L’ARTE CRETESEmuseo virtuale @ Palazzo di Cnosso

Il Palazzo di Cnosso sorge alla confluenza di due fiumi e si trova a circa 8 chilometri

dalla costa. I primi insediamenti in questo luogo risalgano al 2.000 a.C.

Gli scavi di Cnosso iniziarono nel 1900 in un terreno che l'archeologo inglese

Arthur Evans aveva acquistato. Evans attribuì alla civiltà di Creta il nome di civiltà

minoica.

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Anche se molte parti del palazzo sono andate distrutte, dai resti è comunque

possibile comprendere quanto fosse complessa la sua struttura.

L’ARTE CRETESEmuseo virtuale @ Palazzo di Cnosso

Una delle caratteristiche del palazzo

di Cnosso è la presenza di molte colonne

dipinte di rosso. Le colonne servivano

a sostenere i diversi piani da cui era

costituito il palazzo e allo stesso tempo

ne alleggerivano la struttura.

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Le stanze del palazzo erano decorate con molti affreschi, che ora sono

custoditi presso il Museo archeologico di Heraklion, la capitale dell’isola.

Al loro posto sono state collocate delle perfette riproduzioni degli originali.

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I Cretesi, come gli Egizi, dipingevano i corpi degli uomini di rosso e quelli delle

donne di bianco. Come nell’arte egizia, le figure venivano rappresentate di profilo.

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Nel palazzo non c'era solo l'abitazione del re, ma anche magazzini, botteghe,

laboratori... Infatti sono stati rinvenuti anche molti vasi in ceramica, oggetti che i

mercanti cretesi scambiavano in tutto il Mediterraneo.

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