Italian Presentation '' The intelligence of the animals''

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L’INTELLIGENZA ANIMALE QUELLO CHE SI CREDE E QUELLO CHE È 1

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This presentation tells about the intelligence of the animals and how they live using their abilities

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L’INTELLIGENZA ANIMALEQUELLO CHE SI CREDE E QUELLO CHE È

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INDICE

3. L’ intelligenza nella storia

5. Intelligenza, ma cos’è?

6. I diversi tipi di intelligenza

7. Intelligenza linguistico/verbale8. Intelligenza visivo/spaziale

9. Intelligenza musicale

10. Intelligenza intrapersonale

11. Intelligenza interpersonale

12. Intelligenza cinestesica13. Intelligenza logico-matematica

14. Le nuove intelligenze

15. Intelligenza naturalista

16. Intelligenza esistenziale

17. Intelligenza digitale

18. Intelligenza animale

19. Il topo

20. Il polpo

21. Il piccione

22. Lo scoiattolo

23. Il maiale

24. L’ elefante

25. Il corvo

27. L’ orangotango

28. Il delfino

29. Il gatto

30. Lo scimpanzè

31. Fine

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L’ INTELLIGENZA NELLA STORIA

PlatonePer Platone l’intelligenza:

• È ciò che distingue le diverse classi sociali

• È distribuita da Dio in maniera diseguale

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AristotelePer Aristotele :

• Tutte le persone, tranne gli schiavi, esprimonofacoltà intellettive più o meno uguali, e le differenzesono dovute all’insegnamento e all’esempio.

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L’ INTELLIGENZA NELLA STORIA

• All’inizio del secolo l’intelligenza veniva vista come un'entità misurabile, secondo gli studi di Francis Galton e Alfred Binet che negli anni '30 fu il padre del QI, punteggio ottenuto tramite test per misurare l'intelligenza.

• In forza degli studi dell’inglese Henry Goddard, seguace di Alfred Binet, in molti stati americani, all’inizio del secolo, il QI divenne un’arma sfacciatamente razziale: negli USA si dimostrò che l’83% degli ebrei, l’80% degli ungheresi, il 79% degli italiani e l’ 87% dei russi era composto da ‘deboli di mente’ e questo livello di debolezza mentale divenne un’arma a favore del controllo dell’immigrazione divenuta legge nel 1924.

4Francis GaltonAlfred BinetHenry Goddard Il presidente Coolidge firma l’ Immigration Act alla Casa Bianca

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INTELLIGENZA, MA COS’È?

Il dibattito su cosa sia da intendersi per intelligenza è ancora animatissimo, sembra però avere messo d’accordo gli studiosi delle varie correnti epistemologiche su questi aspetti:

• Non è genetica

• non è matrice culturale

• non è puro apprendimento correlato all’istruzione

• non è contesto sociale

ma è la somma variabile di tutti questi fattori che come le note su un pentagramma, concorrono con diversi e variabili accenti a produrre e sviluppare la musica del nostro pensiero.

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I DIVERSI TIPI DI INTELLIGENZA

Howard Gardner, psicologo americano è il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple. Tramite lo studio di pazienti con danni celebrali in qualche particolare area ha catalogato inizialmente 7 diversi tipi di intelligenza:

• Intelligenza linguistico/verbale

• Intelligenza visivo/spaziale

• Intelligenza musicale

• Intelligenza intrapersonale

• Intelligenza interpersonale

• Intelligenza cinestesica

• Intelligenza logico-matematica

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INTELLIGENZA LINGUISTICO/VERBALE

• Abilità che si esprime nell'uso del linguaggio e delle parole, nella padronanza dei termini linguistici e nella capacità di usare quelli appropriati alle varie situazioni. Si esprime soprattutto attraverso la capacità di riassumere e di comprendere i messaggi scritti e\o verbali.

• Esempi possono essere Umberto Eco, Stephen King o altri grandi comunicatori.

7Umberto Eco Stephen King

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INTELLIGENZA VISIVO/SPAZIALE

• Abilità di percepire e rappresentare con precisione forme e oggetti, persino in loro assenza. Tra le sue componenti essenziali ci sono il senso di orientamento, la memoria fotografica e la capacità di trasformare un'immagine bidimensionale in un'immagine tridimensionale.

• È l'intelligenza tipica dei tassisti, dei pittori ma anche di molti scienziati come Tesla o Einstein o di esploratori come Colombo o il grande Ammiraglio Zheng He.

8Zheng He Cristoforo Colombo Albert Einstein Nikola Tesla

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INTELLIGENZA MUSICALE

• È la capacità di riconoscere, discriminare ed immaginare altezza, timbro e ritmo dei suoni.

• Capacità nel cantare e nell'imitare il modo di parlare degli altri.

• Questa intelligenza è tipicamente presente negli imitatori, nei musicisti e cantanti.

