitato,incapace di una buona performance scolastica. Siassocia spesso dimagramento, accelerazione del bat-tito cardiaco e un disturbo dell’accrescimento. Latiroide è in genere aumentata di volume e ben visi-bile e palpabile alla visita medica. Definita la causadell’ipertiroidismo, in genere dovuto alla produzionedi anticorpi che stimolano la funzione tiroidea, ènecessario effettuare un trattamento con farmaciche ne bloccano l’azione restaurando una normaleattività della ghiandola. In parte di questi casi il di-sturbo non scompare, anche se ben controllato, ed

della funzione

30 ARTEMISIA MAGAZINE

SPAZIO GIOVANI

è necessario un trattamento di lunga durata dellamalattia. a volte, raggiunta l’età giovanile, è neces-sario ricorrere al trattamento chirurgico per porrefine al disturbo.

• Una riduzione della funzione tiroidea, definita“ipotiroidismo”, può essere la conseguenza di variprocessi morbosi (sia congeniti che acquisiti) e in-sorge in genere in modo lento e subdolo. La causapiù frequente di ipotiroidismo è rappresentata dallatiroidite cronica autoimmune, una condizione in cuil’organismo produce anticorpi e cellule immunitarieche aggrediscono la propria tiroide. In un ampiostudio di popolazione, condotto negli Stati Uniti, il6% dei bambini e degli adolescenti fra i 12 e i 19anni di età ha mostrato la presenza di questi auto-anticorpi nel sangue, con una frequenza che è risul-tata doppia nelle femmine rispetto ai maschi. Nelcorso di cinque anni un terzo di questi adolescenti èdestinato a divenire ipotiroideo, mentre la maggiorparte di loro va comunque incontro a modificazionidella tiroide che può ingrossarsi fino al gozzo o, alcontrario, ridursi fino alla atrofia della ghiandola. Ilrischio di tiroidite cronica è più elevato nel sessofemminile, come detto, nei bambini portatori di ma-lattie autoimmuni (come la celiachia e il diabete) enel caso della presenza di familiari a loro volta affettida tiroidite cronica o ipotiroidismo.

• La comparsa di sintomi rilevanti di ipotiroidismoè in genere lenta e tardiva. Il bambino ipotiroideo

appare sovrappeso a causa della ritenzione idrica, èsvogliato e rallentato negli studi ed è meno reattivoe vivace del normale. Il rischio maggiore è, tuttavia,rappresentato da un ritardo nell’accrescimento enello sviluppo puberale, fenomeni che devono sem-pre indurre un pronto studio della funzione tiroidea.L’alterata crescita e maturazione delle ossa deve in-fatti essere assicurata per impedire una bassa staturain età adulta e l’instaurarsi di alterazioni della strut-tura scheletrica.

• L’insieme di questi sintomi può essere completa-mente prevenuto, o in gran parte risolto se già pre-senti, da una diagnosi e un trattamento tempestivi,molto semplici da attuare. La diagnosi è infatti for-nita da un semplice prelievo di sangue per la deter-minazione degli anticorpi anti-tPo e anti-tg e perla misurazione del tSH. La terapia è poi effettuatacon grande efficacia e minimo disagio con l’assun-zione dell’ormone tiroideo mancante, la levotiro-xina, che è perfettamente assorbito per bocca. L’evo-luzione del volume e della struttura della ghiandolatiroidea, infine, può essere ben controllato permezzo della palpazione da parte del medico e dellostudio ecografico del collo.

• In conclusione, la possibilità di una tiroidite cro-nica autoimmune silente è bassa ma non trascura-bile, soprattutto nelle bambine e negli adolescenti.Il rischio è maggiore in caso di familiarità o di altrifenomeni autoimmuni in atto. Una parte dei bam-bini con tiroidite cronica è destinata a divenire ipo-tiroidea, con sintomi inizialmente vaghi e gradual-mente più importanti. La terapia medica risolvepienamente questi sintomi e previene danni di mag-gior rilievo, purché la diagnosi sia posta tempesti-vamente.

