Istituto Statale ‘Biagio Pascal’ finali quinte/documenti 15-16... · ANNO SCOLASTICO...
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Istituto Statale ‘Biagio Pascal’ Liceo Scientifico – Istituto Tecnico
Via Brembio,97- 00188 - Via dei Robilant,2 - 00194 – Roma Centralino: 06-12112-4205 via Brembio - 06-12112-4225 Via dei Robilant
Fax: 06-33615164 C.F. 97046890584 Email: [email protected] WEB http://www.itispascal.it/
DOCUMENTO FINALE ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE INFORMATICA CLASSE V SEZ.A ANNO SCOLASTICO 2015–2016 DATA APPROVAZIONE 11.05.2016 Il Consiglio di Classe
Religione Prof. Paolo Di Bugno
Italiano e Storia Prof.ssa Luisa Del Signore
Lingua straniera Prof.ssa Judit Jordaky
Matematica Prof.ssa Laura Bellezza
Gestione progetto, organizzazione d’impresa Prof. Eugenio Casanova
TPSIT Prof.ssa Carolina Di Girolamo
Informatica Prof. Gerardo Fariello
Sistemi e Reti Prof. Eugenio Casanova
Scienze motorie e sportive Prof.ssa Alessandra Ciancarini
Insegnante tecnico pratico – TPSIT/GPO Prof. Maurizio Morigi
Insegnante tecnico pratico – Informatica Prof. Sabatino Barra
Insegnante tecnico pratico – Sistemi e Reti Prof. Gerlando Cardinali
Docente di Sostegno Prof.ssa Antonietta Monfalchetto
Docente di Sostegno Prof.ssa Mascia Migliorati
Il Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Rivera
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L'ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE BIAGIO PASCAL DI ROMA ............. 4
Descrizione sintetica della scuola ........................................................................................ 4
PROFILO DI INDIRIZZO ................................................................................................... 5
Obiettivi generali per materia ............................................................................................ 6
PROFILO DELLA CLASSE ................................................................................................ 8
Stabilità del corpo docente ................................................................................................. 8
Carriera ............................................................................................................................ 9
Frequenza ......................................................................................................................... 9
Partecipazione delle famiglie .............................................................................................. 9
Metodi e strumenti per la valutazione diagnostica delle competenze in ingresso degli studenti ........................................................................................................................ 9
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ ............................................................................ 9
Attività curriculari ............................................................................................................ 9
Attività extracurriculari svolte all'interno della scuola ..................................................... 10
Attività nel territorio ....................................................................................................... 10
METODI E STRUMENTI .................................................................................................. 11
Attività formative per disciplina: ..................................................................................... 11
Strumenti di valutazione adottati ..................................................................................... 12
Criteri per la valutazione finale (POF) ............................................................................. 13
Voto di comportamento (POF) ......................................................................................... 14
Percorso CLIL ................................................................................................................ 15
CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ................................... 16
Punteggi .......................................................................................................................... 16
TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA .............................................................................. 17
Materie ............................................................................................................................ 17
Valutazione ..................................................................................................................... 17
Tempo ............................................................................................................................. 17
OBIETTIVI RAGGIUNTI .................................................................................................. 18
Capacità .......................................................................................................................... 18
Competenze ..................................................................................................................... 19
Conoscenze ...................................................................................................................... 20
