LADY DIANA uno spirito libero - La Venaria Reale · La Principessa presentò il conto al mondo...

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LADY DIANA uno spirito libero

Reggia di Venaria, Sale dei Paggi

Dal 8 luglio 2017 al 28 gennaio 2018

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Il 31 agosto 1997 moriva in un tragico incidente Diana Spencer, lasciando l’opinione pubblica sgomenta e generando un vuoto mai colmato nei cuori delle persone. Questo evento segnò il mondo inesorabilmente. La principessa del popolo se ne andava all’improvviso, lasciando insoluto il mistero della sua persona, le sue fragilità e le sue difficoltà, che pian piano avevano cominciato a farsi strada attraverso interviste ed approfondimenti dopo il divorzio dal principe Carlo d’Inghilterra. A distanza di vent’anni, Lady Diana continua ad essere un simbolo per le persone che vissero quegli anni, ed un esempio che viene raccontato anche a chi all’epoca era troppo piccolo per capire. Kornice vuole rendere omaggio a questa figura centrale dell’Inghilterra ma non solo, di tutto il mondo: partendo dalla fine, quindi dal ricordo della sua dipartita, vengono poste le basi per conoscere la sua vita, breve seppur intensa, contrassegnata da momenti cruciali. A seguire, la piccola Diana, immortalata in foto in bianco e nero, insieme anche alla famiglia, lascia poi spazio alla donna che, giovanissima, inizia la frequentazione con Carlo, fino al fidanzamento ed al matrimonio, vissuto in prima persona da migliaia di persone alla televisione. Una sorta di favola che si avvera, con le curiosità sull’abito e con un occhio attento all’abbigliamento che le era consono all’inizio della sua vita regale, caratterizzato da uno stile “british” particolarmente accentuato. Mentre l’allestimento accompagna e permette il visitatore di immergersi in questa atmosfera d’etichetta, si incontra Lady Diana con i figli, in fotografie istituzionali e non solo, anche libere e spontanee, a ricordare una madre che cercava di accompagnare i bambini a scuola ed organizzava spesso le sue apparizioni pubbliche in base alle esigenze dei piccoli. Lady Diana era uno spirito libero, che difficilmente riusciva ad accettare le costrizioni dell’ambiente di corte, le etichette, le regole: la sua forza si fa strada attraverso le fratture che si verificano nella sua vita personale, nel suo rapporto incrinato con Carlo, nella continua volontà di aiutare gli altri e lasciarsi ispirare da guide spirituali come Nelson Mandela e Madre Teresa di Calcutta. Le sue iniziative spontanee catturano il cuore dell’opinione pubblica, mentre forte in lei emerge il desiderio di libertà: saranno svelati alcuni aneddoti legati proprio alle sue amicizie con alcuni cantanti, a canzoni dedicate a lei, a come fosse perseguitata dai tabloids. Diana era un’icona mondiale: ricopriva le pagine delle riviste, da Vogue a Vanity Fair, da Time ad Harper’s Bazaar, oltre alle prime pagine dei giornali; grandi stilisti avevano contribuito a cambiare la sua immagine, come ad esempio Gianni Versace, al funerale del quale presenziò proprio in quel 1997 che avrebbe visto la sua stessa fine. La mostra “Lady Diana – Uno spirito libero” racconterà le luci e le ombre che contraddistinsero questa protagonista del Novecento in tutta la sua intensa seppur breve vita. È stato strutturato un percorso che vuole presentare un racconto emozionale per immagini su Lady Diana, grazie alla collaborazione di prestigiosi archivi mondiali.

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La suggestiva cornice di Venaria Reale – Patrimonio dell’Umanità dal 1997, grandioso complesso alle porte di Torino con 80.000 metri quadri di edificio monumentale della reggia e 60 ettari di giardini - contribuirà a rendere la visita un’esperienza indimenticabile. Lo speciale spazio architettonico delle Sale dei Paggi della Reggia, per la prima volta sede di una mostra, è dedicato a rendere omaggio alle diverse anime di Lady D, grazie alla presentazione evocativa ed emozionale di racconti, immagini, riferimenti a giornali o ad avvenimenti e testimonianze che coinvolgono il visitatore in un’esperienza a tutto tondo. Il progetto scientifico è a cura di Giulia Zandonadi, giovane scrittrice, critica letteraria e storica dell’arte, già curatrice di percorsi espositivi dedicati all’artista Francis Bacon in Italia ed all’estero, con all’attivo pubblicazioni in riviste specializzate e case editrici, e di Fabrizio Modina, curatore e collezionista, creativo polivalente, designer di moda, interni ed eventi, docente di Design di Moda, studioso di storia della mitologia moderna. Progetto e produzione mostra: Kornice Curatela scientifica: Giulia Zandonadi, Fabrizio Modina Organizzazione: Kornice e La Venaria Reale

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Forever D Fabrizio Modina Andandosene, improvvisamente, il 31 agosto del 1997, Lady Diana Spencer, Principessa del Galles, lasciava un’importante dichiarazione al mondo: non tutte le favole hanno un lieto fine. Anzi, questa era la conferma di quel messaggio che aveva già sussurrato quando firmò il documento di divorzio dall’erede al trono del Regno Unito. Così abituati a immaginarci le principesse circondate da abiti ricamati di perle, carrozze e castelli di marmo, non ci eravamo resi conto di essere arrivati al XX Secolo. Avevamo bisogno che una giovane donna sostituisse il valzer con il rock, le crinoline con il jeans, le scarpette di cristallo con le Jimmy Choo. Oltraggiosa, irrispettosa, magnifica. In un paese dove ogni cosa è tradizione, dal minuto preciso in cui sorseggiare l’earl grey, al numero di bottoni cuciti sul polso di una giacca, Diana ebbe la forza dirompente di un terremoto, una scossa rapida ma decisa, che ha cambiato - si può dire, per sempre - il percepito che i sudditi di Sua Maestà avevano nei confronti della Corona, un’entità astratta che diveniva reale più che regale, tangibile, presente. Leggendo la sua biografia, incuriosisce immaginare una ventenne appartenente a una famiglia di altissimo rango nobiliare, cresciuta tra gli agi ed educata severamente in Svizzera, impiegata come istruttrice di danza, assistente al doposcuola e addirittura babysitter. Eppure la chiave di lettura è proprio questa. Diana era una di noi. Oltre gli stemmi araldici, oltre le Rolls Royce, oltre le visite nella villa di campagna di un ragazzo, né troppo bello, né troppo affascinante, ma che un giorno diventerà re. “La principessa del popolo”, come la definì Tony Blair piangendo la sua morte insieme alla Nazione, ha saputo attribuire al proprio ruolo una veste inedita e innovativa, che calava come una scure a recidere le catene protocollari tanto care ai Windsor. La sua proverbiale timidezza, un considerevole cruccio negli anni da teenager, mutava giorno dopo giorno in ribellione, consapevolezza, autorealizzazione. Inglesi e non, tutte le donne volevano essere Diana, ma quale era il prezzo da pagare? La Principessa presentò il conto al mondo quando il fallimento del matrimonio del secolo era ormai evidente, ma fu proprio quando restituì alla suocera la tiara tempestata di diamanti e il titolo di “Altezza Reale”, che Diana incominciò davvero a vivere e a esprimere il meglio che il suo cuore poteva donare al mondo. Dal giorno del suo fidanzamento sino alla prematura dipartita, la Principessa del Galles è stata la donna più fotografata e ammirata del mondo. Forse troppo. Nei giorni successivi all’incidente di Parigi, star come Tom Cruise e Madonna si definirono affini alla povera Diana, condividendone quotidianamente le stesse vessazioni da parte dei media e della pubblica opinione e condannarono apertamente paparazzi e tabloid per avere in parte contribuito alla