• Esempi possono essere Pavarotti, Mozart, o Alighiero Noschese.

9Luciano Pavarotti Wolfgang Amadeus Mozart L’imitatore Alighiero Noschese

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INTELLIGENZA INTRAPERSONALE

• È l'abilità di percepire i propri sentimenti e i propri desideri. Significa capire chi si è e cosa si vuole raggiungere, ed essere in grado di individuare il percorso per ottenere i propri obiettivi.

• Riuscire a mettersi nei panni altrui e riuscire a ragionare sul proprio ragionamento (meta-cognizione).

• Tipica degli attori.

10Jim Carrey Nicole Kidman Will Smith

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INTELLIGENZA INTERPERSONALE

• Abilità nell'interpretare le emozioni, le motivazioni e gli stati d'animo delle persone (anche quelli non manifesti). Permette di comprendere gli altri, di mettersi nei loro panni e di capire come andare d'accordo con loro.

• Tipica nei leader che sanno utilizzare questa capacità per rispondere in modo efficace per promuovere situazioni favorevoli alla società o per se stessi.

• Un esempio può sicuramente essere Barack Obama.

11Papa Giovanni Paolo II Nelson Mandela con la moglie Winnie Barack Obama

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INTELLIGENZA CINESTESICA

• Abilità di controllare e coordinare dei movimenti del corpo e nella manipolazione degli oggetti per fini funzionali o espressivi. È l'intelligenza del ballerino e dell'atleta, così come dell'artigiano e dell'attore.

• L'intelligenza cinestesica è quell'intelligenza che ci permette di gestire e sentire al meglio il nostro corpo.

• Degli esempi tipici di quest'intelligenza sono Rudol'f Nuriev e Diego Armando Maradona che, anche se in modi molto diversi tra loro, avevano una notevole capacità di gestire il loro corpo.

12Il ballerino Rudol’f Nuriev Diego Armando Maradona

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INTELLIGENZA LOGICO-MATEMATICA

• Abilità implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti, nell'individuare relazioni e principi. Chi la possiede in modo spiccato ha una mentalità rigorosa, tende a ragionare per schemi e categorie, ama l'astrazione e l'ordine geometrico.

• È l'intelligenza che per prima è stata misurata. È infatti la capacità che tipicamente viene rilevata quando si fanno i test sul Q.I.

• È da molti considerata la più “nobile” delle intelligenze.

• Degli esempi possono essere Leibniz o Einstein.

13Kim Ung-Yong, uno degli uomini con il QI più elevati del mondo, da bambinoL’attore James WoodGottfried Wilhelm von Leibniz

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LE NUOVE INTELLIGENZE

Dopo vari studi si sono trovate altri 2 tipi di intelligenza, più una terza che è in fase di studio.

Esse sono:

• Intelligenza naturalista

• Intelligenza esistenziale

• Intelligenza digitale

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INTELLIGENZA NATURALISTA

• Capacità di riconoscere e di rapportarsi agli elementi naturali, sia esseri viventi (piante e animali) sia oggetti inanimati (rocce, nuvole o tipi diversi di tempo). È l'intelligenza che accomuna botanici, giardinieri, biologi, geologi, fioristi e agricoltori, cioè tutte le attività a stretto contatto con la natura.

• Capacità relativa di riconoscere, classificare e trovare relazioni tra gli oggetti ed esseri in natura.

• L'intelligenza in cui spiccava Darwin ed è tipica dei biologi, medici ma anche le popolazioni indigene dell'Amazzonia.

15Donna amazzone Charles DarwinGregor Mendel

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INTELLIGENZA ESISTENZIALE

• Chi ha questa qualità è capace di ragionare sull'esistenza, sul chi siamo e per categorie concettuali universali.

• Tipica dei filosofi e degli psicologi in questa categoria spiccavano personaggi come Kierkegaard, Kant o Nietzsche.

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Immanuel Kant Søren Kierkegaard Friedrich Nietzsche

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INTELLIGENZA DIGITALE

• Sarebbe la capacità tipica dei bambini “moderni” di utilizzare le apparecchi informatici. Su quest'ultima categoria il dibattito è ancora aperto.

17Un bambino con un computer Due bambine con un tablet

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INTELLIGENZA ANIMALE

Uno studio condotto dai biologi evoluzionisti dell’ Università di Adelaide metterebbe in luce come molti animali siano dotati di facoltà intellettive pari o superiori all’uomo. Ciò che l’essere umano ha sempre creduto, cioè di possedere l’intelligenza suprema, decade in favore di alcune importanti conferme scientifiche. La realtà dei fatti evidenzia un fraintendimento delle qualità intellettive di molte specie animali, incomprensione che ne limita la corretta valutazione. Circa 10.000 anni di convinzioni sbagliate che hanno portato l’uomo a credersi superiore e che ha condizionato anche il ruolo imposto a molti animali: da compagnia, da guardia, da lavoro, da nutrimento.

