La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con...

32
La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale N.39 2018 16 ottobre Edizione di Roma ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

Transcript of La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con...

Page 1: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

N.392 0 1 8 16 ottobre

Edizione di Roma

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

Page 2: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

La Rivista del Lavoro Sommario

La rivista si compone di 32 pagine

APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana

La redazione

Pag. 3

Il Lavoro in Gazzetta Lia Pesarin

Pag. 9

La settimana sui quotidiani Lia Pesarin

Pag. 11

CASI E QUESITI

Pag. 22 Trasferte. Chiarimenti dell’Agenzia

Stefania Altieri

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Società fra professionisti. Caricamento massivo deleghe Inps

Stefania Altieri

Pag. 24

UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO

Modello 770/2018. Ultimi controlli Romina De Bellis

Pag. 29

INDICI

Indici della rivista con i link ipertestuali

N.39 2 0 1 8 16 ottobre

Page 3: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.3

La Rivista del Lavoro 39/2018

Ministeri

Autotrasporto: i costi di settembre 2018

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti

Comunicato web

E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa

di autotrasporto in conto terzi. Il costo per litro di gasolio per autotrazione si riferisce a settembre

2018.

Centri per l’impiego: confronto con le Regioni

Ministero del Lavoro

Comunicato dell’11 ottobre 2018

Il 16 ottobre 2018 il Ministro del Lavoro e gli assessori regionali al Lavoro si sono incontrati per

definire le modalità operative per il rafforzamento dei Centri per l'impiego. Il percorso condiviso tra

Governo e Regioni avviato nei precedenti incontri entra ora nella fase più tecnica che costruirà il

modello dei Servizi per il Lavoro. E’ un modello che sarà definito al tavolo nel rispetto delle norme e

delle peculiarità delle singole Regioni. Il progetto si articola in 5 punti, con un investimento pubblico

previsto pari a 1 miliardo di euro per il 2019.

Anpal

Alternanza scuola lavoro: protocollo d’intesa tra Anpal e Confetra

Anpal

Comunicato dell’8 ottobre 2018

E’ stato sottoscritto fra Anpal e Confetra un nuovo protocollo d’intesa per l’alternanza scuola-lavoro

Con l’obiettivo di migliorare i percorsi di transizione dall'istruzione al lavoro, a partire dalla diffusione

di modelli efficaci di alternanza scuola-lavoro. Tra le attività previste dall'intesa:

diffusione della cultura dell'alternanza e di altri strumenti della transizione (come tirocini e

apprendistato);

valorizzazione e adozione di modelli e buone pratiche;

organizzazione di eventi di sensibilizzazione;

Appunti di lavoro

La Redazione

Le Novità della Settimana

da lunedì 8 a domenica 14 ottobre

Page 4: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.4

La Rivista del Lavoro 39/2018

diffusione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro tra gli associati;

incontri periodici per verificare lo stato d'attuazione del protocollo .

Su questi temi Anpal ha già avviato iniziative su scala nazionale. Solo per citarne una: i tutor per

l'alternanza. Dallo scorso marzo oltre 200 tutor – selezionati e formati in collaborazione con il Miur

e con Unioncamere – sono attivi in più di 1000 scuole, con l'obiettivo di raggiungere 5 mila istituti

secondari superiori. L'alleanza con Confetra fa parte di un quadro più generale che già comprende –

tra le altre – le sinergie strette da Anpal e Federterme, Amesci, Unsic, Federdistribuzione ,

Manageritalia, Confprofessioni, Fondazione Consulenti per il Lavoro e Federturismo.

Agenzia delle Entrate

Trasferta e conservazione elettronica dei documenti di spesa

Agenzia delle Entrate

Risposta ad Interpello n 22 del 4 ottobre 2018

Intervenuta sull’assoggettamento fiscale dei rimborsi delle spese di trasferta dei lavoratori

dipendenti, l’Agenzia ha ribadito che gli stessi non concorrono alla formazione del reddito di lavoro

dipendente se sono rimborsati in ragione di idonea documentazione. Ha inoltre chiarito che i bigliett i

di viaggio emessi in formato elettronico:

non è necessario allegarli alla nota spese in copia cartacea, nei casi in cui dalla documentazione

risultino in modo chiaro i dati identificativi del dipendente e della trasferta effettuata;

devono essere debitamente conservati in formato elettronico da esibire in caso di verifiche.

L’argomento è approfondito in questa Rivista.

Istanze di rimborso delle imposte e termine di decadenza

Agenzia delle Entrate

Risposta ad istanza di consulenza giuridica n. 1 del 4 ottobre 2018

Sono stati forniti chiarimenti sulla decorrenza del termine di decadenza di 48 mesi per la

presentazione delle istanze di rimborso dei versamenti diretti, di cui all’art. 38, Dpr n. 602/1973. In

particolare è stato chiarito che:

il momento da cui far decorrere il termine (48 mesi) è rappresentato dall’esistenza o meno

dell’obbligo di versamento nel momento in cui lo stesso è effettuato ;

e questo, anche nelle ipotesi in cui è incerta la spettanza di agevolazioni fiscali, l’applicabilità di

un’aliquota o la qualificazione di un soggetto;

il termine di decadenza per chiedere a rimborso le somme versate erroneamente o in eccedenza

decorre dal giorno dei singoli versamenti in acconto qualora questi, già al momento

dell’effettuazione, risultino non dovuti o non dovuti in quella misura.

Diritto al rimborso

Il rimborso spetta in caso di:

errore materiale;

duplicazione;

inesistenza totale o parziale dell’obbligo di versamento.

Impatriati e incentivi fiscali

Agenzia delle Entrate

Risposta all’Interpello n. 32 dell’11 ottobre 2018

E’ stato chiarito che il soggetto in possesso di laurea che, per i due periodi d’imposta antecedenti

quello in cui si rende applicabile l’agevolazione, non sia stato iscritto nelle liste anagrafiche della

popolazione residente, bensì all’Aire, e non abbia avuto nel territorio dello Stato il centro principale

dei propri affari e interessi, né la dimora abituale può fruire del beneficio fiscale per lavoratori

impatriati, ai sensi dell’articolo 16, comma 2 del Tuir.

Bonus ricercatori: rientro in Italia e inizio dell’attività

Agenzia delle Entrate

Page 5: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.5

La Rivista del Lavoro 39/2018

Risposta all’Interpello n. 33 dell’11 ottobre 2018

Per la fruizione dell’agevolazione di cui all’art. 44 del D.L. 78/2010 a beneficio dell’attività svolta alle

dipendenze di un istituto di ricerca italiano è necessario che:

il dipendente risulti fiscalmente residente in Italia e;

sia ravvisabile un collegamento fra il rientro nel territorio italiano e l’inizio dell’attività di docenza

o di ricerca.

A proposito del collegamento fra rientro e attività di docenza e ricerca l’Agenzia lo ritiene sussistente:

sia nel caso in cui il docente o il ricercatore abbia iniziato a svolgere l’attività prima di trasferire

la residenza,

sia nel caso in cui abbia trasferito la residenza in Italia ed abbia poi iniziato a svolgere l’attività.

Inps

Artigiani e commercianti: nuova emissione di F24

Inps

Messaggio n. 3754 dell’11 ottobre 2018

Si rende noto che sono stati predisposti i Modelli “F24” necessari per il versamento della

contribuzione dovuta da artigiani e commercianti. Gli interessati possono disporre dei modelli in

versione precompilata accedendo nel “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” alla

sezione “Posizione assicurativa” -> “Dati del modello F24”, dove sarà possibile consultare anche il

prospetto di sintesi degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamento. Come di

consueto, l’Inps provvederà anche ad inviare per e mail l’Alert ai titolari di posizione assicurativa ,

ovvero ai loro intermediari delegati, per i quali l’Istituto è in possesso di recapito di posta elettronica .

Accesso ai servizi

Si ricorda che l’accesso ai servizi del “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” avviene

tramite Pin del soggetto titolare di posizione contributiva o di un suo intermediario in possesso di

delega in corso di validità.

Società tra professionisti: caricamento massivo deleghe Inps

Inps

Messaggio n. 3760 dell’11 ottobre 2018

C’è un nuovo intervento da parte dell’Inps in materia di società tra professionisti, dopo la Circolare

n. 77 del 1° giugno 2018, con il quale aveva illustrato le istruzioni relative alle modalità di

profilazione delle Società tra professionisti. Ora l’Istituto fornisce le istruzioni sulle modalità per

l’inserimento massivo delle deleghe delle aziende clienti delle stesse.

Regole per il caricamento massivo

Per usufruire della funzionalità “Caricamento massivo” è necessario creare un file, opportunamente

formattato, nel quale inserire le informazioni del soggetto contribuente per il quale si desidera

acquisire una delega esplicita. Si evidenzia che la funzionalità permette la creazione dei seguenti

due tipi di delega:

1. Delega per singola Posizione Contributiva;

2. Delega per intero Soggetto Contribuente (eredita tutte le posizioni contributive).

La funzionalità consente all’utente di effettuare il caricamento a ttraverso le seguenti due fasi:

1. caricamento del file e verifica: i dati del file testo saranno verificati e visualizzati a video in una

lista apposita;

2. inserimento in archivio Deleghe: i dati visualizzati saranno caricati negli archivi delle deleghe. I

record con eventuali anomalie saranno scartati.

L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 22/2018 e in questa Rivista.

Convenzioni per la riscossione dei contributi

Inps

Circolare n. 99 dell’11 ottobre 2018

Circolare n. 100 dell’11 ottobre 2018

Circolare n. 101 dell’11 ottobre 2018

Sono state sottoscritte tre convenzioni per la riscossione dei contributi associativi dovuti sulle

Page 6: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.6

La Rivista del Lavoro 39/2018

prestazioni temporanee con:

- Confartigianato Imprese Calabria (CONFARTIGIANATO CALABRIA);

- la Confederazione Italo Europea per il Lavoro e l’Impresa (C.I.E.L.I.);

- il Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori (S.N.A.L.V.).

Altri

Il Fondo MètaSalute ha aggiornato il regolamento

Fondo MètaSalute

Regolamento – aggiornamento del 24 settembre 2018

E’ stato aggiornato il regolamento del Fondo MètaSalute di assistenza sanitaria integrativa per i

lavoratori dell'industria metalmeccanica e dell'installazione di impianti. Gli aggiornamenti riguardano

gli articoli 3.2, 14 e 15.

Privacy: 60 giorni di tempo per chiedere al Garante di verificare i reclami

Garante della privacy

Delibera 27 settembre 2018

G.U. n. 231 del 4 ottobre 2018

E’ stato pubblicato in Gazzetta l’avviso con il quale si informa che, ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 10

agosto 2018, n. 101, i soggetti interessati a richiedere la trattazione dei reclami, delle segnalazioni

e delle richieste di verifica preliminare pervenuti entro il 25 maggio 2018, hanno tempo fino al 3

dicembre 2018 per presentare l’apposita istanza. La predetta richiesta non riguarda i reclami e le

segnalazioni di cui si è già esaurito l'esame o di cui il Garante per la protezione dei dati personali ha

già esaminato nel corso del 2018 un motivato sollecito o una richiesta di trattazione o per i quali il

Garante medesimo è a conoscenza, anche a seguito di propria denuncia, che sui fatti oggetto di

istanza è in corso un procedimento penale. Si intendono già esaminati dal Garante i reclami e le

segnalazioni per i quali l'istante abbia ricevuto dal Garante la comunicazione di avvio del

procedimento, anche mediante una richiesta di informazioni o di esibizione di documenti a terze parti

o all'istante stesso.

