La Voce della Franciacorta 2011 07

La Vocedella Franciacorta

WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT MENSILE D'INFORMAZIONE ANNO III - LUGLIO 2011

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Che bello il grestdi Gabriele Bazzoli

Che bello il Grest, inizia il Grest! Ogni tanto mi chiedono se, crescen-do, non ho incominciato a ridimen-sionare la mia considerazione per questo tipo di esperienza che, per carità, è importante, ma, dopotutto, non è configurabile diversamente che un “dzugatì”. E allora mi permetto di raccontarvi un piccolo episodio, che riguarda ormai oltre tre lustri fa e che si è rivelato una degli snodi fonda-mentali della mia formazione. Estate: come capita per uno di quegli sfortu-nati inconvenienti che a volte accom-pagnano le nomine dei sacerdoti, nel mio oratorio se ne sta per andare un bravo curato e ne sta per arrivare un altro. Mentre avvengono questi avvi-cendamenti, succede anche il Grest. E in tre ragazzotti (e ragazzotte), in-torno agli anni della maggiore età, ci capita tra le mani questa esperienza incredibile: da animatori semplici ed entusiasti a organizzatori, pudica-mente ma sensibilmente aiutati da alcuni adulti, di un Grest. Ricordo le mattine in cui bisognava arrivare pre-sto in oratorio, per aprire e distribuire agli altri animatori l’elenco dei giochi, ricordo i pranzi consumati sul tavolo della segreteria, per sistemare al volo le cose del pomeriggio, le riunioni ani-matori interminabili, la stanchezza e l’entusiasmo della sera, le litigate in-cominciate e sedate, le nuove amici-zie la responsabilità guadagnata gra-tis e da dover gestire: in 15 giorni ho imparato e sperimentato cosa vuol dire comunità, perché questa parola ha senso dentro alle dimensioni del servizio, della gratuità, della disponi-bilità. Ho imparato che la comunità cristiana nasce dal darsi, ho imparato la straordinaria misura di quegli adul-ti che in quei giorni fecero la segre-teria, le pulizie, l’organizzazione del-le gite senza mai essere invadenti e rendendo possibile quell’esperienza.

Rovato. Sabato 9 luglio il centro storico si prepara ad accogliere la manifestazione

Tutti i luoghi storici della capitale della Franciacorta, dalle 18 alle 24 di sabato, risuoneranno di note, esposizioni, degustazioni e negozi aperti

Il servizioa pag. 9

Inchiesta

La caricadei Grest

Il racconto dei protagonisti.

Presentiamo le esperienze estive

degli oratori di Chiari, Palazzolo

e Cazzago San Martino

Ovest bresciano

Chiari. “Aperitivo in saldo”nel centro storico

•• pag. 15

La prima “Notte Bianca”tra musica e saldi estivi

I servizia pag. 2-3

Cultura

La tappa franciacortinadi “Terre di fede” in “Agorà”a Rodengo Saiano il 7 luglio

•• pag. 19

Editoriale

Sebino

Clusane d’Iseo.In tavola la tinca al fornodal 18 al 24 luglio

•• pag. 13

•• continua a pag 2

Chiari. Il Centro giovanile 2000 offre quattro settimane di impegno, cinque le settimane al San Bernardino

Grest senza confini: gli animatoriarrivano anche da Taormina

di Paolo Festa

Cambiano i tempi e ance la pro-posta del Grest si adatta alle nuove esigenze di ragazzi e famiglie. Così è stato anche a Chiari, dove per anni la parola Grest ha significato tre settima-ne di animazioni per giovani e ragazzi. Da quest’anno la durata dell’esperien-za proposta dal Centro Giovanile 2000 passa a quattro settimane, cominciate appena finito l’anno scolastico. Il tema di fondo è quello del tempo, secondo quanto suggerito dalla Diocesi. “L’idea - sottolinea Roberta Zani, responsabi-le del Grest delle elementari – è quel-

Primo piano Ho visto i sacerdoti dell’epoca esserci senza strabordare (in un’esperienza che era di passaggio), incrociarci e fidarsi. Sono bastati 15 giorni.Oggi nel ripensare a quel Grest (che porto tra i miei ricordi più belli) potrei analizzare i mille errori educativi e gestionali che abbiamo fatto: mi accor-go però che quella generosità che è tipica dei 16 anni, quella disponibilità che non fa nessun conto e non valuta il premio, cancellarono ogni errore e furono un credito straordinario che, ancora, non è del tutto speso a di-stanza di anni. (Gabriele Bazzoli)

2 La Voce della Franciacortaluglio 2011

Sito:www.lavocedelpopolo.it

la di aiutare i bambini a vivere bene il tempo, ad usarlo nel modo migliore possibile”. I bambini iscritti sono più di 260 e, da quest’anno,sempre epr venire incontro alle esigenze delle fa-miglie, possono vivere ancora più in-tensamente l’esperienza dell’oratorio. “Negli anni scorsi – continua Roberta – il Grest era solo il pomeriggio, dal-le dall’una e mezza alle sei e mezza. Quest’anno, seguendo quanto già fatto dai salesiani a S. Bernardino o in mol-

ti altri paesi vicini a Chiari, diamo la possibilità di partecipare ala mattina, dalle 7 e mezza fino a mezzogiorno e mezzo, alle attività della ludoteca. Poi il pranzo al sacco e nel pomeriggio il Grest”. Come negli ultimi anni al nu-trito e motivato gruppo di animatori ed assistenti si unisce quello formato da alcuni ragazzi, quest’anno tutte ra-gazze, che arrivano da Taormina. Ad accompagnarli durante l’anno con un cammino di preparazione e nell’espe-

rienza estiva è Fratel Claudio, marista di origine clarense che a Taormina in-segna religione nel liceo classico do-ve questi ragazzi studiano. Tra le altre novità nel gruppo degli animatori va ricordata suor Laura, dorotea da Cem-mo, che proprio nel 2011 ha comincia-to a prestare servizio a Chiari. A lei si affianca, in questa esperienza Elena, una novizia, sempre delle dorate. Nu-meri più ridotti nel Grest delle medie: “sono 90 i ragazzi iscritti – ci ricorda Elena Iore, la responsabile – soprat-tutto di prima e di seconda media”. Il tema è sempre quello del tempo, vis-suto attraverso incontri, esperienze e anche “l’impresa”. “Ogni gruppo – con-tinua Elena – è invitato a riflettere su un modo di vivere il tempo. Toccherà poi ai ragazzi, nella serata finale, pre-sentare agli altri il proprio tempo e il modo migliore per viverlo. La cosa in-teressante è che i ragazzi possono fare questo con la massima libertà, dalla ricerca dei materiali di recupero fino alla scelta di eventuali musiche, realiz-zazioni di scenografie o di improbabili mezzi di trasporto, una specie di mac-china del tempo”. Sono cinque invece le settimane di Grest offerte dall’orato-rio salesiano di San Bernardino, come ricorda don Luca Castelli.

Palazzolo. La società Spazio sport One amplia l’offerta con otto scivoli puntando sull’energia pulita

Un impianto ad altissimo livello tecnologico, funzionante tutto l’anno, va ad affiancare e completare la strut-tura della piscina Acquadream One di Palazzolo, gestita dalla società Spazio sport One a.r.l. Come ha illustrato il responsabile Giuseppe Troncana, as-sistito da Alberto Tinti e Mauro Ghidi-ni, con questo intervento il polo acqua-tico di Palazzolo, situato nel piazzale Kennedy, si propone come spazio di attrazione e di ritrovo, occasione di promozione sportiva, di benessere e svago: un ambiente ideale per acco-gliere gruppi di tutte le età, dalle mam-me con bimbi piccoli, alle scolaresche

di ogni ordine e grado, dagli atleti e persone diversamente abili, alla gen-te comune agli anziani. Nella stagione estiva la struttura è disponibile per i gruppi oratoriani del Grest. L’impianto è attrezzato di tre piscine interne con pareti e coperture scorrevoli in grado di cambiare assetto in pochi minuti a secondo delle condizioni meteorolo-giche: mt 25x17 a 8 corsie, profondità da mt 1.30 a mt 2.50; mt 25x12 per al-lenamenti, profondità da mt 1.20 a mt 1.30; mt 12x6, profondità mt 0.6 a 0.70 adatta per bambini della scuole mater-ne ed elementari. Nel parco di 20mila mq sono ora presenti: una laguna con

Sugli scivoli e sulla spiaggia per divertirsi restando in città

Come al solito, l’esperienza è

diversificata tra bambini della scuola primaria (quelle che erano le

elementari) e i ragazzi della scuola secondaria di

primo grado (le medie)

giochi per bimbi e idromassaggi per chi li accompagna, tre campi di beach volley in sabbia convertibili in campi di beach soccer; 8 scivoli per grandi e piccoli (foam a 4 piste, black cannon a 2 piste e, da giugno 2011, un kami-kaze e un grande big river, con giochi di luce notturni). Un’aggiunta di carat-tere ecologico contraddistingue l’inve-stimento: un cogeneratore ad olio ve-getale che alimenta il funzionamento con risparmio sul consumo di energia elettrica e gas, permette una notevole autonomia energetica e sarà potenzia-to con un impianto fotovoltaico. (Lu-ciano Demasi)

•• dalla prima paginaChe bello il Grest

3La Voce della Franciacortaluglio 2011

Quella dei Grest è una delle iniziative che nel Bresciano è tanto scontata quanto necessaria. Provate a dire in una comunità: “Quest’estate non si fa il Grest”. Cer-tamente insorgerebbe molta gente, tanto chi ha bisogno di un babysitteraggio durante il lavoro, sia chi crede nell’esperienza estiva come possibilità di crescita per bambini e ragazzi. Allora abbiamo provato a raccontarvi alcune esperienze. Non sono esaustive e non coprono certamente la complessità di un mare di bam-bini, ragazzi e adolescenti, giovani, mamme e qualche papà che si trova coinvol-to in queste iniziative. Scontate, perché sempre si fanno, ma ogni volta uniche. La proposta del 2011 è “Battibaleno, insegnaci a contare i nostri giorni”.

