macchine elettriche
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1
MATERIALI PER LE MACCHINE MATERIALI PER LE MACCHINE ELETTRICHEELETTRICHE
MACCHINE ELETTRICHEMACCHINE ELETTRICHE
A.A. 2008/09
2
IndiceIndice
Materiali magneticiMateriali magnetici
Materiali conduttoriMateriali conduttori
Materiali isolantiMateriali isolanti
3
Materiali per macchine elettricheMateriali per macchine elettriche
Le macchine elettriche sono costituite da circuiti magnetici e circuiti elettrici realizzati con opportuni materiali
Circuiti magnetici
Materiali magnetici
Circuiti elettrici
Materiali conduttori
Materiali isolanti
Le proprietà dei materiali determinano le prestazioni specifiche (potenza, coppia, peso) e il costo delle macchine elettriche
4
Materiali magneticiMateriali magnetici
Dal punto di vista magnetico, i materiali sono classificati in funzione del valore della loro permeabilità magnetica relativa
mH7104 −⋅≈ πμ
00007.01 ≈= − μα tgαμ tg=
H [A/m]
B [T]
α
AMAGNETICI (diamagnetici e paramagnetici)
Materiali diamagnetici (rame, oro, argento …) μr < 1 (≅ 1)
Materiali paramagnetici (aria, alluminio, platino …) μr > 1 (≅ 1)
Materiali ferromagnetici (ferro, cobalto, nickel, ferriti …) μr >> 1 (102÷104) - funzione del punto di lavoro nel piano B-H
5
I materiali ferromagnetici sono attivi dal punto di vista magnetico
Hanno una struttura cristallina “a domini (dipoli) magnetici”che interagiscono con campi magnetici prodotti esternamente
I domini sono polarizzati magneticamente in modo casuale, per cui nel materiale ferromagnetico risulta una magnetizzazione complessivamente nulla
Materiali magneticiMateriali magnetici
6
CAMPO ESTERNO
CONTRIBUTO DEI DIPOLI
Sotto l’azione di un campo magnetico esterno H i domini tendono a disporsi in modo da favorire il campo eccitante
I domini già polarizzati nel verso del campo esterno si allargano a spese di quelli con orientazione discorde
Materiali magneticiMateriali magnetici
7
CAMPO ESTERNO
CONTRIBUTO DEI DIPOLI
Intensificando ulteriormente il campo si ottiene
un ulteriormente ingrandimento dei domini orientati concordi con il campo esterno
una rotazione dei domini in verso concorde con il campo esterno
Materiali magneticiMateriali magnetici
8
CAMPO ESTERNO
CONTRIBUTO DEI DIPOLI
Per campi sufficientemente intensi si può arrivare al completo orientamento del materiale (saturazione magnetica)
Il fenomeno di orientamento e crescita dei domini magnetici è fortemente non lineare
per i materiali ferromagnetici deve essere fornita la caratteristica B=f(H)
Materiali magneticiMateriali magnetici
9
La caratteristica B(H) per un materiale ferromagnetico magnetizzato per la prima volta (variando il campo H dal valore nullo fino ad un massimo) si chiama curva di prima magnetizzazione
B
Hpermeabilità elevata
permeabilità ridotta
saturazionemagnetica
Ginocchio
102÷104 volte la pendenza della caratteristica del vuoto
Materiali magneticiMateriali magnetici
10
HB
=μ
HB
ΔΔ
=Δμ
permeabilità normale (apparente) - non costante
permeabilità incrementale - non costante
B
Hpermeabilità apparente
ΔH
ΔB
permeabilità incrementale
