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JVC lancia sul mercato due nuove cuffie portatili di fascia alta, compatibili con audio ad alta risoluzione per soddisfare anche le orecchie più esigenti. Una si chiama HA-SHR01 ed è costruita con diverse parti in legno, incluso il diaframma a cupola di nuovo sviluppo, l’altra è la HA-SHR02 e offre una risposta in frequenza ampia e lineare e un elevato con- fort. In questa recensione ci occuperemo della sorellina minore che ci ha positivamente sorpreso sia in termini di resa sonora che di facilità di pilotaggio. 50 FDS 263 Il Regno degli Ascolti di Paolo Dameno CuFFIe CIRCuMAuRAlI JVC HA-SHR02 LE PICCOLE DAL SUONO HI-RES

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JVC lancia sul mercato due nuove cuffie portatili di fascia alta, compatibili con audio adalta risoluzione per soddisfare anche le orecchie più esigenti. Una si chiama HA-SHR01ed è costruita con diverse parti in legno, incluso il diaframma a cupola di nuovo sviluppo,l’altra è la HA-SHR02 e offre una risposta in frequenza ampia e lineare e un elevato con-fort. In questa recensione ci occuperemo della sorellina minore che ci ha positivamentesorpreso sia in termini di resa sonora che di facilità di pilotaggio.

50 FDS 263▼ Il Regno degli Ascolti

di Paolo Dameno

CuFFIe CIRCumAuRAlI JVC hA-ShR02

LE PICCOLE DALSUONO HI-RES

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Come accennato in precedenza,per quanto riguarda il model-lo top di gamma, di cui parle-

remo in un prossimo articolo, il pro-duttore si è sbizzarrito facendo ampioimpiego di un materiale nobile comeil legno che, oltre per il diaframma,compone anche altre parti della cuffia.Sono infatti di questo materiale lapiastra che assorbe e diffonde il suo-no riflesso all’interno dell’unità e il ro-busto alloggiamento dell’elettronica,composto in questo caso da parecchiedozzine di strati di legno laminato.Grazie all’utilizzo delle peculiari pro-prietà acustiche di questo materiale, adetta del costruttore, si ottiene una dif-fusione sonora naturale e quasi dota-ta di una vita propria.Per la HA SHR01 il reparto ricer-ca e sviluppo è riuscito a creareuna pellicola del trasduttoreestremamente sottile (da ben 50µm per il diaframma) che, com-binata con la cupola in legno, è ingrado di riprodurre un suonoestremamente chiaro e allo stes-so tempo delicato, rendendo cosìgiustizia alle attuali fonti sonoread alta risoluzione. Di queste in-teressanti caratteristiche, cosìcome delle performance sonore,parleremo in maniera più ap-profondita ed esaustiva non ap-pena avremo la possibilità di te-starle accuratamente in redazio-ne. Per quanto riguarda invece laHA-SHR02, i materiali utilizzatisono quelli più tradizionali: il dia-framma è costruito in PEN (po-lietilene naftalene) un materialeleggero e rigido, per una ripro-duzione del suono neutra e li-neare. Il trasduttore di nuovaconcezione denominato Clear-Sound permette di ottenere un suonoin gamma media puro ed estrema-mente definito, la potenza magneticaè inoltre ottimizzata posizionandodue magneti davanti e dietro al ma-gnete principale, in questo modo a det-ta dei progettisti si riduce il tempo dirisposta al segnale in ingresso e si ot-tiene una maggiore definizione diogni dettaglio sonoro.Nuovo è anche il padiglione Sequen-tial Twin, dotato di cavità interne perla gamma medio alta, in modo da ot-timizzare il bilanciamento della gam-ma e ottenere una risposta in fre-quenza ampia e lineare. C’è poi unanello che sopprime le vibrazioni nondesiderate del diaframma e massi-mizza le performance dell’unità driver.

Entrambe le cuffie sono dotate dicavo rimovibile isolato con messa aterra e spinotto anti vibrazione. Gra-zie al design pieghevole è possibile tra-sportarle con facilità, utilizzando leborse incluse nella confezione. Ma veniamo ad una analisi più det-tagliata dell’oggetto in prova.

