Legno Lamellare a Strati Incrociati

20
MADE FOR BUILDING BUILT FOR LIVING LEGNO LAMELLARE A STRATI INCROCIATI

description

timber

Transcript of Legno Lamellare a Strati Incrociati

Page 1: Legno Lamellare a Strati Incrociati

M a d e f o r b u i l d i n gb u i l t f o r l i v i n g

leg n o l a Mell a r e a S T r aT i in Cro Ci aT i

Page 2: Legno Lamellare a Strati Incrociati

© KLH Massivholz GmbH

Editore e responsabile dei contenuti: KLH Massivholz GmbHEdizione: Legno lamellare a strati incrociati, Versione 01/2012

Il contenuto del presente catalogo è proprietà intellettuale dell’azienda e soggetto alle norme di tutela del diritto d’autore. È vietata qualunque riproduzione senza il preventivo consenso scritto dell’editore.

C o l o P H o n

Page 3: Legno Lamellare a Strati Incrociati

i n d i C e

01 DESCriZ ionE ProDot ti 02

02 vAntAggi DEl ProDot to – AMbit i Di iMPiEgo 04

03 bEnEStArE tECniCi E CErt if iCA Zioni 05

04 CAr At tEriSt iCHE tECniCHE 06

05 PAnnElli StAnDArD E Strut tur A DEl PAnnEllo 07

06 SuPErfiCi 08

07 QuAlitA’ DEll A SuPErfiCiE SEConDo l A norMA En 13017-1 09

08 DEfiniZ ioni Di QuAlitA’ PEr PAnnElli in lEgno MASSEllo 10

09 inforMA Zioni PEr l’utEntE Sui PAnnElli in lEgno MASSEllo KlH Di QuAlitÀ A v iStA 12

0 1

Page 4: Legno Lamellare a Strati Incrociati

inCollaggio

Gli strati di assi vengono fatti aderire mediante colla PUR

priva di solventi e di formaldeide, che viene testata secondo

la norma DIN 68141 e i severi criteri fissati dall‘MPA di

Stoccarda ed è inoltre approvata per la produzione di

elementi portanti per l’edilizia in legno e l’edilizia speciale,

sia da interni che da esterni, in base alle norme DIN 1052

ed EN 301.

La colla viene distribuita su tutta la superficie attraverso

un processo automatizzato che assicura una quantità

ottimale di collante, mentre l’elevata pressione esercitata

garantisce una tenuta di altissima qualità.

d e S C r i Z i o n e P r o d o T T i

0 2

Il legno lamellare a strati incrociati (KLH) viene realizzato

sovrapponendo, in maniera incrociata, strati di assi di

abete rosso, che vengono incollati ad una pressione di

6N/mm2, per diventare elementi in legno massello di

grandi dimensioni. La disposizione incrociata delle

lamelle longitudinali e trasversali permette di ridurre

a valori trascurabili i fenomeni di rigonfiamento e ritiro

del pannello, aumentandone notevolmente la resistenza

statica e la stabilità dimensionale.

Nel rispetto di quanto disposto nel Benestare Tecnico

Europeo, per la realizzazione dei pannelli in legno massello

KLH si impiega esclusivamente legname essiccato

tecnicamente, con un’ umidità del 12% (+/-2%). Viene così

escluso il pericolo di attacco da parte di parassiti, funghi

o insetti. Per raggiungere valori elevati di proprietà dei

materiali, tutte le assi utilizzate vengono preventivamente

sottoposte ad una selezione interna, che va a sommarsi al

normale controllo qualità.

legno laMellare a STraTi inCroCiaTi

lEgno lAMEllArE A STRATI INCROCIATI

Page 5: Legno Lamellare a Strati Incrociati

forMaTo Ma X

Lunghezza massima 16.50 m

Larghezza massima 2.95 m

Spessore massimo 0.50 m

Lunghezza minima

di produzione 8 m, ciascuna con passo di 10 cm

Larghezze di

compensazione 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 m

Su richiesta 2.25 m

d e S C r i Z i o n e P r o d o T T i

SuPerfiCi

I pannelli in legno massello (KLH) vengono proposti in

qualità non a vista, a vista industriale e a vista residenziale.