Industria: incentivi alla diffusione del welfare aziendale

Confindustria e Ubi banca

Accordo del 4 ottobre 2018

L’Associazione degli industriali e l’istituto di credito prorogano al 31 dicembre 2020 l’accordo

sottoscritto nel 2017 e confermano il plafond da 1 miliardo di euro per finanziare gli investimenti

delle aziende in linea con gli obiettivi del P iano Nazionale “Industria 4.0”. Nel protocollo d’intesa

vengono inseriti nuovi elementi strategici: sviluppo delle filiere 4.0, responsabilità sociale d’impresa ,

diffusione del welfare aziendale.

Diffusione del welfare aziendale

UBI Banca e Confindustria, nell’ambito dell’intesa, sottoscrivono un accordo quadro a livello

nazionale con l’obiettivo di collaborare per lo sviluppo della cultura del welfare nelle aziende. UBI

Banca, primo istituto di credito a proporre sul mercato servizi di welfare indirizzati a rafforzare

l’ecosistema territoriale ha siglato, nell’ultimo anno, singoli accordi quadro con alcune associazioni

territoriali di Confindustria per promuovere sul territorio il welfare dedicato anche alle piccole e

medie imprese.

Privacy 4.0: istruzioni sulla tenuta del registro dei trattamenti

Garante per la protezione dei dati personali

Comunicato stampa dell’8 ottobre 2018

Sono state pubblicate le istruzioni per la tenuta e per la compilazione del registro delle attività di

trattamento. Il registro, previsto dal Regolamento (EU) n. 679/2016 (di seguito “RGPD”), che

contiene le informazioni relative alle operazioni di trattamento svolte da imprese, liberi professionisti

e associazioni va redatto in forma scritta, anche elettronica, e va costantemente aggiornato a tutela

dell'effettività dei trattamenti dei dati posti in essere. Come specificato nelle Faq del Garante, sono

Page 7: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.7

La Rivista del Lavoro 39/2018

tenuti a redigere il Registro le imprese o le organizzazioni con almeno 250 dipendenti e - al di sotto

dei 250 dipendenti - qualunque titolare o responsabile che effettui trattamenti che possano

presentare rischi, anche non elevati, per i diritti e le libertà delle persone o che effettui trattamenti

non occasionali di dati oppure trattamenti di particolari categorie di dati (come i dati biometrici, dati

genetici, quelli sulla salute, sulle convinzioni religiose, sull’origine etnica etc.), o anche di dati relativi

a condanne penali e a reati. Nelle Faq vengono indicate, tra l’altro, quali informazioni deve contenere

il Registro e le modalità per la sua conservazione e il suo aggiornamento.

Premi di risultato e welfare aziendale: un intervento di Assonime

Assonime

Circolare n. 22 del 10 ottobre 2018

Con una nuova circolare Assonime torna ad occuparsi di premi di produttività e di welfare aziendale

con particolare riguardo al regime fiscale in caso di reddito di lavoro dipendente.

Fondimpresa finanzia la formazione sulla competitività

Fondimpresa

Avviso n. 3/2018 sulla competitività

E’ stato pubblicato l’avviso n. 3 che mette a disposizione complessivamente 72 milioni di euro per il

finanziamento di piani condivisi per la formazione dei lavoratori sui temi inerenti la competitività

delle imprese aderenti quali:

- qualificazione dei processi produttivi e dei prodotti,

- innovazione dell’organizzazione,

- digitalizzazione dei processi aziendali,

- commercio elettronico,

- contratti di rete,

- internazionalizzazione.

Piano formativo

Ciascun Piano formativo può interessare solo uno dei seguenti ambiti:

I: territoriale, esclusivamente in una regione o provincia autonoma collocata all’interno di una delle

tre Macro Aree (A-Nord, B-Centro, C- Sud e Isole);

II: settoriale, di reti e di filiere produttive su base multi regionale, per soddisfare fabbisogni formativi

comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate

secondo la logica del prodotto finale, sviluppando modelli e interventi integrati di formazione del

personale, anche con azioni di tipo sperimentale o prototipale.

Termini di presentazione delle domande

Le domande di finanziamento devono pervenire, a pena di inammissibilità, per il tramite del sistema

informatico di Fondimpresa, entro i seguenti termini:

Ambito 1^ scadenza 2^ scadenza

Ambito I dalle 9:00 alle ore 13:00

del 11 dicembre 2018

dalle 9:00 alle ore 13:00

del 28 maggio 2019

Ambito II dalle 9:00 alle ore 13:00

del 22 gennaio 2019

dalle 9:00 alle ore 13:00

del 25 giugno 2019

Nasce Universoprevidenza per i consulenti del lavoro

Enpacl

Comunicato web

Si rende noto che, in collaborazione con Fondazione UniversoLavoro, Mefop (partecipata dal Ministero

dell’Economia e delle Finanze) ed Epheso, è stata creata una piattaforma web che permette di

elaboratre simulazioni pensionistiche con il supporto on line di esperti, giuristi e tecnici informatici.

L’Ente osserva che lo strumento può essere utile per avviare un’attività professionale avente ad

oggetto la consulenza previdenziale.

Destinatari

Possono utilizzare la piattaforma tutti i Consulenti del Lavoro in regola con il pagamento dei contributi

obbligatori dovuti all’Enpacl.

Vai alla pagina dedicata.

Page 8: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.8

La Rivista del Lavoro 39/2018

Organizzazioni sindacali

Calzature Industria: accordo sul welfare sanitario

Assocalzaturifici con Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil

Accordo dell’8 ottobre 2018

E’ stato sottoscritto l’accordo che modifica la normativa sul Welfare Sanitario di cui all'art. 113 del

Ccnl 27 aprile 2017. Il versamento del contributo decorre dal mese di maggio 2019, per un importo

complessivo pari a 12,00 euro (prima la decorrenza prevista era da gennaio 2019).

Lavoro e territorio

Milano: intesa fra commercialisti e Inps

Odcec di Milano e Inps

Protocolli d’intesa dell’11 ottobre 2018

Sono stati i Protocolli di Intesa fra l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di

Milano, l’Inps Dcm e l’Inps Filiale Metropolitana di Milano volti a intensificare le sinergie fra i due

Enti e gli strumenti a disposizione degli intermediari. Tra le principali novità c’è l’istituzione di uno

sportello che Odcec Milano metterà a disposizione dei suoi iscritti tramite una postazione pc collegata

a Skype presso la sede dell’Ordine, grazie alla quale i commercialist i potranno mettersi in con tatto

con un funzionario dell’Inps filiale metropolitana di Milano, previa richiesta di appuntamento tramite

il sito dell’Ordine stesso. Queste occasioni saranno riservate a questioni che presentino particola ri

caratteristiche di complessità che non sia stato possibile risolvere attraverso le normali procedure

previste dal protocollo. Lo scopo è quello di fornire un’ulteriore occasione di confronto qualificato e

di supporto nell’esercizio della professione. Inoltre, l’inps creerà un gruppo chiuso su Faceboo k

tramite il quale comunicherà novità e informazioni agli iscritti di Odcec Milano che vorranno prendervi

parte e che potranno, al tempo stesso, interagire con l’Istituto commentando le notizie pubblicate.

Page 9: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.9

La Rivista del Lavoro 39/2018

Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 8 al 14 ottobre

G. U. n. 235

del

9 ottobre

Presidente della

Repubblica

DECRETO

LEGISLATIVO

12 settembre 2018,

n. 116

Disposizioni integrative e correttive al decreto

legislativo 12 maggio 2016, n. 90, in materia di

completamento della riforma della struttura del

bilancio dello Stato, in attuazione dell'articolo 40,

comma 1, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

(18G00142)

Ministero dell’Interno

DECRETO

17 agosto 2018

Modalità tecniche di funzionamento del Sistema

Informativo e di trasferimento dei dati del codice

di prenotazione (PNR). (18A06423

Ministero dello Sviluppo

Economico

COMUNICATO

Comunicato relativo al decreto direttoriale 26

settembre 2018, recante la sospensione dei

termini di presentazione delle domande di

agevolazione per gli interventi agevolativi

«Agenda digitale» e «Industria sostenibile» -

risorse FRI. (18A06406)

G. U. n. 236

del

10 ottobre

Ministero della Salute

DECRETO

10 agosto 2018

Determinazione degli standard di sicurezza e

impiego per le apparecchiature a risonanza

magnetica. (18A06555)

G. U. n. 238

del

12 ottobre

Ministero dell’Economia

e delle Finanze

DECRETO

14 settembre 2018

Assegnazione delle risorse finanziarie all'Ente

strumentale alla Croce Rossa italiana ,

all'Associazione della Croce Rossa italiana e alle

regioni per l'anno 2018. (18A06589)

Ministero dell’Economia

e delle Finanze

DECRETO

4 ottobre 2018

Modalità di individuazione del maggior gettito da

riservare all'erario, ai sensi dell'articolo 1,

comma 508, della legge 27 dicembre 2013, n.

147, per l'anno 2018. (18A06590)

Ministero Infrastrutture

e dei Trasporti

DECRETO

26 settembre 2018

Nuova disciplina delle prove di valutazione delle

capacità e dei comportamenti per il

conseguimento delle patenti di guida delle

categorie A1, A2 e A. (18A06493)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

20 luglio 2018

Modifica dei decreti 7 agosto 2017 - avviso

pubblico a presentare proposte, ai sensi della

sottomisura 17.1, del 4 aprile 2018 e del 27 aprile

2018 campagna assicurativa vegetali 2016.

Differimento termini e modifica art. 13.2.

(18A06492)

Ministero dello Sviluppo

Economico

COMUNICATO

Comunicato relativo al decreto direttoriale 27

settembre 2018, recante le modalità e i termini

di presentazione delle proposte progettuali per

l'accesso alle agevolazioni previste dal bando

«Fabbrica intelligente», «Agrifood» e «Scienze

della vita». (18A06491)

G. U. n. 239

del

13 ottobre

Ministero dell’Economia

e delle Finanze

DECRETO

12 settembre 2018

Tasso di riferimento determinato per il periodo 1°

luglio - 31dicembre 2018, relativamente alle

operazioni a tasso variabile, effettuate dagli enti

locali, ai sensi dei decreti-legge 1° luglio 1986, n.

318, 31 agosto 1987, n. 359 e 2 marzo 1989, n.

66, nonché della legge 11 marzo 1988, n. 67.

(18A06524)

Page 10: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.10

La Rivista del Lavoro 39/2018

G. U. n. 239

del

13 ottobre

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Dipartimento della

Protezione Civile

ORDINANZA

6 ottobre 2018

Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile

in conseguenza degli eventi sismici che hanno

colpito i comuni della provincia di Campobasso a

far data dal 16 agosto 2018. (Ordinanza n. 550).