A corrompere da sempre la valutazione è l’assenza di un linguaggio comune comprensibile dall’uomo, oltre all’assenza di un’iterazione con la tecnologia. In realtà ogni animale possiede un proprio lessico e, anche se non in linea con quello umano, non può essere considerato meno articolato o inferiore.

Vediamo ora una serie di animali la cui intelligenza, in alcuni casi, non ha nulla da invidiare a quella umana.

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IL TOPO

Animale molto intelligente ma anche troppo disprezzato nelle culture occidentali. Ampiamente utilizzato nelle ricerche scientifiche, il topo da laboratorio è in grado di trovare scorciatoie e vie di fuga negli esperimenti ideati dai migliori scienziati del mondo. Nella cultura cinese il topo è venerato per la sua astuzia ed intraprendenza. Ecco forse perché i topi hanno colonizzato tutti i continenti della Terra (tranne l'Antartide).

19Esperimento su di un topo Un topo

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IL POLPO

Il polpo è uno degli animali più intelligenti del mare. È ancora poco conosciuto, e gli scienziati ne scoprono continuamente nuove ed impressionanti abilità. Può giocare, risolvere i problemi, attraversare labirinti ed ha un’ottima memoria a breve termine. Inoltre sono formidabili cacciatori e sanno strutturare strategie complesse per procurarsi cibo. È capace di pianificare e pazientare per ore pur di “colpire”. A rendere il polpo così intelligente è la combinazione di forza, agilità e curiosità, che lo distingue dai suoi simili.

20Polpo che tenta di risolvere il cubo di Rubik Il polpo Paul, divenuto famoso durante i mondiali del 2010

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IL PICCIONE

I piccioni sono presenze fisse e numerose in molte delle principali città del mondo, ma la maggior parte della gente li considera al pari di “parassiti”. In realtà i piccioni sono animali abbastanza intelligenti, ed è per questo che sono stati protagonisti di innumerevoli esperimenti scientifici. I piccioni sono in grado di riconoscere centinaia di immagini, anche molti anni dopo averle viste; possono riconoscersi davanti allo specchio, imparare ad eseguire una sequenza di movimenti e trovare differenze anche piccole tra due oggetti.

21Test di intelligenza su un piccione Un piccione

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LO SCOIATTOLO

Vivacità e simpatia, un certo spirito di indipendenza, intelligenza, agilità nei movimenti e pulizia sono le doti fondamentali che lo caratterizzano. In cattività mantiene l’istinto selvatico e per questo tende a fuggire a proteggersi dal contatto umano, mordendo per difendersi.

La maggior parte degli scoiattoli mostra una serie impressionante di strategie e trucchi che li aiuta a sopravvivere. Si tratta di animali del bosco che si sono adattati a vivere in mezzo agli uomini, a mangiare senza mangiatoia qualsiasi cibo si trovi nei paraggi. Gli scoiattoli sono anche in grado di fare scorte di cibo per i momenti di magra, ritrovando i bocconi anche molti mesi dopo averli nascosti. Inoltre possono far finta di nascondere il cibo e confondere i potenziali ladri, capacità che secondo i ricercatori dimostra un avanzato livello di intelligenza ed astuzia.

22Cuccioli di scoiattolo rosso Uno scoiattolo grigio

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IL MAIALE

Nonostante la cattiva reputazione di cui godono a causa del loro vizio di gola e della scarsa igiene, in realtà i maiali sono animali molto intelligenti. Sia le specie domestiche che quelle selvatiche sono note per la loro capacità di adattarsi ad una grande varietà di condizioni ecologiche. Sembrano essere addestrabili come i cani e i gatti, ed alcuni di loro sono diventati l’animale domestico preferito degli Stati Uniti. Inoltre sono anche flessibili: a differenza degli altri animali ungulati, che sono strettamente erbivori, i maiali sono onnivori, e la loro dieta a volte include vermi e piccoli vertebrati.

Lo studioso austriaco Johannes Baumgartner ha dimostrato attraverso i suoi che i maiali hanno grandi abilità cognitive, non paragonabili a nessun’altra specie presente nel mondo animale. Dal punto di vista emotivo provano riescono persino a provare paura e gelosia, sono esseri competitivi e hanno un grande senso della famiglia. Mediante il loro rotolare nella sporcizia comunicano gioia, stress, paura o dolore.

23Cucciolo maialino vietnamitaIl maiale di razza Mangalica

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L’ ELEFANTE

Nonostante le credenze popolari, gli elefanti non sono solo dei giganti con grandi orecchie ed una buona memoria: sono anche molto raffinati, colti e curiosi. Sono famosi perché puliscono il loro cibo ed usano degli strumenti presenti in natura in vari modi; in cattività, poi, eseguono anche gli ordini dell’uomo. Gli elefanti sono molto attenti ed empatici con gli altri membri del loro gruppo e con altre specie, e ciò è considerata una forma molto avanzata di intelligenza.