Grest: una risorsa per la comunità

E-mail:franciacortavocemedia.it

Cazzago San Martino. L’estate per gli oratori significa anche vivere delle proposte significative e particolari

Un percorso che parte da lonta-no, per la precisione dal settembre del 2008, quando, pochi mesi dopo la conclusione della Gmg di Sydney, fa-ceva il suo ingresso nella parrocchia di Calino don Paolo Salvadori. Il sa-cerdote, che si occupa della pastora-le giovanile dell’unità comprendente, oltre a Calino, le altre parrocchie sul territorio di Cazzago San Martino, sin da allora aveva ricevuto in dono una bandiera della Spagna, come auspicio per la Giornata che si sarebbe tenuta a Madrid. Da quel momento sono pas-sati tre anni e adesso, che la partenza si avvicina, da quest’unità pastorale

partirà un folto gruppo, coordinato da Riccardo Ferrari, di ben 75 giova-ni, tra i 17 e i 30 anni, provenienti da tutte e quattro le parrocchie: 19 da Cazzago, 21 da Calino, 31 da Borna-to e 4 dalla Pedrocca. Viaggeranno in pullman e all’andata faranno tappa a Barcellona, mentre per il ritorno è prevista una sosta ad Avignone. Prima di questi appuntamenti, però, molto è stato realizzato a livello di unità, in particolare le “messe per i Giovani”, dedicate specificamente alla presen-tazione di questo appuntamento: do-po quella introduttiva del 16 gennaio, sabato scorso ne è stata celebrata una

in ricordo del beato Giovanni Paolo II, mentre l’ultima è prevista per il gior-no di Pentecoste nella chiesa parroc-chiale di Cazzago San Martino. Oltre ai momenti spirituali, va menzionata una delle iniziative intraprese dai ra-gazzi per autofinanziarsi. Hanno infat-ti realizzato “Colori del cielo”, un cd in cui interpretano gli inni delle pre-cedenti Gmg insieme ad alcuni can-ti utili per le celebrazioni. La musica quindi, per accompagnare un per-corso già ora lungo e impegnativo: canta e cammina, perché con essa, anche la strada più impervia diventa lieve. (f.u.)

Con la musica nel cuore a Madrid per la Giornata mondiale

Cazzago San Martino. Quattro oratori e una buona collaborazione con la realtà civile per un’estate ricca

La ricetta vincente è di metterei ragazzi al primo posto

Ricca, molto ricca, l’offerta esti-va 2011 degli oratori di Bornato, Caz-zago San Martino, Calino, Pedrocca che gravitano sul Comune di Cazza-go San Martino. In tutti e quattro gli oratori (quello di Calino ha recen-temente inaugurato i nuovi spazi verdi) non poteva mancare il Grest (fino al 17 luglio) con una formula più o meno collaudata e vincente: è aperto dall’ultimo anno di asilo alla prima media, solo nella frazione di Pedrocca si estende alla prima su-periore. Il modello è quello propo-sto ai Grest e ai Cre di tutta la pro-vincia: un viaggio nel tempo (“Batti-baleno, insegnaci a contare i nostri giorni”). Per i preadolescenti e per gli adolescenti sono state pensate, invece, delle proposte ad hoc: Time Out (fino al 17 luglio). L’estate estiva dei quattro oratori si colloca a con-clusione di un percorso che ha visto protagonisti i ragazzi durante tutto l’anno. Un cammino che ha portato alcuni ragazzi a scegliere di vivere anche l’esperienza estiva della Gior-nata mondiale della gioventù a Ma-drid. Nelle parole del diciassettenne Davide Ferrari l’emozione e la curio-sità di fronte a un appuntamento che coinvolgerà milioni di giovani: “Non

so molto di queste strane giornate. La curiosità adesso è tanta; che mi stimola di più è questo viaggio av-venturoso e pieno di incognite verso Madrid. E poi lo affronterò insieme a tanti amici, pronti a far festa, a vi-vere ogni momento in piena libertà e lasciarci guidare dallo Spirito. So che la Gmg è anche un’esperienza di fede; ecco, io cercherò di portare a Madrid tanto entusiasmo e allegria, nella speranza di portare a casa un granellino di fede in più”. C’è anche,

come Roberta Pedrali (23 anni), è alla seconda esperienza dopo aver vissuto la Gmg di Colonia: “Questa è la mia seconda esperienza di Gmg, dopo quella di Colonia a cui ho par-tecipato ancora adolescente. Ora, da giovane, le aspettative sono diverse rispetto a quando, adolescente, mi sono ritrovata a Colonia; sarà una festa della fede in Cristo che ci invita ad essere suoi testimoni di unità tra tutti i popoli. È vero, si canta, si fa festa, si incontrano mondi e culture

diversi, ma non si perde mai l’obiet-tivo che ci unisce: la Parola di Dio”. Per autofinanziarsi il viaggio, ogni parrocchia ha cercato di sfruttare al meglio, divertendosi, tutte le risorse possibili: ecco allora che la compa-gnia teatrale “Compagnia del Cedro” dell’oratorio di Calino ha messo in scena una brillante commedia dia-lettale dal titolo: “L’amùr l’è l’amùr”.In quel di Cazzago si registra una buona collaborazione tra il Comune e le singole parrocchie, una sinergia che di fatto ha creato i presupposti per non creare inutili doppioni, come purtroppo accade in altre realtà del-la Provincia. A giugno, prima dell’av-vio del Grest, presso i vari parchi di Cazzago e nelle frazioni sono andate in scena delle attività per il tempo li-bero. Il nome scelto dal Cag “Volpe Rossa” e dalla Comunità il Nucleo (una cooperativa sociale) era “Gi-rogiocando” ovvero giochi all’aria aperta e, soprattutto, itineranti. Ma non finisce qui. Presso l’oratorio di Cazzago dal 29 agosto al 9 settembre (due settimane), sempre con la regia del Cag “Volpe Rossa”, va in scena “Happy Summer”: si tratta dell’ulti-mo appuntamento prima dell’inizio della scuola e delle varie attività.


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La parolaai lettori

LLETTERE

IL PEGGIO DELLA FRANCIACORTA

Atti vandaliciSegnaletica stradale nel mirino. Da alcune settimane in diversi Comuni del territorio

qualche vandalo si sta “divertendo” a prendere di mira beni pagati dalla

collettività. A farne le spese sono cartelli stradali, semafori, la segnaletica

commerciale e anche i cestini dello sporco sopravvissuti alla rivoluzione del “porta

a porta”. La fotografia scattata in via Marconi, a Rovato, è la punta dell’iceberg.

Casi analoghi sono infatti segnalati, a macchia di leopardo, un po’ ovunque

nell’Ovest bresciano. Al danno e al pericolo per automobilisti e pedoni, privati dei più

elementari strumenti viabilistici, si aggiunge poi la beffa: saranno sempre loro a dover

pagare il conto dell’inciviltà di pochi.

IL MEGLIO DELLA FRANCIACORTA

Studio idrogeologicoSiglato l’accordo per la realizzazione di uno studio idrogeologico e idraulico dei torrenti Solda, Canale, Livorna, Gandovere e Mandolossa. L’intesa, sottoscritta dalla Provincia e dalla Loggia e dalle amministrazioni di Gussago, Cellatica, Rodengo Saiano, Monticelli Brusati, Ome, Castegnato, Roncadelle, Torbole Casaglia, Castel Mella e Passirano, definisce gli interventi per la messa in sicurezza da piene ed esondazioni del territorio tra la Franciacorta orientale e Brescia. Lo studio ha un costo di 110mila euro: la Regione partecipa con 30mila euro, la Provincia con 10mila, Gussago con 12mila e gli altri Comuni in proporzione agli abitanti.

