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LAMPADE CON ALTO FATTORE DI PROTEZIONE Pubblicazione ETAP | 2015-2 E2: risultati eccellenti in un alloggiamento robusto BREEAM & LEED: punteggio tenendo conto della sostenibilità K1 introduce un nuovo standard nell’illuminazione di emergenza LIGHTPOINT .

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L A M P A D E C O N A L T O FATTORE DI PROTEZIONE

Pubblicazione ETAP | 2015-2

E2: risultati eccellenti in un alloggiamento robusto

BREEAM & LEED: punteggio tenendo conto della sostenibilità

K1 introduce un nuovo standard nell’illuminazione di emergenza

LIGHTPOINT.

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ETAP ha elaborato il presente documento con la maggior cura possibile. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione non sono in alcun modo vincolanti e possono subire cambiamenti dovuti allo sviluppo tecnico futuro. ETAP non è responsabile per qualunque problema derivato dall’uso di questo documento.

x CONTENUTI

Illuminazione come parte di una certificazione di soste nibilità

BREEAM e LEED: punteggio con sosteni bilità

k DOSSIER BREEAM & LEED

Nuovi prodottiK1 introduce un nuovo standard nell’illuminazione di emergenza 4

E2: lampade ad alto fattore di protezione 6

Aggiornamento serie LED: I LED sono ancora in una fase di pieno sviluppo 10

DossierBREEAM & LEED: punteggio con sostenibilità 2

Sotto ai riflettoriL’ospedale di Rivoli fa il grande passo verso l’era dei LED 8

NotizieNuove pubblicazioni 11

La sostenibilità svolge un ruolo sempre più importante nei nuovi progetti di costruzione e ristrutturazione. Un numero sempre maggiore di aziende sceglie di rendere questo fattore di sostenibilità sia visibile che quantificabile con una certificazione, come BREEAM e LEED. L’illuminazione può svolgere un ruolo importante nella certificazione di sicurezza.

Eccezionale (cinque stelle). Entrambi i para-metri e i potenziali punti possono variare, a seconda della natura del progetto (nuove costruzioni o ristrutturazioni) e dell’edificio (ufficio, industria, scuola, ecc.)

Il processo è il seguente: il cliente si registra al Building Research Establishment (BRE) e nomina un perito ufficiale, che raccoglie le prove necessarie durante il corso della costru-zione. Dopo la fase di progettazione, questa documentazione conduce ad una valutazione provvisoria. Dopo il completamento della costruzione, il perito controlla se la realtà cor-risponde alla progettazione. Solo allora verrà assegnato il punteggio finale.

Paesi come Paesi Bassi, Spagna e Svezia hanno la propria versione nazionale di BREEAM con la propria organizzazione. I progetti di costruzioni in questi paesi sono registrati e giudicati a livello nazionale.

La sostenibilità nell’industria edile è molto più di una moda passeggera. Norme più severe, incremento dei costi energetici e della consapevolezza sociale assicurano che - oltre al prezzo - sia considerata anche la sosteni bilità. Esistono diversi metodi per misurare la sostenibilità degli edifici: HQE in Francia, DGNB in Germania, Minergie in Svizzera… Queste denominazioni sono generalmente applicate a livello nazionale, ad eccezione di BREEAM e LEED, che sono entrambe ricono-sciute a livello internazionale.

BREEAMBREEAM include circa 70 parametri all’interno di dieci categorie: Amministrazione, Sanità, Energia, Trasporti, Acqua, Materiali, Rifiuti, Utilizzo del Suolo & Ecologia, Inquinamento e Innovazione. Ogni parametro impone diversi requisiti di sostenibilità sull’edificio, che si tramutano in uno o più punti. Al termine del percorso viene assegnato un punteggio di sostenibilità: da Sufficiente (una stella) a

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[Maggiori informazioni su www.etaplighting.com]download > brochure > BREEAM / LEED

Illuminazione come parte di una certificazione di soste nibilità

BREEAM e LEED: punteggio con sosteni bilità

LEEDAnche LEED utilizza un sistema a punti simile. Le categorie non sono tuttavia le stesse (Posi-zione & Trasporti, Siti Sostenibili, Efficienza Idrica, Energia & Atmosfera, Materiali, Processi, Qualità dell’ambiente interno, Innovazione, e Priorità regionali) e l’eventuale punteggio è espresso come argento, oro e platino. La diffe-renza principale è che la certificazione avviene senza perito. Il cliente deve fornire tutte le prove direttamente all’US Green Building Council.

