L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

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p Direttore Responsabile NICOLÓ ACCAME Anno II N.258 - Domenica 23 Ottobre 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Cronaca Attualità Cultura La Mafia nel Lazio ha messo la Quinta Nuovi scenari e possibili conseguenze di Daniele Camilli a pagina 2 Successo per la serata al Light firmata dal gruppo di Medioera dalla Redazione a pagina 7 Federalismo e secessione alle Terme dei Papi di Roberto Pomi a pagina 13 CALCIO SERIE D Servizi a pagina 18 Trasferte umbre per le viterbesi Manifestazione anche Corazza deluso per la scarsa adesione CIVITA CASTELLANA di Simona Tenentini a pagina 12 Claudio TAGLIA-to fuori Intervista all’europarlamentare di Fli Potito Salatto che punta il dito contro il coordinatore provinciale del Partito PALLACANESTRO Servizi alle pagine 16-17 Una domenica da tutti in campo CALCIO DILETTANTI Servizi alle pagine 19-20 Una giornata tutta da vivere La compagnia I Burloni apre la rassegna teatrale falisca MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 11 Trecento volontari per una simulazione d’emergenza sul Fiora MONTALTO servizio a pagina 9 Strade vicinali, in arrivo i fondi ma il consorzio è un ente fantasma VASANELLO di Simona Tenentini a pagina 12 IL BARBIERE DE L’OPINIONE di Roberto Pomi a pagina 3 Sarà una domenica a ranghi ridotti per il trasporto pubbli- co locale viterbese. Francigena è in dif�coltà: carenza di auti- sti. Ma i problemi potrebbero tornare insistenti nella seconda metà della settimana che sta per iniziare. Abbiamo ascoltato gli au- tisti degli autobus. Per loro all’origine dei problemi c’è il potenziamento, deciso del cda, del servizio. Un potenziamento inutile e, come si sta eviden- ziando, dannoso. La carenza di personale “minaccia” il servizio. Gli autisti: “Ecco la soluzione” Trasporto pubblico locale a rischio Tutto quello che c’è da sapere per non Taglia(rsi) Un’intervista che lascerà sicuramen- te il segno all’interno di Fli Viterbo. Ad intervenire sullo scontro in corso tra i coordinamenti provinciale e comunale è infatti l’europarlamentare e membro della Segreteria nazionale del Partito di Fini, Potito Salatto. E punta il dito con- tro il coordinatore viterbese Claudio Taglia responsabile, secondo Salatto, di aver commesso delle “leggerezze” che hanno incrinato l’unità di Futuro e Libertà. “In politica – ha poi aggiunto – bisogna essere aperti, ragionevoli ed equilibrati. Mi auguro che quest’espe- rienza permetta a Taglia di acquisire almeno una di queste caratteristiche”. E se ciò non bastasse, pare che Gian- franco Fini abbia rispedito al mittente la proposta di far visita al Comitato provinciale dopo il suo intervento al convegno Stra.de organizzato dal Futurista e da Libertiamo dal 4 al 6 novembre alla Domus La Quercia. di Daniele Camilli a pagina 5 Elezioni Vallerano Il Tar reputa fondato il ricorso di Daniele&Roberto a pagina 6 di Simona Tenentini a pagina 4

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23 ottobre 2011

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pDirettore Responsabile NICOLÓ ACCAMEAnno II N.258 - Domenica 23 Ottobre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Cronaca Attualità CulturaLa Mafi a nel Lazio ha messo la QuintaNuovi scenari e possibili conseguenzedi Daniele Camillia pagina 2

Successo per la serata al Lightfi rmata dal gruppo di Medioeradalla Redazionea pagina 7

Federalismo e secessionealle Terme dei Papidi Roberto Pomia pagina 13

CALCIO SERIE D

Servizia pagina 18

Trasferte umbre per le viterbesi

Manifestazione anche Corazza deluso per la scarsa adesione

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 12

Claudio TAGLIA-to fuoriIntervista all’europarlamentare di Fli Potito Salatto che punta il dito contro il coordinatore provinciale del Partito

PALLACANESTRO

Servizialle pagine 16-17

Una domenicada tutti in campo

CALCIO DILETTANTI

Servizialle pagine 19-20

Una giornatatutta da vivere

La compagnia I Burloni apre la rassegna teatrale falisca

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 11

Trecento volontari per una simulazione d’emergenza sul Fiora

MONTALTO

servizio a pagina 9

Strade vicinali, in arrivo i fondi ma il consorzio è un ente fantasma

VASANELLO

di Simona Tenentinia pagina 12

IL BARBIERE DE L’OPINIONE

di Roberto Pomi a pagina 3

Sarà una domenica a ranghi ridotti per il trasporto pubbli-co locale viterbese. Francigena è in dif� coltà: carenza di auti-sti. Ma i problemi potrebbero tornare insistenti nella seconda metà della settimana che sta per iniziare.

Abbiamo ascoltato gli au-tisti degli autobus. Per loro all’origine dei problemi c’è il potenziamento, deciso del cda, del servizio. Un potenziamento inutile e, come si sta eviden-ziando, dannoso.

La carenza di personale “minaccia” il servizio. Gli autisti: “Ecco la soluzione”

Trasporto pubblico locale a rischioTutto quello che c’è da sapereper non Taglia(rsi)

Un’intervista che lascerà sicuramen-te il segno all’interno di Fli Viterbo. Ad intervenire sullo scontro in corso tra i coordinamenti provinciale e comunale è infatti l’europarlamentare e membro della Segreteria nazionale del Partito di Fini, Potito Salatto. E punta il dito con-tro il coordinatore viterbese Claudio Taglia responsabile, secondo Salatto, di aver commesso delle “leggerezze” che hanno incrinato l’unità di Futuro e Libertà. “In politica – ha poi aggiunto – bisogna essere aperti, ragionevoli ed equilibrati. Mi auguro che quest’espe-rienza permetta a Taglia di acquisire almeno una di queste caratteristiche”. E se ciò non bastasse, pare che Gian-franco Fini abbia rispedito al mittente la proposta di far visita al Comitato provinciale dopo il suo intervento al convegno Stra.de organizzato dal Futurista e da Libertiamo dal 4 al 6 novembre alla Domus La Quercia.

di Daniele Camilli a pagina 5

Elezioni Vallerano Il Tar reputafondato il ricorso

di Daniele&Roberto a pagina 6

di Simona Tenentini a pagina 4

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Le Mafi e hanno messo la QuintaCome potrebbero cambiare i rapporti tra le organizzazioni criminali che operano nel Lazio

Mafia, ‘ndrangheta, ca-morra. Sacra Corona e Quinta Mafia. Non un

gioco di parole, ma un dato reale. Le prime tre hanno un raggio d’azione a livello internazionale. La quarta è stata marginalizzata o tutt’al più guarda ai mercati dell’Est. La Quin-ta è invece un prodotto locale: una criminalità a se stante e indipendente da tutte le altre. Una molteplicità di livelli – che vanno dal “militare” all’imprenditoriale – che un tempo s’accavallavano trovando di volta in volta un accordo, mentre oggi potrebbero aver invece raggiun-to lo status di organizzazione vera e propria. Anche nel Lazio e probabilmente in tutta la re-gione, ciascun territorio con la sua specificità. Una sintesi territoriale: stessi obiettivi, medesima struttura e magari un ver-tice consolidato e riconosciuto. Già qualche anno fa l’osservatorio per la legalità di Libera spiegava che “le cosche sono laziali a tutti gli effetti. Sono imprenditori apparentemente rispettabili, che hanno studiato nelle migliori università, che mettono da parte le differenti origini e sanno fare affari senza pestarsi i piedi”.

“Si vis pacem para bellum”. Un nuovo modo di fare mafi a sul territorio laziale

locale? Come una specie di holding con quote di partecipazione in altre organizzazioni. Quote che potevano crescere fino a garantire il controllo dell’intera gestione o di un ramo specifico (traffico d’armi, droga ecc.). Con la possibilità di accrescere la propria presenza o di sfilarsi al momento opportuno. Era tuttavia necessario individuare l’esistenza di un’organizzazione formatasi spontaneamente (ad esempio Banda della Magliana a Roma), contattarla e insediarsi al suo interno.

Una Mafia dentro la Quinta Mafia, quest’ultima però più debole rispetto al presente. Come sarebbero invece mutati scenari ed obiettivi? Da un lato, come abbiamo detto, la Quinta Mafia ha una sua identità e non sarebbe più disposta a lasciarsi prendere per la giacchetta. Dall’altra le Mafie manterrebbero comunque l’esigenza di allargare il giro d’affari. La soluzione? Concertazione sulla base dei rapporti di forza esistenti

Arrestato un altro giovaneAvrebbe assaltato il blindato dei Carabinieri

e creazione di livelli organizzativi apparentemente autonomi ma di fatto controllati dalla casa madre e frutto della stessa. Una logica adottata soprattutto dalla camorra e meno dalla ‘ndragheta. Questo per ragioni prevalentemente di tipo antropologico. La prima ha una struttura marcatamente imprendi-toriale – disposta pertanto a delega-re – la seconda clanica e mossa da un codice che difficilmente tende a riconoscere l’esistenza di apparati separati. Quindi più predisposta allo scontro pur di tutelare il pro-prio tornaconto. Quali sarebbero i vantaggi di un livello organizzativo autonomo ma funzionale agli inte-ressi camorristici? Forza negoziale e maggiori possibilità di sfruttamento delle risorse economiche. Non più dunque un’organizzazione terri-toriale che può sfuggire di mano, ma una perfettamente controllata, perfettamente inserita sul territorio e capace di interloquire da pari a pari

di Daniele CAMILLI Ma rispetto a trent’anni fa, quan-do la Quinta Mafia ha cominciato a mettere radici, qualcosa sembre-rebbe essere cambiato. Innanzitutto potrebbe essere più forte. Al punto che mafia, ‘ndrangheta e camorra per penetrare nuove zone, appalti e affari devono farci i conti e scendere a patti. Un’infiltrazione mediata e non più diretta, frutto di un nego-ziato con strutture radicate in loco e non più disposte ad assistere ad una lenta ma progressiva conquista del territorio. Una situazione che, se fosse tale, non escluderebbe però il sorgere di eventuali conflitti per il

controllo di al-cuni settori. Tut-tavia mediazio-ne e diplomazia valgono anche in ambito ma-lavitoso e prima di arrivare ad un confronto a cielo aperto si punta ad ottene-

re quanto spetta o ci sia aspetta per altre strade. E qui potrebbe risiedere la svolta rispetto ai decenni prece-denti, soprattutto da parte delle or-ganizzazioni criminali classiche che pur di aggirare il livello autoctono non esiterebbero a ricorrere ad al-cuni espedienti tattici. In che modo? Proviamo ad immaginarcelo avan-zando un’ipotesi. Come agivano in passato mafia, ‘ndrangheta e camor-ra di fronte alle realtà del malaffare

Arrestato un altro giovane coinvolto negli scontri del 15 ottobre in Piazza San

Giovanni a Roma. Ha 23 anni, è originario di Benevento e studia all’università di Chieti. Risiede però ad Ariano Irpino in provin-cia di Avellino. Il giovane – iden-ti� cato dai carabinieri del Ros della Capitale – è stato arrestato a Chieti perché ritenuto uno dei responsabili dell’assalto al furgone blindato dei carabinieri. L’accusa è di tentato omicidio. Secondo alcune indiscrezioni, il

ragazzo stava partendo per la Val di Susa, dove oggi è attesa una grande manifestazione dei No Tav.

È stato invece convalidato ieri l’arresto di Fabrizio Filippi, il ventiquattrenne di Bassano Romano sorpreso a tirare un estintore sempre durante la manifestazione romana degli Indignati. “L’interrogatorio di garanzia – ha riferito il legale – è durato un’ora e mezza cir-ca. Il mio assistito è piuttosto provato”.

ed essere essa stessa Quinta Mafia. Una sorta di falsa coscienza nel cuore del sistema con la possibilità di partecipare agli affari locali senza alcuna forma di intermediazione. Dopodichè, come spesso capita di vedere, ci sono organizzazioni che trafficano armi e droga sul mercato laziale rifornendosi però in Campa-nia e trovando nei soldi della camor-ra la necessaria liquidità, utile anche per infiltrare altre società e non da ultimo riciclare denaro sporco. Una mossa che permette di stornare quel

che si guadagna nel Lazio reinve-stendolo altrove privando così la Quinta Mafia di risorse importanti e di conseguenza indebolendola. Risorse che potrebbero invece essere utilizzate per penetrare gli affari lo-cali e accrescere la propria presenza sul territorio. Se così fosse, quanto potrebbe reggere questa situazione prima d’arrivare ai ferri corti? Non lo sappiamo. Convinti però di quel che dicevano i latini: “Si vis pacem…para bellum”. In tempi di pace, si sta preparando la guerra.

Domenica 23 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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cronaca 3Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Incendio nei pressi dell’accampamento NatoVigili del Fuoco, Protezione Civile e militari in azione gomito a gomito

Incendio nei pressi dell’accampamento Nato a Tarquinia.

“La cooperazione tra i soldati del NATO Rapid Deployable Corps – Italy (NRDC-Italy) e i Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e del Corpo Forestale dello Stato è stata impeccabile. Il fuoco che minacciava l’accampamento e le zone circostanti è stato domato senza danni a cose e persone”, così ha commentato l’accaduto il Ge-nerale di Brigata Antonio Pennino, Comandante della Brigata di Supporto al NRDC-Italy, di stanza a Solbiate Olona, Varese, al termine dell’intervento che ha visto i soldati dare man forte al personale

delle istituzioni locali con una cisterna d’acqua da 3.500 litri e con un mezzo scout dei Carabinieri della Brigata di Supporto.

I soldati del Comando NATO si trovano nel-l’area addestrativa in zona Pian della Chiavica (Tarquinia) per l’esercitazione “Eagle Roster 3 2011” � no al 27 ottobre 2011. Successivamente, il personale della Compagnia Genio della Briga-ta, specializzato nella preparazione di aree per lo schieramento del Comando, ha effettuato dei la-vori per evitare che la fuliggine potesse raggiungere la zona dormitorio dell’esercitazione, utilizzata da circa 1000 tra uomini e donne in divisa.

In una nota di Francigenaè messo nero su biancoche potrebbero verifi carsiproblemi nelle corsedalla seconda metà della prossima settimanaIl servizio di fatto fi nisce nell’incertezza

Trasporto Pubblico Lo-cale, si preannuncia una settimana di fuoco. Non

è un momento facile per la società municipalizzata Fran-cigena. Ad at-tendere al palo, in questo caso sarebbe meglio dire “alla pali-na”, il consiglio d’amministrazio-ne della società c’è la patata bol-lente delle linee a rischio.

Avete capito bene, il servizio di trasporto urbano non è più una certezza. Almeno non nel senso messo nero su bianco negli orari distribuiti agli uten-ti o posizionati alle fermate dell’autobus.

L’azienda deve infatti fron-teggiare il problema della carenza di p e r s o n a l e . Carenza, fan-no sapere dal vertice di San Biele, non ap-pianabile me-diante nuove assunz ion i . Quest’ultime infatti risulta-no bloccate dalle disposizioni contenute nell’ultima manovra legislativa del governo Berlu-sconi.

Il paventato blocco della domenica

Nei giorni scorsi Francigena aveva diffuso un comunicato stampa con il quale si puntava a rendere noto presso i cittadi-ni che per la giornata di oggi non potevano essere garantite tutte le corse del Trasporto Pubblico Locale. Si lasciava intendere la possibilità di una domenica senza mezzo pub-blico ma alla � ne l’emergenza è rientrata. Una nuova nota stampa diffusa nella giornata di venerdì ha infatti conferma-to il mantenimento in essere di diverse corse.

Trasporto pubblico, settimana di fuocoLa carenza di personale mette a rischio il servizio. Ma gli autisti hanno un’altra versione dei fatti

L’annuncio di una settima-na dif� cile

Sempre nella nota però emergono dettagli preoccu-panti: “Nel corso della pros-sima settimana, con successivi comunicazioni, la Società mul-tiservizi del Comune di Viterbo

e il Comune di Viterbo ag-giorneranno tempes t iva -mente l’utenza sulle eventuali sospens ion i di corse degli autobus locali che potrebbe-ro veri� carsi

nella seconda parte della set-timana.

Nei prossimi giorni si terrà presso la Prefettura di Viterbo l’incontro tra organizzazioni sindacali, Comune di Viterbo e Società partecipata”.

Avete capito bene: sul ser-vizio degli autobus pende un grosso punto interrogativo. La società è in dif� coltà per caren-za di autisti e questo potrebbe pregiudicare il funzionamento del trasporto pubblico. Il tutto esponendo gli utenti a mille imprevisti.

E chi utilizza l’autobus per recarsi al lavoro? Pazienza. Parafrasando Raz Degan nella pubblicità di un noto amaro: “Sono fatti suoi”.

La versione degli autisti

Al centro della vicenda ci

di Roberto POMI Il presidentedel cdaFrancigenaPierre Di Toro

sono gli autisti. Da tempo la-mentano condizioni di lavoro estreme e una certa attitudine della società a negare le ferie richieste.

Li abbiamo contattati per ascoltare il loro punto di vista sulla vicenda e abbiamo sco-perto qualcosa di interessante.

“Tutto il casino - ci dico-no piuttosto nervosamente - è nato perché a novembre scorso i dirigenti di San Biele hanno rivisto tutto il piano del trasporto pubblico locale. Lo hanno stravolto per aumenta-re il chilometraggio e in questa maniera gli autisti non bastano più.

E’ vero, il servizio è stato potenziato ma si tratta di un potenziamento poco utile ai cittadini e molto all’aumento dei chilometri percorsi dai mezzi. In servizio attualmente siamo in 46. Prima eravamo 48 e riuscivamo a garantire tutte le corse e ben 12 linee di scuolabus. Oggi lo scuolabus è gestito con degli interinali ma non riusciamo più a garantire il servizio. Non ce la facciamo, siamo al collasso.

Una strada per risolvere il problema c’è: rinunciare al potenziamento attuato da un anno a questa parte. Poten-ziamento che non ha prodotto nessun miglioramento reale. Noi stiamo sugli autobus tutti i giorni e abbiamo chiaro il polso della situazione.

Magari le decisioni del pa-lazzo sono mosse da altri cri-teri... Di certo è assurdo creare incertezza nel trasporto e far girare autobus vuoti per tante ore al giorno”.

Chi ha orecchie per intende-re, intenda.

“L’errore sta tuttonel potenziamentodeciso circa un anno faTanti chilometri per nulla”

Pellegrini con l’asinoUna visita particolare alla città dei Papi

Li abbiamo incontrati per caso ieri pomeriggio proprio sotto la no-stra redazione. Due pellegrini d’altri tempi, a dorso d’asino. (R.P.)

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AltoLaziocronaca4 Viterbo & AltoLazio

Turismo viterbese, la Cenerentola abbandonataEcco qual è il nostro biglietto da visita presentato agli esploratori della città

La città è lasciata un po’ a se stessa e i turisti l’attraversano

senza essere troppo considerati. Lo scatto portato in redazione dal fotoreporter Alberto Zadro coglie bene quello che quoti-dianamente avviene nella nostra città.

Due turi-sti, appena sbarcati nel c apo luogo della Tu-scia, stanno cercando di capire cosa andare a vedere. Ecco qua che

trovano un cartello che contiene la piantina della città. Al centro però qualche vandalo ha ben pensato di inserirci un bel foro.

Una situazione diffusa sulla maggior parte delle cartine

turistiche. Un bel biglietto da visita per chi viene a trovarci e magari vor-rebbe scoprire le bellezze della città dei Papi.

Forse servi-rebbe maggiora cura dei dettagli

non non vogliamo continuare a essere un posto periferico, lonta-no dalle rotte turistiche. Quello che Viterbo ha seminato � no a oggi in termini d’immagine è praticamente prossimo allo zero. Vogliamo cambiare rotta o ancora non basta? (R.P.)

Blocco ferroviario sulla Roma-Viterbo. Manifestanti sui binari La Polizia al lavoro per l’identifi cazione degli autori del gesto

Durante la manifestazio-ne che si è svolta ieri

mattina a Riano per prote-stare contro la realizzazio-ne di una discarica, alcune decine di manifestanti, con un’iniziativa estempora-nea, si sono sganciate dal corteo per dirigersi verso i binari della tratta ferroviaria Roma-Viterbo appro� ttando di un passaggio a livello non custodito.

Per alcuni minuti sono stati bloccati alcuni binari costringendo un treno ad arrestare la propria corsa per poi riprenderla a distanza di pochi minuti. Forti ripercussioni si sono perciò avute sul servizio extraurbano Montebello-Viterbo, che ha su-bito dei rallentamenti.

L’ i m m e -diato inter-vento delle forze dell’or-dine ha poi consent i to la liberazio-ne della rete ferroviaria e il ripristino della circola-zione.

Tutte le fasi dell’ini-

ziativa sono state documentate dalla poli-zia scienti� ca e le immagini sono adesso al vaglio per procedere all’identi� cazione delle persone coinvolte per la successiva denuncia all’autorità giudiziaria per blocco ferrovia-rio.