(18A06586)

I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficia le

http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

Page 11: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.11

La Rivista del Lavoro 39/2018

Lunedì 8 ottobre

Malattia, controlli indeboliti e perdite Inps per 4 mln euro

La privacy fa perdere 4 milioni di euro all'anno all'Inps. A tanto ammonta il costo indotto dallo shut

down, cioè lo spegnimento ordinato dal Garante per la protezione dei dati personali, dal 14 marzo

scorso, di Savio, il sistema intelligente che aiutava l'Inps a ricercare, tra i 12 milioni di certifica ti

medici ricevuti, quelli ipotizzati con prognosi più lunghe del necessario.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 16

Reddito di cittadinanza, la sfida è nella lotta a finti poveri e Isee truccati

Sei finti poveri ogni dieci controlli è la percentuale di irregolarità rilevata dalla Guardia di Finanza

nel 2018 nelle verifiche mirate sui beneficiari di prestazioni sociali agevolate ed esenzioni dai ticke t

sanitari. Un dato che rischia di avere un’importanza cruciale in vista del reddito di cittadinanza, per

il quale diversi esponenti del Governo hanno promesso controlli e sanzioni contro i furbetti. E per il

quale già nei giorni scorsi il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha chiamato in campo le Fiamme

gialle con un «piano anti-abusi».

Cristiano Dell’Oste e Valentina Melis – Il Sole 24 Ore, pag. 3

Boccata d'ossigeno alla ricerca

Sulla rampa di lancio le domande per l'accesso ai 560 milioni di euro per progetti di ricerca industria le

e di sviluppo sperimentale (R&S) nel settore dell'Agrifood, della Fabbrica intelligente e della Scienze

della vita. Il Ministero dello Sviluppo Economico con il decreto direttoriale del Mise del 27 settembre

2018 detta i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura

negoziale, per l'individuazione delle traiettorie tecnologiche «Fabbrica intelligente»,

Cinzia De Stefanis – Italia Oggi, pag. 15

Incentivata l'impresa che resta

Arriva il Fondo per stimolare le imprese a non delocalizzare, che porta in dote risorse pubbliche per

200 milioni di euro, allo scopo di contrastare gli effetti economici e sociali legati alla cessazione, da

parte di grandi imprese, dell'attività sul territorio nazionale. In Gazzetta Ufficiale n. 227 del 29

settembre 2018 è stato infatti pubblicato il decreto del 7 maggio 2018 del Ministero dello Sviluppo

Economico recante «interventi di sostegno agli investimenti e all'occupazione volti a contrastare

Note di stampa

Lia Pesarin

La Settimana sui Quotidiani

da lunedì 8 a domenica 14 ottobre

Page 12: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.12

La Rivista del Lavoro 39/2018

fenomeni di cessazione delle attività o di delocalizzazione produttiva». Il Fondo è denominato «Italia

Venture III» e sarà gestito da Invitalia.

Roberto Lenzi – Italia Oggi, pag. 14

Società di comodo senza contributi Inps

Non è soggetto a contribuzione previdenziale il reddito imponibile determinato applicando la

disciplina delle società non operative, in particolare laddove si renda applicabile la presunzione legata

alla perdita reiterata. Con la Sentenza n. 161/2018 del 22 agosto scorso, il Tribunale di Cuneo

(giudice monocratico Rispoli, in veste di giudice del lavoro) fissa un principio in contrasto con le

istruzioni alle dichiarazioni dei redditi e le circolari Inps sulla contribuzione di artigiani e

commercianti.

Giorgio Gavelli – Il Sole 24 Ore, pag. 18

E-fatture al vaglio dello Sdi: dall'indirizzo telematico all'Iva

L'emissione della fattura elettronica (e-fattura) richiede il superamento dei controlli del Sistema di

interscambio (Sdi). Correzione del documento (che mantiene, ove possibile, data e numero originari)

e suo reinvio allo Sdi, senza alcuna nota di variazione, in caso di avvenuto scarto. Con la Guida alla

fatturazione elettronica (diffusa il 27 settembre), l'Agenzia delle Entrate ha così risposto a

interrogativi sui controlli che il Sistema di interscambio sarà chiamato a effettuare al ricevimento

della fattura elettronica; sulle modalità di consegna delle fatture al cessionario/committente e su

come ci si deve comportare in caso di scarto.

Francesco Campanari – Italia Oggi, pag. 4

Modello Eas ai supplementari con invio entro il 31 ottobre

Il 31 ottobre è ancora possibile regolarizzare, con la remissione in bonis, l’invio del modello Eas in

caso di omessa o tardiva comunicazione dei dati da parte degli enti associativi non commerciali che

si avvalgono di agevolazioni fiscali. La scadenza coincide con il termine fissato per la trasmissione

della prima dichiarazione dei redditi successiva alla scadenza “base” per l’Eas (60 giorni dalla

costituzione dell’associazione e 31 marzo dell’anno successivo a quello di variazione della situazione

dell’ente). Dovrà essere versata la sanzione di 250 euro con F24 Elide usando il codice tributo 8114.

Francesco Capogrossi Guarna – Il Sole 24 Ore, pag. 19

Imprese sociali più appetibili

La Fondazione nazionale dei commercialist i (Fnc) e il Consiglio nazionale dei dottori commercialis t i

e degli esperti contabili (Cndcec) hanno prodotto un documento dal titolo «Il regime fiscale della

nuova impresa sociale» con il quale viene analizzata la disciplina, dopo le modifiche intervenute con

il D.Lgs. n. 95/2018 sul D.Lgs. n. 112/2017, che aveva profondamente innovato tale soggetto

giuridico. Dal documento emerge che la possibilità di accedere alla raccolta di capitali di rischio

tramite portali telematici e le agevolazioni per chi investe in questi enti daranno maggiore impulso

alla costituzione e patrimonializzazione delle imprese sociali. Potenziata, quindi, la veste giuridica

attraverso un'ampia revisione della vecchia disciplina.

Fabrizio G. Poggiani – Italia Oggi, pag. 10

Privacy, contestazioni al bivio

È arrivato il momento delle scelte per i procedimenti pendenti su violazioni al vecchio codice della

privacy: sfruttare un condono parziale (pagamento di 2/5 del minimo edittale) oppure difendersi. Ci

sono pro e contro in ogni opzione e non bisogna fare decorrere il termine previsto dalla legge per

fare l'una o l'altra cosa. Ci si riferisce al Decreto Legislativo n. 101/2018, che ha adeguato la

legislazione italiana al Regolamento Europeo sulla privacy n. 2016/679, e che ha scritto all'artico lo

18 una norma sulla definizione agevolata dei procedimenti per l'applicazione delle sanzioni

amministrative per violazioni del codice della privacy (D.Lgs. n. 196/2003).

Antonio Ciccia Messina – Italia Oggi, pag. 6

Partite Iva e flat tax, risparmi a 7mila euro

Passare dalla tassazione ordinaria al regime forfettario può far risparmiare fino a 7mila euro di

Page 13: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.13

La Rivista del Lavoro 39/2018

imposte all’anno. Come nel caso di un consulente aziendale con ricavi di 60mila euro, spese di 3.500

euro (telefono, computer, trasferte) e detrazioni di 1.899 euro (un figlio a carico, tasse universitarie

e lavori edilizi). Mentre i contorni della manovra finanziaria per il 2019 si fanno meno sfocati, si può

ragionare sulla convenienza dell’annunciato innalzamento a 65mila euro della soglia di ricavi per

accedere al forfettario. Così da verificare se e quanto risparmieranno i professionisti che oggi hanno

compensi oltre 30mila. Ma la convenienza può aumentare se cambieranno gli altri requisiti di accesso

o permanenza nel forfait.

Cristiano Dell’Oste e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 2

Società tra professionisti, trattamento contabile a due vie

Le società tra professionisti producono reddito di impresa e non di lavoro autonomo e, per

conseguenza, vanno attentamente valutate le impostazioni contabili adottate. In base alla Legge n.

183/2011 e al D.M. n. 34/2013, la Stp può essere costituita secondo i modelli societari regolati dai

titoli V, VI del libro V del Codice Civile. Ne consegue che le società tra professionisti possono essere

costituite ricorrendo sia alla forma di società di persone sia a quella di società di capitali nonché alla

società cooperativa costituita da un numero di soci non inferiori a tre.

Giovanni Valcarenghi e Raffaele Pellino – Italia Oggi, pag. 20

Martedì 9 ottobre

Licenziabile chi è vicino alla pensione anche se l’area aziendale non è in crisi

È legittima e coerente con la ratio che ispira la procedura di riduzione collettiva del personale (Legge

n. 223/1991) l’individuazione dei lavoratori in esubero, in forza di un accordo collettivo raggiunto

con il sindacato, sulla base del criterio selettivo della maggiore prossimità alla pensione. Ciò anche

se il criterio è applicato a tutta la platea aziendale e non al solo settore in cui è stata registrata la

situazione di eccedenza, e tale scelta non costituisce forma di discriminazione rispetto agli altri

lavoratori coinvolti nel processo di riorganizzazione. Così la Corte di Cassazione nella Sentenza n.

24755/2018.

Giuseppe Bulgarini d’Elci – Il Sole 24 Ore, pag. 22 e pag. 25

«Quota 100», senza incentivi le imprese frenano il turnover

Il progetto “quota 100” per favorire il ricambio generazionale non convince il mondo imprenditoria le ,

che non vede alcun automatismo tra entrate e uscite. In un contesto economico ancora ricco di

incertezze, gli imprenditori chiedono al Governo di cambiare l’ordine di priorità, puntando su taglio

del cuneo fiscale per favorire le assunzioni stabili e crescita.

Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 5

Per le minime 5 euro in più

A partire dal prossimo gennaio i pensionati avranno una busta paga più pesante dovuto al modesto

incremento (1%) previsto per il 2019 grazie alla cosiddetta perequazione automatica, quella che una

volta si chiamava scala mobile. Scade infatti il 31 dicembre 2018 la disciplina transitoria introdotta

dalla legge Finanziaria 2014 (n. 147/2013), dopo il blocco totale della perequazione stabilito dal

decreto «salva Italia» (D.L. n. 201/2011, convertito in Legge n. 214/2011) per gli anni 2012 e 2013,

che ha compresso la rivalutazione.

Leonardo Comegna – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 34

In arrivo le lettere post-spesometro sugli scostamenti del fatturato

«Gentile contribuente, il volume d'affari che ha dichiarato è diverso da quello che risulta dallo

spesometro. Se è così, può “pentirsi” e rimediare, pagando la differenza delle imposte dovute, con

interessi e mini – sanzioni, grazie al ravvedimento. Se invece ritiene di avere dichiarato il giusto,

può fornire le spiegazioni, così come può chiedere maggiori informazioni al Fisco». Saranno queste

- almeno per quanto riguarda i contenuti - le nuove lettere che invitano il contribuente al

ravvedimento “spontaneo”, pure se stimolato dalla richiesta del Fisco. Le regole sono stabilite dal

provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, Protocollo n. 237975/2018, di ieri.

Salvina Morina e Tonino Morina – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 22

Page 14: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.14

La Rivista del Lavoro 39/2018

Agli innovatori 222 visti rapidi

Al 30 settembre scorso sono 398 le candidature ricevute dal Ministero dello Sviluppo Economico ,

provenienti da cittadini di 45 paesi, per il rilascio di un visto «smart» a favore di imprenditori non

comunitari, che intendono trasferirsi in Italia per avviare una startup innovativa. A guidare la

classifica dei paesi più rappresentati è la Russia, da cui complessivamente arrivano le maggiori

richieste, sia in termini di candidature ricevute (88) che approvate (70).