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tragedia. Solo George Michael, che di lei era amico e confidente, ribatté ai commenti dei colleghi: nessuno poteva davvero immaginare come vivesse la principessa, costantemente violata sotto ogni aspetto del privato, analizzata per ogni parola, gesto, abito e gioiello. Inseguita, giudicata, divinizzata, strumentalizzata. E dire che non esistevano neppure i social media. Se lei fosse ancora tra noi, avrebbe un profilo su Instagram? Ci auguriamo di si, almeno potrebbe raccontare la sua storia da sé, senza le bugie e gli inganni che l’hanno tormentata per metà della sua breve vita. Tra i milioni di scatti – rubati e ufficiali – che la ritraggono, alcuni sono diventati iconici quanto lei, istantanee di momenti felici che di Diana fissano nel tempo la sua gioia di vivere, l’entusiasmo, la giovinezza che nessuno poteva sottrarle. Neanche quella severa signora con il cappello e il cappotto sempre en pendant. I Sex Pistols avevano già provato a minare l’autorità di Elisabetta II nel 1977 con la pubblicazione dell’irriverente singolo “God Save the Queen”, una doccia fredda per la regina capitata proprio in occasione del suo Giubileo d’Argento e che spaccò in due il paese. Minacciata dai monarchici ed esclusa dalle radio di Stato, la band si prese una sonora rivincita non tanto per la canzone, ma per avere creato, con l’immagine fotocopiata e ridicolizzata della sovrana, una delle copertine più famose della storia della musica, ancora oggi stampata su t-shirt di ragazzini alternativi con velleità vintage. Eppure Diana riuscì dove neanche i punk osarono arrivare: divenne più amata e famosa della regina, relegandola a un ruolo di contorno sfocato e antico, come le preziose tappezzerie di Buckingham Palace. La corona si ricopriva di polvere, la tiara iniziava a brillare. Costretta a indossare agghiaccianti tailleur floreali e ridicoli cappellini di paglia ideati dalla crème de la crème dei sarti di Palazzo, Diana cavalcava gli anni Ottanta aggiungendo qua e là un pizzico di quella moda che sbirciava in segreto attraverso i vetri oscurati della sua auto, ammirando le vetrine dei grandi designer francesi e italiani che per ragione di Stato non poteva vestire. Con la complicità di qualche stilista moderato, il suo guardaroba incominciò a mutare: meno rose e più colori uniti, via i maglioni jacquard e benvenute le giacche maschili in tweed, e poi scollature a effetto sorpresa che provocarono qualche shock alle puritane dame di corte. I look di Diana, a partire dal suo esagerato abito nuziale sino all’uscita più casual, dettavano la tendenza più delle copertine di “Vogue”. Non per nulla su quelle copertine la Principessa ci finì più volte. Sfogliando decenni dopo quelle riviste, diventa così evidente ciò che al tempo pochi compresero, ovvero l’assoluta necessità di Diana di mettere in secondo piano la principessa per far emergere la donna. C’è un percorso di gioie, dolori, cicatrici e rivincite tra la cover di “Vogue” che la ritrae giovanissima e impacciata con la parure di diamanti e i capelli cotonati e quella di “Harper’s Bazaar”, adulta e sicura di sé, fasciata nell’abito sexy di Gianni Versace che la faceva sembrare più una “super model” come Linda Evangelista che la madre del futuro re d’Inghilterra. Diana provvedeva da sola al make up, ma richiedeva sempre la presenza di qualcuno che si curasse dei suoi capelli. All’hairstylist Sam McKnight, che per lei aveva creato l’indimenticabile taglio corto proprio per una cover di “Vogue” nel 1990, Diana disse –“Non è per me, Sam. E’ per le persone alle quali faccio visita o che vengono per vedere me. Loro non mi vogliono vedere in versione “tempo libero”, vogliono una principessa. Diamo loro quello che vogliono”. Come una diva tra le pop star, Diana stravolse qualunque canone formale inventando un nuovo modo di far parte della “Royal Family”. E così, mentre la Bella Addormentata continuava a danzare con il suo insipido principe azzurro circondata da fate e uccellini, sua Altezza Reale preferiva John Travolta e “La febbre del sabato sera”, regalandoci non solo immagini indelebili, ma la certezza che i tempi stavano cambiando, e anche la monarchia poteva rimanere fedele a sé stessa adeguandosi al ritmo. Un’eredità trasmessa ai figli con ironia e consapevolezza.

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Le fotografie che ritraggono Diana al Wembley Stadium durante il “Live Aid”, il concerto che portò le cause umanitarie nel rock, sono emblematiche delle sue frequentazioni: seduta accanto a David Bowie e i Queen, raggiante per l’incontro con i Duran Duran, sorridente per la conversazione con Elton John. Come Diana, molti di questi idoli pop ci hanno lasciato: per una intera generazione è difficile immaginare un mondo senza Freddie Mercury, Michael Jackson, George Michael, David Bowie. Forse erano loro i cavalieri della tavola rotonda della Principessa del Galles, i protagonisti di un tempo e di una favola che non “c’era una volta”, perché, in fondo, non è stata neanche troppo tempo fa. Breve ma intensa e destinata a non durare. Di quel racconto Diana Spencer è stata la protagonista assoluta: moglie, madre, donna, amica. Icona di stile e maestra di vita, cuore generoso che sapeva di avere avuto molto dalla vita e tanto voleva restituire. La storia continua, altri re e regine verranno, ma di Principessa ce n’è una sola e non è neanche necessario chiamarla per nome. Basta una lettera: D.

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Lady Diana, ovvero l’intensità di un sogno Giulia Zandonadi Non ho vissuto in prima persona il mito di Lady Diana, per evidenti ragioni d’età, eppure ricordo il giorno in cui venne annunciata la sua morte. Ero con mia madre e mia nonna al cimitero, per portare dei fiori alla tomba del nonno, morto da solo un anno. Subito dopo tornammo a casa e al telegiornale esplose letteralmente la notizia. Non ne colsi l’importanza, lì per lì, avevo nove anni, eppure ho ancora vivida nella mente l’immagine della principessa, della favola spezzata. In effetti, è proprio di questo che si tratta: di una sorta di sogno che si è infranto, della consapevolezza che il mondo dorato di cui si fantasticava da bambini in realtà comportava molte più peripezie di quante possiamo supporre. Quale ragazza non ha mai sognato di incontrare il principe e di vivere felice e contenta? Diana rappresentava proprio quel mondo, ideale ed edulcorato. In realtà, le principesse non sono solo la facciata che mostrano all’esterno, ma sono donne in carne ed ossa e la loro bellezza, come quella di qualunque essere umano, sta nelle fragilità e nelle sfaccettature che esprimono, nella complessità dei sentimenti e del modo di affrontare le sfide della vita. Diana si definiva uno spirito libero, consapevole del fatto che questo suo modo di essere sarebbe potuto risultare scomodo ai più; eppure, superare un percorso accidentato rappresentava anche la più bella conquista, per avere maggior consapevolezza di sé. Il 31 agosto del 1997 moriva in un tragico incidente, ed entrava nella schiera di quelle personalità passate alla storia come icone anche per la brevità della loro vita: stelle cadenti, meteore che illuminarono il cielo a giorno e lasciarono una scia che non ha mai smesso di emanare energia per coloro che sanno ascoltare e guardare lontano. Quando si inizia a vivere, non ci si rende conto di ciò che effettivamente siamo destinati a realizzare: si attende, con trepidante emozione e reverenziale timore, di affrontare il proprio destino, ignari del fatto che il nostro percorso è già iniziato. L’uomo tende a vivere in attesa, come se dovesse ricevere un messaggio o un segno per iniziare la “vita vera”. Invece non ci sono riferimenti, anzi, come diceva Ernest Hemingway, ai bivi più importanti non c’è segnaletica e dobbiamo accettarlo e farne tesoro, per cogliere l’importanza di ogni scelta e momento. Lady Diana si è ritrovata a dover affrontare una sfida impegnativa: quella con se stessa. Ancora giovanissima, soprattutto per i canoni odierni, si lasciò conquistare dal principe Carlo, quasi un po’ per gioco, soprattutto all’inizio, e già a diciannove anni era la sua promessa sposa. Tutti gli occhi erano puntati su di lei, una ragazza che aveva vissuto sulla propria pelle il divorzio dei genitori e che cercava anche di trovare la propria dimensione. Le pressioni del protocollo, nonostante la favola stesse prendendo il volo, erano davvero devastanti. Le sue azioni e scelte