ARGOMENTI SVOLTI ..................................................................................................... 21
Religione ......................................................................................................................... 21
Scienze motorie ................................................................................................................ 22
Gestione progetto, organizzazione d’impresa .................................................................... 23
Matematica ..................................................................................................................... 25
Informatica ..................................................................................................................... 26
Sistemi e Reti ................................................................................................................... 28
TPSIT ............................................................................................................................. 30
Italiano ............................................................................................................................ 32
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Storia .............................................................................................................................. 34
Inglese ............................................................................................................................. 35
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ................................................ 36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ........................................................... 42
SIMULAZIONE PRIMA PROVA ...................................................................................... 43
SIMULAZIONE SECONDA PROVA ................................................................................. 44
SIMULAZIONE TERZA PROVA ...................................................................................... 54
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L'Istituto Tecnico Industriale Statale Biagio Pascal di Roma
Descrizione sintetica della scuola
L'istituto Pascal comprende due plessi scolastici situati in due zone diverse del XX Municipio: uno in un grande complesso scolastico costruito dalla Provincia tra Labaro e Prima Porta e l’altro in un altrettanto grande complesso situato a Ponte Milvio. La classe 5 A frequenta nella sede di Via Brembio nel quartiere Labaro-Prima Porta nel quale si è sviluppato un fenomeno d’urbanizzazione relativamente recente, a carattere sia popolare sia residenziale dovuto allo sviluppo edilizio assai rapido. La relativa facilità d’accesso alla stazione ferroviaria di Prima Porta, a quella di Labaro, alla stazione dei pullman di Saxa Rubra e a quella di Via di Grottarossa determina inoltre una rilevante affluenza d’alunni pendolari dai paesi situati sulla Via Flaminia e Tiberina e dalla zona Cassia ampliando e variando notevolmente il bacino d’utenza dell'Istituto. La situazione socioeconomica e culturale è quindi non omogenea, poiché alle identità quasi definite ma reali rappresentate dai paesi, si affianca, per la zona urbana periferica, l'assenza ancora oggi di strutture quali impianti sportivi, teatri, musei, cinema, centri culturali, librerie. Nelle immediate vicinanze della scuola esistono solo una biblioteca comunale ed un campo sportivo. Gli studenti riportano nella vita scolastica tutti gli aspetti derivati dalla propria situazione sociale, quindi anche il disagio dovuto alla difficoltà di poter ampliare i propri orizzonti e le proprie esperienze culturali, per mancanza di mezzi adeguati. La scuola pertanto, come punto di confluenza di realtà diverse, si pone anche l'obiettivo di supplire alle carenze di tutto il territorio da cui proviene la sua utenza, arricchendo la propria offerta culturale e educativa e diventando centro di promozione sociale al fine di suscitare interessi e migliorare la qualità della vita. L’istituto e’ dotato di numerosi laboratori: chimica, fisica, matematica (biennio e triennio), sistemi, informatica, elettronica (articolato in tre sottosezioni), disegno e tecnologia (articolato in tre sottosezioni), multimediale,di una capiente palestra e di un campo di gioco, una aula audiovisivi, un laboratorio teatrale, una aula magna, un laboratorio musicale.
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Profilo di indirizzo
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE INFORMATICA Il diplomato in informatica, oltre a possedere una buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-interpretative, avrà conoscenze dei processi che caratterizzano il complesso mondo della Tecnologia Informatica. Dovrà essere, pertanto, in grado di:
• partecipare all’analisi di sistemi informativi di vario genere ed alla scrittura dei relativi programmi applicativi che lo realizzano;
• collaborare per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla realizzazione di sistemi di comunicazione dati;
• progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta ed il dimensionamento di collegamenti verso apparati esterni;
• assistere gli utenti di sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software.
