SìAMO

Rodengo Saiano

SìAMORodengo saianoLista Civica dal 2009

IL NOSTRO PROGETTO

Solidarietà - Ambiente - TrasparenzaELEZIONI AMMINISTRATIVE 25 MAGGIO 2014

TIZIANA M.PORTERI SINDACO SìAMO

Rodengo Saiano

In queste pagine, vi presentiamo il programma e i candidati della lista “SìAMO Rodengo Saiano”.

Perché abbiamo deciso di entrare in politica? E perché ci ricandidiamo?Lo facciamo perché ci siamo trovati in un gruppo che condivide idee forti, basate sulla collaborazione; che crede che si debba agire perché è giusto, e non perché conviene; che fa dei valori della tutela ambientale, della giustizia sociale e della tra-sparenza la base sulla quale poggiare tutti i progetti.Non pretendiamo che l’azione di un piccolo comune risolva le storture del mondo. Ma se non fa neanche la sua piccola parte, allora siamo senza speranza. Ecco perché ci siamo messi in politica: noi la speranza non l’abbiamo persa e pensiamo che molti, come noi, vogliano continuare a credere che sia possibile praticare comportamenti che rendano il mondo più sano e più giusto.

Che cosa può fare il Comune di Rodengo Saiano e che cosa vorremmo fare noi al suo governo?- Vogliamo muoverci per tempo, per tentare di rendere sempre meno inquinati gli elementi sui quali si basa qualsiasi forma di benessere: aria, acqua, suolo. Depurando l’acqua se necessario, promuovendo un’agricoltura a basso impatto ambientale, tentando di produrre meno rifiuti, spin-

gendo i privati a diminuire i consumi energetici e ad autoprodurre energia rinnovabile, piantando alberi, disegnando una viabilità che privilegi i pedoni e i ciclisti prima delle auto.- Vogliamo promuovere tutte le iniziative che tendono a valorizzare la realizzazio-ne dell’individuo nel tessuto sociale. Per esempio creando dei luoghi dove i gruppi possano svolgere le proprie attività. Facendo uno sforzo per tentare di integrare le azioni delle tante associazioni in un disegno complessivo che abbia senso per tutta la comunità. Dando fiducia ai nonni perché possano continuare a vivere con pienezza e trasmettere alla comunità il frutto delle loro esperienze. Dando fiducia ai nipoti perché possano liberamente cercare la propria strada.

Perché dovreste credere alle nostre parole e sceglierci?Perché in questi anni, dal 2009 ad oggi, abbiamo realizzato molti punti del nostro programma, senza finanziamenti e senza partiti alle spalle.

Se ci sceglierete, saremo gli amministratori di tutti. Ci impegneremo costantemente ad assumere un punto di vista che guardi al bene dei cittadini, della collettività, senza privilegi e favoritismi.Per il periodo in cui amministreremo, io lascerò il mio lavoro di insegnante per occu-parmi del Comune a tempo pieno, per studiare le questioni, collaborare con gli uffici, ricevere i cittadini e, sentiti i loro bisogni, attuare una politica che metta d’accordo lo star bene individuale con lo star bene di tutti.

Tiziana M. Porteri

chi SìAMOTIZIANA PORTERI Vengo da Tavernole sul Mella e sono nata nel 1969, sei mesi prima che l’uomo mettesse i piedi sulla luna.Vivo a Rodengo Saiano da 15 anni. Per i primi cinque sono stata maestra alla scuola primaria. Adesso insegno italiano e storia alle superiori di Iseo. Sono moglie di Corrado Guarino e mamma di Teresa (14 anni), Lucia (13) e Francesco (11). Ho sempre sostenuto una scuola pubblica di qualità per una formazione dei giovani che dia un futuro di speranza.A Tavernole ho partecipato attivamente al progetto che ha restituito alla comunità il forno fusorio. Mi sono occupata del recupero del patrimonio di storia e tradizioni perché sono convinta che, conoscendo se stessi, si possa essere consapevolmente pronti ad accogliere l’altro.A Rodengo Saiano, ho trovato persone con cui condividere l’idea di un mondo sano, giusto, solidale. Persone animate, come me, dall’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, dal desiderio di una maggiore giustizia sociale, dalla consapevolezza che si debbano aiutare i più deboli per dare concretezza al principio di uguaglianza.Per questo, nel 2009, ho collaborato con Mariuccia alla nascita della lista civica SìAmo: per attuare questi principi in una sfera più ampia di quella personale. Dal 2011sono consigliere comunale. Il nostro modo di fare politica consiste nel portare avanti il valore della cooperazione, non della competizione; vuole instaurare dialoghi costruttivi con la cittadinanza, perché le scelte condivise siano più rispondenti ai bisogni e più durature; si propone di contribuire a realizzare il desiderio di una comunità accogliente ed autenticamente paritaria.