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erano esposte all’opinione pubblica. Le difficoltà non sono mancate, eppure proprio nel momento in cui sembrava che i fatti dovessero spezzarla, piegare Diana nell’indole e nelle speranze, lei trovò la forza di rinascere, facendo emergere le qualità che aveva imparato a conoscere. Un’ode di Pindaro ammonisce, invitando a divenire ciò che si è, dopo averlo imparato: bisogna appunto imparare a comprendere chi siamo e quali siano le nostre potenzialità per poter trovare il solco del nostro binario. Cosa vuol dire essere uno spirito libero? Superare i limiti? Andare oltre le regole? Io non credo. Diana è riuscita ad essere onesta con se stessa, senza nascondere la propria natura, cercando di migliorarsi in ogni momento. La principessa si è frantumata, nel corso degli anni, è vero, ma non il suo spirito, che è riuscito ad incendiarsi con la minima scintilla di un sentimento puro. Diana è cresciuta, è divenuta una madre, ha seguito le parole e l’esempio di celebri personalità, tra cui Nelson Mandela e Madre Teresa di Calcutta. È maturata nell’animo. Pur essendo un’icona di stile, una protagonista dei rotocalchi ed un simbolo mondiale anche per il ruolo ricoperto, Lady Diana è sempre stata la principessa del popolo, avvicinandosi alle persone, instaurando un’empatia innegabile. Tra le fotografie esposte in mostra, ad esempio, spicca quella nella quale la principessa viene baciata da una bimba nella folla: Diana si è abbassata e la piccola, con un gesto tenero e delicato, ferma il tempo, baciandola sulla guancia e dilatando l’amore che difficilmente riesce a vedersi così chiaramente. È innegabile: Diana aveva conquistato l’opinione pubblica, con le sue fragilità, gli inconvenienti e le scelte di vita, in seguito all’allontanamento da Carlo. Questo perché le persone si rispecchiavano in lei, ritrovavano le loro difficoltà ed errori. Questa mostra è nata con l’intento di far emergere la trasformazione e l’evoluzione delle molteplici anime di una donna che non voltò mai le spalle alla propria esistenza, che riuscì a portare avanti un percorso di vita accidentato ma degno di nota, per il coraggio di mostrare la verità. Durante i mesi che hanno preceduto la mostra, ho imparato a conoscere Diana, leggendo le sue biografie ufficiali, le citazioni, gli avvenimenti accaduti nella sua breve ma intensa esistenza: è stata una conoscenza a posteriori, che tuttavia ha permesso di instaurare un legame immaginario. Ciascuno di noi proietta negli altri un piccolo frammento di sé, per capire ed andare avanti, darsi delle risposte: proprio questo è stato il tassello cruciale in tale celebrazione, ovvero la possibilità di esprimere una visione comune attraverso l’esempio di grandi icone. Ed immaginiamo la principessa spiccare il volo come farfalle desiderose di trovare la propria libertà. Alda Merini, la celebre poetessa, scrisse: “Il grado di libertà di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni”. Se tale affermazione rispecchia una verità, allora nulla ci può impedire di affrontare i desideri più preziosi ed afferrarli, per renderli reali: essere liberi è rischiare, con la consapevolezza di puntare tutto su qualcosa in cui crediamo e, per Lady Diana, quel qualcosa era l’amore.

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ALCUNI TESTI in MOSTRA

APERTURA MOSTRA Foto Elton John + testo canzone "Candle in the wind" + spiega Scritta da Elton John e Bernie Taupin nel 1973 per onorare la memoria di Marilyn Monroe, "Candle in the Wind" sintetizza poeticamente l'iperbole di una vita di fama e ricchezza spezzata troppo presto. Elton John decise di cantarla al funerale di Diana modificando l'introduzione del testo: "Goodbye Norma Jean (vero nome di Marilyn), though I never knew you at all" fu adattato alla figura della principessa, definita "La rosa d'Inghilterra". Il CD realizzato nell'autunno del 1997 divenne in poche settimane il secondo singolo più venduto della storia e tutti i proventi delle vendite furono donati al Diana, Princess of Whales Memorial Fund. Elton John non ha mai più cantato questa versione dal vivo e ha dichiarato che lo farà solo su espressa richiesta dei figli di Diana. SEZIONE PRINCIPESSA Bozzetto abito da sposa Disegnato e realizzato d David e Elizabeth Emanuel, l'abito nuziale di Diana Spencer è stato confezionato con taffeta di seta colore avorio e pizzo antico e possiede uno strascico lungo quasi otto metri. Ricamato con circa diecimila perle, l'abito richiese molti mesi di lavorazione e di riparazioni poichè Diana continuava a perdere peso mano a mano che si avvicinava al matrimonio. Lo strascico era talmente imponente da crare problemi quando la fidanzata del principe salì sulla carrozza diretta alla Cattedrale di Saint Paul, e vi giunse infatti con il tessuto visibilmente stropicciato perchè compresso nella piccola cabina. Per depistare possibili indiscrezioni sull'abito, Diana ne acquistò anche altri, che non vennero mai utilizzati. A poche ore dal matrimonio, molti sarti avevano già incluso nelle loro collezioni copie a buon prezzo dell'abito, che divenne una icona a dispetto delle tendenze effimere della moda. La Principessa desiderava che il suo abito nuziale entrasse a fare parte della collezione del Victoria & Albert Museum di Londra ed è ora di proprietà dei figli. SEZIONE MUSICA Immagini Diana con vari personaggi musicali Come nessun'altro prima di lei, Diana ha saputo interpretare la figura istituzionale adeguandosi al proprio tempo, coniugando i doveri di corte con gli interessi di giovane donna. Tra questi, sicuramente la musica: nella Londra dei primi anni Ottanta, fucina di una new-wave innovativa e dedita al culto dell'immagine, la Principessa diventava amica e confidente di pop star, aprendo le porte della sua casa (e della sua vita) ad artisti sino ad allora poco considerati dalla monarchia. Sempre presente ai grandi concerti, ai quali trascinava il più rigido consorte, Diana ha portato una nota di freschezza alla Corona interpretando con disarmante semplicità il ruolo di ammiratrice, pur sapendo di essere lei la più ammirata.

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Immagine Diana "revenge dress" Giugno 1994: Diana si presenta alla festa estiva di "Vanity Fair" alla Serpentine Gallery di Londra con un abito in seta nera disegnato dalla stilista greca Christina Stambolian. In effetti l'abito fu realizzato ben tre anni prima, ma la principessa non si era mai sentita a proprio agio con quel tipo di forma e lunghezza. Con questa uscita, sobria, sensuale e sicura di sé, Diana dimostra al mondo il grande cambiamento interiore e la serenità raggiunta nel post-separazione. Questo look rimarrà nella storia come "Revenge Dress", l'abito della rivincita. Il ballo con John Travolta La grande vitalità di Diana rimarrà sempre impressa nell'immagine del suo ballo con John Travolta durante una festa alla Casa Bianca nel 1988. Sulle note de "La febbre del sabato sera", la Principessa del Galles brillò come una stella danzando con disinvoltura davanti al presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, la consorte e invitati provenienti da tutto il mondo. L'elegante abito in velluto color blu notte, ideato per lei dal designer londinese Victor Edelstein venne poi utilizzato in un paio di altre occasioni mondane e quindi venduto all'asta per beneficenza pochi giorni prima della sua morte. Acquistato da un’imprenditrice americana per 100.000 sterline, è poi passato di mano a un anonimo milionario britannico, che lo ha regalato alla moglie nel 2013, spendendo 240.000 sterline. La principessa ribelle In occasione di una festa a Melbourne in Australia, Diana abbinò all'abito di satin verde una collana di smeraldi e diamanti ricevuta in dono di nozze dalla suocera, Elisabetta II. Difficilmente la regina avrebbe immaginato un uso così poco convenzionale del suo regalo, indossato dalla nuora come un diadema vagamente hippie invece che come più severo e tradizionale collier. Immagini con abiti Versace Dopo la separazione, Diana non fu più costretta a indossare soltanto abiti di produzione inglese, come impostole dalle ragioni di Stato, e modificò radicalmente la sua immagine sia nelle occasioni formali quanto quelle private. La principessa scelse alcuni dei maggiori designer al mondo per adattare il guardaroba alle nuove esigenze: Ralph Lauren, Giorgio Armani, Christian Lacroix, Dior e Chanel, ma soprattutto Gianni Versace, con il quale strinse una affettuosa amicizia. Lo stile sexy e consapevole di Versace diede un ulteriore contributo al taglio netto con il passato del quale Diana aveva disperatamente necessità. la bandiera con citazione Lady Diana “Amo essere uno spirito libero. A molti non piace, ma questo è ciò che sono”

