“LA GIOSTRA” - Comune di Rimini | · La Scuola dell'Infanzia comunale “La Giostra” è...
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COMUNE DI RIMINIDipartimenti Servizi alla Persona
Scuola dell’Infanzia
“LA GIOSTRA”Sezione Grandi
Piano dell'Offerta Formativa
COMUNE DI RIMINIScuola dell’Infanzia “La Giostra”
Via Cordevole, 2 tel. 0541/793746, fax 0541/793747
SEZIONE GRANDI
Le scuole dell’infanzia comunali si impegnano a promuovere, in
concorso con le famiglie e con altre agenzie educative esistenti sul
territorio, la formazione integrale della personalità dei bambini dai
tre ai sei anni, curando gli aspetti affettivi e relazionali, nella
prospettiva di formare soggetti liberi, responsabili e partecipi di un
sistema di relazioni interpersonali ampio ed articolato.
Le scuole dell’infanzia si riconoscono nell’idea di bambino attivo e
competente che agisce attivamente nell’ambito del contesto che lo
circonda, che è desideroso di conoscere, di esplorare e scoprire, che è
in grado di raggiungere traguardi importanti in ambito affettivo,
relazione, cognitivo e sociale.
Le scuole dell’infanzia valorizzano le differenze di ciascuno
riconoscendo nell’inclusione un’opportunità di crescita e arricchimento
per tutti i protagonisti coinvolti nel processo educativo (bambini,
insegnanti e genitori).
Questi aspetti vengono promossi nelle scuole dell’infanzia
valorizzando la vita di relazione quale aspetto educativo fondamentale
sostenendo i bambini nell’esplorazione ed elaborazione delle loro
emozioni. E’ nella relazione che il bambino trova risposta ai suoi
bisogni di appartenenza, benessere ed esplorazione e viene sostenuto
nell’acquisizione di nuove conoscenze e competenze.
Piano dell’Offerta Formativa
Il P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa) è il documento costitutivo
dell’identità culturale e della progettualità della Scuola Infanzia e
costituisce l’impegno verso l’intera comunità scolastica.
La sezione dei grandi è gestita dal Comune di Rimini, mentre le sezioni
dei piccoli e dei medi sono gestite dall’Associazione Centro Educativo
Italo – Svizzero “Remo Bordoni” (Ceis). Il progetto Pedagogico e
Organizzativo è consultabile sul sito web del Comune di Rimini nella
sezione Scuole, servizi educativi.
Al fine di garantire la continuità educativa, il processo di
esternalizzazione, iniziato nell'anno scolastico 2017/18, avverrà
gradualmente e si realizzerà come di seguito indicato:
nell’anno scolastico 2018/19 le sezioni piccoli e medi saranno gestite
dal Ceis e la sezione dei grandi dal Comune di Rimini;
nell’anno scolastico 2019/2020 tutte le sezioni saranno gestite dal Ceis.
Durante l’anno scolastico il Comune di Rimini e il Ceis gestiranno la
scuola in un’ottica di collaborazione e confronto.
FINALITA’
La Scuola Infanzia è la risposta al diritto all’educazione dei bambini e si
pone come luogo di apprendimento e di socializzazione.
La scuola promuove lo sviluppo integrale della personalità del bambino
dai 3 ai 6 anni d’età, sostenendo la conquista delle autonomie, la matu-
razione dell’identità, lo sviluppo delle competenze cognitive, affettive,
relazionali e sociali e lo sviluppo del senso di cittadinanza, al fine di for-
mare cittadini liberi e respon-
sabili.
L’immagine di bambino è quel-
la di un bambino attivo e com-
petente, impegnato in un pro-
cesso di continua interazione
con i pari, gli adulti e l’ambien-
te.
La Scuola Infanzia accoglie tutti i bambini e le bambine garantendo e
promuovendo la dignità, l’uguaglianza e l’imparzialità, nel rispetto del-
le differenze di tutti e dell’identità di ciascuno.
La scuola garantisce accoglienza ed integrazione perché le differenze
possano rappresentare una ricchezza e un’opportunità di crescita per
tutti.
Contesto socio-ambientale
La Scuola dell'Infanzia comunale “La Giostra” è inserita nel quartiere n°4
di Rimini, nella zona di Rivabella, prospiciente al mare. L'ambiente
circostante offre la possibilità di accedere facilmente alla spiaggia,
favorendo attività di tipo esplorativo, compensando così la mancanza di
aree verdi nel quartiere.