VantaggiLa certificazione LEED o BREEAM non viene assegnata gratuitamente. Secondo studi indi-pendenti il supplemento può raggiungere il 10% o percentuale superiore del costo totale. D’altra parte ha un certo numero di vantaggi. In primo luogo si contribuisce ad un ambiente sostenibile. I requisiti in termini di materiali e tecnologie migliorano inoltre il benessere degli utenti di un edificio. Per le imprese la certifica-zione implica il miglioramento dell’immagine sostenibile. Inoltre, essa fornisce un criterio obiettivo, per esempio, per confrontare diverse sedi aziendali internazionali. D’altra parte,

Naturgas, Spagna (sinistra), Transavia, Paesi Bassi (centro), così come

MAF, Dubai (destra) hanno conseguito la certificazione LEED – anche

grazie alla loro illuminazione ad alta efficienza energetica di ETAP.

BREEAMBuilding Research Establishment Environmental Assessment Method

• °1990, Regno Unito • 425.000 edifici certificati nel 2015 • Livelli potenziali Sufficiente > Buono > Molto

Buono > Eccellente > Eccezionale • La certificazione avviene attraverso un

perito ufficiale • Distribuzione: principalmente europea

LEEDLeadership in Energy and Environmental Design

• °2000, Stati Uniti • 60.000 edifici certificati nel 2015 • Livelli potenziali Certificato > Argento > Oro

> Platino • La certificazione avviene attraverso l’USGBC

(US Green Building Council) • Distribuzione: principalmente USA e Medio

Oriente

l’utilizzo di energia più basso e il valore di mer-cato più alto sono importanti per i proprietari di edifici. Infine, il governo offre sempre più incentivi finanziari.

E l’illuminazione?BREEAM e LEED tengono conto di tutti gli aspetti di un progetto di costruzione. L’illuminazione è una componente importante. Un’illuminazione ben scelta può permettere di accumulare punti BREEAM nelle categorie di Amministrazione, Sanità, Energia, Materiali, Inquinamento e Innovazione. Per LEED l’illumi-nazione rappresenta un valore aggiunto nelle categorie Siti Sostenibili, Energia e Ambiente, Qualità dell’ambiente interno, Innovazione e Priorità Regionale. In entrambi i casi, i sistemi di controllo della luce possono offrire un importante valore aggiunto.

Scegliere una consulenza professionale.State pensando di ottenere la certificazione? ETAP vi consiglierà e vi assisterà per quanto riguarda la componente illuminazione. Abbiamo effettuato un’analisi dei prodotti facenti parte della nostra gamma completa di illuminazione e controllo della luce con l’aiuto di una società di consulenza esterna. Per ogni categoria prin-cipale è stata stabilità la soluzione di illumina-zione più adatta, al fine di accumulare punti BREEAM o LEED in maniera efficiente. Per esempio, una soluzione E4 in un’applicazione industriale può contribuire al raggiungimento di 13 punti verso la certificazione LEED. Con il sistema di controllo della luce Excellum2 potete accumulare sino a 12 punti BREEAM.

La corretta documentazione è di fondamen-tale importanza per una procedura agevole. Informazioni inesatte, non pertinenti o inutili possono causare ritardi o addirittura perdita di punti. ETAP ha la competenza per fornire le cor-rette informazioni riguardo all’illuminazione per tutte le principali categorie di BREEAM e LEED.

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Illuminazione via di fuga e antipanico compatta con LED

K1 introduce un nuovo standard nell’illuminazione di emergenza

k NUOVI PRODOTTI

Il nuovo K1 ha messo veramente fine all’era delle lampade a fluorescenza nel settore dell’illuminazione di emergenza. Con il suo design compatto e discreto, la distribuzione della luce particolarmente efficiente e i nuovissimi componenti elettronici, questo K1 per l’illuminazione antipanico e delle vie di fuga stabilisce un nuovo standard in termini di sicurezza e sostenibilità.

K1 vanta un alloggiamento in plastica sottile ma robusto, che rende la serie idonea a qualsiasi tipo di edificio e addirittura all’industria dell’illuminazione (IP42). Le lampade sono disponibili in versione indipendente o ad alimentazione centralizzata.