Finiture speciali sono possibili su richiesta. Maggiori

dettagli e informazioni sulla qualità delle superfici sono

disponibili alle pagine seguenti nonché sul sito www.klh.at

0 3

MonTaggio

I pannelli ad assi incrociati KLH pretagliati sono forniti

“just in time” sul cantiere e qui montati in tempi rapidi,

per mezzo di gru, da aziende specializzate in costruzioni

in legno o imprese edili.

Saper coniugare tradizione, esperienza artigiana e tec-

nologia costruttiva della carpenteria in legno permette di

concretizzare progetti personalizzati e duraturi, rispettosi

dell’ambiente e attenti ai consumi energetici.

Taglio CnC

Il taglio e la sagomatura avviene nello stabilimento con

la più moderna tecnologia CNC, sulla base dei progetti di

produzione e dei piani di taglio approvati dal cliente o dal

costruttore.

La precisione di taglio rientra nell’ambito delle tolleranze

per i grandi edifici, nel rispetto della norma DIN 18203/

Parte 3 per pareti, pavimenti, solai e tetti in legno. Verifi-

cata la disponibilità dell’attrezzatura necessaria, il taglio

dei pannelli può essere eseguito, su richiesta del cliente,

anche all’esterno della nostra azienda.

E’ importante rispettare sempre le tolleranze di taglio

riportate alla pagina www.klh.at

Page 6: Legno Lamellare a Strati Incrociati

aMbiTi di iMPiego

I pannelli in legno massello KLH vengono impiegati come

elementi portanti, non portanti e di rinforzo per pareti.

• Case unifamiliari e plurifamiliari

• Edifici residenziali a più piani

• Edifici pubblici

• Hotel e ristoranti

• Case di riposo

• Scuole e asili

• Edifici amministrativi e immobili adibiti ad uffici

• Padiglioni per manifestazioni

• Edilizia industriale e commerciale

• Ristrutturazioni e sopraelevazioni

• Ponti

• …

V a n T a g g i d e l P r o d o T T o – a M b i T i d i i M P i e g o

0 4

VanTaggi del ProdoTTo

• Materiale da costruzione ecologico e sostenibile

• Consigliato dalla bioedilizia

• Bilancio ecologico positivo

• Ambiente sano e confortevole

• Struttura duratura in legno massello

• Libertà nella creazione delle singole architetture

• Maggiore flessibilità senza vincoli di interasse

• Compatibile con l’acciaio, il vetro e altri materiali

• Eccellenti qualità statiche

• Maggiori spazi interni grazie all’impiego di elementi

strutturali snelli.

• Prodotto da costruzione tecnicamente omologato

e certificato CE

• Produzione sottoposta a controllo di qualità

• Elementi prefabbricati di elevata precisione

dimensionale

• Taglio degli elementi gestito da CNC

• Fornitura diretta sul cantiere

• Facile da montare nella prassi esecutiva

• Tempi brevi di realizzazione

• Tecnica di costruzione a secco

• Abitabilità degli edifici in tempi brevi

Page 7: Legno Lamellare a Strati Incrociati

B E N E S T A R E T E C N I C O E U R O P E O E T A - 0 6 / 0 1 3 8

O M O L O G A Z I O N E P E R L’ E D I L I Z I A I N G E R M A N I A Z - 9 . 1 - 4 8 2

B E N E S T A R E T E C N I C I P E R L A F R A N C I A A T - 3 / 0 6 - 4 7 7

B E N E S T A R E T E C N I C I P E R L A S P A G N A A I T I M 3 1 - 0 1

C O N T R O L L O Q U A L I T A ’ A N o r m a I S O E N 9 0 0 1 : 2 0 0 8

G E S T I O N E A M B I E N T A L E A N o r m a I S O E N 14 0 0 1 : 2 0 0 4

D I C H I A R A Z I O N E A M B I E N T A L E D I P R O D O T T O ( E P D ) A N o r m a I S O 14 0 2 5

C E R T I F I C A Z I O N E P E F C

S C A R I C A I C E R T I F I C A T I

Tutti i benestare e i certificati si possono scaricare dalla pagina www.klh.at. Su richiesta è possibile riceverli anche in

formato cartaceo.