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Fondato il ricorso al TarELEZIONI A VALLERANO - Dato al 90% l’arrivo del commissario prefettizio

Il Tar del Lazio dà ragione alla lista Uniti per Vallera-no sulle presunte irregolari-

tà riscontrate nelle procedure per l’elezione del sindaco di Vallerano, Mauro Giovannini.

La notizia, giunta in queste ultime ore, ha già scosso gli ambienti politici dell’intera cittadina, caratterizzata, già prima del voto, da una cam-pagna elettorale dai toni molto accesi.

All’indomani della vittoria del centrode-stra per una manciata di voti, fu imme-diato il ricorso al giudice am-ministrat ivo per cercare di fare chiarezza sull’iscrizione tardiva nelle liste elettorali di alcuni cittadi-ni comunitari.

Ecco il comunicato che venne diramato in proposito, nello scorso mese di giugno: “Alla luce delle informazioni

Un ricorso ‘gemello’ a quello presentato dal centrodestra a Trevi, in Umbria

dignità e per garantire i diritti di tutti gli elettori e degli orga-ni istituzionali, che potranno, alla � ne di tale veri� ca, ammi-nistrare con piena legittimità.

Non vogliamo negare il re-sponso elettorale ed i problemi che abbiamo avuto al nostro interno: ci impegneremo per risolverli e per dare una rispo-sta forte e positiva ai nostri elettori....

Con il ricorso al Tar voglia-mo che si certi� chi la corret-tezza e la legittimità di tutte le procedure di queste elezioni comunali, per molti aspetti, di-verse dalle precedenti...”

La guerra dell’acquaSe non potabile è possibile autoridurre del 50% i pagamenti

Il ricorso della lista Uniti per Vallerano è identico a quello presentato dal centro-destra a Trevi, che si concluse con un accoglimento e con la successiva nomina del com-missario prefettizio.

Una sentenza che all’epoca fece ben sperare, da subito, tutto il centrosinistra di Val-lerano. La speranza si è ora trasformata in certezza. Il fatto che il ricorso sia stato giudica-to fondato, infatti, implica una sentenza favorevole al 90%.

Adesso bisognerà attendere i tempi tecnici delle noti� che, e l’arrivo dunque, quasi scon-tato, del commissario prefet-tizio. Dopodichè gli scenari possibili sono molteplici.

O il centrodestra farà ri-corso al Consiglio di Stato e, in caso di accoglimento, sarà reintegrato, oppure si andrà verso nuove elezioni nella prossima primavera.

Una cosa è certa: il mondo politico valleranese è in forte subbuglio e sta già scaldan-do i motori per affrontare un’eventuale campagna elet-torale.

di Simona TENENTINI

acquisite e di quanto avvenuto alle elezioni comunali, la lista “Uniti per Vallera-no” ha ritenu-to opportuno presentare un ricorso al Tri-bunale am-ministrativo regionale per

un’attenta e de� nitiva veri� ca dei procedimenti elettorali.

Si tratta di un’azione per la democrazia e la trasparenza chiesta da coloro che ci hanno votato al � ne di tutelare la loro

Gran parte dei cartellonicon la piantina del centro sono devastati dai vandali

Raimondo Chiricozzi continua la battaglia

ronciglionese per la riduzione del canone del servizio idrico. Riduzione resa possibile dalla legge in caso di erogazione di acqua non potabile. E invita il sindaco di Ronciglione a smetterla di inviare lettere “intimidatorie” ai cittadini. Riportiamo fedelmente il con-tenuto della lettera.

“Egregio sindaco, a seguito della autoriduzione del 50% del canone acqua effettuata da alcuni cittadini, l’ammini-strazione da lei presieduta sta inviando una lettera intimida-toria che non ci sembra rispetti la legge.

Duole dover dire che non sia stata ancora compresa la gravità della situazione sani-taria, derivante dalla distribu-zione di acqua non idonea agli usi domestici.

Ciò si desume anche dal manifesto “A come Arse-nico” e dal pieghevole di-stribuito nelle scuole, che gravemente dimenticano di informare che l’acqua che viene distribuita dall’acquedotto comunale è per il 70% prove-niente dal lago di Vico, che è soggetto al fenomeno dell’alga rossa e alle sue microcistine cancerogene.

Non ci sembra che questo sia il modo corretto di infor-mare i cittadini, anche perché dal sito web del Comune di Ronciglione non sono più visibili le ordinanze di non potabilità, in particolare la n. 20 del 10 giugno 2011 e la n. 25 del 13 luglio 2010, né l’amministrazione comunale si è premurata di diffondere quanto le ha richiesto la ASL, né tantomeno si preoccupa di informare dettagliatamente i cittadini che utilizzano l’acqua delle casette “fontanelline” sulla sua potabilità, af� ggen-do le analisi batteriologiche e chimiche.

Ricordiamo che l’informa-zione corretta è un obbligo imposto dalla legge. Le ripro-poniamo pertanto quanto già scritto dai nostri legali il 14 dicembre 2010, invitandola a bloccare l’invio della lettera intimidatoria ai cittadini che rivendicano il diritto all’ac-qua potabile. “In particolare Vi dif� diamo dal distacco dell’utenza idrica in quanto

tale attività sarebbe in piena violazione volontaria e non giusti� cata dei Vostri obbli-ghi contrattuali che verrebbe immediatamente perseguita in ogni sede giudiziaria.

Inoltre fa specie che Voi richiamate del citato rego-lamento (delibera Consiglio Comunale n.6 del 3/3/2004) il solo art. 44, dimenticando, forse, che l’art.1 dispone: “Il servizio dell’acquedotto nel Comune di Ronciglione è disciplinato dalle norme di legge, dalle norme tecniche e dalle disposizioni del presente regolamento. L’acquedotto comunale è destinato a fornire acqua potabile innanzitutto per i servizi pubblici e per uso domestico… omissis”.

Ignorate, inoltre, forse, come il rapporto tra Voi e i singoli utenti sia di natura contrattuale e privatistica e di come le norme vigenti preveda-

no espres-s a m e n t e che, in caso di non po-tabilità, sia disposta la riduzione del 50% del canone idrico.

T a l e riduzione vi era peraltro già stata richiesta dall’ADUC che non ha ottenuto alcuna risposta negli stessi tempi con i quali avete invece dif� dato i soci “autoriduttori”.

Fermo restando, dunque, ogni questione sulla respon-sabilità del Comune in merito alla non potabilità e alla pe-ricolosità dell’acqua erogata, come emerso dagli accerta-menti della AUSL di Viterbo, che vi ha chiesto di portare acqua potabile mediante au-tobotti, certi che non verrà effettuato nessun distacco di utenza, Vi chiediamo di prov-vedere autonomamente alla riduzione del 50% dei canoni 2010 e successivi � no al ripri-stino della potabilità reale, ed alla restituzione del 50% di tale canone relativamente agli anni 2008 e 2009 nonché, per coloro che non hanno effet-tuato l’autoriduzione di quello del 2010”.

Vista l’inadeguatezza delle iniziative, volte alla soluzione del problema acqua potabile, informiamo i cittadini che presso la sede del Comitato, continua la preparazione delle richieste di rimborso e delle autoriduzioni del 50% del canone acqua”.

Il sindaco di Ronciglionesta inviando lettere “intimidatorie” ai cittadini che applicano l’autoriduzione

Foto Alberto Zadro

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politica 5Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Potito Salatto interviene e dice la sua sullo

scontro interno a Futuro e Libertà tra il coordinamento

provinciale e il comunaleE attacca il coordinatore

Claudio Taglia

“Sic et simpliciter”. Potito Sa-latto sbatte la porta in faccia a Claudio Taglia e lo accusa

di “leggerezza”. “In politica – ci ha detto – bisogna essere aperti, ragio-nevoli ed equilibrati. Mi auguro che quest’esperienza permetta a Taglia di acquisire almeno una di queste caratteristiche” Entrambi sono di Futuro e Libertà. Il primo è un eu-roparlamentare e membro della segretaria naziona-le del Partito. “In molti – scrive sul suo sito – mi con-siderano un politico atipico e di questa etichetta, devo ammetterlo, vado parecchio fiero. Sarà perché mi tengo a debita di-stanza dai palazzi del potere e mi trovo più a mio agio tra la gente comune, a stretto contatto con la cosiddetta società civile”. Il secondo, un coordinatore provinciale cui le cose sembrano essergli sfuggite let-teralmente di mano: otto consiglieri del suo direttivo si sono dimessi, mentre il coordinamento comunale procede per fatti suoi. Con la città di Viterbo pros-sima al voto. Un paio d’anni al massimo e si torna alle urne. E se ciò non bastasse, dietro l’angolo c’è pure l’arrivo di Gianfranco Fini nella città dei Papi previsto per il 5 novembre. Una presenza che per qualcuno sarà tutt’altro che indolore.

Onorevole Salatto, cosa succede in Fli Viterbo?

Dalle notizie apprese dalla stampa, posso dirle che sono pro-fondamente rammaricato. L’unità del Partito è stata incrinata a causa di alcuni atteggiamenti di legge-rezza compiuti dal coordinatore

Claudio Taglia...Game Over?Intervista a Potito Salatto, europarlamentare e membro della segreteria nazionale di Fli

provinciale Claudio Taglia. I coor-dinamenti provinciale e comunale hanno ruoli diversi e nessuno dei due può essere succube dell’altro.

Quali sarebbero le “leggerezze” commesse da Taglia?

Claudio Taglia, dopo aver appre-so della presenza di Fini a Viterbo, ha tentato di porre in essere un’azio-ne di boicottaggio pretendendo la partecipazione del Presidente a

una riunione del Comitato provinciale. Fra l’altro senza tener conto che il convegno cui dovrà partecipa-re (Stra.de, dal 4 al 6 novembre ndr) è stato orga-nizzato dal Futu-

rista di Filippo Rossi e Libertiamo di Pier Camillo Falasco. Due associa-zioni che non centrano nulla con Fli. Ed è per queste ragioni che gli otto consiglieri del coordinamento viter-bese si sono dimessi aprendo la crisi. Perché è stato commesso un atto di scortesia nei confronti di Fini.

E come si potrebbe superare questa crisi?

Evitando che anche in politica

Nelle fotoClaudio Taglia, Potito Salatto (in alto)e Gianfranco Fini(in basso)

Il coordinamento provinciale del partito chiede una politica ferma per arginare la criminalità

Immigrazione, ‘La Destra’ “sbotta”Attenzione, attenzione. C’è qual-

che novità sullo scenario politi-co viterbese? Può darsi, ma siamo ai “sospetti”. Niente di concreto dunque ma può essere utile fare qualche ri�essione.

Giovannino Arena nuovo “quarantenne”? Non abbiamo dichiarazioni del diretto interessato che lo confermino ma soltanto un avvistamento che qualche signi-�cato deve pure averlo. Fatto sta che, come immortalato dalla foto, Arena è stato uno dei protagonisti dell’appuntamento di venerdì al Light, organizzato da Medioera.

Senza peli sulla lingua tutti san-no che il festival di cultura digitale, che sta crescendo molto in città, è molto vicino alla galassia dei “qua-rantenni”. E infatti venerdì c’erano proprio tutti. Dalle vecchie glorie: Mauro Rotelli, Paolo Bian-chini, Speedy Gianluca Mantuano; �no al consigliere regionale Francesco Battistoni. E vicino a Battistoni chi c’era? Potete ve-derlo da voi nella foto: Giovanni Arena. Con il gallone di “subcomandante” dell’Arpa Lazio, Arena si è goduto l’intero incontro. Sicuramente sarà

“La parte cittadinadel Partito è più

vivace e giovanedi quella provinciale”

“In politica bisogna essere

aperti, ragionevolied equilibrati”

di Daniele CAMILLI

Potrebbe esserelui il papabilesindaco targato“quarantenni”?

Ha destato non poca curiosità la presenza di Giovanni Arena all’appuntamento di Medioera al Light

Spunta un nuovo “quarantenne”?

stato interessato all’argomento ma si potrebbe ipotizzare un avvicina-mento dello stesso al gruppo poli-

tico che si è con-densato intorno al dinamico M a u r o Rotelli.

U n a prospetti-va questa m o l t o

interessante che potrebbe sottoin-tendere un possibile sostegno dei “quarantenni” all’incarico di Arena

all’Arpa. Ma, viaggiando un po’ con la fantasia, ci si potrebbe spin-gere oltre: un candidato sindaco per i “quarantenni”. Potrebbe pro-prio essere Arena l’uomo su cui Ro-telli & Co. potrebbero puntare per prendere la poltrona di “primus” all’interno di Palazzo dei Priori alle prossime votazioni. Dopotutto è noto che Giovannino ci ha sempre fatto un pensiero sulla possibilità di indossare quella fascia da sindaco. Fascia che tra l’altro indossò con grandi capacità dimostrate sul campo anche il padre. Fantapoli-tica? Può darsi. Dopotutto oggi è domenica. (Ro.Po.)

Immigrati, La Destra non ci sta più. Vi proponiamo un duro in-

tervento �rmato dal coordinamen-to provinciale del partito di Storace: “Quello che abbiamo appreso in questi giorni sulle pagine dei vari quotidiani locali, circa le vicende di cronaca che negli ultimi mesi hanno visto come “protagonisti” cittadini immigrati, ci lascia allibiti e senza parole. La nostra provincia è vittima ormai di reati che si registra-no ogni settimana da parte di certa gente, che dimostra nei fatti di ri�u-tare l’integrazione e il rispetto delle nostre leggi. Ormai sono mesi che va avanti questa spiacevole situa-zione, ma l’ “escalation” di azioni di cronaca dell’ultima settimana nonci può far rimanere ulteriormente impassibili: riteniamo perciò op-portuno dare voce allo sdegno che percepiamo tra la gente.

I recenti fatti di Vico Matrino, Vignanello, Canepina e Tarquinia non sono che gli ultimi di una lun-ga serie di reati di cui sono vittime

cittadini italiani, che pagano diret-tamente anni di politiche sbagliate in tema di immigrazione. La paura della criminalità aumenta tra i no-stri connazionali, e di conseguenza diminuisce il senso di sicurezza. Sarà forse un caso che con l’incremento della popolazione immigrata sia-no aumentati esponenzialmente anche reati di ogni tipo? In questa spiacevole sequela di eventi, l’unico nostro ringraziamento va alle forze dell’ordine che, tra mille dif�coltà, si impegnano a controllare un terri-torio che comincia ad avere dei seri problemi legati all’immigrazione, alla sicurezza e alla delinquenza.Andiamo dicendo da anni che il territorio Viterbese necessita di soluzioni dal punto di vista del-l’immigrazione e della sicurezza, in quanto è un dato di fatto di quanto questo fenomeno abbia favorito processi di degrado e di criminalità a Viterbo e provincia. Criminalità anche economica: perchè nessuna “vestale” ha ancora urlato inor-

ridita contro il danno economico apportato alle nostre sane aziende agricole da chi, contro ogni regola del mercato, vende frutta e ver-dura a 0,99 cent/kg? O vogliamo credere alle favole, o dobbiamo ammettere che sotto c’è qualcosa di losco. E francamente siamo stu� di doverci sentir rispondere con i soliti comunicati carichi di demagogia e retorica: non servono a nulla, inol-tre fanno imbestialire chi vive sulla propria pelle, in perfetta solitudine, la fastidiosa vicinanza dell’impuni-tà pietista. Basta con il perbenismo! Basta con il nascondere la testa sot-to la sabbia! Chi detiene le leve del potere, a Viterbo e Provincia, deve assumersi responsabilità precise al riguardo, assumendo decisioni pro-babilmente lontane dal politically-correct ma vicine alla gente. Ci sono molti immigrati che lavorano e si integrano regolarmente ma di contrappeso ce ne sono tantissimi che invece sono venuti in Italia per altro”.

valga il detto di Albert Einstein.

Quale? “Due cose sono infinite nel

mondo: l’universo e la stupidità umana”.

Cosa farà Fini?Sono convinto che rinvierà la

sua visita presso la sede del Comita-to provinciale del Partito. Aspetterà che si calmino le acque.

E al convegno Stra.de?Parteciperà

Secondo lei, come ne esce Taglia da tutta questa vicenda?

Foto Daniele Camilli

Non ne esce bene. Chi ha mag-giori responsabilità deve interpreta-re il proprio ruolo con altrettanta at-tenzione e intelligenza. Taglia è una brava persona, ma ha un carattere emotivo e ansioso che non si addice al ruolo di coordinatore provinciale. In politica bisogna essere aperti, ra-gionevoli ed equilibrati. Mi auguro che questa esperienza permetta a

Claudio Taglia di acquisire almeno una di queste caratteristiche.

Alla luce di quanto accaduto e di un’evidente divaricazione fra i due livelli, se dovesse scegliere tra coordinamento provinciale e coor-dinamento comunale per quale dei due opterebbe?

Avendo conosciuto la parte cit-tadina d e l Parti-to, la ritengo p i ù vivace e po-litica-mente giova-ne di quella provinciale.

Cosa ne pensa invece del Terzo Polo viterbese?

In tutti i momenti istituzionali e di Partito ho sempre ribadito che il

Terzo Polo è una necessità ineludi-bile per tutte quelle forze di centro destra che intendono essere punto di riferimento per i moderati rifor-misti che non si riconoscono nel Pdl. Ma per raggiungere quest’obiettivo vanno costruite strutture territoriali terzopoliste capaci di avere linee politiche omogenee e di scegliere di volta in volta le alleanze. Allean-

ze che vanno discusse e realizzate da tutto il Terzo Polo.

Ci sono a Viterbo que-sti presupposti?

Allo stato attuale ci possono essere tutte le condizioni necessarie

Quale sarà il prossimo passo per il Terzo Polo?

In settimana inizieranno le consultazioni tra Fli, Api e Udc per individuare i coordinamenti regio-nali unitari in vista delle elezioni, amministrative e politiche.

Page 6: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

Domenica 23 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioil barbiere di viterbo6 Viterbo & AltoLazio

ROMA, 15 OTTOBRE Mentalità Black Bloc RONDE La proposta dopo gli scontriLive, Smile…Gimme Heil!

Tradizione, storia, cultura. Ronde, la proposta giusta

per sbaragliare i sovversivi: da destra a sinistra, dal centro è ben vista. Per tutti e senza gusti. Dure e selvagge in tempi di cri-si. Altrove divertenti, manomor-te e sbarazzine. Chi non le vuo-le? Trasversali e buone per ogni casacca. Ronde Pinochet, scippa la vecchia e dillo a Truffaut. Ti vogliono. Bramano e parlano di te. Allora, cosa aspetti ad arruolarti?...Che ti vengano a cercare? Prenderti e coricare? (Nella foto, Ronda in posa)

VoyagerEgidi ride

Abbiamo le prove

Sconvolgente scoperta a Piaz-za del Comune. Andrea Egidi

c’è e – clamoroso – ride. Abbia-mo le prove. Scomparso le scor-se settimane, tutti lo davano per disperso. Era una finta. In realtà si il segretarissimo si rintanava tra le cianfrusaglie di Palazzo Gentili accudito da Bigiotti. Sorpreso durante un meeting della polizia penitenziaria, pri-ma ha fatto finta di non vederci. Poi, dopo l’inutile tentativo di rifugiarsi tra tavolini, peperini e tramezzini del Bar Centrale s’è finalmente consegnato. Re-galandoci un’intervista delle sue. “Sì – ha detto – so’ ancora segretario. Embè, che problema c’è?”. E Panunzi? Egidi fa le corna. Sposetti? “Spo…che?”. Ma insomma…il Partito? “Non sono stato io”.

Cosa vuoi di piùdalla vita quandoall’improvviso ti riservaqueste sorprese?

Vogliamo i colonnelliHanno invaso la città a capocoperto e armati di aste rivestite con tessuti sintetici

Roma. Milioni di danni, città nel caos e invasa da migliaia di per-sone col capocoperto. Armate anche di aste rivestite con tessuti sintetici. Panico totale, un morto e un disperso.

Alemanno: “vietati i temporali per un mese”. Maroni: “c’è un disegno sovversivo da parte delle Brigate Climatologhe”. Di Pietro: “voglio un Bernacca-bis”. Un comunicato del Pd ammette: “no a leggi speciali, tut-ti in campagna a lavorare”. Pecorella (Pdl): “azione di intelligence per prevenire le piogge”. Piange anche la madonnina di Civitavecchia. Tran-quilli, però, aveva visto Bersani. Duro monito della Chiesa: “Piazza San Giovanni torni al Vaticano”. Napolitano: “inammissibili acquazzoni. Solidarietà pure al Padreterno”. Al setaccio i centri di ecologia e le reti meteorologiche. Al bando tutte le previsioni del tempo. Indagini nell’area annacquo-fatalista. Bonini intervista un passante: “Ci siamo allenati alla Palanzana. Lì l’acqua vien giù che Dio la manda”. Quale organizzazione avevate? “L’ordine era di non tirare fuori gli ombrelli. Non volevamo far sapere agli sbirri quanto eravamo intelligenti. Volevamo anzi convincerli che ci saremmo accontentati di una broncopolmonite. Ci sono cascati. Ci hanno lasciato tossire fino a via Labicana e quando hanno provato a metterci addosso gli impermeabili abbiamo cominciato a combattere”. Si temono nuovi arresti. Mammagialla pronta ad ospitarli.

