L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logistics bologna
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L’AUTOMAZIONE IN MAGAZZINOL’AUTOMAZIONE IN MAGAZZINOQUANDO CONVIENE?QUANDO CONVIENE?QUANDO CONVIENE?QUANDO CONVIENE?
Via Durando, 38 ‐ 20158 ‐MilanoTel 02 39 32 56 05 ‐ Fax 02 39 32 56 00Tel 02 39 32 56 05 ‐ Fax 02 39 32 56 00
R l t Di Gi tti
Pag. 1Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Relatore: Diego Giometti
SIMCO E’…SIMCO E’…
Simco è una delle più importanti imprese italiane diSimco è una delle più importanti imprese italiane di consulenza e formazione nell’ambito
d ll’ i i d ll ti i d lidell’organizzazione e delle operations aziendali, con una particolare attenzione alle attività logistiche.
Dal 1981, anno della sua fondazione, Simco ha ùsviluppato oltre 1.800 progetti per più di 450 clienti
di diverse dimensioni e settori merceologici.
Pag. 2Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
ALCUNE TRA LE AZIENDE CHE HANNO PREFERITO SIMCOALCUNE TRA LE AZIENDE CHE HANNO PREFERITO SIMCO
Pag. 3Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
SIMCO E’ NOTA PER :SIMCO E’ NOTA PER :
LE SOLUZIONI CONCRETELE SOLUZIONI CONCRETE LE SOLUZIONI CONCRETELE SOLUZIONI CONCRETE
L’APPROCCIO INNOVATIVOL’APPROCCIO INNOVATIVO
L’UTILIZZO L’UTILIZZO DIDI STRUMENTI AVANZATI PER LA STRUMENTI AVANZATI PER LA PROGETTAZIONEPROGETTAZIONE
LA PARTNERSHIP CON I CLIENTI CHE ACCOMPAGNA LA PARTNERSHIP CON I CLIENTI CHE ACCOMPAGNA FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATIFINO AL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI
I SUCCESSI DIMOSTRATI IN OLTRE 30 ANNI I SUCCESSI DIMOSTRATI IN OLTRE 30 ANNI DIDI ATTIVITA’ATTIVITA’
Pag. 4Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE NOSTRE AREE LE NOSTRE AREE DIDI INTERVENTOINTERVENTO
LOGISTICA DISTRIBUTIVALOGISTICA DISTRIBUTIVA» Progettazione e riorganizzazione di magazzini» Progettazione e riorganizzazione di reti di distribuzione
A i i il i li i» Azioni per il miglioramento continuo» Previsione della domanda e gestione delle scorte» Riduzioni dei costi di trasporto» Progetti di outsourcing
LOGISTICA LOGISTICA DIDI PRODUZIONEPRODUZIONE» Sistemi per la pianificazione, programmazione e schedulazione della produzione» Riduzione dei tempi di attraversamento, WIP e stock
L d ti» Lean production» Layout di stabilimento
O OO O FORMAZIONEFORMAZIONE» Interaziendale» In house» On the jobj» Finanziata
SIMCO ha una partnership con M&IT per le consulenze nell’ambitoSIMCO ha una partnership con M&IT per le consulenze nell’ambito
Pag. 5Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
p p pp p pdei sistemi di produzione e dei sistemi di qualitàdei sistemi di produzione e dei sistemi di qualità
TRACCIATO DELL’INTERVENTOTRACCIATO DELL’INTERVENTO
IL MAGAZZINO MODERNO: TREND E NECESSITA’
I VANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE
LE PRINCIPALI SOLUZIONIDI AUTOMAZIONE
IL PROGETTO DEL MAGAZZINO
IMPOSTAZIONE DELL’ANALISI DI AUTOMAZIONE DEL MAGAZZINOCOSTI‐BENEFICI
Pag. 6Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
IL MAGAZZINO MODERNO IL MAGAZZINO MODERNO I requisiti da soddisfare
Aumento dei codici e della velocità di obsolescenza (in 15 anni + A(50‐70% per le aziende di produzione; + 30‐40% per quelle di distribuzione)
Aumento del numero di spedizioni a parità di fatturato Aumento del numero di righe da evadereST
ICI
OPE
RATIVA
g Diminuzione dei lead time di consegna Aumento delle consegne urgenti Frammentazione dei canali distributivi Aumento delle informazioni da gestire da trasmettere e daTO
RILO
GIS
