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Il Corpo Politico Mohawk e la fonte del diritto
Il rituale, con le sue speciali metafore, ha il suo centro nel cosiddetto Ravvivarsi, con i gesti retorici detti “parole rare”: asciugare gli occhi, raschiare la gola e aprire le orecchie. Questi gesti simbolici pacificavano gli addolorati o la controparte in un trattato.
Gli antichi fondatori della Confederazione irochese e i neotradizionalisti nazionalisti concepiscono la società irochese secondo l’analogia del Corpo Politico, che percepisce ed elabora corrispondenze tra la società o lo stato e il corpo umano.
Il Rituale di Condoglianza è il rito eseguito dalla
Confederazione irochese o Rotinohshonni per installare un
nuovo capo ereditario alla morte del predecessore. Questo rito
funebre nato nel contesto delle Guerre del Lutto si sviluppò
come parte importante della Kainerekowa o Grande Legge di
Pace, Potere e Virtù. La cerimonia di Condoglianza era così
fondante per gli irochesi, che diventò il modello rituale per le
relazioni diplomatiche.
Platone, Aristotele, Aristofane, Demostene e Socrate, tra gli altri, usarono l’analogia, e anche Esopo
nel famoso Apologo della Pancia e delle Membra. L’ apologo divenne esplicitamente politico in
epoca romana e in seguito San Paolo lo applicò al Cristianesimo. Nel Medioevo l’analogia si
sviluppò notevolmente, ponendosi alla base del pensiero sul Corpo del Re. Nel 16° e 17° secolo,
anche se l’analogia persistette soprattutto nella letteratura polemica, il suo significato si deteriorò
sempre più a mera formula, cedendo il posto all’idea di Contratto Sociale.
L’analogia organica è molto usata
nella cosmologia irochese, dall’idea
della Terra-Tartaruga alla genesi del
mondo dal corpo della Donna
caduta dal Cielo. Pervade anche la
Grande legge e la saga fondativa
della Confederazione irochese. Lo
stregone Adodarho ha il corpo
distorto da sette nodi e I capelli di
serpi attorcigliate. Il demiurgo
Dekanawida strofina il suo corpo per
raddrizzarlo e risanare la sua mente,
trasformandolo nel capo della
Confederazione.
La fonte di legalità e potere
Gli irochesi che li seguirono, i convertiti
cristiani e i rifugiati nei villaggi multietnici
filofrancesi, i modernizzatori anglicani come
Brant, i calvinisti oneida, e persino riformatori
religiosi come Handsome Lake e soprattutto i
promotori indigeni dell’introduzione di
governi tribali elettivi, accompagnarono i
mohawk lungo la via dalla gemeinschaft alla
gesellschaft, dalla concezione organica e
aristocratica della comunità a quella
democratica di contratto sociale.
I coloni europei dal 18° secolo in poi si
stavano muovendo verso il concetto di
gesellschaft (Toennies) e di Contratto
sociale, quando parlavano di Trattato,
Nazione e Sovranità.
La Grande Legge è formata da
prescrizioni religiose e legalistiche ed è
soggetta a interpretazioni modernizzanti.
I tradizionalisti la paragonano a una
costituzione e la considerano alle
origini della Costituzione americana.
Guswenta o Two Rows Wampum
Guswenta o Two Rows
Wampum rappresenta il
trattato originale e l’ideologia
cultural-razziale di “uguali ma
separati”, propugnata sia dai
neotradizionalisti che da capi
tribali elettivi che manipolano i
criteri di cittadinanza.
Oggi nella maggior parte delle riserve mohawk ci
sono tre fonti di legalità, legittimità e potere politico
in competizione:
1) il Consiglio Tribale, la cui fonte di legalità sta
nella tradizione euroamericana. Almeno in teoria è
un sistema democratico basato sul contratto
sociale tra governanti eletti e votanti governati. Il
potere perciò ha una fonte immanente, il popolo, e
non un’astrazione religiosa.
2) I Neotradizionalisti, divisi nei seguaci:
A) della Longhouse di Handsome Lake e della
“vecchia” Confederazione (quella canadese e quella
americana rivali);
B) I Warriors seguaci dell’ideologia di Louis Hall e di
una “nuova” Confederazione precristiana.
Entrambe le fazioni neotradizionaliste si basano su
varianti della Grande Legge come fonte del diritto,
un testo orale (oggi scritto) dettato dal Creatore.
La retorica della decisione per consenso e non a
maggioranza si basa sulla fonte divina e la metafora
organica del Corpo Politico.
Capitalismo neotribale e stratificazione di classe
Il concetto di
Capitalismo neotribale
della studiosa
neozelandese Elizabeth
Rata è utile per capire
come le tribù attuali
abbiano solo tenui
legami con le tribù
tradizionali. Infatti,
anche se esiste qualche
continuità, è cambiato in
modo fondamentale il
significato delle relazioni
tra persone e tra persone
e cose nel passaggio da
un’economia del dono a
un’economia della
merce.
