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MODULO 2 Unità 2 - Windows Vista Microsoft Vista è l’ultima versione di Windows appartenente alla famiglia NT; uscita sul mercato i primi mesi del 2007 è disponibile in varie edizioni: Starter, Home basic, Home premium, Business, Enterprise e Ultimate (la più perfor- mante). I principi ispiratori di questo sistema operativo sono la gestione della multimedialità e la sicurezza della navigazione in In- ternet; è su questi due aspetti infatti che Vista presenta le maggiori differenze rispetto a XP; le altre novità sono costituite soprattutto da una nuova interfaccia grafica, denominata Aero, che introduce elementi di tridimensionalità, e da una mi- gliore gestione del file system NTFS. Per contro sono notevolmente aumentati i requisiti minimi richiesti per l’hardware; è infatti indispensabile una grande quantità di memoria RAM (almeno 1 GB) e una scheda video di elevate prestazioni. 2.1 L’ambiente di lavoro Vista resta fedele alla metafora della scrivania e pertanto l’ambiente di lavoro è costituito dal desktop che viene visua- lizzato subito dopo l’accensione e l’eventuale inserimento della password da parte dell’utente per accedere al proprio account. Come mostra la figura 2.1, oltre alla barra delle applicazioni e all’icona del cestino, sul desktop di Vista c’è un nuovo elemento, posizionato nella zona laterale destra, che prende il nome di Windows Sidebar. L’impiego delle icone è perfettamente analogo alle precedenti versioni di Windows. Menu di avvio Il principale punto di accesso alle risorse del computer e alle sue impostazioni è il menu di avvio, che si apre cliccando sul pulsante start o premendo il tasto Logo Windows sulla tastiera; il pulsante start, posto, come in XP, nell’estremità si- nistra della barra delle applicazioni, si presenta come una sfera contenente al suo interno il logo di Windows. La nuova grafica del menu di avvio è descritta in figura 2.2; il layout si compone di tre parti principali: l’elenco dei programmi: può essere personalizzato dall’utente o dal produttore del PC e quindi si può presentare diverso in funzione della configurazione scelta; in ogni caso cliccando sul pulsante Tutti i programmi viene mostrato l’elenco completo dei programmi installati; la casella di ricerca: non presente in XP, in Vista è posta in basso a sinistra e consente di ricercare le risorse nel computer scrivendone il nome; già dalle prime lettere digitate, l’elenco delle disponibilità viene aggiornato rendendo la ricerca più veloce; © 2010 RCS Libri S.p.A. - G. Natali, N. Aguzzi - Sistemi e automazione Modulo 2 - Unità 2 Windows Vista 1 figura 2.1 Il desktop di Windows Vista.

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MODULO 2Unità 2 - Windows VistaMicrosoft Vista è l’ultima versione di Windows appartenente alla famiglia NT; uscita sul mercato i primi mesi del 2007è disponibile in varie edizioni: Starter, Home basic, Home premium, Business, Enterprise e Ultimate (la più perfor-mante).I principi ispiratori di questo sistema operativo sono la gestione della multimedialità e la sicurezza della navigazione in In-ternet; è su questi due aspetti infatti che Vista presenta le maggiori differenze rispetto a XP; le altre novità sono costituitesoprattutto da una nuova interfaccia grafica, denominata Aero, che introduce elementi di tridimensionalità, e da una mi-gliore gestione del file system NTFS. Per contro sono notevolmente aumentati i requisiti minimi richiesti per l’hardware; èinfatti indispensabile una grande quantità di memoria RAM (almeno 1 GB) e una scheda video di elevate prestazioni.

2.1 L’ambiente di lavoroVista resta fedele alla metafora della scrivania e pertanto l’ambiente di lavoro è costituito dal desktop che viene visua-lizzato subito dopo l’accensione e l’eventuale inserimento della password da parte dell’utente per accedere al proprioaccount.Come mostra la figura 2.1, oltre alla barra delle applicazioni e all’icona del cestino, sul desktop di Vista c’è un nuovoelemento, posizionato nella zona laterale destra, che prende il nome di Windows Sidebar.L’impiego delle icone è perfettamente analogo alle precedenti versioni di Windows.

Menu di avvioIl principale punto di accesso alle risorse del computer e alle sue impostazioni è il menu di avvio, che si apre cliccandosul pulsante start o premendo il tasto Logo Windows sulla tastiera; il pulsante start, posto, come in XP, nell’estremità si-nistra della barra delle applicazioni, si presenta come una sfera contenente al suo interno il logo di Windows.La nuova grafica del menu di avvio è descritta in figura 2.2; il layout si compone di tre parti principali:

◗ l’elenco dei programmi: può essere personalizzato dall’utente o dal produttore del PC e quindi si può presentarediverso in funzione della configurazione scelta; in ogni caso cliccando sul pulsante Tutti i programmi viene mostratol’elenco completo dei programmi installati;

◗ la casella di ricerca: non presente in XP, in Vista è posta in basso a sinistra e consente di ricercare le risorse nelcomputer scrivendone il nome; già dalle prime lettere digitate, l’elenco delle disponibilità viene aggiornato rendendola ricerca più veloce;

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Modulo 2 - Unità 2 Windows Vista 1

figura 2.1Il desktop di Windows Vista.

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◗ il riquadro destro: consente di accedere a file, cartelle, impostazioni e funzionalità utilizzati di frequente, nonchédi disconnettersi da Windows o spegnere il computer.

La struttura del menu non è più a tendine; infatti a esclusione di Oggetti recenti, che elenca gli ultimi file usati in unatendina laterale, il resto del menu rimane contenuto nel riquadro sinistro essendo costituito da un indice dinamico nelquale, cliccando sul nome della cartella, per esempio Accessori, vengono sottoelencati tutti i programmi in essa conte-nuti (fig. 2.3). Il menu di avvio può essere personalizzato oppure visualizzato in forma classica (quella precedente a XP).

Casella di ricercaLa casella di ricerca, posta nel menu di avvio, costituisce uno strumento molto valido per trovare elementi all’internodel computer; non è infatti necessario conoscere il percorso esatto delle varie risorse dal momento che la ricerca vieneestesa a tutti i programmi e alla cartella personale, che include i documenti, le immagini, i video, i brani musicali, il de-sktop e altri percorsi comuni, oltre ai messaggi di posta elettronica, le conversazioni di messaggistica immediata salvate,gli appuntamenti e i contatti.Per utilizzare la cartella di ricerca è sufficiente digitare il testo da cercare; non è necessario posizionare il cursore all’in-terno della casella; durante la digitazione i risultati della ricerca verranno visualizzati sopra la casella, nel riquadro sini-stro del menu di avvio. Un oggetto è visualizzato come risultato della ricerca se sono soddisfatte le seguenti condizioni:

◗ una parola del titolo corrisponde o inizia con il termine di ricerca;◗ una parte del testo contenuto nel file, per esempio il testo di un documento di elaborazione testi, corrisponde o ini-

zia con il termine di ricerca;◗ una parola nelle proprietà del file, per esempio l’autore, corrisponde o inizia con il termine di ricerca.

