ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER IL TURISMO 1 · PDF file turistico – esperto...
date post
17-Aug-2020Category
Documents
view
2download
0
Embed Size (px)
Transcript of ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER IL TURISMO 1 · PDF file turistico – esperto...
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER IL
TURISMO
“LUIGI STURZO”
Via Romagnoli, 78 – 93012 GELA (CL)
Tel. (0933) 930069 – Fax (0933) 930157
Sito web: www.sturzo-gela.gov.it
E-mail: clis00300x@istruzione.it
ESAME DI STATO 2016/2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 – comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323
Classe Quinta sezione A Corso turistico
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Materia
Di Pietro Angela Italiano e Storia
Brafa Salvatrice Francese
Nalbone Fabio Inglese
Italiano Emanuela Spagnolo
Turturici Leonardo Matematica
Magazzù Giuseppa Discipline Turistiche Aziendali
Mancuso Gianfranco Diritto e Legislazione Turistica
Muzzicato Clelia Geografia del Turismo
Bono Saverio Storia dell’Arte
Donegani Michele Scienze Motorie e Sportive
Sauna Caterina Religione
Il Dirigente Scolastico Prof. re Grazio di Bartolo
INDICE
1. PARTE PRIMA:
1.1 Composizione del Consiglio di classe;
1.2 Elenco dei candidati;
1.3 Profilo della classe;
1.4 Presentazione della classe;
1.5 Istituto: strutture e strumenti;
2. PARTE SECONDA:
2.1 Profilo professionale;
2.2 Finalità educative generali
2.3 Profilo professionale in uscita
2.4 Competenze
2.5 Capacità
2.6 Settore di impiego
2.7 Progressione formativa
2.8 Contenuti e metodi disciplinari
2.9 Programmazione delle singole discipline (vedi allegato “A”)
3. PARTE TERZA:
3.1 Attività extra - curriculari
4. PARTE QUARTA:
4.1 Griglia di valutazione della prima prova scritta
4.2 Griglia di valutazione della seconda prova scritta
4.3 Griglia di valutazione della terza prova scritta
4.4 Griglia di valutazione per il colloquio
4.5 Simulazioni terza prova
4.6 Crediti scolastici e formativi (criteri)
5. PARTE QUINTA - Allegati:
“A” – Programmazione delle singole discipline
“B” –Relazioni finali per materie;
“C” - Programmi delle singole discipline
“D” - Testi delle terze prove simulate somministrate;
1.2 LA CLASSE
CACI ALESSIA
CACI SERENA
CAGNES FEDERICA
CANNI’ MARIA FRANCESCA
CASSARA' GLORIA ENRICA
CIARAMELLA ROBERTA
COCCHIARA GIORGIA
COSENTINO MARTINA
D'ALEO CLAUDIA
DI DIO VALENTINA
DUDKO IRINA
LANDOLINA MARTA
MAGANUCO GRAZIA
MANISCALCO JOSEPHINE
PALMERI SOFIA GRAZIA
PISANO MARIA CRISTINA
RUSSO GLORIA
TALLARITA FEDERICA
1.3 Profilo della classe
La classe è composta da 18 studentesse
Prospetto di evoluzione della classe
Classe Iscritti Promossi Non
promossi
Ritirati Trasferiti
III 37 22 4 10 1
IV 22 18 3 0 1
Continuità didattica
Materie che hanno subito avvicendamento di docenti
Materia III anno IV anno V anno
Francese X
Matematica X X X
Scienze Motorie e
Sportive
X X
Storia dell'Arte X X
Religione X X
1.3 Presentazione della classe
La classe risulta formata da 18 ragazze, tutte provenienti dalla medesima classe.
La frequenza costante, per alcune, ha portato una proficua partecipazione alle attività
scolastiche, le stesse hanno dimostrato continuità nello studio e interesse al lavoro
scolastico. Altre discenti non hanno assunto una posizione propositiva rispetto all’impegno
scolastico e di conseguenza, i risultati sono del tutto insoddisfacenti. Nelle linee generali le
studentesse che hanno avuto risultati positivi, possiedono conoscenze delle discipline
oggetto di studio e sanno cogliere il significato globale di un testo e orientarsi per grandi
linee sui contenuti.
Si ritiene comunque che la causa principale delle difficoltà incontrate, da alcune allieve sia
dovuta alla carente metodologia di studio che ha influito sul rendimento. Fra i fattori da
evidenziare vi sono: la mancanza di continuità didattica in alcune materie caratterizzanti il
corso di studi e le frequenti assenze di alcune delle allieve che non ha permesso loro di
consolidare e approfondire le conoscenze.
