LABORATORIO DI POESIA · 2014. 11. 19. · Anastasia Bendinelli Esclusa Esclusa, esclusa dal...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECARLO (LUCCA) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALO CALVINO LABORATORIO DI POESIA Condotto e organizzato dal prof. Paolo Dal Canto ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE II C Realizzazione della raccolta prof.ssa Daiana Franceschini

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECARLO (LUCCA)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALO CALVINO

LABORATORIO

DI POESIA Condotto e organizzato dal prof. Paolo Dal Canto

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

CLASSE II C

Realizzazione della raccolta

prof.ssa Daiana Franceschini

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Bendinelli Anastasia

Correre

Correre per scappare

dal nostro passato.

Correre per raggiungere

il nostro futuro.

Correre

Correre

Correre

Correre verso un mondo allegro.

Correre verso la propria libertà.

Correre per sempre,

senza mai arrivare

alla meta.

Anastasia Bendinelli

Disegnare

Esprimere disegnando,

le proprie emozioni,

disegnare la propria libertà,

il proprio passato.

Disegnare

disegnare

disegnare

colorare con colori allegri,

con forza.

Colorare

colorare

colorare

disegnare il nostro passato e

colorarlo verso il futuro.

Anastasia Bendinelli

Esclusa

Esclusa,

esclusa dal gruppo,

mi sentivo esclusa

dal mondo,

da una normale vita.

Esclusa da tutto,

perfino dai miei

pensieri,

dai miei sogni.

Esclusa dall' universo,

esclusa.

Anastasia Bendinelli

Invidia

Invidio lei,

lei ha il suo cuore,

io niente, soltanto il suo ciao.

Io lo amo, lei lo usa,

lui non si accorge di me,

ma di lei si.

Sono gelosa

lui vuole lei,

lei è amata da tutti, io no.

Anastasia Bendinelli

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Paura

Sola mi sento

in un immenso prato.

Sola mi sento

nel presente e nel futuro che verrà.

Sola

in mezzo ai ricordi del passato.

Sola

nel profondo buio,

con un'onda

di lacrime

che mi travolge.

Sola nel mondo.

Anastasia Bendinelli

Paura

Dell'immenso buio ho paura,

dei profondi rumori ho paura.

Paura.

Ho paura della morte.

Paura della violenza.

Paura del futuro che verrà.

Paura dell'umanità.

Paura

di me stessa.

Anastasia Bendinelli

Preghiera

Pregare, pregare

per qualcuno di inesistente,

pregare per un amore impossibile,

pregare per una persona

che neppure merita le lacrime,

pregare, pregare per se stessi,

per altri o per l'universo,

pregare, pregare, pregare.

Anastasia Bendinelli

Sognare

Sognarti,

sognare il nostro

amore, senza speranza,

sognarti come sei,

poi ti sfumi

come

un'anima

nel bianco cielo,

o come

il diavolo

nei suoi peccati

Anastasia Bendinelli

Sogno

Sogno,

sogno un infinito cielo

bianco, pieno di speranza,

sogno la via

che mi accompagnerà

verso l'orizzonte.

Sogno,

sogno con amore

qualcosa

che mi attende

Anastasia Bendinelli

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Umiliazione

Sentirsi come un topolino

in mezzo a centinaia di gatti.

Sentirsi urlare insulti da

tutte le parti. Sentirsi

diversa dagli altri, sentirsi

umiliata, esclusa, brutta,

orrenda

grassa

aliena, e poi?...

Anoressica

Depressa.

Sentirsi inutile nel mondo,

e poi lassù sentirsi come una

stella.

Anastasia Bendinelli

Un tempo

Un tempo sognavo principesse,

ora sogno il mio futuro con lui.

Amavo giocare con le Barbie,

adesso amo stare con i miei amici.

Un tempo volevo una migliore amica,

adesso voglio lui.

Amavo stare sola,

ora anche in compagnia, se con lui.

Ero triste, ora felice con lui.

Anastasia Bendinelli

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Butnaru Mihai Bogdan

Nonni

Nonni,

pessimisti,

angoscianti,

vivaci,

arrugginiti nel tempo,

ma sempre funzionanti,

nonni.

Sogno

Volo sulla soffice aria,

lontano dal male

dove il bene mi protegge,

un mondo pacifico.

Ad un tratto,

una nube maligna mi circonda,

mamma, dove sei?

Paura

paura

paura.

Bogdan Mihai Butnaru

Solo

Solo, dopo aver traslocato,

senza un’anima buona

che mi stia accanto,

solo, come un meteorite

disperso nello spazio,

in cerca di galassie.

Solo, nel buio della notte

a riflettere sui miei pensieri,

solo, nel mio letto a pensare

con il mio orsacchiotto

Solo,come l’unico fiore

appena germogliato,

solo.

Bogdan Mihai Butnaru

Dolcezze

Il canto degli uccelli,

la domenica,

i miei voti belli sulla pagella,

le tenere carezze della mamma.

Le foglie rosse che cadono

sulla terra fredda.

Il cielo senza confini,

dalle nuvole rossastre.

Il pane caldo del sabato mattina,

fatto dalla nonna,

dolce, come sempre.

Bogdan Mihai Butnaru

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Inverno

Raffreddore,

ghiacciare,

attraverso gli occhi

un mondo bianco copre il globo,

il gelo regna, il caldo soccombe,

insieme agli animali

in letargo,

come la foresta,

che giace nel silenzio.

Inverno.

Invidia

Invidia dei suoi privilegi,

dei suoi capricci.

Invidia di chi prende voti alti

senza studiare,

invidia delle idee degli altri,

della loro mente, piena di colori vivaci;

la mia: un bidone del cestino,

tutta grigia.

Si,di questo ho invidia.

Bogdan Mihai Butnaru

Notturno

Dorme il regno degli animali

suscitando silenzio, angoscia.

La luna si rispecchia nelle acque del mondo,

il sole giace nel silenzio, sotto i monti notturni.

Venti freddi e ghiacciati soffiano sugli abissi,

si svegliano i mostri della selva oscura,

entrano nei sogni vivaci dei bambini,

mostri neri, come la notte,

notturno.

Bogdan Mihai Butnaru

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Amarezza

Lo scroscio dell’acqua che cade sulle tegole,

l’amarezza della sconfitta,

un sacco di rimpianti.

Non poter comunicare con nessuno,

non avere fantasia,

non avere un amico immaginario,

amaro, come il caffè senza zucchero.

Bogdan Mihai Butnaru

Orsacchiotto

M’hanno portato un orsacchiotto,

rotto, distrutto.

Nei suoi occhi

si vedono mille ricordi

e un vento freddo mi congela l’anima.

Si apre il portone dei miei ricordi,

mille emozioni.

M’hanno portato un orsacchiotto.

Bogdan Mihai Butnaru

Paura

Paura, dell’immenso mondo ho paura,

paura della mia gente più cara,

paura della mia fantasia,

che mi faccia brutti scherzi.

Paura della mia mente,

di non saper continuare questa poesia,

paura dei brutti scherzi che fa l’amore,

paura di tutto ciò che mi circonda,

paura.

Bogdan Mihai Butnaru

Un tempo

Un tempo ero testardo come un mulo,

non mi interessava niente della mia gente,

ero libero come un uccello.

Ora sono chiuso in una gabbia,

con mille impegni.

Da piccolo

Il tempo non esisteva,

ora ne cerco sempre di più.

Un tempo, volavo con un leone

nel regno della fantasia,

ora mi appoggio sull’albero

della realtà.

Bogdan Mihai Butnaru

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Calonaci Gaia

Amarezze

La pioggia aspra,

la grandine che non ti lascia dormire,

il sapore duro della terra quando cadi,

il freddo che ti avvolge d’inverno,

gli alberi spogli, in una giornata d’autunno.

Gaia Calonaci

Notturno

Rumore delle onde che si infrangono sulla riva,

rumore della pioggia che bussa alla finestra,

rumore del vento che fa danzare le foglie,

rumore dei tuoni che rimbombano nella stanza,

cani che cantano nel buio alla luna.

Gaia Calonaci

Preghiera

Volare, nuotare nei pensieri più profondi,

alla ricerca di qualcosa di migliore.

Noi ci affidiamo a Lui,

per avere un sostegno,

una spalla su cui piangere,

un motivo per cui vivere,

quando non abbiamo più niente

in cui sperare,

quando non abbiamo più niente

in cui credere.

Gaia Calonaci

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Dolcezze

Le rondini che volano al tramonto,

i ricordi di un’estate,

lo spirito del Natale,

il tuo più grande sogno,

la neve candida e soffice sul prato,

l’alba che illumina la stanza al risveglio,

il suono del mio cuore che batte.