Ingegnosa distribuzione della luceL’intelligenza di K1 si trova nelle lenti, tra le altre cose: la versione per l’illuminazione antipa-nico crea una distribuzione della luce quasi perpendicolare, che permette di illuminare ampi spazi in maniera particolarmente efficiente e senza zone scure. Risultato:una lampada singola ad un’altezza di 3 metri è tutto ciò che serve per uno spazio di 130 m2. K1 per le vie di fuga, d’altra parte distribuisce la luce longitudinalmente: con un singolo K1 la via di fuga può essere Compatto e discreto - K1 non è appariscente e può essere

facilmente integrato in qualsiasi ambiente.

generazione fluorescenza generazione LED

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[Maggiori informazioni su www.etaplighting.com]Brochure: download > brochure > K1

Illuminazione delle vie di fuga K1

Illuminazione antipanico K1

K1 con alto flusso luminoso per spazi alti

Segnalatore K1 (distanza di riconoscibilità:15 m)

Illuminazione antipanico. Grazie alla distribuzione della luce

perpendicolare, una lampada è tutto ciò di cui avrete bisogno

per illuminare spazi sino a 130 m2.

Illuminazione delle vie di fuga.Per l’illuminazione delle vie di

fuga, è sufficiente una lampada ogni 20 metri.

illuminata su una distanza di 20 metri. In entrambi i casi, queste eccezionali prestazioni assi-curano l’adempimento dei requisiti legali con un numero minimo assoluto di lampade.

K1 è inoltre disponibile in una versione con flusso luminoso potenziato, dotato di due LED ed una lente adattata. Grazie al maggiore rendimento luminoso, questa versione è idonea per un’illuminazione di emergenza in spazi alti - sino a 22 metri - o spazi ad alto rischio, dove la legge ha imposto livelli di illuminazione superiori, come luoghi di lavoro pericolosi.

Infine, K1 è disponibile come luce di segnalazione; la lente invia la luce LED alla piastra del pittogramma e quindi si traduce in illuminazione efficiente.

Installazione immediataLe lampade K1 sono molto semplici da installare. Principalmente grazie alle pratiche aperture, che consentono il cablaggio a soffitto e conducono i cavi dati e di alimentazione attraverso il dispositivo. È sufficiente avvitare la piastra di montaggio al soffitto, collegare i cavi e inca-strare l’apparecchiatura in posizione. Il collegamento avviene automaticamente; è impossibile installare l’alloggiamento in modo errato. La fonte di luce e le batterie possono essere facil-mente sostituite senza rimuovere la piastra di montaggio.

Efficiente monitoraggio di sicurezzaLe nuove lampade K1 sono disponibili con l’autotest EST+ oppure possono essere collegate ad un sistema di controllo centrale (ETAP Safety Manager o Excellum2).

La lente è completamente incassata nel dispositivo,

lasciando pressoché intatto il soffitto.

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Lampade ad alto fattore di protezione

E2: Risultati eccellenti in un alloggiamento robusto

k NUOVI PRODOTTI

Ambienti con esigenze particolari richiedono un’illuminazione robusta e regolabile. Con E2 offriamo una lampada LED con fattore ad alta protezione (IP66) per le industrie del settore chimico, farmaceutico e dell’alimentazione. L’avanzata tecnologia DUAL•LENS combina alta efficienza e maggiore flessibilità in termini di distribuzione della luce.

I LED offrono numerosi vantaggi negli ambienti di produzione. Per esempio, il basso consumo energetico è un importante fattore in spazi che spesso sono operativi 24 giorni su 24, 7 giorni su 7. La lunga durata di utilizzo riduce al minimo indispensabile le sostitu-zioni di lampade, lunghe e laboriose: un vantaggio importante in ambienti in cui la sostituzione non è sempre facile.

Resistente alle sostanze chimichePer quanto riguarda la serie E2, ETAP non ha lasciato nulla al caso. Il robusto alloggiamento in alluminio è resistente a numerose sostanze chimiche e la lampada è conforme alla classificazione IP66 (resistente a polvere e getti pesanti). La serie soddisfa inoltre il test IK07 per la resistenza agli impatti e funziona senza problemi a tempe-rature da -25 ai +35°C (opzionale dai -40 ai +45°C). I LED, che tra le altre cose sono particolarmente sensibili alla corrosione, sono allog-giati in maniera sicura, in uno scomparto sigillato; l’alloggiamento è incollato ed impedisce la corrosione causata da sostanze aggressive (in conformità con il test per la corrosione EN 60068-2-60).