Materiali magneticiMateriali magnetici
11
Br
Diminuendo il campo H dal valore massimo a zero non si ripercorre più la caratteristica di prima magnetizzazione
Annullando il campo esterno rimane un orientamento residuo dei domini e quindi un valore di induzione residua (Br)
Per annullare l’induzione residua si deve applicare al materiale un campo esterno negativo (opposto al precedente), denominato campo coercitivo (Hc)
Materiali magneticiMateriali magnetici
12
Sottoponendo il materiale ad un ciclo (lento) simmetrico di magnetizzazione si ottiene un comportamento isteretico(ciclo di isteresi simmetrico)
L’area del ciclo d’isteresi rappresenta l'energia per unità di volume dissipata in un ciclo completo di magnetizzazione
η
BKEiˆ⋅=
η∈ (1.6 .. 2.2)
[J/m3]
K , η – coefficienti caratteristici del materiale
B
B−
H−
H
Materiali magneticiMateriali magnetici
13
La dissipazione di energia è dovuta agli attriti connessi con ilmovimento delle pareti dei domini durante il ciclo di isteresi
H
M
Materiali magneticiMateriali magnetici
14
Si definisce la curva di normale magnetizzazione del materiale il luogo dei punti vertice dei cicli di isteresi simmetrici di ampiezza crescente
Curva di normale magnetizzazione
Materiali magneticiMateriali magnetici
15
I materiali ferromagnetici si classificano in base alla forma del ciclo d’isteresi
1. Materiali ferromagnetici dolci
2. Materiali ferromagnetici duri
Entrambi i tipi di materiali ferromagnetici sono utilizzati nella costruzione delle macchine elettriche
Materiali magneticiMateriali magnetici
16
[ ]
⎟⎟⎟
⎠
⎞
⎜⎜⎜
⎝
⎛
⎥⎦⎤
⎢⎣⎡−≈
−≈
mAH
T..B
c
r
10030
1180
B[T]
H[A/m]
Elevata μMAX
Bassa HC
Basse perdite per isteresi (piccola area del ciclo)
Si utilizzano per la realizzazione dei circuiti magnetici delle macchine elettriche (in forma massiccia oppure in forma laminata) - sono buoni "conduttori" di flusso magnetico
1) Materiali ferromagnetici dolci: ciclo di isteresi stretto
Materiali magneticiMateriali magnetici
17
fortemente non Lineare
H [A/m]
B [T]
Curva di prima magnetizzazione
H
μ
HB=μ
Materiali magneticiMateriali magnetici
18
Nella forma laminata i materiali ferromagnetici dolci si presentano sotto forma di fogli di lamiera di basso spessore (da 0,2 a 1 mm) rivestiti di materiale isolante
Lamierini a grani non orientati (motori e generatori)Fe – Si (Ferro-Silicio) ricottoPermeabilità isotropa - μr ≅ 103
Lamierini a grani orientati (trasformatori)Fe – Si laminati a freddoAlta permeabilità lungo al direzione di laminazione μr ≅ 104
(anisotropia magnetica)
Materiali magneticiMateriali magnetici
19
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000
Induzione (B), [T]
Campo (H), [A/m]
Lamierino 2535 (non orientato)
Lamierino M6T35 (grano orientato)
Caratteristica B-H a 50 Hz di due tipi di lamierini Fe-Si
Materiali magneticiMateriali magnetici
20
B1 = 0.3 T H1 = 40 A/mB2 = 1.7 T H2 = 6000 A/m
60001_ ≅→ rμ2202_ ≅→ rμ
Caratteristica B-H a 50 Hz di lamierino Fe-Si
Materiali magneticiMateriali magnetici
1
2
21
B[T]
H[A/m]
Br
Hc
Bassa μMAX
Elevata HC
Grandi perdite per isteresi (elevata area del ciclo)