Gaia Calonaci

Dolcezze

Il fruscio degli alberi,

il profumo dei fiori,

il canto degli uccelli,

un tramonto rilassante.

Gaia Calonaci

Esclusione

Lei era esclusa,

abbandonata,

nessuno ci faceva più caso.

Noi giocavamo tranquilli,

lei camminava avanti e indietro,

da sola, nel cortile.

Nessuno le parlava,

nessuno l’ascoltava.

Era sola,

ma nessuno se ne accorgeva.

Gaia Calonaci

Esclusione

Loro ridevano, scherzavano,

e mi lasciavano indietro,

sempre più lontana.

E io mi chiudevo

nei miei pensieri,

nelle mie lacrime,

e pensavo,

pensavo a come poteva essere

se ci fossi stata anch’io,

con loro, a scherzare.

Gaia Calonaci

Fiori

Fiori

colorati,

calmi,

allegri

e spensierati.

Silenziosi si aprono al mattino,

per richiudersi silenziosi al tramonto.

Gaia Calonaci

Invidia

Invidia di chi è sempre sicuro di sé,

di chi sa sempre cosa fare,

in ogni situazione.

Invidia di tutti,

ognuno ha sempre qualcosa più di me.

Invidia di chi non ha paura,

invidia di chi non è invidioso.

Gaia Calonaci

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Mare

Mare

riflesso del cielo,

ti avvolge, ti rilassa,

ti solleva e ti porta

nei pensieri più profondi.

Mare

profumo dell’estate,

sentore di felicità,

serbatoio di sogni.

Gaia Calonaci

Sorridere

Sorridere

Sorridere

Divertirsi

Sorridere

Scherzare

Scherzare

Scherzare

Sorridere

Giocare

Mostrare la mezza luna dentata

Sorridere

Pensare

Pensare al passato

Pensare

Pensare ai momenti passati

Insieme

Sorridere

Sorridere

Sorridere.

Gaia Calonaci

Un tempo

Un tempo ero incapace,

ora so volare.

Un tempo vedevo appannato,

ora vedo tutto più chiaro.

Un tempo sapevo sognare,

ora forse non più.

Sapevo viaggiare nella fantasia,

ora navigo nella realtà.

Gaia Calonaci

Un’amica

M’hanno portato un’amica,

mi capisce,

mi sa ascoltare,

mi fido di lei.

E’ per me una sorella,

sorella affettuosa,

sorella gentile,

sempre accanto a me,

nei momenti difficili.

M’hanno portato un’amica.

Gaia Calonaci

Nuvole

Nuvole soffici, candide,

volano nel cielo

sopra di noi

e ci osservano

curiose;

conoscono i nostri segreti,

le nostre paure,

i nostri desideri.

Gaia Calonaci

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Paura

Paura dei giudizi degli altri,

dei giudizi dei professori.

Ho paura del buio,

muro nero davanti ai miei occhi.

Ho paura di vergognarmi,

ho paura di ammettere che ho paura.

Gaia Calonaci

Sogno

Scappo,

scappo,

senza sapere dove vado,

continuo a correre,

a correre,

è buio,

non vedo niente,

sono in un infinito labirinto

avvolta dall’oscurità.

Gaia Calonaci

Sogno

Un leggero vento mi accarezza il viso,

sdraiata su un letto d’erba verde e di foglie,

sotto il verde tetto delle chiome,

sento il canto degli uccelli

e l’odore fresco del bosco.

Gaia Calonaci

Solitudine

Ho tanti amici, ma mi sento sola.

Tante persone mi vogliono bene,

ma mi sento sola.

Mi guardo intorno: c’è tanta gente,

ma mi sento sola.

La mia stanza mi sembra un deserto,

cammino, cammino, ma non c’è nessuno.

Sono sola, sempre sola,

o almeno penso di esserlo.

Gaia Calonaci

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Carrara Matteo

Esclusione

Venivo escluso dagli amici.

Restavo lì in un angolo,

da solo, senza nessuno,

con la tristezza che mi avvolgeva,

come una coperta di pile che ti

soffoca in piena estate.

Tutti mi lasciavano in un angolo,

solo, senza via di uscita.

Solo, io restavo da solo.

Matteo Carrara

Cambiamento

Una volta ero...

ero bambino un tempo, ora ragazzo.

Ero triste, ora gioioso.

Ero spento, ora acceso.

Ero debole, ora forte.

Ero cattivo, ora buono.

Ero Matteo e sempre lo sarò,sempre.

Matteo Carrara

I genitori

Brontoloni,

divertenti,

buoni,

cattivi,

fastidiosi,

frastornati,

ma sempre attenti.

I genitori.

Matteo Carrara

Studiare

Studiare.

Sulla carta bianca.

Pagine che volano.

Studiare.

Studiare.

Studiare.

Studiare, imparare, leggere.

Ancora studiare.

Una vita a studiare, senza

mai imparare abbastanza.

Studiare.

Matteo Carrara

Il dono

M’hanno portato un orologio.

Tic e poi tac, il suo rumore

Tic e ancora tac, il suo rumore.

Suono angosciante,

come momenti dolorosi

o ansietà della vita.

M’hanno portato un orologio.

Matteo Carrara

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La paura

Paura,

paura di volare nei cieli blu.

Paura,

paura del buio della notte.

Paura,

paura di non risvegliarmi più.

Ma che cos’è la paura?

Matteo Carrara

Il sogno

Sognare durante la notte.

Sognare.

Parlo quando sogno senza parlare.

Volo con la mia mente nei cieli

più vivaci, senza volare.

Dietro di me qualcuno mi chiama

ed io lì, ad aspettare, ad aspettare.

Matteo Carrara

Il mare

Mare,

onda,

acqua,

voglia di divertirsi.

Ammirare l’orizzonte

e ancora cielo, sole, caldo, navi, scogli, pesci.

Un amore per il mare, che non finirà mai.

Matteo Carrara

Invidia

Invidia, sì sono invidioso.

Sono invidioso di chi ha più di me,

invidioso di chi si comporta meglio di me,

invidioso degli amici più cari,

perché sono lodati più di me,

invidioso di chi gioca a calcio meglio di me.

Invidia, sì, ma che cos’è l’invidia?

Brutto sentimento.

Forse sì forse no?

Matteo Carrara

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La solitudine

Solo,

solo come un fiore in un campo innevato.

Solo,

senza nessuno con cui sfogarmi.

Solo,

nel buio della notte.

Dalla solitudine scappo vagabondo.

Matteo Carrara

Le amarezze

L’angoscia di un suono pauroso,

come il suono angosciante di un orologio.

L’angoscia di prendere un brutto voto.

Sì, l’angoscia.

Matteo Carrara

Le dolcezze

Gli amici, una vera dolcezza,

come un dono venuto dal cielo.

Un pomeriggio in un campo di grano,

con il sole che mi abbaglia.

Vivere con i miei genitori, giorno dopo giorno,

senza mai lasciarli.

I pensieri allegri che passano dentro la mente.

Matteo Carrara

Notturno

Dormono gli alberi dalla grande chioma

in un campo infinito.

Dormono le navi sole, attraccate al porto

dondolando sul nulla.

Dormono le nuvole nel blu più profondo.

Dormono tutti, tranne il gufo della selva oscura.

Tutti in silenzio, tutti a dormire, questa è la notte.

Matteo Carrara

Preghiera

Dio, Tu che sei l’Altissimo.

Tu che ci aiuti e ci proteggi,

in questo mondo difficile e complicato

per tutti.

Tu, Dio, che vivi nei cieli luminosi e azzurri.

Tu che sei la vita, la speranza,

la salvezza,

non ci lasciare mai.

Matteo Carrara

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Carrara Pierpaolo

Invidia

Io sono invidioso di lui,

lui bello, bravo, tantissimi amici,

e soprattutto ha lei.

Io che volevo lei, ma non posso,

forse perché sono brutto, grasso,

non sono bravo a far nulla,

non sono alla sua altezza.

Io sono invidioso di chi prima

ti mette nel suo gruppo,

sei contento,

poi alla prima difficoltà lascia solo,

isolato e senza una via di scampo.

Pierpaolo Carrara

Preghiera

Dio, colui che aiuta chi è in difficoltà,

colui che illumina il giorno e la notte,

colui che è morto per noi,

colui che ti segue sempre ,

che non ti lascia mai nel rischio, ma

in ogni momento, nel bisogno,

c'è sempre per te.

Dio, sempre Dio

Pierpaolo Carrara

Un amico

M' hanno portato un amico,

così grande che, quando l'ho visto,

mi s'è riempito il cuore di allegria,

di gioia e di tanto tanto amore.