Quando il lavoroera consideratoun bene prezioso

Don Luigi Funazzi arrivò a Chiari nel 1954. Subito si distinse per il suo, parti-colare impegno per la promozione cul-turale, ricreativa e sociale dei lavora-tori e delle lavoratrici, occupate, prin-cipalmente, alla Niggeler Kùpfer. Nel Maggio del 1959 faceva il suo ingres-so, a Chiari, monsignor Pietro Gazzo-li, che otto anni dopo sarebbe diventa-to vescovo ausiliare di Brescia. Il nuovo Parroco era preoccupato per il disagio e le ripercussioni negative sulle rispet-tive famiglie dei troppi pendolari che di buon mattino prendevano il treno per Milano, oltre a quelli che si recava-no a Brescia. I due Sacerdoti si convin-sero che era necessario far approdare, a Chiari, dei nuovi stabilimenti al fine di poter ridurre il forte pendolarismo e trovare occupazione qui a Chiari, sa-pendo che le trafilerie Carlo Gnutti e la NK, da sole, non bastavano ad assorbire tutta la manodopera clarense. Da quel-la riflessione, condivisa con i dirigenti delle Acli di allora, scaturì l’idea della “Marcia della Speranza”, per chiede-re alla Madonna quell’aiuto necessa-rio affinché il lavoro, quale bene pri-mario per la vita delle persone e delle loro famiglie, si potesse averlo più vici-no a casa. E così alle ore tre del matti-no, il giorno dell’Ascensione del 1960, prese il via il nostro cammino, a piedi, verso il Santuario di Caravaggio, con un megafono sorretto a mano, e don Lui-gi Funazzi che animava, con preghiere e canti, la comitiva, composta da alcu-ne centinaia di giovani e di uomini. Per molti anni si continuò la marcia a Ca-ravaggio, e poi ad altri Santuari maria-ni più vicini, con particolari intenzioni che variavano ogni anno. Non mancò il tempo del ringraziamento alla Vergi-ne dal momento in cui il lavoro è, effet-tivamente, arrivato; anche per la com-ponente femminile. Si pensi alla Poli-stil. Purtroppo, oggi, il lavoro è torna-to a mancare, e non solo a Chiari. Ma a differenza di cinquanta anni fa sem-bra che non sia più considerato un be-ne essenziale nella vita delle persone e


delle famiglie. Di fronte a questo nuo-vo scenario qualche riflessione sarebbe doverosa; sia come gesto di riconoscen-za a don Luigi Funazzi per quanto ha cercato di fare a favore dei lavoratori e delle categorie sociali più in difficol-tà, ma pure per individuare nuove ini-ziative che favoriscano la scelta di un nuovo impegno per riconsiderare, alla luce dell’insegnamento cristiano, tutto l’esercizio del lavoro umano.

Giuseppe Delfrate

Prezzi alle stelle

I prezzi agricoli sono alti e nel decen-nio a venire scenderanno solo in misura limitata. Negli ultimi dodici mesi l’indi-ce Fao dei prezzi alimentari è salito del 38%, raggiungendo un nuovo record negativo, superiore a quello stabilito appena tre anni fa, all’inizio della crisi finanziaria ed economica globale. Nei Paesi poveri ci sono 925 milioni di per-sone che hanno fame. E noi ci perdia-mo a discutere delle sterili polemiche politiche.

Lettera firmata

Giornali della Comunità

La comunità parrocchiale di San Rocco in Padergnone ha salutato don Gian-pietro Forbice con questa pubblicazio-ne, per 13 anni guida e pastore. Don Forbice ha già fatto il suo ingresso co-me parroco a Roè Volciano. In queste pagine una raccolta dei pensieri e delle esperienze condivise in questi anni.

Radio Voce

fm 88.3 88.5Brescia e Provincia

Al via la programmazione estiva con un nuovo programma pomeridiano: “Vi-cini, vicini” dalle 17 alle 19, dal lunedì al venerdì, con ospiti più o meno famo-si in diretta con Luana Vollero. Spazio, inoltre, all’informazione locale e nazio-nale. Radio Voce si può ascoltare sugli 88.3 - 88.5 e su internet grazie al servi-zio streaming: www.radiovoce.it.

Un bambino e un pinguino a teatro"Persi e ritrovati, storia di un bambino e di un pinguino" è lo spettacolo che va in scena, promosso dal Teatro Telaio in collaborazione con il Co-mune, martedì 5 luglio alle 21.15 presso l'anfiteatro del Palazzo Rizzini di Cazzago San Martino. L'iniziativa si inserisce nella XII edizione del Can-to delle Cicale, il Festival internazionale di teatro per ragazzi e giovani di Sebino e Franciacorta. La storia, adatta a partire dai 4 anni, vede come protagonista un bambino che trova un pinguino triste davanti alla porta di casa. il bambino cerca di capire da dove arrivava: lo rispedisce a casa al Polo Sud affrontando il viaggio con lui. L'ingresso è gratuito.

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Cultura. Il Corpo musicale cittadino tra l’attività istituzionale e un problema vecchio

Il Festival bandistico Brescia-BergamoSi tiene in tre serate (11, 14 e 17 luglio) il Festival bandistico Brescia-Bergamo che il Corpo musicale “Città di Palazzolo sull’Oglio” e il Centro di formazione musicale “Riccardo Mosca” hanno organizzato, con il patrocinio del Comune di Palazzolo e degli Assessorati alla cultura delle Province di Brescia e di Bergamo, per valorizzare la comunità palazzolese come ponte culturale tra due territori. Il cortile del palazzo comunale ospiterà l'11 e il 14 luglio i concerti delle bande in-vitate (Iseo e Adrara) che si esibiranno, a partire dalle 21, con quella palazzolese. Domenica 17 luglio si terrà alle 20 la sfilata delle bande di Casnigo, Manerba del Garda e Palazzolo che poi si esibiranno sempre nel palazzo comunale.

Palazzolo

Il 5 giugno scorso il Corpo mu-sicale “Città di Palazzolo sull’Oglio” (nella foto) ha chiuso l’anno accade-mico 2010/2011 con un saggio-concerto all’Auditorium S.Fedele segnato da una grande partecipazione di pubblico che non ha mancato di manifestare l’ap-prezzamento messo in campo dalla realtà palazzolese per la formazioni musicale degli oltre 180 giovanissimi che seguono i corsi dell’accademia musicale. Quelle appena trascorse so-no state anche settimane che hanno visto la dirigenza del Corpo musicale impegnata in una serie di incontri per la soluzione del problema della sede. Da anni, infatti, il “Città di Palazzolo sull’Oglio” (dallo scorso anno dedi-cato a Riccardo Mosca, un giovane musicista tragicamente scomparso in un incidente stradale), presieduta da Gianpietro Gatta, è ospitato nel semin-terrato della scuola elementare di via Attiraglio, una sede che, con le accre-sciute attività, è divenuta inadeguata. Da anni il Corpo musicale denuncia questa situazione di disagio senza al-cuna risposta Esasperata dall’attesa e dai danni procurati dall’acquazzone che ha allagato per l'ennesima volta la sede, la dirigenza del Corpo musicale ha voluto incontrare i rappresentanti di tutte le forze politiche cittadine per

conoscere le loro intenzioni in merito al "problema sede". Gli incontri sono stati anche occasione per presentare la variegata attività della realtà musi-cale: dai corsi di formazione musica-le seguitti quest’anno 185 alunni, alla collaborazione con la scuola, con pro-getti nella materna e nella primaria di primo grado e alla definizione di un’in-tesa con il Conservatorio con l’obietti-vo di ottenere un accreditamento come scuola comunale preparatoria. Impegni e iniziative che giustificano la richiesta di una sede adeguata. Nel frattempo il

Corpo musicale non resta con le ma-ni in mani. Archiviata con successo la collaborazione con l'Istituto Marzoli per la realizzazione della prima edizio-ne del premio "Buonanotte all'Italia" (il testo vincitore è pubblicato integral-mente sul sito www.lavocedelpopolo.it) ideato per ricordare Riccardo Mo-sca, il Corpor musicale è alle prese con gli ultimi dettagli del Festival bandisti-co Brescia-Bergamo (il programma è pubblicato in questa pagina) pensato per mettere in evidenza Palazzolo co-me polo culturale tra le due provincie.

di Massimo Venturelli


Gli alpini palazzolesi sono in fermen-to per l’organizzazione dell’Aduna-ta del 2° Raggruppamento (13-16 ottobre 2011), il secondo evento del mondo alpino italiano dopo l’adu-nata nazionale, raccogliendo il te-stimone da Darfo Boario Terme, se-de dell’edizione 2010, e che vedrà convergere a Palazzolo nel prossimo mese di ottobre i rappresentanti di oltre 1000 gruppi alpini della Lom-bardia e dell’Emilia Romagna. Al pa-ri dei veci che hanno lasciato a pe-renne ricordo del sacrifico di molti alpini nelle due guerre mondiali, il monumento inaugurato nel marzo 1955 dal cappellano alpino don Car-lo Gnocchi, ora beato, le Penne ne-re di oggi vogliono consegnare alle future generazioni, oltre alla nuo-va sede inaugurata nel 2006, questa grande festa che richiamerà a Palaz-zolo oltre 10mila alpini e artiglieri alpini. In questa marcia di avvicina-mento alla grande adunata, il grup-po alpini di Palazzolo - il più nume-roso della provincia di Brescia - nel-la sue varie articolazioni (gruppo ve-ro e proprio, da 25 anni guidato da Mario Simoni, Coro alpino palazzo-lese, presieduto da Paolo Mazzotti e diretto da Francesco Rota, nucleo di protezione civile guidato da Artu-ro Facchi), ha già offerto alcuni mo-menti preparatori con la presenta-zione di un libro che racconta la sto-ria degli alpini palazzolesi che han-no combattuto l’ultima guerra, dal quale è stato tratto un atto unico messo in scena dalla Compagnia la Maschera e dal Coro Alpino Palazzo-lese, ricordare l’85 di fondazione del gruppo, il 25° di Mario Simoni come capogruppo. (l.d.)