IMMAGINE DIDA MOSTRA EN DIDA MOSTRA ita crediti

Lady Diana's signature Firma di Lady Diana Photo: Henry Herrmann/ullstein bild/Getty Images

The coffin of Diana is carried through the streets of London on its journey to Westminster Abbey.

London, 6 September 1997

La bara di Lady Diana attraversa le strade di Londra per essere portata all'Abbazia di Westminster.

Londra, 6 settembre 1997 Photo: Tim Graham/Getty Images

(L to R) The Duke of Edinburgh, Prince William, Earl Spencer, Prince Harry and Prince Charles walk outside Westminster Abbey while hundreds of thousands of

mourners line the streets of London to watch the funeral procession.


Da sinistra: il duca di Edimburgo, il principe William, il conte Spencer, il principe Harry ed il principe Carlo

camminano fuori da Westminster mentre la bara di Lady Diana viene portata in processione lungo le strade di

Londra.Londra, 6 settembre 1997

Photo: JEFF J. MITCHELL/AFP/Getty Images

Watched by Prince Charles, Prince Harry, Earl Spencer, Prince William and the Duke of Edinburgh, Diana's coffin is carried into Westminster Abbey. It is draped with the

Royal Standard and on top of it are three wreaths.London, 6 September 1997

La bara, coperta con gli stendardi reali, viene trasportata all'Abbazia di Westminster davanti agli occhi dei principi Carlo ed Harry, del conte Spencer, del principe William e del duca di Edimburgo. Reca in cima tre corone di fiori.

Londra, 6 settembre 1997

Photo: David Levenson/Hulton Archive/Getty Images

The Princess of Wales' coffin is carried from Westminster Abbey after the funeral service. The card on the top is

from Princes William and Harry and addressed to 'mummy'.


La bara viene portata fuori da Westminster dopo il funerale. Il biglietto su di essa è dei principi William ed

Harry ed è indirizzato "alla mamma".Londra, 6 settembre 1997

Photo: Jayne Fincher/ Hulton Royals Collection/Getty Images

The Doric Temple dedicated to the memory of Diana, Princess of Wales, at Althorp House, the Spencer family

estate, in Great Brington, England.1 July 1998

Tempio dorico dedicato alla memoria di Diana, ad Althorpo House, residenza della famiglia Spencer, a Great

Brington, Inghilterra.1 luglio 1998

Photo: Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

A silhouette of Princess Diana on a marble plaque on her grave and memorial at the Spencer family home at

Althorp Park, Northamptonshire.July 1999

Profilo della principessa Diana realizzato su marmo, presso il monumento a lei dedicato ad Althorp Park,

residenza di famiglia. Luglio 1999

Photo: Princess Diana Archive/Hulton Royals Collection/Getty Images

Sir Elton John sings 'Candle In The Wind' at Diana's funeral.


Sir Elton John canta "Candle in the wind" al funerale della principessa Diana.

Londra, 6 settembre 1997Photo: Anwar Hussein/WireImage/Getty Images

A quote from Charles, Diana's brother, which is displayed at the Doric Temple dedicated to her memory at Althorp

House. 1 July 1998

Una citazione del fratello di Diana, Charles, esposta al tempio dorico a lei dedicato ad Althorp.

1 luglio 1998Photo: Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

A quote from Diana which is displayed at the Doric Temple dedicated to her memory at Althorp House.

Una citazione di Diana, esposta al tempio dorico a lei dedicato ad Althorp.


Actress Marilyn Monroe.Circa 1953

L'attrice Marilyn Monroe.1953 circa

Photo: Michael Ochs Archives/StringerGetty Images

Princess Diana wears a tiara and diamond necklace on an official visit to Australia.

12 April 1983

La principessa Diana con indosso una tiara e una collana di diamanti durante una visita ufficiale in Australia.

12 aprile 1983

Photo: Tim Graham/Tim Graham Photo Library/Getty Images

Lady Diana Frances Spencer plays with her brother Charles Edward Maurice, the Viscount Althorp, when she

was six years old, at Park House, Sandringham.1967

Lady Diana Frances Spencer all'età di sei anni, mentre gioca con il fratello Charles Edward Maurice, visconte di Althorp, all'età di sei anni, a Park House, Sandringham.

1967

Photo: Hulton Archive/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

Lady Diana Spencer, at the age of ten, during a summer holiday at Itchenor, England.

1971

Lady Diana ritratta a dieci anni, durante una vacanza estiva a Itchenor, Inghilterra.

1971

Photo: Central Press/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

Nine-year old Lady Diana Spencer during a holiday at Itchenor, England.

1970

Lady Diana all'età di nove anni, durante una vacanza a Itchenor, Inghilterra.

1970

Photo: Central Press/Stringer/Hulton Royals Archive/Getty Images

Picture from Diana's family album. She is 3 years old at Park House, Sandringham.

1964

Foto dall'album della famiglia Spencer che ritrae Diana all'età di tre anni a Park House, Sandringham.

1964Photo: Bettmann /Getty Images

Lady Diana Frances Spencer aged 2 at Park House, Sandringham.

1 July 1963

Lady Diana all'età di 2 anni a Park House, Sandringham.1 luglio 1963

Photo: Keystone/Stringer/Hulton Royals Archive/Getty Images

Lady Diana Spencer with her brother Charles, Viscount Althorp, at their home in Berkshire, England.

1968

Lady Diana all'età di 7 anni insieme al fratello Charles, visconte di Althorp, nella loro casa nel Berkshire,

Inghilterra.1968

Photo: Central Press/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

A young Lady Diana Spencer at the age of 4.Circa 1965

La piccola Lady Diana all'età di 4 anni.1965 circa

Photo: Central Press/Stringer/Hulton Royals ArchiveGetty Images

The Spencers: Lady Sarah Spencer, Viscount Spencer, Earl Spencer, Lady Jane Spencer and Lady Diana Spencer at

home.Circa 1970

La famiglia Spencer: Lady Sarah Spencer, il visconte Spencer, il conte Spencer, Lady Jane Spencer e Lady Diana

Spencer nella loro casa.1970 circa

Photo: Keystone/Stringer/Hulton Royals Archive/Getty Images

Lady Diana Spencer holds a croquet mallet during a game at Itchenor, England.

1970

Lady Diana immortalata mentre tiene una mazza da croquet durante una partita a Itchenor, Inghilterra.

1970

Photo: Central Press/Stringer/Hulton Royals Archive/Getty Images

Princess Diana at a state dinner in Canberra, Australia.November 1985

La principessa Diana durante una cena di stato a Canberra, Australia.

Novembre 1985

Photo: Jayne Fincher/Princess Diana Archive/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

American actress Grace Kelly.Circa 1955

L'attrice americana Grace Kelly.1955 circa

Photo: FPG/Archive Photos/Getty Images

Prince Charles and the Princess of Wales on the steps of St. Paul's Cathedral following their wedding.

London, 29 July 1981

Il principe Carlo e la principessa Diana sugli scalini della Cattedrale di St. Paul il giorno del loro matrimonio.