LESSITÀ O
Aumento delle informazioni da gestire, da trasmettere e da associare agli ordini e alle merci
Aumento delle promozioni e degli ordini personalizzati Diminuzione fisiologica dei livelli di scorta delle merci N i à di i i l i l d ibili à d l d
FATT
LA COMP
Necessità di gestire i lotti e la deperibilità del prodotto
Scarsa prevedibilità dello scenario economicoRI ALI
ENTO
DELL
Scarsità e costo elevato delle superfici e delle opere Costi elevati dei mezzi e delle attrezzature di handlingFA
TTO
GEN
ERA
AUME
Pag. 7Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
IL MAGAZZINO MODERNO IL MAGAZZINO MODERNO I requisiti da soddisfare
AUMENTO DELLA COMPLESSITÀ OPERATIVA
MIGLIORAMENTOINNOVAZIONE MIGLIORAMENTO CONTINUO
AUTOMAZIONE DELL’ HANDLING AUTOMAZIONE DELLA GESTIONE
Tempi di realizzazione più breviInvestimenti abbastanza contenuti
Tempi di realizzazione abbastanza lunghiSignificativi investimenti
Pag. 8Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
I VANTAGGI DELL’AUTOMAZIONEI VANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE
1) Rid i d i ti di i i ( l di tt d1) Riduzione dei costi di esercizio (personale diretto ed indiretto)
2) Riduzione dei costi di housing (riduzione superfici, minori consumi etc.)
Costo Servizio Strategia
1 X X2 X Xminori consumi etc.)
3) Maggiore velocità operativa (lead time più brevi)4) Maggiore accuratezza e minori danneggiamenti 5) Maggiore ergonomia e sicurezza del lavoro
2 X X3 X X4 X X5) Maggiore ergonomia e sicurezza del lavoro
6) Maggiore flessibilità operativa (allungamento dei turni, aumento delle referenze,..);
7) Migliore gestione e controllo della situazione di
5 X6 X7 X X7) Migliore gestione e controllo della situazione di
magazzino (realizzazione di un cruscotto logistico)8) Possibilità di lavorare senza problemi in ambienti
particolari (ad es. magazzini refrigerati)
7 X X8 X X9 X
9) Indipendenza dal know‐how del personale10) Possibili benefici di immagine
10 X
Pag. 9Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
GLI SVANTAGGI DELL’AUTOMAZIONEGLI SVANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE
L’entità dell’investimento e i periodi di pay back
La capacità di manutenere e gestire con efficienza l’impianto
La frequente resistenza al nuovo, soprattutto degli operativi
La flessibilità
nei confronti delle caratteristiche delle udc movimentate(dimensioni, peso, qualità del supporto)
nei confronti dei processi di lavoro nel riutilizzo alternativo degli spazi e nel ridisegno del lay‐out
Pag. 10Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
COSTI E RISCHI IN UN PROGETTO COSTI E RISCHI IN UN PROGETTO DIDI MAGAZZINOMAGAZZINO
RISCHI
COSTI
SENZA ANALISI APPROFONDITAR
CON STUDIO ACCURATO
SENZA ANALISI APPROFONDITA
TEMPOTEMPO
La qualità e l’accuratezza del progetto sono determinanti:La qualità e l’accuratezza del progetto sono determinanti: per evitare errori (nella scelta delle soluzioni tecnologiche, nel layout, nei processi
operativi, etc.) che possono durare a lungo nel tempo i di id ifi i i i l fi di d iù ffid bil l i per individuare e quantificare tutti i costi al fine di rendere più affidabile la stima
dell’investimento e di non perdere il controllo del budget durante la realizzazioneUn progetto complesso che coinvolge investimenti importanti merita di essere verificato
i di i l i di icon strumenti di simulazione dinamica.
Solo una società di consulenza dispone di adeguate professionalità, neutrali daspecifiche soluzioni tecnologiche
Pag. 11Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
specifiche soluzioni tecnologiche.