Sale l’attesaper i 10mila Alpini

È in programma per il prossi-mo 15 luglio, nel cortile del palaz-zo comunale di Palazzolo ormai di-ventato palcoscenico di tante ma-nifestazioni culturali cittadine, il “Concerto sotto le stelle” promos-so dalla locale associazione “Ami-ci della musica”. L’appuntamento risalda un legame ormai collauda-to tra l’associazione palazzolese e l'ente Arena di Verona. In program-ma brani scelti da opere buffe ese-guiti dal soprano Lind Campanella e dal basso Matteo Perrone accom-

pagnati al pianoforte dalla mae-stra Michela Forgione. Il “Concer-to sotto le stelle” è solo uno degli appuntamenti estivi programmati dagli “Amici della musica”. Per il giorno successivo, sabato 16 luglio, è infatti in programma la trasferta all’Arena di Verona per assistere alla messa in scena di “Traviata” di Giu-seppe Verdi. Il 19 agosto, poi, nuovo appuntamento con il festival lirico areniano con “Boheme” di Giacomo Puccini. Per il 24 settembre, poi, è stata messa in calendario la gita

sociale dell’associazione a Trieste e dintorno. Queste iniziative esti-vem, che chiudono l'anno sociale dell'associazione, sono anche oc-casione per gli “Amici della musi-ca”, presieduta da Renato Lozza e sostenuta dall’infaticabile opera di Battista Pozzi, per ringraziare le re-altà e le persone che rendono possi-bile l'attività culturale, a partire dal maestro Fabio Fapanni che cura la parte didattica delle “Conversazio-ni” propedeutiche all'ascolto delle opere prescelte.

Il 15 luglio. Nel cortile del palazzo comunale il primo degli appuntamente estivi di una dinamica associazione

Il “Concerto sotto le stelle” e poi l’Arena per Traviata e Boheme

Una casa per la musica

L'Arena di Verona


Rovato. Dalle 18 alle 24 di sabato 9 luglio degustazioni, saldi estivi e tanto altro

Le note serali di “Arpe in Villa"Venerdì 1° luglio , con il concerto per arpa e voce con Anna Loro e Annunziata Lia e per voce e pianoforte con Annunziata Lia Lantieri e Luisa Zecchinelli Lan-tieri comincia la quarta edizione del Festival 2011 “Le Arpe in Villa Mazzotti” a ingresso libero. Non solo Villa Mazzotti: martedì 5 luglio al Museo della Città di piazza Zanardelli alle 21 concerto d’arpa doppia con l’arpa barocca di Mara Ga-lassi e il soprano Vera Milani che interpretano “Lettere amorose” con musiche di Claudio Monteverdi, Ascanio Mayone, Girolamo Frescobaldi, Fabrizio Denti-ce, Giovanni Maria Trabaci. Il concerto conclusivo è sabato 9 luglio alle 21 in Vil-la Mazzotti. Info: Clara Rocco www.musicadarpa.it, e-mail: [email protected].

Franciacorta

Il centro storico di Rovato si fa bello e si prepara ad ospitare, sabato 9 luglio, la prima “Notte bianca” del-la sua storia. Piazza Cavour, gli spalti delle Mura venete, i vicoli dell’antico Castello. E ancora: la nuova bibliote-ca comunale, ricavata in un palazzo cinquecentesco, parco Aldo Moro, il Municipio e il centrale corso Bono-melli, che due giorni dopo cambierà volto grazie ai lavori di ristruttura-zione approntati dal Comune. Tutti i luoghi storici della capitale della Franciacorta, dalle 18 alle 24 di saba-to, risuoneranno di note, esposizioni, degustazioni, saldi estivi con i negozi aperti e tanto altro ancora. A dare il la all’evento sono due giovani rovatesi, Alessandro Tignonsini e Alessio For-menti, riunitisi per l’occasione nella “AA events”. La loro idea, dare una scossa di vita al centro della loro cit-tadina, è stata appoggiata dal Comu-ne di Rovato e dall’Associazione com-mercianti di Rovato, tutti uniti nella voglia di offrire a residenti e visitatori la possibilità di vivere la sera del cen-tro storico di Rovato, per l’occasione interamente dedicato alla gente e al-la voglia di incontrarsi e passeggia-re. Innanzitutto protagonista sarà la musica: in diversi luoghi del centro si esibiranno gruppi musicali, scelti

fra il meglio della produzione artisti-ca bresciana: Plan de Fuga, The Le-mon Squeezers, Don Turbolento, The Foundation Quartet, Italian Farmer (rap in dialetto bresciano) e i dj set Linvidia e Glamnoise. Di rilievo anche gli appuntamenti per lo shopping: in piazza Cavour si terrà “Il mercatino di Vanitas” che propone articoli vin-tage e autoproduzioni (accessori e abbigliamento), mentre nelle vie cir-costanti ci saranno mercatini alimen-tari e di artigianato. Sugli spalti delle Mura Venete, invece, oltre alla musi-

ca, un originale mercatino etnico. In corso Bonomelli mostra di Vespe sto-riche, mentre al parco Aldo Moro spa-zio ai giochi per bambini e – in serata – allo spettacolo teatrale “Verso la lu-na”. Infine il Municipio, dove dalle 21 l’“Ensemble 60/70” presenta ”Cover: traduzioni e misfatti, brani che han-no fatto storia”, da un’idea di Angelo Bonotti. Ovviamente non mancherà in tutto il centro la partecipazione dei negozi, bar e ristoranti che per la serata saranno aperti almeno fino a mezzanotte.

di Daniele Piacentini


Tre serate all’insegna della musi-ca, del divertimento e della voglia di stare assieme: in Franciacorta è già ora del quarto “Be-Folk Fest”, la partecipata rassegna organizza-ta dall’associazione giovanile “Il di-to e la luna” che festeggia così i die-ci anni dalla propria fondazione. Dal 2001 a oggi, sono stati diverse cen-tinaia i giovani di tutta la provincia a frequentate i locali del sodalizio, impegnato assieme ai frati Servi di Maria del vicino Convento dell’An-nunciata a promuovere rispetto del-la persona, dialogo, accoglienza, tol-leranza. L’appuntamento, da vener-dì 1 a domenica 3 luglio, è fissato in via Pianora, a Coccaglio, nello splen-dido scenario del Monte Orfano. Il programma di “Be-Folk Fest”, oltre all’immancabile stand enogastrono-mico, prevede venerdì 1 luglio, dal-le 21.30, il concerto dei Police Aca-demy (tribute band dei Police); sa-bato 2 luglio, dalle 21, sarà invece la volta di Gugoon Shaff (fusion) e Ver-decane (blues-folk-rock). Domenica 3, dalle 21 concerto dei Foundation Quartet (jazz). Proprio domenica è prevista una tavola rotonda (ore 17) sulle realtà giovanili della Fran-ciacorta: “Scommettiamo insieme sul futuro”. Durante le serate ci sa-rà una mostra sui 10 anni di attività de “Il dito e la luna”, un’esposizio-ne fotografica del circolo “Rutilia-no” di Rudiano, bancarelle artigia-nali e dell’equo e solidale oltre che stand gastronomici. Gli organizzato-ri consigliano di arrivare sul Monte a piedi. Per chi non potesse farlo, è co-munque previsto un servizio di bus navetta. Per info: www.muovildito.info. (d.p.)

“Be-Folk Fest”:tre serate divertenti

Anche se il nome “Novembrino” potrebbe, per certi versi “disorientare” (1ª “November Fest 2011”), i presup-posti di solarità e divertimento inci-tano tutto il contrario. Protagonista è il caratteristico chiosco-bar recente-mente riaperto (tutti i giorni dalle 18 alle 24 fino al 30 settembre) nel Parco degli Alpini di via Delle Calcine e affi-dato per la seconda stagione al 36en-ne palazzolese Gianni Zucchelli, ap-passionato di basso e chitarra e da 15 anni impegnato nell’organizzare serate e manifestazioni musicali di notevole

livello, a fronte di una formazione ar-tistica polivalente, spaziante tra espe-rienze da animatore itinerante, corsi di musica, voce e teatro. “Ho inizia-to a suonare tra le mura dell’oratorio San Sebastiano a Palazzolo dove so-no cresciuto e ho seguito diverse fe-ste rock, riuscendo perfino nel 2004 a far incontrare musicalmente per la prima volta Max Cottafavi e Capitan Fede Poggipollini (chitarristi del Liga) – ha ricordato Gianni –, ma ho collabo-rato anche con tanti altri artisti, quali Omar Pedrini, Irene Grandi, Gianluca

Grignani, Davide Van De Sfroos, Ric-cardo Maffoni, Jury e Charlie Cinelli, mio storico maestro di basso e al qua-le sono rimasto molto legato e ami-co, promuovendo diversi concerti”. Quest’anno è in programma un lungo week end musicale: dalle 19 cucina aperta e dalle 21.30 performance live. Il programma prevede: giovedì 7 “Jo-vanotte tribute”; venerdì 9 “Gli Amici di Afredo” a tutto Vasco; sabato 9 mu-sica italiana revival della “Bitta band” e domenica 10 omaggio a Lucio Batti-sti coi “100hp”. (a.s.)

Coccaglio. Dal 7 al 10 luglio al Parco degli alpini di via Delle Calcine al via la 1ª November Fest 2011

Week end a tutta musica al chiosco-bar del Parco

La prima “Notte Bianca”

Gianni nel suo chiosco

Corso Bonomelli, senza macchine, ospiterà la Notte Bianca

11E-mail:franciacortavocemedia.it

La Voce della Franciacortaluglio 2011

La birra a caduta recita un ruolo da protagonista al campo sportivo dell’oratorio di Calino dall’1 al 3 luglio con la Summer Fest giunta alla XIII edizione. Si tratta di una delle più conosciute e coinvolgenti feste dell’estate bresciana con la birra originale Hofbräu München e con la cuci-na ad allietare il palato. S’inizia venerdì 1° luglio a partire dalle 19.30 con “Shoothing Stars”, sabato 2 “Effetto rebound” e domenica 3 “Runz” e la “Freddie band” con un tributo ai Queen. Alle 22 di domenica 3 luglio è in programma lo spettacolo pirotecnico a conclusione della manifestazione. Tutte le sere funziona lo stand gastronomico fino alle 24.