2) Materiali ferromagnetici duri: ciclo di isteresi ampio
Materiali magneticiMateriali magnetici
Si utilizzano per la produzione di magneti permanenti per magnetizzare le macchine (sostituiscono i circuiti/correnti di eccitazione) - sono "generatori" di flusso magnetico
22
Materiali per magneti permanenti
Ferriti
Leghe di vari materiali ferromagnetici
FeCrCo
AlNiCo
SmCo
NdFeB
Materiali magneticiMateriali magnetici
23
Curve B-H di alcuni materiali per magneti permanenti
Materiali magneticiMateriali magnetici
24
10061.46761E-061090210.16Flexible
300351.53153E-062546480.39Ceramic
540552.45437E-05509301.25Alnico
1501001.4784E-064599580.68NdFeB
3002601.43421E-067321131.05SmCo
1504001.30772E-069788031.28NdFeB
Tmax[°C]
(BH)max[kJ/m3]
Br/Hc[H/m]
Hc[A/m]
Br[T]
Valori caratteristici di materiali per magneti permanenti
Materiali magneticiMateriali magnetici
25
150-0.60-0.12310NdFeB
300-0.30-0.035825Sm(Co,Cu,Fe,Zy)7,5
250-0.30-0.04725SmCo5
400+0.40-0.20450Ferrite
520-0.03-0.02720AlNiCo 5
Temp. maxdi esercizio
[°C]
Coeff. di variazione di Hc
[%/°C]
Coeff. di variazione di Br
[%/°C]
Temp. di Curie
[°C]
Tipo di materiale
PROPRIETÀ TERMICHE DI MATERIALI PER MAGNETI PERMANENTI
Materiali magneticiMateriali magnetici
26
Temperature limite non molto elevate
Br,Hc elevatiCosto non molto elevato(in diminuzione)
NdFeB
Costo molto elevatoBr,Hc elevatiStabilità termicaAlte temperature limite
SmCo
Bassa Br
Prestazioni penalizzate a temperature elevate
Costo bassoHc relativamente alto
Ferrite
Basso Hc
Costo medioStabilità termica con temperature elevate
AlNiCo
CONTROPROTipo di materiale
PRO E CONTRO PER LA SCELTA DEL TIPO DI MAGNETE
Materiali magneticiMateriali magnetici
27
In caso di magnetizzazione con un campo alternato (correnti de eccitazione alternate) di un materiale ferromagnetico si verificano delle perdite di potenza:
1) Perdite dovute a l’isteresi magnetica
2) Perdite dovute alla circolazione di correnti parassite
Materiali magneticiMateriali magnetici
28
1) Perdite per isteresi
Sono associate all’energia dissipata dall’unità di volume del materiale per descrivere un ciclo d’isteresi completo
ηBKEiˆ⋅= η∈ (1.6 .. 2.2)
Alla frequenza di magnetizzazione f, le perdite specifiche di potenza sono
ηBfKp iiˆ⋅⋅=
[J/m3]
[W/kg]
Materiali magneticiMateriali magnetici
29
2) Perdite per correnti parassite
Φ(t)
Se il flusso magnetico è variabile nel tempo nel materiale ferromagnetico (che è anche conduttore) si inducono nel materiale delle f.e.m che tendono a contrastare le variazioni diflusso ch le ha generate
Bmef ˆ... ⋅∝ ωω - pulsazione del campo
- valore di picco dell’induzione magnetica
La f.e.m prodotta dà origine a correnti di circolazione limitate dalla resistenza ohmica offerta dal materiale
Correnti parassite
B
Materiali magneticiMateriali magnetici
30
La potenza dissipata per effetto Joule in un nucleo magnetico
eqcp R
BP22 ⋅ω
∝ Req resistenza equivalente "vista" dalle correnti indotte nel materiale
Metodi per ridurre le perdite per correnti parassite:
Aumento della resistività del materiale (aumentando il contenuto del silicio)
