LETTERA-APPELLO AL MINISTRO MORATTI SULL'ESAME DI...
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LETTERA-APPELLO AL MINISTRO MORATTI SULLESAME DI STATO
Al Ministro dellIstruzione dotto Letizia Moratti
Ai gruppi parlamentari del Senato e della Camera
Signor Ministro che il sistema dellistruzione sia improntato a serietagrave e rigore costishytuisce per la collettivitagrave una condizione indispensabile per il suo progresso culturale scientifico ed economico e anche per la proshymozione umana e sociale degli studenti che partono da condizioni ambientali svantaggiate Non egrave infatti rendendo gli studi piugrave facili e le verifiche sempre meno numerose e credibili che si eleva illivelshylo complessivo dellistruzione come da molti anni a questa parte i governi e alcuni settori dellopinione pubblica hanno dato limshypressione di credere
Partendo da questa convinzione desideriamo esprimerle la noshystra piugrave viva preoccupazione per il provvedimento contenuto nelshyla Legge Finanziaria allesame del Parlamento che prevede una commissione composta dai soli docenti interni per lEsame di Stashyto cioegrave per il momento di verifica forse piugrave importante dellintero percorso di studi tra quelli previsti dallart 33 della Costituzione
Anche nelle Sue Dichiarazioni programmatiche Lei ha sottolishyneato la necessitagrave di rafforzare il ruolo di controllo e di indirizzo che lo Stato deve svolgere nellambito di un Sistema pubblico delshylIstruzione
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Lelera-appello al Ministro Moraui sullEsame di Stato
Questo rafforzamento non puograve non riguardare in primo luogo lEsame di Stato la cui funzione di controllo laquoesternoraquo costituisce unessenziale garanzia del buon funzionamento di una scuola sia essa una scuola statale o una scuola privata
Noi riteniamo che al contrario il provvedimento in questione se approvato svuoterebbe di fatto lEsame di questa fondamentale funzione che la Costituzione gli assegna funzione giagrave fortemente indebolita prima dalla Maturitagrave cosiddetta laquosperimentale raquo poi dallattuale formula i cui esiti sembrano in contraddizione con i dichiarati propositi di riportare lEsame a maggior rigore e sostanshyza culturale
Non egrave in discussione la serietagrave professionale dei docenti interni ma egrave certo che ad essi verrebbe attribuito in questa ipotesi un ruoshylo molto difficile e contraddittorio (come giagrave avviene del resto per i membri interni dellattuale commissione laquomista raquo)
Le conseguenze di questa scelta sarebbero a nostro parere molshyto negative La scuola sarebbe inevitabilmente consegnata ad una logica autoreferenziale e verrebbe a mancare per gli studenti un essenziale laquotraguardoraquo anche simbolico che solleciti la loro creshyscita culturale e limpegno alla responsabilitagrave e allautonomia per gli insegnanti un importante momento di confronto e di verifica del proprio lavoro
Questa provvedimento si trova inserito nella Legge Finanziashyria per il prossimo anno ed egrave finalizzato se capiamo bene ad un risparmio per il Bilancio statale di circa duecento miliardi Voshygliamo dirle con molta franchezza che ci sembra sbagliato introshydurre nelIordinamento scolastico una modifica cosIgrave gravida di conseguenze esclusivamente per motivazioni economiche e del tutto scorporata da una riconsiderazione complessiva del sistema scolastico
Noi confidiamo Signor Ministro che Lei voglia ritirare il provshyvedimento e che scelte cosIgrave cruciali siano attentamente valutate alshylinterno della riflessione organica sullintero sistema di istruzione che Lei ha avviato auspicando che questa riflessione abbia tempi adeguati e sia approfondita e rigorosa
180
APPELLO AL PARLAMENTO
FRANCESE REISTITUIAMO
LA SCUOLA PUBBLICA
Anche se risalente a oltre un anno fa si ritiene utile far conoshyscere il seguente appello indirizzato al Parlamento francese e presentato dall Associazione laquo Ecole et Reacutepubliqne raquo (sito intershynet httpwwwecole-et-republiquefrst) in quanto costituisce una testimonianza del carattere transnazionale dei processi di riforma in atto nella scuola e delle preoccupazioni che suscitano in tutti coloro - docenti intellettuali cittadini - che hanno a cuoshyre il futuro dell istituzione scolastica