Cologne. Dal 7 al 17 luglio l’Area feste comunale di via Corioni si attrezza per ospitare la manifestazione

A Calino è tempo di Summer Fest

Beach volley d’estate in scenaal Gran Prix Franciacorta

Ogni estate, da un abbondante ven-ticinquennio, l’appuntamento si ripete con successo. Agli esordi si chiamava semplicemente Torneo beach volley Cologne e si teneva nella stessa affa-scinante cornice verde vicina alla pale-stra delle medie, in zona “mandorleto”, un tempo un po’ meno attrezzata e con forse qualche mandorlo in più. Da 11 anni a questa parte l’iniziativa, ideata e organizzata sempre dalla stessa A.d.s. Pallavolo Cologne col patrocinio del Comune, ha preso il nome di “Gran Prix Franciacorta”, svolgendosi nella poi battezzata “Area Feste comunale” di via Corioni. L’appuntamento spor-tivo, pur evolvendosi nel tempo, ha

Coccaglio. Gli Amici della montagna si ritrovano il 2 e il 3 luglio al Garibaldi per ricordare Fausto 10 anni dopo

Nel loro nome è racchiusa una profonda passione – quella per la montagna, ma anche una sincera amicizia – quella che da oltre un de-cennio li fa muovere uniti. Il gruppo Amici della Montagna di Coccaglio nasce per volontà di alcuni amici e appassionati di monti che, guidati dall’alpinista e istruttore del Cai di Brescia Fausto Zani, decisero d’im-pegnarsi in iniziative per raccoglie-re fondi per la sistemazione-manu-tenzione della Capanna A.d.M. sul Corno del Lago Scuro, a oltre 3000 metri d’altitudine. Da allora, il grup-po andò sempre più affiatandosi, no-

nostante la precoce scomparsa della sua luce guida: Fausto Zani che, fino a pochi giorni prima dalla morte nel 2001, rimase l’anima del sodalizio. In onore di Fausto - fondatore del Cai e dell’A.d.M. di Coccaglio - sabato 2 e domenica 3 luglio, il gruppo cocca-gliese organizza, quest’anno nel 10° anniversario della scomparsa, una cerimonia al Rifugio Garibaldi con alle 11.30 di domenica nella vicina chiesetta la concelebrazione di una Messa da parte di don Alessandro Camadini e mons. Gianfranco Ma-scher, vicario generale della Dioce-si di Brescia. Per giungere a piedi,

s’impiegano circa tre ore partendo da Malga Caldea di Temù, ma per chi volesse pernottare sabato in Rifugio è obbligatorio prenotare (info nella sede di via Veneto 2, al 339/4060155 o su www.gruppoadm.org). Nel frat-tempo, nel ricordo dell’amico, soci e simpatizzanti proseguono a cam-minare insieme, uniti dal desiderio di proseguire sulla strada spianata: organizzando gite montane, occu-pandosi della capanna sociale Malga Forgnuncolo e collaborando in ope-re di solidarietà con l’amico Fausto De Stefani, impegnato in progetti di scolarizzazione per bimbi nepalesi.

La passione per la montagna fa scalare le alte vette

mantenuto sempre costante il dupli-ce spirito che gli diede vita agli albori: promuovere e far conoscere lo sport della pallavolo, avvicinando e appas-sionando gente nuova alla disciplina, e insieme favorire occasioni di aggre-gazione sociale e festa all’aperto, avva-lendosi dell’attiva e volenterosa colla-borazione di soci, dirigenti e genitori, nell’ottica di reperire qualche fondo per sostenere le attività. Il coinvolgen-te Gran Prix misto 4x4 (sempre due ragazze e due ragazzi per squadra in campo) su sabbia, da tre anni sponso-rizzato dalla “Punto Com Coccaglio”, vedrà sfidarsi ogni sera alle 20.30 dal 7 al 17 luglio pallavolisti della provincia di Brescia e Bergamo, ed è open per le donne e limitato ai maschi di Secon-da Divisione Fipav (coinvolte fino a 16 squadre), con arbitraggio federa-le. Gran finale è atteso domenica 17 quando, simultaneamente alle finali, si terrà l’estrazione della lotteria con premi del valore di oltre 2mila euro e la consegna dei riconoscimenti alle emergenti squadre colognesi, mentre nella giornata spazio a un mini-torneo per i più piccoli. Tutte le sere sarà in funzione l’efficiente stand gastronomi-co con servizio bar, senza tralasciare musica e animazione.

di Anna Salvioni

Tutte le sere la possibilità di assistere a partite di

buon livello (due ragazzi e due ragazze in campo)

con un ricco stand gastronomico come piacevole contorno

Un’immagine dei precedenti Grand Prix

Clusane d'Iseo. Un tempo era il pesce dei poveri, oggi è ricercato: dal 18 al 24 luglio una Settimana dedicata

Una volta era considerato il pe-sce dei poveri, perché viveva in ab-bondanza nelle acque basse del La-go ed era quindi facile da pescare. Poi i pescatori iniziarono a vendere e cucinare nelle osterie il pesce che avevano in eccedenza, dando così il via alla tradizionale ricetta della Tinca ripiena al forno. Col passare del tempo alle osterie tradiziona-li si affiancarono i primi ristoranti connotando Clusane, già alla fine dell’800, come il paese della Tinca al Forno. E così il pesce dei poveri si è trasformato pian piano in uno dei must della brescianità così come lo spiedo, i casoncelli o il manzo all'olio di Rovato. Dal 18 al 24 luglio Clusa-ne rende omaggio al suo protagoni-sta indiscusso con la tradizionale “Settimana della tinca al forno con polenta” giunta quest’anno alla sua 30esima edizione. L’appuntamento è organizzato

dall'Associazione degli Operatori Turistici di Clusane e gode del pa-trocinio di Regione Lombardia, Pro-vincia di Brescia, Comunità Montana del Sebino e del Comune di Iseo: un evento che ha guadagnato nel tem-po rilevanza, diventando una delle principali vetrine della tradizione

Sebino Prosegue fino al 10 luglio “LeXGiornate d’estate”. Lunedì 4 luglio alle 21, presso l’anfiteatro del Parco, “In Punta d’Archetto” Quartetto Anthos. Venerdì 8 luglio, sempre alle 21 presso l’Anfiteatro, il Duo Marzanni-Gozzi con il “Il respiro del Suono”. Sabato 9 luglio, alle 10 in piazza Vescovo Corna Pellegrini, “Buongior-nolago” con l’attore Filippo Garlanda e con Cyrille Lehn al pianoforte; alle 21 in piazza Vescovo Corna Pellegrini, c’è “All you need is Love. Processo a Mozart VS John Lennon”. Domenica 10 luglio, alle 10 in piazza Vescovo Corna Pellegrini, “Buongiornolago” con l’attore Filippo Garlanda e Cyrille Lehn al pianoforte. Al-le 21 in piazza spazio alla Banda Osiris “La Festa della Musica”. Ingresso libero.

Pisogne: “LeXGiornate d’estate”



culinaria bresciana. Numerosissimi i visitatori che invaderanno il pic-colo borgo di pescatori, uno dei più antichi insediamenti nei pressi delle acque del Sebino, alla ricerca della tinca migliore fra quelle proposte dai locali che partecipano alla rassegna. Ecco i ristoranti che proporranno un

di Alba Vezzoli menù a base di tinca al forno con polenta, dessert, acqua, vino e caffè (al prezzo di 20 euro): Trattoria al Porto, Ristorante Da Sandro, Antica Trattoria del Gallo, Trattoria del Mu-liner, Ristorante Las Vegas, Ristoran-te Le Margherite, Ristorante Punta da Dino e Ristorante Villa Giuseppi-na. Ad arricchire la lunga settimana di degustazioni nei ristoranti, sono previsti appuntamenti di spettacolo sulla cornice del lungolago Cappo-ni: musica (giovedì 21 con una sera-ta dedicata a Fred Buscaglione, ve-nerdì 22 con il concerto della Banda Cittadina di Iseo e sabato 23 con il rock anni ’70 dei Maniac), serate di danza, di teatro e mostre (lunedì 18 verrà inaugurata quella di G. Zanchi “Clusane: uno sguardo dentro”). Per l’ultima giornata, quella di domenica 24, eccezionale appuntamento con il Campionato dei Naec (le tipiche imbarcazioni a remo lacustri) che farà tappa a Clusane dalle 17.00; in serata l’immancabile spettacolo pi-rotecnico. Per informazioni: www.clusane.com.