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Obiettivi generali per materia
Materia Obiettivi Italiano
• Comprendere il testo letterario nei suoi tratti essenziali • Inquadrare il testo nel momento letterario nel quale è stato prodotto e nella
storia personale dell’autore • Acquisire le necessarie competenze e abilità finalizzate all’analisi del testo
(riconoscere i caratteri della poesia e della prosa; saper parafrasare; analizzare il lessico e la sintassi; definire sommariamente lo stile dell’autore)
• Acquisire la capacità di cogliere analogie e differenze tra i vari fenomeni culturali
• Acquisire la capacità di confrontare le varie letture e giudizi critici sullo stesso fenomeno
• Elaborare una valutazione personale del fenomeno • Analizzare i rapporti tra linguaggio letterario e linguaggio filmico • Consolidare e potenziare le abilità di scrittura
Storia
• Recuperare un quadro cronologico degli avvenimenti storici, essenziale per la determinazione del rapporto causa – effetto, sia nel fenomeno complesso sia nel singolo evento
• Confrontare nel tempo (studio diacronico) e nello spazio (studio sincronico) situazioni e istituzioni
• Riferirsi sistematicamente all’epoca attuale, in ogni occasione • Ricercare testimonianze archivistiche, artistiche, monumentali e, se
possibile, fotografiche e filmiche per consolidare la conoscenza oggettiva e critica dell’avvenimento o del fenomeno
Lingua straniera
• Consolidamento della competenza linguistica finalizzata alla microlingua • Comprensione del testo scritto e parlato • Produzione scritta e orale
Matematica
• Eseguire sugli argomenti studiati le procedure di calcolo e controllare il significato dei risultati trovati
• Conoscere le nozioni e il significato degli argomenti studiati per coglierne i mutui collegamenti
• Determinare strutture comuni e proprietà • Saper utilizzare gli argomenti studiati per analizzare, modellizzare e
risolvere situazioni problematiche • Comprendere e interpretare le strutture di semplici formalismi matematici • Possedere capacità di ragionamento coerente e argomentato • Possedere l’abitudine alla precisione di linguaggio • Possedere attitudini analitiche e sintetiche • Possedere capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente
Gestione progetto, organizzazione d’impresa
• Comprendere i concetti chiave della gestione dei progetti • Creare e pianificare attività, indicando vincoli e scadenze • Saper gestire attività, vincoli, scadenze, risorse e costi in Project Libre • Saper gestire un semplice progetto di impresa simulata usando Project
Libre per generare i diagrammi di Gantt, WBS e PERT • Saper presentare i progetti individuali al gruppo classe
TPSIT • Saper usare i metodi e le tecnologie per la programmazione di rete • Conoscere i protocolli ed i linguaggi di comunicazione a livello
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applicativo • Conoscere le tecnologie per la realizzazione di servizi web • Saper realizzare applicazioni base per la comunicazione di rete • Saper progettare l’architettura di un prodotto/servizio individuandone le
componenti tecnologiche • Saper sviluppare programmi client-server che utilizzano protocolli esistenti • Conoscere semplici protocolli di comunicazione • Conoscere semplici applicazioni orientate ai servizi
Informatica
• Conoscere il sistema di archiviazione dei dati • Conoscere il significato di Data Base, le sue caratteristiche ed i vantaggi
legati al suo utilizzo • Utilizzare il linguaggio SQL • Modellizzare il sistema oggetto di analisi • Identificare le sue componenti • Realizzare quanto progettato utilizzando un prodotto su Personal
Computer Sistemi e Reti
• Saper configurare il DHCP • Saper simulare il collegamento tra LAN tramite cloud con frame relay o
DSL • Conoscere le caratteristiche delle VPN in termini di sicurezza, affidabilità
e prestazioni • Conoscere le tecnologie per garantire la sicurezza e l’integrità dei dati e
dei sistemi • Conoscere le norme del cablaggio strutturato • Conoscere l’approccio cloud ai servizi
Scienze motorie e sportive
• Conoscere i principi fondamentali che promuovono, regolano e controllano il movimento umano e il gesto sportivo
• Esecuzione armonica di gesti motori, dinamici e complessi, fondamentali individuali e di squadra delle varie discipline sportive
Religione
• Conoscere i criteri e i valori etico - religiosi per una corretta lettura dei problemi sociali attuali
• Saper applicare i valori alla soluzione delle diverse situazioni etico-sociali
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Profilo della classe
Stabilità del corpo docente
Classe
Classe III
Classe IV
Classe V Materia Italiano- Storia
Lingua straniera
Matematica
Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Non Presente
Non Presente
TPSIT
Informatica
Sistemi e reti
