Lasagna povera

Il povero si riferisce solo al fatto che sono stati omessi alcuni ingredienti

Monsù Tina by

Aflo

Oltre alla ricotta,la Provola di Bufala Campana l’immancabile ragout non abbiamo usato il rimanente dell’imbottitura:cervellatina,cicoli,salame ecc conservando solamente le polpettime fritte come quelle che state ammirando appena levate di padella

Prepariamo un pentolone di ragout di carne alla Napoletana-chi ha bisogno della ricetta può chiederla a parte altrimenti questa PPS diventerebbe una Divina Commedia-

Mettiamo 400 gr di ricotta in una terrina con un paio di ramaioli (coppini) di ragout

Rigiriamo la ricotta nel sugo facendola diventare una crema

Nel frattempo avremo messo l’acqua a bollire e possiamo mettere le lasagne a scottare,mi raccomando solo un minuto per perdere l’amido in eccesso

Mentre le lasagne si scottano creiamo un letto di sugo in una teglia da forno

Coliamo le lasagne

Poggiamo le lasagne su un canovaccio da cucina per lavorare con comodo

Rivestiamo la teglia da forno con le lasagne,non è facilissimo perché la pasta èpraticamente cruda aiutandoci con il ragout che ci aiuta nel sistemare le lasagne

Cominciamo a spalmare con un cucchiaio la ricotta

Procuriamo circa 500 gr.di provola di bufala Campana e tagliamola a pezzetti

Spargiamole sul letto di lasagne,ragout e ricotta cremosa con salsa

Comincia a comparire il primo strato

Non risparmiate sul parmigiano

Proseguite con un altro strato di pasta

…ragout

…ricotta

…provola

…polpettine

…parmigiano

E si ripete, pasta ragout

Ricotta ,provola

Polpettine,parmigiano

E ancora pasta ,ragout,ricotta

provola

E ancora polpettine

Con l’ultimo strato abbiamo finito la preparazione

Ora in forno a 180° gradi per circa 20 minuti

Io inganno l’attesa con un la compagnia del PC e della Franciacorta omaggio graditissimo di Daniela

il tempo è trascorso lasciamo riposare per circa dieci mnuti

In ogni caso anche avendo atteso attenzione all’effetto Vesuvio

La prima fetta appare sempre un pochino maltrattata

Avrete certo notato e criticato lo scarsissimo uso di besciamella ma a Napoli il ragout è quello delle tradizioni della famiglia che vi ospita,ognuno pensa di essere il custode della ricetta del vero ragout e comunque sarà difficilissimo trovare un piatto napoletano in cui la si adopera

Non resta che distruggere con gusto il capolavoro che ci ha portato via tanto tempo. Buona fame a tutti

monsù Tina by Aflo

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