b e n e S T a r e T e C n i C i e C e r T i f i C a Z i o n i

0 5

Page 8: Legno Lamellare a Strati Incrociati

P r o d o T T o Pannello in legno massello di grandi dimensioni, realizzato sovrapponen-do ed incollando a strati incrociati tavole in legno massello

d e n o M i n a Z i o n e d e l P r o d o T T o / M a r C H i o Legno lamellare a strati incrociati (KLH)

a lT r e d e n o M i n a Z i o n i Legno lamellare (BSP), X – Lam, Cross Laminated Timber (CLT)

i M P i e g o Elementi costruttivi per pareti, solai e tetti

d u r a b i l i T a ’ Classe d’uso 1 e 2 secondo EN 1995-1-1

T i P o d i l e g n a M e Abete rosso (pino silvestre, abete bianco, pino cembro e, su richiesta, altri tipi di legno)

S T r u T T u r a d e l P a n n e l l o 3-, 5-, 7- o più strati, in base alle necessità statiche

l a M e l l e spessore da 10 a 40 mm, essiccate tecnicamente, selezionate in base alla qualità e giuntati a pettine (con ulteriore selezione interna per garantire le elevate proprietà dei materiali)

C l a S S e d i r e S i S T e n Z a C 24 secondo la norma EN 338. E‘ consentita una percentuale pari ad un massimo del 10% di classe di resistenza C16 (cfr. ETA-06/0138)

i n C o l l a g g i o Colla PUR senza formaldeide, secondo la norma EN 301 per componenti costruttivi portanti e non portanti, per interni ed esterni

P r e S S i o n e almeno 0,6 N/mm²

u M i d i T a ’ d e l l e g n o 12% (+/- 2%) al momento della consegna

f o r M a T o M a S S i M o Lunghezza 16.50 m / Larghezza 2.95 m / Profondità fino a 0.50 m

l a r g H e Z Z e d i C o M P e n S a Z i o n e 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 m

S u P e r f i C i / Q u a l i T a ’ Non a vista (NSI) / A vista industriale (ISI) / A vista residenziale (WSI)

P e S o 5,0 kN/m³ secondo la norma EN 1991-1-1:2002 per i calcoli statici 471 kg/m³ per il calcolo del peso di trasporto

d e f o r M a Z i o n e del piano del pannello ~0,01% per ogni punto percentuale di variazione dell’umidità del legno Trasversalmente rispetto al piano del pannello (nella direzione dello spessore) ~0,20% per ogni punto percentuale di variazione dell’umidità del legno

C o n d u T T i V i T a ’ T e r M i C a λ = 0.13 W/(m*K) secondo la norma EN 12524

C a P a C i T a ’ T e r M i C a cp = 1600 J/(kg*K) secondo la norma EN 12524

r e S i S T e n Z a a l l a d i f f u S i o n e μ = da 25 a 50 secondo la norma EN 12524

e r M e T i C i T a ’ Per ottenere uno strato ermetico vengono posati pannelli a 3 strati della qualità ISI o WSI e pannelli a 5 o più strati I raccordi degli elementi costruttivi, le giunzioni, le forature etc. devono essere opportunamente sigillate

r e a Z i o n e a l f u o C o Euroclasse D-s2, d0

V e l o C i T a ’ d i C o M b u S T i o n e secondo la norma ETA - 06/0138

C a r a T T e r i S T i C H e T e C n i C H e

0 6

Page 9: Legno Lamellare a Strati Incrociati

TiPi di Pannelli STandard KlH e relaTiVa STruTTura

Elementi speciali sono disponibili su richiesta. Utilizzando strati doppi è possibile ad esempio aumentare appositamente

la rigidità longitudinale o trasversale del pannello. Le modifiche degli elementi possono anche influire, ed eventualmente

migliorare, a seconda del progetto, la resistenza al fuoco dei pannelli in legno massello KLH.