Scienze motorie e sportive
Religione
Legenda:
: continuità docente
: discontinuità docente
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Carriera
La classe è composta da 23 studenti, 21 maschi e 2 femmine. Il travagliato iter scolastico è iniziato in una terza di 21 elementi. Non è stato promosso 1 di loro, in 2 si sono trasferiti in altre scuole. In quarta si sono aggiunti 9 allievi: 2 provenienti dal Centro Professionale Don Orione, 7 provenienti dalla classe 3 C (suddivisa equamente nelle classi 4 A e 4 B dell’a. s. successivo). In quarta non sono stati promossi 4 alunni. Nell’anno scolastico in corso al gruppo classe si sono aggiunti due alunni, 1 non promosso nella classe 5 A dell’a. s. scorso ed 1 proveniente da un’altra scuola. Sul piano del comportamento la classe si è mostrata nel corso di tutto l’anno scolastico discretamente corretta e sensibile, spesso poco matura nella puntualità oraria e nel rispetto delle regole scolastiche, ma nell’insieme ha mostrato un sufficiente dialogo con i docenti. Dal punto di vista dell’impegno e del profitto i risultati conseguiti si sono diversificati. Una prima fascia comprende alunni che, a fronte di oggettive difficoltà nei riguardi di una piena comprensione dei temi trattati, hanno mostrato un impegno fluttuante nel corso del triennio e in particolare nell’ultimo anno. Una seconda fascia copre alunni con apprezzabili capacità, che però non sempre hanno utilizzato appieno tale corredo personale. Per alcuni degli studenti si evidenziano notevoli capacità di sintesi e rielaborazione di quanto appreso. Anche in relazione alle discipline, in alcune di esse gli studenti hanno raggiunto livelli di preparazione più che discreta, in altre le competenze e le conoscenze sono appena sufficienti. Nella classe è presente un alunno DSA che non sempre si è impegnato a sufficienza nelle attività a scuola e a casa ed ha riportato un’alta percentuale di assenze e ritardi. Inoltre nella classe è presente un alunno con disabilità che segue un PEI con percorso differenziato.
Frequenza
La percentuale media di frequenza è stata sufficiente.
Partecipazione delle famiglie
Per quanto riguarda le famiglie abbiamo riscontrato un atteggiamento abbastanza partecipativo e presente in parte ai ricevimenti genitori.
Metodi e strumenti per la valutazione diagnostica delle competenze in ingresso degli studenti
I docenti hanno costantemente promosso i colloqui con gli studenti che hanno poi riportato e sviluppato nell’ambito delle riunioni del consiglio di classe. A questo lavoro si è aggiunta inoltre l’elaborazione delle informazioni sul contesto socioeconomico di provenienza degli studenti. Si è ritenuta necessaria allora la predisposizione di un’offerta formativa che, per essere effettivamente adeguata alle possibilità dell’utenza, è risultata più semplice di quella originariamente programmata in stretta osservanza degli obiettivi richiesti dal ministero per il corso d’Informatica.
Organizzazione delle attività
Attività curriculari
La didattica è stata supportata da procedure legate a esperienze in laboratorio e visite guidate.
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Attività extracurriculari svolte all'interno della scuola
Partecipazione a:
• Progetto Cisco per due certificazioni (Cisco ITE 5.0 – argomenti del terzo anno della disciplina “Sistemi e reti”, Cisco CCNA 5.0: R&S – ITN – argomenti del quarto anno della disciplina “Sistemi e reti”): alcuni alunni hanno conseguito 2 certificazioni, alcuni 1 sola certificazione, alcuni non hanno conseguito certificazioni
• Partecipazione al progetto “Educazione alla Salute” incontro informativo con i medici del Centro trasfusionale ospedale S. Filippo Neri. Seguente lezione ed approfondimento
• Partecipazione al “ Progetto Educazione alla sicurezza in acqua” ( Società Nazionale di Salvamento)
• Lezione di BLSD, primo soccorso • Progetto Educazione alla Salute - adesione AmicoAndrologo
Attività nel territorio
• Evento Maker Faire presso l’Università La Sapienza • Uscite sportive
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Metodi e strumenti All’inizio di ogni anno scolastico nelle riunioni dei docenti per aree disciplinari e interdisciplinari, nei Consigli di Classe sono stati fissati gli obiettivi per affrontare la programmazione relativa a ciascuna disciplina. Tra i docenti della classe sono stati infatti discussi gli obiettivi, i metodi, i mezzi, i criteri di valutazione per ciascuna disciplina. Durante l’anno sono stati verificati i progressi della classe e l’andamento del dialogo scolastico. Sono state così elaborate linee di convergenza e di continuità tra materie. Durante tutto l’anno gli studenti sono stati stimolati a trovare spunti di elaborazione personale e argomenti per un valido approfondimento pluridisciplinare.