Basta fare clic sul pulsante Chiudi per cancellare i risultati della ricerca e tornare all’elenco principale dei programmi; èpossibile fare clic su Visualizza tutti i risultati, per visualizzare i risultati della ricerca in una cartella e disporre di opzionipiù avanzate, oppure su Cerca in Internet per aprire il Web browser e cercare in Internet il testo immesso. Se la ricercanon ha generato alcun risultato è possibile fare clic su Cerca ovunque per eseguire la ricerca in tutto il computer.

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Modulo 2 - Unità 2 Windows Vista 2

figura 2.2Il menu di avvio di Windows Vista.

figura 2.3Sottomenu Accessori nel menu di avvio.

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Barra delle applicazioniSe il computer ha le risorse hardware per eseguire Windows Aero, ovvero la modalità di visualizzazione più avanzatadi Vista, quando si posiziona il puntatore del mouse su un pulsante viene visualizzata una miniatura dell’applicazionecorrispondente; tale miniatura, o anteprima, risulta particolarmente utile quando non è possibile identificare l’oggettosolo in base al titolo. Se nella finestra è in riproduzione un video o un’animazione, questa verrà riprodotta anche nel-l’anteprima. Quando si posiziona il puntatore su un pulsante di gruppo viene visualizzata una pila di anteprime, ma solola prima è visibile.Per impostazione predefinita la zona di avvio veloce contiene il pulsante Passa da una finestra all’altra che consentedi passare da una finestra aperta a un’altra utilizzando Scorrimento finestre 3D, un’interfaccia che mostra le finestreaperte disposte su una pila tridimensionale. In alternativa per aprire Scorrimento 3D si possono premere contempora-neamente i tasti Logo Windows e TAB della tastiera.Se il computer non esegue Aero, quando si clicca sul pulsante Passa da una finestra all’altra, Scorrimento 3D viene vi-sualizzata la stessa finestra che si apre quando si premono i tasti ALT e TAB, per passare da un’applicazione all’altra.A prescindere dalle novità di visualizzazione mediante Aero, le caratteristiche principali delle finestre nonché le loromodalità d’impiego restano perfettamente analoghe a quelle delle precedenti versioni di Windows. Il desktop resta sem-pre disponibile sotto le varie finestre aperte anche se coperto in tutto o in parte; per visualizzarlo interamente senza chiu-dere le finestre, basta cliccare sul pulsante Mostra Desktop posto sulla barra di avvio veloce.

Windows Sidebar e gadgetWindows Sidebar è una barra verticale visualizzata sul lato destro del desktop; essa contiene pic-coli programmi, denominati gadget, che offrono informazioni rapide e un accesso semplificato astrumenti di uso comune; possono, per esempio, essere utilizzati per visualizzare una presenta-zione di immagini, mostrare titoli continuamente aggiornati oppure semplicemente per fornirel’ora esatta come, mostrato in figura 2.4.Sidebar consente di tenere le informazioni e gli strumenti pronti all’uso. È per esempio possibileutilizzare il gadget Titoli per visualizzare i titoli delle notizie accanto ai programmi aperti. In que-sto modo, se si desidera seguire le notizie mentre si lavora, non sarà necessario interrompere illavoro per passare a un sito Web che divulga le ultime notizie.Per tenere Sidebar sempre visibile, è necessario impostare questa barra in modo che non vengacoperta da altre finestre; considerato lo spazio occupato, è consigliabile scegliere questa opzionequando si utilizzano più schermi o uno schermo di grandi dimensioni. Vista include una piccola raccolta di gadget, ma solo alcuni di questi vengono visualizzati su Si-debar per impostazione predefinita. Per illustrare l’utilizzo dei gadget, descriviamo i tre presentisu Sidebar quando si avvia Windows per la prima volta: Orologio, Presentazione e Titoli.Quando si posiziona il puntatore del mouse sul gadget Orologio (o su qualsiasi altro gadget), ven-gono visualizzati due pulsanti nell’angolo superiore destro: Chiudi e Opzioni. Se si fa clic sulprimo, l’orologio verrà rimosso da Sidebar; il secondo consente di visualizzare le opzioni relativeall’assegnazione di un nome all’orologio, alla modifica del fuso orario e alla visualizzazione dellalancetta dei secondi.Il gadget Presentazione visualizza una presentazione continua di immagini presenti nel computer; se si clicca sul pul-sante Opzioni, sarà possibile scegliere le immagini da visualizzare, la velocità della presentazione e l’effetto di transi-zione da applicare tra un’immagine e l’altra.Il gadget Titoli consente di visualizzare titoli sempre aggiornati da un sito Web che trasmette feed, anche noti come feedRSS, feed XML, contenuto diffuso su diversi canali o feed Web. I siti Web spesso si avvalgono dei feed per diffondere ul-time notizie e blog. Titoli non visualizza alcun titolo per impostazione predefinita; per iniziare a visualizzare un piccoloinsieme di titoli preselezionati, occorre cliccare su Visualizza titoli. Se si clicca sul pulsante Opzioni, verrà visualizzatoun elenco dei feed disponibili. È possibile estendere l’elenco scegliendo ulteriori feed dal Web.Perché un gadget possa essere aggiunto a Sidebar, è necessario averlo installato nel computer; per visualizzare l’elencodei gadget già installati occorre aprire Raccolta gadget cliccando sul segno � posto nella parte superiore di Sidebar. Even-tualmente si possono utilizzare i pulsanti di scorrimento per vedere tutti i gadget presenti; selezionandone uno e clic-cando su Dettagli vengono visualizzate informazioni su di esso nella parte inferiore della finestra di dialogo. Ulteriorigadget si possono scaricare dal Web, dove è presente un sito dei gadget Microsoft.Se lo si desidera, è possibile aggiungere a Sidebar più versioni di uno stesso gadget; per esempio, per avere contem-poraneamente disponibile l’orario di due città con fuso orario diverso, si possono utilizzare due immagini del gadgetOrologio impostando gli orari relativi come desiderato.

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figura 2.4Esempi di gadget.