A fianco del plesso vi è la scuola primaria “Anna Frank”.
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Le sezioni
La Scuola dell'Infanzia “La Giostra” accoglie 78 bambini, suddivisi in tre
sezioni. Ogni sezione è composta da 26 bambini ed è caratterizzata da
un colore:
aula blu (bambini di 3 anni)
aula gialla (bambini di 4 anni)
aula rossa (bambini di 5 anni)
La scelta organizzativa privilegia una rotazione annuale delle sezioni
per offrire alle specifiche età lo spazio più funzionale e il materiale
didattico e ludico più idoneo. La possibilità di passare il successivo
anno alla sezione adiacente stimola il bambino ad accettare
positivamente il cambiamento coltivando la curiosità e l’entusiasmo di
diventare “più grande”.
Gli orari del servizio
La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 16.
Dalle ore 8 alle ore 8,30 è prevista l'entrata dei bambini (15 minuti di
tolleranza fino alle 8,45); su richiesta delle famiglie vi è la possibilità di
usufruire dell'entrata anticipata alle 7,45.
Dalle ore 13,15 alle 13,45 si effettua la prima uscita.
Dalle 15,30 alle 16,00 è prevista la seconda uscita .
Il rispetto degli orari di entrata ed uscita consentono di dare sicurezza
al bambino, avviare un approccio corretto alle regole e di non
interrompere le attività degli altri bambini nel rispetto di sé e degli
altri.
Il calendario scolastico
Il calendario scolastico segue le indicazioni date dalla commissione
dell'Emilia Romagna. L'inizio della frequenza è previsto indicativamen-
te per metà settembre e il termine al 30 giugno.Le festività sono quelle
previste nel calendario scolastico consultabile nella bacheca degli avvi-
si.
Il personale
Tutte le figure professionali (insegnanti, operatori scolastici, cuoca)
costituiscono il gruppo di lavoro (collettivo) che si assume la
responsabilità educativa, organizzativa, gestionale della scuola. Le
insegnanti in un clima di scambio e confronto elaborano, in accordo
con la coordinatrice pedagogica, la proposta educativa e didattica,
regolarmente si incontrano per discutere, sostenere e garantire
percorsi e proposte differenziate in base alle esigenze e agli interessi
dei bambini e per condividere le strategie educative utilizzate.
Nella sezione operano due insegnanti, è prevista un'insegnante
ulteriore nelle sezioni che ospitano bambini con certificazione ai sensi
della L.104/92 al fine di sostenere e garantire l’integrazione scolastica.
Le insegnanti oltre alle ore frontali con i bambini hanno a disposizione
ore non frontali destinate ad attività integrative (qualificazione e
aggiornamento permanente, programmazione di attività didattiche,
collettivi, colloqui, allestimento spazi e documentazione).
Le operatrici scolastiche svolgono mansioni legate alla pulizia, riordino
e igiene dei locali, inoltre collaborano con le insegnanti nei momenti di
routine (igiene personale, pasti) e durante lo svolgimento di alcune at-
tività didattiche. Nella sezione dei bambini grandi (aula rossa) sono
presenti due operatrici scolastiche con orario part time, dipendenti di
una ditta esterna aggiudicataria dell'appalto.
La scuola ha la cucina situata all’interno del plesso, la cuoca,
dipendente di una ditta esterna, provvede alla preparazione dei pasti,
nel rispetto delle tabelle dietetiche predisposte dalle dietiste
dell'Azienda USL della Romagna-Rimini.
GLI SPAZI
L'edificio è disposto su un unico piano ed è composto da un ingresso,
un piccolo salone sul quale si affacciano le tre sezioni, (ognuna delle
quali dispone di un bagno per i bambini), l’ufficio a disposizione degli
adulti, la cucina ed i relativi servizi ed uno spazio polivalente adibito ad
atelier e biblioteca.
Il salone, di cui una parete è
arredata con un sipario, è uti-
lizzato all'occorrenza per atti-
vità teatrali e di drammatizza-
zioni; è presente anche un
pannello attrezzato con stru-
menti per esperienze sonoro-
musicali. Dispone, inoltre, di struttura mobile per percorsi senso-moto-
ri ed attrezzature diverse per attività ludiche. Lo spazio del salone è uti-
lizzato anche per esperienze d'incontro e condivisione dei bambini di
età diverse: compleanni, attività laboratoriali, giochi e feste.
