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La finanziaria, del governo Prodi, è il primo atto politico della coalizione di centrosinistra che rompe con il passato e propone l’avvio, di un grande disegno riformatore rispettando vincoli di bilancio e rimettendo in ordine i conti dello stato. Una proposta coerente con il programma politico presentato agli elettori nel corso della precedente campagna elettorale, una proposta per garantire, sviluppo, innova-zione ed equità sociale. Stangata fiscale grida la destra, senza ricordarsi di ciò che hanno lasciato in eredità. Un lascito disa-stroso con le casse vuote, l’avanzo prima-rio azzerato, il debito in ascesa, il deficit al 4,5%, i cantieri delle imprese pubbli-che allo sbando, la Previdenza rinviata al 2008, i contratti non rinnovati. Si tenga conto che dei 34,5 miliardi di Euro cui ammonta la Finanziaria ,15 ser-vono a pagare il debito contratto dal go-verno Berlusconi con l’Europa e 6 miliar-di per finanziare le opere pubbliche previ-ste solo sulla carta ( ricordate tutti i nastri tagliati dal Berlusca prima delle elezioni!) Ciò che risalta di più da questa finanzia-ria, è la discontinuità con l’azione del governo precedente. Per le cifre che con-tiene, è una manovra importante, che con-sente di mettere in ordine i conti e crea le premesse per una svolta nello sviluppo e nelle tutele sociali. Di là dai numeri, che in questi giorni con-tinuano a girare, ci soffermeremo sugli aspetti che la finanziaria contiene in meri-to ai cambiamenti legati al mondo del lavoro. Il segnale che è

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po della città, che noi intendiamo perseguire, saranno ispirate all’interesse prevalente della cittadinanza e mirare ad uno sviluppo sociale ed ambientale sostenibile, con l’impegno di soste-nere tutte le azioni necessarie per la tutela dell’-ambiente e del territorio. Nel documento, che per una sua prima visione, è stato proposto alla cittadinanza nel corso di una assemblea pubblica tenutasi al Centro Civico di Barbaiana l’8 Marzo 2006, trovano spazio molti aspetti che meritano attenzione, tra gli altri: ade-guare i servizi essenziali, quali salute/istruzione/casa, alla crescita demografica prospettata nell’-arco di un periodo di 10 anni - puntare sulla riqualificazione di parti consistenti della città e delle frazionj, soprattutto attraverso l’attenzione ad alcune aree che verranno ripensate nella loro funzione sociale e aggregativa (centro Storico di Barbaiana, Cascina Panigali, Grancia-pagliera solo per citarne alcune)– sviluppare, il sistema delle aree verdi e valorizzarne le caratteristiche legate al tempo libero ed alla qualità della vita, collegandole tra di loro e con i parchi di interes-se sovra-comunale mediante percorsi protetti- adeguare il Piano urbano del Traffico alle nuove trasformazioni. Per ultimo, ma non in ordine di priorità, verrà posto l’accento sul problema della casa: dove troverà spazio l’edilizia convenziona-ta, perché la casa non sia soltanto un privilegio di pochi, ma sia alla portata di tutti. Anche il rapporto tra pubblico e privato sarà ridefinito introducendo una forma di negoziazione traspa-rente finalizzata alla crescita complessiva Nei mesi scorsi, sono state raccolte le istanze dei cittadini e delle Associazioni sulle quali si stan-no facendo le valutazioni. L’obiettivo rimane quello di arrivare all’approvazione in Consiglio Comunale entro il 2007. Adottarlo in tempi rapi-di è l’obiettivo che ci prefiggiamo per risponde-re alle esigenze di una Lainate moderna, sempre più attenta alla qualità della vita dei suoi cittadi-ni.