Luigi Chiarello – Italia Oggi, pag. 33

Costo del personale indeducibile se c'è truffa

E’ indeducibile il costo del personale in mobilità se lo sgravio è incassato dall'azienda con una truffa

ai danni dell'Inps. E’ quanto affermato dalla Corte di Cassazione che, con l'ordinanza n. 24646 dell'8

ottobre 2018, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle Entrate.

Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 30

Spesometro, arrivano gli alert

Arrivano gli alert sullo spesometro. Ieri Antonino Maggiore, direttore dell'Agenzia delle entrate, ha

firmato, l’8 ottobre 2018, il suo primo Provvedimento, n. 237975/18, sulla comunicazione per la

promozione dell'adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti titolari di partita Iva per i quali

emergono delle differenze tra il volume d'affari dichiarato e l'importo delle operazioni comunicate

dai contribuenti e dai loro clienti all'Agenzia delle Entrate. Il provvedimento richiama quanto già fatto

negli anni scorsi alla voce Spesometro ed è una sorta di ultima chance fornita dal Fisco a chi in sede

di comunicazione ha commesso errori e inesattezze.

Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 30

Iperammortamento verso un anno a misura di Pmi

Proroga di un anno per l'iperammortamento. Con una attenzione particolare agli investimenti più

piccoli, per facilitare le Pmi. Lo strumento verrebbe reso modulare dai tecnici del governo e non

prevarrebbe più la dimensione dell'impresa, ai fini della quantificazione dell'agevolazione, ma

l'investimento stesso. L'incentivo sarebbe, quindi, più stimolante per investimenti di piccole

dimensioni, prevalentemente effettuati da piccole e medie imprese, rispetto ai progetti che vedono

coinvolte le grandi imprese.

Roberto Lenzi – Italia Oggi, pag. 33

Pace fiscale, integrativa con tetto a 500mila euro

La pace fiscale non è solo la rottamazione-ter e la definizione delle liti pendenti. Il piatto forte - per

i contribuenti ma anche per il Governo in termini di cassa - è rappresentato dalla «flat tax-

integrativa», ossia la possibilità di integrare quanto dichiarato al Fisco versando un’imposta

sostitutiva del 15% per gli anni d’imposta dal 2013 al 2017. Il tutto entro un limite massimo di

500mila euro sanabili.

Marco Mobili e Giovanni Parente - Il Sole 24 Ore, pag. 6

Pmi con privacy semplificata

Registro privacy per le piccole e medie imprese. Il Garante per la protezione dei dati personali ha

diffuso il 9 ottobre 2018 il vademecum per uno dei principali adempimenti previsti dal Regolamento

Ue n. 2016/679 (siglato Gdpr), operativo dal 25 maggio 2018 semplificando. Si tratta del registro

del trattamento (articolo 30 del Gdpr), e cioè un censimento dei trattamenti effettuati dal titolare

del trattamento e dal responsabile del trattamento. Il modello di registro è disponibile sul sito

www.garanteprivacy.it, insieme a dettagliate ed esplicative risposte alle domande più frequenti.

Antonio Ciccio Messina – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 27

Mercoledì 10 ottobre

Quota 100 con pace contributiva, torna il divieto di cumulo

Le nuove pensioni di anzianità continuano a camminare con una “quota 100” valida per tutti a

Page 15: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.15

La Rivista del Lavoro 39/2018

requisiti minimi di 62 anni e 38 di contributi. Nessun ricalcolo della componente retributiva e nessuna

penalizzazione se non un parziale (o totale) divieto di cumulo tra reddito da lavoro e pensione negli

anni di anticipo, fino al compimento dei 67 anni. E ancora: stop all’adeguamento automatico del

requisito di pensionamento anticipato vigente (resta a 42 anni e 10 mesi) mentre per la vecchiaia

2019-2020 sono confermati i 67 anni. Per consentire ai lavoratori che l’anno venturo potrebbero

utilizzare “quota 100” è poi prevista una “pace fiscale” per chiudere i mesi o gli anni di versamenti

non effettuati dal 1996 in avanti.

Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 4

Cresce il fronte per le modifiche. Braccio di ferro sulle pensioni

Chiusi nella stanza di Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini hanno atteso le ultime picconate

della giornata. Hanno ascoltato la stroncatura dell'Ufficio Parlamentare di bilancio sulla nota di

aggiornamento del Def («invalidabile») e il Ministro Paolo Savona dire: «Se ci sfugge lo spread si

dovrà cambiare manovra». Poi, alle nove di sera, sono scesi in maniche di camicia e magliet ta

militare in piazza Colonna. Per dire: «Ci vogliono in ginocchio, ma la manovra non cambia». Per

assicurare: «Tiriamo tranquillamente e orgogliosamente avanti, non tradiamo gli italiani».

Luca Cifoni e Alberto Gentili – Il Messaggero, pag. 2 e pag. 3

Cassazione: «Sì ai licenziamenti di lavoratori vicini alla pensione»

A un passo dalla pensione, ma licenziati lo stesso. Lavoratori maturi a rischio esubero anche se

manca poco tempo al raggiungimento dei requisiti di legge necessari per andare a riposo. È quanto

ha stabilito la Cassazione, smontando con una sentenza una prassi che appariva scolpita sulla pietra

da molti anni. I giudici di Piazza Cavour hanno infatti sancito che i lavoratori anziani non godono di

alcun ombrello protettivo e che possono essere inseriti, al pari di tutti i loro colleghi, nella lista degli

esuberi negoziati tra l'azienda e i sindacati in base agli accordi collettivi. Un elemento, quest'ultimo,

che non rappresenta una forma di discriminazione anche se l'impresa non è in crisi. Anz i, secondo la

Cassazione questa scelta è addirittura preferibile rispetto all'allontanamento di un dipendente più

giovane, in quanto «il criterio della prossimità al trattamento pensionistico consente di ridurre al

minimo l'impatto sociale della riorganizzazione, salvaguardando i lavoratori che non potrebbero

beneficiare, a seguito del licenziamento per riduzione di personale, della protezione sociale garantita

dal prepensionamento».

Michele Di Branco – Il Messaggero, pag. 18

Gestione separata senza Ordini

Il Governo pone un alt alle iscrizioni d'ufficio alla gestione separata dei liberi professionisti operate

dall'Inps. È quanto dichiarato dal Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon nel corso di

un'interrogazione a risposta immediata andata in scena ieri a Montecitorio. «Il nostro Governo,

ritenendo fondate le ragioni dei professionisti coinvolti», ha dichiarato il Sottosegretario, «al fine di

garantire un'azione efficace e uniforme sul tutto il territorio nazionale, ha provveduto a invitare l'Inps

a valutare l'opportunità di agire in autotutela, annullando le iscrizioni d'ufficio alla gestione separata,

a eccezione di quelle relative a professionisti che abbiano comunque ritenuto di versare alla gestione

separata dell'Istituto, senza adire le vie legali, per vedersi riconosciuta un'anzianità contributiva utile

ai fini pensionistici, per annualità altrimenti non coperte da contribuzione a tal fine».

Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 37

Commercialisti, ordini in salvo

Il Ministero della Giustizia salva i consigli degli Ordini dei dottori commercialisti a rischio di

illegittimità per violazione della norma che vieta il doppio mandato consecutivo di consiglieri e

presidente. Un decreto direttoriale del dicastero di via Arenula del 5 ottobre ha disposto

l'archiviazione dei procedimenti relativi alla proposta di scioglimento di tre ordini, Crotone, Parma e

Verona, anche se le segnalazioni sulla «pretesa situazione di illegittimità» riguardavano 54 organismi

territoriali. Secondo il Ministero, infatti, né sono stati contestati i provvedimenti di ammissione o

esclusione delle liste elettorali né è stato impugnato il risultato delle elezioni e in assenza di tali

contestazioni «non è possibile lamentare successivamente una eventuale violazione delle regole del

relativo procedimento».

Franca Floris – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 30

Page 16: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.16

La Rivista del Lavoro 39/2018

Buoni pasto col cellulare

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito il principio di diritto n. 3 dell'8 ottobre 2018

stabilendo che il servizio sostitutivo della mensa aziendale erogato dal datore di lavoro tramite

un'apposita app sullo smartphone è equiparabile ai buoni pasto. Anche ai fini fiscali, tanto per le

imposte dirette (esenzione per il lavoratore, deducibilità per la società) quanto per l'Iva (aliquote

del 4% e 10%).

Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag. 33

Il tesserino marcatempo anche per i legali pubblici

Legittimo il provvedimento dell'Ente pubblico che impone ai propri dipendenti avvocati, di marcare

con il badge, entrata e uscita dal posto di lavoro, esattamente come tutti gli altri propri prestatori di

lavoro. Questo è il giudizio del Consiglio di Stato, sez. terza, Sentenza n. 5538/2018. A parere dei

ricorrenti, tale forma di controllo non si concilia con le caratteristiche di dinamicità che connotano la

professione di avvocato. La rigidità di tale sistema di controllo limita le prerogative di autonomia e

indipendenza della professione di avvocato, il cui svolgimento implica orari non prestabiliti, né

prevedibili. Secondo la sezione invece, poiché ai legali dipendenti è affidato lo ius postulandi

nell'interesse dell'Ente, gli è affidato l'interesse specifico di una parte (ancorché pubblica).

Pietro Alessio Palumbo – Italia Oggi, pag. 31

Pace fiscale, chiusura delle liti anche per chi aspetta il giudizio

Sulla cosiddetta flat tax integrativa le due anime del Governo sono ancora distanti. Da una parte c’è

chi propone una dichiarazione integrativa sui redditi non denunciati al Fisco negli ultimi 5 anni con il

pagamento di un’aliquota al 15% a titolo di imposta sostitutiva di Irpef, addizionali comunali e

regionali, Ires e Irap. Sullo sconto anche dell’Iva la partita è complessa e difficile da realizzare con

la previsione di un’aliquota che includa il prelievo dell’imposta sul valore aggiunto. Uno sconto secco,

dunque, non solo su sanzioni e interessi ma anche sulle imposte dovute.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 3

Il Cndcec lancia la propria piattaforma

Arriva la piattaforma dei commercialisti per la fatturazione elettronica. Con un pronto ordini

trasmesso l'8 ottobre, infatti, il Consiglio nazionale ha «deliberato di dotarsi di una piattaforma per

l'invio e la ricezione di fatture elettroniche, da mettere a disposizione dei propri iscritti e, quindi,

anche dei propri clienti». La procedura per la fornitura della piattaforma personalizzata è stata

avviata lo scorso 17 settembre.

Italia Oggi, pag. 27

Abuso del diritto, non c’è più scorciatoia

Prosegue l’azione di alcuni uffici periferici che, sotto l’etichetta dell’abuso del diritto , mettono in

discussione i rapporti tra professionisti e società di servizi, di cui gli stessi professionisti risultano

soci. In particolare, viene considerato abusivo il comportamento relativo alla costituzione di una

società di servizi (la cui compagine sociale risulta normalmente composta dal professionista e da

propri familiari) che ha consentito la deduzione dei canoni di leasing, nei periodi d’imposta in cui tali

canoni non erano ammessi in deduzione nella determinazione del reddito di lavoro autonomo . Canoni

che, poi, la società provvedeva a riaddebitare al professionista come sublocazione, assieme ad altre

attività di servizi.

