Economia – principi e pratiche

Lezione 1

Concetti economici fondamentali

Marco Savioli

m.savioli@unibo.it

Testo di riferimento:

Gary E. Clayton, 2008, Economics: Principles & Practices, Glencoe – McGraw Hill

Cos’è l’economia?

Scarsità e la scienza economica

• La scarsità ci costringe a fare scelte. Non possiamo avere tutto

quello che vogliamo, quindi siamo costretti a scegliere ciò di cui

abbiamo maggiormente bisogno

• In genere desideriamo cose che ancora non possediamo in maniera

del tutto indipendente dal fatto che siamo ricchi o meno

• La scarsità è la condizione che risulta dal fatto che la società non ha

le risorse per produrre tutte le cose che le persone vorrebbero avere

• L’economia è lo studio di come le persone possono soddisfare

bisogni che sembrano illimitati a fronte di risorse scarse

Le domande fondamentali

• Cosa produrre

o Equipaggiamento militare,

cibo, vestiti o case?

• Come produrre

o Tecnologie intensive in lavoro o

macchinari? (occupazione,

costi di produzione)

• Per chi produrre

o Problema allocativo

I fattori produttivi

• Le persone non possono soddisfare tutti i loro bisogni perché le

risorse produttive sono scarse

• Tali risorse o fattori produttivi sono:

o Terra – risorse naturali non generate dall’uomo (deserti, campi, foreste,

depositi minerari, sole, ambiente, …); di solito considerata fissa o limitata

o Capitale – strumenti, macchinari, fabbriche, conoscenze e proprietà

intellettuale; è prodotto in precedenza

o Lavoro – persone con loro sforzi, abilità ed esperienze; diversamente

dalla terra può variare la sua dimensione nel tempo

o Imprenditori – innovatori che iniziano nuove attività o portano nuovi

prodotti sul mercato; prendendosi dei rischi maggiori di altri ottengono

però un profitto da combinazioni di terra, capitale e lavoro

• Uno studio ha trovato che gli Stati Uniti sono i primi in quanto a

numero di imprenditori rispetto alla popolazione, quasi 1 americano

su 12 prova a far nascere una nuova impresa

• Tale studio ha anche trovato un forte legame fra il tasso di natalità di

nuove imprese (rispetto alla popolazione) e crescita economica

complessiva

Il raggio d’azione dell’economia

• L’economia studia l’utilizzo ottimale di risorse scarse; è una scienza

sociale perché ha a che fare con il comportamento delle persone.

Rispetto al suo oggetto di studio, l’economia si compone di

o Descrizione – Prodotto Interno Lordo, disoccupazione, etc.

o Analisi – perché alcuni prezzi sono più alti rispetto ad altri?

o Spiegazione – una visione comune della maniera nella quale l’economia

agisce aiuta ad affrontare i problemi economici

o Previsione – cosa succederà agli stipendi dopo la crisi? Cosa cambierà

se si alzano le tasse alle imprese invece che quelle sulla casa?

Concetti economici base

• Un prodotto in economia è un bene o servizio che è utile,

relativamente scarso e scambiabile

o Bene – di consumo (utilizzo finale) o intermedio (produce altri beni)

o Servizio – lavoro eseguito per qualcuno; è intangibile (taglio di capelli,

lezioni, consulenza finanziaria, etc.)

o Scarsità in senso economico – non è possibile ottenere abbastanza di un

prodotto per soddisfare interamente i propri bisogni e desideri; da qui

nasce il prezzo del bene o servizio

• I consumatori sono persone che usano beni e servizi per

soddisfare i propri bisogni e desideri

• Paradosso del valore – l’acqua che è maggiormente necessaria

all’uomo vale di meno dei diamanti!?! Il motivo è la scarsità… ma

non solo…

• Utilità – motivo aggiuntivo per cui il bene acquista valore; è la

capacità di essere utile e fornire soddisfazione; non è qualcosa di

fissato e misurabile e soprattutto varia fra le persone;

