Policlinico Universitario camPUs Bio-medicoVia Álvaro del Portillo, 200 - 00128 Roma

Tel. (+39) 06.22541.1 - Fax (+39) 06.22541.456

Svolgiamo attività clinico-assistenziale per la cura del diabete, delle malattie della tiroide e di altre pa-tologie endocrine.

Le nostre principali prestazioni cliniche sono:

visite ambulatoriali per l’inquadramento clinico delle patologie endocrine

ecografia e ago aspirato della tiroide

prevenzione e cura del diabete e delle compli-canze croniche

corsi di educazione terapeutica individuale e di gruppo per persone con diabete di tipo 1 e tipo 2

prevenzione e cura dell’obesità e della sindrome metabolica (con corsi psico-educa-zionali di gruppo)

percorsi di approfondimento diagnostico per sospetti di patologie tiroidee.

Le prestazioni sono erogate in regime SSN e privatamente.

Unità oPerativa comPlessa di endocrinoloGia e diaBetoloGia Policlinico Universitario

camPUs Bio-medicowww.policlinicocampusbiomedico.it

www.policlinicocampusbiomedico.it

le cinque diete ma-PiNatura ed equilibrio per una sana alimentazione

Dr.ssa Andrea Soare, Dr. Dario Tuccinardi, Dr. Giuseppe Defeudis - MediciDr.ssa Yeganeh Manon Khazrai - Dietista

Tel. (+39) 06.22541.697Email: endocrinologia@unicampus.it

Unità oPerativa comPlessa di endocrinoloGia e diaBetoloGia

Tel. (+39) 0733.961432associazione UPm – Un PUnto macroBiotico

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dalla ma-Pi 1 alla ma-Pi 5

Un progressivo reinserimento di sostanze e alimenti più variegati caratterizza il passaggio dalla Ma-Pi 1 alla Ma-Pi 5. Se le prime due diete sono indicate per periodi brevi e squilibri metabolici severi e/o acuti, a partire dalla Ma-Pi 3 è possibile mantenere il regime alimentare anche per lunghi periodi o addirittura per tutta la vita. La Ma-Pi 1, la dieta più restrittiva, per-mette l’assunzione quasi esclusivamente di crema di riso integrale, mentre le successive si arricchisco-no di altri alimenti: verdure e cereali integrali quali riso, miglio e orzo (Ma-Pi 2), pasta integrale, pane integrale e oli vegetali (Ma-Pi 3), pesce fresco e dol-ci semplici (Ma-Pi 4), carni bianche e cacciagione (Ma-Pi 5).

Le diete Ma-Pi sono sono state ideate da Mario Pia-nesi e sono protette da copyright.

dieta ma-Pi nella cUra di oBesità e diaBete di tiPo 2

L’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia e Diabetologia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha condotto di recente uno studio clinico su 60 pazienti affetti da obesità e diabete di tipo 2, allo scopo di mettere a confronto la dieta Ma-Pi con quella raccomandata dalle maggiori società scienti-fiche nel settore della diabetologia. I pazienti sono stati ospitati in due alberghi e assegnati in modo ca-suale alle due diverse diete. Sono stati poi seguiti per 21 giorni, valutando i parametri antropometri-ci e metabolici all’inizio e al termine del periodo di osservazione sotto il regime alimentare prescritto. Rispetto alla dieta di controllo, la dieta Ma-Pi si è

macroBiotica ma-Pi

La macrobiotica deriva da un’antica filosofia di vita orientale, attualizzata e diffusa in Occidente dal maestro giapponese Georges Ohsawa. Si basa sull’idea che, attraverso la comprensione delle re- lazioni tra alimentazione, stile di vita e ambiente, sia possibile mantenersi a lungo in salute. Nel cor- so degli anni si sono sviluppate numerose scuole “macrobiotiche”, a volte diverse e persino oppo- ste fra loro, dando origine a confusione. Si deve all’opera di Mario Pianesi la divulgazione, prima in Italia, poi in altre Nazioni, di un’interpretazione della macrobiotica più fedele all’insegnamento di Ohsawa. Dopo aver iniziato a studiare la sua dieta personale e a coltivare in proprio cereali, verdure e legumi senza l’uso di prodotti chimici di sintesi, nel 1980 Pianesi ha fondato l’Associazione UPM (Un Punto Macrobiotico), presente oggi in Italia con oltre cento realtà affiliate, tra le quali negozi, risto- ranti, cooperative agricole, laboratori, forni a legna e case editrici.