NEL DETTAGLIOLa qualità del materiale plastico uti-lizzato per la fabbricazione delle no-stre cuffie è eccellente, garantisce unbel colpo d’occhio e trasmette un fee-ling di robustezza e resistenza all’usodi gran lunga superiore rispetto adesemplari di aziende concorrenti co-struiti in materiale similare. La preci-sione e la qualità delle materie prime,

così come l’eccellente assemblaggio,danno una sensazione di solidità e af-fidabilità, caratteristica ahimè nondel tutto comune a prodotti di questafascia di prezzo.Il cavo in dotazione è in gomma resi-stente dal diametro abbastanza im-portante, il che contribuisce a evitarefastidiosi attorcigliamenti e nodi e lorende pratico e comodo nell’utilizzo ditutti i giorni. Il Mini-Jack da 3,5 mm,è finemente realizzato e ci permette dicollegare l’auricolare  praticamente atutti i dispositivi esistenti.Ma ora passiamo al suono. Ho provato queste cuffie per un paiodi settimane e devo ammettere di es-sere rimasto nel complesso piacevol-mente sorpreso.

IL SUONOPrima dell’ascolto le cuffie sono staterodate per circa 72 ore.Come probabilmente molti di voi sa-pranno, nel valutare le caratteristichedi una cuffia dobbiamo tenere conto dinumerosi parametri tra i quali impe-denza, sensibilità, correttezza timbri-ca e trasparenza, capacità di ricostru-zione della scena sonora e molto altroancora. Ebbene, posso affermare sen-za timore di essere smentito che que-ste cuffie mi hanno sorpreso sottomolti di quegli aspetti che considerotra i più critici e rilevanti nel deter-minare un giudizio complessivo perquesta particolare tipologia di pro-dotto. Intendiamoci, non siamo difronte alla cuffia perfetta (teniamo

sempre in considerazione la fasciadi prezzo all’interno della qualequeste cuffie si vanno a posizio-nare), ma siamo di fronte ad unacuffia dalle caratteristiche sor-prendenti, soprattutto sottol’aspetto della facilità di pilotag-gio, separazione degli strumenti,ricostruzione della scena e pro-fondità e definizione della gam-ma bassa.Andiamo per ordine:

FACILITA’ DI PILOTAGGIONon appena inizia l’ascolto, quel-lo che colpisce immediatamenteè la facilità di pilotaggio e lapressione sonora che si riesce araggiungere con queste cuffie aprescindere dalla sorgente diascolto che si decide di utilizza-re; queste cuffie rappresentano uncarico particolarmente sempliceda pilotare anche per sezioni am-plificatrici non particolarmentemuscolose come quelle dei letto-

ri portatili di musica liquida o, an-cora meglio, per quelle dei nostri ora-mai inseparabili smartphone.Detta facilità di pilotaggio ci permet-te di utilizzare con soddisfazione lecuffie con setup realmente portatili edi fruirne con relativa semplicità (ilpeso e l’ingombro contenuto ci ven-gono sicuramente in aiuto sotto que-sto aspetto) in situazioni d’ascolto al-trimenti impensabili. Personalmentemi sono trovato in più di una occa-sione ad utilizzare le cuffie anche persessioni di ascolto impegnative incontesti che, se condizionati a setuptradizionalmente composti da sor-gente-dac-ampli desktop, non sareb-bero stati possibili.In pratica queste cuffie suonano giàmolto bene anche con sorgenti porta-

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La gamma bassa è molto defi-nita ma allo stesso tempo piena,profonda, veloce e frenata senzaalcun accenno di distorsione an-che a volumi impegnativi per la sa-lute dei nostri preziosi timpani. Inaltre parole un risultato più che ec-cellente. La gamma media è moltonaturale, trasparente e perfetta-mente equilibrata (...) Infine la gamma alta: anche qui citroviamo di fronte ad una presta-zione da prima della classe, ilsuono è limpido e mai affaticante,gli strumenti vengono resi con det-taglio e naturalezza senza alcunaccenno di fatica di ascolto (...)