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I gadget sono utilizzabili in più modi:

◗ tenendoli tutti su Sidebar;◗ tenendone alcuni su Sidebar e altri sul desktop;◗ rimuovendoli tutti da Sidebar e posizionandoli sul desktop; in quest’ultimo caso è possibile chiudere Sidebar.

2.2 Le applicazioniTra le applicazioni di Vista molte presentano funzionalità aggiuntive rispetto a XP mentre alcune sono completamente nuove.

Guida in linea e supporto tecnicoIl modo più rapido per trovare le informazioni desiderate nellanuova guida in linea di Vista consiste nel digitare una o più pa-role nella casella di ricerca; per esempio, per avere informa-zioni su Windows Media Player, basta digitare Media Player epremere Invio o cliccare sul pulsante con la lente Cerca nellaguida posto all’estremità destra della casella di ricerca. Vienemostrato (fig. 2.5) un elenco di risultati ordinato per pertinenza;cliccando su uno di essi è possibile leggere il relativo argo-mento oppure effettuare una ulteriore selezione.È possibile sfogliare la guida per sezione; occorre cliccare sulpulsante Sfoglia guida della barra degli strumenti quindi sele-zionare uno dei titoli visualizzati nell’elenco; questi possonocontenere argomenti o altri titoli di sezione.La presenza di una bussola blu nella descrizione di un argo-mento (fig. 2.6), indica che è disponibile la Guida interattiva;in tal caso, anziché limitarsi a leggere le indicazioni sulla pro-cedura da seguire per svolgere una determinata operazione,l’utente la può seguire passaggio per passaggio.Se nella Guida interattiva non si trova risposta a una domanda,è possibile percorrere altre strade, che richiedono però la con-nessione a Internet:

◗ ricercare sul sito della Microsoft dedicato allo scopo un ag-giornamento del contenuto della guida; per consentire l’in-stallazione di tali aggiornamenti nel momento in cui sonodisponibili, è necessario attivare l’aggiornamento automa-tico. Quando si cercano informazioni nella Guida con il com-puter connesso a Internet, è possibile estendere la ricerca alcontenuto più aggiornato presente sul sito Web Guida e sup-porto tecnico in linea di Windows; per sfruttare questa fun-zionalità è necessario cliccare sulla barra degli strumenti[Opzioni/Impostazioni…], inserire il segno di spunta nellacasella di controllo Includi Guida e supporto tecnico in lineadi Windows durante la ricerca di informazioni, infine cliccaresu OK o premere Invio; in tal caso, quando il computer è con-nesso, viene visualizzata la dicitura Guida in linea sul pul-sante posto nell’angolo inferiore destro della finestra Guida esupporto tecnico di Windows;

◗ effettuare una ricerca tra le tante pagine web disponibili ine-renti l’argomento di interesse; quattro siti ufficiali rappresentano un valido riferimento in materia:

– Guida in linea e supporto tecnico di Windows: versione in linea di tutti gli argomenti della Guida di Vista convideo didattici, articoli di approfondimento e altre informazioni utili;

– Guida in linea e supporto tecnico Microsoft: per soluzioni a problemi comuni, indicazioni, procedure per larisoluzione dei problemi e download aggiornati;

– Microsoft Knowledge Base: consente di eseguire ricerche in un enorme database di articoli contenente solu-zioni dettagliate a problemi ed errori informatici specifici;

– Microsoft TechNet: contiene risorse e informazioni tecniche rivolte ai professionisti IT;

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figura 2.5Risultato della ricerca di argomenti su Windows Media Player.

figura 2.6Argomento che dispone di Guida interattiva.

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◗ porre una domanda in un newsgroup del sito web di Windows Vista: allo scopo è necessario disporre di un profiloMicrosoft.NET Passport; questo non è invece necessario per eseguire ricerche in altri newsgroup;

◗ richiedere assistenza a un utente conosciuto: se un amico o un familiare è esperto di computer, è possibile invitarloa connettere in rete il suo computer tramite Assistenza remota; con tale procedura la persona contattata può vi-sualizzare lo schermo del computer del richiedente e comunicare con esso per cercare di risolvere il problema chesi è manifestato.

◗ rivolgersi a un tecnico, ovvero a un professionista il cui lavoro consiste nel risolvere i problemi relativi ai computer:è in genere possibile contattare un tecnico per telefono, via posta elettronica o anche tramite una chat in linea; que-sto tipo di supporto, a pagamento o gratuito a seconda dei termini di acquisto, può essere offerto sia dal produttoredel computer che dalla Microsoft; per le opzioni di supporto tecnico disponibili per il computer in uso, per esem-pio per conoscere i numeri di telefono a cui rivolgersi, occorre cliccare sul pulsante Chiedi nella parte superiore dellafinestra Guida in linea e supporto tecnico di Windows.

Organizzazione e ricerca dei fileCon Vista la gestione del file system (NTFS) è più sofisticata e funzionale, avendo a disposizione potenti mezzi di ri-cerca e di organizzazione.La ricerca dei file archiviati nel computer può essere effettuata in diversi modi; nella tabella 2.1 vengono elencati i di-versi strumenti di ricerca e le corrispondenti utilizzazioni.

tabella 2.1Strumenti di ricerca.

La casella di ricerca si trova nella parte superiore di ogni cartella; la visualizzazione del contenuto di questa è filtratain base al testo digitato che si può riferire, oltre che al nome del file o al suo contenuto, anche a una serie di altre pro-prietà. Durante la scrittura del testo nella visualizzazione vengono a mano a mano eliminati i file che non rispondonoal criterio di ricerca in modo da velocizzare le operazioni; in tal modo infatti capita spesso di arrivare all’oggetto cer-cato digitando solo tre o quattro lettere; la ricerca viene eseguita nella cartella corrente e in tutte le sue sottocartelle.Nella tabella 2.2 vengono descritte alcune delle proprietà che è possibile utilizzare come criterio di ricerca.

tabella 2.2Proprietà dei file utilizzabili come criterio di ricerca.

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Strumento di ricerca Utilizzazione

Casella di ricerca Per la ricerca di un file o di una sottocartella all’interno di una cartella comune, per esempio Documentio Immagini, digitando il testo nella casella di ricerca che si trova nella parte superiore della finestra dellacartella.Per la ricerca di un programma, di un sito Web archiviato nella cronologia o di un file archiviato nella car-tella personale utilizzando la casella di ricerca che si trova nella parte inferiore del menu Start.

Intestazioni nell’elenco di file Per la ricerca di diversi file correlati, per esempio tutti i file di un determinato mese o tutti i documentipersonali, utilizzando le intestazioni che si trovano sopra l’elenco di file per filtrare, disporre in pila o rag-gruppare i file in modo da visualizzare e selezionare più facilmente quelli cercati.