Dario Deotto – Il Sole 24 Ore, pag. 25

Fallimento, meno automatismi per l’allerta di Entrate e Inps

Misure di allerta meno invasive. Un concordato su misura per i piccoli imprenditori, ma anche una

procedura che per la prima volta prende in considerazione i gruppi societari. Liberazione dai debiti

anche di diritto. Più spazio al pubblico Ministero nell’avvio della procedura di liquidazione. Maggiore

attenzione per la conservazione dei livelli occupazionali nel concordato in continuità. Misure di

contenimento dei costi delle procedure. Estensione dell’area delle imprese soggette a obbligo di

sindaco o revisore. Si snoda in 390 articoli la riforma della crisi d’impresa. Il decreto, che rivede in

passaggi non banali il testo messo a punto nello scorcio finale della passata legislatura dalla

Page 17: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.17

La Rivista del Lavoro 39/2018

commissione Rordorf, andrà in Consiglio dei Ministri alla fine del mese.

Giovanni Negri – Il Sole 24 Ore, pag. 7

Nella base Irap utili di fondi, Etf e Sicav al 50%

Gli utili derivanti dalla partecipazione a Etf, fondi comuni e Sicav concorrono alla base imponibile

Irap nella misura del 50% in quanto la voce (33) del conto tecnico delle imprese di assicurazione

comprende, in via generale, tutti i proventi derivanti da azioni e quote. Questo il principio della

Sentenza della Ctr Milano n. 3731/18, in riforma di quella di primo grado.

Massimo Romeo – Il Sole 24 Ore, pag. 26

Giovedì 11 ottobre

C'è mobbing da logistica

Va risarcito del danno da mobbing il dipendente trasferito illegittimamente e lasciato lavorare in

condizioni logistiche improponibili, del tipo senza un ufficio (costringendolo a transitare per le stanze

dei colleghi) né una scrivania, tavolo o sedia. Sono così stati confermati i precedenti giudizi di

condanna del datore di lavoro al risarcimento del danno. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con

la Sentenza n. 25105/2018 depositata il 10 ottobre 2018.

Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 28

Manovra, bocciatura Ue più vicina

La Commissione europea sta attendendo la Finanziaria per il 2019, che il Governo italiano dovrebbe

inviarle entro il prossimo 15 ottobre, così come stabilito dalle regole comunitarie. Salvo cambiamenti

in corso d’opera, il bilancio programmatico, se confermasse un deficit nominale del 2,4% del Pil,

rischia di essere rimandato al mittente perché in violazione del Patto di Stabilità. L’atteggiamento

europeo nei confronti di Roma è più rigido che in passato.

Beda Romano – Il Sole 24 Ore, pag. 6

Regolarizzi? Denunciato

Regolarizzare non salva dalla denuncia penale. Chi omette di versare ritenute contributive per oltre

10 mila euro viene sempre dall'Inps denunciato all'autorità giudiziaria, anche se nei tre mesi

assegnati proceda a regolarizzare mediante il pagamento del dovuto. Lo stesso Istituto di previdenza

nel Messaggio n. 3961/2018 ha spiegato dunque che regolarizzare non salva dalla denuncia penale.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 34

Pensioni, il Colle teme i costi della riforma della Fornero. Il Tesoro propone di partire a

marzo

Ormai siamo al punto che quando si parla di Brexit, come è successo ieri al pranzo preparatorio del

consiglio europeo al Quirinale, tutti i commensali pensano all'Italia anziché al Regno Unito. Cioè, alla

possibilità della nostra definitiva rottura con l'Europa. Sergio Mattarella lo fa con terrore. I minis tri

convocati a quel tavolo sono meno preoccupati di lui (Salvini meno degli altri) e qui sta la difficoltà

di capirsi.

Goffredo De Marchis e Carmelo Lopapa – la Repubblica, pag. 3 e pag. 4

Nel bonus pubblicità anche le spese per i concessionari

Nell’ultimo aggiornamento delle risposte ai quesiti ricorrenti (Faq) proposti dagli interessati, è stata

modificata la risposta relativa all’ammontare delle spese rilevanti ai fini della determinazione del

credito d’imposta nel caso in cui l’acquisizione della pubblicità non sia gestita dai media direttamente ,

ma tramite società specializzate (concessionarie). Ora si legge che «le somme complessivamente

fatturate da società concessionarie della raccolta pubblicitaria sono interamente ammissibili ai fin i

del calcolo del credito d’imposta, in quanto costituiscono, per l’operatore economico committente ,

l’effettiva spesa sostenuta per l’acquisto degli spazi». Devono, invece, ritenersi escluse dal bonus le

spese sostenute da chi si avvale di servizi di consulenza o intermediazione o di altro genere, che

(questi sì) costituiscono costi accessori.

Giorgio Gavelli – Il Sole 24 Ore, pag. 27

Page 18: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.18

La Rivista del Lavoro 39/2018

Compensi legali, vale l'accordo

Per i compensi degli avvocati vale l'accordo tra le parti. Se viene stabilita una paga superiore a quelle

dei parametri ministeriali, tramite un accordo in forma scritta, l'onorario deve ritenersi valido. È

quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, seconda sezione civile, con l'Ordinanza n. 25054/2018

depositata il 10 ottobre 2018.

Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 22

Con le nuove misure di allerta 15mila segnalazioni da Fisco e Inps

Sono 15mila le segnalazioni che potrebbero arrivare dall’applicazione delle nuove misure di allerta

da parte di Fisco e Inps. È questa la stima fatta dal Ministero della Giustiz ia sull’applicazione delle

nuove soglie che hanno di fatto molto smussato i più rigidi indici che erano stati messi a punto dalla

Commissione Rordorf. Il meccanismo che dovrebbe favorire l’emersione tempestiva delle cris i

d’impresa prima che sfocino nell’insolvenza conclamata, nella versione contenuta nel decreto

elaborato dall’ufficio legislativo di via Arenula in vista della prossima presentazione in Consiglio dei

Ministri.

Giovanni Negri – Il Sole 24 Ore, pag. 25

Debiti fiscali fino a 1.000 euro, arriva lo «strappa-cartelle»

Mentre sulla dichiarazione integrativa, bollata come un condono dai 5 Stelle, il punto di incontro con

la Lega sarebbe arrivato la sera del 10 ottobre 2018: l’ipotesi allo studio (di questo si parla) è quella

di introdurre un ravvedimento rafforzato esteso agli ultimi 5 anni d’imposta (dal 2013 al 2017) con

la possibilità di dilazionare le somme dovute per il prossimo quinquennio. Ad annunciare la possibilità

di dire addio alle “micro cartelle” esattoriali è stato il Sottosegretario a ll’Economia Massimo Bitonci,

spiegando che si starebbe valutando la possibilità di «poter effettuare lo stralcio complessivo di tutte

quelle cartelle piccole, sotto i 1.000 euro o sotto i 5.000 euro che rappresentano il 55% del

“magazzino” complessivo» dell’agente della riscossione.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 8

E-fattura, nessun differimento

Nessun rinvio dell'e-fattura: rischio frode e perdita gettito Iva. Il differimento, per alcuni operatori

economici, dell'entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica, prevista il 1° gennaio 2019,

presenta «significativi impatti sul gettito per le minori entrate derivanti dalla lotta all' evasione Iva

e aumenterebbe notevolmente il rischio di errori da parte dei soggetti coinvolt i nelle operazioni».

Questa, in sintesi, la risposta fornita il 10 ottobre 2018 dal Sottosegretario all'Economia, Alessio

Villarosa, in Commissione Finanze alla Camera, al question time n. 5-00672.

Vincenzo Morena – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 30

Il bonus Renzi blocca il 770 se compensato internamente

Anche quest’anno alcuni sostituti sono in difficoltà nell’esposizione del bonus Renzi nel quadro SX

del modello 770/2018. Così come per l’anno scorso, la problematica riguarda i sostituti che nel corso

del 2017 hanno gestito il credito recuperato, cioè quello inizialmente attribuito e poi risultante come

non spettante, scomputandolo direttamente dal corrispondente credito riconosciuto da utilizzare ,

anziché riversandolo in F24 con l’apposito codice tributo 1655 (a debito).

Nevio Bianchi e Barbara Massara – Il Sole 24 Ore, pag. 26

Venerdì 12 ottobre

Un voucher in dote all’azienda che assume i laureati «meritevoli»

Il Governo, e in particolare i Ministeri del Lavoro e dell’Istruzione, stanno studiando una norma, da

inserire in legge di Bilancio, che prova a dare una spinta all’occupazione giovanile a tempo

indeterminato. La misura, che raccoglie uno degli “impegni” contenuti nella risoluzione di

maggioranza alla nota di aggiornamento al Def (la Nadef), approvata ieri, dal Parlamento, sarebbe

selettiva: si applicherebbe, cioè, solo ai laureati «più meritevoli», e verrebbe legata all’ingresso

permanente in un’azienda (per evitare “effetti spiazzamento” i tecnici dei due dicaste ri starebbero

Page 19: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.19

La Rivista del Lavoro 39/2018

ragionando, anche, su una sorta di incentivo da riconoscere nei casi in cui il “colletto bianco” opti

per una Start-Up o una libera professione).

Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 8

Esteso l’utilizzo di Cigs e mobilità in deroga

Proroghe per l’utilizzo, a determinate condizioni, della Cassa integrazione straordinaria e della

mobilità in deroga. È quanto prevedono gli articoli 20, 21 e 22 della bozza di decreto legge fiscale

attesa all’esame del Consiglio dei Ministri. Per quanto riguarda la Cigs, il decreto interviene

sull’articolo 22 bis del Decreto Legislativo n. 148/2015. Quest’ultimo ha previsto la possibilità di

superare il tetto standard di utilizzo della Cassa integrazione da parte di aziende che hanno più di

cento unità lavorative e rilevanza economica strategica a livello regionale.

Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 24

Pensioni, scontro Salvini-Boeri

È di nuovo scontro tra il Presidente dell'Inps e il Governo sulla riforma della legge Fornero.

«Consentire di andare in pensione con quota 100 porta a un incremento del debito pensionistico

nell'ordine dei 100 miliardi di euro», così Tito Boeri ha bocciato uno dei capisaldi della manovra del

Governo gialloverde attesa al Consiglio dei Ministri di lunedì prossimo insieme al decreto fiscale. In

audizione alla Camera, il Presidente Inps, oltre a evidenziare il rischio di rendere non più sostenibile

il sistema, ha sottolineato anche alcuni aspetti di iniquità: «Quota 100 avvantaggia i redditi alti, gli

uomini e gli statali, mentre penalizza ancora una volta le donne e i giovani». Gli ha risposto a muso

duro il Vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini: “Boeri si dimetta, fa politica, si candidi alle

prossime elezioni e dica agli italiani che devono andare in pensione con la Fornero a 80 anni”.

Alessandra Ricciardi – Italia Oggi, pag. 4

Bonus impatriati ai laureati per due anni fuori dall’Italia

I soggetti rientranti nel comma 2 dell’articolo 16 del D.Lgs. n. 147/2015 possono accedere al bonus

impatriati se sono stati fiscalmente residenti all’estero per almeno i due anni precedenti il rientro in

Italia. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 32 a una istanza di interpello ,

pubblicata ieri, ribadendo quanto già affermato con la Risoluzione n. 51/E del 7 luglio 2018.

Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito – Il Sole 24 Ore, pag. 26

Cinque punti da chiarire sul reddito di cittadinanza

Finora solo schegge. Così rarefatte da sembrare impazzite. Sul reddito di cittadinanza sono tanti i

punti da chiarire. E farlo prima possibile aiuta l’opinione pubblica e i mercati, molto scettici sul tema

che considerano uno dei punti più “pericolosi” della prossima manovra. Ci sono un po’ più di 5 milioni

di persone che vivono nella condizione di povertà assoluta (vale a dire del tutto privi dei mezzi di

sostentamento primari), 1,7 milioni di famiglie.

Alberto Orioli – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 20

Contributi, spunta la sanatoria allargata

I problemi di calendario per l’avvio di reddito di cittadinanza e pensioni emergono in via ufficiale. A

dichiararli in Senato, mentre è in corso il dibattito sulla NaDef, è il capogruppo M5S Stefano

Patuanelli: «La nostra intenzione è cercare di partire con il reddito di cittadinanza e quota 100 dopo

il primo trimestre», spiega con una formula che non chiude la porta a ipotesi di slittamento anche

verso l’estate.

Marco Rogari e Gianni Trovati – Il Sole 24 Ore, pag. 6 e pag. 8

Società tra professionisti, via al caricamento deleghe

Via libera al caricamento massimo delle deleghe dei soci di Stp (società tra professionisti). L'Inps ,

infatti, ha rilasciato una nuova funzionalità che consente il passaggio delle deleghe dai soci

intermediari alla Stp e il relativo caricamento negli archivi dell'Istituto di previdenza. Lo spiega lo

stesso Inps nel Messaggio n. 3760/2018 di ieri.

Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 26

Page 20: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.20

La Rivista del Lavoro 39/2018

Def, i quattro fattori necessari per il successo

La strategia politica ed economica sottostante la Nota di aggiornamento del Def si basa su una serie

di ipotesi che meritano una attenta considerazione. Il primo fattore che sembra motivare

l’impostazione complessiva della manovra è la discontinuità rispetto alle politiche messe in atto negli

ultimi 20 anni, fallite perché improntate all’austerità. I dati degli ultimi 20 anni sembrano confermare

la necessità del cambiamento. Il reddito pro-capite italiano non è cresciuto, mentre il debito pubblico

è aumentato, soprattutto dopo la grande recessione del 2008-09. Tuttavia, i dati degli ultimi due

decenni mostrano che in Italia di austerità ce n’è stata ben poca.

Lorenzo Bini Smaghi – Corriere Della Sera, pag. 30

E-fattura entro la liquidazione, nessuna sanzione per sei mesi

Nessun differimento dell’obbligo di fatturazione elettronica rispetto al termine del 1° gennaio: per il

primo semestre 2019, tuttavia, non si applicheranno sanzioni in caso di tardiva emissione effettuata

entro il termine di liquidazione dell’Iva di periodo o comunque le sanzioni saranno ridotte del 20%

se la fattura, emessa tardivamente, partecipa alla liquidazione periodica del mese o trimestre

successivo.

Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce – Il Sole 24 Ore, pag. 24

L’asseverazione tardiva blocca il sismabonus

L’asseverazione tardiva circa la riduzione di rischio sismico di 1 o di 2 classi non consente di

beneficiare della detrazione fiscale per gli interventi antisismici, che a seconda dei casi va dal 70%

all’85%, in quanto questo documento deve essere allegato alla Scia e va depositato presso lo

sportello unico. Il chiarimento è contenuto nella Risposta n. 31 dell’Agenzia delle Entrate dell’11

ottobre 2018.

Luca De Stefani – Il Sole 24 Ore, pag. 25

Microcartelle dal 2000 al 2010: sanatoria super-conveniente

Sulle micro-cartelle il Governo è pronto anche allo stralcio totale senza il versamento di alcun

importo. La norma, come recita l’ultima bozza del decreto fiscale circolata ieri la norma è «in

istruttoria». E come riportato ieri su queste pagine il nodo da sciogliere è se consentire la

cancellazione totale delle cartelle sotto i mille euro o prevedere un vero e proprio «saldo e stralcio»

con un versamento di un importo fino al 40% delle somme dovute.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 8

Sabato 13 ottobre

Con quota 100 via gli ultimi bloccati dalla legge Fornero.

Circa 400 mila persone che dal 2012 in poi erano rimaste bloccate dalla brusca stretta sui requisit i

scattata con la riforma Fornero. Sono loro i primi beneficiari dell'uscita anticipata con quota 100, la

novità previdenziale che troverà posto nella legge di Bilancio. Lo schema è ormai definito e

consolidato, anche se manca ancora gli ultimi dettagli. Potranno accedere alla pensione i la voratori

che hanno 62 anni di età e 38 di contributi; per tutti quelli che hanno raggiunto entrambi questi

requisiti negli anni scorsi ci sarà probabilmente da attendere una finestra temporale di tre mesi.

Luca Cifoni – Il Messaggero, pag. 7

Pensioni, quota 100 con tre finestre. Si parte ad aprile

Decreto fiscale e documento programmatico di bilancio scaldano i motori. Il decollo è fissato per

lunedì mentre per la legge di bilancio i tempi saranno più lunghi (il varo è atteso entro il 20 ottobre),

come ha confermato il Sottosegretario alla Presidenza Giorgetti. Anche perché la quadratura del

cerchio per le coperture è ancora da trovare. Mancherebbero all’appello non meno di 3-4 miliardi e,

con il trascorrere dei giorni, il rischio di slittamento di qualche mese diventa sempre più elevato per

molte misure.

Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 4

Page 21: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.21

La Rivista del Lavoro 39/2018

Tre strade per il Tfr

Con la fine dello scorso mese di giugno si è conclusa la sperimentazione, avviata nel marzo 2015,

della possibilità di fare confluire il Tfr in busta paga (Quota integrativa del reddito). La misura ,

introdotta dal Governo Renzi, si proponeva di irrobustire la capacità d’acquisto delle famiglie per

riavviare il circuito dei consumi. I risultati raggiunti sembrano essere stati tuttavia abbastanza

irrilevanti soprattutto per lo scarso appeal fiscale. L’eventuale Tfr maturando in busta paga sarebbe

stato oggetto infatti di tassazione con aliquota Irpef rispetto alla tassazione separata del Tfr e

all’imposta sostitutiva del 15% applicata invece al Tfr confluito nei Fondi pensione o nei Pip.

Carlo Giuro – Milano Finanza, pag. 46

Mini ruoli cancellati d’ufficio

Colpo di spugna sui ruoli fino 1.000 euro posti in riscossione tra il 2000 e il 2010. Le cartelle ancora

non pagate saranno annullate in automatico alla data del 31 dicembre 2018, senza che il contribuente

debba fare nulla. Restano escluse le cartelle relative a risorse proprie comunitarie, tra cui Iva e dazi.

Nessun rimborso però per le somme già versate dai debitori. Mentre gli importi saldati tra la data di

entrata in vigore del decreto fiscale e la fine dell'anno saranno computati nell'ambito della

rottamazione delle cartelle o di altre posizioni debitorie, ove esistenti, viceversa saranno rimborsate .

Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 31

Pace fiscale, nella sanatoria anche multe e bolli auto

Lo stralcio automatico a fine 2018 delle micro-cartelle con multe, bolli auto, tributi e tasse locali non

pagate fino a mille euro potrebbe allargare il suo perimetro d’azione. È solo (ma non troppo)

questione di numeri e gettito. Già così il «saldo e stralcio» messo a punto dal Governo e che riguarda

i debiti consegnati all’agente della riscossione dal 2000 al 2010 pesa sui conti finali dell’operazione

per oltre 534 milioni di euro.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 4

Pasto tramite app con regole standard

Il servizio sostitutivo di mensa fruito attraverso una app installata sul telefonino può essere

completamente esente da tassazione in capo al dipendente, a prescindere dalla somma spesa, oppure

si deve tener conto della soglia fiscale dei 7 euro fissata per i buoni pasto elettronici? Con il princip io

di diritto numero 3 del 2018 l’Agenzia delle Entrate affronta il tema.

Stefano Sirocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 18

Domenica 14 ottobre

Mini-Ires per assunzioni solo se la spesa è aggiuntiva

Il taglio di 9 punti percentuali dell’Ires dal 24% al 15% sugli utili reinvestiti spetterà solo se la spesa

in assunzioni e beni strumentali sarà incrementale rispetto ai costi sostenuti nel 2018. La proposta

del Governo giallo-verde prevede la possibilità di vedersi tassare meno in cambio, però, della volontà

di far crescere assunzioni e investimenti.

Carmine Fontina e Marco Mobili – Il Sole 24 Ore, pag. 3

Scontro su pensioni e condono, il decreto fiscale rischia il rinvio

C’è il rischio che il decreto fiscale slitti? «Mi auguro di no» risponde il sottosegretario ai Trasporti

Armando Siri. I due vicepremier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio confermano che il Governo sulla

manovra intende tirare dritto ed assieme al premier, confermano che domani sarà varato il «Draft

budgetary plan» con le cifre e le line guida del bilancio che vanno notificate a Bruxelles e soprattutto

il decreto fiscale, primo tassello della manovra che poi il Governo completerà.

Paolo Baroni – La Stampa, pag. 7

Page 22: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.22

La Rivista del Lavoro 39/2017

Premessa

Il 4 ottobre 2018, l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello in materia di redditi di lavoro

dipendente con specifico riferimento alle spese di trasporto sostenute in occasione di trasferte

e in particolare al caso in cui sia il datore di lavoro a sostenere direttamente la spesa.

La disciplina delle trasferte nell’ordinamento tributario

L’art. 51, comma 5 del Tuir regolamenta il regime fiscale per le indennità erogate e i rimborsi spese

concessi al lavoratore in trasferta.

Come si ricorderà il trattamento delle trasferte regolamentato dal richiamato art. 5 distingue a

seconda che la trasferta avvenga:

nello stesso comune in cui è ubicata la sede di lavoro;

al di fuori del comune ove è ubicata la sede di lavoro.

Casi e quesiti

Stefania Altieri

Trasferte

Chiarimenti dell’Agenzia Quesito

E’ stato chiesto se sono o meno imponibili le spese di trasporto inerenti

la trasferta sostenute direttamente dal datore di lavoro, a norma

dell’art 51, co. 5, Tuir e se sono soggette o meno alla ritenuta ex art. 23, co.

2, lett a), del Dpr n. 600 del 1973.

Risposta

L’Agenzia delle Entrate ritiene che le spese di trasporto sostenute dal

datore di lavoro in occasione di trasferte fuori del territorio comunale dei

propri dipendenti e documentate in modo dettagliato, possano essere

ricondotte alla previsione agevolativa di cui al comma 5 dell’articolo 51 del

Tuir e, conseguentemente, possano essere considerate non imponibili ai fini

della determinazione del reddito di lavoro dipendente.

Riferimenti

● Art 51, co. 5 ● Art. 23, co. 2, lett a), del Dpr n. 600 del 1973 ● Agenzia

delle Entrate, Risposta a Interpello 4 ottobre 2018, n. 22.

Page 23: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.23

La Rivista del Lavoro 39/2017

TRASFERTE NELLO STESSO COMUNE

Quando la trasferta avviene nello stesso comune in cui è ubicata la sede di lavoro è prevista

l’esenzione solo per il rimborso delle spese di trasporto attestate con documento proveniente dal

vettore.