Londra, 29 luglio 1981Photo: Bettmann/ Getty Images

HRH The Princess of Wales in the Throne Room at Buckingham Palace after her wedding.


Sua Altezza Reale la principessa Diana nella Sala del Trono a Buckingham palace dopo il matrimonio.

Londra, 29 luglio 1981Photo: Lichfield/Lichfield Archive/Getty Images

Prince Charles and Princess Diana kiss on the balcony of Buckingham Palace following their wedding.


Il bacio tra Carlo e Diana dal balcone di Buckingham Palace dopo il loro matrimonio.

Londra, 29 luglio 1981Photo: Anwar Hussein/WireImage/Getty Images

A sketch of Lady Diana's wedding dress designed and made by David and Elizabeth Emanuel.

Il disegno preparatorio dell'abito da sposa di Lady Diana disegnato da David e Elizabeth Emanuel.

Photo: Bettmann/ Getty Images

The Princess of Wales wears the Cambridge knot Queen Mary tiara of diamonds and pearls given to her by the Queen at the British embassy in Washington DC, U.S.A.

1 November 1985

La principessa Diana presso l'Ambasciata britannica a Washington con indosso la tiara dei nodi d'amore di Cambridge in perle e diamanti donatale dalla regina.

1 novembre 1985


Prince Charles and Princess Diana on the balcony of Buckingham Palace on their wedding day.


La principessa Diana ed il principe Carlo al balcone di Buckingham Palace il giorno del loro matrimonio.

Londra, 29 luglio 1981


Prince Charles and Princess Diana leave St Paul's Cathedral on their wedding day.


Il principe Carlo e la principessa Diana lasciano St. Paul dopo il loro matrimonio.


Photo: Jayne Fincher/Princess Diana Archive/Stringer/ Hulton Royals Collection/Getty Images

Lady Diana Spencer reveals her sapphire-and-diamond ring given by Prince Charles following the announcement

of their engagement.London, 24 February 1981

La principessa Diana a Buckingham Palace mostra il suo zaffiro con diamanti, l'anello di fidanzamento donatole da

Carlo.Londra, 24 febbraio 1981


Diana holds a bouquet of flowers during a visit to The Royal School for the Blind in Liverpool.

Liverpool, 4 December 1984

La principessa Diana tiene in mano un bouquet di fiori durante una visita alla Scuola Reale per ciechi di

Liverpool.Liverpool, 4 dicembre 1984

Photo: Georges De Keerle/ Hulton Archive/Getty Images

Princess Diana at a state reception in Melbourne.October 1988

La principessa Diana ad un ricevimento di stato a Melbourne.

Ottobre 1988

Photo: Jayne Fincher/Hulton Royals Collection/Princess Diana Archive/Getty Images

Diana Princess of Wales with Prince Charles on board a ship at the naval base in La Spezia, Italy, during the Royal

Tour of Italy. Diana wears a dress by Catherine Walker with a hat by Kangol.

20 April 1985

Lady Diana ed il principe Carlo a bordo di una nave presso la base di La Spezia durante il tour regale dell'Italia. Diana

indossa un abito di Catherine Walker con un cappello Kangol.

20 aprile 1985

Photo: David Levenson/Hulton Archive/Getty Images

Charles and Diana outside Chateau de Chambord during their official visit to France.

9 November 1988

Carlo e Diana in posa fuori dal castello di Chambord durante la loro visita ufficiale della Francia.

9 novembre 1988Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Diana attends Royal Ascot.Ascot, England, 14 June 1988

Lady Diana assiste alla corsa di cavalli Royal Ascot. Ascot, Inghilterra, 14 giugno 1988

Photo: Anwar Hussein/ Getty Images News/Getty Images

The Princess of Wales wears a red Catherine Walker dress and Philip Somerville hat to the passing out parade at

Dartmouth Royal Naval College.Dartmouth, England, April 1989

La principessa del Galles indossa un abito rosso di Catherine Walker ed un cappello Philip Somerville durante la parata presso il Dartmouth Royal Naval

College.Dartmouth, Inghilterra, aprile 1989

Photo: Jayne Fincher/Princess Diana Archive/ Hulton Royals Collection/Getty Images

Diana wears a Russian style kossack fake fur hat designed by Milliner Marina Killery.

Shrewsbury, England, 11 December 1984

Lady Diana indossa un cappello da cosacco in stile russo con ecopelliccia disegnato da Milliner Marina Killery.

Shrewsbury, Inghilterra, 11 dicembre 1984Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Diana wears an outfit in the colours of Canada during a state visit with her husband Charles.

Edmonton, Canada, 29 june 1983

Lady Diana indossa un completo dei colori del Canada durante una visita di stato insieme a Carlo.

Edmonton, Canada, 29 giugno 1983Photo: Bettmann/ Getty Images)

Diana wears a Viv Knowlands veiled hat during an armistice commemoration in Paris.

11 November 1988

Lady Diana indossa un cappello con veletta Viv Knowlands durante la commemorazione di un armistizio a Parigi.

11 novembre 1988Photo: Anwar Hussein/Getty Images

Queen Elizabeth, Princess Diana and Prince Charles at Victoria Station in London, where they will welcome a

state delegation from Nigeria.March 1989

La regina Elisabetta, la principessa Diana e il principe Carlo presso la Victoria Station di Londra, mentre danno il

benvenuto ad una delegazione di stato dalla Nigeria.Marzo 1989


TRH The Prince and Princess of Wales after their wedding at Buckingham Palace.London, 29 July 1981

Loro Altezze Reali la principessa ed il principe del Galles dopo il matrimonio a Buckingham Palace.

Londra, 29 luglio 1981Photo: Lichfield/ Lichfield Archive/Getty Images

Princess Diana and Prince Charles stand together after the ceremony.


La principessa Diana ed il principe Carlo insieme dopo la cerimonia del loro matrimonio.

Londra, 29 luglio 1981Photo: Popperfoto/Getty Images

Diana celebrates her birthday in Canada.1 July 1983

Lady Diana celebra il suo compleanno in Canada.1 luglio 1983


British Royalty at Craigowan Lodge, Balmoral, Scotland.6 May 1981

Le altezze reali Carlo e Diana a Craigowan Lodge, Scozia.6 maggio 1981

Photo: Bob Thomas/Popperfoto/Getty images

Diana on her wedding day.London, 29 July 1981

Lady Diana nel giorno del suo matrimonio.Londra, 29 luglio 1981

Photo: David Levenson/ Quadrillion/CORBIS/Corbis/ Getty Images

Princess Diana and Prince Charles dance at a formal event.

La principessa Diana ed il principe Carlo ballano durante un evento ufficiale.

Photo: Pool Photograph/Tim Graham/Corbis Historical/Getty Images

Prince Charles and Diana at home in Kensington Palace.London, 1 February 1983

Il principe Carlo e la principessa Diana nella loro casa a Kensington Palace.

Londra, 1 febbraio 1983


Princess Diana holds her baby son, Prince William, at Kensington Palace.

London, 1 February 1983

La principessa Diana stringe fra le braccia il suo piccolo, il principe William, a Kensington Palace.













Diana with her son Prince William at Kensington Palace.London, 22 December 1982

Lady Diana con il figlio William a Kensington Palace.Londra, 22 dicembre 1982

Photo: Fox Photos/Hulton Royals Collection Archive/Getty Images

Diana holds her son Prince William with Charles, Prince Philip the Duke of Edinburgh, Queen Elizabeth II (left) and

Queen Elizabeth the Queen Mother at Buckingham Palace after Prince William's christening ceremony.

London, 4 August 1982

La principessa Diana con in braccio il figlio William il giorno del suo battesimo. Sono presenti anche: il principe

Carlo e il duca di Edimburgo, la regina Elisabetta II (a sinistra) e la regina madre.

Londra, 4 agosto 1982


Princess Diana and Prince Charles with Prince William on the day of William's christening, held in the music room

of Buckingham Palace.London, 4 August 1982

La principessa Diana ed il principe Carlo con il figlio William il giorno del suo battesimo, presso la stanza della

musica a Buckingham Palace.Londra, 4 agosto 1982


Diana with Prince Harry on holiday in Majorca, Spain.10 August 1987

Lady Diana con in braccio il principe Harry durante una vacanza a Maiorca, Spagna.