CHI SVILUPPA IL PROGETTO ? CHI SVILUPPA IL PROGETTO ? ‐‐ Come fanno negli Stati UnitiCome fanno negli Stati Uniti
Fonte: Aberdeen Group ‐ "Warehouse Automation"
Pag. 12Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Fonte: Aberdeen Group Warehouse Automation
IL PROGETTO DEL MAGAZZINO: LA RICERCA DATIIL PROGETTO DEL MAGAZZINO: LA RICERCA DATI
Livelli di approfondimento dei progettiLivelli di approfondimento dei progetti
••AUDITAUDIT••AUDITAUDIT••STUDIO DI FATTIBILITA’STUDIO DI FATTIBILITA’••PROGETTO ESECUTIVO, PROJECT MANAGERPROGETTO ESECUTIVO, PROJECT MANAGER
•Litri per SKU
Prodotti e UdC• Anagrafica
• Volumi unitari dei codici
Giacenze
•n° pallet per SKU•Stagionalità•Fluttuazioni•Analisi ABC
• Volumi unitari dei codici
• Pesi e fragilità
• Durata e conservazione
• Dimensioni UdC PROIEZIONI
• n° righe totali per SKU• n° pezzi totali per SKU• n° colli totali per SKU BASE DATI
Flussi volumetrici
n° SKU
n° righe / pz. out & in
fil d li di i
DATI D
• n° plt totali per SKU• n° ordini per canale• Profilo e clusterizzazione degli ordini
valori non medi! Profilo degli ordini
Canali distributivi
Politica di
approvvigionamento
DI PRO
GE
• Analisi ABC• Stagionalità
ProduttivitàFlussi in & out
• Righe / pz./ h / uomodei processi principali
pp g
Politica produttiva
Livello di servizio
Nuovi assortimenti
ETTOnecessità operativeelementi di
carattere generale obiettivi di progetto
Pag. 13Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Produttività Nuovi Clienti
LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE Cosa automatizzare?Cosa automatizzare?
STOCCAGGIO Trasloelevatori automatici )
Navette stoccatrici per ripiano di scaffale AGV/LGV con forche elevabili Radio shuttle + carrelli tradizionali
…) , Light, …
), R
FID)
MOVIMENTAZIONE Convogliatori a rulli, a nastro, a rotelle, a catena, a vassoi Sistemi di sorting LM
, YM, …
(RF,V
oice
(BarCo
de
Sistemi di sorting AGV (Automated Giuded Vehicles)/LGV Carico / Scarico camion
E (W
MS, L
CAZIONE
CAZIONE (
PICKING Miniload Sistemi ad alta cadenza per casse standard GESTIONE
COMUNIC
IDEN
TIFIC
p Caroselli verticali/orizzontali Sistemi con decision point asserviti Dispenser (A‐frame)
STEM
I DI
STEM
I DI
STEM
I DI
Pag. 14Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Robot cartesiani e antropomorfi SIS
SIS
SIS
I SISTEMI DI STOCCAGGIO PER PALLETI SISTEMI DI STOCCAGGIO PER PALLET
Pag. 15Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONELE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONEStoccaggio – Magazzino Automatizzato
Trasloelevatori
Il trasloelevatore è la soluzione più diffusa, anche se sistanno sviluppando altre soluzioni:stanno sviluppando altre soluzioni:
Trasloelevatori a semplice profondità
Trasloelevatori a doppia profonditàpp p
Trasloelevatori a profondità multipla (shuttle)
Nel calcolare la capacità operativa fare riferimento ai cicli FEM ed
Pag. 16Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
inserire adeguati coefficienti di saturazione
LE PRINCIPALI SOLUZIONI LE PRINCIPALI SOLUZIONI DIDI AUTOMAZIONEAUTOMAZIONEPicking da pallet
La testata di un magazzino automatico rappresenta la sezione più critica da progettare: per soddisfare tutte le necessità operative (ingressi, controlli sagome, picking, etc.) bl h d f l à d d d d per evitare blocchi di funzionalità davanti a sottodimensionamento di componenti o nodi per definire la tecnologia
Pag. 17Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI LE PRINCIPALI SOLUZIONI DIDI AUTOMAZIONEAUTOMAZIONEAlternative per i convogliamenti di testata
Bilancelle motorizzate
Navette di distribuzione
Pag. 18Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI LE PRINCIPALI SOLUZIONI DIDI AUTOMAZIONEAUTOMAZIONEPicking – robot cartesiani ed antropomorfi
Pag. 19Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONELE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONESistemi totalmente automatici
Sistemi automatici di preparazione ordini
Modulo di rilascio ordini
Stratificazione e pallettizzazione
Miniload
Pag. 20Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Accumulo manuale pallet
