LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO PROMUOVERE CHI PREVIENE ASL11.
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LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI
LUOGHI DI LAVORO
PROMUOVERE CHI PREVIENEPROMUOVERE CHI PREVIENE
ASL11
PROMUOVERE CHI PREVIENE
UN PROGETTO PER IL BENESSERE DI TUTTI GLI OPERATORI DEL DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE!
SIAN
SISP
SPreSAL
AS
L 7
AS
L 7
AS
L 1
1A
SL 1
1
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
SERVIZIO VETERINARIO
(A-B-C)
•maggiori motivazioni e diventare più credibili agli occhi dei vari interlocutori delle realtà del territorio, con attività di promozione della salute (scuola, lavoro, associazioni ecc.)
• crea le condizione per attenuare la discrepanza tra quanto proposto o preteso in termini di comportamenti sani e la propria realtà lavorativa e personale
•un progetto ex novo con l’impegno già acquisito ed esplicito da parte dei decisori (Direttori Dipartimento) delle AA.SS.LL.
PROMUOVERE CHI PREVIENE
Ambiente di
lavoro
Cambiamenti organizzativi
Programmi ad adesione volontaria
Igiene e sicurezza del
lavoro
La promozione della salute in
Predisposizione, di una cartella accessibile in rete (intranet) ove si possano reperire delibere , determine, verbali del comitato di dipartimento verbali dei lavori svolti dalle varie commissioni (formazione, progetti e manutenzione autovetture)
Spostamento della Bacheca di Dipartimento nel corridoio e indicazione della possibilità di consultare gli stessi atti su supporto cartaceo presso la segreteria di dipartimento.
Istituzione di commissioni dipartimentali: Commissione progetti obiettivo, Commissione formazione, Commissione progetti
Seminario sulla gestione delle riunioni destinato ai dirigenti
Ingredienti di una buona formazione
Ingredienti di una buona formazione
le evidenze
i modelli
le evidenze
i modellile tecniche
gli strumenti
le tecniche
gli strumenti
il confrontola valutazione tra pari
il confrontola valutazione tra pari
la costruzione passo a passo
la tessitura di reti e alleanze
cooperative learning
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Obiettivi•Descrivere le situazioni organizzative che
necessitino di riunioni
•Descrivere le condizioni necessarie all’interazione
di gruppo : interdipendenza positiva, responsabilità
individuale, equa partecipazione, interazione
simultanea
•Descrivere e saper scegliere tra le diverse
tipologie di riunioni (informativa, consultiva,
elaborativa, decisoria)
•Conoscere e saper applicare metodologie che
migliorino la partecipazione l’ efficienza e l’efficacia
delle riunioni
1. che cosa ti aspetti da questo corso ?
2. che cosa ti aspetti dai colleghi ?
3. che cosa metti a disposizione dei colleghi ?
4. che cosa conosci sulle riunioni dei gruppi di
lavoro ?
ROUND TABLE
Pausa cafféPausa caffé
Interdipendenza positiva
“Quando uno percepisce che è vincolato ad altri in modo tale da non potere avere successo se anche questi ultimi non l’hanno (e viceversa) e/o deve coordinare i suoi sforzi con quelli altrui per completare un compito” D. W. Johnson & R. T. Johnson, 1989
“Quando uno percepisce che è vincolato ad altri in modo tale da non potere avere successo se anche questi ultimi non l’hanno (e viceversa) e/o deve coordinare i suoi sforzi con quelli altrui per completare un compito” D. W. Johnson & R. T. Johnson, 1989
Si raggiunge attraverso ….
• Interdipendenza di obiettivi obiettivi comuni
• Interdipendenza di compito divisione dei compiti
• Interdipendenza di risorse condivisione risorse
• Interdipendenza di ruolo assegnazione ruolo
• Interdipendenza di premio ricompense di gruppo
Tipologia riunione
•Informativa
•Consultiva
•Elaborativa
•Decisoria
•Serve a diffondere e omogeneizzare le informazioni
•Non occorre essere molto esperti nella conduzione del gruppo
INFORMATIVA
•Necessita di comunicazione
chiara con strumenti di supporto
•Serve a raccogliere informazioni proposte opinioni
•Occorre utilizzare tecniche/ strumenti nella conduzione del gruppo
CONSULTIVA
•Flusso di informazioni unidirezionale in senso contrario a quello precedente
•Serve a elaborare progetti analisi e soluzione di problemi
•Occorre garantire lo spazio per l’espressione e l’integrazione
ELABORATIVA
ELABORATIVA
•Serve a raccogliere informazioni proposte opinioni
•Occorre utilizzare tecniche/ strumenti nella conduzione del gruppo
DECISORIA
•Flusso di informazioni unidirezionale in senso contrario a quello precedente
DECISORIA
CONSULTIVA
INFORMATIVA
ELABORATIVA