In tavola la tinca al forno

Cazzago San Martino (BS) - Via A. de Gasperi, 43 - Tel. 030 725288

Comune di ChiariAssessorato al commercio

e attività produttive

VISION-AIRE.IT



Chiari. Il 2 e il 3 luglio la manifestazione promossa dall’Associazione Le Botteghe con la Società Consortile

La prima edizione fu una frizzan-te novità accolta con caloroso entu-siasmo. Le seguenti un appuntamen-to atteso da non perdere. “Aperitivo in saldo”, giunto al quarto anniver-sario senza perdere smalto,torna in una due giorni ricca di eventi coin-volgenti, il 2 e 3 luglio in una Chia-ri tutta da vivere. Allo scoccare dell’apertura dei saldi estivi, shop-ping e drink andranno a braccetto per le vie del centro storico. Mentre per i negozi le serrande si alzeran-no regolarmente sabato alle prime ore del mattino, pronti ad accoglie-re la clientela in cerca dell’affare, le danze per l’aperitivo apriranno alle 18 per protrarsi, in compagnia dei commercianti sino allo scocca-re della mezzanotte. E domenica si replica: stessi orari, stessa formula. Un lungo sorseggiare itinerante per le vie, slarghi e piazze al prezzo di cinque euro, con drink e stuzzichi-ni accompagnati da gruppi musicali

Ovestbresciano

Riapre, nel chiostro di San Bernardino a Chiari, la Mostra mercato di mobili e og-gettistica artigianale organizzata dai volontari colognesi e clarensi “Amici del Perù” per sostenere il progetto “Casas de los pobres” e donare una casa di “ado-bes” (mattoni di terra e paglia) ai campesinos più poveri, costruita dai ragazzi dell’oratorio di Don Bosco della missione di San Josè de Jangas (paesino a 2750 metri sulle Ande peruviane), dove opera da oltre 30 anni il salesiano Ernesto Sira-ni. L’allestimento, aperto tutti i giorni dall’uno luglio fino ai primi di agosto, pro-pone accessori etnici, borse intrecciate in foglie di banano e una sezione di pre-sepi in legno e sughero realizzati dai volontari. Info: 030/7156251- 339/5719170.

Gli “Amici del Perù” per i campesinos

di Claudia Morandini sparsi sapientemente qua e la’ in ma-niera da non lasciare zone d’ombra. Il tutto ben amalgamato trasformerà la cittadina in una sorta di lounge a cielo aperto. Promotori dell’even-to dall’atmosfera tipica di “summer holiday”, patrocinato dal Comune, sostenitore di una delle iniziative più riuscite in termini di richiamo di visitatori, l’Associazione Botte-ghe di Chiari in collaborazione con la Società Consortile per la promo-zione del centro storico. Un’edizione ,questa del 2011, che si prospetta an-cora più ricca e sorprendente delle precedenti grazie all’adesione di 16 bar – mai prima d’ora cosi’ tanti – e dalla presenza di due mostre d’arte. Piazza delle Erbe ospiterà una rasse-gna di artisti contemporanei di fama internazionale curata dalla galleria d’arte L’Incontro. Allestimento di sculture dell’artista Mariano Piero-ni ,”I Plasticoni”,in via Carmagnola, a cura della galleria d’arte Crono. Stuzzichini, cocktail, musica, arte e shopping, una miscela che sino ad ora si è rivelata vincente.

“Aperitivo in saldo” nel centro

Sede: ISEO Via Bonomelli, 1 - Tel. 030.980236Filiale: Gavardo Via Conter - Tel. 0365.371628

Economia


Disponibile nell’Apple Store la nuova applicazione Franciacorta dedicata ai cul-tori del vino e a quanti desiderano organizzare una visita in questo angolo di Lombardia. Promossa dal Consorzio Franciacorta e realizzata dall’agenzia New Target Web, la nuova App rappresenta lo strumento per ricevere in tempo reale informazioni utili sul territorio: dall’elenco di cantine con le relative schede tecni-che, ai ristoranti, luoghi e monumenti artistici, agli itinerari a piedi o in bicicletta, ma anche una gallery per visualizzare l’anteprima del territorio. La nuova App Franciacorta è scaricabile gratuitamente dall’App Store per i dispositivi iPhone e iPod Touch che supportano il sistema operativo iOS 4.2 o successivi.

La Franciacorta sul vostro Iphone


Confcommercio. Dal 2 luglio in tutti i negozi spazio alle offerte. Si stima una spesa di 114 euro a persona

Le famiglie si preparano ai saldi

Data unica per l’avvio dei saldi che partiranno su tutto il territorio nazio-nale il 2 luglio. “Una conquista di Fe-derazione Moda Italia che ha ottenuto dalla Conferenza delle Regioni un in-dirizzo unitario per rendere appunto omogenea su tutto il territorio nazio-nale la data di inizio”, afferma Renato Borghi, vicepresidente di Confcom-mercio e Presidente di Federazione Moda Italia. Secondo le stime di Con-fcommercio ogni famiglia spenderà, in media, per l’acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo, 274 euro per un valore complessivo di circa 4,1 miliardi di euro (circa il 12% del fatturato totale annuo del settore abbigliamento e calzature). L’acquisto medio di prodotti a saldo per persona

Consulenza. A cura dello Studio B&B e Ass.ti (via Roma 2/a Paderno Franciacorta; tel/fax: 030.6857086)

Secondo quanto stabilito dal de-creto del Direttore dell’Amministra-zione Autonoma dei Monopoli di Sta-to è stato prorogato al 15 novembre 2011 il termine ultimo per l’iscrizione nell’apposito elenco per gli operatori che detengono e/o commercializzano gli apparecchi New Slot e videolotte-rie in genere (Bar, ecc...).Ricordiamo brevemente che l’iscrizione nell’elen-co è disposta dagli Uffici regionali dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, previa verifica del possesso della certificazione antima-fia prevista dalla legge n. 575/1975, della licenza di cui all’articolo 86 del TULPS, della quietanza che attesti il versamento della somma di 100 eu-ro da effettuarsi tramite modello F24 accise. Al fine di ottenere la predetta iscrizione, i richiedenti sono tenuti ad

esibire prova dei requisiti all’atto della richiesta. L’iscrizione ha una validità che ricopre l’anno solare e ha validità sino al 31 dicembre dell’anno in cor-so. Secondo quanto previsto dal prov-vedimento direttoriale AAMS prot. n. 23843/giochi/ADI, come detto il termi-ne per l’iscrizione all’elenco AAMS slit-ta al 15.11.2011 mentre quello previsto per la pubblicazione dell’elenco degli iscritti, di conseguenza, viene sposta-to dall’1.07.2011 all’1.12.2011. Il nuovo provvedimento dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato inter-viene anche in materia di certificazio-ne antimafia. Viene specificato che per i circoli privati e per tutte le associa-zioni la certificazione antimafia deve essere riferita a tutti i soggetti muni-ti di rappresentanza esterna, in base agli specifici statuti o atti costitutivi.

La validità temporale di tale certifica-zione deve ricoprire l’intero periodo di iscrizione. Nel caso la validità della certificazione “copra” solo una parte del periodo di iscrizione, la medesima certificazione deve essere rinnovata. Il provvedimento AAMS prot. n. 23843/giochi/ADI riscrive l’articolo 11 del precedente provvedimento in mate-ria di violazioni. Il nuovo articolo 11 prevede che in caso di cancellazione di soggetti iscritti, l’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, at-traverso modalità telematiche, invia a tutti i concessionari la comunicazione di cancellazione dall’elenco, successi-vamente alla pubblicazione. Il conces-sionario provvede all’estinzione degli effetti del rapporto contrattuale entro 5 giorni decorrenti dall’informazione pervenuta. In caso di stipula di con-

Bar: le norme per chi ha attività di gioco con vincite in denaro

sarà di 114 euro. Sulle 25,1 milioni di famiglie italiane, più della metà (15,1 milioni) acquistano prodotti a saldo. “La situazione dei consumi in genera-le, ma in particolare per l’abbigliamen-to, permane difficile - afferma Borghi -. Non ci attendiamo, quindi, una sta-gione di saldi particolarmente effer-vescente, ma ci aspettiamo una so-stanziale tenuta rispetto ai ricavi dello scorso anno. Le stime pessimistiche diffuse in questi giorni ci paiono fran-camente inattendibili”. Confcommer-cio ricorda l’obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Attenzio-ne al capo in vendita: innanzitutto perché il negoziante non ha l’obbligo di cambiarlo (meglio quindi chiedere prima dell’acquisto se sarebbe dispo-sto a farlo); l’obbligo sussiste solo se il capo è danneggiato o non confor-me. Ma anche perché - afferma Con-fcommercio - “nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso” e questo anche se, dice sempre Confcommercio, “i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda”. Attenzione dunque ai resti di magazzino.

Secondo Renato Borghi, presidente di Federazione

Moda Italia, le famiglie spenderanno in media

274 euro per l’acquisto di articoli di abbigliamento

e di calzature

tratto con soggetti non iscritti, ovve-ro di mantenimento dell’efficacia di rapporti contrattuali con soggetti che abbiano perso i requisiti, anche accer-tata successivamente, è comminata la sanzione amministrativa di 10.000 euro al concessionario per la gestio-ne della rete telematica degli appa-recchi e terminali da intrattenimento ed alle altre parti contraenti. La terza reiterazione, anche non consecutiva, della medesima violazione nell’arco di un biennio determina la revoca della concessione per la gestione della rete telematica. Ai fini della reiterazione, le violazioni si considerano avvenute a seguito di inoppugnabilità delle or-dinanze-ingiunzioni emesse o di defi-nitività delle decisioni giurisdizionali in sede di ricorso avverso le predette ordinanze.