Cartella ricerche Per creare una ricerca con più filtri o cercare contemporaneamente file presenti in diverse cartelle.

Proprietà Descrizione Utilizzo nella casella di ricerca

Nome file Il nome assegnato al file. Digitare tutto o una parte del nome del file che si desi-dera cercare.

Tipologia di file Una descrizione generale del contenuto (Documento,Immagine, Musica).

Digitare la tipologia del file che si desidera cercare.

Tipo di file L’estensione del file (.doc, .xls,.jpg, .mp3 ecc.). Digitare l’estensione del file; eventualmente ci si puòservire dei caratteri speciali " * " e "? ".

Tag Parole o frasi da aggiungere ai file per descriverli. Digitare un tag per visualizzare l’elenco dei file a cui èstato associato quel determinato tag.

Autore Il nome della persona che ha creato il file. Digitare il nome di un autore per visualizzare un elencodi file che appartengono a quella persona.

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La ricerca per testo digitato è quella meno filtrata, ovvero scarsamente selettiva; essa conduce pertanto meno rapida-mente al risultato. Digitando, per esempio, “tramonto” vengono selezionati i file denominati “tramonto sul mare.jpg”,“tramonto d’estate.doc”, i file a cui è associato il tag “tramonto” o quelli scritti da un autore di nome “tramonto”. Se sivuole eseguire una ricerca più selettiva, è possibile filtrare la ricerca specificando la proprietà del file da cercare; alloscopo occorre separare il nome della proprietà dal termine di ricerca mediante i due punti; per esempio, per trovaresolo i file che hanno la parola tramonto nel nome occorre digitare Nome:Tramonto; per ricercare esclusivamente i filea cui è associata la parola tramonto come tag è necessario digitare Tag:Tramonto.Per trovare solo i file che sono stati modificati in una certa data si deve digitare Ultima modifica:data, se invece delladata si digita solo l’anno vengono individuati i file modificati in qualsiasi data dell’anno specificato. Per visualizzare l’elenco completo delle proprietà in base alle quali è possibile filtrare si deve cliccare con il pulsantedestro del mouse sull’intestazione del contenuto della cartella e selezionare Altro…L’utilizzo dei filtri booleani (tab. 2.3) costituisce uno strumento ulteriore per eseguire un’indagine più selettiva; essiconsentono infatti di impiegare insieme più termini di ricerca.

tabella 2.3Impiego dei filtri booleani per la ricerca.

I filtri booleani possono essere utilizzati anche insieme ad altri filtri. Nella tabella 2.4 sono illustrati i diversi risultati cheè possibile ottenere utilizzando gli stessi filtri booleani ma con termini di ricerca diversi; è importante notare come l’usodelle parentesi può cambiare l’effetto di un filtro.

tabella 2.4

Un altro modo di usare la casella di ricerca è la ricerca in linguaggio naturale ideata per evitare lo svantaggio di doverstrutturare la richiesta secondo una sintassi specifica piuttosto diversa dal comune modo di parlare. Supponiamo diusare il linguaggio naturale per effettuare la ricerca tipologia: autore del documento: (Andrea OR Valeria); è sufficientescrivere documenti di Andrea o Valeria. Per attivare la ricerca in linguaggio naturale si deve cliccare [Organizza/Op-zioni cartella e ricerca/Cerca] quindi inserire il segno di spunta sull’opzione Usa ricerca in linguaggio naturale. Anchese è attiva la ricerca in linguaggio naturale, è sempre possibile utilizzare la casella di ricerca nel modo formale sopradescritto.In alternativa alla casella di ricerca si possono utilizzare le intestazioni dell’elenco dei file per visualizzare e trovare fa-cilmente i file che condividono le stesse informazioni; allo scopo è sufficiente cliccare sulle intestazioni stesse. È preferibile utilizzare la Cartella ricerche quando:

◗ non si conosce la localizzazione del file o della cartella da ricercare e si desidera eseguire la ricerca contempora-neamente in più percorsi;

◗ si desidera che i risultati della ricerca includano contemporaneamente file che si trovano in diverse cartelle;◗ si desidera creare una ricerca avanzata che utilizzi criteri diversi.

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Filtro Esempio Utilizzo

AND* Andrea AND Patrizia Per trovare i file che contengono la parola "Andrea" e la parola "Patrizia" (anche se non sono l’unaaccanto all’altra).

NOT* Andrea NOT Patrizia Per trovare i file che contengono la parola "Andrea" ma non la parola "Patrizia".

OR* Andrea OR Patrizia Per trovare i file che contengono la parola "Andrea" o la parola "Patrizia".

Virgolette “mare trasparente” Per trovare i file che contengono esattamente la frase "mare trasparente".

Parentesi (mare trasparente) Per trovare i file che contengono le parole "mare" e "trasparente" in qualsiasi ordine.

> data: >05/01/06 Per trovare i file creati successivamente al 05/01/06.

< dimensione: 4 MB Per trovare i file di dimensioni inferiori a 4 MB; è possibile specificare anche altre dimensioni come,per esempio kB e GB.

* Gli operatori AND, OR e NOT devono essere scritti maiuscoli.

Filtro booleano Utilizzo

Autore: Valeria AND Fortuna Per trovare tutti i file creati da Valeria nonché tutti quelli che includono la parola “Fortuna” nel nome o nelleproprietà del file.

Autore: (Valeria AND Fortuna) Per trovare solo i file creati dai due autori Valeria e Fortuna.

Autore: “Valeria Fortuna” Per trovare solo i file creati dall’autore Valeria Fortuna

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Per aprire la cartella ricerche occorre cliccare su [Start/Cerca]; se si vuole personalizzare la ricerca occorre cliccare sul pul-sante Ricerca avanzata posto all’estremità destra della barra delle opzioni. Si possono modificare i seguenti elementi:

◗ percorso: per impostazione predefinita, la ricerca tramite la Cartella ricerche viene eseguita in un insieme di per-corsi, denominato Percorsi indicizzati, nel quale sono incluse tutte le sottocartelle presenti nella cartella personale(per esempio Documenti, Immagini, Musica, Desktop e altri percorsi comuni), nonché i file di posta elettronica; sesi archiviano file anche in altri percorsi, è possibile aggiungerli ai percorsi indicizzati. In alternativa, è possibile sce-gliere di eseguire la ricerca in un altro insieme di percorsi, sebbene le ricerche nei file non indicizzati risultino piùlente:

◗ data: è possibile restringere la ricerca a quei file la cui data sia precedente o successiva alla data specificata;◗ dimensioni: si possono cercare file di dimensioni superiori o inferiore alle dimensioni specificate;◗ proprietà: si può filtrare la ricerca in base a una o più proprietà, per esempio nome del file, tag e autori; la ricerca

verrà limitata ai file che includono tutte le proprietà specificate.

