Le ultime statistiche a livello mondiale (2002)
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Le ultime statistiche a livello mondiale
(2002)
• Il mercato vale all‘incirca 23 miliardi di dollari
• Superfici totali certificate: più di 24 milioni di ettari
• Paesi con le più elevate superfici: Australia: 10 milioni ha, Argentina: circa 3 milioni, Italia: 1 milione (dato 2003)
• L‘incidenza del bio sul totale delle superfici agricole è più elevata in Europa
Fonte: SOEL, FIBL, IFOAM
La distribuzione dei fatturati (2002)
Europa:Principali paesi per valore
delle vendite
• Germania 3 miliardi di $• Regno Unito 1,5 miliardi di
$• Francia 1,3 miliardi di
$• Italia 1,3 miliardi di $
Nord
America
51,0%
Europa
45,5%
Altri
3,5%
Fonte: SOEL, FIBL, IFOAM
Evoluzione delle superfici e del numero di operatori nei paesi nuovi
entrati nella Ue
Fonte: Nicolas Lampkin, Institute of Rural studies, University of Wales, Aberystwyth
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100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
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5.000
6.000
7.000
Superfici
N.aziende
Il biologico in ItaliaCosa accadeva fino a 5-10 anni fa
•Crescita notevole delle superfici e del numero di aziende•Nicchia di mercato•Non facile reperibilità dei prodotti•Prezzi elevati•Distribuzione soprattutto nei negozi specializzati e meno diffusa nella GDO •Incentivo all’adesione delle aziende grazie ai contributi comunitari del 2078/92•Risposta agli scandali alimentari
Cosa è cambiato nel 2003
2003
Produttori 44.034 -14%Trasformatori 4.264 -2%Importatori 175 +13%
Totale operatori 48.743 -13%
Superfici 1.052.002 ha -10%
N. Capi 2.035.915 +13%
Fonte:Mipaf
La dimensione del bio rispetto al settore agricolo e
industriale italiano (2002)
Numero totale aziende biologiche:2,2%
del totale aziende agricole
SAU biologica:6,6%
della SAU complessiva
Valore alla produzione = 1,02 miliardi di €:3,2%
della PDB coltivazioni1,0%
del fatturato industria alimentare
La dimensione del biologico in Italia
SAU e produzioni - 2002
Cereali Frutta Agrumi Ortive Olivo Vite
SAU biologica ettari 227.948 47.220 18.868 13.323 102.055 37.379SAU bio/SAU complessiva 5,3% 8,5% 10,5% 0,4% 8,7% 4,7%
Produzione biologica(1) ton 544.789 352.624 243.452 147.798 297.470 319.749PROD bio/PROD complessiva 2,5% 4,6% 8,2% 1,0% 8,8% 4,1%
(1) Elaborazione Ismea-Fiao
Le importazioni
• Nel 2003 oltre 215.000 tonn. dichiarate importate da Paesi terzi (+70,5% sul 2002);
• Il primo prodotto importato è lo zucchero con oltre 60.000 tonn. proveniente da Cuba e Colombia;
• Seguono gli ortaggi con oltre 40.000 tonn. e il grano tenero con 31.300 (Kazakistan e Canada);
• Altri prodotti importanti:Banane 15.000 tonn, Colombia ed EcuadorOli vegetali 12.100 tonn, Turchia e TunisiaFrutta 10.500 tonn
• Tutti segnano aumenti anche molto rilevanti nel 2003, tranne il grano tenero (-16,5%) e la frutta, rimasta sostanzialmente stabile
Il differenziale di prezzo
Fonte: Osservatorio consumi ISMEA/ACNielsen
74,7
55,0
45,3
-
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
2001 2002 2003
Diff
ere
nza %
pre
zzo
bio
-co
nvenz
iona
le
I consumiGli acquisti domestici per i prodotti
biologici confezionati
Fonte: Osservatorio consumi ISMEA/ACNielsen
in quantità in valore
var.% 2001/2000 +17,2% +83,1%
var.% 2002/2001 +26,8% +20,7%
var.% 2003/2002 +4,1% +0,3%
Lo scenario economico attuale
Frenata rispetto agli enormi tassi di crescita del passato e razionalizzazione della filiera
Maggiore “maturità”, orientamento al business e minore ispirazione a motivazioni ideali
Orientamento verso le produzioni ad alto reddito
Sviluppo di forme alternative di vendita (es. vendita diretta, gruppi di acquisto, ecc.)
Maggiore competizione e quindi alleanze strategiche tra imprese
Spinta verso il basso dei prezzi
Assestamento dei consumi
Ruolo più importante della Grande Distribuzione
Maggiore efficienza (aumento delle dimensioni medie delle imprese)
Alcune azioni da attuare
• Campagne informative e promozionali istituzionali sia a livello comunitario che nazionale
• Rendere obbligatorio e più riconoscibile il logo europeo
• Potenziare la ricerca• Avvalersi degli strumenti messi a disposizione
dai programmi nazionali di sviluppo rurale• Migliorare la rilevazione di dati statistici
riguardanti la produzione e il mercato, creando Osservatori sul biologico