LA VERITA’ SULLA CRISI Con queste ‘na volta ce facevi er pieno al motorinoMo’ co’ du’ euro e cinquanta...quello all’accendino

I migliori viterbesi della settimanaGenio, sregolatezza e sanpietrini

“In nomen homen” amavano dire i latini. E noi che siamo uomini del futuro e della libertà d’espressione troviamo molto azzeccatto questo modo di dire per Claudio Taglia. Tagliato prima dalla giunta di Palazzo dei Priori da Marini perché passato a Fli e ora molti del suo stesso partito vorrebbero tagliarlo. Ironia della sorte? Taglia fa il chirurgo al Maxillofacciale di Belcolle. A rischio tagli (vergognosamente) an-che quello. P.s. Ci perdoni il simpatico coordinatore se gli abbiamo tagliato la foto...avevamo bisogno di omologarci alla massa...

E’ il divo Giulio il numero uno della settimana. La Corte Costituzionale dice che due poltrone

per un sedere sono troppe ma lui si chiude a riccio e replica ai cronisti: “Vale dalla prossima legislatura”. Proprio così, Marini non se ne va. Peccato per tutti quelli che c’avevano sperato. Pare che il sindaco voglia passare alla storia. Nell’antica Roma divenne noto Giano Bifronte. Nella Viterbo postpapalina c’è posto per Marini “biculo” (uno per poltrona).

Al numero due di questa settimana troviamo ben piazzato Massimo Fattorini, nello sventu-

rato ruolo di Assessore al Bilancio, nello sventurato periodo in cui non ci sono più soldi. Così qualche giorno fa Massimetto nostro ha pensato bene di non andare in Seconda Commissione, dove i “cat-tivissimi” del Pd gli avrebbero chiesto conto sugli equilibri di Bilancio. La cassa piange e Fattorini lo sa, quindi meglio sfoderare una tecnica infallibile del Kung Fu: la mossa dello struzzo.

Tempi di censimento Istat. Diversi viterbesi sono un po’ entrati nel pallone. I rilevatori e gli operatori dell’Uf� -

cio Censimento sono alle prese con moduli di rilevazione compilati nelle maniere più assurde.

Hanno consumato già centinaia di biro per annerire le caselle degli errori. Una signora raggiunge uno di questi infaticabili lavoratori e chiede: “Come posso riconsegnà il questionario nel modo più semplice?”. La risposta: “Via web”.

La signora: “E do starebbe sta via?”

“Fa il favore. Me controlli l’altra poltrona?”

“Eppure ce stavano. Ndo’ so fi niti li sordi?”

L’irraggiungibile genio viterbese

La Tiburtina dopo gli scontri tra “incappucciati” e forze dell’ordine

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attualità 7Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Medioera: “Il futuro è più forte della crisi”Il festival della cultura digitale punta tutto sulla creatività e il coraggio delle nuove generazioni

Il futuro è più forte della crisi e si vede.L’iniziativa di Viterbo Futura e Medioera ha avuto venerdì pomerig-

gio un successo che è andato ben oltre le aspettative degli organizzatori.

Tantissimi, infatti, i partecipanti allo ‘Start up day’ che si è tenuto al Light bar, in particolare giovani intraprendenti che hanno presentato le loro idee innovative di impresa legate al mondo delle nuove tecnologie. L’evento è stato introdotto dal presidente dell’associazione Gioventù Protagonista, Marco De Carolis, che si è soffermato sulle tre anime che compongono lo spirito di Me-dioera. “Oltre al festival estivo di luglio – ha detto De Carolis – Me-dioera pensa anche alla forma-zione, organizzando incontri di approfondimento e di crescita per i giovani e al futuro con iniziative come questa di oggi dove i ragazzi possono proporre e poi sviluppa-re nuove idee di lavoro a stretto contatto con le nuove tecnologie”.

A prendere la parola, prima di dar spazio ai partecipanti, è intervenuto Fabio Lalli che ha presentato il “Business Model Canvas”, uno strumento innovativo per descrivere i modelli delle aziende. Poi è stata la volta dei veri protagonisti della serata: i giovani con le loro idee. Tra le varie proposte spiccano quella di Gior-gia che ha presentato il progetto di una piantina interattiva della città di Viterbo

per gli universitari e quella di Francesco che ha invece proposto una piattaforma di web radio.

Da domani e � no al 21 novembre sarà inoltre disponibile al Light bar un’urna nella quale inserire altre nuove idee di bu-siness per chi non ha potuto partecipare all’incontro.

Maggiori informazioni in merito sa-ranno disponibili nei prossimi giorni an-che sull’account Facebook di Medioera e sul sito www.medioera.it. Signi� cativo, nel corso della serata, l’intervento dell’as-

sessore alla Gioventù Paolo Bian-chini che ha garantito l’impegno della Pro-vincia a rac-cogliere le idee migliori per poi svi-

lupparle fattivamente. “E’ interessante e stimolante – ha detto Bianchini – notare come davvero il futuro sia più forte della crisi. Le idee e l’intraprendenza dei giova-ni vanno sempre sostenute e la Provincia farà il possibile per premiare le migliori.

Per tutti i partecipanti, inoltre, sarà organizzata una visita al Microsoft Inno-vation Center di Milano per vedere ancor più da vicino le novità in arrivo sul campo tecnologico”.

“L’embrione è già un essere umano”Importante sentenza della Corte di Giustizia Ue

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato � rmato dalle associazioni ‘Scienza e Vita’ e ‘Movimento per la Vita’ di Viterbo: “Accogliamo con viva

soddisfazione il pronunciamento della Corte di Giusti-zia dell’Unione Europea che riconosce all’embrione la piena dignità di essere umano � n dal momento della fecondazione. Appare assai signi� cativa dal punto di vista antropologico e giuridico l’affermazione della Corte per la quale “la fecondazione è tale da dare avvio al processo di sviluppo di un essere umano” perché con tali parole si riconosce appieno la qualità umana del concepito � n dal suo primo istante di vita. Non meno signi� cativo è il fatto che l’unica forma di brevettabilità ammessa sia quella che tuteli e vada a diretto vantaggio dell’embrione stesso. L’essere umano non potrà mai più essere etichettato come una cosa e trattato alla stregua di una merce, neppure se piccolo!Per la Corte d’Europa, così come alcuni anni fa per il Comitato nazionale di bioetica, l’embrione è pertanto, sempre e indiscutibilmente, un essere umano. Ciò rap-presenta anche una forte sconfessione della decisione del già ministro della ricerca Fabio Mussi, il quale nel giugno del 2006 aveva ritirato la � rma dell’Italia dalla cosiddetta “minoranza di blocco” aprendo la strada al � nanzia-mento delle pratiche di manipolazione degli embrioni da parte dell’Unione Europea. Scaturita da una questione di brevetti, la recente sentenza della Corte restituisce pertan-to voce a chi non ne aveva più alcuna”

Il rettore Mancini al meeting Coldiretti di Cernobbio

Il magni� co Rettore dell’Università della Tuscia partecipa all’importante appun-tamento organizzato dalla Coldiretti a

Cernobbio. Il prof. Marco Mancini è stato invitato anche come presidente dalla CRUI (Conferenza dei Rettori Italiani). Non ha voluto mancare l’occasione per dare il pro-prio contributo alla soluzione dei problemi che interessano questo importante settore dell’economia italiana. “Anche perché - ha sottolineato il prof. Mancini - l’Università della Tuscia con la sua Facoltà di Agraria è punto di riferimento mondiale, non solo nazionale, per la soluzione delle innumere-

voli problematiche che riguardano l’agri-coltura”. Inoltre il Rettore Mancini è stato sempre coinvolto nelle iniziative più signi-� cative del mondo imprenditoriale viter-bese al quale è stata sempre assicurata un alta collaborazione professionale da parte dell’Ateneo attraverso i propri docenti. Il prof. Marco Mancini è intervenuto anche come presidente del Parco Scienti� co e Tecnologico dell’Alto Lazio.

Una recente nomina che gli consente di essere ancora più vicino al mondo impren-ditoriale e dell’agricoltura in particolare. Il Forum, giunto alla undicesima edizione,

costituisce l’appuntamento annuale del settore che riunisce i maggiori esperti, opinionisti ed esponenti del mondo ac-cademico, nonché rappresentanti istitu-zionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere, anche con spazi culturali rappre-sentativi di una agricoltura che sa essere creativa ed innovativa. Al centro dei lavori della due giorni il contributo del Made in Italy agroalimentare alla crescita del Paese con la presentazione di studi, esperienze concrete ma anche di esposizioni curiose ed innovative.

Bianchini:“La Provinciasosterrà le ideemigliori”

L’iniziativa di Medioera è stata seguita da moltissimi giovani ma anche da una folta rappresentanza delle istituzioni.

In prima � la c’erano i consiglie-ri regionali Francesco Battistoni, Chiara Colosimo e il subcommis-

sario dell’Arpa Lazio Giovanni Arena, il consigliere del ministro Giorgia Meloni, Mauro Rotelli, il consigliere provinciale Gianluca Mantuano e i consiglieri comunali Luigi Maria Buzzi e Giuseppe Peruzzi.

Foto Daniele Camilli

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Venerdì 21 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazioregione

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litorale viterbese 9Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Protezione civile, test esondazioneMONTALTO - Trecento volontari all’opera in una simulazione di emergenza sul Fiora

Consorzio di bonifi ca, l’esempio di PalombiTARQUINIA - Antonelli ricorda l’esperienza degli ultimi anni

In un momento di crisi del comparto agricolo serve

unità sindacale, rispetto de-gli accordi e comunità d’in-tenti. La politica non può e non deve dividere i veri inte-ressi degli agricoltori.

Giusto un ultimo ap-pello a CIA, Coldiretti e Confagricoltura, soprattut-to a quest’ultima, affinché trovino una soluzione uni-taria in vista delle prossime elezioni del Consorzio di Bonifica superando i perso-nalismi e gli assi pigliatutto, nella logica dell’alternanza e del rispetto reciproco.

L’esperienza degli ultimi anni dove l’unità è stata elemento fondamentale e la via maestra, ci parla di un Consorzio di Bonifica presente e vicino al mondo agricolo, capace di occupar-si delle vere esigenze della

collettività. La guida illu-minata di Emidio Palombi ha portato a livelli nobili la bonifica, la difesa del suolo e la lotta a tutela del nostra territorio, collaborando con Enti e realtà locale senza fa-ziosità ma nell’interesse del Consorzio. Uno schema che non può essere ab-bandonato, per ripicche e giochi di potere.

L’Univer-sità Agraria in quanto Ente e pri-mo contri-buente come già accaduto 5 anni fa sarà partecipe di processi unitari cercando di porre al primo posto le esigenze dei suoi utenti. Siamo pronti a sostenere chi

perseguirà i nostri stessi fini e per questo convocheremo un Consiglio in cui dibattere la nostra posizione ufficiale e designare un nostro rap-presentante che liberamente concorra insieme a chi ha a cuore interessi diffusi e non di parte.

Non possia-mo rimanere s p e t t a t o r i davanti al-l ’ e n n e s i m a spaccatura del mondo agri-colo, chi non vuole l’unità sindacale in realtà non

vuole il bene della catego-ria. È tempo che ciascuno si assuma le proprie responsa-bilità Tarquinia ha già paga-to abbastanza e perso treni importanti sulla scia delle

ripicche personali e delle di-visioni. Chi rimarrà isolato, calpestando gli sforzi uni-tari sin qui compiuti dovrà darne conto ai consorziati e spiegare loro l’ennesimo strappo, l’ennesima con-trapposizione e vanificato cinque anni di sforzi e buo-na amministrazione.

Più visibilità a Tarquinia per i suoi tesorial Metropolitan Museum di New York

“Chiederò che sia speci� -cata in modo più detta-

gliato il luogo di provenien-za del vaso”.

Lo afferma il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzo-la, a seguito della visita al Metropolitan Museum di New York, nell’ambito della settimana per promuovere i tesori artistici della città al mercato turistico statuni-tense.

“Ho potuto ammirare da vicino lo splendido vaso, uno dei vertici pittorici del-l’arte etrusca. – prosegue – Un simbolo delle ricchezze artistiche di Tarquinia ma anche un eccezionale volano per promuovere il nostro territorio. Nei prossimi giorni invierò una lettera al ministero dei Beni e delle At-tività Culturali e alla Soprin-tendenza per Beni Archeolo-

gici dell’Etruria Meridionale perché possa sollecitare la direzione del museo nel dare il giusto risalto al luogo di provenienza dell’opera - an-che attraverso l’installazione di una cartina geogra� ca - e perché sia riportato in modo corretto il nome della nostra città”.

Sono circa cinque milioni le persone che ogni anno visitano la prestigiosa istitu-zione culturale newyorkese. “Anche in questo modo è possibile fare turismo. – conclude il primo cittadi-no – Occorre quindi fare un piccolo e semplice atto per dare grande visibilità a Tar-quinia, dichiarata dall’Une-sco patrimonio mondiale dell’umanità grazie agli etru-schi. Non solo una dicitura, ma una possibilità concreta di sviluppo economico”.

TARQUINIA - Una serie di eventi per ricordare il passaggio dell’Eroe dei due Mondi

Giuseppe Garibaldi è tornato in cittàGiuseppe Garibaldi torna a Tarquinia.

Tra ieri e oggi sarà infatti rievocata la venuta del generale nel lontano 1875, occa-sione ulteriore per ricordare i 150 anni del-l’Unità d’Italia. Un progetto varato dall’Uni-versità Agraria di Tarquinia ed interamente � nanziato dalla generosità della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e patro-cinato dal Comune di Tarquinia.

Ieri presso la sala degli affreschi del Co-mune di Tarquinia è partita la rappresenta-zione itinerante della commedia di Carla e Nanda Valdi, “Garibaldi a Corneto”, quadri viventi per le vie della Città sulle tracce del generale, che si concluderà con l’affaccio di Giuseppe Garibaldi dalle � nestre del Palazzo dell’Università Agraria oggi come allora.

Oggi alle ore 11:00 presentazione del volume “1875, Garibaldi a Corneto – Tarquinia” scritto dalla Prof.ssa Carla Valdi, che ripercorrerà tra documenti, atti e curiosità i giorni intensi legati alla presenza

del Generale a Tarquinia e il clima di festa popolare e giubilo.

Saranno presenti alla presentazione, il Presidente della Fondazione Cassa Rispar-mio Civitavecchia Avv. Vincenzo Cacciaglia, il Sindaco Mauro Mazzola, Il Vice Presidente dell’Universi-tà Agraria Pierangelo Conti, e Alberto Blasi in qualità di delegato dei due Enti ai fe-steggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Previsto anche un annullo � latelico, grazie alla fattiva collaborazione con Edmon-do Barcaroli Presidente del Circolo Filatelico e Numismatico Tarqui-niese. Per Pierangelo Conti “un plauso alla Prof.ssa Valdi per un lavoro che consegna ai posteri il ricordo scritto di giorni che cambiarono l’Italia e regalarono a molti cittadini la consapevolezza di essere Italiani.

Doveroso l’impegno dell’Università Agraria, poiché nella sede dell’Ente pernottò l’Eroe dei due mondi”, per Alberto Blasi “il 2011, è un anno di incontri ed eventi straordinari, i 150 anni dell’Unità d’Italia uno straordi-

nario momento di ri� essione e coesione nazionale”.

Per Carla Valdi – doveroso ringrazia-mento all’Università Agraria di Tarquinia, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, al Comune di Tarqui-

nia, alla Compagnia di Teatro Popolare “Li Commedianti” e a tutti quelli che vorranno partecipare a questa manifestazione unita-ria. Verrà consegnato alla città un ricordo vivo che richiama alla patria, al tricolore e all’unità d’Italia.

Questa mattinaverrà presentatoil volume “1875, Garibaldia Corneto Tarquinia”

tori del Servizio civile che svolgono attività presso le associazioni di volontaria-to del Viterbese.

La guida illuminatadi Emidio Palombiha portato a livellinobili la bonifi ca

Questa mattina, per tutta la durata della giornata, a

Montalto di Castro si terrà un’esercitazione organiz-zata dall’assessorato alla Protezione civile della Pro-vincia di Viterbo e dedicata al rischio esondazione del fiume Fiora.

All’iniziativa partecipe-ranno circa 300 volontari della Prociv della Tuscia, che avranno anche a dispo-sizione 80 mezzi speciali provenienti dall’intero ter-ritorio provinciale. Duran-te la giornata verrà simu-lato lo scenario dell’evento in base al piano di Prote-zione civile del Comune di Montalto di Castro.

I volontari svolgeranno tutti gli interventi previsti in caso di emergenza, com-presi i servizi diramati dal centro operativo comunale attraverso la funzione di supporto volontariato, e proveranno le radioco-municazioni con i mezzi

esterni. Come previsto du-rante il precedente corso di livello avanzato sul rischio idrogeologico tenutosi di recente, la formula appli-cata riguarderà il “metodo Augustus”, attraverso il quale verranno semplificati gli interventi per raziona-lizzare le risorse impegnate nell’evento.

Soddisfatto l’assessore alla Protezione civile, Gian-maria Santucci, che sottoli-nea il ruolo fondamentale dei volontari. “La Provin-cia è impegnata fortemente sul loro aggiornamento – ha dichiarato l’assessore - e la risposta massiccia di personale impegnato per la sicurezza dei cittadini e per la salvaguardia dell’am-biente è sinonimo di una più efficace gestione delle emergenze”.

Parteciperanno all’inizia-tiva il Cesv e lo Spes della Tuscia, in rappresentanza dell’intero volontariato del territorio, e anche osserva-

L’assessore Gian Maria Santucci

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Domenica 23 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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La Elce e i ‘rifi uti aquesiani’ACQUAPENDENTE - A confronto il piano dei costi del 2011 della cooperativa con quelli della stima della base d’asta

Il quadro riepilogativo dei costi presunti redatto dalla coope-rativa Elce, se confrontato con

quello relativo alla base d’asta del Comune, relativo alla gara per l’af� damento del servizio di gestione del ciclo dei ri� uti urbani, inevitabilmente, ci fa porre alcune domande. Il servizio, comprensi-vo della riscossione della tariffa, aggiudicato alla stessa Elce lo scorso aprile, e che, tante polemi-che sta suscitan-do tra i cittadini, basato sui servizi della Secoin, ri-leva, in primis, alcuni elementi che più di altri risaltano agli occhi. Sono di certo evidenti le differenze relative ai puri e semplici servizi di raccolta, trasporto e smaltimento. Fermo restando la consapevolezza degli imminenti aumenti dello smal-timento in discarica e il diverso prezzo dei carburanti, (per il pri-mo il piano riporta un aumento di circa il 50%) l’aumento della rac-colta porta a porta va da una spesa di circa 200 mila euro a 230 circa con un più 15%. A far raggiungere poi i quasi 810 mila euro del 2011 contro i neanche 700 mila della base d’asta, sono la media ripartita degli insoluti degli ultimi 5 anni (ca 63 mila euro) e il servizio riscossio-ne degli stessi da parte di Equitalia

A Farnese solidarietà dal circolo A.N.C.L. con la ‘Festa del Cacciatore’

Due importanti iniziative del Circolo dell’Associazione

Nazionale Libera Caccia, “La-mone”, di Farnese.

Durante l’estate, a Farnese, vengono organizzate diverse sagre paesane, tutte contribui-scono a promuovere il territo-rio e i suoi prodotti tipici.

Una di queste è la ‘festa del cacciatore’, nata per iniziativa del Circolo A.N.C.L. “Lamo-ne”, ha saputo diventare una realtà molto signi� cativa nel panorama delle sagre farnesane, perché innovativa, e da que-st’anno anche un appuntamen-to con la solidarietà.

Infatti, il Circolo “Lamo-ne” e tutta l’organizzazione, hanno � nanziato l’acquisto di uno strumento medico, che è stato devoluto al Dott. Angelo Milioni, inoltre è stato donato un contributo per l’acquisto di giochi e materiale didattico, alla scuola dell’infanzia. “La festa del cacciatore”, come spiega l’assessore alle Politiche Sociali Carla Rossi 2è ormai un appuntamento che ci lega alle nostre radici ed alla nostra cultura popolare ed è per me motivo di grande soddisfazione,

oltre che un’occasione di festa e condivisione, per questo credo che sia importante mantenere legato quel � lo che ci unisce con la nostra piccola storia.” Quan-do poi la festa diventa anche solidarietà, come in questo caso, assume un signi� cato ancor più profondo ed importante. La decisione presa dal Circolo ha colto di sorpresa e ha fatto vera-mente piacere a tutti. Continua l’assessore: “Voglio ringraziare pubblicamente e veramente di cuore, anche da parte dell’Am-ministrazione Comunale, il Presidente del Circolo A.N.L.C. Lamone di Farnese ,tutti i suoi soci e tutte le persone che hanno partecipato alla festa del cacciatore, perché è grazie a loro che è sbocciata questa iniziativa. F.M.

