Logistica - ITIS Leonardo Da Vinci...ITIS L. Da Vinci, Parma 8 idonee professionalità...

A.S. 2018-2019

Documento del Consiglio di Classe

5^A LOGISTICA Logistica

ITIS L. Da Vinci, Parma 2

INDICE

1. I DOCENTI

1.1. IL CONSIGLIODICLASSE 4

1.2. ICOMMISSARIINTERNI 5

1.3. IL CORPO DOCENTE NELL’ARCODELTRIENNIO 5

2. IL CURRICOLO: QUADRO ORARIO, FINALITA’, CONOSCENZE,

COMPETENZE

2.1. QUADRO ORARIO 7

2.2. FINALITA’, CONOSCENZE, COMPETENZEDIINDIRIZZO. 8

3. LA CLASSE E L’AZIONEDIDATTICA

3.1. DATISTATISTICI 9

3.2. ELENCOSTUDENTI 9

3.3. RELAZIONE SULLACLASSE 10

3.4. OBIETTIVIDISCIPLINARI 10

3.5. OBIETTIVI TRASVERSALI, COMUNI A TUTTELEDISCIPLINE 11

3.6. CONTENUTI, METODOLOGIE,SUSSIDI,TEMPI 12

3.7. MEZZI 12

3.8. SPAZI 12

3.9. COMPETENZEDISCIPLINARI 12

3.10. COMPETENZE TRASVERSALI, COMUNI A TUTTELEDISCIPLINE13

3.11. MODALITA’DIRECUPERO 13

3.12. VALUTAZIONE: 14

- PERIODI

- CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONEDISCIPLINARI

- CRITERI TRASVERSALI, COMUNI A TUTTE LEDISCIPLINE

3.13. PERCORSI CLIL 14

3.14. PERCORSI DIDIDATTICAINNOVATIVA 15

4. LE ATTIVITA’ SVOLTE (IN EVIDENZA)

4.1. PERCORSIINTERDISCIPLINARI 16

4.2. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO/PERCORSI PER LE COMPETENZE 17

TRASVERSALI EL’ORIENTAMENTO


4.3. RUBRICA VALUTATIVA ASL/ PERCORSI PER LE COMPETENZE 18


4.4. VALUTAZIONE DEL LIVELLO COMPLESSIVO, PER OGNI STUDENTE DELLE

COMPETENZE ASL/ PERCORSI PER LECOMPETENZE 19


4.5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 20

4.6. PROGETTI E ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTODELL’OFFERTAFORMATIVA 20

ALLEGATI GRIGLIE PROGRAMMI E RELAZIONI MANUALE


1. I DOCENTI

1.1. IL CONSIGLIO DI CLASSE2018/19

DISCIPLINA

DOCENTE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa MOLINARI ILARIA

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Prof.ssa MOLINARI ILARIA

LINGUA INGLESE Prof.ssa MASSERA RENATA

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Prof.ssa COPPOLA ALESSANDRA

RELIGIONE CATTOLICA

Prof. EVANGELISTA CLAUDIO

ATTIVITA' ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa CASTELLO CORRADINA

MATEMATICA Prof.ssa FORCHIELLI AURETTA

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE

Prof.ssa PICCIRILLO ALESSIA

LOGISTICA

Prof.ssa GALLUZZI MARTINA

MECCANICA e MACCHINE

Prof. PAGANO GIOVANNI

ELETTRONICA e ELETTROTECNICA

Prof. FERRARO ANTONIO

DIRITTO ed ECONOMIA

Prof.ssa CANTARELLI ISABELLA

LABORATORIO DI LOGISTICA

Prof. BERNARDI ALESSANDRO

LABORATORIO DI SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE e STRUTTURA DEI MEZZI DI TRASPORTO

Prof. PILATO CRISTIAN

LABORATORIO DI MECCANICA

Prof. BERNARDI ALESSANDRO

LABORATORIO DI ELETTROTECNICA

Prof.ssa BOTTARELLI ROBERTA


1.2 I COMMISSARI INTERNI ESAME DI STATO2018/19

DISCIPLINA DOCENTE

LOGISTICA

PROF.SSA GALLUZZI MARTINA

DIRITTO

PROF.SSA CANTARELLI ISABELLA

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE E STRUTTURA DEI MEZZI DI TRASPORTO