Se si cerca regolarmente un determinato gruppo di file e si esegue sempre la stessa procedura per trovarli, risulta par-ticolarmente utile salvare i risultati della ricerca; una volta effettuata tale operazione non è più necessario ogni volta ri-generare manualmente la stessa visualizzazione dei file ma è necessario solo aprire la ricerca salvata e Vista esegue unarapida ricerca per visualizzare solo i file più recenti corrispondenti alla ricerca originale. Le ricerche salvate sono di-sponibili nel riquadro a sinistra della finestra Cerca all’interno della sottocartella ricerche.Per salvare una ricerca è sufficiente cliccare su [Salva ricerca] sulla barra degli strumenti (fig. 2.7), quindi digitare il nomeda assegnare alla ricerca nella casella Nome file e cliccare su [Salva]. La ricerca viene salvata nella Cartella ricerche e può essere aperta cliccando sul collegamento [Ricerche] quindi sul suonome; quando si apre una ricerca salvata, questa viene nuovamente eseguita dal computer per individuare tutti i fileche al momento corrispondono ai criteri di ricerca.

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figura 2.7

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Per assicurarsi che i file archiviati nell’HD non vadano persi sappiamo che è consigliabile eseguirne regolarmente il backup; con Vista questo può essere fatto manualmente o automaticamente; nel secondo caso occorre seguire la se-guente procedura: aprire Centro backup e ripristino, cliccare su [backup di file] e seguire le istruzioni della proce-dura guidata (in questa fase può anche essere richiesto di digitare una password di amministratore del sistema) perselezionare gli oggetti da salvare, l’unità di destinazione e la frequenza desiderata. La procedura automatica mantieneuna traccia dei file nuovi e di quelli modificati; nel backup successivo, Vista chiede se deve ricopiare tutti i dati o soloquelli nuovi o modificati dopo l’ultimo backup. Se il computer è spento nel momento programmato per la copia il bac-kup viene eseguito alla successiva accensione del PC. I backup vengono salvati in unità\nome computer\Backup Setgiorno-mese-anno ora; se, per esempio, l’unità di destinazione è F, il nome del computer è desktop1, la data del bac-kup è 17/09/07 alle ore 12.05.00 il backup viene posto in F:\desktop1\Backup Set 17-09-2007 120500.Tra le più frequenti problematiche di organizzazione c’è sicuramente quella della condivisione dei file che nascequando più persone devono poter operare sugli stessi dati; la condivisione può avvenire tramite il proprio computeroppure altri PC connessi alla stessa rete; le modalità che offre Vista allo scopo sono di seguito descritte.

◗ Condividere i file da una cartella del computer: è possibile stabilire gli utenti in grado di apportare modifiche aifile condivisi, nonché il tipo delle eventuali modifiche consentite; per eseguire questa operazione, è necessario im-postare autorizzazioni di condivisione che possono essere concesse a un unico utente oppure a un gruppo di utentiche si trovano sulla stessa rete. È possibile, per esempio, consentire ad alcuni utenti solo di visualizzare i file con-divisi e contemporaneamente ad altri sia di visualizzarli che di modificarli. Gli utenti con cui si esegue la condivi-sione saranno in grado di visualizzare solo le cartelle specifiche che sono state condivise.

◗ Condividere i file dalla cartella pubblica del computer: la cartella pubblica (fig. 2.8) si trova nella cartellaUtenti della directory radice, per esempio C:\Utenti\Pubblica; in base a questa modalità di condivisione i file ven-gono copiati o spostati nella cartella pubblica e vengono condivisi dal relativo percorso. Se si attiva questa modalitàdi condivisione, ogni utente che dispone di un account e di una password sul computer, nonché ogni utente dellarete, sarà in grado di visualizzare tutti i file contenuti nella cartella pubblica e nelle sue sottocartelle; non è possibileconsentire agli utenti di visualizzare solo alcuni file nella cartella pubblica; tuttavia si possono impostare autorizza-zioni specifiche che limitano l’accesso alla cartella o che impediscono la modifica o la creazione di nuovi file. È inol-tre possibile attivare la condivisione protetta da password; si limita l’accesso alla cartella pubblica dalla rete solo agliutenti che dispongono di un account utente e di una password sul computer in cui si trova la cartella; per default,l’accesso alla cartella pubblica dalla rete è disattivato.

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figura 2.8Cartella pubblica.

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◗ Condividere i file senza utilizzare una cartella specifica: è possibile utilizzare una delle numerose modalità di-sponibili:– configurazione di una rete computer-to-computer: se si desidera condividere file tra due computer che non

appartengono alla stessa rete ma si trovano nella stessa stanza, è possibile creare una rete computer-to-computer, denominata anche rete ad hoc, costituita da una connessione temporanea tra i PC;

– supporto rimovibile: si possono copiare i file in qualsiasi tipo di supporto rimovibile; successivamente è pos-sibile inserire o collegare il supporto a un altro computer e copiare i file o consegnarlo all’utente con cui si de-sidera condividerli perché esegua la copia;

– posta elettronica: se si desidera condividere solo pochi file di dimensioni non elevate, la soluzione più sem-plice consiste nell’allegarli a un messaggio di posta elettronica;

– area riunioni virtuali Windows: questa funzionalità consente di configurare una sessione di lavoro in cui è pos-sibile condividere documenti, programmi o il proprio desktop con altri partecipanti alla sessione;

– usare un programma di condivisione di file compatibile con Vista: esistono in commercio alcuni programmiappositamente creati per consentire la condivisione di file;

– web: sono disponibili numerosi siti web che consentono la condivisione di foto e di altri tipi di file;– messaggistica immediata: la maggior parte dei programmi di messaggistica immediata consente di condividere

file con altri utenti mentre si utilizza la stessa chat in linea.

La modalità da utilizzare dipende dalla posizione in cui si desidera archiviare i file condivisi, dagli utenti con cui si de-vono condividere, dal tipo di controllo che si vuole mantenere sui file. Per decidere se condividere i file da una cartella qualsiasi o dalla cartella pubblica, è opportuno valutare alcuni fattori;conviene utilizzare una cartella qualsiasi in una delle situazioni seguenti:

◗ non si desidera archiviare i file nella cartella pubblica;◗ si preferisce impostare le autorizzazioni di condivisione per singoli utenti anziché per tutti gli utenti della rete, con-

cedendo ad alcuni di essi maggiori o minori diritti di accesso o nessun diritto;◗ il numero di immagini, brani musicali o altri file di notevoli dimensioni è elevato e l’operazione di copia in una car-

tella separata risulta non opportuna poiché non si vuole occupare spazio in due diverse posizioni della memoria delcomputer;

◗ la frequenza di creazione di nuovi file o di aggiornamento di file da condividere è molto elevata e comporta per-tanto l’esecuzione continua di operazioni di copia nella cartella pubblica.

