L'acqua preziosa risorsa a rischio Prodotto da Sara graziosi e Alessandro grillo

Che cos'è l'acqua

L'acqua è qualcosa di molto prezioso.È la nostra vita, la cosa che ci ha contraddistinto dal resto dell'universo, è la cosa che ci permette di sopravvivere.Anche se, noi usiamo troppo questa fonte al fine di consumarla anche in inutili sciocchezze e causare così guerre per la mancanza di essa Noi dobbiamo proteggere la nostra acqua salvaguardando quanta ne consumiamo e per fortuna alcune agenzie stanno già iniziando questa missione alla salvezza del mondo

L'acqua Preziosa risorsa per l'umanità

L'acqua sul nostro Pianeta è una risorsa abbondante, ma non illimitata. Ecco le cifre da conoscere per non sprecarne piùIl 75% della superficie terrestre è coperta

da acqua: il 97,5% è salata, contenuta negli oceani, il 2,5% è acqua dolce. La maggior parte di questa però è immagazzinata nei poli e nei ghiacciai. Solo lo 0,3% alimenta laghi e fiumi.

In tutto il mondo 798 milioni di esseri umani non hanno accesso a fonti di acqua potabile.

L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda una quantità minima di 7,5 litri di acqua pro-capite al giorno, sebbene siano necessari circa 20 litri per garantire anche l’igiene della persona e la sicurezza alimentare.

alcune avvertenze

Circa 1.000 bambini muoiono ogni giorno per malattie legate ad acqua non sicura, mancanza di servizi igienico-sanitari e scarsa igiene.In alcuni paesi dell’Asia e

dell’Africa è di circa 6 chilometri a piedi la distanza media compiuta ogni giorno per procurarsi l’acqua, con un carico medio di 20 chili sulle spalle nel viaggio di ritorno.

Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, la sostanza di cui è fatta la nostra vita

Alcune cifre Per non sprecare troppa acqua

In media, i cittadini europei consumano tra i 150 e i 200 litri di acqua ogni giorno per le attività quotidiane come bere, lavarsi e usare i servizi igienici.

70%: è la percentuale di acqua globale utilizzata dall’uomo per l’irrigazione, ovvero oltre due terzi di tutta l’acqua accessibile.

Per produrre un solo chilo di riso ci vogliono dai 1.700 ai 3.400 litri di acqua.Per una tazzina di caffè si consumano 140 litri di acqua.Tra le onde del

Mediterraneo si trovano tra le 1.000 e le 3.000 tonnellate di plastica galleggiante. Un frammento ogni quattro metri quadrati.

Entro il 2025, due terzi della popolazione mondiale - 5,5 miliardi di persone - si troveranno ad affrontare condizioni di stress idrico, che significa scarsità di acqua dolce rinnovabile.

Lasciare scorrere l'acqua del rubinetto mentre ci si lava i denti può portare a consumare all’incirca 30 litri d’acqua. È molto più di quanto la maggior parte degli abitanti dell'Africa Sub-Sahariana abbia a disposizione ogni giorno per sopravvivere.

Il CONSUMO D'ACQUA

L'acqua è forse l'elemento più importante per il nostro organismo, il nostro corpo infatti è composto da due terzi d'acqua, sostanza dal colore trasparente, con formula chimica H2O.Sono stati condotti moltissimi studi e ricerche come:Bisognerebbe bere circa 2 litri al giorno d'acqua per le persone sane senza particolari problemi di salute, per tenersi idratati e vigili. Le persone anziane dovrebbero bere più spesso degli altri, perchè con l'avanzare dell'età la sensazione di sete diminuisce notevolmente anche se il nostro organismo, al contrario, ha maggiormente bisogno di acqua. Il corpo di un neonato, alla nascita è composto al 90% di acqua, mentre quello di un adulto al 70%. La componente di acqua nel corpo di un anziano invece arriva ad essere del 50%, da qui l'importanza di bere un po' più degli altri.

Il CONSUMO D'ACQUA

Bere troppo durante i pasti non aiuta la digestione, perchè i succhi gastrici vengono diluiti troppo e digerire richiederebbe più tempo del previsto. Sarebbe sempre meglio quindi bere prima dei pasti o lontano da essi, per non compromettere questo procedimento.L'acqua è un elemento importantissimo anche nelle diete, prima di tutto perchè ha zero calorie, poi perchè aiuta ad eliminare scorie dannose per l'organismo ed infine perchè combatte la fastidiosa ritenzione idrica, causa della cellulite. L'acqua è fondamentale per la nostra esistenza, molto più del cibo: alcuni studi hanno calcolato che si può stare senza cibo per circa 15 giorni, ma senza acqua mai più di 4 o 5 giorni. Chiaramente la situazione cambia molto a seconda di molte variabili, come clima, fisico della persona e sforzo giornaliero, ma la mancanza di acqua nel nostro organismo può provocare davvero uno scompenso molto grave, causando mal di testa, difficoltà della concentrazione, crampi e senso generale di stanchezza.

