Gianniantonio Cassisi · colon irritabile •“vescica irritabile” ... TRAZODONE 75mg/d ...
LA SINDROME DELLINTESTINO IRRITABILE (Irritable Bowel Syndrome, IBS) LA SINDROME DELLINTESTINO...
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LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE(Irritable Bowel Syndrome, IBS)
LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE(Irritable Bowel Syndrome, IBS)
LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE E’ UNA MALATTIA GASTROINTESTINALE CRONICA, CONTINUA O REMITTENTE, CARATTERIZZATA DALLA PRESENZA DI FREQUENTI SINTOMI CHE INCLUDONO DOLORE ADDOMINALE, METEORISMO E ALTERAZIONI DELL’ALVO ( STIPSI, DIARREA O ALTERNANZA DI STIPSI E DIARREA)
LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE E’ UNA MALATTIA GASTROINTESTINALE CRONICA, CONTINUA O REMITTENTE, CARATTERIZZATA DALLA PRESENZA DI FREQUENTI SINTOMI CHE INCLUDONO DOLORE ADDOMINALE, METEORISMO E ALTERAZIONI DELL’ALVO ( STIPSI, DIARREA O ALTERNANZA DI STIPSI E DIARREA)
LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILEE’ CARATTERIZZATA DALL’ASSENZA DIALTERAZIONI ANATOMICHE, BIOCHIMICHE,MICROBIOLOGICHE
LA SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILEE’ CARATTERIZZATA DALL’ASSENZA DIALTERAZIONI ANATOMICHE, BIOCHIMICHE,MICROBIOLOGICHE
Epidemiologia
• Negli USA prevalenza del 12-20%
• Dal 20% al 50% delle visite gastroenterologiche
• Esordio prima dei 45 anni
• F/M: 2-3/1
IBS: CRITERI DIAGNOSTICI
CRITERI DI BASEAlmeno 12 settimane, non necessariamente consecutive, nei 12 mesi precedenti, in cui il dolore addominale hapresentato almeno due delle seguenti caratteristiche:• scomparsa a seguito della defecazione• insorgenza correlata con la variazione di frequenza delle evacuazioni• insorgenza correlata con la variazione dell’aspetto delle feciSINTOMI DI SUPPORTO ALLA DIAGNOSI• Anormale frequenza delle evacuazioni (> 3/die, < 3/sett.)• Variazioni dell’aspetto delle feci (caprine, molli, liquide)• Presenza di muco• Meteorismo o senso di distensione addominale• Necessità urgente di evacuare, senso di evacuazione incompleta, sforzo nell’evacuazione
Il dolore addominale nell’IBS
• Variabilità estrema per intensità e sede
• Episodico, crampiforme, quasi sempre diurno
• Aumenta con i pasti, lo stress ed il ciclo mestruale
• Si allevia con emissione di feci o gas
Alterazioni dell’alvo nell’IBS
• Alternanza di stipsi e diarrea
• Prevalenza di stipsi (con sensazione di evacuazione incompleta)
• Prevalenza di diarrea (con mucorrea, diurna)
• Assenza di ematochezia, calo ponderale o febbre
I sintomi intestinali variano per frequenza e gravità, ma nel 40% dei pazienti con IBS la sintomatologia ha frequenza e gravità tali da comportare un significativo deterioramento della qualità di vita ( assenze lavorative, vita sociale ridotta, elevato consumo di farmaci, riduzione dei contatti sessuali, isolamento)
ETEROGENEITA’ SINTOMATOLOGICA NELL’IBSETEROGENEITA’ SINTOMATOLOGICA NELL’IBS
Facile affaticabilitàFacile affaticabilità
DispneaDispnea
Bruciore epigastricoBruciore epigastrico
DispepsiaDispepsia
CefaleaCefaleaDolore toracicoDolore toracico
PollachiuriaPollachiuria
FibromialgiaFibromialgia IpertensioneIpertensione InsonniaInsonnia
