LITOLOGIA Argille ? DISSESTI RISCHIO GEOMORFOLOGICO.

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LITOLOGIA

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Argille ?

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DISSESTI

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RISCHIO GEOMORFOLOGICO

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PERICOLOSITA’ IDRAULICA PER FENOMENI DI ESONDAZIONE

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RISCHIO IDRAULICO PER FENOMENI DI ESONDAZIONE

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SISMICITA’

Eventi storici

Is terremoto nome profondità Is ep magnitudo8-9 1125 06 07 11:00 Siracusa 1 8-9 5.78 ±0.349 1169 02 04 07:00 Sicilia orientale 10 10 6.41 ±0.348 1542 12 10 15:15 Siracusano 32 10 6.77 ±0.327 1693 01 09 21:00 Val di Noto 30 8-9 6.21 ±0.314 1693 01 11 08:00 Val di Noto 89 1693 01 11 13:30 Sicilia orientale 185 11 7.41 ±0.156 1693 04 01 07:50 Sicilia orientale 4 4.72 ±0.345 1693 07 08 17:50 Monti Iblei 7 6 4.94 ±0.64

4-5 1694 05 16 Acireale 7 5-6 4.51 ±0.345 1696 04 20 12:00 Modica 2 5-6 4.51 ±0.34

5-6 1717 06 15 SIRACUSA 23-4 1727 01 07 NOTO 14 6-7 4.83 ±0.353-4 1777 06 06 16:15 CALABRIA 95 1780 03 28 22:15 Taormina 8 7-8 5.55 ±0.64

4-5 1783 02 05 12:00 Calabria 356 11 7.02 ±0.085 1818 02 20 18:15 Catanese 128 9-10 6.23 ±0.123 1823 03 05 16:37 Sicilia sett. 107 6.47 ±0.154 1846 04 22 19:45 Catanese 9 6 5.02 ±0.627 1848 01 11 12:00 Golfo di Catania 41 7-8 5.45 ±0.394 1894 11 16 17:52 Calabria mer. 303 9 6.07 ±0.103 1895 04 13 15:01 Vizzini 32 6-7 4.89 ±0.45

3-4 1903 02 10 08:04 NOTO 10 5-6 4.58 ±0.624 1905 09 08 01:43 Calabria mer. 895 7.04 ±0.162 1907 10 23 20:28 Calabria mer. 274 8-9 5.87 ±0.256 1908 12 28 04:20:24 Calabria mer. 800 11 7.10 ±0.154 1924 08 17 21:40 MONTI IBLEI 22 5 4.73 ±0.243 1928 03 07 10:55:16 CAPO VATICANO 30 7-8 5.83 ±0.263 1932 05 22 17:01 MESSINA 11 5 5.15 ±0.075 1934 09 11 01:19:58 MADONIE 28 5-6 4.95 ±0.24

NF 1947 05 11 06:32:17 Calabria centrale 254 8 5.70 ±0.134 1959 12 23 09:29 PIANA DI CATANIA 108 6-7 5.29 ±0.20F 1967 10 31 21:08:08 Monti Nebrodi 60 8 5.46 ±0.19F 1978 04 15 23:33:47 Golfo di Patti 332 6.06 ±0.09

3-4 1980 01 23 21:21:06 MODICA 122 5-6 4.58 ±0.142-3 1980 11 23 18:34:52 Irpinia-Basilicata 1394 10 6.89 ±0.096-7 1990 12 13 00:24:28 Sicilia sud-or 304 7 5.64 ±0.093 1997 12 24 09:40 meridione 11 5-6 3.49 ±0.263 1999 02 14 11:45:54 Patti 101 4.69 ±0.09

2-3 2001 01 09 02:51 ZAFFERANA 104 6 3.71 ±0.263-4 2002 09 06 01:21:29 PALERMO 132 5.94 ±0.093-4 2004 12 30 04:04:50 Monti Iblei 49 5 4.17 ±0.17

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SISMICITA’ Eventi storici

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PERICOLOSITA’ SISMICA

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A19.a - VALUTAZIONE DELLA CATEGORIA DI SOTTOSUOLO Ss

A Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs30 superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3 m

Vs30 > 800 m/s 1.0

B

Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana grossa e cu30 > 250 kPa nei terreni a grana fina)

360 < Vs30 ≤ 800 m/s 1.0-1.2

C

Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu30 < 250 kPa nei terreni a grana fina)

180 < Vs30 ≤ 360 m/s 1.0-1.5

D

Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o di terreni a grana fina scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs30 inferiori a 180 m/s (ovvero NSPT30 < 15 nei terreni a grana grossa e cu30 < 70 kPa nei terreni a grana fina)