Attività formative per disciplina:
Materia
Tipologia attività
Italiano
Storia
Matematica
Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Inglese
TPSIT
Informatica
Sistemi e
Reti
Scienze motorie e sportive
Religione
Lezione frontale
Lezione frontale con Audiovisivi
Dibattito guidato
Esercitazioni individuali in aula e/o palestra
Lavoro in piccoli gruppi in classe e/o laboratorio
Relazioni su ricerche individuali
Insegnamento per problemi e/o modelli
Le tipologie sopra citate sono state scelte in considerazione delle strutture presenti nell’Istituto. Molte attività di recupero e sostegno si sono svolte durante le ore curriculari ed extracurriculari, sia all’inizio dell’anno scolastico, durante e alla fine nei mesi conclusivi, per colmare lacune, consolidare meglio le conoscenze o approfondirle.
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Strumenti di valutazione adottati
Le valutazioni durante l’anno scolastico sono state ricavate da verifiche aventi le seguenti tipologie desumibili dalla seguente tabella:
Materia
Tipologia attività
Italiano
Storia
Matematica
Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Inglese
TPSIT
Informatica
Sistemi e
Reti
Scienze motorie e sportive
Religione
Interrogazioni orali
Verifiche scritte
Relazioni individuali
Test oggettivi
Saggi brevi
Prove pluridisciplinari
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Criteri per la valutazione finale (POF)
(esclusi alunni con BES, DSA E DISABILI per i quali i criteri sono personalizzati)
INDICATORI VOTO/10
Conoscenze scarse, lessico scorretto Non individua i concetti chiave Non coglie l’oggetto della discussione/compito scritto: non coglie l’oggetto
della
1-3
Conoscenze frammentarie, lessico stentato Non effettua collegamenti tra i vari aspetti trattati Non coglie l’oggetto della discussione/compito scritto: non coglie l’oggetto
della verifica
4
Conoscenze scarne degli aspetti principali affrontati, lessico limitato Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici solo se guidato Coglie con molte difficoltà l’oggetto della discussione/compito scritto:
coglie con molte difficoltà l’oggetto della verifica
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Conoscenze di base, lessico semplice Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici Segue la discussione trattando gli argomenti in modo sommario /compito
scritto: tratta gli argomenti in modo sommario
6
Conoscenze precise, lessico corretto Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiegandone
l’applicazione Discute sotto la guida dell’interlocutore /compito scritto: tratta gli
argomenti proposti nella verifica
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Conoscenze puntuali, lessico chiaro Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiega e motiva
l’applicazione realizzata Discute e approfondisce sotto la guida dell’interlocutore /compito scritto:
tratta in modo approfondito gli argomenti proposti nella verifica
8
Conoscenze sicure, lessico appropriato Utilizza con sicurezza le conoscenze acquisite, spiega le regole di
applicazione Discute e approfondisce le tematiche del colloquio/tratta con sicurezza gli
argomenti proposti nella verifica
9
Conoscenze sicure, lessico ricco Utilizza con sicurezza e piena autonomia le conoscenze acquisite, spiega le
regole di applicazione Discute e approfondisce le tematiche del colloquio/tratta con sicurezza gli
argomenti proposti nella verifica
10
N.B. Per compito scritto si intende, relativamente alle classi liceali, anche prova grafica e prova
pratica di laboratorio.