24Un elefante africanoNoppakhao, elefante asiatico che dipinge

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IL CORVO

Anche i tenebrosi corvi possiedono una mente molto sviluppata, a dispetto della loro nomea e immagine. La loro arguzia è così marcata che possiedono una capacità di adattamento e una fantasia al pari di un bambino di 4 anni. Sono in grado di sfruttare l’intelligenza per risolvere dilemmi e problematiche, magari organizzando una sequenza di azioni che possano condurli all’obbiettivo.I corvi che vivono nelle aree urbane sono noti per raccogliere le noci dagli alberi, che lanciano poi in mezzo alla strada in modo che le auto che ci passano sopra rompano i gusci. In seguito, dopo aver atteso che il semaforo diventi verde, i corvi tornano sulla strada e recuperano i loro spuntini. Incredibile ma vero. I corvi sanno inoltre comunicare utilizzando degli elaborati dialetti, giocano e si fanno scherzi l'un l'altro. Alcuni scienziati ritengono addirittura che i corvi siano più intelligenti delle scimmie.

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Cliccando sul pulsante è possibile accedere ad un video che mostra l’intelligenza dei corvi.

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L’ ORANGOTANGO

Le grandi scimmie sono considerate le creature più intelligenti dopo gli esseri umani. Tra queste, gli oranghi spiccano come particolarmente dotati di cervello. Hanno una forte cultura e sistema di comunicazione, e molte sono state osservate per utilizzare gli strumenti in natura. Gli oranghi vivono in comunità molto sparse e formano forti legami sociali, che possono essere la chiave per le loro avanzate capacità cognitive. Gli oranghi femmina rimangono con i loro piccoli per molti anni, e insegnano loro tutto il necessario per sopravvivere nella foresta. Comunicano attraverso un linguaggio molto articolato composto da 20 tipi di suoni diversi. Questa trama sonora determina il loro dialogo quotidiano, attraverso cui comunicano perché ogni suono possiede un significato differente.

27Un orangotango di Sumatra Orangotango fotografo

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IL DELFINO

Il cetaceo cosmopolita e frequentante il Mar Mediterraneo è l’animale marino che primeggia per ingegno grazie alle sue capacità comunicative. I delfini sono animali estremamente sociali. Negli oceani troviamo moltissimi delfini mentre surfano, corrono, saltano, fischiano e si divertono. Essi possiedono un linguaggio altamente sviluppato che diventa una necessità nel momento in cui si vengono a formare complessi rapporti sociali con legami molto intensi tra gli individui. I delfini utilizzano gli strumenti del loro ambiente naturale e possono imparare un numero impressionante di comandi comportamentali dai loro istruttori. Come molti degli animali più intelligenti del pianeta, le femmine restano con i loro piccoli per diversi anni, insegnando loro tutti i trucchi per vivere. Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che i delfini sarebbero capaci di riconoscersi persino allo specchio.

28Un delfinoUn delfino rosa avvistato in Amazzonia

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IL GATTO

Il cervello felino, secondo i moderni studi, sarebbe molto simile a quello umano per struttura e funzione. È il New Scientist a tirare le somme su alcune ricerche ed esperimenti condotti su cani e gatti. E proprio questi ultimi hanno dimostrato di possedere un cervello con il doppio dei neuroni rispetto ai colleghi cani, sebbene più piccolo quanto a dimensioni. Questa particolarità, inoltre, renderebbe molto più semplice la capacità di processare le informazioni. I gatti possiedono circa 200 milioni di recettori olfattivi, e sono in grado di prevedere i cambiamenti del tempo.

29Esemplare di gatto savannah, ibrido tra Serval e gatto domestico Un gatto sacro di Birmania

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LO SCIMPANZÈ

Le sue impressionanti capacità intellettuali hanno a lungo affascinato gli esseri umani: possono creare ed utilizzare strumenti, cacciare in gruppo, e ricorrono a tecniche avanzate per risolvere i problemi. Gli scimpanzé imparano anche il linguaggio dei segni per comunicare con gli esseri umani e riescono a ricordare il nome di individui che non hanno visto per diversi anni. Forse, però, la caratteristica più sorprendente dello scimpanzé è la capacità di usare simboli per gli oggetti e di combinarli in sequenza per trasmettere un'idea complessa. Queste doti intellettuali probabilmente sono fondamentali per mantenere saldi i complessi gruppi sociali dello scimpanzé, in cui si formano legami forti seguendo una precisa struttura gerarchica.

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Scimpanzè con i suoi cuccioli

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FINE

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Presentazione a cura di Michele Castellaneta