P a n n e l l i S T a n d a r d e S T r u T T u r a d e l P a n n e l l o

0 7

S T R AT O E S T E R N O O R I E N TAT O I N D I R E Z I O N E D E L L’A S S E T R A S V E R S A L E D E I P A N N E L L I ( P A R E T E )

Spessore nominale in mm

in strati Struttura lamellare [mm] larghezze standard pannelli[m]

lunghezza massima pannelli [m]T l T l T

57 3s 19 19 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

72 3s 19 34 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

94 3s 30 34 30 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

120 3s 40 40 40 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

95 5s 19 19 19 19 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

128 5s 30 19 30 19 30 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

158 5s 30 34 30 34 30 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

S T R AT O E S T E R N O O R I E N TAT O I N D I R E Z I O N E D E L L’A S S E L O N G I T U D I N A L E D E I P A N N E L L I ( S O L A I O/ T E T T O )

Spessore nominale in mm

in strati Struttura lamellare [mm] larghezze standard pannelli[m]

lunghezza massima pannelli [m]l T l T l T l

60 3s 19 22 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

78 3s 19 40 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

90 3s 34 22 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

95 3s 34 27 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

108 3s 34 40 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

120 3s 40 40 40 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

95 5s 19 19 19 19 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

117 5s 19 30 19 30 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

125 5s 19 34 19 34 19 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

140 5s 34 19 34 19 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

145 5s 34 21,5 34 21,5 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

162 5s 34 30 34 30 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

182 5s 34 40 34 40 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

200 5s 40 40 40 40 40 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

201 7s 34 21,5 34 22 34 21,5 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

226 7s 34 30 34 30 34 30 34 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

208 7ss 68 19 34 19 68 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

230 7ss 68 30 34 30 68 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

248 7ss 74 30 40 30 74 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

* 260 7ss 80 30 40 30 80 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

* 280 7ss 80 40 40 40 80 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

247 8ss 68 21,5 68 21,5 68 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

* 300 8ss 80 30 80 30 80 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

* 320 8ss 80 40 80 40 80 2.40 / 2.50 / 2.72 / 2.95 16.50

* Pannelli speciali

Page 10: Legno Lamellare a Strati Incrociati

QualiTa‘ non a ViSTa (nSi)

La qualità non a vista viene consigliata esclusivamente

per elementi costruttivi non visibili, rivestiti su entrambi

i lati. Le assi vengono selezionate in base alla resistenza

e raggiungono sostanzialmente la classe di resistenza

C 24: impiego conforme a certificazione tecnica. Gli strati

longitudinali sono giuntati a pettine.

QualiTa’ induSTriale a ViSTa (iSi)

Normalmente la qualità industriale a vista viene eseguita

su un lato, su richiesta è possibile eseguirla su due lati. La

qualità industriale a vista è indicata per superfici indust-

riali, ma non per superfici a vista in ambito residenziale.

Per le superfici a vista industriali vengono impiegate

lamelle di abete rosso di qualità B, lavorate su un lato e a

volte giuntate a pettine.

QualiTa’ a ViSTa reSidenZiale (WSi)

Per la qualità a vista residenziale vengono impiegati

pannelli di paniforte incollati, di larghezza standard pari

a ca. 1,20 m o lamelle di qualità AB, giuntate a pettine

e incollate sulla larghezza. La qualità a vista residenziale

viene normalmente eseguita sul lato frontale del pannello.