M' hanno portato un amico.

Pierpaolo Carrara

L'amarezza

L' amore bugiardo,

l' amore sbagliato, pentito

un cuore frantumato

la nostra storia è finita,

ormai noi siamo nemici,

non possiamo vederci, parlare,

l' amore senza l' amore.

Pierpaolo Carrara

Notturno

Dormono i bambini

contenti di arrivare al mattino,

dormono i contadini

affaticati dal giorno passato.

Dormono gli animali vicini

nella stalla,

dorme il sole, immerso nel mare

Pierpaolo Carrara

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L' amico

Bello,

intelligente,

superficiale,

ignorante,

cattivo,

stupendo,

aiutante,

l'amico, l'amico, l'amico …

Pierpaolo Carrara

L'incubo

Solo nella stanza buia,

con la scritta rossa “bocciato” sopra di me

e io a gridare di tristezza

a piangere,

a pensare ai miei genitori dispiaciuti.

Loro che tanti sacrifici fanno per me e io

bocciato.

Soprattutto tristezza

Pierpaolo Carrara

Mi sento solo

Mi sento solo quando torno a casa

mi sento solo quando vado a letto.

Mi sento solo quando nessuno mi parla, mi cerca.

Mi sento solo quando perdo un amico o ci litigo.

Mi sento solo la domenica, senza nessuno che mi parla,

senza ridere con i miei amici.

Mi sento solo, quando le mie insegnanti si arrabbiano con me.

Mi sento solo quando studio a casa,

senza nessuno che mi fa compagnia,

senza nessuno con cui ridere e scherzare.

Pierpaolo Carrara

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La dolcezza

La dolcezza di un'amica ,

un'amica così grande, che pensi

d'essere diventato l'uomo più felice del mondo,

e pensi di ammalarti, morire

insieme a lei, di fare tutto con lei,

questa è la mia amica.

Pierpaolo Carrara

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Casini Andrea

Femmine

Fastidiose,

comandano,

strillano,

perfettine

...Le femmine...

Andrea Casini

Luna

Luna,

un raggio,

come il sole,

illumina il mondo.

Sei hai paura della notte,

affacciati a vedere la luna.

Luna.

Andrea Casini

M'hanno portato un pallone

Fuori a spicchi

e dentro di cuoio...

Il cuore batteva

per la voglia di giocare

scalzo in quel terreno

pieno di sassi.

M' hanno portato un pallone.

Andrea Casini

Notturno

Buio.

Notte.

Le città spente.

Dormono

i fiori,

il tappeto del fiume,

tutto dorme.

Notte.

Notte.

Con la giusta pace

della notte.

Andrea Casini

Paura

Dell' immenso buio ho paura,

della prof ho paura,

ho paura di rileggervi

questa poesia, per dirvi

"ho paura".

Ho paura di una vita

triste, spenta e senza colori.

Paura?

sì, ho tanta paura.

Andrea Casini

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Preghiera

Preghiera,

una parola,

nove lettere

in cui si racconta

la vita di Dio.

Maria,

Gesù,

Giuseppe.

Preghiera, raccontata

da noi,

ai nostri figli,

prima di andare a letto.

Preghiera,

preghiera.

Andrea Casini

Sogno

Il sogno di prendere

una volta sei a storia

Il sogno di giocare

in serie A.

Tutto questo spero

che si avveri.

Sogno, sogno

Andrea Casini

Solo

Solo mi sento in casa,

senza luce e senza colore,

solo mi sento ora,

solo mi sentirò domani

per il brutto voto

e l' immensa solitudine

che ho addosso.

Solo io resterò.

Andrea Casini

Terra

Terra,

tonda,

di tutti

i colori,

mare,

acqua.

Tanto tempo fa

era piatta,

ma poi

hanno scoperto

che è tonda.

Terra.

Andrea Casini

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Coviello Luisa

Colorare

Colorare un foglio spento

colorare

colorare

colorare con colori accesi

colorare su un foglio la propria vita

colorare un pensiero

colorare in te qualcosa di trasparente

colorare

colorare i raggi del sole

colorare in un foglio tutta la mia vita!

Colorare

colorare.

Luisa Coviello

Esclusa

Esclusa da te

che mi ritieni inferiore;

esclusa da te, che di me sei migliore,

esclusa da te, che mi ritieni

brutta, diversa.

Esclusa da te, perché

sei in cima a tutto e tutti

mentre io resto in fondo, sola,

esclusa.

Luisa Coviello

Estate

Il profumo del mare

tutto diventa allegro, colorato.

I caldi raggi del sole che svegliano la terra,

il delicato rumore del mare racchiuso

in una conchiglia,

la grande allegria,

la voglia di ricominciare.

Tutto si trasforma,

al tramonto tutto diventa rosso,

tutto si spegne,

per poi ricominciare

un nuovo giorno,

ancora più bello.

Luisa Coviello

Felicità

Volo nel cielo illuminato,

volo,

volo nel vuoto.

Volo accarezzando l'aria,

volo,

volo,

volo,

ma non ti trovo...

Luisa Coviello

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Notturno

Dorme il giorno

dormono i pensieri

dormono i fiori racchiusi in se stessi

dorme la chiara luna in un cielo spento

tutto si ferma

tutto si spegne

in un sogno profondo i pensieri spariscono

pian piano tutto sparisce.

Luisa Coviello

Preghiera

So di non essere sola.

So che qualcuno c'è sempre,

qualcuno che mi protegge,

qualcuno che mi aiuta.

So che qualcuno ci sarà

nonostante tutti i miei sbagli,

certa che saprà perdonarmi.

Sopra di me, anche se invisibile,

so che questo qualcuno c'è,

e ci sarà.

Luisa Coviello

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Degl’Innocenti Daniele

Dolcezza

I misteri della vita

il pensiero degli uomini

la speranza di realizzare

il proprio desiderio.

Il nostro amore verso

gli altri.

Daniele Degl'Innocenti

Escludo

Io escludo chi è più piccolo,

i più noiosi,

chi non è della mia parte.

Li escludo

dai giochi,

dalle risate.

Escludo i miei nemici,

le persone

che odio...

escludo...

Daniele Degl'Innocenti

I genitori

Gentili...

Cattivi...

Onesti...

I genitori sono questo.

Daniele Degl'Innocenti

Felicità

Il sole brilla

tutto è candido,

tutto è calmo.

Volando

salgo su una nuvola

e mi accorgo

del fantastico paesaggio.

Purtroppo però

non lo ricordo..

Daniele Degl'Innocenti

La solitudine

La solitudine è un incubo.

Solo mi sento quando

mi sgridano i miei genitori,

solo come un fiume

mentre corre via.

Da solo sto quando piango.

Solo come un pesce

quando non è in gruppo.

Solo sto quando penso.

Solo, io sono solo.

Daniele Degl'Innocenti

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Notturno

Nella notte più buia

tutto è silenzio,

tutto è terminato.

Tutti dormono,

tutti sognano,

tutto è armonioso,

tutto è candido,

tutto come la notte.

Daniele Degl'Innocenti

Paura

Tutto buio.

Non c'è niente.

Io grido ma

nessuno risponde...

grido, grido...

poi mi alzo

nel cuore della notte

tutto sudato e dico

"meno male era

un sogno".

Daniele Degl'Innocenti

Invidia

Invidia di tutti

invidia di mio fratello

per le sue attenzioni,

che io non ho...

Io non ho niente,

in confronto a...tutti.

Daniele Degl'Innocenti

Paura

Ho paura del buio e dei suoi misteri,

ho paura della terra

e delle sue immense catastrofi,

ho paura della morte.

Ho paura dell'universo

e di chi ci abita.

Ho paura di sbagliare.

Ho paura del mio futuro,

paura di incontri fortuiti

con persone malintenzionate.

Di tutto questo ho paura.

Daniele Degl'Innocenti

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Del Carlo Elisa Sofia

Amarezze

Gli uccelli che volano verso l'orizzonte.

I petali dei fiori strappati.

Il grido disperato di una bambina,

alla morte del suo cane.

Il suono rimbombante delle campane,

nella cupola grigia della mia vita.

Elisa Sofia Del Carlo

Esclusa

Esclusa da chi giocava,

da chi rideva,

da chi si divertiva.

Esclusa come un'anima invisibile,

calpestata da tutti.

Esclusa, rintanata in un buco nero.

Uno spiraglio di luce,

qualcosa di bello,

ma di nuovo esclusa,

cacciata, mandata via.

La speranza di essere accolta,

cancellata dal tempo.