10 agosto 1987Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Princess Diana and Prince Charles with Prince William and Prince Harry at Highgrove.Tetbury, England, 14 July 1986

La principessa Diana e il principe Carlo con i figli William ed Harry a Highgrove.

Tetbury, Inghilterra, 14 luglio 1986


Prince Charles and Diana with their sons Prince William and Prince Harry in the wild flower meadow at

Highgrove.Tetbury, England, 14 July 1986

Il principe Carlo e la principessa Diana con i loro figli William ed Harry nel prato di fiori di Highgrove.

Tetbury, Inghilterra, 14 luglio 1986


The Prince and Princess of Wales stand by the River Dee on the Balmoral estate during their honeymoon in Scotland. The Princess wears a suit by Bill Pashley.

September 1981

Il principe e la principessa del Galles presso il fiume Dee, nella tenuta di Balmoral durante la loro luna di miele in

Scozia. La principessa indossa un completo di Bill Pashley.Settembre 1981

Photo: Jayne Fincher/Princess Diana Archive/Hulton Royals Collection/Getty Images

The Prince and Princess of Wales take a walk by the River Dee on the Balmoral estate during their honeymoon in

Scotland. The Princess wears a suit by Bill Pashley.September 1981

Il principe e la principessa del Galles presso il fiume Dee, nella tenuta di Balmoral durante la loro luna di miele in

Scozia. La principessa indossa un completo di Bill Pashley.Settembre 1981

Photo: Terry Fincher/Princess Diana Archive/Hulton Royals Collection/Getty Images

Diana with her son, Prince William, at Kensington Palace.London, 1 February 1983

Lady Diana con il figlio William a Kensington Palace.Londra, 1 febbraio 1983


Diana, wearing the Queen Mary tiara, attends a banquet in Nova Scotia, Canada.

15 June 1983

La principessa Diana indossa la tiara della regina Mary durante un banchetto in Nuova Scozia, Canada.

15 giugno 1983 Photo: Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

Princess Diana. Circa 1995

La principessa Diana.1995 circa

Photo: Gemma Levine/Hulton Archive/Premium Archive/Getty Images

Princess Diana attends a passing out parade at Sandhurst, England. She wears a military style suit by

Catherine Walker and hat by Graham Smith at Kangol.10 April 1987

La principessa Diana assiste ad una parata a Sandhurst, in Inghilterra. Indossa un completo in stile militare di

Catherine Walker ed un cappello di Graham Smith per Kangol.

10 aprile 1987

Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Mother Teresa of Calcutta.India, 5 December 1980

Madre Teresa di Calcutta.India, 5 dicembre 1980

Photo: Tim Graham/Hulton Archive/Getty Images

Princess Diana holds hands with Mother Teresa following a meeting in the Bronx.New York, 18 June 1997

Diana tiene per mano Madre Teresa durante un incontro nel Bronx.

New York, 18 giugno 1997Photo: Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

Diana wears a headscarf.Egypt, 13 May 1992

Lady Diana con un foulard.Egitto, 13 maggio 1992


Diana at Neves Bendinha, an ICRC orthopaedic workshop in Luanda, Angola, with 13-year-old Sandra Thijika, who

lost her leg to a mine.14 January 1997

Lady Diana a Neves Bendinha, in un centro ortopedico del CICR in Luanda, Angola, con la tredicenne Sandra Thijika

che ha perso una gamba a causa di una mina.14 gennaio 1997


Princess Diana cuddles a child during a visit to a hostel for abandoned children in Sao Paolo, Brazil.

24 April 1991

La principessa Diana abbraccia un bambino durante una visita ad un centro per bambini abbandonati a San Paolo,

Brasile.24 aprile 1991


Princess Diana at the Nemazura feeding centre - a Red Cross project for refugees in Zimbabwe. She wears a

safari suit by Catherine Walker.July 1993

Lady Diana alla mensa di Nemazura, progetto per i rifugiati in Zimbabwe, con indosso un completo safari di

Catherine Walker.Luglio 1993

Photo: Jayne Fincher/Hulton Royals Collection/Getty Images

Princes Diana, wearing a Caroline Charles suit and John Boyd hat, gets a kiss from a young wellwisher during a

visit to Nottingham.March 1985

La principessa Diana, con un completo Caroline Charles ed un cappello John Boyd, riceve il bacio di una bambina

durante una visita a Nottingham.Marzo 1985

Photo: Terry Fincher/Hulton Royals Collection/Getty Images

Princess Diana is moved to tears as she cradles a sick child in her arms during her visit to Imran Khan's cancer

hospital in Lahore, Pakistan.April 1996

La principessa Diana si commuove cullando un bambino malato tra le braccia durante la sua visita all'ospedale per

malati di cancro in Lahore, Pakistan.Aprile 1996

Photo: Anwar Hussein/WireImage/Getty Images

Princess Diana touches a mother and baby and laughs with them while visiting a family welfare centre In

Pakistan.24 September 1991

La principessa Diana ride accanto ad una madre con un bambino in visita ad un centro per la famiglia in Pakistan.

24 settembre 1991


The Princess of Wales talks to a local woman during a visit to Hyderabad, India. Diana wears a Catherine Walker

outfit.February 1992

La principessa del Galles parla ad una donna del luogo durante una sua visita a Hyderabad, in India. Diana

indossa un completo di Catherine Walker.Febbraio 1992


The Princess of Wales with two nuns during a visit to Mother Theresa's headquarters in Calcutta, India. Diana

wears a dress by Catherine Walker.15 February 1992

Lady Diana con due suore durante una visita al quartier generale di Madre Teresa a Calcutta. Indossa un abito di

Catherine Walker.15 febbraio 1992


Princess Diana of Wales talks with Mother Teresa's second-in-charge, sister Lynne Frederick in Calcutta.

Mother Teresa is in Rome recovering from heart trouble.15 February 1992

Lady Diana a Calcutta parla con suor Lynne Frederick, assistente di Madre Teresa, che nel frattempo era a Roma

per problemi di cuore. 15 febbraio 1992

Photo: AFP PHOTO / RAVEENDRAN/Getty Images

South African President Nelson Mandela smiles as he answers journalists' questions during his official visit to

France.Paris, 16 July 1966

Il presidente del Sud Africa Nelson Mandela sorride durante un'intervista in una visita ufficiale in Francia.

Parigi, 16 luglio 1966Photo: PIERRE VERDY/AFP/Getty Images

Diana at Neves Bendinha, an ICRC orthopaedic workshop in Luanda, Angola, with 13-year-old Sandra Thijika, who

lost her leg to a mine in 1994. The Princess wears a badge for the Red Cross Charity.

14 January 1997

Lady Diana a Neves Bendinha, in un centro ortopedico del CICR in Luanda, Angola, con la tredicenne Sandra Thijika che ha perso una gamba a causa di una mina nel 1994.

Diana indossa il simbolo della Croce Rossa.14 gennaio 1997


Mother Teresa chats with Diana during a visit to a convent in Rome.19 February 1992

Madre Teresa di Calcutta parla con Lady Diana durante una visita ad un convento a Roma.