Laminazione del nucleo magnetico parallelamente alla direzione del campo magnetico utilizzando lamierini isolati per “spezzare” il percorso delle correnti parassite
Perdite specifiche di potenza22 BfKp cpcp ⋅⋅= [W/kg]
Materiali magneticiMateriali magnetici
31
SINO
Laminazione dei nuclei magnetici
Φ(t)Φ(t)
Materiali magneticiMateriali magnetici
32
Nelle macchine elettriche le perdite per correnti parassite devono essere più piccole possibile
Esistono applicazioni dove l’effetto delle correnti parassite è benefico ⇒ riscaldamento ad induzione
Lavorati di materiale ferromagnetico massiccio (acciaio)
Induttori alimentati in c.a. ad alta frequenza
Materiali magneticiMateriali magnetici
33
Cifra di perdita di una lamiera magnetica: la potenza dissipata in 1 kg di materiale sottoposto a magnetizzazione sinusoidale a 50 Hz con =1.5 T (valore di picco)
Le perdite specifiche complessive nel materiale ferromagnetico sottoposto a magnetizzazione alternata sinusoidale di ampiezza alla frequenza f
22ˆˆ fBKfBKp cpisp ⋅⋅+⋅⋅= η [W/kg]
Ki e η dipendono dal materiale
Kcp dipende dal materiale e dalla geometria (spessore)
a frequenza fissa le perdite nel ferro dipendono da
B
2B
Materiali magneticiMateriali magnetici
B
34
0,5 1 1,5 2
0,1
1
10
B (Tesla)
0,35 mm
0,50 mm
0,65 mm
Perdite spec. a 50 Hz (W/kg)
Perdite specifiche di lamiere magnetiche Fe-Si di diverso spessore
Materiali magneticiMateriali magnetici
35
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
0.00 0.20 0.40 0.60 0.80 1.00 1.20 1.40 1.60 1.80 2.00
Induzione (B), [T]
Psp a 50 Hz [W/kg]
Lamierino 2535 (non orientato)
Lamierino M6T35 (grano orientato)
Perdite specifiche a 50 Hz di due tipi di lamierini
Materiali magneticiMateriali magnetici
36
Materiali conduttoriMateriali conduttori
I materiali conduttori sono caratterizzati da alta conducibilità (bassa resistività ρ [Ωm])
Permettono il passaggio di corrente con basse cadute di tensione e basse perdite
I materiali conduttori sono utilizzati per realizzare i circuitielettrici delle macchine elettriche
37
Valori di resistività ρ
RAME
ALLUMINIO
ARGENTO
FERRO
mΩ⋅= −91017ρ
mΩ⋅= −91028ρ
mΩ⋅= −91016ρ
mΩ⋅= −910101ρ
@ 20°C
Materiali conduttoriMateriali conduttori
38
Resistenza [Ω] di un conduttore di lunghezza l e di sezione costante S
SlR ρ= [Ω]
Indicando la resistività in Ω per una sezione di 1mm2 e la lunghezza di 1m si ha :
per il rame 0.017Ω (ρ = 0.017 μΩ m @ 20°C)per l’alluminio 0.028 Ω (ρ = 0.028 μΩ m @ 20°C)
Materiali conduttoriMateriali conduttori
39
La resistività è funzione della temperatura ρ = f(ϑ)
1
2
1
2
5.2345.234
ϑϑ
ρρ
++
=
ϑ [°C]ϑc= -234.5°C
ρcu [ Ωm ]
ϑ1 ϑ2
ρ1
ρ2
ϑc : temperatura critica
Materiali conduttoriMateriali conduttori
40
RAME
Peso specifico = 8900 kg/m3
Temperatura critica ϑc = -234.5 °C
Resistività a 0 °C = 0.016 Ωmm2/m=1.6⋅10-8 Ωm
( ) ( )ϑ⋅+⋅=ϑ+
⋅=ϑρ 004260101605234
52340160 ...
..
Esempi:
20 °C ρ = 0.0173 Ωmm2/m
75 °C ρ = 0.0210 Ωmm2/m
115 °C ρ = 0.0238 Ωmm2/m
Materiali conduttoriMateriali conduttori
41
ALLUMINIO
Peso specifico = 2700 kg/m3
Temperatura critica ϑc = -230 °C
Resistività a 0 °C = 0.026 Ωmm2/m=2.6⋅10-8 Ωm
( ) ( )ϑ⋅+⋅=ϑ+
⋅=ϑρ 0042010260230
2300260 ...