Elisa Sofia Del Carlo

Invidia

Invidiosa di lei,

invidiosa del suo carattere,

allegro, solare, perfetto per tutti.

Invidiosa del suo aspetto da angelo.

Invidiosa dei suoi quaderni perfetti,

mentre i miei sono pagine nere.

Elisa Sofia Del Carlo

Farfalla

Farfalla,

libera nel cielo,

lontana dai pensieri,

lontana dai dolori,

dalle incertezze...

Farfalla,

anima leggera,

solare,

unica...

Farfalla,

un arcobaleno dai mille colori.

Elisa Sofia Del Carlo

Notturno

Dormono i pensieri,

liberi nella mente.

Dormono i cani,

insieme ai furbi gatti.

Dormono gli alberi,

sotto la luna lucente.

Dormono i neonati,

accanto all'amore materno.

Dormono...

sì, tutti dormono,

nell'infinità della notte.

Elisa Sofia Del Carlo

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Felicità

Camminare sull'acqua,

insieme ai delfini.

Correre,

correre e prendere il volo.

Raggiungere l'orizzonte,

e vedere un arcobaleno,

che ti colora la vita.

Elisa Sofia Del Carlo

Paura

Paura,

paura della notte profonda,

che mi circonda.

Paura di svegliarmi da sola,

nelle tenebre di un giorno funesto.

Paura di chi mi può giudicare,

rendendomi sola, desolata, arrabbiata.

Paura,

paura della mia voce

che al mattino rimbomba,

sotto un tetto, che minaccia paura.

Elisa Sofia Del Carlo

Gatto

M'hanno portato un gatto,

esile, coraggioso, istintivo.

Occhi svegli e sguardo felino,

dentro un dolce cuore.

Un musetto simpatico,

ormai relegato

all'immagine di un quadro.

M'hanno portato un gatto.

Elisa Sofia Del Carlo

Immaginare

Immaginare i colori,

i mille colori della mia vita.

Immaginare nuvole di cristallo,

che mi portano verso la felicità.

Immaginare i pensieri,

che volano nella mente.

Immaginare,

immaginare te.

Elisa Sofia Del Carlo

Preghiera

Sola in una stanza,

mille lacrime sul cuscino.

Penso te, Dio,

lontano,

irraggiungibile,

immaginario.

Vedo angeli

che mi vengono a prendere,

e io volo,

volo,

verso il mondo perfetto.

Poi apro gli occhi

ed ecco il peccato,

la desolazione,

la morte,

e la pace

scomparsa.

Elisa Sofia Del Carlo

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Nuvole

Lucenti,

misteriose,

immaginarie,

irraggiungibili,

…nuvole.

Elisa Sofia Del Carlo

Sentimenti

Sentimenti,

infiniti,

incomprensibili,

indimostrabili...

Sentimenti,

racchiusi in una cupola rossa.

Sentimenti,

abbandonati sul fondale del mare.

Elisa Sofia Del Carlo

Pregare

Pregare,

sperare in un futuro migliore.

Pregare,

immaginare la luce.

Pregare,

volare su nuvole soffici verso Dio.

Pregare,

rinchiusi nella desolazione eterna.

Elisa Sofia Del Carlo

Prigioniero

Prigioniero dei miei sogni;

con mille ombre che mi guardano,

mille voci che mi giudicano,

lì, al centro, immobile,

come una pedina

davanti al suo destino.

L'orologio che fa TIC-TAC,

il tempo che passa...

ma ogni cosa rimane uguale,

immobile..

Elisa Sofia Del Carlo

Solitudine

Sola mi sento

quando penso al passato;

a gli amici lontani,

ormai troppo lontani.

Sola sotto la pioggia,

che mi si rivolta contro funesta.

Sola, rinchiusa dentro la mia anima incapace.

Elisa Sofia Del Carlo

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Un tempo

Ero triste,

ora sono allegra.

Era abbandonata a me stessa,

ora sono riempita dalla tua dolcezza.

Ero una macchina senza meta,

ora sono una rondine libera verso l'orizzonte.

Ero un fiore disperso in un campo,

ora sono una stella illuminata da te.

Elisa Sofia Del Carlo

Dolcezze

Le nuvole bianche,

come il cuore dei bambini.

Gli schizzi dei pennelli

dai mille colori.

Gli uccelli che cantano liberi

intorno a te.

La mia vita, che sboccia in un campo di rose,

accanto a mille amici.

Elisa Sofia Del Carlo

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Facenda Nunez Jasmine

Fotografia

M’ hanno portato una fotografia

piena di ricordi,

piena di bei momenti,

il cuore mi si riempie di felicità,

m’ hanno portato una fotografia.

Jasmine Facenda Nunez

La paura

Ho paura di ciò che non conosco

di ciò che non so

di ciò che non voglio sapere;

ho paura di provare dolore

di perdere qualcuno a cui tengo

ho paura di sbagliare

di non saper cosa fare.

Jasmine Facenda Nunez

Amarezze

L’amarezza delle lacrime che scendono,

l’arrivo del gelido inverno

senza sole, un buio profondo,

un’amicizia persa,

la fine di tutto,

una fine amara come la sconfitta.

Jasmine Facenda Nunez

Amore

Amare

due cuori che si uniscono

amare

amare

amare

amare

amare ancora, vivere, sognare,

sogni duri come le pietre,

perché la vita non li possa distruggere.

Jasmine Facenda Nunez

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Invidia

Sono invidiosa

di chi sorride sempre,

di chi è considerato da tutti,

di chi è migliore di me;

sono invidiosa di chi ha quel qualcosa che io non ho,

sono invidiosa di chi è amato da tutti,

sono invidiosa di tutto, invidiosa di niente.

Jasmine Facenda Nunez

Preghiera

La solitudine in fondo non c’è

lui per noi c’è sempre, non ci abbandona mai.

Bisogna solo credere nella sua esistenza:

non lo vedo ma c’è, è tra di noi,

ci guarda dall’ alto e ci protegge.

Lui c’è,

devo credere in lui.

Jasmine Facenda Nunez

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Kishta Eralt

Amarezza

Il bagliore della tempesta.

I sarmanti dopo le verifiche.

Eralt Kishta

Cambiamento

Una volta ero aiutato

ora aiuto.

Prima mi raccontavano,

ora racconto.

Prima non scrivevo,

ora scrivo bene.

Prima mi compravano il necessario,

ora lo compro io.

Eralt Kishta

Dolcezza

La primavera

dei fiori schiusi.

La pioggia che mi accarezza.

Nell’ azzurro cielo il

bianco movimentato.

Eralt Kishta

Esclusione

Esiliato dal mondo,

dalla patria,

immerso nel mare della sofferenza,

barricato dal mondo

escluso

barricato

escluso.

Eralt Kishta

Partire

Partire

partire verso il futuro

partire

partire

partire

partire ovunque

partire verso un prato infinito

partire

partire.

Eralt Kishta

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Paura

Ho paura dello buio, dell'oscuro buio

Ho paura del registro, delle note,

ho paura che la mia luce si spenga.

Ho paura di rimanere solo.

paura, molta paura.

Eralt Kishta

Preghiera

Dio crea noi

noi creiamo Dio,

lui ci fa piangere

ci fa ridere

dolore,

amore,

tutto e nulla.

Dio ci fa sperare,

ci fa morire.

Eralt Kishta

Sogno

Solo in una stanza

bianco, solo bianco.

Poi un buco

un buco enorme,

che mi risucchia.

Eralt Kishta

Incubo

Chiuso tra quattro mura

scovo un buco e mi ritrovo

libero, libero...

Ma diventa buio intorno

ho le catene ai piedi

e piano piano

casco,

casco,

sprofondo.

Eralt Kishta

Solitudine

Solo in un prato immenso.

Solo, chiuso da parole.

Solo senza nessuno

con cui confidarmi.

Solo, molto solo, solo!

Eralt Kishta

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Kobilica Diana

Esclusione

Noi ci escludevamo,

io la escludevo ma mi mancava,

lei mi escludeva ma le mancavo,

io la escludevo ma le volevo bene,

lei mi escludeva ma mi voleva bene,

noi ci escludevamo senza volerlo.

Diana Kobilica

Io escludevo

Io la escludevo,

lei piangeva, soffriva,

io ero arrabbiata e la escludevo,

lei voleva che tornassimo amiche,

ma io ero arrabbiata e la escludevo.

Diana Kobilica

Il cambiamento

Prima eri gioia,

ora sei tristezza.

Prima eri luce,

ora sei buio.

Prima correvi sorridente,

ora vai lento piangendo.

Prima eri fuoco,

ora sei ghiaccio.

Prima eri Paolo e sempre lo sarai.