Dalla promulgazione della Legge dOrientamento del luglio 1989 la messa in atto della riforma delle scuole dei collegraveges e dei licei e la diffusione di progetti riguardanti i concorsi di reclutashymento dei professori le analisi critiche e le opposizioni si moltishyplicano piugrave che riformare egrave necessario al giorno doggi reistituishyre la scuola pubblica Da alcuni anni riforme precipitose produshycono effetti perversi che altre riforme altrettanto precipitose pretendono di correggere aggravando in realtagrave la situazione dellistituzione scolastica CosIgrave la riduzione degli orari dedicati agli insegnamenti disciplinari nei licei non puograve che accentuare linsuccesso alluniversitagrave cosIgrave labbassamento delle esigenze al termine del collegravege degrada in anticipo le condizioni dinsegnashymento e di studio al liceo cosIgrave nel primo grado lo stiramento degli apprendimenti di base accentua in anticipo lineguaglianza tra alunni al collegravege Tutti questi effetti perversi sono attualmenshyte mascherati da un pensiero unicoraquo che stabilisce senza giustishy
181
Appello al Parlam~nto francese reisriruiamo la scuola pubblica
ficazione che le riforme sono necessarie percheacute bisogna riformashyre per riformare Spetta a noi tutti uscire da questo circolo vishyzioso promuovendo una politica di reistituzione della scuola pubblica
Per passare da un tale riforuugravesmo dispersivo che i professori e i genitori non vogliono piugrave una volontagrave politica di rifondazione del patto sociale e repubblicano deve imporsi La scuola pubblica e la nostra Repubblica devono ritrovare tutta la loro forza dinteshygrazione
Egrave per questo che come cittadini preoccupati dellavvenire delshylistituzione scolastica vi chiediamo solennemente di prendere in considerazione le seguenti proposte
Innanzitutto riguardo al quadro legislativo globale vi chiediashymo di fare un bilancio della legge del 1989 come questa stessa legshyge richiede per lanno 1992 Tutti gli ultiuugrave provvedimenti conshytestati dal corpo docente e da numerosi genitori derivano da una legge che avrebbe dovuto esser riesaminata o criticata questo bishylancio riguarda la nazione intera Nessuna riforma dovrebbe piugrave aver luogo senza una vera ricognizione dello stato delle cose che egrave piugrave che mai necessaria
Nel corso di unAssise della scuola pubblica unanalisi oggettishyva dellistituzione scolastica dovrebbe esser fatta implicando in particolare uno studio delle difficoltagrave incontrate nella pratica dai professori Durante questo dibattito nessuno dovrebbe esser giushydicato ed emarginato come egrave stato il caso nel 1998 allepoca della laquoconsultazioneraquo precedente lattuale riforma dei licei
In secondo luogo vi chiediamo di esigere con noi il ritiro delle riforme in corso cosIgrave come dei recenti progetti e decreti riguardanshyti le scuole i collegraveges e i licei I dibattiti e le petizioni concernenti lamputazione dei programmi e degli orari di tutte le discipline mostrano lampiezza delle inquietudini e della mobilitazione Noi non saremo i complici di una deistituzione programmata della noshystra lingua lavvenire della cultura generale egrave in gioco Allo stesso modo a proposito dei progetti di riforma dei concorsi di reclutashymento noi vi preghiamo di denunciare con noi la desolante retoshy
182
Appello al Parlamento francese reistituiarrw la scuola pubblica
rica del laquocomunicazionaleraquo e del laquoprofessionaleraquo che non mira ad altro che a preparare un abbassamento del livello della competenshyza disciplinare e accademica dei futuri professori Egrave per questo che un attendibile verifica degli Istituti Universitari di Formazioshyne dei Maestri simpone Lagrave ancora non si deve giudicare ed emarshyginare nessuno
Su tutte queste questioni noi desideriamo che si sviluppi un dibattito nazionale neacute la laquoglobalizzazioneraquo neacute laquolallineamentoraquo europeo neacute i progressi della tecnologia dovrebbero ritardare e ancor meno impedire questa rifondazione della nostra scuola pubblica
Niente deve esser deciso nella precipitazione e nella falsa urshygenza Non vi egrave daltronde nullaltro di urgente che sviluppare in una reale preoccupazione per il futuro la qualitagrave dellinsegnashymento la grandezza della scuola pubblica il rispetto degli alunni e dei loro professori
20 aprile 2000
Primi firmatari Elisabeth Badinter Charles Coutel Joel Gaushybert Catherine Knitzler Daniegravele Sallenave