L’utilizzazione della cartella pubblica conviene in una delle seguenti situazioni:

◗ si vuole sfruttare la semplicità di condividere file e cartelle da un unico percorso del computer;◗ si ritiene utile visualizzare rapidamente gli elementi condivisi con altri utenti solo mediante la verifica del contenuto

della cartella pubblica;◗ si desidera mantenere separati gli elementi condivisi dalle cartelle Documenti, Musica e Immagini,◗ si preferisce impostare autorizzazioni di accesso per tutti gli utenti della rete e non solo per singoli utenti.

Un altro concreto problema di organizzazione dell’archivio dei dati è quello di conoscere la versione più recente di unfile quando esistono diverse copie di esso memorizzate in più posizioni (per esempio HD e memoria flash). Il ricorsoalla scheda proprietà è una procedura piuttosto lenta e comunque non può eliminare il ricorso alla copia manuale deifile sui vari supporti dopo averli aggiornati. La soluzione a questo tipo di problema è la sincronizzazione automaticadei file, ovvero il processo che consente di mantenere sempre la corrispondenza tra file archiviati in due o più posi-zioni diverse. Quando si esegue la sincronizzazione di un file tra due percorsi, per esempio tra il disco fisso e una me-moria flash, i due file in essi memorizzati vengono confrontati al fine di verificarne l’esatta corrispondenza; da questocontrollo possono scaturire diverse azioni:

◗ quando i file risultano diversi, viene stabilita automaticamente la versione del file da mantenere; questa viene co-piata nell’altro percorso, con la conseguente sovrascrittura del file ivi presente; la versione da mantenere corrispondea quella più recente, a meno di impostazioni diverse;

◗ se un file è stato modificato in entrambi i percorsi dopo l’ultima sincronizzazione, si verifica un conflitto e all’utenteviene richiesto di scegliere la versione da mantenere;

◗ quando i file risultano identici in entrambi i percorsi, non viene intrapresa alcuna azione poiché essi sono già sin-cronizzati;

◗ se è stato eliminato o aggiunto un nuovo file in un percorso ma non nell’altro, il file viene eliminato o copiato au-tomaticamente nell’altro percorso.

La sincronizzazione può essere di tipo unidirezionale o bidirezionale. Nella prima ogni volta che si aggiunge, mo-difica o elimina un file in un percorso primario (per esempio nell’HD interno del computer), le stesse informazioni ven-

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gono aggiunte, modificate o eliminate nell’altro percorso, detto secondario (per esempio nel disco rimovibile), ma nes-suna modifica viene tuttavia apportata al percorso primario (per esempio dal disco rimovibile al disco fisso). Nella se-conda i file vengono copiati in entrambe le direzioni, consentendo la sincronizzazione da un percorso all’altro eviceversa, indipendentemente dall’unità in cui vengono apportate le modifiche.Per accedere al cosiddetto Centro sincronizzazione (fig. 2.9) occorre cliccare [Start/Tutti i programmi/Accessori/Cen-tro sincronizzazione]; entrati nel centro occorre indicare i file e le cartelle che si desidera sincronizzare, i percorsi incui sincronizzarli e l’orario di sincronizzazione; l’insieme delle regole che costituisce una relazione tra due o più per-corsi è detto relazione di sincronizzazione; è possibile pianificare il Centro affinché la sincronizzazione venga ese-guita con la frequenza desiderata; si può impostare una sincronizzazione automatica su base giornaliera, settimanale omensile oppure al verificarsi di un evento specifico, per esempio ogni volta che l’utente accede al computer; è anchepossibile eseguire sincronizzazioni manuali in qualsiasi momento, per esempio poco prima di disconnettere un PC mo-bile dalla rete per essere certi di disporre delle copie più aggiornate dei file del server di rete.

ProtezioneQuando si usa il PC per navigare su Internet occorre sempre mettere in atto opportune strategie per evitare eventualidanni derivanti da atti di pirateria informatica, come la sottrazione di informazioni personali o l’installazione di soft-ware progettato appositamente per danneggiare il computer (malware); inoltre se si condivide il computer con altriutenti è bene prevedere regole d’impiego che impediscano di danneggiarsi a vicenda; descriviamo sommariamente al-cuni semplici metodi per difendersi dai suddetti rischi.

◗ Utilizzare un firewall: un firewall (muro di fuoco) è uno strumento, che può essere di tipo software o hardware, il quale,bloccando o consentendo, a seconda delle opzioni impostate dall’utente, la comunicazione tra i programmi residenti e

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figura 2.9Centro sincronizzazione.

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l’esterno, impedisce ad eventuale malware di accedere al calcolatore ed evita che attraverso il nostro PC possano esserecontagiati altri computer; ovviamente occorre tenere nel dovuto conto che le operazioni di trasmissione dei dati vengonorallentate poiché il firewall deve filtrare tutti i segnali trasmessi sia in ingresso che in uscita dal computer.

◗ Utilizzare un antivirus: virus, worm e trojan horse sono programmi prodotti da pirati informatici per infettare i com-puter a vari scopi come: rallentare o rendere instabile il funzionamento del computer; danneggiare archivi o pro-grammi (incluso il sistema operativo), produrre sul monitor effetti grafici indesiderati; distruggere tutti i dati presentinell’HD, recuperare informazioni sul computer contagiato (numeri di carte di credito, password, dati anagrafici, ecc.),prendere il totale controllo del computer contagiato aprendo un cosiddetto back door (ingresso segreto), modificarele opzioni di Accesso remoto per indirizzare il collegamento verso numeri telefonici a pagamento (con tariffe nor-malmente molto elevate). I programmi antivirus analizzano i dati in ingresso nel computer e se rilevano un virus lomettono in quarantena (isolamento) o lo eliminano interamente prima che sia in grado di danneggiare il PC; vistala continua produzione di nuovi virus, la funzionalità più importante di un pacchetto antivirus è l’aggiornamentoautomatico per consentire di aggiungere i nuovi virus all’elenco delle minacce da controllare; per poter eseguirel’aggiornamento è in genere necessario sottoscrivere un abbonamento annuale a pagamento.