19 febbraio 1992Photo: AFP/Stringer/Getty Images

Prince William and Prince Harry read from crib notes in their hands as they open the 'Concert for Diana' at Wembley Stadium which the Princes organised to

celebrate the life of their mother, Diana Princess of Wales, July 1, 2007 in London, England

I principi William ed Harry leggono alcune note scritte per aprire il Concerto per Diana allo stadio di Wembley di Londra organizzato da loro per celebrare la vita della

madre, il primo luglio 2007


Members of the English National Ballet perform on stage at Wembley stadium in north London, 01 July 2007, as

60,000 revellers join Princes William and Harry for the six-hour long extravaganza in memory of their late mother

Diana. Prince William, who turned 25 on June 21, predicted it would be 'an incredible night' of music after

watching preparations being made yesterday for the event which is timed for what would have been his

mother's 46th birthday. Police were on high alert as the huge concert got under way, a day after Britain raised its

security threat level to maximum

Membri dell'English National Ballet si esibiscono danzando in occasione del Concerto per Diana allo stadio

di Wembley a Londra il primo luglio 2007Photo: Leon Neal/AFP/Getty Images

Prince William and Prince Harry introduce the 'Concert for Diana' at Wembley Stadium which the Princes

organised to celebrate the life of their mother, Diana Princess of Wales, July 1, 2007 in London, England

I principi Harry e William presentano il Concerto per Diana allo stadio di Wembley a Londra il primo luglio

2007


Chelsy Davy, HRH Prince Harry, HRH Prince William and Kate Middleton (far right) during The Concert For Diana held at Wembley Stadium on July 1, 2007 in London. The concert marked the 10th anniversary of Princess Diana' s

death with an event to celebrate her life

Chelsy Davy, il principe Harry, il principe William e Kate Middleton durante il Concerto per Diana allo stadio di Wembley a Londra il primo luglio 2007, organizzato in

occasione dei dieci anni dalla morte di Lady Diana.

Photo: Jon Furniss/WireImage/Getty Images

Audience members during the 'Concert for Diana' held at Wembley Stadium, Wembley, London, England on July 1,

2007

Alcune persone del pubblico che assistono al Concerto per Diana allo stadio di Wembley di Londra il primo luglio

2007

Photo: Edmond Terakopian/NBC/NBC Universal Photo Bank/Getty Images

Singer Elton John performs on stage during the 'Concert for Diana' held at Wembley Stadium, Wembley, London,

England on July 1, 2007

Elton John si esibisce al Concerto per Diana allo stadio di Wembley di Londra il primo luglio 2007

Photo: Edmond Terakopian/NBC/NBCUniversal Photo Bank/ Getty Images

Singer/rapper P. Diddy performs on stage during the 'Concert for Diana' held at Wembley Stadium, Wembley,

London, England on July 1, 2007

Il cantate rapper P. Diddy si esibisce al Concerto per Diana allo stadio di Wembley di Londra il primo luglio

2007

Photo: Edmond Terakopian/NBC/NBCU Photo Bank via Getty Images

Musician Elton John performs on stage at the 'Concert for Diana' held at Wembley Stadium, Wembley, London,

England on July 1, 2007

Elton John canta in occasione del Concerto per Diana allo stadio di Wembley il primo luglio 2007

Photo: Helen Atkinson/NBC Universal Photo Bank/Getty Images

Musical group Duran Duran performing on stage at the 'Concert for Diana' held at Wembley Stadium, Wembley,

London, England on July 1, 2007

Il gruppo dei Duran Duran si esibisce al Concerto per Diana tenutosi allo stadio di Wembley il primo luglio 2007

Photo: Helen Atkinson/NBC Universal Photo Bank/Getty Images

Bob Geldof has a word with Prince Charles, while David Bowie chats with Roger Taylor and Brian May of Queen, during the Live Aid Concert at Wembley Stadium, 13th

July 1985

Bob Geldof parla con il principe Carlo mentre David Bowie chiacchiera con Roger Taylor e Brian May dei

Queen al concerto Live Aid di Wembley del 13 luglio 1985Photo: Dave Hogan/Hulton Archive/Getty Images

Princess Diana with American pop star Michael Jackson at his concert for the Prince's Trust at Wembley, London,

July 1988

La rprincipessa Diana con la pop star americana Michael Jackson al suo concenrto Prince's Trust a Wembley a

Londra nel luglio 1988

Photo: Princess Diana Archive/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

13th July 1985, Diana, Princess of Wales pictured chatting to musicians Elton John (centre) and George Michael at

the 'Feed the World' Live Aid concert at Wembley

Lady Diana chiacchiera con Elton John (al centro) e George Michael al concerto "Feed the World" Live Aid a

Wembley il 13 luglio 1985Photo: Popperfoto/Getty Images

Lady Diana shakes hands with John Taylor of the pop group Duran Duran and lead singer Simon Le Bon and

other band members look on at Prince's Trust Rock Gala on July 20th 1983

Lady Diana stringe la mano a John Taylor dei Duran Duran alla presenza degli altri membri della band come il

cantante Simon Le Bon al Prince's Trust Rock Gala il 20 luglio 1983

Photo: Popperfoto/Getty Images

The Prince and Princess of Wales are pictured with a waving Bob Geldof at the Live Aid concert at Wembley

Stadium, London, 13th July 1985

La principessa e il principe del Galles insieme a Bob Geldof al concerto Live Aid nello stadio di Wembley il 13

luglio 1985 a LondraPhoto: Popperfoto/Getty Images

20th June 1986, The Prince and Princess of Wales cut a cake to celebrate the 10th anniversary of the Prince's Trust at a Wembley charity concert watched by star

performers including, right, Tina Turner and Rod Stewart

Carlo e Diana tagliano la torta per celebrare il decimo anniversario del concerto di beneficenza Prince's Trust a Welbley insieme ad alcuni cantanti, tra cui Tina Turner e

Rod Stewart (a destra)

Photo: Popperfoto/Getty Images

Princess Diana watches from the crowd during the Live Aid concert at Wembley Stadium in London, 13th July

1985. The concert raised funds for famine relief in Ethiopia

La principessa Diana guarda in mezzo alla folla il concerto Live Aid allo stadio di Wembley di Londra del 1985

organizzato per raccogliere fondi per le carestie in EtiopiaPhoto: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Lady Diana laughs with Pavarotti backstage at a concert in Hyde Park on July 30, 1991 in London, England

Lady Diana ride con Pavarotti nel backstage del concerto tenuto dal cantante ad Hyde Park il 30 luglio 1991


Lady Diana with Paul Mccartney in Lille, France on November 15, 1992 - With Paul and Linda Mac Cartney

Lady Diana con Paul e Linda Mccartney a Lille in Francia il 15 novembre 1992

Photo: Pool APESTEGUY/DUCLOS/SOLA/Gamma-Rapho/Getty Images

Lady Diana meets David Bowie backstage at Wembley Arena at a concert to mark World Aids Day on December

01, 1993 in London, England

Lady Diana stringe la mano a David Bowie nel backstage del concerto della giornata mondiale dell'AIDS allo stadio

di Wembley, il primo dicembre 1993 a Londra

Photo: Pool/ Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

Pop duo The Pet Shop Boys, Neil Tennant, left, and Chris Lowe wear costumes that appear in the video for their

'Go West' single.1993

Il duo pop chiamato The Pet Shop Boys composto da Neil Tennant e Chris Lowe con indosso i costumi del video per

il singolo "Go West".1993

Photo: Steve Pyke/Premium Archive/Getty Images

Depeche Mode. From left to right, Andy Fletcher, Dave Gahan, Alan Wilder and Martin Gore.

1986

I Depeche Mode. Da sinistra: Andy Fletcher, Dave Gahan, Alan Wilder e Martin Gore.

1986Photo: Ebet Roberts/Redferns/Getty Images

Michael Jackson performs on stage during his world tour concert at Ericsson Stadium in Auckland, New Zealand.

10 November 1996

Michael Jackson canta durante il suo tour mondiale allo stadio Ericsson di Auckland, in Nuova Zelanda.

10 novembre 1996Photo: Phil Walter/Hulton Archive/Getty Images

Freddie Mercury performs live on stage.Knebworth, England, 9 August 1986

Freddie Mercury ad un concerto dei Queen.Knebworth, Inghilterra, 9 agosto 1986

Photo: Suzie Gibbons/Redferns/Getty Images

Singer Lady Gaga receives the Best Song award for 'Born This Way' during the MTV Europe Music Awards 2011 live

show.Belfast, Northern Ireland, 6 November 2011

La cantante Lady Gaga riceve il premio per la miglior canzone con "Born this Way" agli MTV Europe Music

Awards 2011.Belfast, Irlanda del Nord, 6 novembre 2011

Photo: Gareth Cattermole/Getty Images Entertainment/Getty Images

Australian singer Kylie Minogue performs on stage during the Queen's Diamond Jubilee Concert at Buckingham

Palace to celebrate Queen Elizabeth II's 60 years on the throne.