PROF.SSA PICCIRILLO ALESSIA

1.3 ILCORPODOCENTENELL’ARCODELTRIENNIO

DISCIPLINE DEL CURRICOLO

Classi e Docenti

III a.s. 2016/17

IV a.s. 2017/18

V a.s. 2018/19

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Bertoni

Molinari

Molinari

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Bertoni

Molinari

Molinari

LINGUA INGLESE

Massera

Massera

Massera

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Coppola

Coppola

Coppola

RELIGIONE CATTOLICA

Evangelista

Evangelista

Evangelista

ATTIVITA' ALTERNATIVA

Menditto

Menditto

Castello

MATEMATICA

Forchielli

Forchielli

Forchielli

COMPLEMENTI DI MATEMATICA

Bertolotti

Forchielli Non presente

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE e STRUTTURA DEI MEZZI DI TRASPORTO

Barone

Piccirillo

Piccirillo

LOGISTICA

Barone

Piccirillo

Galluzzi

MECCANICA e MACCHINE

Pagano

Pagano

Pagano

ELETTRONICA e ELETTROTECNICA

Ragucci

Ragucci

Ferraro

DIRITTO ed ECONOMIA

Piacente

Piacente

Cantarelli


LABORATORIO DI LOGISTICA

Bernardi

Bernardi

Bernardi


Monteduro

Pilato

Pilato

LABORATORIO DI MECCANICA

Bernardi

Bernardi

Bernardi

LABORATORIO DI ELETTROTECNICA

Moretti

Moretti

Bottarelli


hhhjhjjj

2. IL CURRICOLO: QUADROORARIO, FINALITA’, CONOSCENZE, COMPETENZE

2.1 QUADRO ORARIOTRIENNIO

DISCIPLINE

ORARIO SETTIMANALE

3^ 4^ 5^

Lingua e Letteratura italiana 4 4 4

Storia ed Ed. civica 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Matematica e complementi 4 4 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione cattolica/Attività alternative 1 1 1

Diritto 2 2 2

Logistica 5 (2)* 5 (3)* 6 (4)*

Scienze della Navigazione e Struttura dei mezzi 3 (2)* 3 (2)* 3 (2)*

Meccanica e Macchine 3 (2)* 3 (2)* 3 (2)*

Elettronica ,Elettrotecnica ed Automazione 3 (2)* 3 (2)* 3 (2)*

TOTALE ORE SETTIMANALI

32(8)*

32(9)*

32(10)*

*Le ore in parentesi sono quelle di laboratorio, comprese fra le totali della relativa disciplina

2.2 FINALITÀ, CONOSCENZE, COMPETENZE DIINDIRIZZO

- FINALITA’

L’indirizzo “Trasporti e Logistica” sviluppa nel Diplomato competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro

funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in

efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici. A termine del suo

percorso lo studente è in grado di operare nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture,

delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto,

della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e

della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici.

- CONOSCENZE

Lo studente, attraverso una formazione completa relativa alla gestione e al controllo degli aspetti organizzativi del settore aereo-marittimo-terrestre, impara ad utilizzare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto, nonché gli opportuni sistemi di assistenza-monitoraggio-comunicazione, e a organizzare spedizioni e sovrintendere ai servizi di piattaforma. Approfondisce, inoltre, le problematiche relative alla gestione, al controllo degli aspetti organizzativi del trasporto: aereo, marittimo e terrestre, anche al fine di valorizzare l’acquisizione di


idonee professionalità nell’interrelazione fra le diverse componenti.

- COMPETENZE

Il Diplomato in “Trasporti e Logistica” sarà in grado di gestire tipologie e funzioni dei vari mezzi e

sistemi di trasporto; gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di

trasporto; utilizzare i sistemi di assistenza, monitoraggio e comunicazione nei vari tipi di trasporto;

gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di

sistemazione delle merci e dei passeggeri; gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle

interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene

espletata;organizzare la spedizione in rapporto alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli

spostamenti; sovrintendere ai servizi di piattaforma per la gestione delle merci e dei flussi

passeggeri in partenza ed in arrivo; operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di sic


.