le cinQUe diete ma-PiPianesi, convinto che i bisogni alimentari si diffe- renzino da persona a persona in base a una plu- ralità di fattori, ha ideato un sistema articolato in cinque regimi alimentari, dal più contenuto (la “Ma- Pi 1”) al più completo (la “Ma-Pi 5”). Studi clinici pilota hanno evidenziato l’efficacia di queste diete nella prevenzione e nella cura di patologie croni- che non trasmissibili, quali obesità, ipertensione, diabete mellito di tipo 2 e sindrome metabolica. L’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia e Diabetologia del Policlinico Universitario Campus

le cinQUe diete ma-PiNatura ed equilibrio per una sana alimentazione

dimostrata più efficace, in termini statistici, nella riduzione delle glicemie a digiuno e dopo pranzo e dell’emoglobina glicosilata. Sono questi i parame-tri impiegati nella valutazione dell’equilibrio meta-bolico nel paziente diabetico. I pazienti che hanno seguito la dieta Ma-Pi hanno anche registrato una riduzione di peso pari al doppio rispetto a quella ot-tenuta dai pazienti sottoposti alle diete tradizionali, ovvero 5 kg anziché 2,5 kg (cfr. dati al Congresso dell’International Diabetes Federation, Melbourne, Dicembre 2013).

L’ASSOCIAZIONE UPM

Ideata e fondata nel 1980 dal Prof. Mario Pianesi, si prefigge “di diffondere senza distinzione religiosa, politica, sociale e culturale una alimentazione più sana ed equilibrata” (Statuto, Art. 3). L’Associazio-ne è Ente Morale riconosciuto ed Ente Nazionale con finalità culturali ed assistenziali (Decreto Mi-nistero dell’Interno 557/P.A.S.2166.12000.A(162) del 14/03/2006). Fa inoltre parte della Consulta de-gli Enti ed Associazioni della CNI-UNESCO per il decennio ONU di Educazione allo Sviluppo Soste-nibile e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Ufficiali Italiane per la Giornata Mondiale dell’Ali-mentazione (coordinato dal Ministero degli Esteri). Collabora con l’UNCCD per la Giornata Mondiale della Lotta alla Desertifcazione ed è stata ricono-sciuta come Associazione di Promozione Sociale (Decreto Ministero della Solidarietà Sociale 73/II/2007 del 20/04/2007).

Bio-Medico ha quindi condotto, sotto la guida del Prof. Paolo Pozzilli, uno studio clinico controllato, in collaborazione con l’Associazione UPM e con il CISD (Centro Internazionale Studi Diabete). I risul- tati preliminari hanno confermato l’efficacia delle diete Ma-Pi.

innanzitUtto la QUalità

Le diete Ma-Pi si basano sul consumo di alimenti di stagione, provenienti da coltivazioni che escludo-no il ricorso a prodotti chimici di sintesi. Nelle stes-se coltivazioni vengono utilizzate antiche varietà di semi, che si riproducono autonomamente in un sistema agricolo rispettoso dell’ambiente (Policoltu-ra Ma-Pi). Parallelamente, i prodotti animali devono essere freschi e provenienti da bestiame selvatico o allevato e nutrito in modo naturale. Gli alimenti del-le diete Ma-Pi sono sempre provvisti dell’Etichetta Trasparente Pianesiana, che traccia tutti i passaggi della filiera produttiva, informando su origine e ca-ratteristiche del prodotto.

le ProPorzioni

Nelle cinque diete Ma-Pi, oltre alla qualità degli in- gredienti, sono fondamentali le proporzioni tra le diverse componenti nutrizionali: il paziente assume mediamente il 70-75% di carboidrati, il 15-18% di grassi e il 10-12% di proteine. Elementi caratteriz- zanti di tutte le diete Ma-Pi sono poi i cereali pre- feribilmente integrali (50-55%), i legumi (6-8%) e le verdure (35-40%).

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