L’amministrazione di centrosinistra, che at-tualmente governa Lainate, e di cui i Demo-cratici di Sinistra sono parte integrante, in coerenza con le proprie scelte politico ammi-nistrative, ha intrapreso la strada della realiz-zazione del PGT (lo strumento urbanistico che sostituirà il Piano Regolatore attualmente vigente), con la consapevolezza che esso, possa rappresentare un’opportunità per con-sentire alla nostra città di avere uno sviluppo che sappia coniugare il piacere di abitarvi con la crescita economica dove tutti coloro che operano sul nostro territorio, possano svolge-re il loro lavoro in modo trasparente ed ugua-le per tutti.Le scelte urbanistiche sullo svilup-

LAINATE AVRA’ UN PIANO DI

GOVERNO DEL TERRITORIO

FINANZIARIA: UNA SVOLTA A SINISTRA

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22/11/2006 quarta edizione

GESEM: migliora il servizio

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FINANZIARIA : INCONTRO DIBATTITO PUBBLICO PRESSO LA SEZIONE DS

SALONE COOPERATIVA VENERDI’ 1 DICEMBRE ORE 21:00 SARA’ PRESENTE UN DIRIGENTE DELLA SEDE PROVINCIALE

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Segue dalla 1° dato, al paese e alle imprese è che questo go-verno e le forze politiche che lo compongono, considera non a parole ma nei fatti il lavoro a tempo indeterminato come uno dei pilastri della propria manovra. Pochi se ne sono accorti, anche a causa del baccano sollevato dalla propaganda della de-stra e amplificato dalle televisioni di Berlusco-ni , ma sono molte le novità che la finanziaria introduce nel mondo del lavoro. Solo per citar-ne alcune: riduzione del costo del lavoro, il cosiddetto cuneo fiscale, di ben 3 punti, in pratica 6 miliardi, subordinato all’aumento del lavoro a tempo indeterminato. Un ‘altro strumento per combattere il lavoro precario è rappresentato dall’ aumento dei contributi pensionistici sui lavori parasubordinati e per gli apprendi-sti .Per questa ultima categoria c’è l’introdu-zione di miglioramenti per quanto riguarda il sostegno alla malattia e maternità prima completamente assenti . Sono state inol-tre inserite norme per favorire le transizione da lavoro a progetto a lavoro subordinato. Il lavoro nero, piaga caratteristica e costante della nostra so-cietà che sottrae risorse alla comunità, è af-frontato in maniera organica e incisiva con l’estensione a tutti i settori del Documento di regolarità contributiva. Così com’è stato esteso a tutti i settori, l’obbligo di comunicazione del rapporto di lavoro il giorno prima dell’attività, per combattere il dramma dei morti sul lavoro. Come si vede, l’opera che il governo andrà ad attuare in merito alle problematiche del lavoro e non, contenute nella finanziaria, non sono di poco conto. Qui c’è il contrasto tra due filoso-fie: quella populista e piena di demagogia delle destre e quella nostra del Centrosinistra, reali-sta e più vicina al mondo del lavoro e alle tante famiglie che nell’Italia d’oggi, affrontano il problema dell’esistenza quotidiana. Certamen-te, i sacrifici che dovremo affrontare, per mi-gliorare la situazione attuale, saranno secondo il reddito più o meno pesanti. Noi Democratici di Sinistra di Lainate, crediamo in ogni caso che ne valga la pena, è in gioco il futuro nostro e delle generazioni che verranno.

Il Consigliere DS Wanda De vita ha rassegnato le dimissioni per moti-vi professionali . Questa lettera è indirizzata a coloro che operano politicamente per il comune di Laina-te….queste righe raccolgono il mio saluto e ringraziamento per l’intensa e complessa esperienza che ho svolto in questi due anni e mezzo. Mi scuso con le mie elettrici….vorrei invitarle a incre-mentare la loro presenza politica….Credo nella capacità delle donne di sostenere scelte coraggio-se in un dialogo costruttivo ed interattivo… Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e non…un augurio sentito al sig. Sindaco, la giunta , il Segretario e al Presidente del Consiglio!