Vs30 ≤ 180 m/s 0.9-1.8

E Terreni dei sottosuoli di tipo C o D per spessore non superiore a 20 m, posti sul substrato di riferimento (con Vs > 800 m/s)

180 < Vs30 ≤ 360 m/s Vs30 ≤ 180 m/s 1.0-1.6

S1

Depositi di terreni caratterizzati da valori di Vs30 inferiori a 100 m/s (ovvero 10 < cu30 < 20 kPa), che includono uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fina di bassa consistenza, oppure che includono almeno 3 m di torba o di argille altamente organiche

Vs30 < 100 m/s Specifiche

analisi

S2 Depositi di terreni suscettibili di liquefazione, di argille sensitive o qualsiasi altra categoria di sottosuolo non classificabile nei tipi precedenti

- Specifiche

analisi

Argille 10 m Vs 350 m/s EGhiaie 20 m Vs 450 m/s B Norme Tecniche Costruzioni

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SPETTRO DI RISPOSTA NTC

0.00

0.05

0.10

0.15

0.20

0.25

0.30

0.35

0.40

0.45

0.50

0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.00.00

0.10

0.20

0.30

0.40

0.50

0.60

0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0

0.00

0.10

0.20

0.30

0.40

0.50

0.60

0.70

0.80

0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0

Suolo A Suolo B

Suolo E

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VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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In funzione della scala di lavoro e dei risultati che si intende ottenere:

• Approccio qualitativo – Livello 1 (ICMS)

• Approccio semiquantitativo – Livello 2 (ICMS)

• Approccio quantitativo – Livello 3 (ICMS)

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Livello 1Studio propedeutico e obbligatorio per affrontare i successivi livelli di approfondimento

Indagini

• raccolta dei dati pregressi: rilievi geologici, geomorfologici, geologico-tecnici e sondaggi

Elaborazioni

• sintesi dei dati e delle cartografie disponibili

Prodotti

• carta delle indagini

• carta geologico tecnica e sezioni

• carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica (Mops), scala 1:5000-1:10.000

• relazione illustrativa

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Le microzone sono distinte in:

Zone stabili, senza effetti di modificazione del moto sismico rispetto ad un terreno rigido (Vs ≥800 m/s) e pianeggiante (pendenza < 15°)

Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali:• amplificazioni litostratigrafiche per Vs<800 m/s e spessori >5 m• amplificazioni topografiche

Zone suscettibili di instabilità (instabilità di versante, liquefazioni, faglie attive e capaci, cedimenti differenziali)

Livello 1

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Risolve le incertezze del livello 1 con approfondimenti

Fornisce quantificazioni numeriche degli effetti con metodi semplificati

Indagini

• indagini geofisiche in foro (DH/CH), sismica a rifrazione, analisi con tecniche attive e passive per la stima delle Vs, microtremori ed eventi sismici

Elaborazioni

• correlazioni e confronti con i risultati del livello 1, revisione del modello geologico, abachi per i fattori di amplificazione

Prodotti

• carta delle indagini

• carta di microzonazione sismica

• relazione illustrativa

Livello 2

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Carta di microzonazione sismica con metodi semplificati (livello 2)

Zone stabili e zone stabili suscettibili di amplificazioni locali, caratterizzate da fattori di amplificazione relativi a due periodi dello scuotimento (FA ed FV)

Zone di deformazione permanente, caratterizzate da parametri quantitativi (spostamenti e aree accumulo per frana, calcolo dell’indice del potenziale di liquefazione)

Livello 2

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Modello di sottosuolo di terreni omogenei a strati orizzontali, piani e paralleli, di estensione infinita, considerando 3 diversi gradienti di Vs con la profondità, su un bedrock sismico (Vs=800 m/s)

Livello 2

∫∫=Tai5.1

Tai5.0

Tao5.1

Tao5.0

dT)T(SAiTai

1dT)T(SAo

Tao

1FA

∫∫=Tvi2.1

Tvi8.0

Tvo2.1

Tvo8.0

dT)T(SViTvi

1dT)T(SVo

Tvo4.0

1FV

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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Le tabelle degli abachi sono ordinate per :• litotipo (ghiaia, sabbia, argilla)• tipo di profilo di Vs (costante, gradiente max, gradiente intermedio)• ag, accelerazione dell’evento di riferimento (0,06-0,18-0,26)

Per trovare il valore di FA o FV devo conoscere:• ag, accelerazione dell’evento di riferimento (0,06-0,18-0,26)• litotipo prevalente della copertura• spessore della copertura• Vs media della copertura fino al raggiungimento del bedrock

Livello 2

VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

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VALUTAZIONE DELLE AMPLIFICAZIONI LOCALI

Argilla Suolo E FA 1.52 0.45x1.52=0.68 0.68 OK

Ghiaia Suolo B FA 1.50 0.45x1.50=0.67 0.55 NO