L'utilizzo delle statine nella prevenzione cardiovascolare: tra trials di successo e linee guida...

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L'utilizzo delle statine nella prevenzione cardiovascolare: tra trials di successo e linee guida [email protected] Andrea Mezzetti Department of Medicine & Aging University “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara, Italy Clinical Research Center (CE.SI) University “G. d’Annunzio” Foundation, Chieti, Italy

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L'utilizzo delle statine nella prevenzione cardiovascolare: tra trials di successo e

linee guida

[email protected]

Andrea Mezzetti

Department of Medicine & AgingUniversity “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara, Italy

Clinical Research Center (CE.SI)University “G. d’Annunzio” Foundation, Chieti, Italy

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Efficacy and safety of cholesterol-lowering treatment: Efficacy and safety of cholesterol-lowering treatment: prospective meta-analysis of data from 90056 prospective meta-analysis of data from 90056 partecipants in 14 randomised trials of statinspartecipants in 14 randomised trials of statins

CTT Collaborators, Lancet 2005; 366:1267-78

Pro

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RIDUZIONE DEL RISCHIO*p <0.0001

Lancet 366: 1267, 2005

Morte per ogni causaMorte per ogni causa -12%

Eventi coronarici maggioriEventi coronarici maggiori -23%

Rivascolarizzazione coronaricaRivascolarizzazione coronarica -24%

StrokeStroke -17%

Morte per CHDMorte per CHD -19%

38.67 mg/dl

Efficacy and safety of cholesterol-lowering treatment: prospective metanalysis of data from 90056 participants in 14

randomised trials of statins Cholesterol Treatment Trialists’ (CTT) Collaborators

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JUPITER - RxJUPITER - Rx JUPITER - Placebo

LDL-C, livelli raggiunti, mg/dL (mmol/L)

WOSCOPS – Placebo

AFCAPS - Placebo

ASCOT - PlaceboAFCAPS - Rx WOSCOPS - Rx

ASCOT - Rx

4S - Rx

HPS - Placebo

LIPID - Rx

4S - Placebo

CARE - Rx

LIPID - Placebo

CARE - Placebo

HPS - Rx

0

5

10

15

20

25

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40(1.0)

60(1.6)

80(2.1)

100(2.6)

120(3.1)

140(3.6)

160(4.1)

180(4.7)

Inci d

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(%)

6

Prevenzione Secondaria

Prevenzione Primaria

Rx - Statin therapyPRA – pravastatinATV - atorvastatin

200(5.2)

PROVE-IT - PRATNT – ATV10

TNT – ATV80

Incidenza di eventi in funzione dei livelli di C-LDL raggiunti nei trial con le Statine

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Linee Guida EAS-ESC (target per il C-LDL)

Nei pazienti con Rischio Molto Alto (pregressa malattia CV, diabete tipo II, tipo I con danno d’organo, IRC moderato-severa o con SCORE ≥10), LDL-C < 70 mg/dl e/o una riduzione ≥50% se il target non può essere raggiunto.

Pazienti con rischio alto (singoli fattori di rischio marcatamente elevati, es. ipercolesterolemie familiari, livello SCORE ≥5 <10), LDL-C <100 mg/dl.

Soggetti a rischio moderato (livello SCORE ≥1≤5%) un LDL-C <115 mg/dl

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Carte SCORE per popolazioni a basso rischio

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Revisione della Nota “13”

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CV Risk AssessmentCV Risk Assessment

Fattori di rischio Fattori di rischio indipendentiindipendenti

• Ipertensione (PA > 135/85 mmHg) o paziente in trattamento Ipertensione (PA > 135/85 mmHg) o paziente in trattamento farmacologico.farmacologico.

• Abitudine al FumoAbitudine al Fumo• HDL < 40 mg/dl nei maschi e < 50 mg/dl nelle femmineHDL < 40 mg/dl nei maschi e < 50 mg/dl nelle femmine• Età (maschi Età (maschi 50 anni; femmine 50 anni; femmine 60 years)60 years)• Storia familiare di CI prematura in un familiare di I° gradoStoria familiare di CI prematura in un familiare di I° grado nei maschi <55 anninei maschi <55 anni nelle femmine <65 anninelle femmine <65 anni

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Revisione della Nota “13”

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 17/07/2011

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Iperlipidemia familiare combinata o “a fenotipi multipli”:

Criteri diagnostici nota 13 AIFA

• Colesterolemia LDL >160 mg/dl e/o trigliceridemia > 200 mg/dl;+

• Documentazione nella stessa famiglia (I-II grado) di piu casi diipercolesterolemia e/o ipertrigliceridemia (fenotipi multipli), spesso con variabilità fenotipica nel tempo(passaggio da ipercolesterolemia a ipertrigliceridemia, o a forme miste)

Oppure in assenza di documentazione sui familiari, la dislipidemiae fortemente sospetta in presenza anamnestica o clinica o strumentaledi arteriosclerosi precoce.

E indispensabile per la validita della diagnosi di iperlipidemia combinata familiare:• escludere le famiglie in cui siano presenti unicamente ipercolesterolemiao ipertrigliceridemia,• escludere tutte le forme di iperlipidemie secondarie (da malattie endocrine, epato-biliari, renali, da farmaci).