Cultura



Ritorna “Agorà”. Appuntamento per la Franciacorta a Rodengo giovedì 7 luglio

“Comunità in cammino”

Arte, storia, teatro e musica per “Terre di fede”In “Terre di fede” i luoghi che ospitano le elevazioni spirituali sono legati all’arte, alla storia e alla spiritualità bresciana. Don Giuseppe Fusari, direttore del Museo diocesano, ne spiegherà il legame artistico e valoriale. Durante le serate Luciano Bertoli reciterà, tra le altre cose, brani tratti da “Ecclesiam suam”, enciclica di Pao-lo VI. L’accompagnamento musicale è adatto al contesto: Schola cantorum del Se-minario per “Brescia dei martiri”, coro S. Agape di Chiari per “Brescia delle Pievi”, corale S. Cecilia di Maderno per “Brescia dei Monaci”, l’organista Marco Ruggeri per “Brescia della riforma”, il complesso bandistico S. Cecilia di Nave per “Brescia dell’Ottocento” e l’Ensemble Sifnos per “Brescia del Novecento”.

A luglio comincia anche quest’an-no “Agorà”, l’evento diocesano che lancia il tema dell’anno pastorale. C’è una novità: nessuna lettera del vescovo Monari ma un documento che porta al Sinodo del 2012. Il Ve-scovo ha scelto il titolo “Comunità in cammino” per stimolare la Chiesa bresciana a riflettere sul proprio futu-ro, sulla modalità della sua presenza nella storia e sulla capacità d’inter-pretare i “segni dei tempi”. A luglio “Terre di fede” propone in città e in 5 luoghi della provincia la rilettura sto-rica dell’essere Chiesa tra gli uomini, partendo dalle origini della Brescia dei martiri per arrivare alla Chiesa del ‘900. I luoghi che ospiteranno le tap-pe avranno un legame artistico e va-loriale con il percorso ideato. Si terrà un’elevazione spirituale, con musica e lettura di brani. La tappa in Francia-corta è in programma giovedì 7 luglio alle 21 all’Abbazia olivetana S. Nico-la con la presenza della corale S. Ce-

cilia di Maderno diretta da Giampie-tro Bertella: il tema è la “Brescia dei monaci”. Il percorso storico, artistico e spirituale “Terre di fede” offre sei tappe in sei luoghi della città e della provincia: “Brescia dei martiri” (Anfi-teatro romano, Cividate Camuno il 4 luglio), “Brescia delle pievi” (Pieve di San Pancrazio a Montichiari, merco-ledì 6 luglio), “Brescia della riforma”

di Mauro Toninelli

(Duomo di S. Maria Annunziata di Sa-lò, lunedì 11 luglio), “Brescia dell’Ot-tocento” (Centro pastorale Paolo VI, mercoledì 13 luglio) e “Brescia del Novecento” (Concesio, Casa natale di Paolo VI, martedì 19 luglio). Attra-verso una serie di elevazioni spirituali verrà ripercorso così il cammino della Chiesa bresciana nei secoli. Tutte le serate iniziano alle 21.

Il simbolo dell’anno sinodale e del percorso che porta a questo evento è la “Città della Pace” di Renato Laf-franchi, artista bresciano contempo-raneo. Così scrive l’autore per descri-vere l’opera:” Irradiazione della Glo-ria, luna del Sole eterno, sigillo del-la Giustizia, recinto dell’Amicizia nel cerchio dell’Armonia. Presidio della Fierezza piazzaforte della Virtù, tro-no del Merito. Padiglione delle dan-ze, girotondo dei bambini, giardino dei poeti, cittadella dei giusti, sole terrestre degno delle stelle, vivaio dell’Albero dei dodici frutti, corona della storia”. L’immagine rappresen-ta la città che scende dal cielo, come descritto da Giovanni nell’Apocalis-se, e che si posa sulle montagne. Il cerchio, che la circonda, è il simbo-lo della pienezza delle cose celesti.

L’immagine simbolo

L'Abbazia di Rodengo Saiano

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Lenti progressive per usciredall’imbarazzo di due occhiali

Non riuscire più a vedere nitida-mente a tutte le distanze è il sintomo prevalente della presbiopia. Semplici azioni di routine come leggere il gior-nale e guardare la Tv o consultare il menù al ristorante e contemporanea-mente relazionarsi con l’ambiente cir-costante diventano impossibili da af-frontare se non ricorrendo a due paia di occhiali da alternare non senza un certo fastidio e imbarazzo. La soluzio-ne è rappresentata dalle lenti progres-sive. Il termine lenti progressive iden-tifica una lente che racchiude zone di potere diverso e permette di vedere “in modo corretto” a tutte le distanze. Tra i principali vantaggi emerge, oltre alla comodità di avere un unico paio di oc-chiali per tutte le distanze, la sicurez-za psicologica di dominare l’ambien-te sia in prossimità che in lontananza.

Salute. La presbiopia si affronta con le lenti progressive che permettono di vedere da vicino e da lontano

Esistono diverse tipologie di lenti pro-gressive, si passa da lenti tradizionali alle lenti personalizzabili. Tanto più una lente è costruita in base ai para-metri individuali, migliore saranno le performance visive. Le differenze tra questo tipo di lente – individuale - e una lente progressiva tradizionale so-no notevoli: l’adattamento è più veloce e diminuirà la necessità di muovere la testa in ogni direzione per trovare la giusta visione. Con le lenti progressi-ve diventa naturale leggere, ma anche guidare o svolgere qualsiasi attività.

Stop al continuo cambio di occhiali (da vicino e

da lontano) a favore di un’unica soluzione che

permette la perfetta visione di persone e

oggetti a qualunque distanza si trovino

Per chi lavora al computer invece la vecchia soluzione degli occhiali da lettura è cosa superata, attualmente esistono soluzioni tecnologiche che consentono di avere occhiali “da vi-cino” decisamente più confortevoli che permettono di essere efficienti e dinamici avendo una nitidezza simul-tanea a medio e corto raggio dove la parte bassa della lente deve essere dedicata alla visione a corto raggio, mentre la parte alte ad una profondi-tà di campo media, in quanto dedicata alla visione dello schermo. Le lenti a

profondità di campo hanno il vantag-gio di permettere una visione più am-pia e flessibile per favorire al meglio le attività dinamiche che si svolgono quotidianamente da vicino e a media distanza (30 cm – 2 metri circa). So-no la prima soluzione per chi diventa presbite e non portava in precedenza occhiali da vista. Non hanno bisogno di adattamento e sono confortevoli già dal primo utilizzo. Distanze di utilizzo: vicino (30-50 cm) intermedio (51-200 cm). Non vanno indossati per cammi-nare, guidare e guardare da lontano.





Cologne. L’Uso pallavolo conta 115 tesserati dal minivolley alla prima squadra, che ha vinto il campionato

Storica per la nascita (che ri-sale al 1969: è una delle più longe-ve associazioni sportive della pro-vincia), ma giovane, oltre che per l’età degli iscritti, soprattutto per la grinta. Parliamo della “Uso palla-volo Cologne”, presieduta da Mau-rizio Uberti e composta da 115 tes-serati (97 femmine) distribuiti nelle categorie Mini Volley (dalla prima elementare), Under 12 – 13 –14 – 16 - 18 e Seconda Divisione. E proprio in quest’ultima fanno parte le 11 ra-gazze della squadra femminile “Fa.Pro.Sid. Cologne” reduce dell’en-tusiasmante vittoria 3 a 1 contro il Gardone Valtrompia, nell’ultima gara del Girone A del Campionato Provinciale giocata in casa la sera dello scorso 3 maggio: trionfo as-soluto valevole per le giovani fran-ciacortine la “meritata” promozio-ne in Prima Divisione, al termine

Sport Dopo quattro stagioni tra i professionisti, il Rodengo Saiano chiude i bat-tenti rinunciando la prossima stagione al campionato di Seconda Divisione (la ex C2). Mancanza di sponsor e ingenti difficoltà economiche le cause del-la sofferta decisione. La società preceduta dal presidente Alessandro Ferrari proverà comunque a fare richiesta di ripartire dall’Eccellenza, torneo la cui ultima partecipazione risale a 12 anni fa. “È stata una decisione dolorosa – spiega il numero uno gialloblù – abbiamo rivolto diversi appelli ma nessuno ha risposto. Non ce la sentiamo di andare avanti senza garanzie economi-che”. Si ripartirà dunque dalla rivalutazione del settore giovanile.

Il Rodengo si congeda dai professionisti

di Anna Salvioni

di un’intensa stagione sportiva, per certi versi, non del tutto rosea. “I sacrifici e le delusioni fanno par-te del gioco – ha rimarcato il Diri-gente responsabile Silvio Belotti –, ma quest’anno gli infortuni non ci hanno lasciato tregua, ostacolan-

La Prima divisione per sognare

doci seriamente e pur spronando le ragazze a reagire compatte, di comune accordo, con grande forza, affiatamento e spirito d’adattamen-to, sostenendosi vicendevolmen-te e... tutto questo, sono certo, ha fatto la differenza e le ha salvate,

con un occhio di riguardo all’alle-natore Stefano Bertazzoli (da due anni alla guida della squadra) che ha saputo, con professionalità e intuizione, instaurare un ottimo feeling con le atlete”. Una formula collaudata e vincente dunque, che ha permesso alla squadra di perde-re solo tre gare sulle 22 del campio-nato e (ormai da ottobre) a spicca-re il volo in Prima Divisione. Ma le gioie e le gratificazioni hanno emo-zionato quest’anno anche i ragazzi dell’esordiente Seconda Divisione maschile subito neo-promossi in Prima, e pure le giovani dell’Under 14 femminile, piazzatesi sul podio al terzo posto nel campionato pro-vinciale. “Mentre stiamo allestendo le squadre in vista della prossima stagione – ha aggiunto il presiden-te Uberti – l’obiettivo è promuove-re al massimo questo emozionate sport ancora troppo sottovalutato, con ora la soddisfazione di offrire a chi lo pratica e ama la concreta prospettiva di progredire e sempre migliorare”.