Su richiesta superfici a vista su entrambi i lati.

SuPerfiCi SPeCiali (S)

Pino silvestre, pino cembro, abete bianco e, su richiesta,

altri tipi di legno di conifere, in base alla disponibilità di

materie prime.

Vi preghiamo di prendere nota delle informazioni contenute nelle pagine che seguono

• Classi di aspetto A,B,C – estratto della norma EN 13017-1, tabella 1

• Definizioni della qualità dei pannelli in legno massello KLH

• Informazioni per l’utente sui pannelli in legno massello KLH di qualità

a vista

Le informazioni di cui sopra nonché le definizioni della qualità si possono

anche scaricare dal sito www.klh.at

S u P e r f i C i

0 8

Proget tazione esecut iva/archi tet tura d’interni: Kar l Dreer GmbH Archi tet to/Proget to: Bembé Fel i x u. Sebas t ian Del l inger

Dirk Wilhelmy

Page 11: Legno Lamellare a Strati Incrociati

CaraTTeriSTiCHe ClaSSi di aSPeTTo

a b C

Incollaggio Nessun giunto di colla aperto Giunti aperti: ≤ 100 mm/1 m giunto di colla tollerato

Combinazione di vari tipi di legno Non ammessa Non ammessa; per l’abete rosso

è tollerato il 10 % di abete bianco

Ammessa

Aspet to e colore Colore e strut tura

ben equilibrati

Colore e strut tura

abbastanza equilibrati

Nessun requisito

Nodi Negli abeti rossi sono tollerati nodi

sani e aderenti f ino a 40 mm di

diametro, tollerati sporadici nodi neri

Tollerati nodi sani e aderenti,

nonché sporadici nodi neri

Ammessa

Tasselli Sono ammessi tasselli di nodi

naturali

Ammessa Ammessa

Sacche di resina Sono ammesse sporadiche sacche

di resina f ino a 3 mm x 40 mm

Sono ammesse sporadiche sacche

di resina f ino a 5 mm x 50 mm

Ammessa

Riparazioni di sacche di resina Ammessa Ammessa Ammessa

Sacche di cor teccia Non ammessa Sporadicamente tollerate Ammessa

Fessure Ammesse sporadiche fessure

superficiali

Ammesse sporadiche fessure

superficiali e punti di rot tura sulla

testata f ino a 50 mm di lunghezza

Ammessa

Midollo Sporadicamente tollerato f ino a

400 mm di lunghezza

Ammessa Ammessa

Legno di compressione Sporadicamente tollerato Ammessa Ammessa

Infestazione da inset ti Non ammessa Non ammessa Sporadicamente ammessi piccoli

fori di larve inat tive

Variazioni cromatiche Non ammessa Ammesse leggere variazioni

cromatiche

Ammessa

Carie Non ammessa Non ammessa Non ammessa

Alburno Ammessa per il pino silvestre; per

il larice sono tollerate sottili strisce

fino al 20 % di larghezza delle lamelle

Ammessa Ammessa

Qualità della lavorazione

superficiale

Sporadicamente tollerati

piccoli difet ti

Difet ti sporadicamente

tollerati

Nessun requisito

Qualità sul lato cor to e le

estremità frontali

Sporadicamente tollerati

piccoli difet ti

Difet ti sporadicamente

tollerati

Nessun requisito

Ampiezza delle lamelle min. 60 mm (non valido per le

lamelle sui bordi)

Nessun requisito Nessun requisito

Taglio delle lamelle Parallelo Parallelo Parallelo o conico

Q u a l i T a ’ d e l l a S u P e r f i C i e S e C o n d o l a n o r M a e n 1 3 017 -1

0 9

Page 12: Legno Lamellare a Strati Incrociati

QualiTa’ non a ViSTa in abeTe roSSo (nSi)

Per gli elementi di qualità non a vista (NSI) vengono

impiegate in prevalenza lamelle di abete rosso della

classe di resistenza C 24 e C 16 in piccole quantità, come

da certificazione tecnica.