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Lelera-appello al Ministro Moraui sullEsame di Stato
Questo rafforzamento non puograve non riguardare in primo luogo lEsame di Stato la cui funzione di controllo laquoesternoraquo costituisce unessenziale garanzia del buon funzionamento di una scuola sia essa una scuola statale o una scuola privata
Noi riteniamo che al contrario il provvedimento in questione se approvato svuoterebbe di fatto lEsame di questa fondamentale funzione che la Costituzione gli assegna funzione giagrave fortemente indebolita prima dalla Maturitagrave cosiddetta laquosperimentale raquo poi dallattuale formula i cui esiti sembrano in contraddizione con i dichiarati propositi di riportare lEsame a maggior rigore e sostanshyza culturale
Non egrave in discussione la serietagrave professionale dei docenti interni ma egrave certo che ad essi verrebbe attribuito in questa ipotesi un ruoshylo molto difficile e contraddittorio (come giagrave avviene del resto per i membri interni dellattuale commissione laquomista raquo)
Le conseguenze di questa scelta sarebbero a nostro parere molshyto negative La scuola sarebbe inevitabilmente consegnata ad una logica autoreferenziale e verrebbe a mancare per gli studenti un essenziale laquotraguardoraquo anche simbolico che solleciti la loro creshyscita culturale e limpegno alla responsabilitagrave e allautonomia per gli insegnanti un importante momento di confronto e di verifica del proprio lavoro
Questa provvedimento si trova inserito nella Legge Finanziashyria per il prossimo anno ed egrave finalizzato se capiamo bene ad un risparmio per il Bilancio statale di circa duecento miliardi Voshygliamo dirle con molta franchezza che ci sembra sbagliato introshydurre nelIordinamento scolastico una modifica cosIgrave gravida di conseguenze esclusivamente per motivazioni economiche e del tutto scorporata da una riconsiderazione complessiva del sistema scolastico
Noi confidiamo Signor Ministro che Lei voglia ritirare il provshyvedimento e che scelte cosIgrave cruciali siano attentamente valutate alshylinterno della riflessione organica sullintero sistema di istruzione che Lei ha avviato auspicando che questa riflessione abbia tempi adeguati e sia approfondita e rigorosa
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APPELLO AL PARLAMENTO
FRANCESE REISTITUIAMO
LA SCUOLA PUBBLICA
Anche se risalente a oltre un anno fa si ritiene utile far conoshyscere il seguente appello indirizzato al Parlamento francese e presentato dall Associazione laquo Ecole et Reacutepubliqne raquo (sito intershynet httpwwwecole-et-republiquefrst) in quanto costituisce una testimonianza del carattere transnazionale dei processi di riforma in atto nella scuola e delle preoccupazioni che suscitano in tutti coloro - docenti intellettuali cittadini - che hanno a cuoshyre il futuro dell istituzione scolastica
Dalla promulgazione della Legge dOrientamento del luglio 1989 la messa in atto della riforma delle scuole dei collegraveges e dei licei e la diffusione di progetti riguardanti i concorsi di reclutashymento dei professori le analisi critiche e le opposizioni si moltishyplicano piugrave che riformare egrave necessario al giorno doggi reistituishyre la scuola pubblica Da alcuni anni riforme precipitose produshycono effetti perversi che altre riforme altrettanto precipitose pretendono di correggere aggravando in realtagrave la situazione dellistituzione scolastica CosIgrave la riduzione degli orari dedicati agli insegnamenti disciplinari nei licei non puograve che accentuare linsuccesso alluniversitagrave cosIgrave labbassamento delle esigenze al termine del collegravege degrada in anticipo le condizioni dinsegnashymento e di studio al liceo cosIgrave nel primo grado lo stiramento degli apprendimenti di base accentua in anticipo lineguaglianza tra alunni al collegravege Tutti questi effetti perversi sono attualmenshyte mascherati da un pensiero unicoraquo che stabilisce senza giustishy
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Appello al Parlam~nto francese reisriruiamo la scuola pubblica
ficazione che le riforme sono necessarie percheacute bisogna riformashyre per riformare Spetta a noi tutti uscire da questo circolo vishyzioso promuovendo una politica di reistituzione della scuola pubblica