MATTIA INVERARDI, IL PENSATORE Nasco il 6 Agosto 1990, mentre nel Kuwait si scatena la guerra del Golfo.Sono il Giovane del gruppo, molto legato ai fatti storici, per evitare di compiere sbagli e comportamenti distruttivi del passato, ma saper raccogliere le azioni costruttive e pacifiche avvenute nel corso del tempo.La mia caratteristica fondamentale si basa sullo spirito creativo; sono interessato a ogni genere artistico (in particolare pittura, fotografia, musica).Le passioni sono tante, ma l’aspetto che più mi sta a cuore riguarda la cura del territorio che Madre Natura ci ha donato.“Io penso positivo, perchè son vivo!”Mi piace definirmi un pensatore perché sono un tipo di poche parole, ma sempre alla ricerca di nuovi orizzonti personali e sociali.La mia vita racchiude un mix d’ideali; alcuni dei miei miti sono: Papa Wojtyla, Nelson Mandela, Salvador Dalí, Freddie Mercury, Ayrton Senna. Citazione preferita: «io scriverò, se vuoi perché cerco un mondo diverso con stelle al neon e un poco d’universo». (Io Scriverò, Rino Gaetano).

LAURA BARBI Classe 75, rodenghese DOC, sposata e mamma di tre figli. Insegnante di religione nella scuola primaria per antica vocazione, per anni ho lavorato con dedizione in parrocchia a Rodengo, occupandomi di bambini e adolescenti. Convinta che nella vita si possiede solo ciò che gratuitamente si dona, collaboro con diverse realtà del territorio, per contribuire a rendere Rodengo Saiano, il paese che amo, più equo, solidale e sostenibile.

ALESSIO BERRETTI 43 anni. Nato e cresciuto terrone ai piedi dell’Etna. Dal ‘97 lavoro a Brescia (analista software) e da 12 anni vivo a Rodengo Saiano con Marielisa, Dario e la piccola Sonia.Ai miei figli vorrei lasciare un mondo migliore di come l’ho trovato. So che posso fare poco, ma se non faccio neanche quel poco, che parlo a fare? Fra le altre cose vorrei imparassero la tolleranza, perché tutti siamo diversi da qualcun altro. Da loro vorrei imparare la leggerezza.

EUGENIA LEZZI Sono nata a Brescia nel 1971 e cresciuta a Lecce. Allo studio e all’attività lavorativa ho sempre affiancato l’impegno nel mondo del volontariato, a livello locale, con anziani e minori a rischio, e all’estero con esperienze di cooperazione internazionale (Albania e Camerun).Nel 1997 ho fatto le valigie e, per amore, mi sono trasferita a Brescia. L’anno successivo quell’amore, Dario Valzelli, è diventato mio marito e abbiamo deciso di far crescere la nostra famiglia a Rodengo Saiano. Sono mamma di Davide (13 anni) e Mauricio (9), naturopata e coordinatrice del Piedibus.Credo fermamente nella rivoluzione delle piccole cose!

LORETTA PEDRON Nata a Brescia nel 1973, vivo a Rodengo Saiano da allora.Mi sento profondamente legata al mio paesello, l’ho visto cambiare nella forma, nelle abitudini in questi anni, ma continuo a pensare che è un bel posto dove vivere. Sono sposata con Fabio da 17 anni, e lavoro come commessa da quasi 20. Qualcosa di me: ho una famiglia numerosa che mi accusa di essere una maniaca delle pulizie! Grande lettrice di libri, non mi perdo una puntata di C S I...