La biblioteca, arredata con scaffa-
lature a misura di bambino e conte-
nenti libri divisi per argomento (fa-
vole, animali, ambiente, ricerca,
horror, filastrocche e cartonati), è
stata ideata e pensata per stimolare
nel bambino il piacere alla lettura.
A tale scopo si presenta come un ambiente rilassante e comodo per la
consultazione, con divanetto, tavoli, sedie, cuscini.
E' attivo il prestito del libro, a scadenza settimanale: ogni bambino del-
la scuola il venerdì porta a casa un libro, di sua scelta, per condividere il
piacere della lettura con i familiari durante il fine settimana.
Questo spazio viene utilizzato anche per la proposta di esperienze indi-
vidualizzate e/o a piccolo gruppo, anche rispondenti ai bisogni perso-
nali dei bambini con certificazione ai sensi della legge 104/92.
La sezione è caratterizzata da “Angoli”: spazi ben definiti allestiti con
arredi e materiali, che rappresentano dei “contenitori di situazioni,
giochi, attività ed incontri” specifiche per le rispettive età dei bambini:
“angolo della lettura” per offrire ai bambini un angolo
tranquillo e rilassante per favorire l’attenzione e l’ascolto, la
relazione con l’altro tramite il racconto di storie;
“l'angolo della famiglia”, pensato per favorire il gioco simbolico
e l'aggregazione spontanea di piccoli gruppi, lo sviluppo
dell’identità e per approfondire le relazioni sociali;
“l’angolo della pittura e della creatività”, pensato per sostenere
le capacità espressive, la fantasia e per favorire le abilità
nell'utilizzo di colori e di strumenti e materiali vari.
“l'angolo della conversazione”, pensato per comunicare e
conoscere attraverso il linguaggio verbale in modo creativo e
sempre più articolato i
pensieri personali, poter
ascoltare e raccontare storie
ed avvenimenti e arricchire la
conoscenza della realtà.
L'ascolto di storie e il racconto delle
proprie esperienze e dei propri ricordi
sono strumenti importanti per la costruzione della propria identità e
promuovere la consapevolezza delle proprie emozioni.
Le sezione è dotata di giochi e materiali idonei alla fascia di età dei
bambini che accoglie, gli spazi vengono utilizzati in maniera modulare
a seconda delle attività didattiche e delle esperienze proposte ed in
funzione alla formazione dei gruppi di lavoro.
All'esterno del plesso si trova il giardino, costituito da prato sintetico,
che circonda la scuola, attrezzato con macro-strutture.
L’INSERIMENTO
L’inserimento rappresenta un momento importante e fondamentale
nel promuovere il benessere del bambino a scuola; per questo avviene
in modo graduale e personalizzato, affinché il bambino acquisisca la si-
curezza necessaria ad affrontare il nuovo ambiente.
Nei primi giorni i bambini frequenteranno con un orario flessibile, i
tempi di permanenza saranno brevi nel rispetto dei bisogni e delle
emozioni del bambino.
Nella seconda settimana viene proposto il pasto e a partire dalla terza
settimana inizia la proposta della permanenza pomeridiana, i tempi
sono concordati con le insegnanti in base alle reazioni dei bambini.
LA GIORNATA EDUCATIVA
La giornata educativa è scandita con rituali e abitudini che aiutano i
bambini a sentirsi sicuri ed in grado di affidarsi alle persone che li
circondano.
ORE ATTIVITA’ COME SI FA E PERCHE’8.00-8.30
Accoglienza Primo contatto giornaliero con la scuola,l’insegnante predispone la sezione congiochi e materiali per accogliere i bambini.
8.45-9.00
Riordino e attivitàdi routine
Si raccolgono i giochi, poi ci si riuniscenell’”Angolo della conversazione” per farel’appello, per la consegna degli incarichi dicameriere e segretario e per aggiornare ilcalendario.
9.00-9.45
Igiene personale espuntino
A turno si va in bagno per lavare le mani, simangia la frutta, si svolgono attività diconversazione libera e/o giudata e di gioco.