London, 4 June 2012

La cantante australiana Kylie Minogue durante il Queen's Diamond Jubilee Concert a Buckingham Palace per

celebrare i 60 anni al trono della regina Elisabetta II.Londra, 4 giugno 2012

Photo: LEON NEAL/AFP/GettyImages

Lady Diana attends a Church Service at St Andrew's Cathedral in Sydney, Australia.

31 January 1988

Lady Diana prende parte ad una funzione presso la Cattedrale di St. Andrew a Sydney in Australia.

31 gennaio 1988


Princess Diana wears a blouse with striped collar and cuffs.

Circa 1995

Lady Diana con indosso una camicetta con colletto e polsini a righe.

1995 circa


The Princess of Wales at dinner with the King of Thailand in Bangkok, during an official visit to the country. She wears silk flowers in her hair and a dress by Catherine

Walker.February 1988

La principessa del Galles a cena con il re della Thailandia a Bangkok, durante la visita ufficiale al paese. Ha

un'acconciatura con fiori di seta ed un abito di Catherine Walker.

Febbraio 1988

Photo: Princess Diana Archive/Stringer/ Hulton Royals Collection/Getty Images

Princess Diana arrives at the Serpentine Gallery in a gown by Christina Stambolian.

London, June 1994

La principessa Diana arriva alla Serpentine Gallery in un abito di Christina Stambolian.

Londra, giugno 1994

Photo: Jayne Fincher/Stringer/Hulton Royals Collection/Getty Images

Princess Diana on a visit to Prague.9 May 1991

La principessa Diana in visita a Praga.9 maggio 1991

Photo: Tim Graham/Tim Graham Photo Library/ Getty Images

Lady Diana wears a Catherine Walker suit and a Philip Somerville turban hat during her official tour of the Gulf

States.Dubai, United Arab Emirates, 17 March 1989

Lady Diana con un completo di Catherine Walker ed un cappello a turbante durante il suo tour ufficiale degli Stati

del Golfo Persico.Dubai, Emirati Arabi, 17 marzo 1989

Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Lady Diana during her official visit to Sydney, Australia.25 January 1988

Lady Diana durante la sua visita ufficiale a Sydney, Australia.

25 gennaio 1988Photo: Georges De Keerle/Hulton Archive/Getty Images

Diana, wearing a Catherine Walker black and white outfit and a Freddie Fox hat, visits the National Gallery of Art in

Washington DC, U.S.A.10 November 1985

Diana con un completo bianco e nero di Catherine Walker ed un cappello di Freddie Fox durante una visita alla

National Gallery of Art di Washington.10 novembre 1985


Lady Diana attends The Victor Chang Research Institute Dinner Dance during her visit to Sydney, Australia.

31 October 1996

Lady Diana partecipa al ballo del Victor Chang Research Institute durante la sua visita a Sydney, Australia.

31 ottobre 1996Photo: Julian Parker/UK Press/Getty Images

Princess Diana wears a hat designed by Milliner Frederick Fox.

Anzo, Italy, 28 April 1985

La principessa Diana con un cappello disegnato da Milliner Frederick Fox. Anzo, 28 aprile 1985

Photo: Tim Graham/Tim Graham Photo Library7Getty Images

Princess Diana during a visit to Coventry, England. She wears a camel coat by Caroline Charles with a matching

cossack hat.October 1985

La principessa Diana durante una visita a Coventry, in Inghilterra, con un cappotto color cammello di Caroline

Charles abbinato ad un cappello da cosacco.Ottobre 1985


Diana at Portsmouth, England, for a ceremony celebrating the safe return of the Royal Hampshire

Regiment from the Gulf War. The Princess is Colonel-in-Chief of the regiment. She wears a Catherine Walker

dress and Philip Somerville hat.August 1991

Diana a Portsmouth, Inghilterra, per una cerimonia in occasione del ritorno in patria del Reggimento Reale

dell’Hampshire dalla Guerra del Golfo. Colonnello in capo del reggimento, indossa un abito di Catherine Walker e

un cappello di Philip Somerville.Agosto 1991


Lady Diana, wearing a Klein suit, smiles during an official tour of Australia.

Melbourne, 27 January 1988

Lady Diana, con un completo Klein, sorridente durante un tour ufficiale dell'Australia.

Melbourne, 27 gennaio 1988Photo: Anwar Hussein/Getty Images News/Getty Images

Princess Diana.Circa 1995

La principessa Diana.1995 circa


Lady Diana with wet hair having been soaked by heavy rain at an outdoor Pavarotti concert in Hyde Park.


Lady Diana con i capelli bagnati dalla pioggia improvvisa durante un concerto all'aperto di Pavarotti ad Hyde Park.



Sketch of a dress designed for Diana by fashion designers Bellville Sassoon and Lorcan Mullany.

1 January 1990

Disegno preparatorio per un abito per Diana, realizzato dagli stilisti Bellville Sassoon e Lorcan Mullany.

1 gennaio 1990


Princess Diana visits Liverpool. Diana wears a bright orange suit designed by Versace and she carrys a Dior

handbag.7 November 1995

La principessa Diana in visita a Liverpool con un completo arancione sgargiante disegnato da Versace ed una borsa

Dior.7 novembre 1995


Princess Diana In Argentina. She wears a dress designed by fashion designer Versace.

23 November 1995

La principessa Diana in Argentina, con indosso un abito Versace.

23 novembre 1995

Photo: Tim Graham/ Tim Graham Photo Library/Getty Images

Princess Diana wears a suit by fashion designers Versace for a visit to a regiment in the UK.

20 May 1995

La principessa con un completo Versace in occasione di una visita ad un reggimento nel Regno Unito.

20 maggio 1995


Princess Diana arrives for a gala dinner at the Field Museum of Natural History in Chicago, USA. The Princess

wears a dress designed by Versace.5 June 1996

La principessa Diana arriva alla cena di gala presso il Field Museum of Natural History a Chicago, indossando un

abito di Versace.5 giugno 1996


Princess Diana wears spotted shoes with matching heel and toe.

Australia, 31 January 1988

La principessa Diana indossa scarpe a pois con tacco e punta in coordinato.

Australia, 31 gennaio 1988


Princess Diana wears tights with seams and a bow motif at the Melbourne Cup Races.Melbourne, November 1985

La principessa Diana con indosso delle calze con cucitura e fiocco decorativo alla Melbourne Cup Races.

Melbourne, novembre 1985


Princess Diana, wearing an evening dress designed by Victor Edelstein, dances with film star John Travolta at

the White House during her visit to America.Washington DC, U.S.A., 9 November 1985

Diana indossa un abito da sera di Victor Edelstein e balla con l’attore John Travolta alla Casa Bianca durante la sua

vita in America.Washington, 9 novembre 1985


Princess Diana wears a red suit and tights with a decorative bow at the ankle during a visit to parliament in

Canberra.January 1988

La principessa Diana indossa un abito rosso e calze con un fiocchetto decorativo alle caviglie durante una visita al

Parlamento di Canberra.Gennaio 1988


French President Nicolas Sarkozy and Britain's Queen Elizabeth II travel in a carriage through the streets of

Windsor.26 March 2008

Il presidente francese Nicolas Sarkozy (a destra) e la regina Elisabetta II (a sinistra) viaggiano in carrozza per le

strade di Windsor. 26 marzo 2008

Photo: ERIC FEFERBERG/AFP/Getty Images

Princess Diana together with her sons, Prince William and Prince Harry.

1994

La principessa Diana insieme ai figli, i principi William ed Harry. 1994

Photo: John Swannell

Princess Diana together with her sons, Prince William and Prince Harry.

1995

La principessa Diana insieme ai figli, i principi William ed Harry.1995

Photo: John Swannell

LADY DIANA uno spirito libero - La Venaria Reale · La Principessa presentò il conto al mondo...

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