• Ricchezza – accumulazione di quei prodotti che sono tangibili,

scarsi, utili e trasferibili fra persone

• La ricchezza generata da un’economia è resa possibile dal flusso

circolare delle attività economiche. La caratteristica chiave di questo

flusso circolare è il mercato, un posto o meccanismo che consente

l’incontro e lo scambio fra compratori e venditori

Il flusso circolare delle attività economiche

• I mercati realizzano

i collegamenti fra

individui ed imprese

• Il denaro circola

nella direzione

opposta dei fattori

di produzione e dei

prodotti

Produttività e crescita economica

• La crescita economica si realizza quando l’output totale dei beni e

servizi di una nazione aumenta nel tempo; questo succede quando il

flusso circolare delle attività economiche si allarga sempre più

• Il fattore più importante della crescita economica è la produttività

che misura l’ammontare di output prodotto con un dato ammontare

di input in un dato intervallo di tempo

• La produttività è spesso misurata in riferimento al lavoro, ma è

applicabile a qualsiasi fattore di produzione, per esempio terra più

fertile e computer più potenti sono maggiormente produttivi

Divisione del lavoro e specializzazione

• La divisione del lavoro e la specializzazione possono migliorare la

produttività

o La divisione del lavoro si ha quando singoli lavoratori eseguono una

quantità inferiore di compiti; solitamente i lavoratori diventano più

esperti e competenti sui lavori ripetuti spesso

o La specializzazione si ha quando fattori di produzione eseguono

compiti che sono in grado di fare in maniera più efficiente rispetto ad altri

o Henry Ford introdusse la linea di assemblaggio nella manifattura di

automobili per sfruttare appunto questi due fenomeni tagliando più della

metà il costo di produzione (ciò significa un aumento della produttività)

• Uno dei maggiori contributi alla produttività viene dall’investimento

in capitale umano, formato dalle abilità, esperienze, salute e

motivazioni delle persone

o I governi possono investire in capitale umano fornendo istruzione e

assistenza sanitaria

o Le aziende possono investire in corsi di formazione o altri programmi

o Gli individui possono investire nella loro istruzione e formazione

• Un effetto della divisione del lavoro e specializzazione è

l’interdipendenza economica – ognuno dipende da altri per

necessità base di sopravvivenza e altro; eventi in una parte del

mondo hanno impatti drammatici altrove

Scelte economiche e processo decisionale

• Ogni qualvolta vengono fatte scelte sono presenti trade-off e costi

opportunità

o Un trade-off è una situazione che implica perdere una qualità o un

aspetto di qualcosa a cambio dell’ottenimento di un’altra qualità o

aspetto; è una relazione inversa fra due o più variabili

o Il costo opportunità è la migliore alternativa possibile riguardo

l’impiego di soldi, tempo o risorse quando viene fatta una scelta

Trade-off fra raccolto e catapulte

La frontiera delle possibilità produttive

• Rappresenta le varie combinazioni di beni e/o

servizi un’economia può produrre al massimo

impiego delle sue risorse produttive

• a, b, c sono punti di pieno impiego delle risorse;

sono punti di combinazioni massime di output

• e può essere raggiunto a causa di uno sciopero o

qualche fattore produttivo inattivo

• Se la popolazione, lo stock di capitale o la

produttività cresce si può raggiungere d

Strategie degli economisti

• Costruzione di modelli economici; un modello è una teoria o

un’immagine semplificata della realtà di interesse che riduce la

complessità nei suoi elementi base poggiando su delle ipotesi

• Utilizzo dell’analisi costi-benefici – una maniera di valutare un

problema comparando i costi di un’azione ai benefici che ne

derivano

Sistemi economici e processi decisionali

Sistemi economici

• Un sistema economico è un insieme di regole che governano

quali beni e servizi produrre, come produrli e per chi sono prodotti

• Ci sono tre principali tipi di sistema economico

o Tradizionale

o Comando

o Mercato

La maggior parte di paesi nel mondo può essere identificata con uno di

questi sistemi

Economie tradizionali

• La maggior parte delle nostre azioni nasce da usi e costumi;

perché in Italia solitamente non si lascia la mancia al ristorante e

invece negli USA si lascia sempre?