I pannelli in legno massello KLH di qualità non a vista

(NSI) sono ideali per l’impiego come elementi costruttivi

portanti, non visibili.

QualiTa’ a ViSTa induSTriale in abeTe roSSo (iSi)

Per gli elementi di qualità industriale a vista (NSI) la

qualità del legno dello strato esterno corrisponde ad una

selezione B, secondo la norma EN 13017-1 (tabella 1).

A seconda dell’orientamento dello strato esterno (L o T),

le lamelle sono a volte giuntate a pettine. La superficie è

piallata e leggermente levigata – possono essere visibili

tracce di piallatura. Si possono inoltre riscontrare irrego-

larità in corrispondenza dei giunti, eventuali affioramenti

di colla nonché leggere rugosità dovute alla lavorazione

superficiale.

KLH Massivholz GmbH consiglia l’impiego di elementi di

qualità industriale a vista (ISI) se si predilige la struttura

in legno, ma non si avanzano eccessive pretese sul piano

della qualità. Si precisa che questa superficie non è adatta

per l’impiego come superficie visibile in ambito residen-

ziale.

A fronte di un‘umidità del legno pari al 12% (+/- 2%),

l‘ampiezza massima dei giunti è pari a 4 mm. Il costruttore

si fa riserva di decidere l’ampiezza delle singole lamelle.

I M P O R T A N T I A V V E R T E N Z E S U L L A Q U A L I T A ’

I N D U S T R I A L E A V I S T A ( I S I )

• Nel prezzo del montaggio è opportuno includere una

quota minima di spese per eventuali lavori di riparazi-

one della superficie

• La qualità industriale a vista può essere sostanzial-

mente eseguita solo su un lato del pannello

• Già in fase di offerta è opportuno segnalare queste

avvertenze sulla qualità, sia all‘architetto/progettista

che al committente

• Si sconsiglia espressamente l‘impiego, per ragioni di

costo, di superfici a vista industriali in alternativa alle

superfici a vista residenziali

d e f i n i Z i o n i d i Q u a l i T a ’ P e r P a n n e l l i i n l e g n o M a S S e l l o

1 0

QualiTa’ reSidenZiale a ViSTa in abeTe roSSo (WSi)

Nella qualità a vista residenziale (WSI) si distingue, per

l’aspetto, tra pannelli longitudinali e pannelli trasversali

(nei pannelli trasversali, lo strato esterno è orientato in

senso trasversale rispetto alla lunghezza del pannello; i

pannelli trasversali vengono essenzialmente utilizzati

come pannelli per pareti. Nei pannelli longitudinali, lo

strato esterno è orientato in senso longitudinale rispetto

alla lunghezza del pannello; i pannelli longitudinali vengono

essenzialmente utilizzati come pannelli per solai e tetti).

Per gli elementi di qualità residenziale a vista (WSI), la

qualità del legno dello strato esterno corrisponde ad una

selezione AB, secondo la norma EN 13017-1 (tabella 1).

A fronte di un‘umidità del legno pari al 12% (+/- 2%), è

possibile si verifichi un‘ampiezza massima dei giunti pari

a 2 mm.

In fase di taglio vengono smussati tutti i passaggi nei giunti

della larghezza dei pannelli.

Page 13: Legno Lamellare a Strati Incrociati

D I F F E R E N Z E D I A S P E T T O T R A P A N N E L L I

T R A S V E R S A L I E L O N G I T U D I N A L I

Per i pannelli trasversali di qualità residenziale a vista

(pannelli standard vedi listino prezzi) vengono impiegati

listelli monostrato in abete rosso, incollati fra loro. La

superficie è piallata e leggermente levigata.