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tili, e questo sicuramente è un plus dinon poco conto. Non ho mai sentitosuonare così bene il mio Fiio X5 o ilmio iPhone 4S (come ho già avutomodo di evidenziare in altre occasio-ni questo è il telefono che uso quandovoglio viaggiare “moooolto” leggeroe non ho intenzione di portarmi ap-presso nient’altro per ascoltare la mu-sica: è di gran lunga l’iPhone megliosuonante di sempre).Per qualche strana alchimia proget-tuale questa cuffia riesce a suonare giàmolto bene in questa configurazioneraggiungendo circa il 70% delle sue po-tenzialità già collegata allo smar-tphone e circa l’80% con il lettore dimusica liquida; poi, ovviamente, se ilpilotaggio avviene con apparecchidedicati del livello del Bryston BHA-1 ovviamente, le prestazioni salgono,scalando verso l’alto e raggiungendodei livelli di qualità molto elevata.In definitiva quindi possiamo affer-

mare che abbiamo tra le mani una cuf-fia dalle alte prestazioni molto “de-mocratica” in fatto di pilotaggio, unapproccio che personalmente apprezzoparecchio e che non ci fa rimpiangereaffatto cuffie che invece per suonare almeglio necessitano di setup partico-larmente impegnativi sia da un pun-to di vista della erogazione di poten-za che dal punto di vista economico.

TIMBRICADiciamo subito che non sono cuffie chehanno nellatrasparenzae nella neu-tralità il lorocavallo dibat tagl ia ,non sonocuffie tim-bricamenteasettiche elineari sututta lagamma difrequenze,del restosono cuffiea padiglio-ne chiuso e ilimiti rispet-to alle cuffie aconfigurazione aperta sotto questidue aspetti sono innegabili. Altrettantovero però è che tutti i vantaggi attri-buibili alle cuffie chiuse sono presen-ti al meglio delle loro potenzialità.Il suono delle HA-SHR02 è un suonodettagliato ma allo stesso tempo pie-

no, coinvolgente e mai stancante, allevolte succede quasi di dimenticarsi diavere due trasduttori ad un centime-tro dalle orecchie e ci si lascia tra-sportare dal coinvolgimento fisicoche queste straordinarie cuffie riesco-no a regalare. La gamma bassa è mol-to definita ma allo stesso tempo piena,profonda, veloce e frenata senza alcunaccenno di distorsione anche a volu-mi impegnativi per la salute dei nostripreziosi timpani. In altre parole un ri-sultato più che eccellente.

La gammamedia èmolto natu-rale, traspa-rente e per-fettamenteequilibrata,né troppo ine v i d e n z ama neanchearretrata. Levoci sia ma-schili chefemminilivengono ri-p r o d o t t econ una na-tura lezzasorprenden-

te, una presta-zione di assoluto rilievo ancora piùsorprendente se pensiamo che ci tro-viamo di fronte ad una cuffia di tipochiuso dove i riverberi interni ai pa-diglioni auricolari tendono inevita-bilmente a “sporcare”, anche se in mi-nima parte, il messaggio sonoro.

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CARATTERISTICHE TECNICHE

CUFFIE CIRCUMAURALI JVC HA-SHR02

Padiglione “Sequential Twin”, dotato diuna speciale cavità per le frequenze me-dio alte, ottimizza il bilanciamento dellefrequenze per una riproduzione sonoraad alta risoluzione ampia e lineareTriplo magnete per una riproduzionesonora ad alta risoluzione chiara e pre-cisaDiaframma potente e leggero in PENSpinotto “Clear Sound” per una ripro-duzione sonora chiara ad alta risoluzio-neMateriale poliammide con fibra di vetroa formare un composto ad alta densitàper ottenere il massimo dettaglio sono-ro da sorgenti audio ad alta risoluzioneStruttura rotante e borsa per la massimaportabilitàDriver da 40 mm con doppio magneteTipo magnete NeodimioRisposta in frequenza 8-52,000 HzCapacità max. in ingresso 1,000 mW(IEC)Lunghezza del cavo 1,2 mPeso (senza cavo) 245 gSpinotto Placcato oroAccessori Cavo removibile, borsa da tra-sporto

Prezzo: € 450,00

Distributore:JVCKenwood S.p.A.www.jvcstore.it

In definitiva quindi possiamo af-fermare che abbiamo tra le maniuna cuffia dalle alte prestazionimolto “democratica” in fatto di pi-lotaggio, un approccio che perso-nalmente apprezzo parecchio e chenon ci fa rimpiangere affatto cuffieche invece per suonare al meglionecessitano di setup particolar-mente impegnativi sia da un puntodi vista della erogazione di potenzache dal punto di vista economico.