TIZIANA M.PORTERI SINDACO SìAMO

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MARIUCCIA ANDREIS Sono nata nel 1956 a Rodengo Saiano, dove abito.Insegno Scienze Motorie ad Iseo presso l’Istituto Superiore “Antonietti”. Collaboro con associazioni e realtà educative del territorio per eventi, manifestazioni e progetti. A Rodengo Saiano mi conoscete tutti: sono il personaggio mediatore della scuola materna, la coreografa del musical ”Il sogno di Giuseppe”, l’appassionata del “Cammino di Santiago”, scrivo poesie, faccio teatro, sono stata tra i promotori del comitato traffico, quando, a causa della chiusura dell’attraversamento a raso sulla sp19, il nostro comune è diventato uno svincolo autostradale. Nel 2005 ho attivato, grazie all’impegno, la disponibilità e l’entusiasmo dei volontari, il progetto piedibus. Cinque anni fa la lista è nata per mia iniziativa; a queste elezioni passo il testimone di candidato sindaco a Tiziana. Sono una persona che crede che ognuno sia artefice del proprio destino e del modo di vivere la propria vita. Non serve incolpare gli altri dei problemi: la vera politica è mettersi in prima linea con coraggio e agire, fare ciò che riteniamo giusto, nella vita di tutti i giorni, per noi stessi, nel rispetto vero degli altri.

ENRICO BEDUZZI Nato a Brescia 43 anni fa, vivo a Rodengo Saiano da quattordici anni. Sono diplomato in grafica pubblicitaria, e Maestro d’arte in decorazione pittorica, lavoro nel nostro comune presso uno studio grafico. Sono sposato e padre di due figli, Aurora, 9 anni e Gabriel, 12. Poco dopo il mio arrivo a Rodengo Saiano ho cercato di partecipare alla vita sociale e politica del paese: in un primo tempo mi sono avvicinato in modo passivo e molto timidamente, per poi rendermi conto che la partecipazione non deve essere solo un diritto del cittadino ma anche un dovere. La mia esperienza di cittadino in questi anni si è intrecciata con la partecipazione a diverse iniziative di carattere sociale e politico, che hanno contribuito a rafforzare in me la consapevolezza di poter realizzare qualcosa di utile.Ed eccomi qua...

MONICA BRAGHINI Sono nata nel 1969 a Rodengo Saiano, dove abito e lavoro. Per circa 20 anni ho lavorato come impiegata contabile, amministrativa e commerciale in aziende locali, ora ho scelto il più rilassante mestiere di cartolaia. Sono sposata dal 1992 con Angelo, mamma di Rolando (19 anni) e Franco (15 anni). Con mio marito ho realizzato le casette per lo scambio dei libri; inoltre collaboro con il Centro di aiuto alla vita.Credo che il miglioramento del nostro paese passi dal nostro impegno, che non si possa delegare ad altri il compito di cambiare le cose che non ci piacciono. Vorrei un paese più verde e meno caotico, dove si possa circolare in sicurezza anche senza auto, un paese dove la gente si sente a “casa” tutta la gente, da qualsiasi luogo provenga, anche se non è nata a Rodengo Saiano.

MAURO MENINI Sessantottino per nascita, 2 volte padre, 1 volta marito, amministrativo per necessità, tecnico per passione, sperimentatore galileiano, cittadino del mondo immigrato a Rodengo Saiano per scelta, intenzionato a restarci aria permettendo, alpinista, autoproduttore di energia, esperto in radiocomunicazioni, microcoltivatore e manutentore di ortoparchi, biker, amante del sole sulla pelle, meglio se captato ed energeticamente trasformato.

ROBERTA SILLAMONI Classe 79, importata poichè nata a Vimercate. Vivo a Rodengo da almeno 30 anni, sposata.Laureata in filosofia, porto a casa la pagnotta lavorando come maestra dell’infanzia presso la scuola di Poncarale. Mi piace molto lo sport ed ho giocato circa vent’anni a pallavolo, adoro i giochi di squadra e il mio motto è e sempre sarà “ L’unione fa la forza”.

MARA ZULIAN Veneta di nascita, ho 55 anni e vivo a Rodengo Saiano da 20. Ostetrica, collaboro da tempo con le associazioni culturali del territorio. Mi occupo anche dell’aiuto alle donne maltrattate con uno sportello di ascolto a Iseo; sono consigliere di “Rete di Dafne” in sostegno di minori e donne vittime di violenze. Amo la montagna, vivere all’aria aperta e il teatro.

ROBERTO CAVAGNOLA Sono nato 51 anni fa e ho trascorso la gran parte della mia vita in questo paese. Sono laureato in psicologia e specializzato in psicoterapia, mi occupo da tanti anni di disabilità intellettiva. Ho partecipato negli ultimi trent’anni a diversi movimenti per la pace e per il disarmo e ho sostenuto tutte le battaglie dei migranti per l’acquisizione della loro piena cittadinanza. Considero la mia patria il mondo.