3. LACLASSEEL’AZIONEDIDATTICA

3.1 DATISTATISTICI

CLASSI

N. ALUNNI

(PER LE CLASSI IV e V, SI INTENDONO I

PROVENIENTI DALLA CLASSE PRECEDENTE)

PROMOSSI (COMPLESSIVI, CIOÈ RISULTANTI DALLO

SCRUTINIO DI FINEANNO E DA QUELLO DIFFERITO)

NON PROMOSSI (COMPLESSIVI, CIOÈ RISULTANTI DALLO SCRUTINIO DI FINE ANNO E DA QUELLO

DIFFERITO)

INSERIMENTI

TRASFERIMENTI E/O CAMBI DI PERCORSO

)

TOTALE ALUNNI (AL TERMINE

DELLO SCRUTINIO DIFFERITO

III 23 18 5 18

IV 21 17 4 3

17

V

17

1

16

3.2 ELENCO STUDENTI

N. COGNOME NOME M/F

1 AMPONSAH DUAH FRANCO M

2 ANDRADE NATALIA CANDICE F

3 ANSALONE ETTORE M

4 BARATTA MARCO M

5 CAPELLI MICHELE M

6 COCCONI TOMMASO M

7 DEL MONTE FELIPE M

8 EMINAJ XHONI M

9 FOLLI MATTEO M

10 HOXHA STIVI M

11 MARCHETTI JACOPO M

12 PERRONI LUIGI M

13 PINI EDOARDO M

14 SICORELLO LAURA F

15 TORAC RAZVAN LUCA M

16 VETERE SIMONE M


3.3 RELAZIONE SULLACLASSE

La classe, composta da sedici alunni di cui due femmine, ha visto negli anni l’alternarsi di diversi docenti sia sulle discipline comuni che quelle di indirizzo, ciò anche a causa delle difficoltà di reperimento dei docenti di materie come Logistica e Scienze della Navigazione. Dal quarto annoil corpo docente è risultato completo da subito permettendo una programmazione didattica più specifica ed il successivo svolgimento delle stesse in maniera più costante e regolare, consentendo momenti di riepilogo ed integrazione di argomenti propedeutici all’esame di stato. La classe ha mostrato un atteggiamento non costante nella partecipazione alle lezioni di tutte le discipline curriculari e discontinuo nell’applicazione nello studio a casa. In generale, si sono sempre delineati gruppi di alunni con interessi circoscritti, la cui motivazione e partecipazione hanno sortito risultati differenti a seconda delle discipline e delle competenze individuali. Nel corso del triennio si sono distinti due livelli di apprendimento, il primo discreto/buono e il secondo caratterizzato da alunni con mediocri competenze. Alla fine del quarto anno quattro studenti, il cui profitto non è stato ritenuto sufficiente, non sono stati ammessi alla classe successiva, e nel primo mese del quinto anno si è registrato l’abbandono da parte di un’allieva. Nel complesso gli alunni hanno comunque collaborato positivamente al dialogo educativo e hanno riportato positive valutazioni nelle esperienze di stage.

Progressi curriculari

Nel corso del curricolo non si sono evidenziati particolari cambiamenti nelle dinamiche di classe ed in particolare nelle materie di indirizzo si sono rilevate le difficoltà maggiori dovute sia a un impegno non sempre adeguato,sia a lacune pregresse, anche a causa della discontinuità nel corpo docente.

Impegno

Nel corso del triennio l’impegno è stato discontinuo per un certo numero di alunni, adeguato per parte della classe e soddisfacente per un ristretto numero di studenti.

Partecipazione Nel corso dell’anno la partecipazione è stata piuttosto settoriale e limitata a singoli alunni che, a seconda degli interessi personali, hanno contribuito alla realizzazione di lezioni in cui fosse possibile uno scambio dialogico e formativo interagendo in modo costruttivo alle proposte loro rivolte.

Metodo di studio Per l’intero gruppo classe il metodo di studio è risultato sufficiente a raggiungere gli obiettivi delle singole discipline.

Profitto complessivo raggiunto Il profitto risulta adeguato per la maggior parte della classe.