Ecco qualche numero:

Per una sola tazzina di caffè, vengono usati all'incirca 150/200 litri di acqua. Questi servono infatti per permettere alla pianta di crescere e di venire “trattata” per ottenere il prodotto finale.

Per produrre un chilo di carne bovina, sono necessari circa 15000 litri d'acqua.

Per produrre una bustina di tè verde, vengono usati circa 30 litri d'acqua.

Per una pinta di birra: 150 litri di acqua.

Per un chilo di riso: 2500 litri d'acqua.una manciata di fragole: circa 90 litri

d'acqua.Un avocado: quasi 500 litri d'acqua.Una manciata di asparagi? Più di 500

litri d'acqua.

Le GUERRE PER L'ACQUA

La prima vera guerra per l'acqua risale al 2.500 avanti cristo. Eannatum re dello stato di Lagash in Mesopotamia costruì una serie di canali irrigui che deviarono il corso del fiume e privarono delle risorse idriche la vicina Umma , non lontano dall'attuale Bagdad .Seguirono 3 giorni di aspri combattimenti che terminarono con la vittoria di Lagash , celebrata dalla bellissima Stele degli avvoltoi oggi conservata al museo del Louvre a Parigi. In realtà l'acqua è uno straordinario strumento per costringere i politici , anche nemici , ad entrare in una stanza e cominciare a parlare . Ed è spesso l'ultimo tavolo di negoziato aperto fra due nazioni in guerra . È successo tra India e Pakistan ,tra arabi e e israeliti, tra armeni e azeri>>,commenta Aron Wolf , professore di geografia alla Oregon state university… L'acqua, ad esempio continua ad essere uno dei temi più controversi nel negoziati di pace tra israeliani e palestinesi, Ma nella regione non mancano i casi di cooperazione . <<Israele E Giordania avevano un accordo implicito degli anni 50 che è diventato la base dell'accordo formale del 1994 >>, spiega Wolf << Ogni anno , l'acqua arriva dalla Giordania in Israele d'inverno,è immagazzinata nel lago di Tiberiade .

Le GUERRE PER L'ACQUA

Le guerre per l'oro blu incendiano da sempre un medio oriente assetato. La Mesopotamia tra il Tigri e l'Eufrate, si dibatte nella siccità e attende un altro rivolgimento geopolitico tra Mosul e Raqqa le roccaforti del califfato, per decidere il corso della storia e anche la nuova "Idro -politica" regionale.vista sotto questo profilo la guerra del Siraq innescata Dall'invasione americana del 2003 , dalla contrapposizione sciiti-sunniti , Dagli interessi confliggenti di grandi e medie potenze, si nomina di una nuova dimensione: conflitto per l'acqua.

Anzi, non è più così azzardato affermare che la siccità, con la profonda crisi sociale che ha provocato in Siria, è una delle cause delle proteste esplose sei anni fa nel marzo 2011. Alcune delle cifre più interessanti che spiegano la guerra civile si trovano in un saggio recente "guerra dell'acqua " di C.Alessandro Mauceri : Tra il 2006 e il 2010 il 60% del territorio Siriano È stato colpito da una siccità acuta alla vigilia della rivolta contro il regime alauita di Bashar Assad la produzione di grano era crollata del 50%, in alcuni governatorati tre quarti delle famiglie avevano perso I raccolti ha ripresi a ripetizione, gli allevatori non 85% del bestiame e quasi 1 milione di persone non avevano più mezzi di sostentamento.

IMPRONTA IDRICA

Impronta idrica È la quantità di acqua consumata da un individuo.

L'acqua che impieghiamo tutti giorni rappresenta solo una minima parte rispetto a quanto ne viene utilizzata ogni giorno nel mondo e nel nostro paese. Ogni anno, il WWF fa un rapporto che mi ferisce dati del consumo etico nel nostro paese. E, il rapporto intitolato a delle "impronta idrica italiana" far luce su quanta acqua viene consumata quotidianamente attraverso i cibi di cui nutriamo È in altri modi non sempre evidenti. Sentiamo spesso parlare di impronta idrica alimentare o impronta idrica in diretta perché anche the dietro i gesti più inaspettati si cela un consumo d'acqua.Si calcola che solo per la produzione, l'impronta idrica e di 70 miliardi di metri cubi e di acqua all'anno. Per quanto riguarda il consumo, l'impronta idrica ammonta a 132 miliardi di metri cubi e all'anno. Con con un consumo di 132 miliardi di metri cubi d'acqua all'anno.