Distribuzione della luce per qualsiasi applicazioneE2 utilizza la tecnologia avanzata DUAL•LENS. Come suggerisce il nome, la lente lineare svolge due funzioni con una struttura super-ficiale unica. La struttura esterna alla lente riduce la luminanza dei LED (UGR < 25), senza comprometterne l’efficienza (flusso luminoso specifico sino a 117 lm/W). La struttura interna d’altra parte deter-mina la distribuzione della luce.In termini pratici potete scegliere tra tre diverse distribuzioni della luce: fascio ampio, fascio medio e fascio asimmetrico. Di conseguenza, potete scegliere la corretta distribuzione della luce per ogni applicazione, da spazi aperti a superfici di lavoro e corridoi.

Ampia gammaLe lampade sono disponibili in cinque diverse lunghezze e flussi luminosi, che variano da 0,6 m (3000 lumen) a 1,6 m (9000 lumen). Pertanto potete dotare ogni spazio e ogni superficie di una corretta illuminazione, utilizzando un numero minimo di lampade, limitando in tal modo le spese di investimento e di installazione.

Come opzione è possibile anche dotare E2 di un modulo per l’illumi-nazione di emergenza e/o di sensori di luce diurna. Le lampade sono adatte al montaggio sospeso o a soffitto e possono essere installate grazie a poche e semplici fasi al comodo sistema di staffe.

L’alloggiamento in alluminio è resistente a polvere e getti pesanti

(IP 66) e soddisfa il test IK07 per la resistenza agli impatti.

L’alloggiamento incollato previene la corrosione dei LED, essenziale nel settore chimico.

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[Maggiori informazioni su www.etaplighting.com]Brochure: download > brochure > E2

DISTRIBUZIONE DELLA LUCE PER OGNI APPLICAZIONE – POTRETE SCEGLIERE TRA

TRE OPZIONI :

Serie E2 - in grado di soddisfare le esigenze degli ambienti più impegnativi.

Fascio ampio

Fascio medio

Asimmetrico

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L’ospedale di Rivoli fa il grande passo verso l’era dei LED

Risparmio energetico del 75% grazie all’intelligente illumi nazione LED

k SOTTO AI RIFLETTORI

La storia dell’ospedale di Rivoli è quella di molti altri ospedali italiani: impianto di illuminazione obsoleto, degli anni Ottanta o Novanta, scomodo ed altamente inefficiente. D’altro canto, un uti-lizzo dell’illuminazione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, determinava un grosso potenziale in termini di risparmio energetico. L’ospedale di Rivoli appar-tiene ad un gruppo ospedaliero ed è stato utiliz-zato nell’ambito di un progetto sperimentale, per valutare cosa avrebbe comportato nella pratica un passaggio ai LED. Luca Bonadonna, ingegnere elet-trico specializzato in nuove tecnologie a risparmio energetico e responsabile dell’energia all’interno dell’organizzazione, ha supervisionato il progetto: “Successivamente ad un audit a livello energetico condotto l’anno scorso, abbiamo ricercato per Rivoli un’alternativa a LED innovativa e a rispar-mio energetico. Il risultato supera tutte le nostre aspettative.”

Requisiti elevatiUn’ampia fase di analisi e selezione ha preceduto la ristrutturazione. “I nostri obiettivi erano estrema-mente ambiziosi: doveva essere una soluzione a LED di alta qualità dal punto di vista tecnico, eccel-lente in termini sia di comodità che di efficienza, che rimanesse nei limiti di un budget ben definito,” spiega Luca Bonadonna. "La soluzione di ETAP è riuscita a convincere tutta la direzione: le lampade U7 con tecnologia LED+LENSTM soddisfano le prestazioni fotometriche, rispondono ai più severi requisiti in materia visiva (UGR < 16) e sono clas-sificate nella classe di sicurezza fotobiologica più bassa (GR 0). La scelta, pertanto, non fu casuale ma ben ponderata, in ragione sia delle evidenti qualità tecniche del prodotto che per l’accattivante design. Non ultimo la consapevolezza di potere avere un supporto completo e professionale di ETAP nella preparazione e la realizzazione del progetto.”