3.4 OBIETTIVI DISCIPLINARI

Si rimanda alle RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE allegate a questo documento

3.5 OBIETTIVI TRASVERSALI,COMUNI A TUTTE LEDISCIPLINE

LIVELLO MEDIO

RAGGIUNTO DALLA CLASSE

Sapersi esprimere in modo chiaro, logico e pertinente, utilizzando un lessico appropriato alla situazione comunicativa e di contenuto

S


Saper comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali

D

Saper procedere in modo analitico nel lavoro e nello studio

S

Saper proporre soluzioni

AS

Aver capacità di sintesi a livello di apprendimento dei contenuti

D

Saper cogliere la coerenza all'interno dei procedimenti

S

Saper relativizzare fenomeni e eventi

D

Saper interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali

D

Saper documentare adeguatamente il proprio lavoro

S

AIassolutamenteinsufficiente Ddiscreto

GIgravementeinsufficiente B buono

INinsufficiente Oottimo

ASappena sufficiente

S sufficiente


3.6 CONTENUTI, METODOLOGIE, SUSSIDI,TEMPI

Si rimanda alle PROGRAMMAZIONI, allegate, DELLE SINGOLE DISCIPLINE.

I tempi, ed eventualmente le metodologie e i sussidi, sono indicati anche in relazione alle

ATTIVITA’ SVOLTE.

3.7 MEZZI

Specificati, qualora stanziati, in relazione alle ATTIVITA’ SVOLTE: vd. punto 4.

3.8 SPAZI

Specificati, in relazione alle ATTIVITA’ SVOLTE (vd. punto 4). qualora non si tratti di

auleodilaboratoriscolastici: lafrequenzaprevista per questiultimièpari,pertuttigliindirizzi, a 10 h

settimanali, come da quadro orario allegato al punto 2.1

3.9 COMPETENZEDISCIPLINARI

Si rimanda alla PROGRAMMAZIONE COMUNE DEI SINGOLI DIPARTIMENTI DI ISTITUTO, di

seguito allegata

3.10 COMPETENZETRASVERSALI,COMUNIATUTTELE

DISCIPLINE

COMPETENZE PERSONALI E SOCIALI

LIVELLO MEDIO


Sviluppo del pensiero e della identità personale, anche nella prospettiva della elaborazione consapevole del proprio progetto di vita

S

Incremento delle capacità di relazione interpersonali e di collaborazione con altri

B

COMPETENZE COMUNICATIVE

Controllo dei linguaggi specifici e delle modalità di comunicazione in contesti diversi, con particolare attenzione all’esercizio di una cittadinanza piena e consapevole

S


COMPETENZE COGNITIVE

Acquisizione di un corpo di conoscenze sistematiche nelle diverse discipline ed in interazione tra loro

S

Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi

D

Uso dei linguaggi nei processi di costruzione delle conoscenze e quindi nei diversi contesti disciplinari

S

Incremento e gestione consapevole delle proprie risorse intellettive nella prospettiva dell’apprendimento lungo l’intero arco della vita

S

COMPETENZE PROCEDURALI O METODOLOGICHE

Acquisizione di una progressiva autonomia di lavoro

S

Utilizzo di metodologie e strumenti atti alla pianificazione di processi e alla realizzazione di elaborati (testuali, scientifici, multimediali)

D

COMPETENZE CRITICHE

Elaborazione di argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche di ambiti disciplinari diversi

S

Capacità di esprimere valutazioni personali basate su parametri giustificativi

D


GIgravementeinsufficiente B buono

INinsufficiente

AS appena sufficiente Oottimo

S sufficiente

3.11 MODALITA’ DI RECUPEROATTUATE

DISCIPLINE CORSO DI RECUPERO Matematica, Logistica.

SPORTELLO

RECUPERO IN ITINERE O CURRICULARE

Inglese, Diritto, Elettronica, Meccanica, Scienze della navigazione.


3.12 LAVALUTAZIONE

- PERIODIVALUTATIVI

Primoperiodo(trimestre): dall’inizio delle lezioni 14/09/2018 al22/12/2018

Secondoperiodo(pentamestre): dal 07/01/2019 al 07/06/2019

- CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONEDISCIPLINARI

SirimandaalPTOFdiIstitutoe alle RELAZIONI FINALIDEISINGOLIDOCENTIallegateaquesto documento e

reperibili sul sito dellascuola.