◗ Utilizzare un antispyware: lo spyware è un tipo di software in grado di raccogliere informazioni personali sul-l’utente, relative per esempio ai siti Web visitati o al testo digitato, per visualizzare di continuo finestre popup con-tenenti messaggi pubblicitari mirati alla sua sfera d’interesse, o di modificare le impostazioni del computer, senza ilconsenso dell’utente, per aprire pagine web, installare barre degli strumenti, cambiare la pagina iniziale predefinita;lo spyware viene generalmente installato quando si scaricano da Internet software gratuiti; tuttavia in alcuni casi èsufficiente visitare un sito Web per essere infettati.

◗ Aggiornare automaticamente il sistema: questa operazione consente di mantenere aggiornato il sistema opera-tivo nonché il software anti malware in modo automatico quando ci si collega a Internet.

◗ Utilizzare un sistema di account: per condividere il computer tra diversi utenti conviene creare un numero di ac-count pari al numero degli utenti e stabilire, attraverso il tipo di account, le prerogative di ciascun utente.

Le procedure disponibili in Windows Vista Ultimate per garantire la protezione sono: Windows Firewall, Windows De-fender, Windows Update, Controllo account utente, Controllo genitori e la Crittografia dei file.

Windows Firewall è il firewall, di tipo software, integrato nel sistema operativo; per impostazione predefinita è atti-vato ma non è compatibile con altri firewall per cui in caso di impiego di un altro firewall è necessario disattivarlo. Nellascheda generale di Windows Firewall sono disponibili tre impostazioni: oltre all’attivazione e alla disattivazione è infattipossibile scegliere il blocco di tutte le connessioni in ingresso.Quando il firewall è impostato su Attivato la comunicazione della maggior parte dei programmi è bloccata; se si vuolesbloccare un programma è necessario aggiungerlo nell’apposito elenco Eccezioni nella scheda Eccezioni.

Per attivare Windows Firewall1. Cliccare [Centro sicurezza PC ];2. Cliccare [Firewall/Attiva ora];3. Confermare oppure, se richiesta, digitare la password di amministratore e confermare.

Quando si imposta invece Blocca tutte le connessioni in ingresso vengono bloccati tutti i tentativi non richiesti di con-nessione e vengono ignorati anche i programmi contenuti nell’elenco Eccezioni; questa opzione garantisce la massimaprotezione al PC. L’impostazione Disattivato deve essere invece utilizzata solo quando nel computer è in esecuzioneun altro firewall. Quando si vuole consentire la comunicazione attraverso il firewall ad un programma non incluso nellascheda Eccezioni è necessario aprire una porta; mentre un’eccezione viene aperta solo per il tempo necessario allacomunicazione, una porta resta sempre aperta e pertanto occorre ricordarsi di chiudere le porte non più necessarie.

Windows Defender è il software antispyware inserito a corredo del sistema operativo Vista; esso offre tre metodi perevitare che il computer venga infettato:

◗ protezione in tempo reale: Defender avvisa l’utente quando viene eseguito un tentativo di installazione o di ese-cuzione di un programma potenzialmente pericoloso e quando un programma tenta di modificare le impostazionidel sistema operativo;

◗ rimozione: in caso di infezione Defender può effettuare un’analisi per scovare lo spyware installato sul PC e ri-muoverlo; la ricerca può essere pianificata ad intervalli regolari di tempo;

◗ ricerca informazioni con Community SpyNet: partecipando alla community in linea Microsoft SpyNet è possibilesia dare che avere suggerimenti da altri utenti, circa il software non ancora classificato rispetto ad eventuali rischi.

Allo scopo di mantenere sempre aggiornate le definizioni del software indesiderato Defender interagisce con WindowsUpdate per installare gli aggiornamenti non appena vengono rilasciati.

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Occorre sempre verificare, prima di installare altri software antivirus e antispyware, la compatibilità con il sistema ope-rativo in generale e con Defender in particolare; quest’ultimo può essere eventualmente disattivato.

Per attivare e disattivare Windows Defender1. Cliccare [Centro sicurezza PC ].2. Cliccare [Protezione da malware/Protezione da virus o Spyware].3. Cliccare sul pulsante visualizzato in [e altri tipi di protezione da malware] e scegliere l’opzione desiderata.

Windows Update è l’estensione in linea di Vista che consente di tenere sempre aggiornato il proprio computer; la Mi-crosoft rilascia periodicamente diversi aggiornamenti, relativi sia al sistema di protezione che alle varie funzionalità delsistema operativo (nuove versioni e nuovi strumenti); Update esegue un’analisi approfondita del computer e fornisceun elenco personalizzato di aggiornamenti, valido esclusivamente per il software e l’hardware dello specifico compu-ter; con Update è possibile fare in modo che gli aggiornamenti più recenti vengano scaricati e installati automatica-mente.

Per stabilire se il computer è aggiornato1. Cliccare [Centro sicurezza PC ].2. Cliccare su Aggiornamento automatico; quindi fare clic su Attiva ora.3. Digitare la password o confermare.

Per trovare gli aggiornamenti disponibili1. Aprire Windows Update in Guida e supporto tecnico. 2. Nella home page di Windows Update fare clic su [Rileva aggiornamento disponibile].3. Cliccare [Centro sicurezza PC ].4. Cliccare su Aggiornamento automatico; quindi fare clic su Attiva ora.5. Digitare la password o confermare.

Per utilizzare Windows Update è necessario stabilire una connessione a Internet.

Per aprire Windows Update1. Fare clic sul pulsante [Start].2. Scegliere [Tutti i programmi], quindi [Windows Update].

La prima volta che si visita il sito Web Windows Update, fare clic su Sì quando viene chiesto se si desidera installareeventuali software o controlli.

Per attivare l’aggiornamento automatico1. Cliccare [Centro sicurezza PC ].2. Cliccare su Aggiornamento automatico; quindi fare clic su Attiva ora.3. Digitare la password o confermare.

Controllo account utente è una funzionalità del sistema operativo che consente di prevenire modifiche non autoriz-zate al computer; essa svolge il suo compito richiedendo una password amministratore prima di eseguire azioni che pos-sono avere effetti su altri utenti; i messaggi con i quali Controllo account utente richiede l’autorizzazione sono:

◗ Per continuare è necessaria l’autorizzazione dell’utente.◗ Tentativo da parte di un programma non identificato di accedere al computer.◗ Il programma è stato bloccato.

Per ripristinare le impostazioni di Controllo account utente ai livelli consigliati1. Fare clic per aprire Centro sicurezza PC.2. Fare clic su [Altre impostazioni di protezione].

In Controllo account utente fare clic su [Attiva ora]. Se viene chiesto di specificare una password di amministratore o diconfermare, digitare la password o confermare.