La media degli insoluti degli ultimi cinque anni incide per circa 63 mila euro e il servizio di Equitalia per altri 19 mila

Trevinano, ammonta a circa 183 mila euro.

La domanda nasce spontanea: “Cara ci costò la pulizia delle strade?”

O non potendo continuare a fare il proprio comodo per l’attri-buzione dei costi relativi a questi servizi (che non a caso riguardano Acquapendente e soli altri 4 co-muni, dei 26 dove la cooperativa svolge il servizio di raccolta dif-ferenziata) si è voluto recuperare (con la scusa dello smaltimento

in discarica, che in realtà è già ben riportato nello speci� co) a quei guadagni un po’ esagerati?

Bisogna anche precisare che nell’attuale quadro riepilogativo non appare la spesa relativa all’ac-quisto delle buste, che invece nella stima costi del disciplinare di gara ammontava a circa 20 mila euro.

Forse, non a caso, in com-missione il Sindaco, e l’assessore Speroni poi, hanno esternato per-plessità sulla base d’aste da loro stessi proposta!

di 19 mila euro annui. Visti gli aumenti di raccolta, trasporto e smaltimento e le loro percentuali, ci saremmo dovuti aspettare che l’af� damento dovesse essere alme-no il 30% superiore alla stima del prezzo a base d’asta, oltre le quote di insoluti e Equitalia. Come mai tutto questo non è avvenuto? Pur avendo aumentato in maniera non eccessiva, il confronto sui costi di alcuni servizi lascia basiti. Ci spie-

ghiamo me-glio, partendo da alcuni costi meno ‘rilevanti’ ma emblematici: ad esempio, il lavaggio dei cassonet t i . Premesso che detta opera-

zione raramente viene colta dagli occhi attenti degli aquesiani, la stessa viene imputata dal Comune in base d’asta a ben 4276,80 euro, costo che nel quadro riepilogativo della Elce, quasi si dimezza � no ad arrivare a 2664,00 euro; l’anoma-lia più incredibile riguarda certa-mente lo spazzamento delle strade. Infatti dal vecchio af� damento sul quale si è basato il comune aque-siano, i costi per questo servizio, per Acquapendente e le due fra-zioni, ammonta a un totale di circa 255 mila euro, nell’attuale schema dei costi presunti della cooperativa per il 2011 il totale per lo stesso servizio con l’aggiunta, inoltre della gestione del cimitero di

di Fulvio MEDICI

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montefi ascone 11Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Al via la Rassegna Teatrale FaliscaSi inaugura con la commedia ‘Finalmente so in pensione’ della compagnia I Burloni

di Giuseppe BRACCHI

Con la rappresentazione della Commedia in car-tello, “Finalmente so in

pensione”, Commedia in due atti di Fausto Galassi, allestita dalla Compagnia Teatrale I Burloni di Monte� ascone, si aprirà uf� cial-mente, questo pomeriggio alle 16,30, presso l ’ O r a t o r i o annesso alla Chiesa parroc-chiale di S. Ma-ria del Giglio a Zepponami, la Prima Rasse-gna Teatrale Falisca – Premio intitolato alla Memoria di Marco Brigliozzi. La volontà di istituire questo Premio non è stata casuale. Così come non è stata casuale la volontà e la scelta di istituire questo Premio alla memoria del giovane Mar-co Brigliozzi. E non è casuale neppure il luogo dove è caduta la scelta di rappresentare la Rassegna, vale a dire la ridente

e popolosa frazione di Zeppo-nami.

Credo che tutti lettori (so-prattutto zepponamesi) avran-no vivo nella mente il ricordo di un giovane esuberante, un po’ caciarone, spesso burlone, ma serio � no alla meticolosità, quando era il dovere a chia-

marlo, quan-do doveva far correre, soprattutto, sui binari an-che della pic-cola frazione falisca quel treno, che ora sembra orfano del

suo sorriso e della sua bontà. Quel giovane si chiamava Mar-co Brigliozzi, aveva 24 anni quando un destino orribile, una domenica di maggio, ha voluto strapparlo dall’affetto dei suoi cari genitori, Cecilia e Pietro, della sua � danzata Carmela, dei suoi parenti, dei suoi tantis-simi amici e conoscenti e della sua stessa terra, Zepponami, che amorevolmente e con cura

Si celebra l’UnitàCon un concerto ad ingresso gratuito

La Corale di Santa Maria del Giglio si esibirà questa sera alle ore 17,30 presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria nella

frazione di Zepponami. Il concerto prevede nel vasto programma canti e musiche patriottiche in onore del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Si esibiranno alla tromba Giordano Rossi, come maestro accompagnatore Mario Nardi e in� ne come direttore la signora Delia Porroni. L’ingresso è completamente gratuito. M.M.

Per la prima volta sul colle, una tappa del ‘Giro delle Abbazie’ in mountain bike

Dopo il grande successo avuto dalla settima edizione della “Granfon-

do dell’Est!Est!!Est!!!”, svoltasi il 31 luglio, Monte� ascone ospita oggi, domenica 23 ottobre dalle ore 9:30, un’altra importante gara di montain-bike, questa volta nella specialità XCO e valevole come quarta tappa del rino-mato circuito laziale del “Giro della Abbazie, Santuari e Castelli del Lazio”, giunto alla sua dodicesima edizione. Nella storia della competizione è la prima volta che il nostro colle con il suo cupolone, cui è dedicata proprio la tappa: “1° Trofeo Santa Margheri-ta”, si appresta a far da scenario e da cornice alla gara. Gli organizzatori del “Gruppo ciclismo per l’Est!Est!!Est!!! hanno curato al meglio ogni piccolo dettaglio sia per la location dei bikers, che in circa duecento si presenteranno alla partenza presso gli impianti sporti-vi in località Fontanelle, sia per l’aspet-to tecnico del percorso, che metterà certamente a dura prova gli amanti delle ruote grasse. La gara, svolgendosi lungo un circuito cittadino, da ripetersi

varie volte a seconda delle ca-tegorie, darà la possibilità agli amanti del ciclismo e non, di seguirne le varie fasi ed ammi-rare i bikers anche in passeggi tecnici per le strette vie e scali-nate del centro storico, nonché lungo le verdeggianti pendici del Belvedere. Il circuito ha una lunghezza di circa 5,2 km, con fondo al cinquanta per cento sterrato, al quaranta per cento pavè ed il restante in asfalto, per un dislivello di circa 230 metri a giro. La salita più impe-gnativa è quella di Roiano, con pendenza massima del ventidue per cento, ma certamente i pas-saggi più spettacolari saranno quelli lungo la scalinata che dalla Rocca dei Papi porta a Palazzo Renzi - Doria, sede comunale, e quello di Corso Cavour, dove è po-sizionato l’arrivo. All’arrivo i bikers saranno rifocillati con un ricco risto-ro, prima del pasta party � nale che, insieme alle premiazione, si svolgerà

presso i magni� ci impianti sportivi. E’ prevista la presenza dei migliori bikers agonisti ed amatori del circuito laziale. Saranno premiati i primi cinque atleti per ogni categoria con cesti a base di prodotti locali e le prime tre squadre più numerose.

Finalizzato all’inserimento e alla massima integrazione occupazionale dei disabili

Approvato il progetto “Lavoro e Territorio”marginalità sociale, e il rap-porto con le persone che ne usufruiscono, in termini di

accogl ienza, tutela e con-sapevo l ezza dei rispettivi diritti e dove-ri, basandosi sul riconosci-mento della c e n t r a l i t à della persona quale prima

destinataria degli interven-ti e dei servizi erogati”. Inoltre si legge nell’atto che “il Comune di Mon-tefiascone, in qualità di ente capofila del Distretto Socio-SanitarioVT/1, è im-

pegnato nella realizzazione di servizi di carattere sociale e socio-assistenziali a favore di anziani, minori e disabili, volti al miglioramento della qualità della vita personale e alla promozione dell’in-clusione sociale, special-mente delle fasce in costante rischio di emarginazione”. Il progetto “Lavoro e Ter-ritorio” si inserisce nell’ot-tica della valorizzazione del disabile con una adeguata integrazione nel mondo del lavoro per far sì che pro-ducano un effetto positivo sull’autostima personale, sul benessere psico-fisico e sulla qualità della vita.

M.M.

lo aveva accolto tra le sue brac-cia e che quella terribile dome-nica di maggio vedeva volare in cielo prematuramente.

Dopo l’estremo saluto che la sua terra gli aveva doverosa-mente tributato, pur nell’ama-rezza, nella rabbia, nell’impo-tenza del momento, tra i soci ed il Direttivo dell’Associazio-ne Culturale Monte� ascone 2000 e della stessa Compagnia teatrale “I Burloni”, cominciò a maturare, col trascorrere dei giorni, la consapevolezza che la memoria di Marco dovesse sopravvivere e vivere, possibil-mente a lungo, almeno nella sua terra, fra la sua gente, fra tutti coloro che lo avevano co-nosciuto ed amato, come atto di riconoscenza e di amore ver-so di lui, oltre la morte ed oltre il tempo, quello stesso atto di amore con il quale Marco aveva voluto suggellare i suoi ultimi istanti di vita donando gli organi, perché altri dopo di lui vivessero.

La stessa stima e l’affetto che hanno legato e legano tut-t’ora l’Associazione Culturale

Monte� ascone 2000 e la stessa Compagnia teatrale I Burloni, alla mamma Cecilia ed al papà Pietro, in modo particolare la passione e la condivisione del teatro amatoriale, hanno viepiù unito tutti gli sforzi e gli intenti per la nascita di questa I Rasse-gna Falisca e del Premio alla me-moria. Si tratta, come già detto,

di una Prima Rassegna, perché la volontà di tutti, a cominciare dai suoi Promotori ed ideatori, è che altre ne seguano, anche con l’aiuto, il contributo e le idee di tutti coloro che vorranno in futuro onorare la memoria di Marco. La rassegna che pren-de il via questo pomeriggio, si protrarrà per tutto il mese di

È stato approvato il proget-to “ Lavoro e Territorio”

riguardante l’attivazione di iniziative volte all’inserimen-to lavorativo dei disabili sul territorio distrettuale Vt/1. Questa particolare iniziativa è stata redatta dal Settore Ser-vizi alle Persone del Comune. L’obiettivo è quello della mas-sima integrazione dei disabili attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro e, pertanto, raccoglie in modo totale le in-dicazioni contenute nel bando per l’accesso alla Riserva Fon-do Lire U.N.R.R.A. di cui alla direttiva del Ministero dell’In-terno 8 giugno 2011. L’ammi-nistrazione ha inoltrato tutta la modulistica ed il progetto

alla Prefettura di Viterbo ed al Ministero dell’Interno. Tale progetto sarà attuato soltan-to a seguito della comu-nicazione del Ministero di adesione alla concess ione del contri-buto di cui alla Gestione della Riserva Fondo LIRE U.N.R.R.A; è stato redatto dal Comune e si inserisce nell’ottica di “potenziare e qualificare i servizi offerti -recita la delibera che approva il progetto- in modo partico-lare ai soggetti più a rischio di

Lo spettacolo si terrà nell’Oratorio della chiesa S.Maria del Giglio

Un’iniziativa che recepisce le indicazioni del Ministero dell’Interno

Novembre, ogni domenica, � no al 4 dicembre prossimo. Una giu-ria, appositamente costituita, se-guirà, nelle domeniche stabilite, tutte le commedie in programma ed emetterà i suoi voti per il ver-detto � nale. Un ringraziamento particolare e doveroso va rivolto a tutte quelle Compagnie tea-trali che, con particolare � nezza d’animo e squisita sensibilità umana hanno aderito con entu-siasmo a questa I Rassegna Tea-trale Falisca, contribuendo, così, con la loro presenza alla migliore riuscita della manifestazione: LA COMPAGNIA IN.. STABILE DI VITORCHIANO (in pro-gramma domenica 6 novembre alle 16,30) LA COMPAGNIA TEATRALE DEI RAGAZZI DELL’ISOLA DI NEDE DI SAN LORENZO NUOVO (in pro-gramma domenica 13 novembre alle 16,30); LA COMPAGNIA TEATRALE PANCRISIA DI CIVITAVECCHIA(in program-ma domenica 20 novedmbre alle 16,30) e LA COMPAGNIA DEI PICCOLI BURLONI, che il 4 di-cembre chiuderà la Rassegna.

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Domenica 23 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio sud12 Viterbo & AltoLazio

Manifestazione: fl op o successo?CIVITA CASTELLANA - Anche l’ex vicesindaco Corazza parla di un’adesione inferiore alle aspettative

di Simona TENENTINI

Flop o grande successo?E’ il dilemma che si

ripete puntualmente ad ogni manifestazione, a se-conda delle diverse interpre-tazioni fornite, quella degli organizzatori e quella delle forze dell’ordine.

Anche Civita Castellana non si sottrae a questa regola. L’iniziativa cui si fa riferi-mento è quella indetta dal Comune in difesa del distretto ceramico.

Una de� ni-zione che in-globa tutto un mondo, fatto di grandi nu-meri: otto sono i comuni che ne fanno parte, quarantanove le aziende pre-senti sul territorio, circa 2500 i lavoratori sotto integrazione. Insomma, un vero e proprio paese, attualmente martoriato da un prolungato e cronico periodo di crisi di fronte al quale, dopo un anno e mez-zo di governo in cui non si è mai affrontato il problema in

un consiglio comunale, � nal-mente il sindaco si è deciso ad intervenire, organizzando la manifestazione che si è svolta venerdì.

Sugli esiti della quale ci sono pareri molto discordan-ti.

Ecco la versione fornita dall’uf� cio stampa: “ Parte-cipatissima è stata la mani-festazione a sostegno della richiesta dello stato di crisi per il distretto industriale di Civita Castellana.

In mi-gliaia si sono ritro-vati all’ap-puntamento voluto dai sindaci degli otto comuni del distretto a piazza del-la Liberazio-

ne a Civita Castellana.In piazza, insieme ai mol-

tissimi cittadini, c’erano i rappresentanti delle istituzio-ni, ad iniziare dal sindaco del comune capo� la, Gianluca Angelelli, e ai rappresentanti degli otto comuni, ai con-siglieri regionali, Giuseppe

Secondo l’uffi cio stampa hanno partecipato migliaia di persone

Strade vicinali, fondi in arrivo, ma chi li gestisce?VASANELLO - Il consorzio è un ente fantasma, le cariche sono decadute da tempo

Consorzio strade di Vasa-nello: in arrivo i fondi

della Regione. Apprendiamo con interesse il prossimo stanziamento di oltre cento-mila euro per le strade vicina-li del territorio che, in effetti, viste le condizioni pietose in cui versano, sembrano averne proprio bisogno. Il problema però è tutt’altro.

Aldilà della completa de-� nizione di strada vicinale che viene fornita nell’articolo (tra l’altro copiata in maniera pedissequa da Wikipedia), un piccolo particolare sfugge all’esperto cronista: il fatto che, a Vasanello, il consorzio strade è praticamente un ente fantasma.

Le cariche elettive, tra cui il presidente, sono ormai va-canti da più di due anni e non è stata nemmeno più convo-cata l’assemblea dei soci.

Il consorzio dunque, la cui

� nalità è quella di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade

di campagna grazie anche ai contributi stanziati dal Comune e dall’Università

Agraria, in realtà è, allo stato attuale, un ente solo virtuale.

L’amministrazione in cari-ca aveva rimandato a dopo le elezioni amministrative la nomina del direttivo del consorzio.

Nella realtà, a cinque mesi dall’insediamento, ancora è buio � tto al riguardo.

Quindi, a questo punto una considerazione è d’obbli-go: dove con� uiranno i fondi il cui arrivo imminente è stato annunciato in maniera così trionfale?

Chi sarà a gestire il consi-derevole importo di 103.000 euro? I cittadini attendono delle risposte plausibili, in primis coloro che fanno parte del consorzio e che, all’epoca della sua costituzione, dovet-tero obbligatoriamente sbor-sare quote considerevoli per entrare a far parte dell’ente.

(Sim. Ten.)

“La disponibilità c’è sem-pre stata, � n dal primo

momento. Con voi mi sem-bra di tornare ragazzo”.

L’assessore con delega allo Sport Elio Ferri è tutto pieno di entusiasmo quando riceve la targa da Enrico Piozzi, pre-sidente della società Lovers, la locale squadra di calcio Amatori, per il suo impegno a sbloccare la situazione del campo sportivo altrimenti non agibile. Il tutto in occa-sione della prima partita sta-gionale in casa al Goffredo Raparelli contro la Sevas di Viterbo.

“Non è stato facile risol-vere la situazione – ammette l’assessore – perché c’erano numerosi problemi come il muro pericolante della scuola media e siamo tuttora impe-gnati a risolvere l’inagibilità delle tribune. Anche il sinda-co, però, si è mostrato sensi-bile a queste problematiche e così, piano piano, le stiamo

affrontando. D’altra parte l’attenzione verso il mondo dello sport è dimostrata an-che dalla ristrutturazione de-gli impianti sportivi ad opera della ditta Torrioni grazie al-l’associazione Sporting Club la Villa che li avrà in gestione per 18 anni e sta facendo un investimento importante di oltre 200mila euro. Così potrà nascere un vero centro polisportivo. E prestissimo anche gli spogliatoi dei campi da tennis di Cura torneranno ad essere ef� cienti”.

Ma il vero obiettivo del-l’assessore è quello di fare rete tra le varie realtà spor-tive locali: “E’ necessario far convogliare in una riunione tutti i presidenti, i rappre-sentanti delle diverse società sportive comunali. Ognuno di loro potrebbe esporre le proprie problematiche. Inol-tre ci sarebbe la possibilità di calendarizzare le proprie atti-vità e far conoscere agli altri

gli eventi in programma. Ho scritto a tutti i presidenti, ma purtroppo in pochi mi hanno risposto, dal ciclismo al judo, passando per il taekwondo agli amatori. Non ho ricevu-to risposte ad esempio dalla Foglianese, e me ne dispiace. D’altra parte i club saranno obbligati ad interloquire con noi visto che per lo sfrutta-mento degli impianti sarà necessario stilare delle con-venzioni”.

Sul via libera all’agibilità del campo sportivo qualcuno in Consiglio ha esternato le

sue perplessità: ci sono rischi reali? “Di fatto non ci sono rischi. Come amministra-zione ci siamo assunti una responsabilità precisa e non c’è nulla che sia in contrasto con la legge”.

Sono passati oltre 24 anni dal suo ultimo impegno in politica ed ora l’ex sindaco Elio Ferri riparte con entu-siasmo ad occuparsi di sport: “Sono felice di questa delega, lo spirito giovanile non mi manca”. E a giudicare dalle sue prime mosse non è possi-bile dargli torto. (E.F.)

VETRALLA - Impianti sportivi l’impegno dell’assessore Ferri

VETRALLA - Antenne di telefonia “il regolamento va rivisto”

Riceviamo e pubblichiamo da Sel, Pd, Udc e Passione

Civile di Vetralla: “Torniamo a parlare di antenne per la tele-fonia mobile. Nessuno intende disconoscere la loro necessità sul territorio...Bisognerebbe però evitare che la speculazione delle compagnie t e l e f o n i c h e prevalga sulle reali esigenze d e l l ’ u t e n z a . Alle numerose antenne già esi-stenti nel terri-torio comunale, si è aggiunto, a tempo di record, l’enorme fungo nel parco comu-nale di Cura, nonostante la nuo-va amministrazione Aquilani abbia avuto possibilità e tempi per revocarne la concessione prima dell’inizio dei lavori. Inoltre, prendiamo atto che esiste un regolamento comu-nale che individua ben 18 aree idonee, ma ci chiediamo come possa essere considerato tale un parco pubblico frequentato da

sportivi e bambini come quello di Cura. Sosteniamo che debba essere rivisto il regolamento e stabilito un limite massimo al numero di ripetitori nella zona. Sottolineiamo poi il grave fatto che l’amministrazione non sta facendo nulla per contrastare

l’altro impianto che dovrebbe sor-gere nel parcheg-gio dell’ex area Manzotti....La no-stra disponibilità è però legata ad un impegno ben pre-ciso da parte del-l’amministrazione comunale af� nché

vengano bloccate tutte le pro-cedure in atto per l’installazione della seconda antenna nell’ex area Manzotti... e al contempo sia valutata la percorribilità di uno spostamento di quella del fungo di Cura. Teniamo a precisare che ci opporremo, con determinazione, ad ogni scelta che non prenda in considerazio-ne la sicurezza dei cittadini ed il rispetto per un territorio...”

Una nota congiunta di Sel, Passione Civile, Pd e Udcsui ripetitori

Parroncini e Ivano Peduzzi, all’assessore provinciale Do-menico Maria Francesco Si-meone, al vescovo S. E. Mons. Romano Rossi.

Il corteo si è snodato da piazza della Liberazione � no a piazza Matteotti, dove si sono ritrovati sul palco i rap-presentanti delle sigle sinda-cali e delle istituzioni.”

Sui contenuti del comuni-cato c’è di che ri� ettere.