- CRITERI DI VALUTAZIONE TRASVERSALI, COMUNI A TUTTE LEDISCIPLINE

LIVELLO MEDIO


CAPACITA’ DI RELAZIONE E DI INDIVIDUAZIONE DEL PROPRIO RUOLO NEL GRUPPO DI RIFERIMENTO

D

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

S

AUTONOMIA DI LAVORO

S

ACQUISIZIONE DEI CONTENUTI SPECIFICI DISCIPLINARI

S/D


GIgravementeinsufficiente Bbuono

INinsufficiente

AS appena sufficiente Oottimo

S sufficiente

3.13 PERCORSI CLIL Nel corso di quest’ultimo anno la Prof.ssa Cantarelli, docente di Diritto ed Economia, ha proposto alla classe i seguenti 3 moduli, di circa una decina di ore ciascuno, in Lingua Inglese: 1. Sustainable Development 2. The Work Contract 3. The Maritime Salvage In particolare il primo modulo ha avuto agganci interdisciplinari con la disciplina Inglese Logistica, in cui sono stati analizzati alcuni esempi di Sustainable Supply Chains and Transport.


3.14 PERCORSI DI DIDATTICAINNOVATIVA

Durante l’anno come da POF le discipline di indirizzo sono state affiancate da due ore settimanali di laboratorio; per quanto riguarda Inglese si è dedicata un’ora settimanale alla didattica laboratoriale, sia con programmi specifici di lingua sia con attività di comprensione orale e scritta di documenti relativi alla prova INVALSI. Nelle discipline di Diritto e Logistica ci si è avvalsi di sussidi digitali. Infine, per le discipline di Logistica e Scienze della navigazione sono stati organizzati, grazie al progetto “LogisticTrasport Farm”, dei seminari tenuti dai responsabili della Logistica e dei Trasporti di grandi aziende del territorio riguardanti Case History.


4. ATTIVITA’SVOLTE

4.1. PERCORSI INTERDISCIPLINARI

TITOLO/ARGOMENTO

DISCIPLINE COINVOLTE

EVENTUALI MATERIALI PRODOTTI

DURATA PERCORSO

Green Logistics, l’evoluzione del concetto di sostenibilità

economica

Inglese, Diritto, Logistica, Scienze della Navigazione

2 Settimane

Principali infrastrutture dei trasporti

Scienze della Navigazione, Logistica, Inglese, Diritto

3 mesi

Assicurazioni Diritto, Scienze della Navigazione 2 Settimane

Le radici storiche e la gestione europea del fenomeno migratorio

Italiano, Diritto, Storia, Scienze della navigazione, Inglese

3 settimane

Dal nazionalismo al sovranismo

Storia, Diritto, Inglese 2 settimane

Da Hiroshima al disastro di Chernobyl

Storia, Diritto, Scienze della navigazione

2 settimane

Il lavoro come diritto fondamentale dell’uomo

Storia, Italiano, Diritto, Inglese 4 settimane

4.2. ALTERNANZASCUOLA LAVORO/PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

PERIODO/ DURATA

STUDENTI PARTECIPANTI

AZIENDE COINVOLTE

160 AMPONSAH DUAH FRANCO AUTOZATTI SRL

240 ANDRADE NATALIE CANDICE CFT SPA

480 ANSALONE ETTORE OPEM SPA

280 BARATTA MARCO FUTURA POLISPORTIVA; TAROTRANS SRL

320 CAPELLI MICHELE FORNITURE PER L’INDUSTRIA GELMINI;

AUTOZATTI SRL

160 COCCONI TOMMASO BM GASTRONOMIA SRL

280 DEL MONTE FELIPE CDR DI DE ROSA CATELLO FABRIZIO;

AUTOZATTI SRL

240 EMINAJ XHONI FAGIOLI SPA

200 FOLLI MATTEO LANZI TRASPORTI

200 HOXHA STIVI OPEM SPA

160 MARCHETTI JACOPO BORMIOLI ROCCO SPA

320 PERRONI LUIGI CFT SPA; WITTUR SPA; COMUNE DI COLORNO

160 PINI EDOARDO VAL.FE.R.SRL; AUTOZATTI

280 SICORELLO LAURA IMMERGAS; BOTTARELLI SIMONE

AUTOTRASPORTI


160 TORAC RAZVAN LUCA CDR DI DE ROSA CATELLO FABRIZIO

160 VETERE SIMONE STEF ITALIA


4.1. RUBRICA VALUTATIVA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO/ PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALIE L’ ORIENTAMENTO