Sulla base di impronta idrica e dista tre Italia si può stabilire che nel normale svolgimento della sua vita quotidiana, o italiano o un'impronta idrica te lo dica di 6000 l d'acqua al giorno. Una quantità enorme questo dato così impressionante, riguarda il consumo complessivo che si fa dell' acqua

L'acqua è potabile

In Italia si consuma più acqua minerale in bottiglia perché quella del rubinetto è differente.

Lo scorso anno sono state imbottigliate più di 12,5 miliardi di litri d'acqua .

Si consumano 194 litri pro capite più del doppio della media europea

L'acqua proviene da 184 fonti da cui attingono 321 aziende per un giro d'affari di oltre 2 miliardi d'Europa all'anno

Approssimativamente il prezzo alla fonte dell'Acqua in bottiglia è di 3 euro al m3 (ossia 1000 L ) mentre il costo dell'acqua del rubinetto è di 1 euro al m3

Per colpa dei fattori ambientali e dell'inquinamento l'acqua in bottiglia è controllata mentre di quella del rubinetto nn conosciamo le cara

Acqua è potabile

Un modo per incentivare a bere l'acqua del rubinetto è stato brevettato da due ricercatori

Il metodo consiste in cinque provette, cinque strisce indicatrici e una scheda con parametri di confronto

Su riempie ogni provetta con acqua proveniente dal rubinetto, si immerge la striscia indicatrice e si confronta la colorazione assunta dalla striscia con le schede

Le strisce indicatrici misurano:

� Pk= alcolicità e acidabilitá

� Pk= durezza ossia la quantità di calcio e magnesio

� Pk= nitriti e i nitrati i quali sono composti organici derivati da fertilizzanti

� Pk= cloruri ossia la quantità di cloro

� Pk= solfati ossia la quantità di zolfo

I cambiamenti climatici Il riscaldamento globale sta cambiando il clima creando catastrofi naturali e condizioni ambientali estreme. L’anidride carbonica è un gas serra invisibile e inodore che avvolge il pianeta e lo riscalda. Più lo strato diventa spesso e più il pianeta si riscalda. Ogni anno 25 miliardi di tonnellate di anidride carbonica sono riversate nell’atmosfera. EFFETTI:

• Scioglimento dei ghiacciai artici ed estensione degli animale del territorio. • Innalzamento del livello del mare: Inondazioni e città costiere sommerse. • Oceani diventano acidi, si estinguono le forme di vita • La foresta Amazzonica si inaridisce e brucia • Tempeste violente, precipitazioni e inondazioni

PREVISIONI: • Ci sarà un aumento della temperatura globale tra 1.8°C e 5.8°C in 100 anni, creando danni

catastrofici: deforestazione, siccità. estati torride e senza piogge, tempeste ed inondazioni violente.

EVENTI GIA ACCADUTI: • Inondazioni in Gran Bretagna • Uragano Katrina in New Orleans del 2005, ha sommerso 80% della città. • In Australia si sono verificati incendi violenti che hanno bruciato i boschi.

COSA SI PUO FARE: • Più del 50 % dell’Anidride Carbonica deriva da attività domestiche, dobbiamo adottare

misure correttive nei prossimi anni per diminuire il livello che produciamo e contenere il riscaldamento globale (uso di energie rinnovabili come fotovoltaico e pannelli solare, sostituire la caldaia molto vecchia, abbassare il termostato, uso lampadine a Led, camminare più a piedi o bicicletta, prendere mezzi pubblici, etc)

Il decalogo salva la goccia

1. Quando ti lavi i denti usa un bicchiere, e apri il rubinetto solo per bagnare lo spazzolino.

2. Chiudi il rubinetto quando ti insaponi.

3. Fai una doccia breve, anziché il bagno in vasca.

4. Ripara i rubinetti che perdono

5. Installa i riduttori di flusso ai rubinetti

6. Per lavare la frutta non usare l’acqua corrente, basta una bacinella

7. Fai funzionare elettrodomestici, lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico

8. Piatti e stoviglie possono essere lavati in una bacinella

9. Se hai un giardino, d’estate irriga le piante al mattino presto o di sera

10. Lava l’automobile in una stazione self service

Grazie per l'attenzione