Il rischio di tiroide cronica è più elevato nei bambini

portatori di malattie autoimmunicome celiachia e diabete.

31ARTEMISIA MAGAZINE

RUBRICA/LIBRI

chi siamo? Da dove veniamo? ve lo siete maichiesti? Probabilmente sì. Sono domande le-gittime che, almeno una volta nella vita, tutti

ci siamo fatti. Interrogativi che però restano senzarisposta. Un quesito altrettanto tipico è: come siamoarrivati fin qui? imperfezioni umane di Luca Pani eGilberto Corbellini è un libro che propone una seriedi risposte convincenti a queste domande ancestrali.Il loro punto di vista è innovativo, soprattutto perquel che riguarda le disfunzioni comportamentali.lo strumento utilizzato dai due scienziati è la biolo-gia evolutiva. l’ipotesi sollevata dal libro: ci siamoformati per un milione e mezzo di anni in un am-biente completamente diverso da quello in cui siamonati. Avevamo altre priorità come cacciare e man-giare. entravamo in contatto con poche persone el’ambiente in cui vivevamo era stabile. Poi la scopertadell’agricoltura ha cambiato tutto. I nostri neuronisono sempre rimasti gli stessi ma il nostrocervello ha iniziato ad avere a che fare conmolte più cose. Da qui le dissonanze evo-luzionistiche e le imperfezioni. l’ambientesta cambiando drammaticamente in un pe-riodo troppo breve. Sono così declinati iproblemi che derivano dall’adozione dinuovi stili di vita, del perché ci ammaliamo,del perché molti tra noi si isolano o percontro cadono nella trappola della dipen-

denza affettiva e si consumano tra sostanze d’abusoe solitudine. A far da sfondo al libro: le dissonanzecognitive con un occhio puntato ad Aristotele. Il fi-losofo dei sillogismi raccomanda di cercare l’equili-brio delle virtù nella perfetta disposizione a scegliereil giusto mezzo. e secondo lui il giusto mezzo sitrova tra due poli che richiamano gli estremi delcomportamento, insomma in un caso si esagera per

eccesso e nell’altro per difetto rispetto a ungiusto e sano equilibrio. In un concetto: ilcoraggio è il giusto mezzo tra la viltà e l te-merarietà. Questo libro è anche un affasci-nante viaggio tra le nostre paure e i vizicapitali, tra lo stress e i comportamenti ali-mentari. Spiega come siamo arrivati fin qui,cosa siamo riusciti a migliorare e quali sonoi costi che le nostre fragilità umane ci co-stringono a pagare ogni giorno.

Un viaggio del nostro io tra biologia e cultura per capire come siamo arrivati fino a qui.

DI REDAZIONE ARTEMISIA MAGAZINE

cervelloe le sue dissonanze

l’uomo,il

32

LE VOSTRE LETTERE

DERMATOLOGIAIl dilemma dei nei

Ho la pelle molto scura che facil-mente si abbronza al sole. Nelleestati degli ultimi anni mi sonoaccorta che i nei mi aumentanomolto quando prendo il sole, èpericoloso? Cosa mi consiglia difare?

Laura P. - Milano

L’esposizione al sole, specialmentedurante la stagione estiva,stimolando i melanociti esistenti

ALIMENTAZIONE Cosa è meglio mangiare d’estatesono un po’ sovrappeso e d’estatein particolare con il gran caldosento molta fatica, ansia e stan-chezza. Cerco di mangiare leg-gero ma il sonno incontrollabilemi assale subito dopo pranzo,cosa devo fare?