COMPETENZA LIVELLO

PARZIALE

Punti 0,5

LIVELLO BASE

Punti 1,0

LIVELLO

INTERMEDIO

Punti 1,5

LIVELLO

AVANZATO

Punti 2,0 UTILIZZO DELLE CONOSCENZE SCOLASTICHE NEL CONTESTO LAVORATIVO

Fatica a contestualizzare i problemi posti e ad individuare i percorsi da effettuare per risolverli

Se guidato, riesce a contestualizzare i problemi posti e a riconoscere i percorsi effettuati per risolverli

Contestualizza correttamente i problemi posti e applica in modo giusto le procedure per risolverli

Individua i termini corretti dei problemi posti e sa trovare percorsi e soluzioni interessanti per risolverli

COLLABORAZIONE E COORDINAMENTO CON I COLLEGHI DI LAVORO

Non riesce a relazionarsi con i compagni di lavoro e fatica ad integrarsi e coordinarsi con gli altri nel contesto lavorativo

Comprende sufficientemente l’importanza del lavoro in team e sa ascoltare e considerare le idee degli altri

Sa ascoltare le idee degli altri e collabora in modo corretto e in parte propositivo al lavoro del team

Partecipa in modo proattivo al lavoro del team riuscendo a motivare i compagni di lavoro

CONSAPEVOLEZZA DELLA POSSIBILITA’ DI ALTERNATIVE OPERATIVE E VALUTAZIONE DELLE CONSEGUENZE DEL PROPRIO OPERATO

Non è consapevole delle alternative operative possibili e non sa motivare il proprio operato all’interno del contesto lavorativo, agendo in modo passivo

Se guidato, matura consapevolezza delle alternative possibili e agisce in modo adeguato all’interno del contesto lavorativo

Ha autonoma consapevolezza delle alternative operative e agisce positivamente nell’ambiente di lavoro con il proprio operato

Ha autonoma consapevolezza delle alternative operative e le utilizza per valorizzare il proprio operato all’interno del contesto lavorativo

RISPETTO DELLE PERSONE, DELL’AMBIENTE DI LAVORO E DEI MEZZI DI PRODUZIONE

Deve essere più volte richiamato al rispetto di persone e/o ambiente e/o mezzi di produzione

Si relaziona in modo sostanzialmente corretto e rispettoso nei confronti di persone, ambiente di lavoro e mezzi di produzione

Si relaziona con le persone in modo da integrarsi con il gruppo e da rispettare con attenzione persone, ambiente di lavoro e mezzi di produzione

Si relaziona con le persone in modo da integrarsi pienamente con il gruppo e da rispettare con cura ed attenzione persone, ambiente di lavoro e mezzi di produzione

ESECUZIONE DELLE MANSIONI ASSEGNATE SECONDO LE ISTRUZIONI RICEVUTE

Solo se continuamente sollecitato esegue compiti assegnati, non dimostrando sufficiente affidabilità nella correttezza e puntualità di consegna

Esegue perlopiù in autonomia i compiti assegnati, ma necessita di alcune verifiche in itinere per garantire la correttezza e la puntualità delle consegne

Esegue in autonomia i compiti assegnati e dimostra una discreta affidabilità nell’esecuzione corretta e puntuale delle consegne

Esegue in piena autonomia i compiti assegnati, dimostrando sicura affidabilità nella correttezza e puntualità delle consegne

La valutazione consiste nell’attribuzione di un punteggio (0,5-2,0, in base al differente livello raggiunto) a ciascuna delle 5 competenze considerate; ovviamente, la somma dei 5 suddetti punteggi costituisce il livello complessivo delle competenze acquisite nel corso del percorso.


LIVELLO

COMPLESSIVO DELLECOMPETENZE

ACQUISITE

PUNTEGGIO DI LIVELLO CORRISPONDENTE, CHE EQUIVALE ALLA SOMMA DEI

PUNTEGGI RIPORTATI NELLE 5 COMPETENZE

LIVELLO PARZIALE

2,5-3,5 PUNTI

LIVELLO BASE

4,0-5,5 PUNTI

LIVELLO INTERMEDIO

6,0-7,5 PUNTI

LIVELLO AVANZATO

8,0-10,00 PUNTI

4.1. VALUTAZIONE LIVELLO COMPLESSIVO, PER OGNI STUDENTE, DELLE COMPETENZE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO/ PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ ORIENTAMENTO

N.