AnoressiaAnoressia
DismenorreaDismenorreaDispareuniaDispareunia Attacchi di panicoAttacchi di panico
AnsietàAnsietàDepressioneDepressione
FISIOPATOLOGIA DELL’IBS
Alterazioni motorieAlterazioni motorie
Incrementata sensibilità visceraleIncrementata sensibilità viscerale
S N C
MOTILITA’ DEL COLON E IBS
Nei soggetti con stipsi è stata riscontrata una riduzione dellafrequenza delle onde pressorie giganti propagate da alteratarisposta colinergica con ridotto tono vagale;
Nei soggetti con diarrea è stato osservato un incrementodell’attività motoria propagata da iperattività adrenergica;
I soggetti con IBS, in particolare quelli con dolore addominalee stipsi, esibiscono una esagerata contrattilità del retto e delsigma in risposta al pasto, a farmaci, all’infusione locale di acidibiliari, alle emozioni o stress e alla distensione del retto;
MOTILITA’ DEL TENUE E IBS
Nei soggetti con IBS è stata riscontrata un’aumentata frequenza di gruppi di contrazioni nel digiuno e di prolungate contrazioni nell’ileo;
Nell’IBS la presenza di un’esagerata motilità dell’intestino tenuedurante il sonno, nel corso di prove da stress e dopo iniezione diCCK fa ipotizzare una più bassa soglia e una esagerata rispostaagli stimoli;
IPERATTIVITA’ VISCERALE E IBS
•Incremento della risposta intestinale secretoria agli stimoli;
•Incremento della frequenza di contrazioni esofagee non propulsive e di notevole ampiezza;
•Elevata frequenza di alterazioni dello svuotamento gastrico;
•Elevata reattività della colecisti;
•Anomalie urodinamiche, incrementata reattività della muscolatura liscia bronchiolare, maggiore reattività vasomotoria;
Infiammazione locale
Pregresse infezioniintestinali
Malassorbimentodi acidi biliari
Isterectomia
Allergie e intolleranzea sostanze alimentari
SENSIBILIZZAZIONEGASTRO-INTESTINALE
Intestino irritabile post-infettivo
• 1/3 dei paz con IBS ha una storia di gastroenterite acuta
• ¼ dei paz con enterite batterica (Campylobacter, Salmonella, Shigella) sviluppa IBS
Infiammazione locale
Citochine Cellule infiammatorie
•Stimolazione delle terminazioni nervose sensoriali• Proliferazione e degranulazione dei mastociti
AUMENTO DELLA SENSIBILITA’E DELLA REATTIVITA’ LOCALI
AUMENTO DELLA SENSIBILITA’E DELLA REATTIVITA’ LOCALI
Proliferazione di mastociti
Degranulazione dei mastociti
Danno cellulare, Ischemia, InfezioneAlcol, Farmaci, Stimoli psichici in risposta a stimoli audiovisivi e stress
Terminazioninervose
LA SENSIBILIZZAZIONESENSIBILIZZAZIONE DELL’INTESTINO
PUO’ PERSISTERE SOTTO FORMA DI
MEMORIA TISSUTALEMEMORIA TISSUTALE CHE PUO’ ESSERE
ATTIVATA DA STIMOLI COMPORTAMENTALI
E STRESSANTI COME L’INGESTIONE DI CIBI
E LE EMOZIONI
LA SENSIBILIZZAZIONESENSIBILIZZAZIONE DELL’INTESTINO
PUO’ PERSISTERE SOTTO FORMA DI
MEMORIA TISSUTALEMEMORIA TISSUTALE CHE PUO’ ESSERE
ATTIVATA DA STIMOLI COMPORTAMENTALI
E STRESSANTI COME L’INGESTIONE DI CIBI
E LE EMOZIONI
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
INTESTINO TENUE E COLON
DOLOREADDOMINALE
ALTERAZIONIDELL’ALVO
5-HT
IBS E PSICOPATOLOGIA
•Disordini e sintomi psichiatrici hanno una prevalenza tre volte superiore nei pazienti con IBS rispetto a quella rilevata nei pazienti con malattie organiche gastrointestinali
