Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 14
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Università di Pavia Comunicazione Innovazione Multimedialità
Comunicazione digitale e multimediale
LEGGERE E SCRIVERE
@paolocosta marzo-aprile 2014 CON TWITTER
LETTERATURA
1. ESERCITAZIONE (20 MINUTI) Quattordicesima lezione
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Impossibilia Tempo a disposizione: dieci minuti
Input: una parola
Output: formare una breve frase (max 140 caratteri, spazi e segni di interpunzione compresi) che descriva un oggetto contenente:
la parola fornita in input
un attributo, termine o espressione di senso contrario
un ossimoro formato con i due elementi
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Impossibilia: esempio Input: ghiaccio
Output: Ho inventato la macchina scalda-ghiaccio: per quelli con i denti sensibili. #MMGFantasia #ontherocks
Input: cannone
Output: Il nemico schierò un cannone sparafiori. Capimmo che la pace era possibile. #MMGFantasia #nomorewars
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Impossibilia: la parola è…
Caffè
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2. NARRAZIONI BREVI? Quattordicesima lezione
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Ungaretti: un precedente? E subito riprende
Il viaggio
Come
Dopo il naufragio
Un superstite
Lupo di mare.(*)
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(*) Giuseppe Ungaretti, Allegria di naufragi, in L’Allegria, 1931 (oggi in Vita d'un uomo. Tutte le poesie, a cura di Leone Piccioni, Mondadori, Milano, 2005).
Ungaretti: un precedente? Lo stile di Ungaretti rimanda al paradigma della brevità:
mancanza di punteggiatura, tendenza alla nominalizzazione, semplificazione estrema della sintassi, riduzione degli aggettivi ecc.
In Ungaretti, però, la brevità non è la risposta a un vincolo, ma la forma in cui si manifesta la poetica dell’autore, il quale cerca la parola essenziale, spogliata di ogni retorica.
Inoltre la dimensione lirica, evocativa e musicale prevale su quella narrativa; il canto nasce dal culto della parola, dalla ricerca di immagini ottenute levando e scavando.
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Altri esempi di testualità breve L’epigramma, di origine greca, è un’iscrizione funeraria o un
breve componimento poetico destinato a fermare il ricordo di una persona o di un avvenimento.
L’haiku è una forma compositiva della letteratura giapponese, consistente in una poesia di tre versi e 17 sillabe.
L’aforisma è una sentenza, un motto arguto o una frase a effetto, spesso di argomento esistenziale o filosofico.
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Monterroso: un precedente?
Cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí.(*)
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(*) Augusto Monterroso, El dinosaurio, in Obras completas (y otros cuentos), Anagrama, Tegucigalpa, 1959.
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«Io vorrei mettere insieme una collezione di racconti d'una sola frase, o d'una
sola riga, se possibile. Ma finora non ne ho trovato
nessuno che superi quello dello scrittore
guatemalteco Augusto Monterroso.»
Italo Calvino (*) (*) Lezioni Americane. Sei proposte per il
prossimo millennio, Garzanti, Milano, 1988.
Adattamenti e forzature Matt Stewart, The French Revolution: pubblicato in 3700
tweet dal 14 luglio al 21 ottobre 2009, attraverso l’account @thefrenchrev.
Nicholas Belardes, Small Places: un racconto di circa 600 tweet, pubblicato nel 2009 attraverso l’account @smallplaces e pensato per la lettura seriale su dispositivi mobili.(*)
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(*) Nicholas Belardes, Twitter Novel In The Twitterverse: Read The First 358 Tweets Of ‘Small Places’, «The Nervous Breakdown», 15 aprile 2009: http://www.thenervousbreakdown.com/nlbelardes/2009/04/twitter-novel-in-the-twitterverse-read-the-first-358-tweets-of-small-places/
Il modello del keitai shousetsu
Fonte: Wikipedia
keitai shousetsu Letteralmente è il «romanzo da telefono cellulare»: un
genere letterario molto diffuso in Giappone da diversi anni, specie fra le giovani donne.
Si tratta di narrativa seriale, prodotta per essere consumata per strada o durante i viaggi con i mezzi pubblici.
Ogni puntata ha la forma di una email o di un SMS ed ha in genere una lunghezza non superiore alle 100 parole.
I racconti hanno uno stile minimalista, più mimetico che diegetico e ruotano intorno a storie drammatiche a sfondo sessuale, talvolta con contenuti violenti.
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Jennifer Egan, #BlackBox È un racconto di fantascienza, pubblicato a colpi di tweet in
nove giorni, dal 25 maggio 2012, sull’account di Twitter della sezione letteraria di «The New Yorker» (@NYerFiction).(*)
L’autrice lo ha presentato con un esperimento di narrativa seriale e ha parlato di «fiction that takes the form of lists; stories that appear to be told inadvertently ».(**)
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(*) Jennifer Egan, Scatola nera, Minimum fax, Roma, 2013. (**) Jennifer Egan, «The New Yorker», 24 maggio 2012: http://www.newyorker.com/online/blogs/books/2012/05/coming-soon-jennifer-egan-black-box.html.
I «difetti» di #BlackBox #BlackBox è stato criticato (Anne Trubeck, Katy Waldman)
perché non sfrutta le potenzialità offerte da Twitter: cronologia inversa, collegamenti fra i tweet, contenuti estemporanei che interrompono il flusso narrativo.
D’altra parte si potrebbe osservare che proprio tali caratteristiche fanno di Twitter un medium antinarrativo: quindi o ci adattiamo al contesto oppure lo forziamo, stando però dentro i vincoli imposti.
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