La regina della frutta a cura dell'ins.te V. Zichittella nell'ambito del corso PON 'una LIM per...

La regina della frutta

a cura dell'ins.te V. Zichittella nell'ambito del corso PON 'una LIM per tutti' 2014

La vite è una pianta antichissima che da milioni di anni è presente nelle zone temperate del pianeta.


Secondo la leggenda, fu Dioniso, figlio di Zeus e di Samuele ad insegnare agli uomini a coltivare la vite.


Solo da qualche migliaio di anni si è cominciato a produrre vino.


Hanno iniziato i Sumeri, poi gli Egiziani e Greci ed Etruschi.


Oggi l’Italia è il primo paese viticolo del mondo e l’Europa detiene l’80% della produzione mondiale.


È ricca di sali minerali quali: ferro, calcio, fosforo, potassio, iodio e manganese.


Abbonda di vitamine: A, B1, B2, B3, C.


Notevole è il contenuto di zuccheri.


In tema di viticoltura e di vino è importante sapere come si forma lo zucchero, infatti è da quello che deriva, per fermentazione, l'alcol del vino

Contiene sostanze azotate, sali acidi e acidi liberi, carboidrati e proteine di ottima qualità, le pectine e diversi enzimi responsabili di funzioni metaboliche.


La buccia contiene flavonoidi e sostanze tanniniche tutti antiossidanti utili a prevenire l’invecchiamento e le malattie degenerative.


L’uva è diuretica, lassativa, disintossicante


L’uva elimina i residui organici e le tossine


L’uva regola il colesterolo, la glicemia e i valori dell’azoto, cura cura l’arteriosclerosi


L’uva previene l’osteoporosi e ha azione benefica su fegato, stomaco , intestino, cistifellea, pancreas


L’uva ha azione antibatterica e antinfettiva.


Esistono infinite varietà d’uva, ricordiamo: Catarratto bianco Chardonnay Damaschino Grecanico dorato Grillo Moscato bianco Pinot bianco, grigio o nero Zibibbo Merlot Nero d’avola


L’uva è un frutto e va consumata lontana dai pasti, l’ideale sarebbe la mattina.


Esistono vari tipi di uva da tavola, che entrano nelle nostre tavole dal mese di maggio fino ad ottobre.


L’uva può essere usata per fare dolci.


L’uva può essere usata per fare dolci e non solo...


Barchette con crema di parmigiano e uva

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Bocconcini di uva al formaggio e pistacchi

I bocconcini d'uva al formaggio e pistacchi sono degli antipasti formati da chicchi di uva bianca rotolata in una crema di ...

L’uso più diffuso dell’uva è quello della trasformazione in vino.


E’ una bevanda alcolica ottenuta della fermentazione del frutto della vite, l’uva o del mosto.

I maggiori produttori del vino sono: l’Italia, la Francia, la Germania, la Spagna, il Portogallo, il Libano, gli USA, l’Argentina, il Cile, Cipro, l’Australia, la Nuova Zelanda ecc.


Le fasi della trasformazione dell’uva in vino


La base è la vigna, luogo dove le piante crescono.


L’uva viene raccolta a mano, (vendemmia)


L’uva raccolta viene trasferita in cantina dove gli acini vengono separati dai raspi e dopo pigiati.


Il succo d’uva (mosto) verrà lasciato macerare in contenitori, dove la bevanda inizia a fermentare, grazie alla presenza della polpa e delle bucce, entrambe in grado di trasformare gli zuccheri in alcol.


Terminata la fermentazione tumultuosa, il vino viene svinato, cioè attraverso un travaso si allontanano le fecce (cellule morte, sostanze coagulate, ...


Terminata la fermentazione, il succo si trasforma in vino.

Viene filtrato e lasciato a riposare. Si passa alla fase dell’invecchiamento in

botti di rovere. Il vino viene infine filtrato, imbottigliato

e immesso sul mercato.


Gesù compie il suo primo miracolo durante le nozze di Cana di Galilea, quando trasforma l’acqua in vino.

Il vino fa riferimento al sangue che Gesù verserà sulla croce.

La chiesa ogni giorno ricorda il memoriale della passione, morte e risurrezione di Gesù durante la santa Messa, dove il vino viene trasformato in sangue di Gesù.


Il cartello che accoglie chi arriva a Petrosino è significativo delle principali risorse del luogo:

il mare splendido l’uva, un bene

prezioso, fonte di lavoro


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