Depallettizzazione automatica e singolarizzazione cartoni
SORTERSORTER
Punti di forza:• alta capacità operativa connessa al fatto di effettuare prelievi per riepilogo con suddivisione automatica per cliente
Punti di debolezza:• costi elevati• complessità del progetto: p p gdimensionamento chutes raccolta, bilanciamento dei flussi, regole gestionali articolate
• doppia manipolazione nei casi in cui• doppia manipolazione nei casi in cui bisogna ordinare i prodotti prelevati
• molta attenzione in presenza di prodotti delicati
• obbligo di riconoscimento automatico dei colli
Pag. 21Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI LE PRINCIPALI SOLUZIONI DIDI AUTOMAZIONEAUTOMAZIONEPer colli e cassettePer colli e cassette
Sono adatti a carichi leggeri(cassette)
Servono le baie di picking Servono le baie di picking
Esistono numerose tipologie diattrezzi di presa
Si usano anche configurazioni aforche multiple
P t t 10 150 kPicking - Miniload
Portata 10÷150 kgVelocità spostamento ca. 300 m/minVelocità sollevamento 90÷180 m/min
Pag. 22Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
MERCE ALL’UOMO: TRASLO MINILOAD MULTIPRESAMERCE ALL’UOMO: TRASLO MINILOAD MULTIPRESA
• Potenzialità teorica fino a 800 righe/ora
• Baie con pick to light e put to light
Pag. 23Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
p g p g
• Baie con box cliente e put to light
MERCE ALL’UOMO: ATTREZZI MERCE ALL’UOMO: ATTREZZI DIDI PRESA PER COLLIPRESA PER COLLI
Pag. 24Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONELE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONEMiniload
Pag. 25Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
ESEMPI ESEMPI DIDI ANELLO CON DECISION POINTANELLO CON DECISION POINT
Pag. 26Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONILA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI
Le informazioni di processo (bidirezionali: fra il campo e il sistemainformativo) possono essere trasmesse agli operatori di magazzino su:
– supporto cartaceo– terminali Radio Frequenza– sistemi voice picking– sistemi pick to light– altri particolari
Le necessità dei magazzini dell’ultima generazione, i costi contenutidella tecnologia e i forti vantaggi della comunicazione “RF”, fannosì che il magazzino “paperless” sia ormai una costante per le nuovesì che il magazzino paperless sia ormai una costante per le nuoverealizzazioni.
Pag. 27Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
TERMINALI MOBILI IN MAGAZZINOTERMINALI MOBILI IN MAGAZZINO
VantaggiVantaggi
• Eliminazione dei tempi morti• Spunta contemporanea al prelievo• Rettifiche durante il prelievo• Agevole gestione delle urgenzeg g g• Controllo on ‐ line del processo
PALMARIPALMARI
VEICOLARIVEICOLARI
PALMARIPALMARI
VEICOLARIVEICOLARI
Pag. 28Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
LA RICOGNIZIONE VOCALELA RICOGNIZIONE VOCALE
• È un sistema che si sta diffondendo con• È un sistema che si sta diffondendo concosti accettabili e buoni livelli di affidabilità
• I principali vantaggi– mani libere, quindi possibilità di data entry
contemporaneo alla movimentazione– identificazione anche senza la presenza di
codici leggibili in automaticocodici leggibili in automatico– rapidità di apprendimento– versioni multilingue
versioni con registrazione delle informazioni– versioni con registrazione delle informazionie scarico batch
• In sostanza, permette di aumentarel’accuratezza e la produttività nonchél accuratezza e la produttività, nonchél’ergonomia e sicurezza
Pag. 29Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
PICK TO LIGHTPICK TO LIGHT
Questi sistemi permettono diindividuare la locazione di prelievo PICK TO LIGHT IN GRAVITA’PICK TO LIGHT IN GRAVITA’individuare la locazione di prelievomediante una segnalazione luminosae la quantità da prelevare attraverso
d l l bb
PICK TO LIGHT IN GRAVITAPICK TO LIGHT IN GRAVITA
un display generalmente abbinato aall’indicatore di vano presa.
Sono molto intuitivi e miglioranogefficienza e accuratezza.
Si lavora generalmente per settori fissi(modulabili) oppure anche per settorimobili se si dispone di un softwaresufficientemente sofisticato.