• In queste economie, sia l’allocazione di risorse scarse e quasi tutte le

attività economiche sia i comportamenti sociali partono da riti, usi o

costumi

• Gli individui trovano nei costumi degli antenati e dei più anziani un

limite per decisioni basate puramente su quello che si vuole

ottenere

• Esempi di economie tradizionali sono alcune società centro africane,

gli aborigeni australiani e altre popolazioni indigene in giro per il

mondo

• Vantaggi• Ognuno sa quale ruolo gli compete• Poca incertezza su cosa, come e per chi

produrre• Meno individualismo

• Svantaggi• Sono scoraggiate le nuove idee e nuovi

modi di fare le cose• I ruoli delle persone sono molto stretti• Mancanza di progresso e standard di vita

bassi

Economie di comando

• L’autorità centrale (governo) prende la maggior parte delle

decisioni su cosa, come e per chi produrre; le persone hanno poca o

nessuna influenza su tali decisioni

• Sono rimaste poche: Corea del Nord, Cuba e fino a poco tempo fa la

Repubblica Popolare Cinese, l’URSS e il blocco comunista dell’est

europeo

• Vantaggi

o Può cambiare direzione industriale in maniera celere e drastica

o C’è poca incertezza; le persone non devono preoccuparsi per esempio della

disoccupazione; minimi livelli di istruzione, sanità e servizi pubblici per tutti

• Svantaggi

o Le scelte non sono fatte per incontrare i bisogni ed i desideri dei consumatori; molti

bisogni base sono coperti ma le persone sono forzate a fare a meno di vari beni di

consumo

o Mancano gli incentivi per lavorare duro; stipendi appiattiti per diversi livelli di qualifica,

abilità e responsabilità; la possibilità di perdita del posto di lavoro non è correlata alla

qualità del lavoro effettuato

o Esplosione dimensionale della burocrazia con compiti di direzione; innalzamento dei

costi di produzione e lentezza decisionale

o Rigidità sistemica che impedisce di adattarsi agli imprevisti contingenti e alle piccole

oscillazioni quotidiane

o Le nuove idee trovano maggiore difficoltà ad emergere; poco spazio per iniziative

individuali

Economie di mercato

• Le persone e le imprese agiscono nel loro interesse mentre

prendono decisioni sul cosa, come e per chi produrre

• Il mercato è un dispositivo che permette ai compratori e venditori di

incontrarsi per scambiare beni e servizi; può essere in uno spazio

fisico preciso ma anche consistere in una semplice lista di numeri di

telefono o in un database sulla rete

• Le decisioni delle persone agiscono come voti; siccome i produttori

cercano di vendere, i consumatori hanno un ruolo chiave nel

determinare cosa si produce

• Vantaggi

o L’economia di mercato è capace di aggiustarsi gradualmente ai

cambiamenti in atto (in USA oggi comprano e producono macchine più

piccole e che consumano meno, ma ogni anno le produzioni cambiano)

o Alto grado di libertà individuale; i produttori decidono come costruire il

loro output di solito cercando la maniera più efficiente; i consumatori

spendono i loro soldi sui beni e servizi che preferiscono; gli individui

scelgono dove, quando e quanto lavorare e quanto investire in istruzione

o Basso grado di interferenza dello Stato

o Il processo decisionale è decentralizzato; molte persone partecipano al

processo decisionale e possono, nel loro piccolo, avere voce in merito

o Incredibile varietà di beni e servizi disponibili ai consumatori; quasi ogni

prodotto sarà costruito se esiste un compratore

o Alto grado di soddisfazione del consumatore; ogni gusto più strano ed

improbabile può essere soddisfatto perché non deve essere esteso anche agli

altri

• Svantaggi

o Ricompensa solo le risorse produttive; non sostiene le persone troppo giovani,

vecchie o malate per lavorare

o Incertezza ampliata dalla competizione e cambiamento

o Non vengono prodotti beni pubblici a sufficienza come difesa, educazione o

sanità

o Deve arginare e risolvere i fallimenti del mercato (potere di mercato, assenza

di mercati, esternalità, asimmetrie informative e beni pubblici)