9.45-12.00
Attività di sezioneed intersezione
I bambini partecipano alle attività in gruppidi età omogenea (sezione) ed eterogenea(intersezione), al fine di sollecitare il massi-mo scambio di esperienze.Gioco, esplorazione, ricerca e vita direlazione sono le strategie educative edidattiche essenziali al processo di crescitaaffettivo e cognitivo.
12.00-12.20
Igiene personale epreparazione al pranzo
Importante momento per la cura di sé e perl’avvio all’autonomia personale conassunzione di “incarichi” e responsabilitàlegati a momenti di vita quotidiana(apparecchiare, servire a tavola,sparecchiare).
12.20-13.15
Pranzo Mangiando insieme si apprende un correttocomportamento a tavola, si prova il piaceredi stare insieme a consumare il pranzo, siamplia la conoscenza e l’accettazione dellavarietà dei cibi, si fa conversazione in unambiente conviviale.
13.15-13.45
Uscita intermedia
13.45-15.30
Attività ludiche Racconto di storie, ascolto di musica, giocoai tavoli o sul tappeto.
15.30-16.00
uscita
LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Il personale insegnante elabora la programmazione educativa e
didattica e tutto il personale della scuola è coinvolto nella sua
realizzazione.
Lo scenario sul quale si sviluppa la programmazione è costituito dal
gioco che rappresenta una risorsa privilegiata di apprendimento e di
relazioni.
Le insegnanti sono guidate nella loro azione educativa dall’ascolto e
dall’osservazione per cogliere i bisogni, le esigenze e gli interessi di
ogni bambino, in modo da poter predisporre intenzionalmente le
occasioni perché ogni bambino possa costruire le proprie conoscenze.
Il progetto formativo della scuola si sviluppa attraverso determinati
percorsi metodologici finalizzati a promuovere: il consolidamento
dell'identità, lo sviluppo dell'autonomia, la conquista di competenze e
il vivere prime esperienze di cittadinanza nella dimensione corporea,
affettiva, sociale e cognitiva.
Tali finalità sono perseguite attraverso l'organizzazione di un ambiente
di vita, di relazioni e di apprendimento improntato alla collaborazione,
alla cooperazione, alla solidarietà e alla valorizzazione delle diversità
individuali.
Integrazione scolastica
La scuola dell'infanzia si presenta come un ambiente capace di
accogliere le diversità e di promuovere le potenzialità di tutti i bambini.
La scuola “La Giostra” accoglie bambini in situazione di handicap
rispondente alla L. 104/92 e/o provenienti da condizioni di disagio
socio-familiare, in collaborazione con le strutture socio-sanitarie del
territorio, al fine di una positiva integrazione scolastica.
Per i bambini con certificazione ai sensi della legge 104/92 le
insegnanti con il supporto degli operatori dell'Ausl e in collaborazione
con la famiglia progettano percorsi educativi individualizzati (PEI) che
si basano su un'attenta osservazione delle abilità e potenzialità di
sviluppo del bambino (PDF) rispetto alle diverse aree di sviluppo.
La programmazione didattica
Le insegnanti individuano collegialmente gli obiettivi da perseguire, le
strategie e le modalità di valutazione e di documentazione dei
percorsi, facendo
costante riferimento alle
“Indicazioni nazionali per
ii curricolo della scuola
dell'infanzia”, (2012).
Le insegnanti nel ruolo di “regista” coordinano, affiancano,
valorizzano, stimolano e supportano attraverso le proposte di gioco
l’impegno dei bambini.
Il collettivo, ogni anno, dopo un periodo di osservazione dei bambini,
elabora un progetto didattico di plesso e programma le attività
didattiche in base all’età dei bambini che possono essere indirizzate ad
un piccolo gruppo, al grande gruppo o personalizzate sulla base delle
esigenze del singolo.
La programmazione ha la caratteristica di essere flessibile per
adeguarsi agli interessi dei bambini e rispettare la loro individualità.
E' previsto l'insegnamento della Religione Cattolica per un'ora e
trenta minuti alla settimana, ma solo per i bambini che si avvalgono di
questo insegnamento, come indicato dalla L. 121 del 25/03/85.
L’attività proposta, comunque, ha una valenza culturale – conoscitiva
da cui è esclusa la catechesi.