Per passare da un tale riforuugravesmo dispersivo che i professori e i genitori non vogliono piugrave una volontagrave politica di rifondazione del patto sociale e repubblicano deve imporsi La scuola pubblica e la nostra Repubblica devono ritrovare tutta la loro forza dinteshygrazione
Egrave per questo che come cittadini preoccupati dellavvenire delshylistituzione scolastica vi chiediamo solennemente di prendere in considerazione le seguenti proposte
Innanzitutto riguardo al quadro legislativo globale vi chiediashymo di fare un bilancio della legge del 1989 come questa stessa legshyge richiede per lanno 1992 Tutti gli ultiuugrave provvedimenti conshytestati dal corpo docente e da numerosi genitori derivano da una legge che avrebbe dovuto esser riesaminata o criticata questo bishylancio riguarda la nazione intera Nessuna riforma dovrebbe piugrave aver luogo senza una vera ricognizione dello stato delle cose che egrave piugrave che mai necessaria
Nel corso di unAssise della scuola pubblica unanalisi oggettishyva dellistituzione scolastica dovrebbe esser fatta implicando in particolare uno studio delle difficoltagrave incontrate nella pratica dai professori Durante questo dibattito nessuno dovrebbe esser giushydicato ed emarginato come egrave stato il caso nel 1998 allepoca della laquoconsultazioneraquo precedente lattuale riforma dei licei
In secondo luogo vi chiediamo di esigere con noi il ritiro delle riforme in corso cosIgrave come dei recenti progetti e decreti riguardanshyti le scuole i collegraveges e i licei I dibattiti e le petizioni concernenti lamputazione dei programmi e degli orari di tutte le discipline mostrano lampiezza delle inquietudini e della mobilitazione Noi non saremo i complici di una deistituzione programmata della noshystra lingua lavvenire della cultura generale egrave in gioco Allo stesso modo a proposito dei progetti di riforma dei concorsi di reclutashymento noi vi preghiamo di denunciare con noi la desolante retoshy
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Appello al Parlamento francese reistituiarrw la scuola pubblica
rica del laquocomunicazionaleraquo e del laquoprofessionaleraquo che non mira ad altro che a preparare un abbassamento del livello della competenshyza disciplinare e accademica dei futuri professori Egrave per questo che un attendibile verifica degli Istituti Universitari di Formazioshyne dei Maestri simpone Lagrave ancora non si deve giudicare ed emarshyginare nessuno
Su tutte queste questioni noi desideriamo che si sviluppi un dibattito nazionale neacute la laquoglobalizzazioneraquo neacute laquolallineamentoraquo europeo neacute i progressi della tecnologia dovrebbero ritardare e ancor meno impedire questa rifondazione della nostra scuola pubblica
Niente deve esser deciso nella precipitazione e nella falsa urshygenza Non vi egrave daltronde nullaltro di urgente che sviluppare in una reale preoccupazione per il futuro la qualitagrave dellinsegnashymento la grandezza della scuola pubblica il rispetto degli alunni e dei loro professori
20 aprile 2000
Primi firmatari Elisabeth Badinter Charles Coutel Joel Gaushybert Catherine Knitzler Daniegravele Sallenave
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APPELLO AL PARLAMENTO
FRANCESE REISTITUIAMO
LA SCUOLA PUBBLICA
Anche se risalente a oltre un anno fa si ritiene utile far conoshyscere il seguente appello indirizzato al Parlamento francese e presentato dall Associazione laquo Ecole et Reacutepubliqne raquo (sito intershynet httpwwwecole-et-republiquefrst) in quanto costituisce una testimonianza del carattere transnazionale dei processi di riforma in atto nella scuola e delle preoccupazioni che suscitano in tutti coloro - docenti intellettuali cittadini - che hanno a cuoshyre il futuro dell istituzione scolastica
Dalla promulgazione della Legge dOrientamento del luglio 1989 la messa in atto della riforma delle scuole dei collegraveges e dei licei e la diffusione di progetti riguardanti i concorsi di reclutashymento dei professori le analisi critiche e le opposizioni si moltishyplicano piugrave che riformare egrave necessario al giorno doggi reistituishyre la scuola pubblica Da alcuni anni riforme precipitose produshycono effetti perversi che altre riforme altrettanto precipitose pretendono di correggere aggravando in realtagrave la situazione dellistituzione scolastica CosIgrave la riduzione degli orari dedicati agli insegnamenti disciplinari nei licei non puograve che accentuare linsuccesso alluniversitagrave cosIgrave labbassamento delle esigenze al termine del collegravege degrada in anticipo le condizioni dinsegnashymento e di studio al liceo cosIgrave nel primo grado lo stiramento degli apprendimenti di base accentua in anticipo lineguaglianza tra alunni al collegravege Tutti questi effetti perversi sono attualmenshyte mascherati da un pensiero unicoraquo che stabilisce senza giustishy