Diana Kobilica

Invidia

Invidia di qualcosa,

invidia di qualcuno.

Invidia di lui,

che mi porta via lei.

Invidia di lei,

che mi porta via lui.

Invidia di loro.

Invidia di tutto,

invidia di niente.

Diana Kobilica

Notturno

La luna che illumina la notte,

le stelle che l’accompagnano.

Dormono gli animali.

Dorme il sole.

Dormono gli alberi …

Dorme tutto.

Diana Kobilica

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Preghiera

Dio

ci ha creati.

Lui ha creato

la felicità,

la gioia,

l’amore,

ma anche

il dolore,

la cattiveria,

la tristezza …

Lui ci ha creato,

ma anche ci distrusse.

Diana Kobilica

Sorella

M’hanno portato una sorella

Si, una sorella.

Una sorella antipatica

simpatica...

m’hanno portato una sorella.

Diana Kobilica

Mia sorella

Ascoltatrice,

inconsapevole,

difficile,

semplice,

… sorella.

Diana Kobilica

Notturno

Il latrare del cane.

Rumore del serpente che si sposta nell’erba.

Rumore del cinghiale che scava nella terra.

Rumore della finestra che sbatte, sbatte.

Diana Kobilica

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Solitudine

Quando solo sola, mi sento senza protezione,

come un bambino senza la mamma

o come vita senza futuro.

Sola mi sento nell’immenso buio,

sola con i miei pensieri di solitudine.

Sola mi sento nelle coperte che mi avvolgono.

Diana Kobilica

Paura

Ho paura del nero buio,

che ti toglie la vista.

Ho paura del serpente,

che con i suoi denti acuti morde.

Ho paura della morte

quel sonno che ti avvolge per l’eternità.

Ho paura della vita che ci riserva troppe sorprese.

Diana Kobilica

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Maionchi Elisa

Notturno

Dorme il sole,

spuntano la luna e le stelle.

Il vento sospira,

le anime volano.

Dormono i fiori silenziosi,

tutto tace,

nell’ombra della notte.

Elisa Maionchi

Paura

Ho paura del buio che

mi avvolge nella notte,

paura di quello che verrà,

del domani.

Ho paura di sbagliare

facendo qualsiasi cosa,

paura degli altri,

del loro giudizio.

Paura anche di non superare

mai le mie paure,

paure.

Elisa Maionchi

Preghiera

Credere,

credere senza aver mai visto,

senza averLo visto.

Credere in Lui,

con libertà,

con sincerità,

sperando nella salvezza.

Sperando che esista

un mondo migliore,

senza sofferenze,

senza tristezza,

illuminato dalla felicità,

dall’amore,

dall’amicizia.

Elisa Maionchi

Sogno

Nuoto,

nuoto nel mare,

come una sirena,

tra la sua acqua limpida.

Mi immergo tra i pesci

che mi sorridono,

li capisco mentre parlano,

nuoto,

nuoto,

nuoto senza paura…

Elisa Maionchi

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Persone

Imprevedibili,

buone,

sofferenti,

diverse,

amabili,

…persone.

Elisa Maionchi

Un tempo…

Un tempo eravamo inseparabili,

adesso solamente due strade opposte.

Eravamo sempre insieme,

ora nemmeno una parola.

Eravamo migliori amiche,

adesso non lo siamo più.

Come due boccioli splendenti

su uno stesso ramo,

spezzato da una brezza tagliente.

Elisa Maionchi

Stelle di sogno

Immersa nello spazio,

nell’universo,

volo.

Volo tra milioni di stelle,

lucenti,

che danzano,

che osservano silenziosamente.

Volo,

volo,

volo.

Elisa Maionchi

Solitudine

Mi sento sola, quando

da sola, in camera,

mi tornano in mente

i brutti momenti

che ho passato.

Mi sento sola, quando

non ho nessuno a cui

confidare

le mie emozioni,

i miei sentimenti.

Sola, l’unica fogli che rimane

sull’albero, in un giorno

d’autunno.

Elisa Maionchi

Volare

Volare,

volare attraversando

le soffici nuvole,

volare con la mente,

immersi in un libro

affascinante.

Volare,

volare,

volare,

volare per la prima volta,

non sapendo cosa aspettarti.

Volare,

…volare.

Elisa Maionchi

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Mariani Leonardo

Escluso

Escluso,

da tutto, da tutti.

Escluso,

perché ero troppo piccolo,

perché ero troppo grande.

Perché non sapevo fare…

Ero escluso,

escluso,

escluso.

Leonardo Mariani

Felicità

Un sorriso, una dedica,

un favore.

Un amico, qualcuno che ti capisce.

Un gioco, una bella giornata.

Ridere e scherzare in compagnia.

Giocare,

giocare,

giocare.

Leonardo Mariani

Invidia

Sono invidioso,

sì, sì…

Proprio di te.

Cosa ho di diverso?

Sicuramente siamo simili, uguali.

O forse tu sei meglio di me.

Leonardo Mariani

Preghiera

Tu…

Tu che mi aiuti o mi metti in difficoltà,

tu che mi premi o mi peggiori la vita,

tu che mi fai vivere o morire.

Perché la vita è così strana?

Ci sono cose belle e brutte nella vita.

Ci hai creato così,

e così sia.

Leonardo Mariani

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Prigione

Prigione,

in una stanza chiusa, al freddo…

Da solo.

In prigione.

Hai fatto qualcosa di sbagliato,

e ti hanno preso, catturato.

E rinchiuso qui.

In prigione.

Leonardo Mariani

Solo

Solo, perché mi hanno escluso, maltrattato.

Perché non vogliono.

Cosa ho di diverso?

Sono più piccolo?

Sono più stupido?

Perché non posso venire anch’io?

Sono rimasto solo.

Solo,

solo,

solo ora,

solo per sempre.

Nel mio mondo.

Escluso,

escluso.

Leonardo Mariani

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Mongardi Luca

Il giorno

Splendente,

lucente,

dà vita,

lungo,

corto,

fa nascere…

Si, questo è il giorno.

Luca Mongardi

Il voto

Brillante,

tenebroso,

alto,

basso,

servo,

imperiale,

questo è il voto

Luca Mongardi

Invidia

Invidio gli adulti,

perché hanno finito la scuola,

invidio i giocatori di calcio della seria A,

per la loro bravura,

invidio i più bravi della classe,

per la loro intelligenza.

Si, li invidio.

Luca Mongardi

La vita

Libero nell’aria,

pericoli, vie di fuga,

luce, buio.

Là, in lontananza,

i miei genitori mi aspettano,

per indicarmi la strada della vita.

Comincio a volare,

anzi, comincerò.

La vita avanza,

avanza,

avanza

avanza…

Luca Mongardi

Le stagioni

L’inverno congela, regna,

l’estate esplode, acceca, scalda,

l’autunno spazza via ogni ricordo,

la primavera fa vivere, nascere,

vivere

nascere

spazzare

esplodere

congelare

queste sono le stagioni.

Luca Mongardi

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Paura

Ho paura delle persone,

delle persone che non conosco,

dei loro movimenti,

e del buio nel bosco.

Ho paura dei vicoli ciechi nelle città,

del voto che la professoressa mi darà,

ho paura della mia fantasia,

dove mi porterà?

Della morte che mi avvolgerà ho paura.

Sì, ho paura.

Luca Mongardi

Preghiera

Il signore dei cieli è da ogni parte,

la sua immagine è il sole che brilla,

fa nascere,

ci guarda ed esplode,

con il suo grande occhio.

Ci avvolge nel bene,

ma anche ci fa sprofondare nella tristezza.

Ma se lo fa lui io mi fido,

anche se rimango molto triste;

Io mi avvicino,

mi allontano,

ma so che esiste,

ci voglio credere;

Lui è dentro ognuno di noi!

Luca Mongardi

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Solitudine

Sono solo in un bunker,

la luce è lontana,

solo in una nave per riflettere sui miei pensieri,

sono solo e scartato

come spazzatura,

sono la pecora nera del gregge.

Sono solo su Marte come un alieno,

prima di fare conoscenza, un tornado mi spazza via;

sono un fiore tutto solo in un prato immenso,

sono solo, sono solo.

Luca Mongardi

Guardare

Guardare,

guardare,

magia dell’occhio,

guardare i colori,

e le meraviglie della natura,

guardare le sfumature,

e l’inganno dell’occhio,

che può portare nelle tenebre o nella luce,

nel bene o nel male.

Luca Mongardi

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Nazzarri Marco

Esclusione

Escluso da tutti,

da nessuno.

Escluso da tutto,

da niente.

Sono escluso dal bello

e accolto dal brutto.