TRASFERTE EXTRA COMUNALI

Quando la trasferta avviene al di fuori del comune in cui è ubicata la sede di lavoro sono previsti tre

differenti regimi:

1. il rimborso analitico che prevede l’esenzione del rimborso delle spese di viaggio, trasporto, vitto

e alloggio comprovate da idonea documentazione di supporto alle quali si aggiungono le spese

attestate non documentabili entro un limite massimo giornaliero di euro 15,49 (euro 28,82 in caso

di trasferta all’estero)

2. il rimborso forfetario che prevede l’esenzione per le spese di viaggio e trasporto e per la

indennità a copertura delle spese di vitto e alloggio entro un massimale di euro 46,48 (euro 77,47

in caso di trasferta all’estero)

3. il rimborso misto.

L’Amministrazione Finanziaria intervenuta più volte sul tema ha precisato che

perché i rimborsi delle spese di trasporto non concorrano alla formazione del reddito di lavoro

dipendente,

è necessario che le spese siano rimborsate in ragione di idonea documentazione.

Il quesito

E’ stato chiesto se sono o meno imponibili le spese di trasporto inerenti la trasferta sostenute

direttamente dal datore di lavoro, a norma dell’art 51, co. 5, Tuir e se sono soggette o meno alla

ritenuta ex art. 23, co. 2, lett a), del Dpr n. 600 del 1973.

Più in particolare, ci si chiede se

le spese pagate direttamente dal datore di lavoro

per il trasporto dei propri dipendenti in trasferta,

nei casi in cui non sia prevista l’emissione di biglietti cartacei,

ma l’attestazione delle stesse spese avvenga tramite l’estratto conto stampato su supporto

cartaceo,

possano essere considerate idoneamente documentate

L’istante evidenzia che l’estratto conto contiene per ciascuna transazione le seguenti informazioni:

data d’acquisto; nome del passeggero; centro di costo; codice identificativo del dipendente; codice

identificativo del viaggio; prestatore d’opera con descrizione della prestazione (per esempio, per gli

acquisti di biglietti aerei ragione sociale della compagnia aerea, numero del biglietto elettronico ,

classe di prenotazione, data partenza/check-in, itinerario di viaggio); la valuta e l’importo pagato.

La risposta dell’Agenzia

L’Agenzia considerando:

la quantità e la qualità delle informazioni presenti nell’estratto conto emesso in formato

cartaceo dalla società che rilascia la carta,

il fatto che le spese siano confermate attraverso la validazione della nota spese, redatta in

forma cartacea, da parte del dipendente destinatario della prestazione al rientro dalla trasfe rta,

ritiene idonei ad attestare l’effettivo spostamento della sede di lavoro e l’utilizzo del servizio di

trasporto da parte del dipendente, nonostante i documenti elettronici di trasporto rilasciati dai divers i

vettori non siano stampati e allegati alla relativa nota spese ai fini dell’esenzione fiscale.

L’Amministrazione precisa inoltre che i documenti di trasporto dovranno essere conservati in

formato elettronico al fine di un eventuale riscontro in sede di controllo.

Page 24: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.24

La Rivista del Lavoro 39/2018

Premessa

L’Inps si è occupato di società tra professionisti per l'esercizio di attività professionali, in

seguito dell’adozione del "Regolamento in materia di società per l'esercizio di attività professional i

regolamentate nel sistema ordinistico” del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero della

Giustizia:

dapprima con la Circolare n. 77, con la quale ha illustrato la disciplina delle società tra

professionisti, le modalità di profilazione e il censimento delle società stesse;

ora con il Messaggio n. 3760, con il quale fornisce le istruzioni sulle modalità per l’inserimento

massivo delle deleghe delle aziende clienti delle stesse.

Ricordiamo che la Circolare n. 77 è stata commentata nella Rivista n. 22/2018.

Aggiornamento professionale

Stefania Altieri

Società fra professionisti

Caricamento massivo deleghe Inps Argomento

L'articolo 10 della Legge 12 novembre 2011, n. 183, ha previsto la

possibilità di costituire società tra professionisti per l'esercizio di

attività professionali. Con la Circolare n. 77/2018, l’Inps ha fornito le

istruzioni per il censimento delle società tra professionisti , costituite

tra gli iscritti all’Ordine dei Consulenti del Lavoro e le modalità di gestione

delle deleghe per l’accesso ai servizi telematici disponibili sul portale

dell’Istituto.

Novità

L’Inps, con il Messaggio3760/2018, ha fornito le istruzioni sulle modalità

per l’inserimento massivo delle deleghe delle aziende clienti delle stesse.

Riferimenti

● Legge 12 novembre 2011, n. 183 ● Ministero Sviluppo Economico e

Ministero della Giustizia, Decreto 8 febbraio 2013, n. 34 ● Inps, Circolare n.

77 del 1° giugno 2018 ● Inps, Messaggio n. 3760 dell’11 ottobre 2018.

Page 25: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.25

La Rivista del Lavoro 39/2018

Il contesto normativo

L'articolo 10, rubricato "Riforma degli ordini professionali e società tra professionisti", della Legge

12 novembre 2011, n. 183, come modificato dall'articolo 9-bis del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1,

convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27, ha previsto ai commi da 3 a 9 la

possibilità di costituire società tra professionisti per l'esercizio di attività professionali

prevedendo che un regolamento ministeriale ne definisse gli aspetti attuativi.

Con il Decreto 8 febbraio 2013, n. 34, è stato adottato il "Regolamento in materia di società per

l'esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico, ai sensi dell'art icolo 10,

comma 10, della Legge 12 novembre 2011, n. 183".

La disciplina delle società fra professionisti

La legge prevede che è consentita la costituzione di società per l'esercizio di attività

professionali regolamentate nel sistema ordinistico in forma di:

società semplice,

società in nome collettivo,

società in accomandita semplice,

società per azioni,

società in accomandita per azioni,

società a responsabilità limitata e

società cooperativa (le società cooperative di professionisti sono costituite da un numero di soci

non inferiore a tre).

Criteri e modalità di conferimento dell’incarico professionale

Al momento del primo contatto con il cliente la società deve informare il cliente stesso del diritto

di chiedere che l'esecuzione dell'incarico conferito alla società sia affidata a uno o più

professionisti da lui scelti1.

A tal fine la società professionale deve consegnare al cliente l'elenco scritto dei singoli soci

professionisti con l'indicazione dei titoli o delle qualifiche professionali di ciascuno di essi, nonché

l'elenco dei soci con finalità d'investimento, informando il cliente della possibilità che l'incarico

professionale conferito alla società sia eseguito da ciascun socio in possesso dei requisiti per

l'esercizio dell'attività professionale e segnalando eventuali situazioni di conflitto d'interesse tra

cliente e società, riconducibili alla presenza di soci con finalità d'investimento.

Criteri e modalità di esecuzione dell’incarico professionale

Il regolamento prevede che il socio professionista possa avvalersi, sotto la propria direzione e

responsabilità, della collaborazione di ausiliari e, solo in relazione a particolari attività

caratterizzate da sopravvenute esigenze non prevedibili, di eventuali sostituti.

In ogni caso i nominativi dei sostituti e degli ausiliari devono essere comunicati al

cliente ed è fatta salva la facoltà del cliente stesso di comunicare per iscritto il proprio

dissenso, entro tre giorni dalla comunicazione.

Censimento delle società tra professionisti

In accordo con il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del lavoro, il censimento delle Stp

iscritte nella sezione speciale dell’Albo dei Consulenti del lavoro sarà garantito dalle informazioni

presenti nella infrastruttura “Porta di Dominio” attraverso la quale saranno fornite tutte le

informazioni che sono invece obbligatoriamente da inserire a cura delle Strutture territoria li

ogniqualvolta si tratti di Stp iscritte ad altri albi (commercia list i ed esperti contabili e avvocati).

Page 26: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.26

La Rivista del Lavoro 39/2018

Si evidenzia che il caricamento massivo importa le deleghe nello stato “DA ATTIVARE” . Per

l’attivazione delle deleghe occorre entrare nella funzionalità “Dettagli Delega/Subdelega”

e completare l’attivazione. In tal modo la delega sarà attiva dalla mezzanotte del giorno

successivo.

Focus

All’atto della richiesta del Pin del rappresentante legale, le Strutture territoriali avranno cura di

verificare che la Stp sia censita mediante l’apposita funzionalità presente nella funzione Gestione

Deleghe – Archivio censimento Stp.

In caso negativo provvederanno a l caricamento e all’inserimento dei seguenti dati reperibili nelle

visure camerali:

1. tipologia di STP;

2. codice fiscale della STP;

3. matricola aziendale STP (campo non obbligatorio);

4. data di iscrizione nella sezione speciale dell'albo tenuto presso l'Ordine di appartenenza dei soci

professionisti con indicazione del numero e della provincia dell'albo;

5. codice fiscale del rappresentante legale;

6. indirizzo email;

7. indirizzo Pec.

Il Pin rilasciato al legale rappresentante della Stp, cioè alla persona fisica identificata dal codice

fiscale alfanumerico indicata nella visura della Cciaa come amministratore della Stp o comunque al

socio amministratore che ha presentato la domanda, consentirà di:

a) acquisire le deleghe;

b) aggiungere o rimuovere la delega ai soci intermediari (solo se censiti come intermediari abilitati);

b) abilitare o rimuovere i dipendenti della società.

Il responsabile, qualora non sia un intermediario abilitato, non potrà utilizzare le deleghe acquisite

per accedere ai servizi. L’intermediario socio potrà invece prendere in carico o meno le deleghe

precedentemente acquisite dal responsabile. L’intermediario socio avrà visibilità solamente sulle

deleghe prese in carico. I dipendenti della società avranno visibilità su tutte le posizioni acquisite

dal responsabile. L'onere di mantenere aggiornate le abilitazioni è in capo al legale

rappresentante della STP.

Nel Messaggio 3760 l’Inps spiega che, per ridurre e semplificare le operazioni di

inserimento è stata sviluppata un’apposita funzionalità che consente il passaggio delle

deleghe dai soci intermediari alla Stp e il relativo caricamento massivo.

Tale funzionalità consente le seguenti attività:

il professionista della STP estrapola la lista delle proprie aziende in delega in un file in formato

Excel. Tale file, che deve essere salvato con le estensioni .txt o .csv, contiene tutte le informazioni

base per costruire un file, opportunamente formattato, da inviare al responsabile della STP;

il professionista della STP trasmette al responsabile STP la lista per le sole posizioni da dare in

delega alla STP;

il responsabile STP attiva la funzione di caricamento massivo delle deleghe partendo dal file che

contiene tutte le informazioni utili.

Regole per il caricamento massivo

Per usufruire della funzionalità “Caricamento massivo” è necessario creare un file,

opportunamente formattato, nel quale inserire le informazioni del soggetto contribuente per il

quale si desidera acquisire una delega esplicita.

Page 27: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.27

La Rivista del Lavoro 39/2018

La funzionalità permette la creazione dei seguenti due tipi di delega:

1. Delega per singola Posizione Contributiva;

2. Delega per intero Soggetto Contribuente (eredita tutte le posizioni contributive).

La funzionalità consente all’utente di effettuare il caricamento attraverso le seguenti due fasi:

Le due fasi del caricamento

Fasi Operazione

1. caricamento del file e verifica I dati del file testo saranno verificati e visualizzati a

video in una lista apposita.