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Appello al Parlam~nto francese reisriruiamo la scuola pubblica
ficazione che le riforme sono necessarie percheacute bisogna riformashyre per riformare Spetta a noi tutti uscire da questo circolo vishyzioso promuovendo una politica di reistituzione della scuola pubblica
Per passare da un tale riforuugravesmo dispersivo che i professori e i genitori non vogliono piugrave una volontagrave politica di rifondazione del patto sociale e repubblicano deve imporsi La scuola pubblica e la nostra Repubblica devono ritrovare tutta la loro forza dinteshygrazione
Egrave per questo che come cittadini preoccupati dellavvenire delshylistituzione scolastica vi chiediamo solennemente di prendere in considerazione le seguenti proposte
Innanzitutto riguardo al quadro legislativo globale vi chiediashymo di fare un bilancio della legge del 1989 come questa stessa legshyge richiede per lanno 1992 Tutti gli ultiuugrave provvedimenti conshytestati dal corpo docente e da numerosi genitori derivano da una legge che avrebbe dovuto esser riesaminata o criticata questo bishylancio riguarda la nazione intera Nessuna riforma dovrebbe piugrave aver luogo senza una vera ricognizione dello stato delle cose che egrave piugrave che mai necessaria
Nel corso di unAssise della scuola pubblica unanalisi oggettishyva dellistituzione scolastica dovrebbe esser fatta implicando in particolare uno studio delle difficoltagrave incontrate nella pratica dai professori Durante questo dibattito nessuno dovrebbe esser giushydicato ed emarginato come egrave stato il caso nel 1998 allepoca della laquoconsultazioneraquo precedente lattuale riforma dei licei
In secondo luogo vi chiediamo di esigere con noi il ritiro delle riforme in corso cosIgrave come dei recenti progetti e decreti riguardanshyti le scuole i collegraveges e i licei I dibattiti e le petizioni concernenti lamputazione dei programmi e degli orari di tutte le discipline mostrano lampiezza delle inquietudini e della mobilitazione Noi non saremo i complici di una deistituzione programmata della noshystra lingua lavvenire della cultura generale egrave in gioco Allo stesso modo a proposito dei progetti di riforma dei concorsi di reclutashymento noi vi preghiamo di denunciare con noi la desolante retoshy
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Appello al Parlamento francese reistituiarrw la scuola pubblica
rica del laquocomunicazionaleraquo e del laquoprofessionaleraquo che non mira ad altro che a preparare un abbassamento del livello della competenshyza disciplinare e accademica dei futuri professori Egrave per questo che un attendibile verifica degli Istituti Universitari di Formazioshyne dei Maestri simpone Lagrave ancora non si deve giudicare ed emarshyginare nessuno
Su tutte queste questioni noi desideriamo che si sviluppi un dibattito nazionale neacute la laquoglobalizzazioneraquo neacute laquolallineamentoraquo europeo neacute i progressi della tecnologia dovrebbero ritardare e ancor meno impedire questa rifondazione della nostra scuola pubblica
Niente deve esser deciso nella precipitazione e nella falsa urshygenza Non vi egrave daltronde nullaltro di urgente che sviluppare in una reale preoccupazione per il futuro la qualitagrave dellinsegnashymento la grandezza della scuola pubblica il rispetto degli alunni e dei loro professori
20 aprile 2000
Primi firmatari Elisabeth Badinter Charles Coutel Joel Gaushybert Catherine Knitzler Daniegravele Sallenave
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Appello al Parlam~nto francese reisriruiamo la scuola pubblica
ficazione che le riforme sono necessarie percheacute bisogna riformashyre per riformare Spetta a noi tutti uscire da questo circolo vishyzioso promuovendo una politica di reistituzione della scuola pubblica