Molti di noi hanno collaborato (fondando, animando, partecipando) alle seguenti realtà di Rodengo Saiano: il Gruppo di Acquisto Solidale (decine di famiglie unite nell’acquisto di prodotti sani, equi e solidali), il Piedibus (accompagnare a scuola a piedi i bambini delle elementari), la Banca del tempo (per uno scambio senza moneta di servizi), il Crescogiocando (iniziativa per far giocare i bambini e socializzare i genitori), Energie RoSa (associazione per un ambiente sostenibile- esempio è l’acquisto in gruppi di famiglie di pannelli solari fotovoltaici), l’Ortoparco (coltivazione di un terreno del Comune di 5000 metri con orti civici per una trentina di famiglie), il comitato Nocentrale a biomasse (contro la centrale al Paradello), Legambiente.

TIZIANA M.PORTERI SINDACO SìAMO

Rodengo Saiano

ambienteL’attenzione verso l’ambiente riveste per noi un ruolo fondamentale per un motivo molto semplice: senza un ambiente che consenta una vita in salute e in serenità, nessuna ricchezza, nessun benessere, nessuna bellezza è possibile.

ACQUA- Diminuiremo la quantità dei nitrati e sostanze nocive nell’acqua del nostro acquedotto, per renderla più sana e buona da bere- Valorizzeremo, tuteleremo e proteggeremo i corsi d’acqua, promuovendo progetti e percorsi di recupero e conoscenza del Gandovere, dei fossati, dei torrenti

ARIALa viabilità nel Comune di Rodengo Saiano è pensata soprattutto dal punto di vista automobilistico; noi ci proponiamo invece di favorire gli spostamenti a piedi e in bicicletta, affinché il territorio sia vissuto e non solo attraversato.In particolare vogliamo:• creare uno spazio di aggregazione all’aperto tra le scuole• costruire marciapiedi nelle strade che ne sono sprovviste, raccordare le piste ciclabili esistenti, costruirne di nuove• educare, in collaborazione con scuole e polizia locale, all’utilizzo della bicicletta, come fattore di benessere fisico, di libertà e di maggiore

fruibilità del territorio• sviluppare uno studio sulla mobilità del paese per ottimizzarla e diminuirla, valutando per esempio: 3 la promozione dell’uso condiviso delle auto private, monitorando il traffico pendolare tra Rodengo Saiano e i poli lavorativi e mettendo in

contatto le persone che fanno lo stesso tragitto nello stesso orario. I cittadini risparmierebbero notevolmente e ci sarebbero meno auto in circolazione (car pooling)

3 l’incentivazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici, sollecitando anche gli enti preposti ad estendere la rete dei bus della città di Brescia (i contatti sono stati già presi ed è stata effettuata una raccolta di firme per la richiesta, già presentata)

3 l’istituzione di un servizio navetta per la ferrovia di Paderno e/o Castegnato 3 l’apertura di un tavolo di lavoro tra il Comune di Rodengo Saiano, i Comuni limitrofi e la Provincia per trovare una soluzione al traffico di

passaggio nel nostro territorio 3 realizzare un attento monitoraggio dell’inquinamento acustico soprattutto nelle aree vicine alle tangenziali. Mitigazione acustica

preferibilmente con piantumazioni• la centrale a biomassa, nonostante il parere contrario di una grossa fetta della popolazione (noi fra loro), è ormai in funzione. Assumeremo un

ruolo attivo perché il gestore metta in pratica quanto prima le misure promesse e non ancora attuate: trasparenza del processo produttivo e delle procedure di controllo emissioni (chi è preoccupato per la propria salute dovrebbe poter conoscere cosa entra nella caldaia e cosa esce dal camino), e utilizzo del calore, attualmente dissipato interamente in atmosfera e nella roggia.

• avvieremo lo stesso processo di richiesta di trasparenza e di collaborazione per emissioni in atmosfera sempre minori anche verso le altre attività industriali.