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Infine la gamma alta: anche qui ci tro-viamo di fronte ad una prestazione daprima della classe, il suono è limpidoe mai affaticante, gli strumenti ven-gono resi con dettaglio e naturalezzasenza alcun accenno di fatica di ascol-to, certo non siamo ai livelli di detta-glio di alcuni modelli di cuffie elet-trostatiche o delle migliori isodina-miche, ma per una cuffia dinamica tra-dizionale la prestazione è assoluta-mente di rilievo.

L’ASCOLTOIniziamo l’ascolto delle nostre cuffiecon un brano di Enya (Watermark) checonosco alla perfezione e che soven-te uso come riferimento per valutarele caratteristiche di un componente siaper quanto riguarda le sue prestazio-ni in gamma bassa che sulla capacitàdi ricostruire una immagine tridi-mensionale credibile e, devo ammet-tere, rimango piacevolmente impres-sionato sia dalla tridimensionalitàdella scena che dalla disinvoltura conla quale le nostre JVC riescono a ri-produrre la gamma bassa di questobellissimo e particolare brano. La sce-na è ampia e profonda, la gamma di-namica è riprodotta nella sua interez-za (merito probabilmente anche delledimensioni abbastanza generose deltrasduttore da 4 cm che riesce a scen-dere in basso senza risultare troppo in-vadente) e la velocità dei transienti vie-ne resa con assoluto realismo; nelcomplesso un inizio con promozionea pieni voti. Proseguiamo la prova con un brano di

musica folk pop (Suzanne Vega – TheQueen and the Soldier) dove la vocefemminile e la chitarra acustica sonorese con una naturalezza, un dettaglioe una separazione sorprendenti, inquesto caso forse non ci troviamo difronte al genere musicale più consonoa delle cuffie dinamiche di tipo chiu-so ma la prestazione è assolutamenteconvincente.

Chiudiamo le nostre impressioni diascolto con un meraviglioso branodei Dead Can Dance tratto dall’albumSpiritchaser: “The Snake and theMoon”. In questo caso ci troviamo difronte a una registrazione di qualitàelevatissima e questo pezzo riescesempre a rivelare in maniera inequi-vocabile la capacità di un sistema o di

un componente specifico nel renderela separazione e la collocazione spa-ziale degli strumenti: anche qui siamoprotagonisti di una performance di tut-to rispetto, ogni strumento trova la suaprecisa posizione all’interno della sce-na musicale e i dettagli che queste cuf-fie riescono a restituire ci lascianoimmersi in una sorta di “bolla olo-grafica tridimensionale” (passatemi lalicenza del termine ma non mi venivaaltro per descrivere la netta sensazio-ne di tridimensionalità restituita).

CONCLUSIONITirando le somme siamo di fronte aduna cuffia estremamente intrigante, lafacilità di pilotaggio, il dettaglio e laseparazione degli strumenti, così comela resa in gamma bassa, sono sicura-mente punti di eccellenza che fannodella HA-SHR02 un prodotto assolu-tamente da prendere in considera-zione.Le prestazioni complessive, se rap-portate alla fascia di prezzo, la met-tono in concorrenza con molte pro-poste di aziende blasonate altrettan-to interessanti, ma la nostra JVC inogni caso può battersela ad armi pari,regalando al suo fortunato possesso-re ore e ore di ascolti piacevolissimi,aggiungendo alla innegabile qualitàdella performance musicale anchequella flessibilità d’utilizzo nelle con-dizioni d’uso che molte delle cuffieconcorrenti non sono in grado di tol-lerare.

L’IMPIANTO D’ASCOLTO UTILIZZATO

DENON DCD 3900 come meccanicaYulong DA8 come DACBRYSTON BHA-1 come amplificatoreFiio X5 come lettore portatileiPhone 4S

ALCUNI DEI DISCHI UTILIZZATI

Il suono delle HA-SHR02è un suono dettagliato maallo stesso tempo pieno,coinvolgente e mai stan-cante, alle volte succedequasi di dimenticarsi di ave-re due trasduttori ad uncentimetro dalle orecchie eci si lascia trasportare dalcoinvolgimento fisico chequeste straordinarie cuffieriescono a regalare.

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