2. inserimento in archivio Deleghe

I dati visualizzati saranno caricati negli archivi delle

deleghe. I record con eventuali anomalie saranno

scartati.

Di seguito si riepilogano le regole di creazione e compilazione del file.

Regole di creazione e compilazione del file

Fasi Regole

Creazione del file Il file potrà avere esclusivamente una tra le seguenti estensioni: .txt

o .csv.

Compilazione del file

Il file dovrà contenere tante righe quante sono le deleghe che si

desidera creare;

Ciascuna riga dovrà contenere i seguenti dati separati dal carattere

";"

I dati dovranno necessariamente rispettare il seguente ordine:

1. codice fiscale del soggetto contribuente;

2. posizione contributiva Inps (nel caso si voglia inserire una delega

per l'intero soggetto contribuente è necessario valorizzare questo

campo con *);

3. codice fiscale del soggetto delegante (Titolare - Rappresentante

Legale);

4. data di decorrenza della delega, il formato dovrà essere

GG/MM/AAAA;

5. servizio (1 - Servizio di consultazione o 2 - Servizio di gestione e

consultazione).

Due tipi di delega

Delega per singola Posizione Contributiva

Delega per intero Soggetto Contribuente

Page 28: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.28

La Rivista del Lavoro 39/2018

ESEMPIO

Codice fiscale

Sogg. Contr.

Matricola

INPS

Codice fiscale

Rappr. legale

Data

decorrenza

delega

Tipo

servizio

12345678901; 1234567890; MRARSS57D13A954V; 09/10/2013; 2

12345678901; 0987654321; STRTST32L10H501U; 04/06/2013; 1

TCNPRV84S67E648Y; *; TCNPRV84S67E648Y; 11/09/2013; 1

11223344556; *; MRARSS57D13A954V; 28/02/2011; 2

Come indicato nell'esempio, ogni riga contenuta nel file termina con il tipo servizio e senza il

carattere “;”.

Prima di caricare i dati nel sistema è necessario eseguire l'analisi del file, attraverso la

funzione "Analizza File".

In questa fase il sistema effettua determinati controlli sui dati forniti e mostra il risultato in

un’apposita lista/griglia (le righe saranno di colore diverso a seconda della tipologia di delega).

Al termine della fase di analisi, selezionando la funzione "Caricamento" è possibile caricare i dati che

il sistema ha identificato come corretti.

Al termine del caricamento dei dati corretti, la funzionalità rilascia un messaggio di conferma. ___________________________________

Note 1 Ciò al fine di garantire che tutte le prestazioni siano eseguite da soci in possesso dei requisiti richiesti per l'esercizio della professione svolta in forma societaria.

Page 29: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.29

La Rivista del Lavoro 39/2018

Premessa

Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha portato una serie di novità alla compilazione del

Modello 770.

Avvicinandoci alla scadenza si stanno presentando ancora alcune problematiche inerenti alla

compilazione del frontespizio e alla gestione del c.d. Bonus Renzi.

Le novità del frontespizio

Tra le novità del Modello targato 2018, vi è la diversa compilaz ione del “Frontespizio”, composto

dalle seguenti sezioni:

Tipo di dichiarazione

Dati relativi al sostituto d’imposta

Dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione

Redazione della dichiarazione

Firma della dichiarazione

Impegno alla presentazione telematica

Visto di conformità.

Ufficio paghe - aggiornamento

Romina De Bellis Modello 770/2018

Ultimi controlli Argomento

Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha portato una serie di novità alla

compilazione del Modello 770. Avvicinandoci alla scadenza si stanno

presentando ancora alcune problematiche inerenti alla compilazione del

frontespizio e la gestione del c.d. Bonus Renzi.

Novità

La novità più significativa riguardante la compilazione del Frontespizio del

Modello di quest’anno riguarda la sezione “Redazione della

dichiarazione”. Per quanto riguarda il bonus Renzi invece, anche quest’anno

l’esposizione nel quadro SX presenta alcune problematiche.

Riferimenti

● Agenzia delle Entrate, Provvedimento prot. 10621/2018 del 15 gennaio

2018 ● Agenzia delle Entrate, Provvedimento n. 57978 del 15 marzo.

Page 30: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.30

La Rivista del Lavoro 39/2018

La novità più significativa riguardante la compilazione del Frontespizio del Modello di quest’anno

riguarda la sezione “Redazione della dichiarazione” .

Il sostituto d’imposta può scegliere, coinvolgendo intermediari esterni, di inviare separatamente i

dati relativi ai diversi redditi gestiti nel modello 770/2018 (redditi di lavoro dipendente, redditi di

lavoro autonomo, redditi di capitale, redditi di locazione breve e redditi diversi), in un massimo di

tre flussi.

Nel frontespizio e specificatamente nello spazio redazione della dichiarazione è necessario

indicare il codice 1 o 2 nel campo tipologia invio, per manifestare l’opzione:

Tipologia di invio Codice

Unico flusso 1

Due o tre flussi 2

Se il sostituto d’imposta opta per l’invio dei dati attraverso flussi separati, ciascun intermediario

deve specificare sul proprio flusso, nella sezione “Redazione della dichiarazione”, oltre alla

tipologia di invio, inserendo il codice 2:

la tipologia di ritenute da lui trasmesse, barrando la relativa casella ;

il codice fiscale dell’altro o degli altri intermediari;

la tipologia di ritenute trasmesse dall’altro o dagli altri intermediari.

Le istruzioni precisano che:

in presenza del flusso “autonomo”, il flusso locazioni può essere abbinato solo ad esso;

in caso d’invio separato del modello, il flusso “altre ritenute” va necessariamente unito ad uno dei

tre flussi principali: “dipendente”, “autonomo” e “capitale”;

nel caso di invio separato del modello, il flusso “altre ritenute” va necessariamente unito ad uno

dei tre flussi principali: “dipendente”, “autonomo” e “capitale”.

Il bonus Renzi in dichiarazione

Anche quest’anno l’esposizione del bonus Renzi nel quadro SX del modello 770/2018 presenta

alcune problematiche, in particolare per coloro che nel corso del 2017 hanno gestito il credito

recuperato (quello inizialmente attribuito e poi risulto non spettante), scomputandolo direttamente

dal corrispondente credito, anziché riversarlo in F24 con il codice tributo 1655.

Il bonus va indicato nel rigo SX47, come indicato di seguito:

Colonna Indicazione

1 Va riportato il credito residuo indicato nella colonna 5 del rigo SX47 della

precedente dichiarazione (2017).

2

Va riportato l’ammontare del credito bonus Irpef riconosciuto dal sostituto

d’imposta nell’anno 2017, al lordo dell’importo eventualmente recuperato che va

esposto nella colonna 3.

3

Va indicato l’ammontare del credito bonus Irpef riconosciuto e

successivamente recuperato dal sostituto d’imposta in sede di effettuazione

delle operazioni di conguaglio, da esporre anche nella prima sezione del Quadro ST

con i codici tributo 1655 e 165E. Detto credito non è quello utilizzato in

compensazione bensì quello recuperato al sostituito in quanto non spettante e può

riferirsi anche a crediti bonus Irpef riconosciuti da precedenti sostituti d’imposta .

4 Va indicato l’ammontare del credito bonus Irpef utilizzato nel modello di

pagamento F24 (cod. trib. 1655 e 165E) fino al 16 marzo 2018.

Page 31: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Pag.31

La Rivista del Lavoro 39/2018

5

Va riportato il credito bonus Irpef che residua e che può essere utilizzato

successivamente al 16 marzo 2018 (il codice tributo è sempre il 1655), compreso

dell’eventuale importo dichiarato in quadro DI con Nota P (credito derivante dalle

dichiarazioni integrative presentate nel 2017).

ATTENZIONE: il valore indicato in questo campo è il risultato della somma algebrica:

colonna 1 + colonna 2 – colonna 4 + credito codice P del quadro DI.

Con riferimento a tutti i codici esposti nella presente tabella, nei casi di operazioni

straordinarie e di successioni con estinzione del soggetto preesistente, l’importo deve essere

comprensivo del credito bonus Irpef utilizzato nel modello di pagamento dal soggetto estinto.

Il blocco del 770 nel caso di compensazione interna del bonus Renzi

I sostituti d’imposta che negli anni precedenti hanno compensato internamente il bonus Renzi

(bonus a credito meno bonus recuperato da riversare), invece di esporlo nel modello F24 con il codice

tributo 1655, hanno riscontrato un problema: il “blocco del 770” (errore bloccante).

Per superare questa criticità si consiglia di avvalersi del ravvedimento operoso ossia di presentare

un modello F24 a zero, in cui riportare in dare e in avere l’importo del credito e del corrispondente

debito, utilizzando sempre il codice tributo 1655.

Va comunque evidenziato che l’operazione ha un costo , infatti anche alla tardiva presentazione di

una delega a zero è applicabile una sanzione [ex art. 15, comma 2 bis del D. Lgs. 471/1997], nella

misura di euro 100,00 (ravvedibile: se presentata entro 90 giorni si riduce a 11,11 euro).

Page 32: La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata la tabella con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto

Io Srl – Cultura Formazione

Tutti i diritti sono riservati

Il periodico non può essere riprodotto né con

mezzi meccanici né con mezzi grafici.

Diritti d’autore

Per i contenuti de La Rivista del Lavoro, Io Srl

comunica di aver assolto agli obblighi derivanti

dalla normativa sul diritto d’autore e sui diritti

connessi. La violazione dei diritti dei titolari del

diritto d’autore e dei diritti connessi comporta

l’applicazione delle sanzioni previste dal capo III

del titolo III della legge 22.04.1941 n. 633 e

successive modificazioni.

Responsabilità

Questo lavoro è stato curato con scrupolosa

attenzione da parte dei nostri esperti; tuttavia

eventuali errori, inesattezze o mancanze non

possono comportare specifiche responsabilità.

LA RIVISTA DEL LAVORO - REDAZIONE

ANNO DI PUBBLICAZIONE XI RIVISTA N. 39/2018

Editore e proprietario Io Srl – Cultura Formazione

Direttore responsabile Giulio Spiazzi di Corte Regia

Direttore editoriale

Grazia Piccoli

Sede legale - amministrativa

(37122) Verona – Via del Minatore, 6

Redazione Per informazioni su contributi, articoli

e argomenti trattati

[email protected]

Periodicità e distribuzione Settimanale

Vendita esclusiva per abbonamento

Stampa

Pubblicazione diffusa per e-mail Iscrizione al registro del Tribunale

di Verona nr. 1758 dell’11/05/2007

Servizio abbonamenti

Per informazioni su abbonamenti e arretrati [email protected]

Per copia omaggio e info sugli sconti vai

direttamente al www.iosrlcultura.com.

Abbonamenti annuali

€ 210 (+ iva 4%) Gli abbonamenti possono essere sottoscritti

chiedendo il coupon: a mezzo fax al nr. 045 8004091

o prelevandolo dal sito

www.iosrlcultura.com

Fotografia Emma Costantini

Alessia Merzari

Gli autori

Hanno collaborato alla realizzazione di questo

numero:

Stefania Altieri

Comitato di redazione

Romina De Bellis

Comitato di redazione

Lia Pesarin

Comitato di redazione

ISSN 2531-9353 La Rivista del Lavoro