Esiliato dalla felicità

abbracciato dalla tristezza.

Marco Nazzarri

Escluso

Escluso dal mondo.

Escluso dalla vita.

Escluso dal bene.

Escluso dagli amici.

Accolto dal male.

Marco Nazzarri

Preghiera

Credere o no?

Pregare o no?

Credere in qualcosa di vero

o credere in qualcosa che esiste.

O pregare per qualcosa che è immaginario?

Chi può saperlo?

Marco Nazzarri

Scuola

Luogo di

prigionia,

tristezza,

noia,

e di migliaia di penne

rosse

buttate via,

per tutte

le correzioni fatte.

Marco Nazzarri

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Notturno

Notturno è il mondo,

un mondo nero dove

la pace è quasi

impossibile da trovare.

Un cuore nero

non ha pietà

di nessuno,

non piange mai,

non ride mai,

privo di sentimento.

Dei genitori che abbandonano

il proprio figlio per una

stupida imperfezione,

ma non devono abbandonarlo, anzi,

devono dargli più amore.

Speriamo che prima o poi

nell' universo regni la

PACE.

Marco Nazzarri

Cambiamento

Quante cose sono cambiate:

la scuola, gli amici,

i professori.

Prima erano gli altri

ad insegnarmi le nozioni,

ora sono io che gli insegno qualcosa.

Prima ero innamorato,

ora lo sono follemente.

Se ci penso i professori sono

rimasti uguali, fastidiosi, noiosi,

sequestrano oggetti che potrebbero avere

un valore sentimentale.

Speriamo che anche loro cambino!

Marco Nazzarri

Invidia

Che invidia mi fa,

vuol sempre essere migliore di me,

poi se ne vanta e mi fa

rimanere male.

Che invidia che ho io,

l'amo da impazzire, e

lei sta con un altro,

che invidia di quel ragazzo.

Che invidia mi fa

certa gente,

fa delle cose

meglio di me e poi me le

sbatte in faccia e si vanta.

Io ci rimango male e dopo

un po' comincio ad arrabbiarmi.

Che invidia,

ho invidia dell'invidia.

Marco Nazzarri

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Parigi Jacopo

Dolcezza

Il celeste limpido del cielo

che dà serenità.

Il sole dal sorriso giallo e pieno

come la corolla di un fiore.

L’erba appena tagliata,

emana un profumo buono,

e sembra lavata e lucidata.

Dolcezza.

Jacopo Parigi

Amarezza

L’amarezza di un neonato,

con il suo pianto assordante,

che spacca ogni cosa che incontra

sul suo cammino,

senza più fermarsi,

che ti sveglia dal tuo sogno

profondo.

Jacopo Parigi

Notturno

Dorme la luna

in mezzo all’oscurità,

dormono le stelle,

dormono le strade,

dorme il bosco

con i suoi abitanti.

Nessun rumore,

tutti si inchinano al silenzio.

Dormono, dormono.

Jacopo Parigi

Notturna quiete

Dorme il cielo,

dorme la terra,

nessun rumore,

solo il silenzio delle tenebre,

che con il suo potere

sovrasta tutti

e li fa cadere

in un lungo sogno.

Jacopo Parigi

Esclusione

Lui era sempre solo,

escluso da tutti,

dal mondo intero.

Lui aspettava

ed aspettava;

paziente,

sperando

che venissero a scusarsi,

per non averlo

fatto giocare.

Ma era inutile,

era escluso,

Escluso…

Jacopo Parigi

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Il cambiamento

Un tempo ero basso,

ora sono alto.

Prima ero tremendo,

ora sono calmo.

Ero grassoccio,

ora sono magro.

Prima avevo l’apparecchio,

ora non ce l’ho più.

Ero bambino,

ora sono ragazzo.

Jacopo Parigi

Preghiera

Io ti voglio sempre di più

Signore.

Non ti vedo,

ma ti sento dentro

il mio cuore;

sento te

che mi parli,

che mi aiuti

a prendere la giusta via,

per condurmi verso di te,

Signore.

Io credo

e per sempre in te,

Signore.

Jacopo Parigi

Abete

Grosso ed appuntito

che ci guarda

dall’alto,

che vede tutto

in silenzio.

Lui è felice

quando noi

lo decoriamo

per il Natale,

la festa

più bella che c’è.

Lui così

si sente

tanto forte

e importante.

Ma è triste

quando noi

lo portiamo via

da sua madre.

Jacopo Parigi

Invidia

Sono invidioso quando qualcuno

prende un voto più alto del mio,

quando qualcuno ha un gioco

che io non ho,

quando qualcuno riesce a fare

quella cosa ed io no.

Invidia di questo, invidia.

Jacopo Parigi

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Puccinelli Marco

Disegnare

Disegnare

disegnare un’opera d’arte

disegnare

creare

immaginare

dipingere

tracciare un’immagine

colorarla

andare avanti

provare

riprovare

disegnare

disegnare la propria vita

tracciare linee su fogli bianchi

ci rende liberi.

Disegnare

Disegnare

Marco Puccinelli

Notturno

Il buio e la notte

nascondono i mostri che dormono

gli animali che riposano,

al gracidare delle rane.

Ci fa inquietare,

buio e silenzio diventano

regnanti

coi sogni di coloro che dormono

nella notte nera.

Marco Puccinelli

Escludevo

Escludevo chi mi odiava,

escludevo chi mi tormentava,

escludevo chi non mi aiutava.

Escludevo e esiliavo coloro

che mi affrontavano.

Escludevo, escludevo.

Marco Puccinelli

La mia più grande paura

Delle note e dei rapporti

io ho avuto paura.

Ho avuto paura dei professori,

ho avuto paura dei miei lavori.

Avevo paura del buio e della nera notte.

Avevo paura di non trovare la felicità,

di non scoprire le mie capacità.

Ho avuto paura di non sapere cosa fare,

perché temevo di potere sbagliare.

Avevo paura delle mie paure.

Marco Puccinelli

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Il fuoco

Caldo

rosso

arancione

giallo

ardente

il fuoco

Marco Puccinelli

Invidia

Sono invidioso

di chi ha più attenzioni di me,

di chi è più fortunato,

di chi non ha problemi,

di chi è felice,

di chi non ha paura.

Di cosa o di chi sono invidioso?

Marco puccinelli

La dolcezza

L’amore che mi viene dato,

il mare che mi stringe forte,

il colore del sole,

le stelle e la luna mi fanno sognare,

la sabbia che mi abbraccia,

il calore del sole che mi riscalda

la dolcezza.

Marco Puccinelli

Escluso

Escluso dalla vita,

escluso dal sorriso,

escluso dai miei compagni,

ero solo, nel nero.

Il rosso della rabbia

mi circondava, il desiderio

di vendetta,

per colui che mi aveva fatto star male.

Escluso e poi disonorato.

Marco Puccinelli

La notte

Nera

oscura

tenebrosa

impetuosa

mimetizzante.

La notte.

Marco Puccinelli

La palla

Mi hanno regalato una palla,

che mi ha svegliato una passione,

la passione della pallamano.

Che mi ha portato un

grande talento.

Mi hanno regalato una palla.

Marco Puccinelli

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Le amarezze

La pioggia ghiaccia che mi bagna,

l’angoscia di una delusione

il razzismo che ci divide,

le note sul registro,

l’arrivo dell’inverno,

la presenza della morte,

che fa dimenticare tutto.

L’amarezza

Marco Puccinelli

Preghiera

Pregavo il Signore,

chiedevo di essere aiutato.

Lo pregavo,

perché volevo stargli vicino.

Lui mi guardava dall’alto,

mi osservava.

Pregavo,

per chi, per che cosa?

Ma io pregavo…

Marco Puccinelli

Prigioniero di un incubo

La scuola,

deserto,

io da solo

in balia dei professori,

la paura mi stringe.

Sono nello spazio

in un buco nero,

che mi stritola.

E poi mi sveglio

il terrore nei miei occhi.

Marco Puccinelli

Sognare

Volare libero nel cielo,

cantare liberi sotto la doccia,

vincere una partita

dieci a zero.

Sognare,

nessuno lo vieta,

sognare,

sognare.

Marco Puccinelli

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Un tempo

Un tempo ero nella fantasia,

ora sono entrato nella poesia.

Un tempo ero da solo,

ora in compagnia.

Un tempo ero un bimbo divertente,

ma adesso sono un serio studente.

Un tempo ero Marco

e adesso sono sempre lui.

Marco Puccinelli

La mia solitudine

Mi sentivo solo nei primi mesi di scuola,

perché venivo calpestato come se non ci fossi.

Mi sentivo solo quando venivo preso in giro,

solo ero e solo sono rimasto.