La prima domanda che sor-ge spontanea è: perchè si parla di manifestazione partecipa-tissima e migliaia di persone intervenute quando, in realtà, le forze dell’ordine hanno stimato una presenza intorno alle 500-600 persone?

Non sarà mica che l’uf� -cio stampa tende a ‘pompa-re’un’iniziativa che invece si è rivelata un � op?

A tal riguardo è suf� ciente ri� ettere sul commento rila-sciato su Fb dall’ex vicesin-daco Danilo Corazza, che si presume vicino all’amminitra-zione comunale.

“E comunque, resta la tristezza per aver visto, una volta di più, che Civita e il Distretto non hanno ancora compreso la gravità della crisi economica e sociale che accompagna quella delle cera-miche...

Ieri dovevamo essere mi-gliaia e non qualche centi-naia...”

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cultura & spettacolo 13Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Alle Terme dei Papi arriva il federalismoMartedì la presentazione del nuovo libro del giornalista parlamentare Francesco Provenzano

E in copertina spunta la foto di Che Guevara. Il senatore Rizzi: “E’ statoil primo leghista del dopoguerra”

Terme dei Papi, ore 20, mar-tedì 25 ottobre, queste le coordinate per partecipare

a un appuntamento culturalmente interessante che si svolgerà pros-simamente nel capoluogo della Tuscia.

Stiamo parlando della presen-tazione del libro ‘Federalismo, Devolution, Secessione. Ritorno al futuro. La storia continua’. L’ul-timo lavoro del giornalista parla-mentare Francesco Provenzano. Intorno al ta-volo si prean-n u n c i a n o personalità di grande spes-sore. In primis, e di questo ne abbiamo dato notizia nel giornale di ieri, il presi-dente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato della Re-pubblica Mario Baldassarri (Fli). Interverranno anche il senatore leghista Fabio Rizzi e il deputato del Partito Democratico Daniele Marantelli. Un gruppo di ospiti eterogeneo e decisamente bipar-tisan per discutere e commentare un libro che vuole essere essenzial-mente un testo di storia, o quanto-meno di storia della politica.

Nella giornata di ieri abbiamo contattato telefonicamente l’auto-re Provenzano per un’intervista di introduzione all’appuntamento di martedì.

Provenzano, come nasce questo lavoro?

Nasce dal senatore Fabio Rizzi. E’ stato lui a suggerirmelo mentre eravamo in conversazione nel salone Garibaldi, il Transatlantico di Palazzo Madama. In un primo momento ho tentennato. Avevo da poco terminato la stesura di un altro libro, ‘Dentro la Lega’, e volevo riposarmi un po’. Ci ho pensato due notti e ho capito che poteva trattarsi di un saggio utile, anche per chiarire le idee su temi che nel nostro Paese sono tornati di stretta attualità.

Quali sono i contenuti?

Si tratta essenzialmente di un saggio storico. Analizzo, presen-tando esempio concreti, i concetti di “federalismo”, “devolution” e

“secessione”. Dentro c’è un po’ di tutto. Dal modello americano a quello tedesco, a cui in molti in Italia strizzano da tempo l’occhio. Descrivo anche i movimenti indi-pendentisti che hanno una storia profonda nel BelPaese (dall’in-dipendentismo veneto, a quello siculo, passando per l’esperienza del Sud Tirol). C’è anche tanto Risorgimento, con una particola-re concentrazione su un grande teorico del federalismo: Carlo Cattaneo. Tra l’altro questo libro gode anche del sostegno della

Fondazione Car-lo Cattaneo.

Perché hai deciso di presen-tarlo anche nella Tuscia?

E’ un territo-rio strategico, a due passi dalla

capitale. Inotre qui c’è un amico, molto sensibile a certe tematiche politiche e culturali. Sto parlando di Umberto Fusco.

“Un saggio storicoche permettedi capire megliotemi di stretta attualità”

Oggi al CinemaVITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1Ex: Amici come primaOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aI Tre Moschettieri 3DOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Cinema TriesteViale Trieste 30AbductionOrario: 21.30

Cine Tuscia VillageLocalità Pallone, VitorchianoA Dangerous MethosOrario: 20.15 - 22.30

Amici di LettoOrario: 20.15 - 22.30

Cowboy and AliensOrario: 20.15 - 22.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 20.15 - 22.30

Ex: Amici come primaOrario: 20.15 - 22.30

Final Destination 5Orario: 20.30 - 22.30

I Puf� Orario: 20.15 - 22.30

CIVITA CASTELLANA

Cinema FloridaVia del Forte 34Box Of� ce 3DOrario: 18.00 - 20.00

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraI Tre Moschettieri 3DOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

ORTE

Cinema AlberiniVia del Plebiscito 10Baciato dalla FortunaOrario: 21.30

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaI Tre Moschettieri 3DOrario: 21.30

TARQUINIA

Cinema EtruscoVia della caserma 32Ex: Amici come primaOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

I Tre Moschettieri 3DOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1Ex: Amici come primaOrario: 21.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 21.30

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiAbductionOrario: 21.30

I Puf� Orario: 21.30

Da venerdì sera è in programma-zione nelle sale della Tuscia il

film di Paolo Sorrentino che vede protagonista un meraviglioso Sean Penn.

Un vero e proprio boom ai bot-teghini etruschi, dove il gradimento del film si sta rivelando veramente alto. Un mix di elementi vincenti e una vera e propria magia che ha portato un regista italiano, di crescente spessore, a dirigere uno degli attori di maggior peso di Hol-lywood. Da non perdere.

La trama

Prendi un regista affermato e ap-prezzato come Paolo Sorrentino e mettilo in una co-produzione inter-

nazionale tra Irlanda e Stati Uniti.Prendi un attore fenomenale come Sean Penn e truccalo come Robert Smith dei Cure per interpreta-re una rock star degli anni ’80.Prendi una storia tanto assurda quanto potente e quello che ne esce è This must be the place, un road movie che proprio nel viag-gio trova la sua forma perfetta.La storia racconta di una rock star immersa negli agi e nella noia della quotidianità fatta di visite non de-siderate al cimitero, spese e incontri al centro commerciale della città in cui ha scelto di ritirarsi e in cui convive con una moglie stranamen-te “normale”, un’amica adolescente e altri strani personaggi.

Ormai depresso per essere mira

di smorfie e prese in giro per il suo essere copia di se stesso e autentico personaggio vivente, tutto cambia quando deve affrontare il ritorno a casa, negli Stati Uniti per la morte del padre. Qui viene a sapere che per tutta la sua vita il padre a cui non parlava da 30 anni non ha fatto altro che dare la caccia al criminale nazista che lo aveva umi-liato ad Aushwitz e decide quindi di porre fine a questa ricerca.

Seguiamo così Cheyenne, questo il nome del protagonista, lungo le strade d’America, attraverso in-contri e scontri con persone non meno strane di lui (dall’inventore dei trolley a David Byrne) che lo portano più vicino alla sua preda ma anche a fare i conti con se stes-

Tutti pazzi per lo Sean Penn di Sorrentino

so e con i suoi rimorsi di figlio e padre mancato.

Tra momenti di commozione e battute ironiche e taglienti, si ar-riva all’epilogo e alla conclusione

del suo viaggio che non ha nulla della violenza, della crudeltà che ci si aspetta ma è solo un’atroce bellezza, quella che sta dentro la vendetta.

“Il primo leghista del dopoguerra? Che Guevara”. Ne è convinto

Fabio Rizzi, 44enne senatore leghista dal varesotto nella vita di tutti i gior-ni medico anestesista e rianimatore. Rizzi ha sostenuto la sua ipotesi sul Che presentando proprio al Senato il libro del giornalista Francesco Maria Provenzano ‘Federalismo, Devolu-tion, Secessione ritorno al futuro... La storia Continua’.

E la notizia è stata subito battuta dalle agenzie e ripresa da vari giornali nazionali. “Un uomo, un guerrigliero - ha evidenziato Rizzi - identi� cato come simbolo dalla sinistra di tutto il mondo, basandosi esclusivamente sulla concezione di lotta di classe e sulla rivendicazione dei diritti civili del lavoratori, dei deboli e degli op-pressi!”. Invece il Che, secondo Rizzi “ha dato la propria vita, � no all’ul-timo sospiro per un unico ideale: la libertà per un popolo”. E qui anche quelli del Pdl potrebbero chiedere le royalties al Che. “La libertà per un territorio, ideali che non hanno, non possono e non devono avere un colo-re politico, sono diritti fondamentali dell’uomo, riassumibili - ha concluso Rizzi - nell’autodeterminazione dei popoli”.

Tutto questo perché nella coperti-na del libro di Provenzano c’è la foto del Che.

Un sensazionale Sean Penn nei panni della star dei Cure

di Roberto POMI

La copertina del libro con la foto del Che

Francesco Provenzano

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

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SPORT

16 Domenica 23 Ottobre 2011

RUGBY C

Prime Sigma e Amatori, niente distrazioniLe due capolista hanno l’opportunità di rimanere a punteggio pieno affrontando Roma Urbe e Spartaco

Se le prime due partite sono state una pura formalità, anche la terza rischia di

avere gli stessi connotati. La Prime Sigma Viterbo si

presenta da capolista al terzo match del campionato di serie C regionale, ospitando oggi pome-riggio alle 15.30 la Roma Urbe. Le sgambate senza opposizione contro Spartaco e Vantaggio (addirittura 125-0 poi trasfor-mato dal Giudice Sportivo in 20-0 causa l’interruzione della partita per mancanza del nume-ro legale degli avversari) sono ormai alle spalle ma i ragazzi di coach Donato Scorzosi hanno oggi l’occasione di garantirsi altri cinque punti comodi per mantenere la testa della classi-� ca.

Le assenze del centro Pascuc-ci, a riposo per una problema muscolare, e del seconda linea Bucci, in� uenzato, non ap-paiono inconvenienti tali da mettere in pericolo il successo pieno contro una rivale che, allenata dall’ex coach gialloblù

RUGBY GIOVANILE - Domenica di campionato per Under 20 e Under 16

Lions, ci sono due primati da difendere

Gino Rossetti, alla guida del rugby viterbese � no a s� orare la promozione in serie A, ha però raccolto solo un punto in due partite.

Scorzosi ha chiesto ancora una volta particolare attenzione sui punti d’incontro, con l’obiet-tivo di velocizzare la manovra ed aumentare il volume di gioco in vista del derby di domenica prossima sul campo del Civita Castellana, partita ben più osti-ca e che metterà in palio proba-

bilmente la testa della classi� ca.Questi i convocati gialloblù:

Menicocci, Borgatti, Desana, Cecchinelli, Galli, Oguntimirin, Mengoni, Ferrazzano, Menghi-ni Moreno, Bonucci, Menghini Andrea, Menghini Roberto, Mercuri, Pompei, Cecchetti, Cencioni, Tichetti, Del Cima, Capati, D’Ottavio, Di Giorgio, Lippolis, Zappi

A proposito di Civita Castel-lana, l’Amatori andrà a far visita ai Corsari e, al pari della Prime

BASKET DIVISIONE NAZIONALE C - Trasferta contro il fanalino di coda Minerva. Orchi: “Evitiamo leggerezze”

Stella Azzurra, un’occasione da sfruttare

È � nita in semi� nale l’av-ventura di Anna Floris nel torneo Itf di Lagos;

la lunga trasferta in terra ni-geriana della portacolori del Tennis Club Viterbo aveva vissuto un’altra giornata posi-tiva con il passaggio del turno nei quarti di � nale, ottenuto a spese dell’ame-ricana Vickery, al termine di un match deci-samente a due facce.

Il primo set è stato domi-nato dalla sta-tunitense che ha lasciato ap-pena un gioco alla tennista az-zurra, ma dalla seconda partita in poi la musica è decisamente cambiata: la Floris ha portato a casa la seconda frazione per 6-2 e, in modo ancora più net-to, ha chiuso anche la terza per 6-1, entrando di prepotenza in semi� nale. Peccato che, di fronte all’ucraina Svitolina, l’atleta di origine cagliaritana,

TENNIS - L’atleta del Tc Viterbo eliminata dalla Svitolina

Floris ko in semifi nale a LagosChi sarà la nuova regina della A1?

come abbiamo dimostrato di saper fare nelle ultime due par-tite penso che il risultato possa sorriderci”.

C’è forse il rischio di montar-si un po’ la testa per i bianco-blù, lanciati verso le zone nobili della classi� ca? “Assolutamente no, lo escludo categoricamente – chiarisce l’allenatore -. Anche l’anno scorso nel campionato di C2 eravamo neopromossi dalla serie D e si era creata una situazione simile in classi� ca, inanellando una serie di vittorie all’inizio della stagione, eppure nessuno si è montato la testa. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, ma resta chiaro per tutti qual è per noi l’obiettivo del campionato, cioè la salvezza”. “E’ troppo presto – conclude Orlando Orchi – per i sogni di gloria. Andiamo avanti così, gara per gara, contenti e sereni di quanto stiamo facendo, ma consci anche del fatto che il � eno messo in cascina ci servirà

nei periodi di vacche magre, che più avanti inevitabilmente verranno”.

Gli arbitri del match saranno Roberto Ozzella di Napoli e Luca Pelliccia di Afragola (Na).

UNDER 19Anche la formazione giovani-

le della Stella Azzurra è pronta per fare sul serio. Domani i biancostellati debuttano nel campionato Under 19 Elite, a cui parteciperanno con una squadra composta da elementi provenienti del vivaio della Veri-tà e guidata in panchina da coa-ch Andrea Baleani. Rispetto alla formazione dello scorso anno

non ci saranno Simone Rogani e Simone Tola, promossi in prima squadra, e nemmeno Valerio Nisini, impegnato all’università lontano da Viterbo, ma il roster è stato comunque completato con ragazzi del ’94 e del ’95. Ecco l’elenco completo dei gio-catori: Francesco Capocecera (classe 1993), Daniele Carusotti (1993), Giorgio Cetrini (1993), Andrea Meroi (1993), Simone Sacripanti (1993), Federico Falcinelli (1993), Giordano Lucarini (1993), Edoardo Bal-delli (1994), Niccolò Rocchetti (1994), Marcello Caniello (1995) e Riccardo Ripamonti (1995).

L’esordio avverrà in casa: domani alle 20, alla palestra della Verità, le giovani promes-se della Stella affronteranno infatti il Ciampino. “Al di là del risultato, che comunque quando arriva è sempre positi-vo, il nostro obiettivo è quello di cercare far crescere i nostri

giocatori, di farli maturare per riuscire a tirare fuori dal setto-re giovanile ragazzi che, come accaduto con Rogani, possano entrare a far parte stabilmente della prima squadra” afferma coach Baleani, che torna ad alle-nare una squadra delle giovanili dopo tanto tempo. “Sono fuori da questo circuito da tanto ma sono molto motivato. E’ sicura-mente una bella s� da quella di tornare a lavorare con i ragazzi dopo una lunga esperienza tra i senior”.

Che tipo di campionato sarà quello dei giovani della Stella? “La squadra è composta da buone individualità – conclude Baleani -, ma credo che il vero valore e il vero livello di questo campionato si vedranno solo più avanti. Spero che partiremo bene, sull’esempio della prima squadra, perché un buon inizio è sempre un incentivo positivo a dare il massimo e a fare sempre meglio”.

Sigma, non dovrebbe avere gros-se dif� coltà a portare a casa il successo con tanto di bonus per presentarsi a punteggio pieno al derby di domenica prossima.

Potrebbe inoltre arrivara an-che la prima tripletta dell’anno se la RUOTA Oriolo riuscirà � nalmente a sbloccarsi; l’impe-gno, sul campo della Nuova Sa-bina, non è di quelli impossibili a patto che arrivi � nalmente quella inversione di tendenza rispetto all’inizio di stagione.

Doppio impegno domenicale per i Lions Alto Lazio che

hanno iniziato molto bene la stagione. La Under 20 di Alessio Ascantini e Nicola Racean ospita oggi, alle 12 al Sandro Quatrini di Viterbo, la Neroniana Anzio.

Per i Lions, a punteggio pieno dopo due partite di campionato, si tratta di confermare quanto di positivo è stato mostrato in questo avvio di stagione. Trasferta impegnativa invece per la Under 16, attesa dai Bulls Rugby

Rieti, a punteggio pieno proprio come i Lions e costruita per pun-tare al primo posto � nale. Uno scontro al vertice per delineare le gerarchie del girone, con i leoncini che, nonostante qualche assenza, punteranno decisi al successo.

testa di serie numero due del tabellone, sia stata costretta a cedere al terzo set, in cui peral-tro si era portata avanti per 3-0. Decisivo anche il gran caldo che ha creato dif� coltà a tutte le giocatrici ed ha condiziona-to molto i match di questo ap-puntamento internazionale.

SERIE A1 DONNEChi succe-

derà nell’al-bo d’oro al Tennis Club V i t e r b o ? Oggi scatta il campionato di serie A1 f e m m i n i l e

per circoli e la domanda, vi-sta la rinuncia operata dal Tc Viterbo, è chi saprà prendersi un tricolore che, da cinque stagioni, faceva bella mostra di sè sulle maglie delle gioca-trici gialloblù, grazie a grandi campionesse come Schiavone, Pennetta e Garbin ed a gio-catrici sempre af� dabili come Floris e Sulpizio.

La RUOTA Orioloprova a sbloccarsinella trasferta controla Nuova Sabina

Domani prende il viaanche la Under 19 EliteBaleani: “L’obiettivo èfra crescere i giovani”

Oggi la prima giornatadel campionato tricoloreche aveva esaltatoil circolo gialloblù

Trasferta romana per la Stella Azzurra, che questo

pomeriggio alle 18 incontra il Minerva, fanalino di coda della classi� ca con zero punti all’atti-vo. Morale alto fra i biancoblù dopo la vittoria su Contigliano e condizione � sica in netta cre-scita.

“Dall’amichevole di giovedì contro il Santa Rosa sono arri-vati segnali confortanti – dichia-ra l’allenatore Orlando Orchi -, stiamo bene � sicamente e si vede anche nell’organizzazione del gioco. Abbiamo cercato di

lavorare soprattutto su qualche dif� coltà emersa nella difesa a uomo, e devo dire che ho visto risposte molto positive da parte dei ragazzi”.

Orchi tiene alta la guardia per questa s� da: “Nessuna partita va presa con leggerezza. Minerva è una squadra molto molto giovane, composta da ragazzi che vogliono sicura-mente mettersi in mostra e to-gliere quello 0 dalla classi� ca. Sono motivati, ma la partita la dobbiamo fare noi, perché sia-mo più esperti e se giochiamo

RUGBY CPRIME SIGMA VITERBO 10

CIVITA CASTELLANA 10

FIUMICINO 9

TIVOLI 9

NOTABILA 4

SABINA 2

ROMA URBE 1

SPARTACO 0

CORSARI 0

VANTAGGIO 0

RUOTA ORIOLO 0

ALL REDS - 4

Coach Andrea Baleani(Stella Azzurra under 19)

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

BASKET DONNE A2Alle 18 al PalaMalè le ragazze gialloblùaffrontano la quotata Solar EnergyTanti problemi per coach Scaramucciadi Glauco ANTONIACCI

I guai � sici non si decidono a lasciare in pace la Defensor che, alla vigilia della gara

casalinga contro la Solar Energy Battipaglia, ha visto uscire dal-l’infermeria un bollettino medico lungo e per nulla confortante. Il quarto turno del campionato di A2 donne, già dif� cile per la caratura dell’avversaria e per la voglia di riscatto che animerà Di Battista e compa-gne, si preannuncia come una corsa ad ostacoli visto che la settimana ha portato in ‘dote’ il guaio al ginocchio di Silvia Scoscia e l’in� uen-za che ha messo a letto Roksana Yordanova. Le due ex Orvieto dovrebbero essere entrambe al proprio posto, ma le condizioni � siche non saranno ottimali e il minutaggio, di conseguenza, potrebbe risentirne. Per una co-perta corta come è quella della squadra gialloblù, trovarsi con due elementi importanti reduci da una settimana travagliata non è certo un viatico incoraggiante. In panchina andrà per la prima volta quest’anno Selene Scimi-tani, ma la pivot non è ancora a disposizione e per vederla in campo occorrerà attendere an-cora qualche settimana.

Nell’elenco delle dieci a refer-to anche la giovane Gasbarri al posto di Badini, oltre alle confer-mate Boi, Richter, Romagnoli, Sera� ni, Spirito e Piozzi.

Saranno queste le giocatrici da opporre alla Solar Energy Battipaglia, squadra che, con il recupero di Francesca Di Battista in cabina di regia, può schierare un quintetto di altissimo livello.

Defensor, piove sul bagnatoScoscia e Yordanova in condizioni precarie contro una Battipaglia ‘agguerrita’

La squadra della Defensor Viterbo alla presentazio-ne della stagione 2011/2012, sotto

da sinistra Daniele Graziotti, Massimo Paolucci e David

Ferraro

Accanto alla play ex San Raf-faele, infatti, ci sono la guardia Granieri, macchina da canestri ormai da tanti anni, la giovane e promettente Pieropan e, sotto canestro, la coppia composta da Zerella e Rejchova. La pivot ceca, lo scorso anno a Viterbo, è sicu-ramente la giocatrice più attesa, oltre che il principale pericolo in area. Il suo duello con Scimitani sarebbe stato molto interessante ma la Defensor, come già accadu-to nelle scorse partite, dovrà fare a meno della sua lunga e bloccare il più possibile i rifornimenti in area pitturata, dove è destinata a soffrire. Una missione dif� cile da compiere ma non impossibile, a patto di mettere in campo ag-gressività e intensità con tutte le giocatrici disponibili.