Esempi:
20 °C ρ = 0.0282 Ωmm2/m
75 °C ρ = 0.0345 Ωmm2/m
115 °C ρ = 0.0390 Ωmm2/m
Materiali conduttoriMateriali conduttori
42
La dipendenza di ρ dalla temperatura consente di utilizzare la misura della variazione di resistenza di un avvolgimento da R1a R2 per valutarne la corrispondente variazione di temperatura da ϑ1 a ϑ 2
( ) ccRR
ϑ−ϑ+ϑ⋅=ϑ 11
22 [°C]
Dalla misura di resistenza si può stimare la temperatura degli avvolgimenti della macchina
Materiali conduttoriMateriali conduttori
43
Un conduttore attraversato da corrente (uniformemente distribuita nella sua sezione) dissipa sotto forma di calore la potenza (perdite Joule)
2IRPj ⋅= [W]
Le perdite Joule determinano l’aumento della temperatura del conduttore
Materiali conduttoriMateriali conduttori
44
Si definisce la densità di corrente δ [A/m2] il rapporto tra la corrente I e la sezione S del conduttore
SI
=δ [A/m2]
Le perdite Joule si possono esprimere in funzione di δ
( ) volumeSSlIRPJ ⋅⋅=⋅⋅=⋅= 222 δρδρ
Materiali conduttoriMateriali conduttori
45
Le perdite Joule specifiche (perdite per unità di peso)
γδρ
γδρ 22 ⋅
=⋅
⋅⋅==
volumevolume
MassaPp J
J [W/kg]
γ- peso specifico [kg/m3]
[ ][ ][ ]
[ ]kgW 2364.9
102
021.0
8900
2
2
75
3
−=⇒
⎪⎪⎭
⎪⎪⎬
⎫
−=
⋅Ω=
=
° J
Cu
p
mmAm
mm
mkg
δ
ρ
γ
Esempio:
Materiali conduttoriMateriali conduttori
46
Calcolare la resistenza come è valido solo se la densità di corrente è costante su tutta la sezione S del conduttore (verificato quando la corrente è continua)
SlR ρ=
Se la corrente è alternata la distribuzione di densità di corrente nella sezione del conduttore non è più uniforme
Effetto pelle
Materiali conduttoriMateriali conduttori
47
Suddivisione della sezione del conduttore (in aria) in strati concentrici di uguale areaOgni strato ha una induttanza (e quindi un'impedenza) diversa a seconda della profondità
1
2
3
4
R L1 i1
R L3 i3
R L2 i2
L4 i4R
Campo magnetico
L1 > L2 > L3 > L4Densità di corrente massima
Densità di corrente minima
Materiali conduttoriMateriali conduttori
48
L’impedenza degli strati interni è maggiore perciò la corrente tende ad addensarsi verso la superficie del conduttore
La non uniforme densità di corrente provoca un aumento delle perdite rispetto alla situazione di densità di corrente uniforme (corrente continua)
Le perdite addizionali sono descrivibili con un una resistenza addizionale Radd presente nei circuiti in corrente alternata
Radd dipende dalla forma del conduttore edall'area della sezione del conduttore dal quadrato della frequenzadalla conducibilità elettrica del materiale (decresce al crescere della temperatura)
Materiali conduttoriMateriali conduttori
49
L’effetto pelle può essere sfruttato utilimenteApparecchiature biomedicaliProcessi di tempra superficiale generando un campo magnetico ad alta frequenza (riscaldamento ad induzione)
Con la frequenza (10 kHz-200 kHz) si regola la profondità di tempra
Materiali conduttoriMateriali conduttori
50
Materiali isolantiMateriali isolanti
I materiali isolanti hanno il compito di
isolare elettricamente le parti in tensione (avvolgimenti) dalle altre parti della macchina (circuiti magnetici, carcassa, …)
isolare tra loro avvolgimenti diversi
isolare tra di loro le singole spire di uno stesso avvolgimento
I materiali isolanti hanno alta resistività e sono caratterizzati dal massimo campo elettrico (V/m - kV/mm) che possono sopportare senza “bucarsi” (rigidità dielettrica)
51
Materiali isolanti:Solidi: carta,cotone, legno, gomma, smalti, vernici, fibre e tessuti, mica, resine (epossidiche o siliconiche)Liquidi: oliGassosi: aria, esafluoruro di zolfo
5 ÷ 50Gomme10 ÷ 40Resine
9SF650 ÷ 100Mica12 ÷ 20Olio minerale2 ÷ 3Aria secca
Rigidità dielettrica[kV/mm]
Isolante
Materiali isolantiMateriali isolanti
52
I materiali isolanti hanno resistività molto alta
Le perdite specifiche dielettriche sono del tutto trascurabili (dell’ordine dei mW/kg)