•I sintomi psichiatrici più frequenti sono ansia e depressione, ma fobie, comportamento ossessivo, disturbi del sonno, senso di ostilità, attacchi di panico e abuso alcolico si presentano con una frequenza maggiore rispetto ai soggetti normali
•Associazione con pregressi abusi fisici o sessuali
•I disturbi psicopatologici spesso precedono l’insorgenza dell’IBS
•Lo stress esacerba i sintomi
EVENTI O PENSIERI
Attivazione dell’asseipotalamo-ipofisi-surrene
Attivazione del sistemanoradrenergico del l. ceruleus
EMOZIONI
Riconoscimentodelle cause
Risoluzione (pensiero, comunicazione, azione)
Variazioni delle funzioniviscerali
EVENTI O PENSIERI
Attivazione dell’asseipotalamo-ipofisi-surrene
Attivazione del sistemanoradrenergico del l. ceruleus
EMOZIONI
Riconoscimentodelle cause
Risoluzione (pensiero, comunicazione, azione)
Variazioni delle funzioniviscerali
+
EVENTI DELLA VITA E IBS
•I cambiamenti alterano l’armonia dell’esistenza e richiedono un certo grado di “tensione” mentale per adattarsi ad essi, ma gli eventi ritenuti stressanti implicano sempre una “perdita” o la paura di perdere “oggetti” essenziali per il senso di identità.
•Eventi sia negativi (morte di un parente, divorzio, disoccupazione, pensionamento, mancata promozione, vergogna di essere colti in fallo, perdita dell’integrità personale e dell’autostima) che positivi (matrimonio, nascita di un figlio), ma comportanti una “perdita”, possono causare l’insorgenza dell’IBS nei soggetti predisposti.
•Nei pazienti con IBS la prevalenza di eventi “stressanti”riferiti sia all’infanzia che all’età adulta è maggiore che nei soggetti normali..
2) Le caratteristiche dell’IBS la fanno definire come uno stato di disarmonia mentale e viscerale e non una specifica malattia di ordine medico;
3) L’IBS è una condizione non esclusivamente mentale né fisica, ma il risultato della reazione dell’intero organismo agli eventi della vita;
1) La distribuzione per età e sesso, le modalità di comparsa e scomparsa dei sintomi hanno un andamento simile a quello di alcuni disturbi psichiatrici ( sindromi ansiose, distimie, attacchi di panico, depressione maggiore).
LA MODULAZIONE DA PARTE DEL SISTEMA NERVOSO
CENTRALE DELLE FUNZIONI SENSORIALI E MOTORIE
GASTRO-INTESTINALI SPIEGANO PERCHE’ I SINTOMI
DELL’IBS VARIANO DI GIORNO IN GIORNO,PERCHE’ SI
ALTERNANO STIPSI E DIARREA E PERCHE’ I PAZIENTI
ACCUSANO MARCATE VARIAZIONI DELL’UMORE
Diagnosi
• Di esclusione
• Criteri di esclusione:– Età avanzata– Peggioramento– Diarrea notturna o steatorrea– Febbre, calo ponderale, anoressia– Ematochezia (se emorroidi assenti)
Percorso diagnostico
• Anamnesi personale e familiare, esame obiettivo• Emocromo, glicemia, calcemia, VES, PCR,
funzione tiroidea, EMA e tTG, esame parassitologico feci, coprocoltura, calprotectina fecale
• Colonscopia (> 40 anni)• EGDS (se dispepsia)• Ecografia addome (litiasi biliare?)
TRATTAMENTO DELLA SINDROMEDELL’INTESTINO IRRITABILE
•Placebo (efficace in più del 60% dei casi)
•Rapporto medico-paziente (rassicurazione, informazione, dieta)
•Terapia medica : antispastici, antidiarroici, lassativi, antidepressivi, agonisti della serotonina
•Terapia fisica : massaggi, agopuntura, reflessologia, shiatsu
•Psicoterapia, Biofeedback
•Omeopatia