Nelle riserve mohawk in Canada e negli
Usa, tuttavia, ci sono due gruppi politici
che pretendono di essere gli eredi delle
tribù tradizionali: i consigli tribali e le
fazioni neotradizionaliste. Un’alleanza
tra elettivi e aree neotradizionali ha
dato ai consigli tribali una legittimità
superiore a un tempo.
Diversificazione di reddito
Anche se molti mohawk, in gran
parte donne, lavorano in impieghi
tribali, molti uomini lavorano nelle
fabbriche vicine e, come
siderurgici edili (grattacieli), in
tutto il continente.
Ciò significa che molti non dipendono
completamente dal favore del boss
politici locali e hanno una fonte di
reddito indipendente dal sistema di
patronato politico della riserva.
Altra fonte di reddito importante
deriva dall’Economia di Frontiera, che
va dal border shopping al gioco
d’azzardo al contrabbando in un
continuum che va dalla quasi legalità
al crimine organizzato.
Nel 1794 gli USA e la Gran Bretagna firmarono il Jay Treaty, che
assicurava il Diritto di Libero Passaggio alla frontiera. Questo diritto
sopravvive anche se con diverse interpretazioni legali tra USA e Canada:
ultimamente I canadesi hanno minato questo diritto, legandolo a
specifiche aree con nessi culturali e storici.
La frontiera è fonte di disagi e contribuisce al fervente
etnonazionalismo mohawk, ma è anche una importante fonte di
prosperità.
Economia di frontiera e trattati
Le fazioni si scontrano più sui mezzi che sui fini. Il contrabbando di
liquore era già fiorente ai tempi del Proibizionismo. Oggi oltre al liquore,
si contrabbandano soprattutto sigarette, armi, droga e immigrati
clandestini. La scala va dall’occasionale partecipazione al gruppo
organizzato.
Non tutti considerano in modo uguale le
merci contrabbandate; un’importante
fonte di conflitto politico riguarda sia i
mercati illegali che le merci e i servizi
contrabbandati sotto l’egida della
sovranità politico-legale mohawk.
La particolare situazione
politica ha portato a due
diverse fonti di reddito, legale
e illegale, con diversi ma
spesso intrecciati sistemi di
patronato politico, che si
appellano a diverse fonti del
diritto.
Il sistema di patronato, benché
abbia elementi di reciprocità e
informalità, è asimmetrico, ha
forti elementi di deferenza e
sottomissione e fornisce un
forte supporto ideologico a
rapporti di ineguaglianza
sociale e dipendenza.
Animal Spirits Capitalisti e sistema di Patronato politico
Negli anni 1980 bingo e casinò
sono proliferati nelle riserve
mohawk, oltre a rivendite di
liquori e sigarette non tassate.
Quelli che hanno avuto
successo sono stati chiamati a
volte Silk Shirts (Camice di
Seta). Il loro rapporto con la
milizia dei Warrior è
contraddittorio, dato che
usano il loro potere militare,
ma a volte gli affari ne hanno
risentito per l’indisciplina e il
fondamentalismo dei militanti.
C’è stata quindi una
convergenza con i consigli
tribali a Kahnawake,
Akwesasne e Six Nations, che
garantisce copertura politica a
livello ufficiale.
Legge e ordine in stile mohawk
Nel 1993-94 a Six Nations
c’erano 85 rivendite di sigarette,
ad Akwesasne oltre 70 e ne
proliferavano dappertutto. Nello
stesso periodo, aiutati dal
cambiamento del mercato, i
consigli tribali cominciarono a
disciplinare il contrabbando
sotto la loro protezione,
approfittando della debolezza
politica dei Warrior dopo la crisi
di Oka del 1991. L’elettorato
tribale, stanco di violenze,
eleggeva uomini forti che
promettevano legge e ordine.
Grand River Enterprises (GRE) fu fondata
da Ken Hillard and Jerry Montour, Six
Nations Mohawks, ed è la più grande
impresa privata della riserva, con 200
addetti, quasi tutte madri single pagate
14 dollari l’ora contro una paga oraria
canadese di 44 dollari. Nel 1997 GRE ha
ottenuto la licenza federale, in cambio
del pagamento della tassa federale (ma
non dell’Ontario) per fabbricare sigarette,
di cui Seneca e Opal sono le marche più
note. GRE è protetta politicamente dal
Consiglio tribale, il cui Capo è anche il
presidente di GRE. Giocando secondo le
regole GRE ha fatto enormi profitti ed è
diventata il quarto maggiore produttore
di tabacco in Canada.
GRE si è allargata con un
impianto tribale nella riserva
omaha in Nebraska, USA, di
cui Jerry Montour è il
direttore, si sta espandendo in
Germania e programma un
impianto in Sudafrica.
Grand River- Six Nations
La rivoluzione industriale mohawk
La prima multinazionale
indiana.
Kahnawake
A Kahnawake, vicino a
Montreal, il governo canadese
ha concesso nove permessi di
fabbricare sigarette, soprattutto
nel 2004. Vi è anche un numero
indeterminato di laboratori
illegali di diverse dimensioni.