Risparmi importantiI risparmi ottenuti sono particolarmente convin-centi: il consumo energetico annuo per l’illumina-zione è passato da 390.000 a 94.000 kWh, pari ad un risparmio del 75%. “Alla base di tali risparmi troviamo un insieme di fattori: le lampade stesse sono marcatamente a risparmio energetico, e sono ulteriormente dotate di sensori di luce diurna.

L’ospedale di Rivoli, vicino a Torino, risplende ancora una volta dopo una ristrutturazione completa: la vecchia illuminazione a fluorescenza è stata sostituita da un’illuminazione a LED di ultima generazione. “La ristrutturazione non ha avuto come uniche conseguenze un nuovo aspetto ed una nuova esperienza: le nuove lampade utilizzano un incredibile 75% di energia in meno”, afferma Luca Bonadonna, che ha gestito il progetto. “Grazie all’alta efficienza, al basso consumo, alla lunga durata di utilizzo e ad un alto fattore di manutenzione, in 1,2 anni avremo recuperato il costo di installazione”.

I sensori di luce diurna integerati garantiscono che la luce sia

dimmerata quanto più possibile durante il giorno, il che ci consente di

ottenere un notevole risparmio aggiuntivo.

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L’ospedale di Rivoli fa il grande passo verso l’era dei LED

Risparmio energetico del 75% grazie all’intelligente illumi nazione LED

SOTTO AI RIFLETTORI

Questi ultimi garantiscono che la luce sia modulata in ragione dell’apporto luminoso naturale con-sentendo un notevole risparmio aggiuntivo,” ha affermato Luca Bonadonna. “Anche non dover più sostituire le lampade a fluorescenza difettose ha fatto la differenza, sia in termini di costi di manu-tenzione che di comodità”.

Recupero dei costi in breve tempoLe lampade U7 si fanno notare per l’alta efficienza (110 lm/W) e bassa svalutazione (Mantenimento Lumen Lampada del 97% dopo 50.000 ore di fun-zionamento): ciò consente di ridurre al minimo il numero di lampade da installare e di raggiungere comunque nel tempo il flusso luminoso richiesto. “Gli argomenti a favore della soluzione a LED di alta qualità erano particolarmente convincenti: l’alta efficienza, unita ai risparmi ottenuti grazie ai sensori di luce diurna, determinava un’ammortizza-zione dei costi in appena 1,2 anni”. Tali considera-zioni lasciavano poco spazio ad eventuali dubbi”.

Dopo il successo del progetto sperimentale a Rivoli, presto toccherà agli ospedali vicini.

“La nuova illuminazione a LED supera le nostre aspettative ed è ben ricevuta dal personale e dai pazienti.” Luca Bonadonna

D4

500500500

0.00 28.80 m

14.40 m

0.00

600 600 600 600

600 600 600 600

500 500 500 500

2015

30

40

50

60

70

80

90

2010 2011 20132012 2014

100

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NUOVO TIPO DI LENTE PER U7/R7

Nella serie U7/R7 sarà disponibile un nuovo tipo di lente con distribuzione della luce a fascio ampio estremo e perpendico-lare. Di conseguenza, ampi spazi quali uffici open-space possono essere illuminati utilizzando un numero minore di lampade.

I LED sono ancora in una fase di pieno sviluppo

Non c’è tempo da perdere

k NUOVI PRODOTTI

La tecnologia a LED è ancora in pieno sviluppo, e l’efficienza dei nuovi LED introdotti sul mercato è in continuo miglioramento. “In termini pratici ciò significa maggiore illuminazione con una minore energia” secondo lo specialista LED Gert Huysmans.“Ovviamente desideriamo condividere questi miglioramenti in termini di efficienza con i nostri clienti. E per fare ciò sono fondamentali continui aggiornamenti.” Recentemente abbiamo anche introdotto i LED di ultimissima generazione nella serie U7/R7.

ETAP si tiene sempre aggiornata sugli sviluppi riguardanti i LED. “Ci sediamo regolarmente al tavolo con i produttori per discutere riguardo alla loro tabella di marcia e alle loro prospettive”, spiega Gert Huysmans. “Solitamente, ogni volta che si raggiungiamo un aumento dell’efficienza del 10% circa riteniamo che sia il momento di procedere ad un aggiornamento delle lampade”. In termini pratici, gli ultimi importanti aggiornamenti risal-gono al 2014. È arrivato il momento.