Guido M. - Pisa

Professor Giancarlo Palmieri, Primario Emerito diMedicina Interna Ospedale Niguarda Ca’Granda, MilanoA CURA DI FRANCESCO DI BRIGIDA

espertorispondel’

nella cute (abbronzatura), rendepalese per contrasto nei che sono già presenti a livello cutaneo. Le lesioni pigmentate sono i repertiosservati più frequentementequando si fa un esame obiettivo dellacute. La sua impressionedell’aumento dei suoi nei, sia dinumero che di dimensioni,innanzitutto raccomandano durantel’esposizione alla luce solare deiprotettivi con fattore di protezionemolto elevato. Tenendo presenteperò che alcune lesioni possononascondere dei melanomi cutanei èopportuno fare una “mappatura” deinei presso centri specialistici ad hoc,tenendo presente che il melanomache può originare da tali lesionianche con lo stimolo della lucesolare è una delle neoplasie malignepiù comune sia nei maschi che nellefemmine. Pertanto è opportunorivolgersi a questi centri specializzatiche tengono sotto stretto controllo lelesioni che eventualmente possonodegenerare, comunque non sipreoccupi, non tutte le lesioni sonotali da poter degenerare inmelanoma.

33ARTEMISIA MAGAZINE

LE VOSTRE LETTERE

La dieta estiva, quando cioè latemperatura esterna è elevata edanche la temperatura corporea è piùalta, determinano dei disequilibri fraquello che si ingerisce e quello che siconsuma.Durante la stagione più calda, estiva,occorre preferire frutta e verdura ebere acqua abbondantemente perreintegrare le perdite liquide che conla sudorazione avvengono alle piùalte temperature esterne.

ALLERGIA L’estate in cittàtrascorrerò tutta l’estate in cittàper lavoro. soffro di diverse al-lergie: graminacee, polline, am-brosia e molte altre. Anche nelperiodo estivo mi rendo contoche al mare sto molto bene ma incittà il problema si acutizza, comedevo comportarmi?

Alessandra C. - Torino

Le allergie sono in continuo aumentonegli ultimi decenni tanto è che oggisi parla del 25% della popolazioneche soffre di questo disturbo. È moltoraro che si verifichi un’allergia ad unasola componente, di solito le allergiesono multiple sia perenni chestagionali. È opportuno verificare aquali componenti si è allergici perpoter stilare un programma siapreventivo che terapeutico.Nel periodo estivo si rende conto chein clima marino moltasintomatologia scompare mentre incittà il problema è più acuto. È notoche in clima marino molte situazioniallergiche migliorino sia perché gliallergeni a cui la persona è appuntoallergica non sono presenti, sia

perché durante il giorno vi è sempreuna certa quantità di vento chespazza via le sostanze volatili a cui siè allergici.Le ribadisco di rivolgersi ad un centrospecialistico che sicuramente saràpresente nella sua città che dopoun’attentissima anamnesi, eseguatutti i test per poter determinare aquali sostanze, inalate, ingerite o “dacontatto” si è sensibili, per poterinstaurare un programma didesensibilizzazione e/o terapeutico.

ESTETICA Combattere la celluliteLa cellulite è un problema che miaffligge da anni. In questi ultimimesi, complice la sedentarietà, èaumentata molto. Ho provatocreme, massaggi e molta ginna-stica. Ho 55 anni ma non voglioarrendermi, cosa posso fare pervedere risultati concreti?

Paola G. - Roma

La cellulite è un problema cheaffligge molte donne ma ancheuomini. La sedentarietà è un fattoreche aumenta il problema. È

strettamente legata a squilibriormonali e anche metabolici, nelsenso di diete sbilanciate. Laginnastica, specialmente quellamirata, è un valido presidio perarginare tale problema insieme amassaggi locali.Molti trattamenti farmacologici fracui la terapia sequenziale estroprogestinica, la cosiddetta pillolaantifecondativa, non fanno altro cheaumentare tale problema o dove nonesista, renderlo palese. È opportunoconsultare un medico internista edeventualmente lo specialista ad hocche possano stendere unprogramma sia di trattamento localee/o generale per ovviare a taleproblema.

Per [email protected]