Valutazione della performance economica

• Obiettivi socio-economici sui quali misurare la performance di un

sistema economico possono essere:

o Libertà economica

o Efficienza economica

o Equità economica (paga uguale per lavoro uguale, no discriminazione)

o Sicurezza economica (protezione da malattie, incidenti, disoccupazione)

o Pieno impiego

o Stabilità dei prezzi (alta inflazione è dannosa per chi ha reddito fisso)

o Crescita economica

o Preservazione dell’ambiente

Il sistema capitalista e la libertà economica

• Un economia di mercato è basata normalmente su un sistema

capitalista – cittadini privati, molti dei quali imprenditori,

possiedono i fattori di produzione

• Un’economia di libera impresa (capitalista) consente una

concorrenza economica diffusa con la minima interferenza dello

Stato

o le sue caratteristiche principali sono: libertà economica, scambio

volontario, diritti di proprietà privata, profitto e concorrenza

• Un’economia mista permette un sostanziale intervento e la

regolamentazione da parte dello Stato

Forme d’impresa

Forme d’impresa

• Gli affari possono essere organizzati sotto forma di

o Impresa individuale

o Società di persone

o Società di capitali

Impresa individuale

• Vantaggi

o Facilità di avviamento e gestione

o Appropriamento di tutti i profitti

o Semplificazione fiscale

o Soddisfazione psicologica (essere capo di se stessi, realizzare un proprio

progetto, etc.)

• Svantaggi

o Responsabilità illimitata, vita limitata al proprietario

o Difficoltà nel reperire capitale finanziario

o Inefficienze di scala (per es. magazzino insufficiente)

o Limitata esperienza manageriale, difficoltà ad attrarre impiegati

qualificati

Società di persone

• Vantaggi

o Facilità di avviamento e gestione

o Semplificazione fiscale

o Possibilità di ottenere capitale finanziario (prestiti bancari, apporti di

nuovi soci, etc.)

o Scala non inefficiente, possibilità di attrarre lavoratori qualificati

• Svantaggi

o Responsabilità di azioni singole diffusa su tutti i soci (grande attenzione

nel scegliere i nuovi soci), vita limitata ai soci (riorganizzazione)

o Potenziale conflitto fra i soci

Società di capitali

• Vantaggi

o Facilità di raccolta di capitale finanziario

o Figure professionali specializzate a fronte di proprietari generici

o Responsabilità limitata dei proprietari, vita illimitata

o Facilità di trasferimento della proprietà

• Svantaggi

o Difficoltà e costo della licenza

o I proprietari o azionisti hanno poco controllo

o Doppia tassazione, contabilità onerosa

o Maggiori oneri e vincoli regolamentari

Crescita ed espansione dell’azienda

• Può avvenire attraverso

o Nuovi investimenti (principalmente attraverso flusso di cassa) in

macchinari, strumenti ed equipaggiamenti utilizzati per produrre beni e

servizi

o Fusione (una delle aziende non perde l’identità legale) orizzontale

• Stesso tipo di prodotto

o Fusione verticale

• Livelli differenti del processo produttivo

o Fusione conglomerale

• Alta diversificazione, prodotti scollegati nessuno dei quali rappresenta la maggioranza delle vendite del conglomerato

Altre organizzazioni

• Cooperativa

o Società che produce e commercializza beni e servizi a beneficio dei suoi

membri (a condizioni migliori del libero mercato)

o Può essere:

• Di consumo

• Di servizio (assicurazione, credito, baby-sitting, etc.)

• Di produzione e lavoro (aiuta a promuovere o vendere prodotti e lavoro)

• Sindacati, Ordini professionali e associazioni d’impresa

o Contrattazione collettiva

• Pubblica amministrazione

o Ruolo diretto nell’economia – produzione e fornitura di beni e servizi

o Ruolo indiretto nell’economia – regolamentazione e trasferimento denaro

per stato sociale (borse di studio, sussidi di disoccupazione, etc.)