Per i pannelli longitudinali di qualità residenziale a vista

(pannelli standard vedi listino prezzi) vengono impiegate

lamelle in abete rosso, giuntate a pettine e incollate sulla

larghezza. La superficie è piallata (Rotoles) e levigata.

Possono presentare leggere rugosità.

I M P O R T A N T I A V V E R T E N Z E S U L L A Q U A L I T A ’

R E S I D E N Z I A L E A V I S T A ( W S I )

• Nel prezzo del montaggio è opportuno includere una

quota minima di spese per eventuali lavori di riparazione

della superficie

• La qualità residenziale a vista viene sostanzialmente

eseguita solo su un lato del pannello, su richiesta è

possibile eseguirla su due lati

d e f i n i Z i o n i d i Q u a l i T a ’ P e r P a n n e l l i i n l e g n o M a S S e l l o

1 1

Archi tet to: Hiendl Schineis Associazione di archi tet t i

Eckhar t Mat thäus Fotograf ie

Page 14: Legno Lamellare a Strati Incrociati

i n f o r M a Z i o n i P e r l’ u T e n T e S u i P a n n e l l i i n l e g n o M a S S e l l o K l H d i Q u a l i T À a V i S T a

ConSideraZioni generali Sul legno CoMe MaTeriale da CoSTruZione

Il legno come materiale da costruzione ha una tradizione

secolare ed è molto apprezzato per le sue proprietà, che

assicurano un gradevole comfort ambientale.

Comfort, benessere, sicurezza e armonia con la natura

offrono, oltre che un impatto positivo sull’ambiente,

importanti argomentazioni per i committenti sia privati

che pubblici.

l’uniCiTa’ del legno

Oltre ad avere proprietà igroscopiche, il legno non è

omogeneo nella struttura e nell’aspetto: ciascuna lamella

si distingue dalle altre per la sua unicità. Grazie al

progresso della tecnica e alle diverse tecnologie di

produzione disponiamo oggi delle più svariate applica-

zioni del legno: dalla copertura dei tetti in scandola, a

protezione dalle intemperie, come accadeva 50 anni fa,

alla realizzazione di strutture portanti di efficacia statica

in edifici a 8 piani, fino all’impiallacciatura di 0,8 mm di

spessore nell’industria del mobile. Indipendentemente

dalla lavorazione e trasformazione del legno, le sue prop-

rietà rimangono inalterate nel tempo.

iMPaTTo delle ProPrieTa’ igroSCoPiCHe

Se da un lato le proprietà igroscopiche costituiscono un

presupposto fondamentale per un gradevole comfort

ambientale, sono dall’altro responsabili della variazione

di volume dovuta a desorbimento o adsorbimento di

umidità. Si parla in tal caso di rigonfiamento e ritiro del

legno.

VariaZione dell’uMidiTa’ del legno ed effeTTi Sulla SuPerfiCie a ViSTa

Durante la produzione di pannelli in legno massello KLH,

il fenomeno di rigonfiamento e ritiro del legno viene

ridotto ad una quantità pressoché trascurabile, grazie

all’incollaggio a strati incrociati di tavole in legno massello

essiccato tecnicamente ad un’umidità del 12% (+/-2%).

Nel corso dell‘assemblaggio o in fase di costruzione, i

pannelli in legno massello KLH sono soggetti a variazioni

climatiche stagionali e a fluttuazioni strettamente legate

al cantiere. L‘umidità del legno dei pannelli in legno

massello KLH può perciò variare a seconda della durata

di queste fasi.

Una volta occupati gli edifici, in funzione dell’umidità

dell’aria presente nell’edificio risulta un tenore medio

di umidità dei pannelli in legno massello KLH pari a ca.

l’8 – 11%.

Questo processo che può durare fino a 3 anni non influenza

in alcun modo la capacità portante degli elementi, tuttavia,

trattandosi di un materiale naturale può comportare una

modifica dell’aspetto della superficie, in quanto si possono

formare crepe e/o fessure.

inTeraZione Tra STruTTura del Pannello, CaPaCiTa’ PorTanTe e SPeSSore delle laMelle di CoPerTura

I pannelli in legno massello KLH vengono impiegati come

materiale da costruzione per pareti, solai e tetti.