SUOLO• Stop al consumo di suolo: interromperemo il processo di edificazione, sviluppando quello di recupero di immobili non utilizzati e da

ristrutturare. Per due motivi: uno generale, ovvero che nel mondo continua l’abbuffata di cemento, e arriverà il giorno in cui scopriremo che il cemento non si mangia; l’altro motivo riguarda il patrimonio del Comune: continuando a vendere le proprietà comunali per finanziare la spesa, prima o poi non ci sarà più nulla da vendere, e spese importanti non potranno essere affrontate

• le belle colline, polmone verde del nostro paese, sono una risorsa paesaggistica da tutelare e valorizzare. Collaboreremo con le associazioni presenti sul territorio perché le colline siano sempre più percepite come tesoro da proteggere; realizzeremo progetti con la scuola, mappatura dei sentieri, pubblicazione di cartelli segnaletici, renderemo i sentieri fruibili e sicuri, normando il loro utilizzo nel rispetto del cittadini e della natura

3 incrementeremo il verde pubblico e privato per esempio: 3 piantando alberi, siepi, cespugli dove possibile 3 attuando la legge dello Stato che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato 3 dando la possibilità ad aziende e cittadini di offrire piante e arredi per gli spazi comunali che ne sono sprovvisti 3 organizzando la fornitura delle piante necessarie in modo che i cittadini possano partecipare all’acquisto, ottenendo le piante di cui hanno

bisogno a prezzi migliori 3 consolidando ed estendendo l’esperienza degli orti civici basati sui criteri di autoproduzione alimentare, salubrità e sostenibilità 3 istituendo e curando spazi riservati ai cani• adotteremo un regolamento sull’uso pesticidi (regolamento già adottato dagli altri Comuni della Franciacorta)

RIFIUTI COME RISORSAA nessuno piace vedere sacchetti di spazzatura abbandonati. Per andare verso un ambiente più pulito e quindi più sano e piacevole da vivere, proponiamo di:• dare seguito ai buoni passi in avanti fatti con il nuovo sistema di raccolta, ottimizzandolo e potenziando la raccolta differenziata in tutte le zone

del paese, andando verso la strategia dei Rifiuti Zero (riciclo completo di tutti i materiali). Le percentuali di raccolta dicono poco sull’effettivo destino dei rifiuti: se la raccolta non è di qualità, e con i cassonetti questo capita, si rischia che lo sforzo dei cittadini sia vanificato e che buona parte di quanto raccolto finisca bruciato

• diminuire il costo dello smaltimento dei rifiuti per ogni famiglia; è possibile solo se la raccolta differenziata è spinta e controllata• intervenire nelle scuole e con la cittadinanza per il coinvolgimento concreto e responsabile di tutti

TIZIANA M.PORTERI SINDACO SìAMO

Rodengo Saiano

Quando l ’ultimo albero sarà stato abbattuto,l ’ultimo fiume avvelenato, l ’ultimo pesce pescato,vi accorgerete che il denaro non si può mangiare.

Indiani Cree

politiche socialiRiteniamo fondamentale mantenere attivo il ruolo del Comune nell’efficace presa in carico delle situazioni problematiche e nella collaborazione con gruppi e associazioni presenti sul territorio.Lavoreremo alla creazione di un contesto in cui le esperienze in grado di saldare relazioni positive possano trovare terreno fertile. Sosterremo le realtà che mettono in comune saperi e abilità perché la realizzazione delle persone abbia come fine il benessere di tutta la collettività.Per esempio, creando un luogo dove i gruppi possano svolgere le proprie attività e facendo uno sforzo per tentare di integrare le azioni dei singoli e delle associazioni in un disegno complessivo che abbia senso per tutti.

RAGAZZI E GIOVANILa comunità che vogliamo contribuire a creare sa dare fiducia ai ragazzi perché possano liberamente cercare la propria strada e tenta di coinvolgerli e responsabilizzarli nella vita sociale.Proponiamo di:• creare un’aula studio• coinvolgere gli studenti nella sua gestione, per l’aiuto compiti ai ragazzi più piccoli e nelle iniziative di animazione, durante tutto l’anno• erogare borse di studio anche in cambio di piccoli aiuti nel sociale (gestione aule studio, aiuto compiti, animazione)• reintrodurre un educatore che imposti il lavoro a lungo termine per gli adolescenti 3potenziare i grest, estendendo l’offerta a un periodo più lungo, in modo da coprire le esigenze delle famiglie 3 realizzare un progetto di comunità che ponga l’attenzione al creare/mantenere una rete tra scuola, oratori, associazioni culturali,

società sportive e amministrazione comunale 3 percorsi di riflessione per adolescenti/giovani anche in collaborazione con la scuola, sull’idea di divertimento, per prevenire problemi di

droga, alcool, razzismo e vandalismo 3 incentivare il più possibile il Servizio Civile Volontario che costituisce risorse per il Comune, ed è un’occasione di crescita per i giovani che

vi partecipano 3istituire la consulta giovanile• continuare la campagna Unicef “Iocometu, mai nemici per la pelle” per giungere al suo compimento (il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori non italiani)