Controllo genitori è una funzionalità, da considerare tutto sommato nell’ottica della protezione, che permette di con-trollare l’utilizzazione del computer da parte dei bambini; esso consente infatti:

◗ di impostare specifiche restrizioni di orario sia per definire in quali momenti della giornata i bambini possono ac-

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cedere al computer sia per limitare il tempo di accesso; allo scadere del tempo concesso l’utente bambino viene di-sconnesso automaticamente;

◗ di impedire l’esecuzione di giochi indesiderati: è possibile scegliere un livello di classificazione per età, specificarei tipi di contenuti da bloccare e negare l’esecuzione di giochi specifici;

◗ di limitare i siti Web visitabili, impedire il download di file e specificare i tipi di contenuti da bloccare; è possibilebloccare l’accesso a siti Web specifici;

◗ di impedire l’esecuzione di programmi specifici;◗ di visualizzare i rapporti attività, per tenere traccia dell’attività svolta dai bambini sul computer.

Per utilizzare Controllo genitori occorre che ogni bambino sia dotato di un proprio account utente standard; per confi-gurare l’applicazione serve un account utente amministratore.La Crittografia è una funzionalità per la protezione dei file archiviati nell’hard disk sia dall’accesso non autorizzato cheda eventuali attacchi fisici quali il furto del computer o la rimozione del disco fisso; un file crittografato richiede unachiave di lettura che deve essere tenuta segreta dall’utente. L’intero sistema di protezione fa capo alle voci Protezione e Account utente e protezione per la famiglia della Pa-gina iniziale Pannello di controllo (fig. 2.10); lo stato delle funzionalità fondamentali per la sicurezza del PC può es-sere controllato nella finestra Centro sicurezza PC (fig. 2.11); con tale strumento è infatti possibile verificare che ilfirewall e il software antimalware siano attivati, che il software antivirus in uso sia aggiornato e che il computer sia con-figurato per l’installazione automatica degli aggiornamenti. Quando Centro sicurezza PC rileva un problema riguardanteuna di queste funzionalità (per esempio se il software antivirus non è stato aggiornato), Vista visualizza un messaggio,detto avviso di protezione e inserisce l’icona del Centro sicurezza PC, ovvero uno scudo rosso con croce bianca, nel-l’area di notifica della barra delle applicazioni; per aprire Centro sicurezza PC e visualizzare informazioni su come ri-

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figura 2.10Pagina iniziale Pannello di controllo.

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solvere il problema è sufficiente cliccare sulla notifica o fare doppio clic sull’icona; gli avvisi di protezione vengono no-tificati ad ogni accesso finché il problema non viene risolto. Gli sfondi e le spie relative al firewall, agli aggiornamentiautomatici e alla protezione da malware nonché alle altre impostazioni di protezione (Protezione Internet e Controllodell’account utente) possono assumere i colori verde, giallo o rosso; il verde descrive la situazione corretta (per esem-pio firewall attivato), il rosso quella più pericolosa (per esempio Defender non aggiornato), il giallo segnala che pos-sono essere effettuate azioni che migliorano il livello di protezione (per esempio aggiornamenti automatici nonconfigurato); è evidente che il maggior grado di protezione si ha quando tutte le spie sono verdi;

Per disattivare le notifiche di protezione o per nascondere l’icona di Centro sicurezza PC nell’area di notifica, aprireCentro sicurezza PC, fare clic su Cambia le impostazioni degli avvisi del Centro protezione PC all’utente e quindi sce-gliere un’opzione. Anche dopo la disattivazione delle notifiche, Centro sicurezza PC continuerà a controllare e visua-lizzare lo stato di protezione.

MultimedialitàPer la gestione della multimedialità Vista propone l’applicazione Windows Media Center; essa consiste in un ambientedi gestione unificato di cataloghi dedicati a immagini, musica e filmati. Qualsiasi forma di intrattenimento in formato di-gitale, per esempio programmi TV in diretta o registrati, filmati, brani musicali e immagini, può essere accessibile daun’unica postazione grazie al nuovo sistema a menu e al telecomando di Windows Media Center. La qualità ottenibileè comparabile a quella dei corrispondenti dispositivi tradizionali. Oltre alla loro riproduzione l’applicazione consenteanche la masterizzazione di CD audio e di DVD video.Per visualizzare alcuni tipi di file video, come .avi, .vlc, .flv, è necessario scaricare dal sito della Microsoft gli opportuniprogrammi denominati CODEC.

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figura 2.11Centro sicurezza PC.

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Verifica di fine unitàRispondi alle seguenti domande

1. Quali sono le caratteristiche fondamentali di WindowsVista?

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2. Dopo aver acceso il computer quali sono gli strumentidisponibili sul desktop di Vista?

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3. Descrivere il menu Start di Vista; quali sono le principalidifferenze con il menu Start di XP?

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4. Il menu Start di Vista può essere personalizzato?...................................................................................................................................................

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5. Come si chiama la modalità di visualizzazione tridimen-sionale di Vista?

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6. Che cosa è Windows Sidebar?...................................................................................................................................................

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7. Che cosa è un gadget?...................................................................................................................................................

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8. Come funziona il gadget Titoli?...................................................................................................................................................

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9. Oltre alla Guida in linea che cosa prevede Vista per for-nire un supporto all’utente?

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10. Come si filtrano le ricerche con la casella di ricerca?...................................................................................................................................................

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11. Come si impiegano i filtri booleani?...................................................................................................................................................

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12. Come si chiama l’applicazione di Vista che gestisce lacreazione di copie di sicurezza dei file?

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13. Descrivere la problematica della condivisione dei file....................................................................................................................................................

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14. Descrivere l’impiego della cartella pubblica di Vista....................................................................................................................................................

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15. Che cosa è la sincronizzazione automatica dei file?...................................................................................................................................................

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16. Come può essere effettuata con Vista?...................................................................................................................................................

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17. Quali sono i principali tipi di malware e quali strumenti diprotezione prevede Vista per essi?

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18. Che cosa impedisce l’utilizzazione di un sistema di ac-count?

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19. Che cosa è Windows Defender?...................................................................................................................................................

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20. A che cosa serve Windows Update?...................................................................................................................................................

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21. Come funziona Controllo genitori di Vista?...................................................................................................................................................

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22. Che cosa è la crittografia e a che cosa serve?

Descrivi la funzionalità delle seguenti applicazioni di Vista

1. Scorrimento finestre 3D...................................................................................................................................................

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2. Assistenza remota...................................................................................................................................................

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3. Ricerca in linguaggio naturale...................................................................................................................................................

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4. Cartella ricerche...................................................................................................................................................

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5. Windows Firewall...................................................................................................................................................

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6. Centro Sicurezza PC...................................................................................................................................................

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