1016 ÷ 1018Gomma
1016 ÷ 1019Mica
109 ÷ 1014 Carta
Resistività [Ωm]Mezzo dielettrico
Materiali isolantiMateriali isolanti
53
Gli isolanti sono la parte più sensibile alle sollecitazioni termiche, dielettriche e meccaniche delle macchine elettriche
L’ ”invecchiamento” dei materiali dielettrici dipende da diversifattori
agenti chimiciumiditàsovratensionisoprattutto all’azione della TEMPERATURA
Materiali isolantiMateriali isolanti
54250250220220200200180H155F130B120E105A90Y
T[°C]Classe
In base alle proprietà di resistenza alla temperatura vengono definite le CLASSI DI ISOLAMENTO
Norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano)
Materiali isolantiMateriali isolanti
55
Per indici di temperatura superiori alla classe 250 la normativaindividua classi a intervalli regolari di 25°C (275, 300, 325, 350…)
La temperatura che individua la classe di un isolante è la media delle temperature alle quali, dopo 20.000 h di esercizio, si verifica una perdita percentuale prestabilita di alcune proprietà specifiche del materiale
Alcune delle prove più indicative individuano
La perdita del 10% del materiale organico
Il dimezzamento della resistenza a flessione
Il dimezzamento della rigidità dielettrica
Materiali isolantiMateriali isolanti
56
vita utile [h](scala logaritmica)102
temp.[ °C ]
103 106104 105100
150200
classe
AE F
H
Norma CEI 15-26
Legge di invecchiamento (andamento qualitativo)
Un aumento di 10°C può dimezzare la vita media probabile di un isolante !
Materiali isolantiMateriali isolanti
57
Le esigenze di durata dipendono dall’applicazione
Esempio:
trasformatore di distribuzione
24 h x 365 giorni x 12 anni ≅ 105 h
elettrodomestico
½ h x 200 giorni x 10 anni ≅ 103 h
Analogia con cuscinetti a sfere
Materiali isolantiMateriali isolanti
58
RiepilogoRiepilogo
I nuclei (circuiti magnetici) delle macchine elettriche sono realizzati con materiali ferromagnetici dolci (conduttori di flusso) in genere Fe-Si
La permeabilità magnetica dei materiali ferromagnetici dipende dalla densità di flusso (saturazione magnetica - forte non linearità)
Nei materiali ferromagnetici si generano perdite di potenza in presenza di flussi magnetici variabili nel tempo (perdite per correnti parassite e per isteresi)
I materiali ferromagnetici sono caratterizzati da perdite specifiche dell'ordine alcuni W/kg (alle frequenze industriali)
59
RiepilogoRiepilogo
Alcune macchine utilizzano materiali ferromagnetici duri (magneti permanenti) per generare campo magnetico
Le caratteristiche dei materiali per magneti permanenti dipendono dalla temperatura
Raggiunta la temperatura di Curie il materiale si smagnetizza
Gli avvolgimenti (circuiti elettrici) delle macchine elettriche sono realizzati con materiali conduttori (alta conducibilità) come rame ed alluminio
La conducibilità elettrica non dipende dalla densità di corrente
La conducibilità elettrica decresce con l'aumentare della temperatura
60
RiepilogoRiepilogo
Nei materiali conduttori si generano perdite di potenza dovute al passaggio di corrente
o perdite ohmiche - corrente continua o perdite ohmiche e addizionali - corrente alternata
I materiali conduttori sono caratterizzati da perdite specifichedell'ordine di decine o centinaia di W/kg (alle freq. industriali)
Gli avvolgimenti (circuiti elettrici) delle macchine elettriche sono rivestiti con materiali isolanti (alta resistività) in genere materiali organici
I materiali isolanti sono caratterizzati da perdite specifiche trascurabili (alle frequenze industriali)
61
I materiali isolanti si deteriorano nel tempo
La velocità di deterioramento dipende dalla temperatura
I materiali conduttori e isolanti sono amagnetici
In regime alternato le perdite nei materiali aumentano quando la grandezza elettrica da cui dipendono si discosta dall'andamento sinusoidale (maggiore è la deformazione maggiore l'incremento di perdite)
RiepilogoRiepilogo