L'Iridologia secondo l'Optometria unicista

8 maggio 2015 massimo vasumi optometrista

ASS.IR.I. Riccione maggio 2015

L'Iridologia

secondo l'Optometria unicista


Istituto Ricerche

Ortometriche


optometrista

“Fisiologo della visione” e non tecnico come l'ottico e l'ortottista, per fisiologia si ricorda

che è “la scienza che studia, le funzioni degli organismi viventi animali e vegetali e mira a conoscere, le cause, le condizioni e

le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.”


optometrista

Quindi compito dell'optometrista è conoscere la “norma” del funzionamento della visione e le modalità per il ripristino

dell'equilibrio.


Alimentazione individuale e

salute

Iridologia Unicista

Studio della struttura

e della funzione


Studio della funzione

Esami analitici scheda optometrica


Studio della struttura

Iride

Strutture oculari esterne

Fundus


Filosofia Principio U.

L’origine della

vita

▲


Cosmologia (macrocosmo)

Energia

Struttura

Funzione


Cosmogenesi

8 maggio 2015 massimo vasumi optometrista ☯


▲


Primo alimento

Aria


Prima valutazione

LivelloO2


Primo tattamento

Aumento

livello O2

dall’interno, e esterno


Aumento O2

Interno

Foglie verdi

Minerali


Aumento O2

Esterno

Passegg. bosco

Eserc. respiraz. O.E. Menta p.


Bilancia alimentare

I cibi centrali creano stabilità

☯


Cibi centrali

Cereali

Ortaggi

Legumi

Non necessitano di

conservazione


Cibi periferici

Creano movimento

▲ ▼


Cibi periferici

Costruttori

Proteine.

Rinnovano le

strutture dell’

organismo

Distributori

Distribuiscono

le proteine

su tutto il

corpo


Cibi periferici

Costruttori

Prodotti

animali diretti

e indiretti

Distributori

Alcool

Frutta

Dolci

▲ ▼


Cibi periferici

Costruttori

Sale pesante

Distributori

Zuccheri

semplici


Iride gruppo ▼▲

Gruppo ▼

Scura

Marrone

Nocciola

Nocciola verde

Gruppo ▲

Verde nocciola

Verde

Verde azzurro

Azzurro


Base iride e acidosi ⊗

neutra, o mista

Base ▼

Scura

Marrone

Nocciola

Nocc. verde

Acidosi ⊗

+ Scuro ▼

+ Marrone

+ Nocciola

N. Arancio ▲


Base ▲

Verde nocciola

Verde

Verde azzurro

Azzurro

Acidosi ⊗

Arancio nocc.

Giallo

Arancio

Bianco

Base iride e acidosi ⊗ neutra, o mista


Energetici

Chimici

Fisici

Fenomeni


Funzione energetica

- Aberrometria

- Sensore

- Vitium neurologia

- Felcizzazione


Spasmo accomodativo dopo Rx E. e prima (sotto)


Funzione fisica


Funzione chimica

Acidosi

Acidismo


Lacrimazione troppo

grassa


Leggera chemosi 1 Chemosi 2 Pieghe 3 Assenza menisco 4

Interno


Scura 1 Irregolare 2 Ialina 3 Frantumata 4

Esterno


Iride gruppo ▼▲

Base ▲

Verde nocciola

Verde

Verde azzurro

Azzurro

Acidosi ⊗

Arancio nocc.

Giallo

Arancio

Bianco


Base iride e acidosi ▼

espansiva

Base ▼

Scura 1°

Marrone 2°

Nocciola 3°

Nocc. verde

Acidosi

Scuro 1°

Marrone 2° ▼

Nocciola

N. arancio


Base ▲

Verde nocciola 5°

Verde 6°

Verde azzurro

Azzurro

Acidosi

Arancio noc. 5°

Giallo 6°

Arancio 7° ▲

Bianco

Base iride e acidosi ▲

contrattiva


Verde

Marrone

Acor ▼


Nocciola

Marrone

Acor ▼


Acidosi▲

Acidosi ▼ +

Costruzione

Acor ▲


Acidosi ▲ mista = coagulo

Costruita ▲ +

sopra


* La si valuta sull’iride

* Variazione di colore della base iridea

* Lascia intravedere la trama sottostante

Acidosi mediale


* La si valuta sull’iride

* Variazione di colore della

base iridea con deposito

* Non lascia vedere la trama sottostante

Costruzione mediale


Effetti dell’acidosi

Indeboliscono la sclera,

così la spinta miopica

modifica l’occhio, come

nell’osteoporosi modifica

le ossa


Forze centrifughe

Forze interne al globo oculare,

prodotte maggiormente da

alimentazione espansiva


Forze centripete

Forze esterne al globo oculare,

prodotte maggiormente dall’

ambiente che produce tensioni.