NOME e COGNOME

LIVELLO COMPLESSIVO DELLE

COMPETENZE ACQUISITE

1 AMPONSAH DUAH FRANCO LIVELLO AVANZATO (10)

2 ANDRADE NATALIE CANDICE LIVELLO AVANZATO (8)

3 ANSALONE ETTORE LIVELLO INTERMEDIO (7,5)

4 BARATTA MARCO LIVELLO AVANZATO (9)

5 CAPELLI MICHELE LIVELLO AVANZATO (10)

6 COCCONI TOMMASO LIVELLO AVANZATO (9,5)

7 DEL MONTE FELIPE LIVELLO AVANZATO (9)

8 EMINAJ XHONI LIVELLO AVANZATO (9)

9 FOLLI MATTEO LIVELLO AVANZATO (9)

10 HOXHA STIVI LIVELLO INTERMEDIO (7,5)

11 MARCHETTI JACOPO LIVELLOINTERMEDIO (7,5)

12 PERRONI LUIGI LIVELLO AVANZATO (8)

13 PINI EDOARDO LIVELLO AVANZATO (9,5)

14 SICORELLO LAURA LIVELLO AVANZATO (9)

15 TORAC RAZVAN LUCA LIVELLO AVANZATO (9)

16 VETERE SIMONE LIVELLO AVANZATO (10)


4.1. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TITOLO/ARGOMENTO

DESCRIZIONE

DURATA

Sostenibilità (progetto IboItalia) Analisi degli obiettivi di sostenibilità dell’agenda ONU 2030 4 h

Concetto di sovranità e di indipendenza degli stati

Evoluzione del concetto di indipendenza e di sovranità degli Stati 2 h

Le migrazioni Partecipazione allo spettacolo teatrale “Restiamo umani” 5 h

Progetto di educazione economico finanziaria

Welfare finanziario 8 h

4.2. ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (progetti, incontri con esperti, visite guidate, viaggi di istruzione, manifestazioni culturali, orientamento in uscita, attività e tornei sportivi)

TIPOLOGIA

DESCRIZIONE

DURATA

Progetto IFOA-DYNAMEC 20 ore

Progetto Economico Finanziario 8 ore

Viaggio di istruzione VALENCIA 5 giorni

Visita guidata Transpotec VERONA 1 giorno

Visita guidata Visita alle trincee di Rovereto e Museo della Guerra 1 giorno

Seminari

Progetto “LogisticTransport Farm” incontri con i Responsabili della logistica e dei trasporti di: Barilla S.p.a., Chiesi Farmaceutici

S.p.a., Parmalat S.p.a., ITL Istituto Trasporti e Logistica, Trasporti Delta, Lanzi trasporti, Fai Service.

30 ore

Seminari Incontri con Centro studi movimenti su muro di Berlino 2 ore

Rappresentazione cinematografica

( In Lingua Inglese) Cortometraggio “WoOD” 3 ore

Rappresentazioni teatrali “Una storia semplice. il caso Moro quarant’anni dopo.”

Vita di Vittorio Arrigoni “Il piacere dell’onestà”

9 ore

Torneo Torneo Nucci-Catellani 1 giorno


FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE DOCENTI FIRMA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA MOLINARI ILARIA

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE MOLINARI ILARIA

LINGUA INGLESE MASSERA RENATA

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE COPPOLA ALESSANDRA

RELIGIONE CATTOLICA EVANGELISTA CLAUDIO

ATTIVITA' ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

CASTELLO CORRADINA

MATEMATICA FORCHIELLI AURETTA

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE e STRUTTURA DEI MEZZI DI TRASPORTO

PICCIRILLO ALESSIA

LOGISTICA GALLUZZI MARTINA

MECCANICA e MACCHINE PAGANO GIOVANNI

ELETTRONICA e ELETTROTECNICA FERRARO ANTONIO

DIRITTO ed ECONOMIA CANTARELLI ISABELLA

LABORATORIO DI LOGISTICA BERNARDI ALESSANDRO


PILATO CRISTIAN

LABORATORIO DI MECCANICA BERNARDI ALESSANDRO

LABORATORIO DI ELETTROTECNICA BOTTARELLI ROBERTA

DATA 13-05-2019

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