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Voto di comportamento (POF)
Il voto di comportamento entra nel conteggio della media dei voti di ogni studente. Vengono di seguito riportati i criteri della sua attribuzione: VOTI
INDICATORI Rispetto delle disposizioni del Regolamento d’Istituto
Adempimento del diritto-dovere di studio
Partecipazione al dialogo didattico-educativo
Presenza di sanzioni disciplinari
10 Responsabile e puntuale
Articolato, costante e finalizzato
Costruttiva e stimolante
Nessuna nota disciplinare dei docenti
9 Puntuale Costante e finalizzato
Attiva e costante
Nessuna nota disciplinare dei docenti
8 Conforme Costante Attiva Nessuna nota disciplinare dei docenti
7 Quasi sempre conforme
Non sempre costante
Non sempre attiva
Presenza di una nota disciplinare individuale dei docenti
6 Non conforme Discontinuo e non sempre orientato
Ricettiva
Presenza di uno o più provvedimenti disciplinari della Presidenza e/o del Consiglio di Classe
5 Inadeguato Non orientato Dispersiva e opportunistica
Ripetuti e/o gravi provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe e/o del Consiglio d’Istituto fino all’allontanamento dalla comunità scolastica per più di 15 giorni
N.B. - 10 e 9 si attribuiscono in presenza di tutti e quattro i descrittori - 8 in presenza di almeno tre descrittori - 7 in presenza dell’ultimo descrittore oppure degli altri tre - 6 in presenza dell’ultimo descrittore oppure degli altri tre
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Percorso CLIL
Docente di Inglese : J. Jordaky Disciplina Coinvolta: Sistemi e reti Docente curricolare: Eugenio Casanova Obiettivi
• Migliorare le competenze linguistiche (inglese) per le abilità di comprensione e parlato • Sviluppare interessi ed una mentalità multi linguistica
Tempi di svolgimento delle attività
• Unità didattica: 16 ore tra Settembre e Maggio Argomenti trattati
1. CCNA1: Pretest Exam 2. CCNA1: Exam Chapter 1 3. CCNA1: Exam Chapter 2 4. CCNA1: Exam Chapter 3 5. CCNA1: Exam Chapter 4 6. CCNA1: Exam Chapter 5 7. CCNA1: Exam Chapter 6 8. CCNA1: Checkpoint Exam Chapter 1-6 9. CCNA1: Exam Chapter 7 10. CCNA1: Exam Chapter 8 11. CCNA1: Exam Chapter 9 12. CCNA1: Exam Chapter 10 13. CCNA1: Exam Chapter 11 14. CCNA1: Final Exam 15. Video: Danscourses CCNA1 Practice Final – Part 1/2/3/4/5/6 16. CCNA1: Practice Skills Exam
Supporti
• Video su YouTube • Esercitazioni in laboratorio con Cisco Packet Tracer • Pair tutoring
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Criteri e strumenti di misurazione e valutazione
Punteggi
Punteggio in
decimi Punteggio in quindicesimi
Punteggio in trentesimi
CAPACITÀ DIMOSTRATE
1 – 2 1 - 2 1 – 3 Nessuna conoscenza degli argomenti proposti.
3 3 - 5 4 – 10
Commette gravi errori. Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni non note. Non è in grado di effettuare alcuna analisi. Ha poca autonomia di giudizio anche se sollecitato.
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6 – 8 11- 15 Conoscenze frammentarie o solo mnemoniche. Difficoltà nei collegamenti.
5 9 16-19
Utilizzo parziale delle conoscenze. I collegamenti effettuati appaiono incompleti. Le valutazioni espresse non sono del tutto appropriate.
6 10 20
Utilizzo delle conoscenze nell’ambito di un contesto semplice. Capacità di effettuare semplici collegamenti. Capacità di esprimere valutazioni non del tutto autonome.
7-8 11-12 21-25
Buon utilizzo delle conoscenze. Esposizione chiara e corretta. Capacità di effettuare collegamenti e di esprimere valutazioni autonome.
9 13 26 – 28
Conoscenze completa e approfondite. Organizzazione delle conoscenze nell’ambito di contesti diversi. Utilizzo della lingua italiana corretto ed appropriato.
10 14 – 15 29- 30
Conoscenza attinta da ambiti pluridisciplinari con sicura padronanza. Organizzazione, in modo autonomo, delle conoscenze nell’ambito di contesti diversi. E' capace di valutazioni autonome, complete ed approfondite. Utilizzo della lingua italiana corretto ed appropriato.