FAMIGLIELe nostre proposte:• voucher lavoro da impiegare per lavori socialmente utili da parte dei disoccupati del nostro paese (verde pubblico, pulizia parchi strade, volantinaggio volantini comunali ecc)• attuare un sistema di controllo sull’ISEE, perchè i contributi vadano a chi ne ha realmente bisogno 3 istituire un osservatorio permanente contro le nuove povertà attuando un costante monitoraggio e un efficace intervento per sostenere

le difficoltà materiali delle persone e delle famiglie 3 la “presa in carico” pubblica di tutte le persone inserite all’interno della rete dei servizi socio-sanitari (diversamente abili, persone non

autosufficienti, assistenze domiciliari, consulenze professionali, sportelli di aiuto...) 3 facciamo nostra la campagna “pagare il giusto” avviata da diverse associazioni di disabili. Questo significa che per l’accesso ai servizi

socio-sanitari delle persone con disabilità si debba fare esclusivamente riferimento al solo ISEE individuale• proponiamo di strutturare mense in loco per preparare i pasti per i ragazzi delle scuole e i pasti a domicilio per chi ne ha bisogno, in modo che il cibo sia più sano e il più possibile a km 0

ANZIANIVogliamo dare importanza ai nonni perché la loro saggezza ed esperienza diventino patrimonio collettivo.Per raggiungere questo obiettivo proponiamo di:• offrire loro uno spazio adeguato dove possano costruire iniziative ricreative, culturali, sportive anche in collaborazione con altre fasce d’età

per valorizzare la loro presenza nella nostra comunità.• Istituire spazi e tempi che offrano occasioni di crescita e di scambio di competenze usufruendo del saper fare di ciascuno (es. laboratori di

giardinaggio, di cucito, di piccoli lavori manuali, orti civici, approfondimento e messa in comune di competenze culturali, artistiche…)• favorire lo scambio di saperi ed emozioni fra generazioni• istituire servizi di aiuto agli anziani (es. taxi sociale per la spesa o altre varie esigenze) • incrementare l’assistenza e le cure di carattere domiciliare. Su questo versante, potrebbero aprirsi spazi di possibile occupazione

TIZIANA M.PORTERI SINDACO SìAMO

Rodengo Saiano

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare un altro uomo dall ’alto in basso, soltanto quando si appresta ad aiutarlo a rialzarsi. G.G.Marquez

cultura, istruzione, sportCrediamo che il comune debba favorire la produzione culturale a partire dalle risorse già presenti sul territorio: cittadini, associazioni. Il rapporto con le scuole, che hanno il nobile e delicato compito di formare le giovani generazioni, sarà volto a garantire e sostenere il diritto allo studio, ad ampliare l’offerta formativa, tenendo conto delle esigenze di studenti, famiglie e insegnanti.

ISTRUZIONEVorremmo• rendere più flessibile il servizio del nido e della materna, affiancando altre

forme di sostegno alle famiglie, per esempio riproponendo l’esperienza del “nido di paglia” e incrementando l’offerta nel periodo estivo

• partecipare alla gestione della scuola dell’infanzia; percorrere la via dell’istituzione di sezioni statali• creare laboratori pomeridiani, per garantire la copertura dei pomeriggi non scolastici, per attività di studio e svago per il sostegno alle

famiglie e la socializzazione dei ragazzi• mettere a disposizione uno spazio per lo studio autonomo dei ragazzi grandi• riformare le mense scolastiche, con l’adozione di cibo biologico, cucinato in loco, e l’eliminazione delle stoviglie usa e getta• continuare a erogare borse di studio per gli studenti meritevoli delle scuole superiori, anche in cambio di piccoli lavori nel sociale• favorire gli scambi delle scuole con realtà analoghe all’estero, per una formazione dei ragazzi come cittadini del mondo

CULTURACi impegnamo a . trovare un luogo adeguato per la biblioteca per potenziarne i servizi e ampliarne gli spazi e la dotazione, affinché sia ancor più funzionale alle diverse esigenze (prestito di libri, consultazione, studio, ricerca, attività per i bambini, wi-fi libero)• stimolare la conoscenza e l’esperienza delle diverse forme di espressione artistica fin dalla prima età scolare, in collaborazione con scuole

e associazioni• promuovere la circolazione, all’interno e all’esterno del Comune, delle produzioni culturali e artistiche dei cittadini, per esempio con la

pubblicazione di materiali prodotti dalle scuole o dalle associazioni, e con la predisposizione di spazi e strumenti per spettacoli, concerti, esposizioni