Per passare da un tale riforuugravesmo dispersivo che i professori e i genitori non vogliono piugrave una volontagrave politica di rifondazione del patto sociale e repubblicano deve imporsi La scuola pubblica e la nostra Repubblica devono ritrovare tutta la loro forza dinteshygrazione
Egrave per questo che come cittadini preoccupati dellavvenire delshylistituzione scolastica vi chiediamo solennemente di prendere in considerazione le seguenti proposte
Innanzitutto riguardo al quadro legislativo globale vi chiediashymo di fare un bilancio della legge del 1989 come questa stessa legshyge richiede per lanno 1992 Tutti gli ultiuugrave provvedimenti conshytestati dal corpo docente e da numerosi genitori derivano da una legge che avrebbe dovuto esser riesaminata o criticata questo bishylancio riguarda la nazione intera Nessuna riforma dovrebbe piugrave aver luogo senza una vera ricognizione dello stato delle cose che egrave piugrave che mai necessaria
Nel corso di unAssise della scuola pubblica unanalisi oggettishyva dellistituzione scolastica dovrebbe esser fatta implicando in particolare uno studio delle difficoltagrave incontrate nella pratica dai professori Durante questo dibattito nessuno dovrebbe esser giushydicato ed emarginato come egrave stato il caso nel 1998 allepoca della laquoconsultazioneraquo precedente lattuale riforma dei licei
In secondo luogo vi chiediamo di esigere con noi il ritiro delle riforme in corso cosIgrave come dei recenti progetti e decreti riguardanshyti le scuole i collegraveges e i licei I dibattiti e le petizioni concernenti lamputazione dei programmi e degli orari di tutte le discipline mostrano lampiezza delle inquietudini e della mobilitazione Noi non saremo i complici di una deistituzione programmata della noshystra lingua lavvenire della cultura generale egrave in gioco Allo stesso modo a proposito dei progetti di riforma dei concorsi di reclutashymento noi vi preghiamo di denunciare con noi la desolante retoshy
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Appello al Parlamento francese reistituiarrw la scuola pubblica
rica del laquocomunicazionaleraquo e del laquoprofessionaleraquo che non mira ad altro che a preparare un abbassamento del livello della competenshyza disciplinare e accademica dei futuri professori Egrave per questo che un attendibile verifica degli Istituti Universitari di Formazioshyne dei Maestri simpone Lagrave ancora non si deve giudicare ed emarshyginare nessuno
Su tutte queste questioni noi desideriamo che si sviluppi un dibattito nazionale neacute la laquoglobalizzazioneraquo neacute laquolallineamentoraquo europeo neacute i progressi della tecnologia dovrebbero ritardare e ancor meno impedire questa rifondazione della nostra scuola pubblica
Niente deve esser deciso nella precipitazione e nella falsa urshygenza Non vi egrave daltronde nullaltro di urgente che sviluppare in una reale preoccupazione per il futuro la qualitagrave dellinsegnashymento la grandezza della scuola pubblica il rispetto degli alunni e dei loro professori
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Primi firmatari Elisabeth Badinter Charles Coutel Joel Gaushybert Catherine Knitzler Daniegravele Sallenave
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Appello al Parlamento francese reistituiarrw la scuola pubblica
rica del laquocomunicazionaleraquo e del laquoprofessionaleraquo che non mira ad altro che a preparare un abbassamento del livello della competenshyza disciplinare e accademica dei futuri professori Egrave per questo che un attendibile verifica degli Istituti Universitari di Formazioshyne dei Maestri simpone Lagrave ancora non si deve giudicare ed emarshyginare nessuno
Su tutte queste questioni noi desideriamo che si sviluppi un dibattito nazionale neacute la laquoglobalizzazioneraquo neacute laquolallineamentoraquo europeo neacute i progressi della tecnologia dovrebbero ritardare e ancor meno impedire questa rifondazione della nostra scuola pubblica
Niente deve esser deciso nella precipitazione e nella falsa urshygenza Non vi egrave daltronde nullaltro di urgente che sviluppare in una reale preoccupazione per il futuro la qualitagrave dellinsegnashymento la grandezza della scuola pubblica il rispetto degli alunni e dei loro professori
20 aprile 2000
Primi firmatari Elisabeth Badinter Charles Coutel Joel Gaushybert Catherine Knitzler Daniegravele Sallenave
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