Secondo un’inchiesta televisiva
qui ci sono circa 150 rivendite e
nell’industria locale lavorano
600 addetti. I tentativi di
regolamentazione del consiglio
tribale finora non hanno avuto
del tutto successo.
Ad Akwesasne sono nate due
fabbriche di sigarette con
licenza del Consiglio tribale
nel lato americano della
riserva, con permesso di
vendita solo in USA. Sono
Native Trading di Stewart
White, che produce la marca
Native e King Enterprises, di
Wendell King, che produce le
sigarette DK’s.
In realtà vi sono altri
laboratori, grandi e piccoli,
che vanno dal lavoro a
domicilio a laboratori con
circa 40 persone, come quello
nato nei locali dell’ex casinò
di Tony Laughing. Le marche
più note sono Native, Mohawk
Blend e DK’s, che vengono
contrabbandate anche in
Canada. Tra produzione e
distribuzione vi lavorano varie
centinaia di persone.
Akwesasne –
St. Regis
Kanesatake - Oka
Sembra che il capo Steve Williams di Six Nations, e i capi
di Akwesasne e Kahnawake siano riusciti a governare
l’industria del tabacco tribale. Ora Capo Williams è anche
Presidente di Grand River Enterprises.
Solo Capo James Gabriel di Kanesatake /Oka ha fallito
finora. Ha dovuto lasciare Oka dopo l’incendio della sua
casa nel 2004 da parte di Warrior armati. Tra rivendite e
laboratori di sigarette lavorano almeno 100 persone su
circa 1000 Mohawk che abitano a Oka.
L’impiego nell’industria del tabacco causa sintomi
respiratori acuti e cronici, dermatiti, asma, irritazione
agli occhi e alle labbra e problemi cardiovascolari. Il
quadro è peggiorato se il lavoratore fuma.
Gli indiani hanno la più alta percentuale di fumatori per età e
sesso di tutti i gruppi etnici in Canada e negli USA.
In riserva non esistono protezioni sindacali per i lavoratori
del tabacco, nonostante vi siano sezioni sindacali dei
siderurgici dell’edilizia, un ramo industriale dove non si
lavora senza l’iscrizione al sindacato.
Probemi per la salute sul luogo di lavoro
Il fascino discreto della borghesia tribale
La legislazione in favore del
gioco d’azzardo e le “sin
Taxes”, le alte tasse sulle
sigarette e I liquori, hanno
favorito l’accumulazione di
importanti capitali privati di
mohawk che hanno lasciato
la classe operaia e sono
diventati piccoli capitalisti.
Attualmente I mohawk stanno
attraversando la loro Rivoluzione
Industriale, per via della
delocalizzazione della
fabbricazione delle sigarette nelle
riserve.
Fino a poco tempo fa i mohawk
facevano parte di una generale
classe operaia
americana/canadese, grazie alla
siderurgia edile e al lavoro in
fabbrica. La stratificazione in
riserva era composta da
tecnocrati, colletti bianchi dei
servizi tribali, micro-
imprenditori e disoccupati. Con
l’investimento dei profitti dei
casino privati e del
contrabbando in fabbrichette di
sigarette, vedo la nascita di una
classe operaia locale.
L’orientamento neotradizionalista della maggioranza dei Consigli
tribali, da un lato coopta personale delle Longhouse “vecchia” e
“riformata”, dall’altro legittima e oscura i rapporti locali di
genere e classe con un discorso di “Tradizione”.
Lotta di classe e monocultura industriale
Mentre è possibile che scoppino episodi di lotta di classe in futuro, com’è avvenuto
in passato, saranno espressi con il linguaggio dell’etnicità e della religione, che lo
rende così simile a quello della Nuova Destra europea.
La rivalità tra le fazioni resterà nei binari del sistema di patronato politico.
Anche se le fabbriche di sigarette e il
contrabbando offrono una fonte di
reddito divesificata, essa durerà a
lungo. L’industria del tabacco è in
declino in Occidente e anche Grand
River Enterprises sta cercando di
delocalizzare in Sudafrica.
I mohawk stanno basando la
loro Rivoluzione Industriale su
una monocultura a bassa
tecnologia, che altrove in
Occidente è esportata nel
Terzo Mondo.
C’è una grande
differenza tra la classe
operaia mohawk
sindacalizzata che fa
parte della classe
operaia americana e
quella di riserva, che
lavora in condizioni
precarie e nocive.
Le condizioni di lavoro
e il potere contrattuale
degli operai del
tabacco mohawk sono
simili a quelle delle
maquiladoras
messicane, e talvolta a
quelle degli immigrati
clandestini.
Anche se la particolare economia di
frontiera ha favorito la diversificazione
del reddito e I capitali privati, quelli
che non fanno ancora parte di un
sottoproletariato criminale, non sono
riusciti a coagulare un vero ceto
borghese industriale.FINE