La palla a due del match tra Defensor e Solar Energy è in programma alle 18 e la direzione di gara sarà dei signori Chilà di Reggio Calabria e Scarfò di Pal-mi (RC).

Cambio al vertice in uno dei settori che com-pongono la Fip provinciale di Viterbo, vale a dire il settore arbitri e uf� ciali di campo.

Il nuovo responsabile del Comitato Italiano Arbitri di pallacanestro per la provincia è David Ferraro, 26 anni, uf� ciale di campo dal gennaio 2007 che ha da poco iniziato la terza stagione da uf� ciale di campo nazionale. Ferraro assume la carica di presidente Cia � nora ricoperta da Ema-nuele Aronne, arbitro di serie A, che ha lasciato per impegni personali.

Il Comitato Italiano Arbitri (Cia) è un organi-smo federale di settore, di natura tecnica, della Fe-derazione Italiana Pallacanestro presso cui ha sede e ha lo scopo di reclutare, formare, addestrare, organizzare, istruire e valutare gli arbitri, gli uf� -ciali di campo, i mini arbitri ed i componenti delle strutture tecniche del settore, nonché di assolvere i compiti che gli vengono af� dati dal Consiglio Fe-derale della FIP, con autonomia organizzativa.

“David Ferraro è una persona giovane, compe-tente e volenterosa - dichiara il Delegato provinciale Fip, Mauro Corbucci - e quindi perfettamente in linea con il nostro spirito, che deve essere aperto, propositivo e rivolto a una sempre maggiore crescita e promozione della pallacanestro di Viterbo e pro-vincia. Un ringraziamento sincero va ad Emanuele Aronne per quanto fatto in questi anni di presidenza Cia e che resterà comunque vicino a noi oltre che, in quanto affermato arbitro di serie A, una personalità importante per la pallacanestro della Tuscia. A Da-vid vanno i migliori auguri di buon lavoro a nome mio e di tutta la Delegazione: puntiamo molto sul Cia, un settore che a Viterbo ha bisogno assoluta-mente di essere incrementato e rivitalizzato”.

David Ferraro, che già dalla scorsa stagione collaborava con la Fip provinciale per l’attività di arbitri e uf� ciali di campo, entra dunque a pieno titolo come presidente Cia nell’organigramma della Delegazione, composta da Mauro Corbuc-ci (Delegato provinciale), Ugo Cardoni (presidente Cna - Comitato Nazionale Allenatori), Sergio Giacomelli e Laura Gamberini (responsabili Mini-basket) e Francesco Mecucci (responsabile stampa e comunicazione).

Mercoledì prossimo alle 17, presso la sede Fip all’interno del Palazzetto dello Sport, è stata indet-ta una riunione con i rappresentanti delle società cestistiche di Viterbo e provincia, in cui saranno comunicate le novità relative all’attività federale per la stagione 2011-12, tra cui corsi per arbitri, uf� ciali di campo, istruttori e dirigenti minibasket, allenatori e altri punti all’ordine del giorno.

FIP - Prende il posto di Emanuele Aronne

David Ferraro sarà il nuovoresponsabile provinciale CIA

sport��

SPORT

17Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

BASKET C - La capolista neroarancio affronta una neopromossa ancora ferma al palo

Belli CGT sul campo della LazioRecuperato Ottavianima è in dubbio BitettoCipriani non si fi da“Partita insidiosa”

BASKET D - Terzo turno per i biancorossi

Santa Rosa all’esame ColonnaTedeschi chiede concentrazione

Guardando solamente la classi� ca, dovrebbe trattarsi di un pome-

riggio relativamente tranquil-lo per la Belli CGT, impegnata alle 18,30 a Bracciano contro i giovanotti della Lazio.

La matematica, si sa, non è un’opinione e sapere che ci sarà di fronte una squadra ancora a zero punti, quella biancoceleste, ed una che è in testa alla classifica a quota sei, i neroarancio, fa chiara-mente pendere la bilancia del pronostico dalla parte dei viterbesi. Si tratta però pur sempre di un campione poco significativo di gare, appe-na tre, su cui andare a fare i conti e questo rende più incerto e meno scontato il pronostico. Resta il fatto che la Belli CGT vista in azione per gran parte del match contro il Borgo Don Bosco, con la sua difesa asfissiante e le tante soluzioni offensive, è certamente una squadra di prima fascia mentre la Lazio, neopromossa in serie C, non ha tantissime armi da opporre.

Ad aggiungere ulteriore incertezza alla vigilia di questo match ci ha pensato l’infermeria della compagine

viterbese che, per gran parte della settimana, è stata mol-to affollata: coach Cipriani scenderà in campo a Brac-ciano con l’assenza sicura di Mulè, ancora fermo per la broncopolmonite che lo sta tenendo a riposo da diverse settimane, ma almeno c’è stato il recupero di Ottavia-ni (nella foto), out mercoledì per uno stato febbrile, che si è allenato regolarmente nella rifinitura di venerdì e sarà quindi convocato.

Più incerta è invece la situazione Bitetto, con il gio-catore che ieri pomeriggio doveva togliersi i punti sul mento, applicati dopo il col-po subito durante il match di sabato contro il Borgo Don Bosco, e potrebbe andare almeno in panchina. Sul suo utilizzo in campo deciderà Cipriani e influirà, proba-bilmente, anche l’andamento del match, tanto più che il

che perché veniamo da una settimana complessa, in cui ci siamo dovuti allenare spesso sotto numero. Dobbiamo sta-re attenti ad ogni avversaria ma, al tempo stesso, imparare ad imporre le nostre peculia-rità che sono principalmente l’attenzione in difesa da cui può nascere un buon attacco. Nella metà campo offensiva abbiamo ancora troppe pau-se e dobbiamo migliorare”.

La Lazio, guidata da coa-ch Pietrelli, è reduce da uno stop di misura nell’impianto dell’altra nepromossa Mon-tesacro e può contare su un Panunzio da oltre 15 punti di media a partita. Le statistiche condannano la formazio-ne biancoceleste, capace di produrre � nora 52,3 punti a partita in attacco ma di incassarne quasi 72 in difesa. Si tratta però di numeri su cui in� uisce notevolmente la batosta rimediata a domicilio dalla corazzata Pamphili, in un match che si è chiuso sul 100-56 per Santoro e com-pagni.

La palla a due di Lazio-Belli CGT è prevista alle 18,30 e i direttori di gara saranno i signori Panatta e Pierbattista di Roma.

ruolo di play, con Peroni e Caiazza, è abbondantemente coperto ma le rotazioni degli esterni non sono così pro-fonde. Se dovesse esserci la necessità di entrare a partita in corso, Bitetto potrebbe essere disponibile ma, in caso contrario, verrà tenuto a riposo per la gara del pros-simo turno contro la Virtus Praeneste.

A referto anche il gio-vane Matteo Bagnaia che, nella rotazione degli under, prenderà il posto di Jacopo Carrisi.

“E’ una partita da prende-re per il verso giusto – com-menta coach Cipriani – an-

Due vittorie su due, un af� ata-mento che cresce, la condi-

zione � sica buona ed un morale sempre più alto.

In casa Santa Rosa tutto volge per il verso giusto ed allora, alla vigilia della gara casalinga con-tro il Colonna, ci pensa coach Lorenzo Tedeschi a gettare un po’ di acqua sul fuoco: “Il mora-le mi sembra anche troppo alto - commenta - è giusto essere sod-disfatti per le prime vittorie ma sto ricordando alla squadra che abbiamo giocato solo due partite e dobbiamo rimanere tranquilli e concentrati. In settimana ci siamo allenati bene, poi abbiamo disputato un’amichevole con la Stella Azzurra che è andata meno bene, forse eravamo già con la testa alla partita di do-mani (oggi per chi legge, ndr) e così siamo andati a strappi. In qualche fase eravamo attenti in difesa e positivi in attacco, in altre ci siamo addormentati, non abbiamo fatto ciò che dovevamo e, dalla scarsa aggressività difen-siva, sono sorti i problemi”.

Proviamo allora a guardare davvero avanti, alla gara odierna contro il Colonna, partito con una vittoria e una scon� tta: “Lo scorso anno era nell’altro girone e quindi è una squadra che non conosco bene. Hanno perso con

“Il morale è perfi notroppo alto, siamosolamente all’iniziodel campionato”lo Smit ma dopo essere stati sempre avanti, di solito non sono una formazione irresistibile ma stanno giocando abbastanza bene. Credo che, in questa cate-goria, l’approccio mentale giusto possa in� uire per il 50% nel-l’esito dell’incontro, il resto deve arrivare dalla concentrazione e dalla determinazione. Abbia-mo caratteristiche importanti, lunghi veloci come nessun altro nella categoria, la possibilità di giocare in velocità, e dobbiamo appro� ttarne. Credo che occor-rerà attendere � ne del girone di andata per i valori de� nitivi tra rinforzi e squadre che entrano in forma, ma noi dobbiamo essere bravi a prendere tutte le vittorie che possiamo già adesso”.

La squadra sarà la stessa delle prime due uscite, con l’unica as-senza che dura ormai da qualche settimana di Mosiello. Si co-mincia alle 11 al PalaMalè con l’arbitraggio di Gadda di Roma e Faro di Tivoli. (GA)

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

CALCIO SERIE D

di Gianluca NATOLI

Alla banda Conticchio manca ancora il successo fuori casa. Nel pomeriggio la sfi da col Trestina

La Viterbese cerca continuità

1 CECCAGNOLI 1 SCARSELLA

2 PICCHIRILLI 2 CASCELLA

3 FERRI 3 LENART

4 BARBETTA 4 NOCERINO

5 CELENTANO 5 SCOPPETTA

6 VINAGLI 6 CRISTIANO

7 GAGGIOLI 7 SABATINO

8 ANTONELLI 8 SBACCANTI

9 GORETTI 9 VANACORE

10 MANCINI 10 FEDERICI

11 CIRIBILLI 11 MORINI

ALL: CERBELLA ALL: CONTICCHIO

ARBITRO: Lorenzo Fabbri di S. Giovanni Valdarno

VITERBESE

Ottava giornata di campionato, ci siamo. Questo pomeriggio la

Viterbese farà visita alla matri-cola Sporting Trestina che ha collezionato sino ad oggi ben sette punti (due in meno della squadra giualloblù). Il gruppo di Conticchio ha lasciato ieri lo stadio ‘Rocchi’ di via della Palazzina per Città di Castello alle ore 17 circa. Non poche le assenze con cui il tecnico di Cel-leno si è dovuto misurare nello

Oggiore 15,00

TRESTINA

CALCIO SERIE D - A Todi ballano punti preziosi per la classifi ca delle due squadre

Flaminia, scontro salvezza

1 PIACENTI 1 RUSSO

2 PERUGINI 2 PIERI

3 GRIECO 3 CAFFARELLI

4 SPUNTARELLI 4 D’ANDREA

5 PADIGLIONI 5 ERAMO

6 COLELLA 6 DI LUDOVICO

7 BARATTERI 7 SALVAGNO

8 DE SANTIS 8 LUCIANI

9 MORTARO 9 LA CAVA

10 TARPANI 10 CAPODAGLIO

11 NEGRO 11 SCARDINI

ALL: LUZI ALL: PIERANGELI

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli

Oggiore 15,00

TODI FLAMINIA

Per la Flaminia quella di oggi sarà una gara pregna di significato.

Un vero e proprio scontro salvezza contro il Todi, anche se parlare in questi termini appare ancora forza-to visto il periodo dell’anno in cui ci troviamo. Ad ogni modo la classifi-ca, i numeri e le statistiche regnano sovrane. La squadra di Pierangeli è ultima a quota 5 punti nel girone E, dovendo ancora festeggiare un successo stagionale. I cinque punti sono figli infatti di altrettanti pa-reggi, maturati il più delle volte in modo rocambolesco. Difficile ov-viamente lavorare in serenità dalle parti di Civita Castellana in questo periodo, ma c’è da registrare come nota positiva la compattezza di gruppo e società, con l’allenatore Pierangeli che non appare affatto in discussione (almeno per adesso). Per la trasferta umbra il tecnico rossoblù ha recuperato gli acciaccati Scardini e La Cava. Il portiere Russo sta bene, ma soltanto all’ultimo istante lo staff civitonico deciderà se rischiare o meno il forte portierino. In difesa mancherà lo squalificato Panini. Al suo posto si prepara l’esperto Simone Eramo (ex serie A tra le file di Lecce e Messina). D’Andrea non sta al top. Se dovesse dare forfait, ac-canto ad Eramo verranno schierati tre under. Oltre a Pieri e Caffarelli potrebbe trovare spazio in quel caso

anche Morini. Centrocampo al completo con Di Ludovico, Salva-gno, Luciani e Capodaglio pronti a partire come titolari. In panchina dovrebbero finire alternative di lusso quali Lazzarini e D’Antoni. La Flaminia è reduce dal pareggio interno con l’Orvietana (1-1). Il Todi, invece, si lascia alle spalle il successo per 2-0 sul Group Castello ed ha annunciato qualche ora fa l’acquisto del centrocampista Emanuele Gag-giotti (ex Gubbio). Il centrocampista potrebbe trovare spazio sin dall’ini-zio domani contro la Flaminia per il debutto con la maglia tuderte.

La terna - Arbitra Luca Massimi di Termoli (Assistenti: Giovanni Pel-lilli di Termoli e Gianluca Farinadi Campobasso)

Pronostico - Vittoria del Todi al 30%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 30%.

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE E (SERIE D)Di seguito la classifica dei bom-

stillare la lista dei convocati. Niente umbria per gli squali� -cati Manini e Barra, che sono però stati arruolati ieri pome-riggio insieme a Pintucci nella Juniores. Out anche gli acciac-cati Aquino e Comentale, ed il febbricitante Testa. Per ovviare alla mancanza di attaccanti, soltanto tre quelli inizialmente a disposizione, Alessandro Con-ticchio ha chiamato all’ultimo istante Pieri dalla formazione di Zanfardino.

Nella seduta di ri� nitura di ieri mattina sono state effettuate le classiche prove tattiche pre-gara, con Cristiano e Vanacore apparsi in buone condizioni dopo i fastidi della settimana. Anche Franzese, a distanza di quasi un mese e mezzo per lo scontro alla testa rimediato contro il Sansovino, tornerà � -

nalmente a calpestare il terreno verde nelle partite che contano. Ovviamente il centrocampista non ha ancora i novanta minuti nella gambe, quindi sarà schie-rato soltanto per uno spezzone di gara.

“Abbiamo voglia di dare seguito alle due vittorie di � la -ha dichiarato mister Contic-chio- aldilà del risultato ciò che più mi preme è vedere i ragazzi con la giusta mentalità. Il fattore campo non deve modi� care la nostra � loso� a calcistica. In casa o in trasferta dobbiamo dimo-strare sempre di avere la stessa

determinazione”.Qualche passo avanti la Viterbese sotto il punto di vista mentale lo ha fatto un paio di settimane fa: “Contro la Pontevecchio (1-1) ho registrato l’inizio di un processo di crescita. Dobbiamo continuare su quella scia”. Lo Sporting Trestina è reduce proprio dal pari (1-1) della settimana scorsa di Ponte San Giovanni. Proviamo adesso ad immaginare l’undici titolare con cui Conticchio affronterà la formazione di Cerbella, nel duplice tentativo di ridurre la distanza dalla vetta (lontana sei lunghezze) ed in quello di otte-nere il primo successo esterno. Secondo le ultime indiscrezioni potrebbe essere il 4-4-2 il mo-dulo scelto dal Conte per questo match, piuttosto che il solito e glorioso 4-3-1-2. Un cambio di assetto tattico che, se ci sarà, dovrà la sua spiegazione alle due assenze di peso del repar-to avanzato. Così in campo: Scarsella; Cascella, Lenart, Nocerino, Scoppetta; Cristiano, Sabatino, Vanacore, Sbaccanti; Morini, Federici.

La terna - Fischia Lorenzo Fabbri di San Giovanni Val-darno (Assistenti: Gabriele Mencagli e Riccardo Tafuro di Grosseto)

Pronostico - Vittoria del Tre-stina al 30%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 40%.

ANTICIPO GIRONE ENell’anticipo giocato ieri

pomeriggio a Zagarolo (porte

chiuse) il Sansovino esce incre-dibilmente battuto per 1-0. La beffa per la formazione toscana si materializza all’88’, quando il portiere Esposito perde ingenua-mente il pallone nelle operazioni di rivio, macchiandosi poco dopo di un fallo dentro l’area

sull’attaccante avversario che vale il calcio di rigore e quindi la vittoria dei laziali. La classi� -ca del girone E resta così sempre corta, col Sansovino che ha sciupato la chance di portarsi al comando in solitario della classi-� ca per almeno un giorno.

ber del giorne E:

10 gol: Nieto (Pianese).6 gol: Gesuele (Sporting Terni),

Majella (Pierantonio), Morini (Vi-terbese)

5 gol: Urbanelli (Pontevecchio); Gammaidoni e Pero Nullo (Volun-tas Spoleto).

4 gol: Tranchitella (C. Rigone); Marinelli (Group Castello); Carlini, Menichini (Zagarolo), Caligiuri, Alterio (Orvietana).

3 gol: Bartoccini (Deruta); Marti-nez, Raso (Atletico Arezzo); Caponi (Pontedera); Gorini (Sansepolcro); Pero Nullo (Voluntas Spoleto), Capodaglio (Flaminia Civita Ca-stellana).

2 gol: Sanguinetti, Luciani(Flaminia Civitacastella-na); Pieruzzi (Pierantonio); Felici (Orvietana); Bartolucci (Group Castello); Arrighini, Magnani (Pon-tedera); M. Capacci, Sorrentino (Sansovino); De Santis, Tarpani, Mortaro (Todi); Federici, Sabatino

(Viterbese); Ingiosi (Voluntas Spole-to); Galluzzo, Correale (Zagarolo); Grandoni, Picchioni (Sporting Ter-ni); Sorbini (Castel Rigone).

1 gol: Aquino, Manini (Viterbe-se); Marinelli, Panichi (Sansepolcro); Montagnoli (Pianese); Zacchei, Mannucci, Frijo, Coccia, Borgogni (Sansovino); Venerelli (Orvietana); Nolè, Carfora, Regoli, Gramaccia (Pontedera); Pasqui, Fodaroni, De Rosa, Giustini (Group Castello); Agostinelli, Zuppardo (Castel Rigone); Martinetti, Baldacci (Pon-tevecchio); Alessandro, Scappito, Bagnato (Sporting Terni); Scardini (Flaminia Civita); Giomarelli, Del Giusto (Pianese); Serrotti, Pilleri, Allegrucci (Pierantonio); Padiglioni, Negro (Todi); Speranza, Mencarelli, Bozzone, Piscopo, Marino (Atletico Arezzo); Ferri, Mancini, Domeni-chini, Ceccagnoli, Vinagli (Sporting Trestina); De Paolis, Cardillo, Traditi (Zagarolo); Cesari (Voluntas Spole-to); Ciccioli, Cioci, Moscatelli (Deru-ta). (Gia Nat)

Anticipo: lo Zagarolo si impone nel fi nale per 1-0 sul Sansovino

Infermeria: rientrano La Cava e ScardiniOut Manuel Panini per squalifi ca

Foto Andrea Di Palermo

Emanuele Morini (Viterbese)

sport��

SPORT

18 Domenica 23 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

SERIE D - GIRONE EVOLUNTAS SPOLETO 15

SANSOVINO # 14

PONTEDERA 13

PIANESE 12

CASTEL RIGONE 12

ATLETICO AREZZO 11

SPORTING TERNI 10

PIERANTONIO 10

ZAGAROLO # 10

ORVIETANA 9

VITERBESE 9

GROUP CASTELLO 9

SANSEPOLCRO 7

SPORTING TRESTINA 7

DERUTA 6

PONTEVECCHIO 6

TODI 6

FLAMINIA C. CASTELLANA 5

# ANTICIPO

SERIE D GIRONE E - 8ª GIORNATA (OGGI)AREZZO - PONTEVECCHIO 15, 00

CASTEL RIGONE - GROUP CASTELLO 15, 00ORVIETANA - PONTEDERA 15, 00PIERANTONIO - PIANESE 15, 00

SANSEPLOCRO - VOLUNTAS SPOLETO 15, 00TRESTINA - VITERBESE 15, 00

SPORTING TERNI - DERUTA 15, 00TODI - FLAMINIA CIVITA CASTELLANA 15, 00ZAGAROLO - SANSOVINO (giocata ieri) 1 - 0

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

CALCIO ECCELLENZA

di Gianluca Natoli

Questa mattina il debutto dei biancorossi sul nuovo campo sintetico contro il Pisoniano

Monterosi, è la tua giornata

PROMOZIONE - Tiene banco anche il derby del San Paolo tra Foglianese e Pianoscarano

Caninese-Grifoni Monteverde la Vigor vi guarda

Tutte le nostre formazioni di Eccellenza scenderanno que-

sta mattina in campo (ore 11) per l’ottava giornata di campionato. Grande attesa per il debutto sta-gionale del Monterosi sul campo sintetico ‘Martoni’.