Grazie di cuore . Wanda De vita

Grazie di cuore

GESEM, società nata nel 2003 ad opera dell’Amministrazione di Arese, fornisce servizi relativi alla riscossione dei tributi ( ICI, TOSAP, ecc. ) ed il servizio di ge-stione integrata dei rifiuti, con la relativa riscossione della TIA ( Tariffa Igiene Am-bientale ). La GESEM è una società to-talmente pubblica, in quanto è controlla-ta, per mezzo della totalità del capitale, dai comuni di Arese (36%), Lainate (36%) e Pogliano Milanese (18%). Dopo un paio di anni trascorsi in oblio, l’anno scorso le Amministrazioni di Lai-nate ed Arese hanno nominato un nuovo Direttore Generale, assegnando a lui due obiettivi principali: a. rendere i servi-zi offerti dalla società efficaci ed efficien-ti; b. far crescere la società e renderla punto di riferimento anche per gli altri comuni della nostra zona. Il lavoro svolto dal Direttore Generale ha già dato, in breve tempo, alcuni impor-tanti risultati: 1. i servizi offerti sono ora percepiti dai comuni soci di qualità ed affidabilità ( si pensi ad esempio al pas-saggio da TARSU a TIA avvenuto nel nostro comune senza alcun problema ) ; 2. l’apertura del capitale della società a nuovi comuni a noi vicini ( Pogliano Milanese e a breve anche Nerviano ). L’allargamento ad altri comu-ni produrranno alle nostre comunità ulte-

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riori benefici: a.- Avere a disposizione una società pubblica, ma gestita con criteri privati, permetterà l’affidamento ad essa di ulteriori servizi che le strutture comuna-li, con i numerosi vincoli di bilancio, non riescono più ad offrire ai propri cittadini; b. Avere un bacino più ampio di cittadi-ni da servire, potrà essere utilizzato dalla società stessa per ottenere dei prezzi migliori nel momento in cui si dovranno effettuare delle gare per l’affi-damento dei diversi servizi I DS di Lainate si sono impegnati per la crescita e l’affermazione della GE-SEM quale società sovra comunale ( e non di un solo comune ) e lo continue-ranno a fare consci che essa sarà uno strumento essenziale per continuare ad offrire ai propri cittadini servizi efficienti e qualitativi.

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FORMIGONI TAGLIA I FONDI DELLA SANITA’. ANCHE I LAINATESI

RINGRAZINO!

regime di Servizio Sanitario Nazionale mediante il pagamento di un semplice ti-cket?? Formigoni e Lainate nel Cuore, due facce inaffidabili della stessa medaglia !!

Il Presidente della nostra regione Formigoni non finisce di stupirci. Dopo aver convenzionato negli anni scorsi al Servizio Sanitario Nazionale una miriade di strutture sanitarie private , per la serie “ Di Tutto di Più”, si è ora reso conto che la cassa è vuota ! e per correre ai ripari ha pensato bene con l’appoggio della sua Giunta di Cen-tro-destra di TAGLIARE alle famiglie i fon-di destinati alle cure odontoiatriche , riabilita-tive e al Day Hospital. Pertanto anche molte famiglie lainatesi, che fino a prima delle ferie di Agosto usufruivano presso gli ambulatori accreditati di tali prestazioni gratuitamente o pagando un ticket minimo, dovranno per esempio nel caso di cure dentistiche, ritornare a pagare PER INTERO l’importo degli inter-venti. Agli anziani è stato invece riservato il “diritto” di pagarsi PER INTERO alcune prestazioni riabilitative di terapie fisiche fino a prima incluse nei Lea ( Livelli essenziali di assistenza sanitaria). Fermo è stato il rifiuto e la richiesta di ritirare il provvedimento da parte del Cemtro-Sinistra e dei sindacati. A contorno di ciò, rammentiamo che il futuro Presidio Sanitario di Mater Domini ( Zona Esselunga), società compartecipata del nostro Comune , grazie alla decisione presa dalla Regione Lombardia di sospendere nuovi accreditamenti , aprirà l’attività in regime solo privatistico e purtroppo non conven-zionato con il Servizio Sanitario Naziona-le . Ma,….. ancora nel lontano 2004 prima delle elezioni amministrative , Lainate nel Cuore non ci aveva “spiegato e promesso” che tale struttura avrebbe erogato servizi anche in