• promuovere la Festa come momento aggregativo per la comunità, momento in cui ritrovarsi, organizzarsi, mettendo in relazione esperienze ed interessi

• valorizzare la conoscenza e l’amore per le proprie origini tramite il recupero della storia e delle tradizioni locali con la raccolta di racconti, testimonianze, ricordi legati alla cultura, ai luoghi, alla vita degli abitanti del nostro paese

• valorizzare l’Abbazia e il patrimonio artistico e culturale in essa contenuto (opere d’arte, biblioteca antica, …) e promuovere relativi studi e ricerche storiche

• valorizzare le dimore storiche, in un progetto culturale di collaborazione con l’amministrazione e i cittadini (ad esempio per concerti, mostre, eventi)

• organizzare iniziative nel Musil, per renderlo una struttura culturalmente vivace e socialmente utile agli abitanti di Rodengo (es. proiezione di film in varie fasce orarie della giornata)

SPORTIl punto di partenza dell’attività motoria deve essere l’individuo, la sua forza vitale, la sua creatività.L’attività sportiva non è solo un mezzo che ci aiuta a star bene, ma è soprattutto un’esperienza che ci fa crescere bene e ci aiuta ad affrontare la vita; è una pratica che coniuga gioco, competitività e opportunità di stabilire rapporti interpersonali e di gruppo positivi. E’ uno strumento di prevenzione del disagio e una forma di lotta all’emarginazione. Queste le nostre idee:• corsi di formazione per allenatori di bambini e ragazzi nell’ottica dell’adozione di un patto etico propedeutico all’assegnazione dei fondi• l’attenzione e la disponibilità sarà rivolta a tutti, bambini, ragazzi, adulti, diversamente abili e anziani perché l’attività fisica diventi non solo

un’esperienza di sport ma uno stile di vita• censimento degli impianti sportivi per verificare le effettive esigenze, attuando conseguentemente un piano razionalizzato di utilizzo.

La cultura rende un popolo facile da guidare, ma difficile da trascinare;facile da governare, ma impossibile a ridursi in schiavitù. H. Brougham

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amministrazione e cittadini

attività produttiveRiteniamo importante ascoltare le priorità degli esercenti e degli imprenditori per raccordarle con le esigenze del territorio, consultando costantemente le loro associazioni di riferimento.

In particolare vogliamo:• promuovere un equilibrio della distribuzione fra piccole e grandi attività

produttive• promuovere e salvaguardare i piccoli produttori locali e le aziende agricole,

anche facilitando il contatto con i gruppi di acquisto solidale già esistenti, incentivando l’agricoltura e l’alimentazione biologiche e l’uso di prodotti locali nelle mense scolastiche

• coinvolgere gli esercizi commerciali nelle varie feste e favorire sagre di settore (mercatini)

• essere promotori dell’imprenditoria commerciale e artigianale favorendo l’informazione su agevolazioni, contributi, bandi nazionali o europei per finanziamenti e modalità per l’apertura e la gestione di un’attività commerciale

• accogliere e dare voce alle esigenze degli artigiani, imprenditori, commercianti, perché non si sentano lasciati soli in questo periodo di crisi, ricercando specifiche soluzioni agli eventuali problemi che potrebbero insorgere

• aiutare le aziende in difficoltà a trovare il modo di riqualificarsi, per esempio puntando sulla riqualificazione energetica• incentivare le aziende che migliorano l’impatto ambientale attraverso le nuove tecnologie• valorizzare i beni ambientali, naturalistici, storici e culturali come patrimonio della cittadinanza e delle generazione future• favorire lo sviluppo di gruppi di acquisto per un’economia sana, giusta, solidale, a km 0 (ad esempio promozione di progetti per filiere

complete, dalla coltivazione in loco del prodotto al confezionamento del prodotto finito)• incentivare l’installazione di distributori alla spina per tutti i prodotti per cui è possibile, per ridurre la produzione dei rifiuti• alcune attività che trovano spazio nel nostro programma, potrebbero dare origine a nuovi posti di lavoro: le mense in loco, l’assistenza

domiciliare, la tutela del patrimonio artistico e naturalistico

La complessità del mondo moderno rende necessario il fatto che i comuni si mettano al servizio della persona, per semplificare l’aspetto burocratico.Pertanto gli amministratori e il personale degli uffici comunali metteranno al centro del proprio agire la soddisfazione dei cittadini-utenti.Cercheremo di migliorare la qualità dei servizi, seguendo i fondamentali principi di: chiarezza e cortesia, efficienza ed efficacia, continuità, partecipazione e trasparenza, uguaglianza e imparzialità.