Le ragazze festeggiano la promozione in Prima divisione

ANNO III

NUMERO 7 - LUGLIO 2011

Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales

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ADRO: Edicola Punto e Virgola - Via Provin-ciale - Zini Laura: Via Roma 13BORNATO: Edicola Belleri - Via S. Bartolomeo 3CAPRIOLO: L’Edicola - Viale IV Novembre CAZZAGO SAN MARTINO: Bar La Bertola - Via Padana Superiore 12; Filippini Marco Via San Michele 2CELLATICA: Edicola Torchio Giampaolo - Via Caporalino; Francioli Bruno - Via Risorgimen-to 2/ACHIARI: Legrenzi Alessandro - P.zza Marti-ri della Libertà 15; San Faustino - Via Villatico 8; Vanfiori Michele - Via Mazzini 6; L’Edicola delle erbe - Via XXVI aprile 42

COCCAGLIO: Il negozio dietro l’angolo - Via Martiri della Libertà 9 - Donghi Barbara - L.go Garibaldi,1COLOGNE: Non Solo Giornali - Via BresciaCORTEFRANCA: Cappelletti Davide - Via Pro-vinciale 6; Non solo merceria - Via Roma 77/BERBUSCO: L’Edicola - Via RovatoGUSSAGO: Gatta Giovanni - Via Dante Ali-ghieri 5/A - Tonelli Mauro - Viale Italia - Rava-rini Pierina - Via Richiedei 10 - La Luna di Car-ta - P.zza Vittorio Veneto 25ISEO: Edicola 71 - Via C. Bonari; Volonghi Et-tore - Viale Repubblica 6 - Patrizia Verri - P.zza Garibaldi 8

MONTICELLI: Cartoleria ABC - Via Caduti 42/COME: Franchi Daniele Via E. Fermi 1PADERNO: Minelli Loretta - P.zza Libertà 27PALAZZOLO S/ OGLIO: Pasquali Alessandro - Viale Italia 1; Bertocchi Giuseppe - Piazzale Giovanni XXIIIPASSIRANO: Berardelli Livio - Via XXV apri-le 3RODENGO SAIANO: Edicola Rodengo Saiano - Via BresciaROVATO: Edicola Cavour - P.zza Cavour 17; Edicola Bianchi Giancarlo - Via Franciacor-ta; Edicola Ghafar Mohamed - Via C. Batti-sti 101

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ADRO: Santuario Madonna della Neve - P: 17.00 - F: 6.30 - 8.00 - 9.00 - 10.00 - 11.00. S. Giovanni Batti-sta - P: 18.00 - F: 7.00 - 9.00 - 10.30 - 18.00. Torbiato - SS. Faustino e Giovita: P: 18.00 - F: 10.00BRIONE: S. Zenone - P: 17.00 - F: 10.30 - 17.00CAPRIOLO: S. Giorgio - P: 18.30 - F: 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 15.30 - 18.30CASTEGNATO: S. Giovanni Battista - P: 18.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00 CAZZAGO SAN MARTINO: Natività di Maria Ver-gine - P: 18.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. Bornato - S. Bartolomeo - P: 18.00 - F: 7.00 - 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. Calino - S. Michele - P:18.30 - F: 7.30 - 10.30 - 18.30. Pedrocca - S. Francesco d’Assisi - P: 18.00 - F: 8.00- 10.00CELLATICA: S. Giorgio - P: 17.00 - 18.00 - F: 8.30 - 9.30 - 10.30 - 18.00CHIARI: Duomo SS. Faustino e Giovita - P: 18.00 - F: 6.00 - 7.00 - 8.00 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 12.00 - 18.00. S. Bernardino - P: 17.30 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 17.30COCCAGLIO: S. Maria Nascente - P: 18.00 - F: 7.00 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 18.00COLOGNE: SS. Gervasio e Protasio - P: 18.00 - F:

7.00 - 8.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00CORTEFRANCA: Borgonato - S. Vitale - F: 7.30 - 10.30 - 17.30. Colombaro - S. Maria Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Nigoline - SS. Martino ed Eufemia - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30. Timoline - SS. Cosma e Damiano - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30ERBUSCO: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 8.30 - 10.30 - 18.30. Villa di Erbusco - S. Giorgio - P: 18.30 - F: 8.30 - 10.30 - 18.30. Zocco di Erbusco - S. Loren-zo - P: 18.00 - F: 8.00 - 11.00 - 18.00ISEO: S. Andrea - P: 17.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. Clusane - Cristo Re - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Pilzone - Madonna Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00GUSSAGO: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 16.30 - 18.30. Civine - S. Girola-mo - P: 20.00 - Festivo: 9.00. Ronco di Gussago - S. Zenone - P: 20.00 - F: 8.30 - 10.00. Sale di Gussago - S. Stefano - P: 18.00 - F: 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00LOVERE: S. Giorgio Martire - P: 18.00 - F: 8.30 - 10.00 - 17.00 - 18.30. Convento dei Cappuccini - F: 7.00 - 9.00 - 11.30MARONE: S. Martino - P: 18.30 - F: 8.00 - 9.15 - 10.30 - 18.30. Vello - S. Eufemia - F: 9.15MONTE ISOLA: Carzano - S. Giovanni Battista - P: 16.50 - F: 8.45. Peschiera Maraglio - S. Michele Ar-cangelo - P: 18 - F: 11.15. Siviano - SS. Faustino e Giovita - P: 18.00 - F: 7.30 - 10.00MONTICELLI BRUSATI: SS. Tirso ed Emiliano - P: 18.00 - F: 7.00 - 9.30 - 10.00 - 18.00OME: Ritrovamento di S. Stefano - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00OSPITALETTO: S. Giacomo - P: 18.30 - F: 7.30 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 16.30 - 18.30PADERNO FRANCIACORTA: S. Pancrazio - P: 19.00 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00PALAZZOLO SULL’OGLIO: Sacro Cuore - P: 18.30 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.30. S. Giuseppe - P: 18.30 - F: 8.30 - 10.30 - 18.00. S. Maria Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. S. Paolo in S. Rocco - P: 18.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. San Pancrazio - P: 18.30 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00

PALOSCO: S. Lorenzo - P: 20.00 - F: 7.30 - 9.30 - 10.45 - 18.00PASSIRANO: S. Zenone P: 19.00 F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00CAMIGNONE: S. Lorenzo - P: 18.00 - F: 8.00 - 11.00 - 18.00MONTEROTONDO: S. Vigilio - P: 18.30 - F: 8.00 - 10.30PISOGNE: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.30. Fraine - S. Lorenzo - P: 17.00 - F: 11.00 - 18.30. Gratacasolo - S. Zenone - P: 18.00 - F: 8.30 - 11.00 - 18.00. Grignaghe - S. Michele Arcangelo - P: 18.00 - F: 11.00. Pontasio - S. Vittore - P: 16.00 - F: 9.30. Sonvico - S. Martino - P: 16.00 - F: 10.00. Toline - S. Gregorio Magno - P: 17.00 - F: 10.00PONTOGLIO: S. Maria Assunta - P: 19.00 - F: 7.00 - 8.30 - 11.00 - 18.30PROVAGLIO D’ISEO: SS. Pietro e Paolo - P: 18.00 - F: 7.30 - 10.00 - 18.00. Fantecolo - S. Apollonio - P: 18.00 - F: 10.30. Provezze - S. Filastrio - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 RODENGO SAIANO: Rodengo - Abbazia Oliveta-na S. Nicola P: 19.30 F: 6.30 - 8.00 - 9.30 - 10.30 - 18.00. Padergnone - S. Rocco - P: 18.30 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Saiano - Cristo Re - P: 19.30 - F: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 16.00ROVATO: S. Maria Assunta - P: 19.00 - F: 7.00 - 8.15 - 9.30 - 11.00 - 18.30. Convento SS. Annunciata Monte Orfano - P: 18.45 - F: 9.00 - 11.00 - 17.00. S. Giovanni Bosco - P: 17.00 - F: 9.00 - 11.00 - 17.00. Duomo di Rovato - Sacro Cuore di Gesù - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00. Lodetto - S. Giovanni Bat-tista - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00. S. Andrea di Rovato - S. Andrea Apostolo - F: 7.30 - 10.30. S. An-na di Rovato - S. Anna - P: 17.00 - F: 8.30 - 11.00. S. Giuseppe di Rovato - S. Giuseppe - P: 18.00 - F: 9.00SALE MARASINO: S. Maria Assunta e S. Zenone - F: 7.00 - 9.00 - 11.00 - 19.00 SULZANO: S. Giorgio - P: 18.00 - F: 10.30 - 18.00URAGO D’OGLIO: S. Lorenzo - P: 18.00 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00 ZONE: S. Giovanni Battista - P: 18.00 - F: 08.00 - 10.30 - 18.00



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La Voce della Franciacorta 2011 07

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