Sebbene non tutti i programmi siano stati svolti secondo la programmazione originaria, il
livello globale e di formazione umana delle alunne è da valutare positivamente.
Per quanto riguarda la metodologia, ciascun docente ha privilegiato, accanto
all’insegnamento di tipo deduttivo, quello di tipo induttivo: dall’analisi alla sintesi, dalla
riflessione al giudizio, allo scopo di stimolare l’intuito e le capacità logiche degli alunni. Si
precisa, inoltre, che nello svolgimento delle attività didattiche, si è dato rilievo ai
collegamenti interdisciplinari per far comprendere agli allievi i nodi problematici e fondanti
delle discipline e per poter loro offrire una visione il più possibile unitaria della cultura e del
sapere.
Per ciò che concerne le analitiche informazioni circa la metodologia utilizzata da ciascun
docente, si rimanda alle schede delle singole discipline allegate.
Le lezioni sono state organizzate secondo il metodo partecipativo, anche se non sono
mancati momenti di sintesi realizzati attraverso lezioni frontali.
Le verifiche formative sono state effettuate in modo continuo e nelle forme – concordate dal
Consiglio di Classe e dal Collegio dei Docenti – di colloquio-dibattito per cogliere le
capacità di analisi, ragionamento, sintesi degli allievi; quelle sommative hanno seguito la
trattazione delle unità significative disciplinari (i moduli) e offerto sempre la possibilità di
recupero.
1.4 Istituto: strutture e strumenti
L’istituto dispone di un centro risorse con tecnologie informatica altamente sofisticata;
sono a disposizione degli allievi:
2 laboratori di informatica per il trattamento dei testi;
3 laboratori di informatica multimediali collegati in rete;
2 laboratori linguistici;
2 palestre, 1 cortile (calcetto – basket);
Parcheggio custodito per i ciclomotori;
Biblioteca
Aula Magna
PARTE SECONDA
2.1 PROFILO PROFESSIONALE
Con il primo settembre 2004 inizia il corso di TECNICO per il TURISMO. Si tratta di una
professione molto interessante che si inserisce in un contesto di rilancio turistico del territorio.
La scelta di attivare un percorso qualificante in un settore dinamico come quello turistico nasce
dalla necessità avvertita nel mercato di creare un tecnico intermedio fra il manager d’azienda
turistica e operatori di prestazioni di tipo esecutivo (trasporto, alloggio, ristorazione) ,in grado di
supportare con la propria azione sia le piccole e medie aziende del settore sia le aziende di più
ampie proporzioni.
Va detto al riguardo che la figura che ci si propone di formare si inserisce in un contesto ben più
ampio dell’ambito locale perché la padronanza di tre lingue europee, l’acquisizione di competenze
organizzative e giuridico-contabile nonché la conoscenza di arte e territorio ne fanno un tecnico di
buona ed ampia cultura in grado di impiegarsi in tutti quei servizi ad elevato valore aggiunto,
connessi alle bellezze naturali, al patrimonio culturale e servizi di animazione in ambito sia
regionale che nazionale.
Gli sbocchi professionali previsti sono:
direttore di imprese turistiche – direttore tecnico d’agenzia – direttore d’albergo – promotore
turistico – esperto marketing turistico – programmatore turistico – guida turistica – accompagnatore
turistico – organizzatore congressuale – addetto alla vendita di package-tour presso agenzie di
viaggio – hostess di volo e di terra – steward – receptionist – animatore turistico – enti regionali e
provinciali per il turismo – aziende autonome di soggiorno e pro-loco – agenzie turistiche –
compagnia aeree, marittime e di trasporto – agenzie di import-export – stazioni termali e climatiche
– complessi alberghieri – club turistici – impiegati con funzioni di concetto presso enti pubblici e
privati.
2.2 FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
L’Istituto si propone di favorire e sviluppare negli studenti i seguenti atteggiamenti mentali ed
applicativi generali: la conoscenza e l’analisi critica del proprio ambiente socio-culturale, la
capacità di valutazione degli aspetti positivi e negativi dello stesso attraverso una lettura autonoma
della realtà e la maturazione del senso di responsabilità nei riguardi di se stessi e degli altri; la
formazione di una struttura mentale flessibile, capace di adattarsi a situazioni diverse, di accettar