Da 110 a 125 lm/WL’efficienza dei LED è espressa in lumen per Watt (lm/W). “Mentre con la generazione di LED precedente ottenevamo un flusso luminoso speci-fico di 100 lm/W circa nelle lampade, adesso ci stiamo orientando verso 125 - 130 lm/W in media con la nuova generazione che stiamo introdu-cendo attualmente”, afferma Gert Huysmans. “Questa maggiore efficienza ha inoltre un impatto positivo sul consumo energetico, in altre parole: consumo minore per lo stesso rendimento luminoso.”

Dissipare il calore in maniera più efficienteQuesta maggiore efficienza ha un’altra conseguenza importante. “L’efficienza e la durata dei LED dipendono principalmente dalla dispersione del calore”, spiega Gert Huysmans “Grazie ad un’efficienza superiore, le lampade sono in grado di convertire una maggiore energia in luce, invece che in calore. Pertanto le specifiche per i circuiti e i materiali che utilizziamo per l’isolamento termico possono essere diminuiti; ciò permette di ridurre il costo delle lampade.”

Le lenti a fascio ampio permettono di illuminare uno spazio che misura 14 x 29 metri con sole 32 lampade, con un livello di illuminazione di 500 lux per una potenza installata di 0,75 W/m2/100 lx.

La nuova lente assicura una distribuzione della luce a fascio ampio estremo.

EVOLUZIONE COSTO ETAP - LAMPADE LED

U7 perpendicolare 3500 lumen D4 2000 lumen

cost

o (%

)

U7 R7

2015

0

20

40

60

80

100

120

2010 2011 20132012 2014

140

lm/W

LED

Duurzaamheidsverslag 2014september 2014

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NUOVI PRODOTTI x NOTIZIE

Nuove pubblicazioni

NIEUWE PRODUCTEN 2016

INFORMAZIONI SUL PRODOTTOAvete bisogno di informazioni tecniche sulla nostra nuova serie? Troverete tutto nel supplemento al nostro catalogo dei prodotti. È inoltre disponibile una bro-chure dei prodotti per ogni serie, nella quale spieghiamo in maniera dettagliata la serie.

Si arriva lentamente al traguardo?Eppure sembra che stiamo lentamente raggiungendo i limiti fisici del possibile. Gert Huysmans: “Nei primi giorni abbiamo notato che le generazioni si sono susseguite molto più velocemente. Tuttavia, non ci aspettiamo che l’evoluzione subisca subito un arresto. Presumibilmente nei prossimi anni l’attenzione si concen-trerà sempre di più sulla qualità della luce e sulla resa del colore. Specialmente nel settore della vendita al dettaglio vi è una richie-sta sempre maggiore di colori dinamici ed eterogenei. La nuova tec-nologia - come chip-on-board - offre un grande potenziale.”

LED di nuova generazione per D4 e U7/R7Nelle lampade LED+LENSTM - downlight D4 e U7/R7 - siamo passati ad una nuova generazione di LED, con un guadagno del 10% in ter-mini di efficienza. Grazie alla semplificazione della gestione termica e dei circuiti economici, anche il prezzo delle lampade diminuirà. Infine, nei nostri LED ad alta potenza passeremo al principio del binning singolo, che si traduce in una migliore gestione del colore dei LED. Poiché tutti i LED ad alta potenza in una serie provengono da 1 bin (3 SDCM), anche per ordini in ripetizione.

RELAZIONE SULLA SOSTENIBILITÀOgni due anni potrete leggere quali sforzi ETAP ha sostenuto nel campo della respon- sabilità sociale d’impresa. La sostenibilità interessa diversi livelli: processi di produ- zione, sviluppo del prodotto, politica personale, ambiente, ecc. Siamo lieti di condividere i nostri obiettivi concreti, le nostre azioni e i risultati con voi.

DOSSIER LEDL’illuminazione a LED - più affermata che mai - rimane una questione complessa. Nella sesta edizione della nostra dossier, forniamo una panoramica attuale, con-dividiamo nuove opinioni e rispondiamo alle domande sulla tecnologia LED.

BREEAM-LEEDDesiderate maggiori informazioni riguardo alla certificazione di sosteni-bilità? Desiderate ottenere una certi-ficazione BREEAM o LEED? Abbiamo

pubblicato due brochure nelle quali potrete trovare maggiori informa-zioni riguardo a questi programmi e riguardo ai punti che potrete accu-mulare con l’aiuto delle soluzioni di illuminazione ETAP.