Sono sistemi piuttosto costosipertanto adatti a situazioni dove non
ti lti i f
Pag. 30Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
sono presenti moltissime referenze.
PUT TO LIGHTPUT TO LIGHT
Soprattutto nel caso di azioni per batch il put‐to‐light può essere di aiuto permigliorare l’accuratezza e la produttivitàmigliorare l accuratezza e la produttività.Il sistema può essere abbinato ad una stazione fissa nelle condizioni operativemerce all’uomo o ad una stazione mobile nella condizione opposta
Pag. 31Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
ANALISI COSTI E BENEFICIANALISI COSTI E BENEFICII criteri decisionali
Ogni Azienda utilizza pesi diversi per il calcolo di redditività di un investimento e prende in considerazione.
Elementi quantificabili
Elementi qualitativi
SOLUTION 2 SOLUTION 4 SOLUTION 5
Product type [type] WATER NO WATER ALL WATER NO WATER ALL ALL
Storage pallet places [#] 3.488 3.290 6.860 3.465 3.164 6.888 6.454
W h t ti [%] 95% 91% 92% 96% 95% 92% 98%
SOLUTION 3SOLUTION 1
Warehouse saturation [%] 95% 91% 92% 96% 95% 92% 98%
Area utilization factor [pp/sqm] 2,1 1,9 2,6 2,6 1,9 2,6 1,9
Area requirements [sqm] 4.150 4.150 4.850
Area availability [sqm] 700 700
4.850 4.600
250Area availability [sqm] 700 700 -
Workers / day (peak conditions) [#] 26 20 19
Total logistic investment costs [€] 1.611.000 1.548.500 956.500
-
21
250
17
2.187.000 1.200.500
Pag. 32Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Total running costs / year [€/y] 462.000 348.000 305.000 291.000 344.000
PESO DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONEPESO DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONE
voto punteggio voto punteggioFattore considerato
Miniload CommissionatoriPeso
voto punteggio voto punteggio1 Benefici economico-finanziari relativi 20% 4 0,8 8 1,62 Benefici economico-finanziari sul totale del progetto 10% 5 0,5 6 0,63 Impatto iniziale dell'investimento 10% 5 0,5 9 0,94 Risparmio di superficie 10% 8 0 8 6 0 64 Risparmio di superficie 10% 8 0,8 6 0,65 Complessità del progetto e durata realizzazione 5% 6 0,3 8 0,46 Controllo e accuratezza di processi ed operazioni 5% 10 0,5 7 0,47 Flessibilità ai cambiamenti di lungo periodo 5% 6 0,3 8 0,48 Flessibilità rispetto agli straordinari 5% 8 0 4 5 0 38 Flessibilità rispetto agli straordinari 5% 8 0,4 5 0,39 Flessibilità rispetto ai picchi istantanei di lavoro 5% 8 0,4 6 0,3
10 Flessibilità rispetto alle urgenze 5% 10 0,5 8 0,411 Riutilizzabilità dell'edificio 5% 7 0,4 7 0,412 Sensibilità ai g asti meccanici / disponibilità 5% 8 0 4 10 0 512 Sensibilità ai guasti meccanici / disponibilità 5% 8 0,4 10 0,513 Sensibilità alle variazioni del mercato del lavoro 5% 8 0,4 6 0,314 Interfacciabilità con altri sistemi automatici (AGV, baie di picking) 2% 7 0,1 6 0,115 Sicurezza ed ergonomia 2% 10 0,2 6 0,116 B fi i di i i 1% 8 0 1 6 0 116 Benefici di immagine 1% 8 0,1 6 0,1
Totale 100% 6,6 7,3
Benefici quali il controllo delle scorte sono comuni alle due alternative
Pag. 33Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo
Benefici quali il controllo delle scorte sono comuni alle due alternative
Vi ringrazio per l’attenzione e Vi auguro Vi ringrazio per l’attenzione e Vi auguro buon proseguimento di giornatabuon proseguimento di giornata
Per ulteriori informazioni potete Per ulteriori informazioni potete rivolgerVirivolgerVi a : a :
SIMCO S.r.l. – Via Durando, 38 – 20158 MilanoTelefono 02 39325605 – Fax 02 39325600www.simcoconsulting.it – e‐mail : [email protected]
Pag. 34Global Global LogisticsLogistics –– 23 Maggio 2013 23 Maggio 2013 –– Bentivoglio BoBentivoglio Bo