MONTEFIASCONEREAL POMEZIAIl Monte� ascone ha preparato

con cura la s� da contro il Real Pomezia, nella ferma convinzione che la scon� tta rimediata in casa del Pisoniano la settimana scorsa rappresenti soltanto un ef� mero incidente di percorso. Non può essere in effetti una caduta, la prima in assoluto in campionato quest’anno, ad incrinare i piani di una società che ha dimostrato di saper fare le cose per bene. I fali-sci proveranno così oggi a mette-re subito le cose in chiaro, senza

Sotto con l’ottava giornata di andata di un campionato di

Promozione che vede al vertice il duo Vigor-Monteverde con 16 punti, tallonate da Fregene e Caninese.

S. MARINELLAVIGOR Trasferta in terra tirrenica per

la formazione di mister Massimo Quintarelli provata a cercare la vittoria contro il fanalino di coda del girone insieme al Canepina. E’ una Vigor reduce dal successo interno per 2-1 contro l’Anguillara e che ha tutte le carte in regola per il colpo grosso. Vigor che secondo le indicazioni del sito www.calciodella tuscia potrebbe schierarsi con que-sta formazione: Profili; Lorenzini, Nuccioni, Pedetta, Picchiotti; Fini, Saccarello, Goretti, Gentili, Francis.

Arbitro - Simone De Marco di Aprilia

Pronostico - Segno 2

lasciare che le scorie batteriche possano insinuarsi nel sistema immunitario della squadra gial-loverde. Al campo ‘Le Fontanelle’ arriverà il Real Pomezia, privo di due giocatori di peso quali Pieri e Di Lauro. Mister Antolovic, dal canto suo, dovrà rinunciare allo squali� cato Faina, mentre Venan-zi e Bellacima non si presenteran-no al top della forma. Importante rientro quello di Burla, che si è distinto in questa prima fase di campionato per un rendimento sopra le righe. Ecco la probabile formazione con cui il Monte� a-scone proverà a ritrovare la luce

del successo: Nencione; Gimelli, Lamorgese, Cesarini, Giannini; Veneruso, Cappetti, Burla, Del Pomo; Grimaldi, Vittori.

La terna - Artbitra Eduart Pashuku di Albano Laziale (Assistenti: Paolo Barnabei di Roma 1 e Simone Morlacchetti di Roma 2)

Pronostico - Vittoria del Mon-te� ascone al 35%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 25%.

MONTEROSIPISONIANOIl grande giorno è � nalmente

arrivato. Questo 23 ottobre 2011, comunque vada la partita, rimarrà a lungo impresso nella memoria del piccolo paese si-tuato sulla via Cassia. Un nuovo campo sintetico, realizzato con la migliore e moderna attrezzat-tura degli ultimi tempi, è pronto all’uso. E quando c’è la cornice, non resta che riempirla a dovere con i giusti ingredienti che la squadra di mister Lauretti pro-verà oggi a sfruttare. Dopo il bel successo sul Diana Nemi (Rocca di Papa), arriverà in mattinata al ‘Martoni’ il Pisoniano. Una formazione testarda e molto organizzata, tanto da meritare il terzo posto in classi� ca. Pesante per gli ospiti l’assenza di Saliou, capitano e vero trascinatore della squadra che mancherà per squa-li� ca. I biancorossi, invece, si pre-senteranno con l’intero organico all’occasione. Diversamente non sarebbe potuto essere, viste le

circostanze che porteranno molti cittadini al campo per sostenere e ringraziare il sindaco degli sforzi profusi per la realizzazione dei lavori. Questi gli uomini che dovrebbero scendere in campo: Morelli; Merelli, Piergentili, Fraschetti, Iannuccillo; Mariuta, Borghi, Bufalini, Ceglie; Maestà, Pirillo.

La terna - Dirige Paolo Mas-simo Maria Campogrande di Roma 1 (Assistenti: Alberto Noce di Roma 1 e Mario Capi-tani di Rieti)

Pronostico - Vittoria del Mon-terosi al 30%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 30%.

CORNETO TARQUINIADIANA NEMIIl Corneto Tarquinia inse-

gue il suo quinto risultato utile consecutivo. Questa domenica i rossoblù di Neno Gu� se la do-vranno vedere col Diana Nemi (penultimo in classi� ca a soli tre punti). Un avversario giusto al momento giusto, che potrebbe dare un ulteriore spinta ai litora-nei per allontanarsi dalle sabbie mobili delle ultime posizioni.

Senza Giammusso e Gu� , ac-ciaccati di vecchia data, e privo dello squali� cato Giorgi, Neno Gu� spera di poter quantome-no avere a disposisizione Fabio

CANINESEG. MONTEVERDEE’ il big match di giornata e gran-

de opportunità per il team di mister Sperduti di agganciare in vetta alla classifica la formazione romana del Grifoni Monteverde. In settimana abbiamo tastato gli umori in casa Caninese e il presidente Morosini ha esaltato le qualità del tecnico e dei ragazzi che oggi pensano in grande contro la capolista.Peccato per l’assenza di Medori infortunato. Ca-ninese che potrebbe schierarsi con questo undici: Castra, Al.Marcoaldi, An.Marcoaldi, Boriello, Lemme; Pesci, Macaluso, Trombetta, Terzini; Perugini, Paoloni.

Arbitro - Enrico Leo di Roma 2Pronostico - Segno 1x

FOGLIANESEPIANOSCARANOAttesa per il derby del San Paolo

sempre all’insegna di una sana ri-valità tra le formazioni dei tecnici Baggiani e Giovannini. Così sul suo sito il club rionale presenta l’avvenimento. “E’ una di quelle partite che per tradizione, storia, rivalità e sicuro spettacolo, non mancheranno di regalare anche tante emozioni ai presenti, e so-prattutto ai rispettivi club che per un modo o per l’altro in questa s� da vedranno segnato una parte del loro campionato. Partiamo dalla Foglianese, la squadra

di Giovannini con un inizio a mille nei due incontri iniziali, ha trovato molte dif� coltà nelle suc-cessive gare facendo scricchiolare i propositi di un campionato che stava regalando tanto ottimismo, nella scorsa settimana è riuscita ad ottenere due segnali positivi, che se per un verso hanno dato un cenno di ripresa, non sono riusciti a regalare una vittoria che manca da un po’ di tempo. Dalla parte opposta i rossoblu, formazione costruita per essere protagonista � no al termine del torneo dopo un avvio stentato, si è persa i giovani condottieri di belle speranze e ha lasciato il posto al più navigato timoniere Baggiani che con tre vittorie e una scon� tta, è riuscito a far rientrare la sua ciurma nel giro che conta. Ora per tutte e due è importante solo vincere (fonte: pianoscaranocalcio.com)

Il Pianoscarano potrebbe schie-rarsi con questo undici: Musella; De Santis, Rondini, D’Amico, Baggiani; Polidori, Nori; Peparel-lo, Gentili, Mandro; Russo e la Fo-

glianese rispondere con Iacomini, Pro� li, Argenti, Tomassini, Arabia, Di Stefano, Grandicelli, Silvestro, Carletti, Aquilani, A. Borgognoni.

Arbitro - Amir Salama di Ostia Lido

Pronostico - Segno 1/2

FUTBOL CLUBISCHIA DI CASTROEsame esterno da non sotto-

valutare per l’Ischia di Castro sul terreno del Futbol Club. Un match che rappresenta un banco di prova importante per una Ischia ben alle-nata da mister Gasperini e sempre alle prese con la questione assenza sul fronte offensivo. Questa la probabile formazione: Sbarra Gia. Barattieri, Malé, Cosenza, Tombo-lini; Brizi, De Grossi, Poscia, Chia-randa, Bozzini, Loiseaux.

Arbitro - Matteo Sanapo di Latina.

Pronostico - Segno x2

CANEPINABRACCIANOSi attendono segnali dal Canepi-

na dopo la scoppola subita a Tolfa dove è stato dato per non perve-nuto. Si confida in una prestazione da parte dei cimini come quella di 15 giorni fa contro La Storta e i tre punti sono una sorta di obbligo per il team di Proietti che si presenterà in formazione rimaneggiata. Così in campo: Musella; De Santis, Ron-dini, D’Amico, Baggiani; Polidori, Nori; Peparello, Gentili, Mandro; Russo. All.Baggiani.

Arbitro - Giuseppe Leronni di Roma 1

Pronostico - Segno 1/2

Bisozzi che ha avuto qualche problemino � sico in settimana. Così in campo: Casali; Gaglione, Poggi, Solari, Santu; Panunzi, Elisei, Gravina, Martelli; Spirito; Bisozzi.

La terna - Fischia Luca Ra-gone di Ciampino (Assistenti: Giuseppe Castaldo di Roma 2 e Giorgio Rinaldi di Roma 1)

Pronostico - Vittoria del Cor-neto Tarquinia al 60%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 10%.

(Gia Nat)

Campo ‘Martoni’ (Monterosi)

A Montefi ascone arriva il Real Pomezia, mentre i rossoblù di Gufi inseguono il quinto risultato utile consecutivo

Francis e companydi scena a S. MarinellaIschia nella tana del FutbolCanepina, c’è il Bracciano

sport��

SPORT

19Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

PROMOZIONE GIRONE AVIGOR ACQUAPENDENTE 16

G. MONTEVERDE 16

FREGENE 13

CANINESE 13

PIANOSCARANO 12

ISCHIA DI CASTRO 12

CASALOTTI 11

LA STORTA 10

BRACCIANO 10

TOLFA 10

CITTA’ DI CERVETERI 9

OLIMPIA 9

FUTBOL CLUB 9

FOCENE 8

FOGLIANESE 8

ANGUILLARA 5

CANEPINA 3

SANTA MARINELLA 3

ECCELLENZA GIRONE A - 8ª GIORNATA (OGGI)ALBALONGA - LADISPOLI 11, 00

CORNETO TARQUINIA - DIANA NEMI 11, 00

GIADA MACCARESE - RIETI 11, 00

GUIDONIA - FONTENUOVESE 11, 00

LA SABINA - VILLANOVA 11, 00

MONTEFIASCONE - REAL POMEZIA 11, 00

OSTIA MARE - FIUMICINO 11, 00

REAL MONTEROSI - PISONIANO 11, 00

TOR SAPIENZA - CECCHINA 15, 30

ECCELLENZA - GIRONE A OSTIA MARE 17

ALBALONGA 15

CECCHINA 14

PISONIANO 14

REAL POMEZIA 11

FONTENUOVESE 11

MONTEFIASCONE 10

RIETI 10

TOR SAPIENZA 10

LADISPOLI 10

CORNETO TARQUINIA 9

REAL MONTEROSI 8

VILLANOVA 8

FIUMICINO 7

LA SABINA 6

GUIDONIA 4

DIANA NEMI 3

GIADA MACCARESE 1

PROMOZIONE GIRONE A - 8ª GIORNATA (OGGI)ANGUILLARA - TOLFA 11, 00

FOGLIANESE - PIANOSCARANO 11, 00

CANEPINA - BRACCIANO 11, 00

CANINESE - MONTEVERDE 11, 00

FOCENE - CASALOTTI 11, 00

FUTBOLCLUB - ISCHIA DI CASTRO 11, 00

LA STORTA - CITTA’ DI CERVETERI 11, 00

OLIMPIA - FREGENE 11, 00

S. MARINELLA - VIGOR ACQUAPENDENTE 11, 00

Mister Baggiani (Pianoscarano) Mister Giovannini (Foglianese)

Foto Antonio Frateiacci

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

CALCIO

Sfi de per tutti i gusti nei campionati di Prima e Seconda Categoria, quarta di andata

Una domenica nel pallone. Da non perdereRicordiamo tutti gli arbitridesignati per le sfi de odierneI big match in Prima sui campidi Bolsena e quello di Latera

sport��

SPORT

20 Domenica 23 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

2ª CATEGORIA GIR. AVALENTANO 9

SAN LORENZO NUOVO 9

VIRTUS PILASTRO 9

FARNESE 7

NUOVA BAGNAIA 6

CIVITELLA D’AGLIANO 5

QUERCIAIOLA 4

NUOVA PESCIA ROMANA 4

ETRUSCA 3

2001 TUSCIA 3

VIRTUS MARTA 3

VETRALLA 1928 3

CELLENO 3

GRAFFIGNANO 1

BARCO MURIALDINA 0

REAL GRADOLESE 0

2ª CATEGORIA GIR. BVEJANESE 9

SABAZIA 7

S. RONCIGLIONE 7

VIC FORMELLO 6

STIMIGLIANO 6

FABRICA CALCIO 4

REAL COLLEVECCHIO 4

CALCIO SUTRI 4

SORATTE 4

PRO CALCIO ANGUILLARA 4

MAGLIANESE 3

REAL CAPRAROLA 3

FORANO 3

BASSANO ROMANO 3

ATLETICO MORLUPO 1

CASPERIA 0

2ª CATEGORIA GIRONE A 4ª GIORNATA (OGGI

BARCO MURIALDINA - 1928 VETRALLA 11,00

CIVITELLA D’AGLIANO - VALENTANO 15,30

ETRUSCA - QUERCIAIOLA 11,00

GRAFFIGNANO - CELLENO 15,30

NUOVA BAGNAIA - FARNESE 11,00

REAL GRADOLESE - SAN LORENZO 15,30

VIRTUS MARTA - VIRTUS PILASTRO 11,00

2001 TUSCIA - PESCIA ROMANA 15,30

2ª CATEGORIA GIRONE B 4ª GIORNATA (OGGI)

BASSANO ROMANO - VIC FORMELLO 11,00

MAGLIANESE - CALCIO SUTRI 11,00

REAL CAPRAROLA - CASPERIA 11,00

REAL COLLEVECCHIO - FABRICA CALCIO 11,00

SABAZIA - FORANO 11,00

SORATTE - VEJANESE 11,00

RONCIGLIONE UNITED - P. C. ANGUILLARA 11,00

STIMIGLIANO - ATLETICO MORLUPO 11,00

1ª CATEGORIA GIR. ANUOVA SORIANESE 9

CASTRENSE 9

MONTALTO CALCIO 9

VALLERANESE 7

VIRTUS BOLSENA 7

BLERA 6

LATERA 6

MONTE ROMANO 4

DORIA SAN MARTINO 4

TUSCANIA 3

CAPRANICA 2

VASANELLO 1

CIMINA RONCIGLIONE 0

VIRTUS CIMINI 0

CIMINA RONCIGLIONE 0

VIGNANELLO - 1

1ª CATEGORIA GIR. DCAPENA 7

FORTITUDO ROMA 7

OTTAVIA 6

RIGNANO SORATTE 6

FIANO ROMANO 6

REAL PORTUENSE 5

CANALE MONTERANO 5

CASTELNUOVESE 4

TREVIGNANO 4

CAMPAGNANO 4

ROMULEA 4

CESANO 3

SACROFANO 2

FORTITUDO NEPI 1

PRO ROMA 1

CASAL BARRIERA 0

1ª CATEGORIA GIRONE A 4ª GIORNATA (OGGI)

BLERA - DORIA SAN MARTINO 15,30

CAPRANICA - MONTE ROMANO 11,00

LATERA - CASTRENSE 15, 30

MONTALTO - POL. FALISCA 11, 00

TUSCANIA - VIRTUS CIMINI 11, 00

VALLERANESE - CIMINA RONCIGLIONE 11, 00

VASANELLO - VIGNANELLO 15,30

VIRTUS BOLSENA - N. SORIANESE 15,30

1ª CATEGORIA GIRONE D 4ª GIORNATA (OGGI)

CANALE MONTERANO - CAMPAGNANO 11,00

CESANO - FORTITUDO NEPI 11,00

FIANO ROMANO - TREVIGNANO 11,00

OTTAVIA - CAPENA 11,00

REAL PORTUENSE - CASTELNUOVESE 11,00

RIGNANO SORATTE - PRO ROMA 11,00

ROMULEA - CASAL BARRIERA 11,00

SACROFANO FORTITUDO ROMA 11,00

rko Benedetti

Alle ore 15,30 si giocano:

Civitella D’Agliano-Valentano - Francesco Oddo

Real Gradolese-San Lorenzo Nuovo - Daniele Bellanova

Graffignano-Celleno - Michele Baldi

2001 Tuscia-N.Pescia Romana - arbitro da Civitavecchia.

GIRONE BCisì per i confronti del gruppo

Una domenica interessante sui campi di Prima e Seconda Categoria dove sono impe-

gnate le nostre 39 compagini. Dopo la presentazione nell’edizione di ieri riproponiamo la pagina riepilogativa per avere tutta la situazione sotto controllo e ricordiamo gli arbitri delle varie sfide.

PRIMA CATEGORIAQuesti match e fischietti delle sfi-

de mattutine con inizio alle ore 11.

Capranica-Monte Romano - Va-lerio Arveni di Albano Laziale

Montalto-Pol. Falisca - Daniele Conti di Roma 2

Tuscania-Virtus Cimini - Luca Dante di Roma 1

Valleranese-C. Romciglione - Fe-derico Armandi di Tivoli

Ben quattro i confronti del po-meriggio con campi centrali quelli di Bolsena e Latera dove arrivano le battistrada Nuova Sorianese e Ca-strense con il Montalto, terza regina che si avvale del fattore campo. Così alle 15,30.

Blera-Doria San Martino - Gianluca Simonetti di Roma 2

Latera-Castrense - Dario Pellegri-ni di Roma 1

Vasanello-Vignanello - Flaviano Moscetta di Roma 2

Virtus Bolsena-N. Sorianese - Marco De Simone di Roma 1

GIRONE DImpegno alle 11 in quel di Cesa-

no per il Nepi. Sfida diretta dal signor Alessandro Giuliani di Roma 2.

SECONDA CATEGORIAGIRONE AQuesti i ma-

tch della quarta di andata in pro-gramma oggi alle 11. Tutti gli arbi-tri della sezione Aia di Viterbo.

Barco Mu-rialdina-1928 Ve-tralla - Maurizio Lamoratta

Etrusca-Querciaiola - Vincenzo Boccia

Nuova Bagnaia-Farnese - Cristia-no Zappi

Virtus Marta-Virtus Pilastro - Mi-

B . Alle 11 di oggi, arbitri tutti di Roma 1.

Bassano Romano-Vic Formello - Mattia Cotichelli

M a g l i a -nese-Calc io Sutri - Leonardo Tranquilli

Real Capra-rola-Casperia - Mattia Ignazzi

Real Colle-vecchio-Fabrica Calcio - Ales-sandro James

SalvadorSabazia-Forano - Andrea Man-

fredaStimigliano-A. Morlupo - Eleo-

nora CaraccioloRonciglione United-P.C. Anguil-

lara - Roberto Del Negro

BRUTTA IMMAGINENella foto qui sotto è quella di

domenica scorsa in occasione del derby tra Nuova Sorianese e Vasa-nello in cui i tifosi dei padroni di casa hanno preparato ai cugini biancaz-zurri uno striscione che sarebbe stato meglio evitare.

Siccome reputiamo il presidente della Nuova Sorianese Francesco Torroni un valido uomo di sport confidiamo che non si debba più assistare a queste brutte pagine.

agv

In Seconda Categoria fari puntatisul confronto di Civitella. Vogliadi punti per il Barco Murialdinadi mister Milani ancora a secco

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

CALCIO A 5

Netto ko per i biancorossi. Nella C2 laziale Fecennium fermata sul pari, vince l’Active Network

Fontana ghiacciata sulla Cascina Orte

PROMOZIONE UMBRA - Dopo aver colto la prima vittoria domenica scorsa

L’ Ortana contro il Bastardo vuole il bis

I risultati dei nostri team nei campionati di calcio a cinque di serie B nazionale e di C2 laziale

e umbro.

SERIE BNAZIONALEPesante e netta scon� tta per il

team della Cascina Orte battuta sul campo del Castel Fontana per 3-0 in un match in cui i padroni di casa hanno dimostrato di avere una marcia in più. La squadra di mister Pierini resta ferma a 3 punti.

Risultati - Ecco il quadro completo dei risultati della quinta giornata di andata nella serie B na-zionale: Alphaturris-Alhoa 0-11; Calcetto Paolo Agus-L’Acquedot-to 7-4, Carlisport Ariccia-Elmas 5-4; Castel Fontana-Cascina Orte 3-0; Civis Colleferro-Zir Prato Sardo 7-3; Prato Rinaldo-Albano 7-3; Pro Capoterra-Rocca Massi-ma Latina 7-8.

SERIE C2 LAZIALECosì nella quarta di andata.

Fescennium Corchiano-Futbol Club 5-5 - Dopo le prime tre vitto-rie si ferma sul pari il Fescennium Corchiano di mister Antonazzi che impatta tra le mura amiche contro il Futbol al termine di un match comunque divertente e ricco di emozioni.