Solo mi sento, quando vengo ignorato,

quando sono nel mio letto a pianger disperato.

Solo mi sentivo fino a che un ragazzo

con il suo cuore mi ha riscaldato.

Marco Puccinelli

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Sensi Kendra

Mare

Tuffarsi

leggere

leggere

leggere

divertirsi

giocare

correre e

nuotare

nuotare

nuotare

gridare di gioia

abbronzarsi

caldo sole

galleggiare

galleggiare

galleggiare

Kendra Sensi

Freddo

Freddo

freddo

tremare

tremare

coprirsi

fuoco

caldo

caldo

riscaldarsi

Kendra Sensi

Casa

Letto

dormire

dormire

dormire

mangiare

guardare film

con la famiglia

giocare

invitare

amici

amici

amici

Kendra Sensi

Felicità

Volare sulle nuvole soffici,

bambini che ridono,

una giornata soleggiata d’inverno,

bambini che giocano

nei prati colorati.

Sentire mio cugino,

che per la prima volta

dice il mio nome.

Essere felici

Kendra Sensi

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Escludere

Lei era stata esclusa, dai suoi amici

perché era troppo grande per loro.

Esclusa perché non rideva mai,

esclusa perché non era d’accordo con loro.

Esclusa, perché pensava cose diverse

da loro.

Kendra Sensi

Quella persona

Chi è

che ci protegge,

che ci ama,

che ci ascolta,

che ci ha creato?

È una persona di cui

ci si può fidare.

Quella persona è Dio.

Kendra Sensi

Vita

Chi ci ha creato,

chi ci ama,

i nostri genitori,

i colori,

l’amore,

l’amicizia,

tutti doni di Dio,

per questo lo ringraziamo.

Kendra Sensi

Sole

Sole che illumini

La nostra vita,

Sole che rallegri

le brutte giornate.

Sole, sole caldo d’estate,

sole che illumini la vita delle persone.

Kendra Sensi

Cambiamenti

Un tempo odiavo i neonati,

ora li amo.

Un tempo odiavo studiare,

ora adoro studiare, ma non sempre.

Un tempo sognavo mostri,

ora sogno amore.

Un tempo ero ghiaccio,

ora sono fuoco.

Kendra Sensi

Invidia

Sono invidiosa

di chi è intelligente.

Invidiosa

di chi ha tutto e non gli manca nulla,

di chi è felice,

di chi è migliore.

Vorrei avere anche io

una persona con cui legare,

sono invidiosa di chi ce l’ha.

Kendra Sensi

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Sola

Sola, con il mio fantasma.

Sola, come il cane nel recinto.

Sola mi sento quando non ho amici.

Sola con i miei pensieri,

sola nella mia solitudine, sola nel mio letto.

Sola senza una meta e senza un perché.

Kendra Sensi

Paura

Ho paura del buio.

Ho paura dei miei pensieri,

di quello che potrà succedere in futuro.

Paura di sbagliare.

Paura dei rumori strani.

Paura di essere interrogata.

Paura di non saper cosa fare.

Kendra Sensi

Dolcezza

Le tue mani morbide sul mio viso,

i tuoi occhi che brillano,

camminare nei ricordi,

correre sotto la pioggia,

mano nella mano.

Kendra Sensi

Amarezza

Un’amicizia perduta,

i nostri sguardi si dividono,

i momenti belli passati insieme,

il mio cuore è spezzato.

Il nostro sogno ormai

non più realizzabile.

Kendra Sensi

Notturno

Il suono del grano nella notte.

Rumore degli allarmi nelle case.

Rumore dei fogli che sventolano,

rumore del vento che urla.

Rumori dei bimbi che piangono

nella notte scura…

Rumore, rumore.

Kendra Sensi

Esclusa

Quando ero piccola mi escludevano,

mi lasciavano sempre fuori,

loro si divertivano e io ero sola,

Un giorno sono stata esclusa dai miei amici,

perché ero troppo piccola per loro.

Loro si divertivano

e io piangevo in un angolo.

Kendra Sensi

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Serio Sandybel

Amarezza

L’amarezza di un tornado,

che passando distrugge ogni cosa,

L’amarezza di un sogno infuocato,

del mare salato.

L’amarezza di un ricordo,

un ricordo di povertà, di distruzione.

L’amarezza.

Sandybel Serio

Cambiamento

Una volta ero un cucciolo,

ora una leonessa,

una volta ero sola

come un fiore in un campo di grano,

adesso sono in compagnia,

come un lupo nel suo branco.

Tutto è cambiato.

Sandybel Serio

Dolcezza

Il sorriso di un bambino,

La gioia della libertà,

Un sogno,

Una luce che ci guida,

La dolcezza.

Sandybel Serio

Esclusa

Mi sento esclusa,

esclusa da quel gruppo

che si allontana sempre più,

la mia anima che vaga

nel buio più totale

con un’ultima fiamma di speranza,

la speranza di trovare un posto

Dove nessuno è escluso.

Sandybel Serio

Invidia

Invidia di lei,

lei ha tutto,

io niente.

Lei sempre al centro dell’attenzione,

io in disparte, nell’ombra.

Vorrei rubarle tutto

per placare la gelosia.

E se l’ottengo, cosa farò dopo?

Sandybel Serio

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La notte

Notte di sogni,

notte oscura, misteriosa

illuminata da un piccolo fascio di luce,

notte stellare,

meravigliosa,

notte calma, silenziosa,

la notte.

Sandybel Serio

Paura

Paura del buio,

Paura di svegliarmi

e non trovare più nessuno.

Paura,

Paura di sparire,

Di stare sola,

Paura dell’immenso spazio.

Paura.

Sandybel Serio

Preghiera

Preghiera di aiuto,

Bisogno di protezione,

Preghiera di consigli,

Consigli di vita,

Modo di comunicazione,

Preghiera.

Sandybel Serio

Preghiera dei mille anni

Preghiera dei mille anni,

Preghiera di ogni stagione,

Di mille persone;

Nel silenzio prego

Chiedo aiuto, consiglio

E prego,

Una preghiera di sogni gettati al vento,

Una preghiera.

Sandybel Serio

Sogno di una primavera

Sogno di una primavera,

una primavera piena di colori,

odori che viaggiano nell’aria.

Sogno.

I ciliegi in fiore e sogno.

Un soffio di vento

trascina con sé i fiori danzanti,

Sogno.

Sandybel Serio

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Esclusione

Esclusione,

sentimento ipocrita,

privo di lealtà.

Triste delusione,

infinita solitudine,

esclusione.

Sandybel Serio

Sogno

Sogno di vita,

imbarazzante,

tenebroso,

misterioso,

felice.

Sogno il tramonto,

i suoi colori

dipingono di rosso ogni cosa.

Sogno.

Sandybel Serio

Sola

Sola come un’oasi nel deserto,

come un’isola nell’immenso oceano,

sola come una piccola luce nella notte,

sola, quando non sei con me.

Mi sento sola,

come un cucciolo per strada.

Sola.

Sandybel Serio

Notte

Notte paurosa,

incantatrice, fredda,

una notte illuminata

dalla luna e dalle stelle,

che si riflettono nel mare abissale.

La notte pacifica, rivelatrice …

…notte.

Sandybel Serio

La solitudine

Un sentimento povero di felicità

ricco di tristezza.

La solitudine che ci circonda,

che è racchiusa in una lacrima,

La solitudine.

Sandybel Serio

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Un sogno

Sogno di libertà,

sogno d’amicizia

di felicità,

duraturo, strano,

imbarazzante.

Sogno un dono,

il dono di vivere,

sentire, sognare, avventurarsi

per l’immenso mare.

Sogno.

Sandybel Serio

Un sorriso

Mi hanno regalato un sorriso

felice, pieno di gioia,

infinito come lo spazio, come l’oceano.

Sorrisi di persone finalmente libere,

Sorrisi di amici,

Sorrisi.

Mi hanno regalato un sorriso.

Sandybel Serio

Dolcezze

Il canto di un uccello,

il bianco candido dell’inverno,

il profumo dei fiori in primavera.

il ricordo di un’estate al mare,

il soffio del vento che ti scompiglia i capelli.

Ogni dolcezza che ci circonda.

La dolcezza

Sandybel Serio

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Sicuranza Francesco

Dolcezza

La tenera carezza di una mamma,

il sorriso di un bambino,

il sole riscalda i suoi capelli,

il vento li sfiora,

dolcezza.

Francesco Sicuranza

Esclusione

Escluso,

mi sentivo escluso,

barricato nelle mura del silenzio,

solo,

nell'immenso campo del dolore,

nell'impotenza di immaginare

giorni felici.