L’impegno principale sarà quello di:• aprire gli uffici in modo adeguato, ad esempio facendo in modo che siano aperti tutti

contemporaneamente almeno una volta alla settimana• predisporre un ufficio per le relazioni pubbliche e le informazioni• prevedere forme efficaci per le comunicazioni ai cittadini (informazioni scritte, telematiche,

telefoniche costanti e facilmente consultabili)• rendere le procedure più semplici, veloci e aggiornate• aggiornare il sito internet del Comune per le certificazioni e pratiche on line • incentivare le professionalità dei dipendenti, che devono continuare ad essere una risorsa

produttrice di “ricchezza”• istituire 3 consulte tematiche permanenti (giovani, ambiente, cultura) con il compito di

formulare proposte• consiglio comunale: registrazione a disposizione sul sito del comune• maggiore trasparenza nei processi decisionali dell’amministrazione e nella rendicontazione

delle spese (scrittura di un bilancio comprensibile a tutti i cittadini)• momenti di confronto con la cittadinanza a cadenza fissa• consiglio comunale dei ragazzi

L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l ’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l ’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. Costituzione italiana, art. 41

La libertà non è star sopra un alberoNon è neanche avere un’ opinioneLa libertà non è uno spazio liberoLibertà è partecipazione. G. Gaber

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www.siamorodengosaiano.org(trovate chi siamo, cosa abbiamo fatto, cosa vogliamo fare, la rubrica domande/risposte, il bilancio e molto altro con testi, immagini, video)

SìAmo Rodengo Saiano - SiAmo Rodengo Saiano tizianaporteri@fastwebnet.it - info@siamorodengosaiano.org

CHI SIAMODal 2009, un gruppo di donne e uomini che dedica tempo ed energie a progetti ed azioni per l’ambiente, la solidarietà, la trasparenza.

LE COSE CHE ABBIAMO FATTO Le ricordiamo perché abbiamo capito che è facilissimo elaborare degli ottimi programmi, ma non è così facile attestare la credibilità di chi li pensa e diffonde. Crediamo quindi che le azioni che abbiamo realizzato in questi anni, autofinanziandoci, siano il nostro miglior biglietto da visita.

In questi cinque anni, abbiamo messo in pratica azioni coerenti con i valori fondativi, che alle passate elezioni avevano convinto quasi 700 elettori. Nel 2010 abbiamo dato vita a un gruppo di acquisto di impianti fotovoltaici e veicoli elettrici al quale hanno aderito una novantina di famiglie (con un risparmio di 2.000 euro circa per famiglia; totale 180.000 euro nelle tasche dei cittadini); abbiamo inoltre lavorato per il sì ai referendum per l’acqua bene comune. Nel 2011 abbiamo dato vita all’Ortoparco che ha ripreso la tradizione della Festa degli alberi portando alla piantumazione, insieme ad altre realtà del paese, di quasi 300 alberi. Nel terreno affidato dal Comune una trentina di famiglie coltivano l’orto. Ci siamo dati da fare anche sul terreno dei diritti, contrastando le politiche discriminatorie messe in campo dall’amministrazione a inizio mandato, e convincendola infine ad aderire alla campagna dell’Unicef “Io come tu”. Abbiamo collaborato anche con l’Anpi e il Tavolo della Pace a tutela della Costituzione, con la Rete di Dafne in difesa delle donne vittime di violenza, con il comitato franciacortino che lotta contro l’abuso dei pesticidi in agricoltura.In consiglio comunale, ci siamo opposti alla vendita della farmacia comunale, che questa Amministrazione avrebbe voluto; inoltre abbiamo fatto nostra la protesta di una buona fetta della cittadinanza contro la centrale a biomasse, cercando di portare il dibattito sull’urgenza di diminuire l’inquinamento invece di continuare ad aumentarlo.

Ogni punto di questo programma, corrisponde ad un piccolo passo nella direzione di un mondo che ci piacerebbe di più: più sano, più giusto, più in pace. Per questo motivo non è stato facile dividere il progetto in argomenti, perché ogni azione non riguarda uno specifico ambito, ma li coinvolge spesso tutti.

Stampato con fondi propri su carta riciclata

SìAMO Rodengo saiano SìAMO

Rodengo Saiano

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