Ai bambini che non partecipano saranno proposte attività alternative
con l’opportunità di sperimentare ed approfondire diversi aspetti
didattici, utilizzando diversi linguaggi con le proprie insegnanti.
LA PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE
La Scuola dell'Infanzia è anche luogo di confronto e di scambio per le
famiglie.
Tra le occasioni d’incontro formali ricordiamo:
l’assemblea iniziale: si effettua a settembre prima dell'inizio
della scuola. In questa occasione vengono illustrate, ai genitori
dei bambini nuovi iscritti, le finalità e le caratteristiche
organizzative della scuola e le modalità e i tempi
dell’inserimento;
seconda assemblea: si effettua entro il mese di ottobre, aperta
ai genitori di tutti i bambini per una prima restituzione degli
inserimenti e per la presentazione dei progetti di sezione;
colloqui individuali: ogni anno scolastico un primo colloquio si
effettua per i bambini nuovi iscritti prima dell’inizio della
scuola, mentre per i bambini già frequentanti si effettua
durante l’anno scolastico. Un secondo colloquio avverrà per
tutti i bambini alla fine dell’anno scolastico ed ogni qualvolta i
genitori o le insegnanti lo ritengano opportuno;
riunioni di sezione: in questa occasione le insegnanti informano
i genitori circa le esperienze e i percorsi fatti con i bambini e
illustrano le attività che hanno intenzione di svolgere;
riunioni del C onsiglio Rappresentativo delle Famiglie e degli
Operatori: vi partecipano un insegnante per sezione,
un'operatrice scolastica e due genitori eletti in qualità di
rappresentanti di sezione che in questa sede possono dare
pareri e contributi riguardo al progetto educativo,
l'organizzazione di feste ed incontri a tema condotti da esperti;
sono previste, poi, occasioni d’incontro “informali” come
gruppi di lavoro, incontri con esperti, feste.
LA DOCUMENTAZIONE
I percorsi che si svolgono all’interno della scuola si rendono concreta-
mente visibili attraverso un’attenta documentazione attraverso l’utiliz-
zo di foto,video, cartellonistica e libri-memoria.
Tali documentazioni, raccolte in modo chiaro e continuativo, offrono ai
bambini l’opportunità di ri-pensare le proprie conquiste e alle famiglie
la possibilità di conoscere le esperienze vissute dal proprio figlio nel-
l’ambito scolastico. Inoltre la documentazione raccolta e rielaborata
rappresenta un momento di riflessione collegiale.
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA
CONTINUITA’ NIDO – FAMIGLIA-SCUOLA INFANZIA
Nelle scuole infanzia del Comune di Rimini sono previsti diversi
strumenti per garantire e sostenere la continuità educativa nel
momento in cui il bambino passa dal Nido alla Scuola Infanzia: colloqui
tra le educatrici del nido e le insegnanti della scuola infanzia,
realizzazione di un “Documento di passaggio” che racconta le
esperienze che il bambino ha vissuto al Nido.
Inoltre vengonono coinvolte le famiglie dei bambini frequentanti il
nido d'infanzia e non, nella realizzazione di un libro- storia che
rappresenta i momenti significativi della vita del bambino.
CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA-SCUOLA PRIMARIA
La continuità con la Scuola Primaria prevede colloqui informativi tra le
insegnanti, visite dei bambini alla scuola primaria e la creazione di un
Documento per la Continuità che racconta le esperienze vissute alla
Scuola dell'Infanzia.
Il documento per la continuità viene presentato al genitore durante
colloqui individuali e successivamente alle insegnanti della Scuola
Primaria.
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI ALLA PERSONA Dott. Fabio Mazzotti
RESPONSABILE DELLA DIREZIONE TECNICO-PEDAGOGICA:Fiorella Zangari
COORDINAMENTO PEDAGOGICO: Monica Campana, Ilaria Colinelli,Marica Fabbroni, Elisa Gambuti, Raffaella Giorgi.
COORDINATRICE PEDAGOGICA della sezione Grandi dellaSCUOLA INFANZIA “LA GIOSTRA”: Marica Fabbroni
La coordinatrice pedagogica può essere contattata dai genitori pereventuali necessità di carattere pedagogico-organizzativo.
tel 0541/[email protected]
Il Piano dell’Offerta Formativadella Scuola Infanzia “La Giostra”
è stato redatto dal collettivo nel mese di giugno 2018