Arrabbiato,

ero arrabbiato,

chiuso nel nero della vendetta.

Escluso

Francesco Sicuranza

Il dì

Buio e

luminoso,

enigmatico e

irrisolto,

il dì,

il meraviglioso dì.

Francesco Sicuranza

Il gatto bianco

Mi hanno portato un gatto bianco,

semplice, limpido come l'acqua

il suo mantello,

puro il suo colore bianco, bianco.

M'hanno portato un gatto bianco.

Francesco Sicuranza

Invidia

Invidia, verso chi ha più di me,

verso chi ha più soldi di me,

verso chi non è pigro come me,

verso chi ha più fortuna di me,

verso tutti, verso nessuno.

Invidia, solo invidia.

Francesco Sicuranza

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L'orologio

L'orologio,

le lancette scorrono,

scorrono veloci,

contando le ore.

Il tempo passa,

senza tener conto

di quello che è intorno.

L'orologio.

Francesco Sicuranza

Notturno

Buio è il mare,

con il suo dolce ondeggiare,

buio è il sole,

con il suo sguardo di luce,

buio è il vento,

con il suo forte respiro

tra gli alberi che frusciano,

buio il suo raccontare

il buio.

Francesco Sicuranza

Preghiera

Prego,

per chi mi vuole bene,

loro pregano,

perché mi vogliono bene,

Lui prega,

per noi,

per tutti noi,

perché ci ha creati,

e ci vuole bene.

Francesco Sicuranza

Scrivere

Scrivere,

scrivere un libro,

inventarsi una storia,

raccontare le nostre avventure,

scrivere

scrivere

scrivere

scrivere una storia infinita.

Francesco Sicuranza

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Tammaro Alberto

Amarezza

L’amarezza di una nota

e il mondo

che ti si rivolta contro.

L’ inverno

che arriva

come una folata di vento,

che travolge tutto.

L’amarezza.

Alberto Tammaro

Ho paura

Ho paura della stessa paura di sbagliare.

Ho paura come un gatto di un cane.

Ho paura di perdere un amico.

Ho paura come un’ombra nera delle prof.

Avevo paura delle tenebre,

ma ora è arrivata la luce.

Alberto Tammaro

Il cambiamento

Un tempo l’astuccio era colmo di colori,

ora è vuoto.

Un disegno che prima era vivace,

è in bianco e in nero.

Un tempo era autunno

e ora inverno.

Alberto Tammaro

Il corridoio

Un corridoio buio,

buio incubo,

Come un angelo

vagante io vado

in questo corridoio.

Cammino,

cammino,

cammino.

In fondo un oblio di malignità,

che ti inghiotte.

Alberto Tammaro

Rumore

Rumore come tanti passi

tante voci.

Nella mia testa.

Terribile,

terribile.

Un inferno come la guerra fredda,

come il ghiaccio.

Alberto Tammaro

Preghiera

Fuoco e acqua

due opposti.

La sofferenza.

Perche passa una folata

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di vento e porta via tutto?

Silenzio.

Silenzio, poi un’acqua sottile

che alza un leggero fruscio.

Una penna che quando scrivi cade e

Tum , tum.

Cade come il rumore che batte per te.

Alberto Tammaro

Volare

Volare come un gabbiano

sul mare

fare

quello che vuoi

fino a quando non cadi

nella disperazione

e il buio ti avvolge.

Ti svegli.

Alberto Tammaro

Dolcezza

Un cane che ti lecca.

La mano che ti passa fra i capelli.

La prof che mi dà un bel voto.

Una dolcezza di un sarmante che ti addormenta.

La cicala che al tramonto canta insieme al bosco.

Alberto Tammaro

Invidia

Invidia di Elisa, che è brava in tutto.

Invidia di tutto e di niente.

Invidia dei prof che sanno tutto.

Invidia di quando gli altri prendono bei voti.

Invidia di quando lui viene acclamato da tutti.

Alberto Tammaro

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Tintori Filippo

Le dolcezze

La risata di un bambino che gioca sereno,

come l’arrivo di un fulmine che illumina,

una goccia trasparente che scivola

su una foglia gelata.

Un cane che corre in libertà,

mentre un babbo gioca con il proprio figlio.

Il fischiettio di un uccello sul ramo.

Una giornata felice, bellissima giornata.

Filippo Tintori

Esclusione

Io, solo, isolato da ogni cosa.

Loro si divertivano a schernirmi

giocavano a fare i bulli

e tu per un attimo ti sei messa con loro.

Poi sei stata in colpa per ciò che mi avevi fatto,

e mano a mano mi hai reso sempre più felice,

giocando,

ridendo,

scherzando,

con me.

Filippo Tintori

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Notturno

Dorme un bambino,

sdraiato sul suo lettino,

con i rami che bussano alla piccola finestra.

Dentro quel bambino si nasconde

la felicità del mattino.

Dormono le stelle sul prato blu,

immenso.

Dormono i fiori,

tutti rannicchiati.

È tutto buio nella notte,

proprio tutto buio.

Filippo Tintori

Paura

Ho paura, paura delle tenebre

che mi circondano.

Delle mani che mi toccano nel vuoto.

Paura del silenzio che mi

avvolge come una coperta.

Ho paura dei rumori che mi circondano,

paura della mia esistenza,

dove andrà a finire?

Paura di non svegliarmi più,

sì ho paura,

di questo ho tanta paura.

Filippo Tintori

L’amarezza

L’angoscia di un voto,

la tristezza di sbagliare,

l’ansia di aspettare,

una giornata di pioggia tetra,

che ti mette paura.

Una brutta giornata,

una favola senza lieto fine.

Filippo Tintori

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La solitudine

Solo mi sento quando tutti mi scherniscono,

come uno spazio da cui non si esce più

che ti rende triste, tanto triste come

se ci fosse una morte,

una morte tua, dentro il cuore.

Solo mi sento quando vedo fuori piovere,

quando ci sono fulmini che fanno giorno.

Quanta solitudine io ho dentro,

mi sento come una mela marcia,

che cade da un albero sofferente

mi sento in colpa per tutte le bugie dette.

Può rallegrarmi solo il pensiero

che queste cose non succedano più.

Per ora mi sento solo

Filippo Tintori

Notturno

Notturno veglia il gladiatore

che si alzerà al mattino

Quel bambino così carino,

nella notte cupa e silenziosa.

Il bubulare di un gufo

fa risvegliare la notte e

al mattino il gallo canterino

accoglie la nuova luce

con grande felicità.

Filippo Tintori

Amicizia

Amicizia

Affetto

Simpatia

Simpatia

Simpatia

Abbracciarsi

Amarezza

Dispiacere

Dispiacere

Allontanarsi

Allontanarsi

Allontanarsi

Dall’amico

Ma ancora

Volersi bene

Correre

Correre

Correre

Più lontano che si può

Fin dove l’amicizia ti porta.

Filippo Tintori

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La mia famiglia

La mia famiglia

sempre felice,

gioiosa,

mi diverto con loro,

poi ad un tratto

tutto scompare

nel vuoto totale

solitudine,

disperazione,

angoscia,

il cuore batte sempre di più

e io corro

corro,

corro,

finché non mi sveglio

ancora negli occhi la paura,

e vedo la realtà.

Filippo Tintori

Preghiera

Perché pregare qualcuno,

qualcosa che non esiste?

Perché tutti credono in lui

tutti, tutti pregano per lui.

In fondo non si sa

se esiste per davvero,

se ha creato il mondo,

se ha creato l’uomo.

Ma bisogna pregare e sperare

solo sperare e credere

oppure sperare di credere.

Filippo Tintori

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INDICE

BENDINELLI ANASTASIA PAG 2

BUTNARU MIHAI BOGDAN PAG 5

CALONACI GAIA PAG 8

CARRARA MATTEO PAG 12

CARRARA PIERPAOLO PAG 15

CASINI ANDREA PAG 18

COVIELLO LUISA PAG 20

DEGL’INNOCENTI DANIELE PAG 22

DEL CARLO ELISA SOFIA PAG 24

FACENDA NUNEZ JASMINE PAG 28

KISHTA ERALT PAG 30

KOBILICA DIANA PAG 32

MAIONCHI ELISA PAG 35

MARIANI LEONARDO PAG 37

MONGARDI LUCA PAG 39

NAZZARRI MARCO PAG 42

PARIGI JACOPO PAG 44

PUCCINELLI MARCO PAG 46

SENSI KENDRA PAG 50

SERIO SANDYBEL PAG 53

SICURANZA FRANCESCO PAG 57

TAMMARO ALBERTO PAG 59

TINTORI FILIPPO PAG 61