Potrete trovare le nostre pubblicazioni sul sito web www.etaplighting.com. In alternativa, vi preghiamo di

richiedere una copia cartacea al vostro consulente ETAP.[Maggiori informazioni su www.etaplighting.com]

download > brochure > U7/R7

Le nostre lampade LED + LENSTM sono da ora in poi fornite con la più recente generazione

di LED e sono quindi il 10% più efficiente.

EVOLUZIONE FLUSSO LUMINOSO SPECIFICO DI LAMPADE LED ETAP

ILLUMINARE CONUNA NUOVA FONTEDI LUCESesta edizione, Ottobre 2015

DOSSIER

ETAP AND LEEDLighting solutions for sustainable buildings

Lighting solutions for sustainable buildings

ETAP AND BREEAM INTERNATIONAL

Sustainability report 2013-2014NOVEMBER 2015

8028757-12I/1

ETAP NV filiale ItalianaVia Aristide De Togni 27 - 20123 Milano Tel. +39 02 928 75 104 - Fax +39 02 928 75 107e-mail: [email protected] - www.etaplighting.com

Il biglietto da visita perfetto

La Jermayo, azienda che opera nel settore alimentare, non voleva correre rischi per la ristrutturazione dei propri edifici dedicati agli uffici. “Ogni giorno, dei clienti vengono a visitarci, sia da qui sia dall’estero. I nostri uffici sono pertanto il nostro biglietto da visita e devono trasmettere i nostri valori aziendali di qualità ed innovazione”, afferma il direttore commerciale Johan Van De Velde.

La Jermayo produce salse, insalate e piatti culi-nari a Lier, nel Belgio. L’azienda è passata da piccola dimensione famigliare a realtà di livello internazionale, con un fatturato di 22 milioni di euro. “Era pertanto giunto il momento, per i nostri edifici aziendali, di rispecchiare tale espansione. Dopo la costruzione di una nuova struttura produttiva nel 2007, negli ultimi 3 anni abbiamo investito 2 milioni di euro nella ristrutturazione dei nostri uffici.”

Scegliere la qualità e l’innovazionePer la Jermayo, l’illuminazione è stata la ciliegina sulla torta. Avendo già collaborato con successo in passato, la scelta di scegliere nuovamente ETAP è stata quasi immediata. “I requisiti erano particolarmente alti, sia a livello tecnico che architettonico. L’azienda

ha optato senza esitazione per l’illuminazione a LED in tutto l’edificio. Una soluzione fatta per durare nel tempo che, grazie al risparmio energetico ed alla manutenzione minima richiesta nel lungo periodo, è anche un’ot-tima scelta a livello economico”, ha affer-mato Johan Van De Velde.

Anche Marc Bex, dello studio di architettura LABO architecten, guarda alla collaborazione con soddisfazione. “Le soluzioni fornite da ETAP erano pienamente in linea con il design aperto e pulito degli spazi dei nostri uffici. La ritmicità dei diffusori LED nel soffitto, le linee di luci Kardó continue e l’illuminazione di emergenza K9, innovativa e minimalista: l’il-luminazione ha giocato un ruolo importante nell’implementazione della nostra visione”.

I diffusori LED si inseriscono perfettamente nel

design di spazi dedicati ad uffici puliti ed aperti.

Il lavoro risulta confortevole in un laboratorio luminoso, sotto

ai diffusori U2 ed alla linea di luci Kardó semi-fluttuante.

L’elegante showroom è illuminata da faretti Flare, da

una linea di luci Kardó sospese e da diffusori UM2.

Durante la ristrutturazione, gli edifici aziendali della Jermayo sono stati completamente attrezzati con illuminazione a LED.

DATI PROGETTOCLIENTE

Jermayo, Lier

ARCHITETTO

LABO architecten, Diest

INSTALLATORE

Gijsels, Lier

ILLUMINAZIONE A LED:

- Diffusori UM2 e U2 - Downlight D3 - Faretti Flare - Lampade sospese R8 - Linee di luci Kardó (sospese e a incasso)

ILLUMINAZIONE DI

EMERGENZA:

- Segnalazione K9 - K9-mini (antipanico e vie di fuga)