Come tali essi assolvono ai requisiti fisico-costruttivi e

statici.

La superficie a vista rappresenta un ulteriore possibile

aspetto estetico da considerare.

1 2

Page 15: Legno Lamellare a Strati Incrociati

La capacità portante degli elementi costruttivi KLH

dipende dalla robustezza delle lamelle di copertura. Per

questo motivo, a seconda del tipo di pannello, si utilizzano

per le superfici di qualità residenziale a vista, lamelle di

copertura con spessore pari a 19 - 34 mm. Pur avendo un

effetto positivo sulla capacità portante, questo si ripercuote

negativamente sull’impatto visivo, evidenziando crepe e

possibili fessure.

Vale cioè lo stesso principio applicato nell’industria del

mobile: più sottile è la lamella di copertura, più regolare

apparirà la superficie a vista. Poiché gli elementi KLH

vengono utilizzati come componenti strutturali con

funzione portante, le superfici a vista dei pannelli in legno

massello KLH non sono paragonabili alle superfici a vista

dell’industria del mobile.

fluTTuaZioni CliMaTiCHe

In caso di fluttuazioni climatiche (ad es. variazioni di

umidità e temperatura interna), il legno svolge una

funzione compensatoria, assorbendo o rilasciando

l’umidità.

In caso di variazioni repentine può accadere che sulla

superficie venga assorbita più umidità di quella che possa

essere rilasciata verso l’esterno dal nucleo del pannello.

Ne derivano tensioni superficiali che potrebbero causare

fessure e/o crepe, a seconda dello spessore delle lamelle

di copertura. Soprattutto sulle superfici velate (di bianco),

eventuali crepe e/o fessure appaiono in evidente contrasto.

ConSigli da KlH MaSSiVHolZ gMbH

• Il legno è un materiale da costruzione naturale e non

omogeneo. Occorre perciò segnalare al committente:

• di riservare la massima cura nella manipolazione

e montaggio in particolare degli elementi KLH con

superficie a vista.

• di istruire la manodopera su tutte le operazioni

successive durante la fase di costruzione

• di evitare possibilmente fluttuazioni climatiche, sia

nella fase di costruzione, sia all’inizio dell’utenza

• di mantenere l’umidità dell’aria nell’edificio tra il 40

e il 60 % e l’umidità del legno dei pannelli in legno

massello KLH intorno al 12% (+/- 2%) (utilizzando ad

es. umidificatori, fontane, piante, etc. …)

• Anche con la gestione più attenta dei pannelli in legno

massello KLH non si possono escludere crepe e/o

fessurazioni, specie se vi sono superfici velate chiare

e/o bianche che le risaltano in un contrasto indesiderato.

N O T A

Le presenti linee guida sono pensate per architetti, designer e imprese di costruzione. Si prega di trasmettere al committente queste importanti avver-tenze, invitandolo anche a consultare il nostro sito alla pagina www.klh.at

i n f o r M a Z i o n i P e r l’ u T e n T e S u i P a n n e l l i i n l e g n o M a S S e l l o K l H d i Q u a l i T À a V i S T a

1 3

Page 16: Legno Lamellare a Strati Incrociati

a P P u n T i

Page 17: Legno Lamellare a Strati Incrociati

a P P u n T i

Page 18: Legno Lamellare a Strati Incrociati

a P P u n T i

Page 19: Legno Lamellare a Strati Incrociati
Page 20: Legno Lamellare a Strati Incrociati

K l H M a S S i V H o l Z g M b H

A -8842 Katsch a. d. Mur 202 | Tel +43 (0)3588 8835 0 | Fax +43 (0)3588 8835 20

of f [email protected] | www.k lh.at

Passione per la natura