Prevalentemente impegni P.P.


Chimica dei fluidi Acidosi

Acidosi


Luce Temperatura 1°

Aria Ossigeno 2°

Acqua Trasmissione 3°

Terra (cibo) Minerali 4°

Naturopatia Unicista


Luce Proteggersi luce

Aria Coprirsi eccessiv.

Acqua Bere tanto A. acida

Cibo Mangiare tutto Solo

cibo acido

S.N.C. cf.


Riga 1 Riga 2 Riga 3 Riga 4

0

2

4

6

8

10

12

Colonna 1

Colonna 2

Colonna 3

Segni Yang pigmenti e costruzioni


Assente

Ipotrofico


Foro stenopeico


Pupille irregolari


Isostratigrafia , compatta ☯


Segni Yin anelli e radiali e lacune


Costruzioni ▲

Lunula


Sviluppo delle patologie

Energia

Funzione

Struttura


Equilibrio alimentare e salute

Energia

Funzione

Struttura

Pensiero

Comunicazione

Comportamento


☯


Quadro ▼ per lisi minerale felci sottili


Particolare di coagulo

▼


Particolare di coagulo

▲


Quadro classico ▼ cf.


Retina

Fig. 8. A sinistra: sezioni istologiche di retina periferica (in alto) e centrale (in basso). A destra: fondo dell'occhio

Spessore circa di 0,4 mm parte posteriore mentre verso in avanti

si assottiglia fino all'ora serrata spessore 0,1 mm ove inizia l'area

ciliare, la macula estensione di 2 mm mentre la foveola 0.2 mm

qui lo spessore è minimo 0.1/0.08 mm, al centro trovano una

trentina di coni massima risoluzione ( coni 6 ml, bastoncelli 120

ml)‏


Retina


Edema intraretinico con essudato

▼


Foro maculare

struttura


La coroide consiste in una membrana vitrea Bruch, associata all'epitelio pigmentato della retina, la coriocapillare che rifornisce di sostanze nutritive la retina, lo stroma è la parte più cospicua sede dei vasi, la sovracoroide lamelle fibrose che la connettano alla sclera. Con l'invecchiamento si osserva un ridotto flusso coroidale nell'area maculare, con effetto di minor visus. L'acidosi induce vasodilatazione, mentre l'alcalosi si accompagna a vasocostrizione. L'ossigeno aumenta in caso di iperafflusso di sangue, determina un restringimento dei vasi ed una riduzione di flusso ematico retinico, mentre al contrario l'anidride carbonica aumenta in caso di riduzione di flusso ematico, determina una dilatazione dei vasi retinici con relativo flusso


Angiogenesi formazione di nuovi vasi sanguigni a partenza di vasi presistenti che provocano un calo di visus, Attivazione delle cellule endoteliali e degradazione della membrana basale formano il neovaso Proliferazione e migrazione endoteliale fattori VEGF ( in presenza diaumento di glucosio o stress ossidativo con carenza di ossigeno )‏ Formazione di nuovi vasi con i farmaci s'induce l'apoptosi-morte di tali cellule in proliferazione quindi è la riduzione di ossigeno che determina la proliferazione dei nuovi vasi.


Drusen‏sierose‏sono‏il‏marker‏della‏maculopatia‏legata‏all’età‏con‏comparsa‏di neovasi coroidali


Retina diabetica ▼


Cheratocono ▼


Degen. Maculare secca


Test amsler OCT


▼ ▲


Energia Funzione Struttura

I disturbi energetici sono più facili da

trattare di quelli chimici


Cataratta Yin e Yang


Fitoterapia in optometria


Rimedi dalle piante

Rimedio floreale

Gemmo derivato

Idrolato

Tintura madre

Olio per massaggi


Spazio

Tempo


▼/▲ ?


Impacco 5gt. T.M. Calendula Officinalis + salina

Gocce Oculari 18gt. /15 ml. T.M. Calendula Officinalis

8 maggio 2015 massimo vasumi optometrista 24-1.09

8 maggio 2015 massimo vasumi optometrista 1,5 gg. dopo

Gocce O. 18gt. /15 ml. T.M. Calendula Officinalis


Alnus glutinosa


Proprietà

Drenante, disperde i depositi

yin, asciuga


Socrate

“L'educazione è l'accensione di una fiamma,

non il riempimento di un vaso”

Buon lavoro


bibliografia

La dieta macrobiotica Ohsawa Ed. Astrolabio

La vita mistero prezioso Daisaku Ikeda Sonzogno

L'iride specchio del bilancio Acido-Base P. E. Ratti

Il cucchiaio di legno Dominique Rosel

Il corpo non mente Michio Kushi E. Mediterranee

Compendio di gemmoterapia clinica F. Piterà

E-mail : [email protected]

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