Active Network-Aurelio C. 4-2 - Bel successo per l’Active che batte i romani per 4-2 con le reti di Torres al 3’ del pt su rigore,

pareggiata da Merli al 4’ della ripresa. poi al 6’ Fraccaro � rma il 2-1 e precede Baccini che � rma il 2-2 al 14’. La svolta al 15’ quando Arconiti Mandolini porta l’Active sul 3-2 e prevede la de� nitiva e ultima segnatura di Caruana per il 4-2 � nale.

Cordoglio - L’Active Network esprime il più alto senso del cordoglio nei confronti del presidente del Santa Marinella Di Gabriele rimasto vittima di un gravissimo lutto per la perdita della giovane � dan-zata in un incidente stradale avvenuto in settimana.

I risultati - Questo il quadro completo dei risultati per la quarta di andata: Active Network-Aure-lio Casalotti 4-2; Cccp 1987-Fu-tsal Ostia 3- 6; Fescennium Cor-chiano-Futbol Club 5-5; Sporting Albatros-Virtus Stella Azzurra 2- 1; Santa Marinella-Anguillara rinviata Valentia-Nord Ovest Cal-cio Cinque 6-5; Valle Dei Casali-Atletico Civitavecchia 2-4

SERIE C2 UMBRANulla da fare per il Calcio a

Cinque Vigor scon� tto per 3-2 in casa dal Narni Sport Center nel match giocato venerdì’ sera al Palasport aquesiano. Ecco lo score della gara.

C/5 VIGOR 2NARNI 3Vigor: Tascini, Bucca, Vitali,

Buzzico, Cencini, Pagnotta, Ban-ditelli, Lucchi, Bozzoni, Pelosi, Bartoccini, Marconi. All: Morri

Narni Sport Center: Donati , Pucci, Giulioli, Mazzoli, Proietti, Venturini, Mormile, Leonori, Massaccesi, Montesi, Masche-rucci, Silvani. All:Pagnanelli

Arbitro: Nuccioni di OrvietoMarcatori: 6° Montesi (Nar-

ni Sport Center), 26° Bartoccini (V), 45° Banditelli (V), 56° Giu-lioli (Narni), 58° Pucci (Narni)

Note: ammoniti 38° Buzzico, (V), 53’ Bucca (V), 54° Mazzoli

Reduce dalla bella vittoria di Castiglione della Valle, l’Or-

tana del patron Fabrizio Sabatini è pronta per affrontare l’impegno casalingo che la vedrà contrapposta al Bastardo. Un match sicuramente non semplice per i biancorossi visto che i perugini sono una squadra sempre ostica da affrontare ed inol-tre possono vantare una classi� ca migliore che con 9 punti li posizio-na nella parte centrale della gradua-toria. 4 invece sono i punti di Orazi e compagni che sono reduci da due risultati utili consecutivi che hanno permesso loro di lasciare l’ultimo posto della classi� ca, superare la Vis Amerina Attigliano e agguan-tare il Massa Martana. Dopo aver vinto e segnato, agli ortani manca

solo di sfatare il tabù del “Gildo Filesi”, obiettivo che in molti in casa Ortana sperano possa essere centrato questo pomeriggio.

ASSENZE - Ci saranno due pesanti assenze nelle � la dell’undi-ci di mister Paolo Livi. Oltre alla solita defezione di Piciucchi, ormai prossimo però al rientro, non sarà della gara infatti il giovane e bravo Arcamone, fermato da un malanno

� sico in settimana. Una mancanza che si farà sicuramente sentire nel-lo scacchiere biancorosso anche perché il centrocampista offensivo è uno dei fuoriquota. Per due assen-ze, un recupero comunque pesante. Tornerà a disposizione infatti, dopo la defezione della scorsa settimana, Alessio Carlaccini, uno dei centro-campisti più esperti della formazio-ne viterbese.

PRE PARTITA - A darci una lettura di quella che potrebbe essere la gara è il difensore Dario Cosimi: “Mi attendo una partita molto dif� cile. Loro sono una buona squadra che sa agire molto bene in contropiede e che sicuramente imposterà il match cercando di sfruttare queste caratteristiche. Noi siamo in un buon momento, dopo l’avvio disastroso dal punto di vista dei punti, ci siamo compattati an-cora di più e siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio e atteggiamento tattico. D’altronde la nostra era una squadra completamente nuova e molto giovane e un po’ doveva pagare questo scotto. Ora però sarà importante continuare con l’atteggiamento avuto nelle ultime gare, anche oggi dovremo lottare su ogni palla, mantenere altissima la concentrazione e sacri� carci tutti anche per i compagni in dif� coltà. Così facendo sono sicuro che riusci-remo a migliorare e ad ottenere altri risultati positivi” (A.U)Dario Cosimi

yyyyCALCIO JUNIORES - Ritorno al successo del Corneto

Real Monterosi magico pokerZoom sui campionati

giovanili delle nostre formazioni provinciali.

JUNIORES ELITERitorno alla vittoria per

il Corneto Tarquinia che nella sesta di andata ha reagito bene alle due pre-cedenti sconfitte (dopo le tre vittorie iniziali) batten-do tra le mura amiche per 3-2 la quotata compagine dell’Ostia Mare. Tre punti d’oro che collocano i ra-gazzi di mister Bonelli a quota 12 punti in classifica generale.

JUNIORESREGIONALIPoker per il Real Monte-

rosi di mister Marco Frasca, corsaro per 2-1 sul campo del Pescatori Ostia con le reti di Proietti e De Luca al termine di un match avvin-cente in cui la formazione viterbese ha meritato il suc-cesso legittimando l’attuale primato in classifica.

Perde invece il Piano-scarano di mister Riccardo Ranaldi che cede per 3-1 sul campo dei Vigili Urbani di Roma. E i rionali erano passati persino in vantaggio con un gol di Celletti per

poi cedere nel corso di una ripresa in cui anche le deci-sioni arbitrali hanno finito per penalizzare i rossoblu.

Netto ko per il Monte-fiascone che ha perso per 4-0 sul campo delL’Ostia Antica ma la formazione di Ranaldi contesta vivamente la direzione arbitrale di un fischietto rosa con l’asse-

gnazione due gol in eviden-te posizione di fuorigioco e a quel punto è diventato tutto complicato.

Nel tardo pomeriggio di ieri la Foglianese è scesa in campo con il Città di Fiu-micino match finito 0-0.

ALLIEVI ‘96FASCIA BSecondo successo per la

Foglianese di mister Bevi-lacqua che ha battuto per 3-2 il Fregene in un cam-pionato in cui i rossoblu hanno le carte in regola per primeggiare. Doppietta di Foglietta e gol di Pa-lombi.

(Narni Sport Center)Sovvertendo i pronostici sfa-

vorevoli della vigilia, il fanalino di coda Sport Center Narni espu-gna il parquet di Acquapendente. Primi venti minuti da dimentica-re per i viterbesi, che oltre a su-bire la rete di Montesi, vacillano sulle conclusioni di Mascherucci e Pucci. A tenerli a galla ci pen-sano i guantoni del solito ispira-tissimo Tascini. Passando per le giocate di capitan Buzzico � no agli improvvisi cambi di ritmo di Vitali, la riscossa dei locali trova uomo-goal in Bartoccini. Sull’onda dell’entusiasmo, il team di coach Roberto Morri,

maramaldeggia per un buon quarto d’ora nella ripresa, ren-dendo as� ttica e inconcludente la manovra narnese. La rete di Banditelli su assist di Bartoccini, premia anche il consueto lavoro dalla solita coppia Buzzico-Vitali, impegnata soprattutto a creare con buona dose di intra-pendenza e imprevedibilità. Il vantaggio invece di tranquilliz-zare confeziona regressione di gioco per i ragazzi del Presidente Stefano Alberelli, che perdono le giuste misure “aprendo invece di chiudere” gli spazi agli umbri. Superato in dieci minuti il bonus falli, i locali vengono salvati dalla

traversa sul primo tiro libero di Mascherucci. Ma non possono far niente sulla triangolazione che esalta Giulioli e sul tiro libe-ro di Pucci. Ultima emozione al secondo minuto di recupero. A superare il bonus di sei falli sono questa volta gli umbri. Ma il tiro libero di Buzzico si perde a lato. A partire da Martedì si inizierà a preparare in casa aquesiana la trasferta di Norcia (calcio d’inizio Venerdì 28 ore 21.30), contro una formazione che ha già in questo inizio Campionato dimostrato trama ed intelaiatura di gioco davvero interessante.

agv

Nella C2 umbrala Vigor cedein casa per 3-2contro il Narni

Il difensore Cosimi“Dovremo esserebravi nell’agirein contropiede”

Recriminazionisugli arbitraggiper Pianoscaranoe Montefi ascone

sport��

SPORT

21Domenica 23 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

C5 SERIE BALOHA 15

CAPOTERRA 10

PRATO RINALDO 10

COLLEFERRO 10

CASTEL FONTANA 10

ROCCA M. LATINA 9

PAOLO AGUS 9

L’ACQUEDOTTO 8

CARLISPORT ARICCIA 6

ALBANO 4

ELMAS 4

LA CASCINA ORTE 3

ZIR PRATO 3

ALPHATURRIS 0

C5 SERIE C2 LAZIOS. ALBATROS 12

F. CORCHIANO 10

FUTSAL OSTIA 9

VALENTIA 7

ACTIVE NETWORK 6

ATLETICO CIVITAVECCHIA 5

FUTBOL CLUB 5

ANGUILLARA * 4

C.C.C. P. 1987 4

V. STELLA AZZURRA 4

VALLE DEI CASALI 4

NORDOVEST 3

SANTA MARINELLA 3

AURELIO CASALOTTI * 0

Mister Pierini

Mister Frasca

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 23 ottobre 2011

CICLISMO

Il Comitato Regionale Um-bria della Federazione Ci-clistica Italiana e le società

organizzatrici dell’Umbria Challenge MTB stanno già pensando all’edizione 2012 del circuito che si è imposto come uno degli appuntamenti più attesi dell’intera stagione della mountain bike. Venerdì 28 ottobre, però, avrà luogo la premiazione relativa al 2011, con i primi 5 di categoria e le prime 10 società classi� ca-te, ma anche un premio agli agonisti (atleti ed amatori) che hanno portato a termine tutte e 7 le prove, più i non agonisti che hanno partecipato ad almeno 6 prove. Di seguito l’elenco dei premiati con tan-tissimi viterbesi:

Categoria Donne : 1) Peru-gini Romina (Bikeland Team Bike 2003); 2) Sopranzi Lau-ra (Centro Bici Team Terni); 3) Pierini Monia (Dieffe Bike Team); 4) Vella Ortensia Ma-ria (Mtb Club Spoleto); 5) Castiglione Maila (Team Bike Miranda).

Categoria Giovani: 1) Dan-dolo Pier Luca (Mtb Monte� a-scone); 2) Ceccarelli Andrea (Mtb Monte� ascone); 3) Lati-ni Dario (Atletico Uisp Monte-rotondo); 4) Proietti Federico (Soriano Ciclismo); 5) Bellucci Paolo (Mtb Monte� ascone).

Categoria Juniores: 1) Proietti Carlo (Mtb Club Spo-leto); 2) Sensi Stefano (Mtb Monte� ascone); 3) Andreoni Matteo (Mtb Monte� ascone); 4) Carloni Alessandro (Mtb Monte� ascone); 5) Frenguelli

Venerdì prossimo il gran fi nale per l’edizione 2011 dell’Umbria ChallengeTanti bikers della Tuscia fra i premiati

CICLISMO - Oltre cento partecipanti all’evento organizzato a Bagnoregio dalla ASD Trombadore’s Team

In bici tra Calanchi e la splendida CivitaOltre cento ciclisti hanno

partecipato, nel territo-rio di Bagnoregio, alla quarta edizione della manifestazione ciclistica ‘Valle & Calanchi, organizzata dalla Asd Trom-badore’s Team.

Dopo circa 15 km di sentie-ri, in larga parte pianeggianti, nelle zone di Monterado e Carbonara, il percorso pre-parato dagli organizzatori si è tuffato in discesa dentro la famosa Valle dei Calanchi, da cui ha preso il nome la gara, per poi risalire in località Pon-ticelli e godere di una sosta ristoro con vista mozza� ato dei Calanchi stessi. Dopo una lunga risalita, i ciclisti hanno poi fatto rotta verso la ancor più famosa Civita di Bagnore-gio, percorrendo sia all’andata che al ritorno, sotto lo sguardo incredulo dei visitatori, il pon-te che collega la celebre ‘Città che muore’ alla terraferma.

I ciclisti, partiti dall’agri-turismo Divino Amore alle

Daniele (Mtb Club Spoleto). Categoria Elite/under 23: 1)

Caracciolo Leonardo (Centro Bici Team Terni); 2) Nunzi Claudio (Mtb Monte� ascone); 3) Bartolucci Luca (Mtb Club Spoleto); 4) Catteruccia Mirco (Mtb Monte� ascone); 5) Ri-dol� Riccardo (Il Biciclo Team New Limits).

Categoria Elite Sport: 1) Galvani Riccardo (Team Fau-sto Coppi Fermignano); 2) Mi-schianti Cristian (Dieffe Bike Team); 3) Laloni Fabrizio (U.C. Petrignano); 4) Tini Francesco (U.C. Petrignano); 5) Bacelli Emanuele (Team Matè).

Categoria Master 1: 1) Do-nati Matteo (Bikeland Team Bike 2003); 2) Falcinelli Gior-dano (U.C. Petrignano); 3) Squarta David (Severi Bikes); 4) Nardi Schultze Giovanni (Fortebraccio Racing Bike); 5) Sirchi Francesco (Team Matè).

Categoria Master 2: 1) Be-nedetti Andrea (Centro Bici Team Terni); 2) Commodi Edoardo (Anastasi Mobili Best Bike Cerqueto); 3) Panzolini Marco (Cicli Clementi); 4) Ra-gni Emiliano (Testi Cicli); 5) Rosi Oscar (Anastasi Mobili Best Bike Cerqueto).

Categoria Master 3: 1) Bar-tolucci Massimiliano (Ruota

Libera); 2) Frosini Fabio (Testi Cicli); 3) Andreani Mi-chele (Testi Cicli); 4) Balestra Gianluca (U.C. Petrignano); 5) Chiodi Luca (Centro Italia Bike Montanini).

Categoria Master 4: 1) Ce-tra Mirco (U.C. Petrignano); 2) Massarucci Ernelio (Bicima-niala Base Terni); 3) Cimarelli Mauro (Pedale Spellano); 4) Guerra Paolo (Anastasi Mobili Best Bike Cerqueto; 5) Galli Lanfranco (Cicli Clementi).

Categoria Master 5: 1) Scattini Alviero (Testi Cicli); 2) Fiorelli Angelo (Cicli Cle-menti); 3) Stella Paolo (Team Monarca Trevi); 4) Mencaroni Mario (Team Matè); 5) Viola Ernesto (Cicloturistica Massa Martana):

Categoria Master 6: 1) Battistelli Gianni (Centro Bici Team Terni); 2) Lini Tiberio (Cicli Clementi); 3) Andreani Sergio (Testi Cicli); 4) Vigna Mauro (Bikeland Team Bike 2003); 5) Fetoni Sandro (Mtb Monte� ascone).

Fedelissimi Agonisti (sette prove portate a termine): Not-toli Alessio (Bikeland Team Bike 2003); Trabalza Simone (Severi Bikes); Grasso Antonio (Bikeland Team Bike 2003); Santini Roberto (Cicli Cle-

porte di Bagnoregio, dopo le foto di rito in uno splendido giardino all’orientale, al ter-mine dell’escursione hanno fatto ritorno nello stesso agriturismo che ha messo a disposizione una doccia calda

e la possibilità estesa anche a parenti ed amici, di gustare il ricco pranzo a base di prodotti locali. L’occasione è stata gra-dita per passare una domenica con vecchi e nuovi amici delle due ruote, confrontarsi con

altri ciclisti e piani� care nuove idee e nuovi eventi da parte dell’organizzazione, la quale dà appuntamento al prossimo mese di novembre a Farnese per la consueta manifestazione “Murce e rovi”.

TAEKWONDO - Cresce il movimento a Vetralla

Una passione ‘Olimpic’e la prima cintura nera

L’associazione Taekwondo Olimpic di Vetralla, ca-

pitanata dal tecnico federale Roberto Viglietta, delegato provinciale F.I.T.A e consiglie-re C.O.N.I., svolge ormai da anni iniziative e corsi presso l’oratorio della Chiesa di San Francesco a Ve-tralla.

“ Vo g l i a m o esprimere il nostro ringrazia-mento all’Am-minis t raz ione - ha dichiarato Viglietta - e in particolare al Sindaco San-drino Aquilani che, � n dai primi anni della nostra atti-vità, quando il taekwondo non era affatto conosciuto sul territorio, ci ha sostenuti e incoraggiati. A distanza di

menti); Spinelli Andrea (Bar Bova Of� cina Alimentare); Becchetti Paolo (Gubbio Ci-clismo Mocaiana Bike); Pilardi Walter (Bicimania La Base Terni); Vecchi Luigi (Mtb Club Spoleto); Ragugini Andrea Pio (Anastasi Mobili Best Bike Cerqueto Bike); Carloni Pietro Gianfranco (Mtb Monte� a-scone); Gradassi Gianvittorio (Team Matè); Trombettoni Marco (Mtb Club Spoleto); Bacci Quintilio (Fortebraccio Racing Bike); Savioli Patrizio (U.C. Petrignano); Ciavarelli Paolo (Centro Bici Team Ter-ni); Masciotti Giovanni (Velo Club Tordandrea); Licausi Giovanni (Testi Cicli); Men-ciotti Maurizio (Bicimania La Base Terni); Calzolari Claudio (U.C. Petrignano).

Categoria Non Agonisti: 1) Masciotti Diego (Velo Club Tordandrea); 2) Lancia Leo-nardo (Mtb Club Spoleto); 3) Pepsini Claudio Giuseppe (Velo Club Tordandrea); 4) Malvestiti Paolo (Cicli Cle-menti); 5) Barbini Gianni (Velo Club Tordandrea).

Fedelissimi Non Agonisti: Pettinari Simone (Mtb Club Spoleto); Petrioli Giampaolo (Mtb Club Spoleto); Sensi Maurizio (Mtb Monte� asco-ne); Alcini Massimiliano (Ci-cloturistica Massa Martana); Ceccarelli Gianfranco (Mtb Monte� ascone).

Tra le società premiate ci sarà anche la MTB Monte� a-scone accanto a molti gruppi sportivi dell’Umbria che, ov-viamente, hanno preso d’as-salto le classi� che di diverse categorie ed hanno partecipato in massa ai sette eventi inseriti in calendario. Per il prossimo anno si prevedono grosse no-vità ma sicuramente non cam-bierà l’entusiasmo con cui gli atleti parteciperanno a questa manifestazione.

tanti anni abbiamo formato con orgoglio la prima cintura nera di taekwondo vetrallese con l’atleta Valentina Sanetti. Ed abbiamo ormai un numero di tesserati e praticanti di tutto rilievo, circa una trentina”.

Il taekwondo è una disciplina olimpica, che sarà di nuovo protagonista ai giochi di Londra del 2012, dove il movimento nazionale sarà rappresentato dal titolato

Mauro Sarmiento, medaglia d’argento alla precedente Olimpiade di Pechino. L’augu-rio è che questo sport fatto di lealtà e impegno, possa cresce-re e far vivere a tutti i vetrallesi momenti speciali.

sport��

SPORT

22 Domenica 23 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

Nelle due categorieGiovani e Junioresla maggior presenzadi talenti viterbesi

La soddisfazionedel tecnico Vigliettaper il risultato ottenutoda Valentina Sanetti

GINNASTICA - Una bella festa a Tarquinia

Anche l’olimpionica Vernizziallo stage di ArteritmicaAncora successi e sorrisi per

l’Arteritmica, l’associazio-ne sportiva di Tarquinia che ha organizzato al palazzetto Angelo Jacopucci uno stage formativo, cui ha partecipato anche Laura Vernizzi, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene con la Nazionale.

La campionessa ha seguito le evoluzioni delle atlete, tra cui molte bambine, unendosi agli applausi di un pubblico caldo e numeroso che ha assiepato le tribune dell’impianto tirrenico. All’evento ha preso parte l’as-sessore allo Sport Sandro Celli che ha consegnato all’ospite d’eccezione una medaglia con l’ef� ge dei Cavalli Alati e delle pubblicazioni sul patrimonio storico e artistico della città.

«Grande è stata la soddi-sfazione delle partecipanti e la felicità delle organizzatrici nel-l’aver portato a Tarquinia una campionessa come Laura Ver-nizzi – affermano le istruttrici dell’ASD Arteritmica –. Una

campionessa che ha trasmesso alle nostre giovani la sua pas-sione per la ginnastica ritmica, la sua voglia di fare e di miglio-rarsi sempre». Una partecipa-zione che premia il lavoro della società sportiva, l’impegno di Arianna Girardi e di tutte le portacolori dell’A.S.D. Arterit-mica, una delle realtà sportive più importanti della città.

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