Media Credito scolastico Punti M =6 4-5
6<M<=7 5-6 7<M<=8 6-7 8<M<=9 7-8
9<M<=10 8-9
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Tipologia della terza prova
Il consiglio di classe, per la preparazione alla III prova d'esame, ha scelto la tipologia dei quesiti a risposta aperta perché ritenuta più adeguata a misurare il livello di preparazione della classe.
Materie
Sono state scelte le quattro materie ritenute significative per l'indirizzo del corso escludendo quelle oggetto della prima e seconda prova: Informatica – TPSIT – Inglese – Matematica.
Valutazione
La prova è stata valutata in quindicesimi in ogni disciplina.
Tempo
Tempo assegnato due ore e trenta minuti.
Caratteristiche
Scelta
Tipologia prova:
Quesiti a risposta aperta
Materie:
4 (significative per l'indirizzo)
Valutazione:
15 punti
Tempo:
2 h 30 m
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Obiettivi raggiunti
Capacità
CAPACITA’
LIVELLO RAGGIUNTO
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Possiede capacità linguistico-espressive
Possiede capacità logico-interpretative
Possiede capacità di apprendimento
Possiede la capacità di rielaborazione
Sa organizzare il proprio lavoro con consapevolezza e autonomia, sapendosi orientare dinanzi a nuovi problemi
Sa documentare adeguatamente il proprio lavoro
Sa relazionarsi e comportarsi in modo corretto e collaborativo
Sa lavorare in gruppo
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Competenze
COMPETENZE
LIVELLO RAGGIUNTO
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Sa utilizzare finalità e strutture del software applicativo usato su PC
Sa analizzare semplici problemi relativi alla automazione di procedure e realizzare la relativa implementazione software
Sa documentare il lavoro svolto con un linguaggio specifico
Sa consultare documenti scientifici, tecnici e manuali d'uso
Sa operare con una lingua straniera
Sa affrontare semplici situazioni problematiche avvalendosi di procedimenti matematici
Sa configurare i protocolli SMTP, POP3, DNS e http in ambiente simulato
Sa affrontare testi di vario genere
Competenze Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Sa inquadrare i diversi fenomeni storici e letterari
Sa affrontare e risolvere semplici problemi di ottimizzazione di ricerca operativa
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Conoscenze
CONOSCENZE
LIVELLO RAGGIUNTO
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Conosce i fondamenti della programmazione, le strutture dei dati , i linguaggi di alto livello necessari alla trattazione di problematiche di medio livello
Conosce i servizi DHCP
Conosce le reti VPN
Conosce schema logico e fisico del cablaggio strutturato
Conosce i principali aspetti dell’analisi matematica
Conosce i principali aspetti della cultura storico-letteraria fino a metà del ‘900
Conoscenze Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Conosce le problematiche dell’inferenza statistica e le tecniche della ricerca operativa
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Argomenti svolti
Religione
Argomenti svolti
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 IL SENSO RELIGIOSO DELLA VITA 1.1 Il senso religioso insito nella struttura ontologica dell’uomo. 1.2 Felicità, dolore e religione: un cammino di perfezione. 1.3 Il senso religioso nella letteratura italiana. “Ed è subito sera”: l’esperienza interiore di S. Quasimodo. “Sovrumani
silenzi” e sete di Dio: la religiosità atea di G. Leopardi. 1.4 Religione e teodicea scolastica:la “prova ontologica” di S. Anselmo di Canterbury e le “cinque prove dell’esistenza
di Dio” in San Tommaso d’Aquino. 1.5 L’ateismo sistematico nel pensiero di L. Feuerbach, K. Marx e F. Nietzsche. 1.6 La ricerca di senso nelle religioni orientali. Islam: concezione antropologica ed elezione salvifica. Visita alla
Grande Moschea di Roma. Buddhismo: il principio karmico e l’illuminazione. Incontro - conferenza con il monaco Lobsang Sanghye.
1.7 Il senso della vita nella Sacra Scrittura. Dal Decalogo alle Beatitudini: le “regole” che rendono liberi. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.2 DIVERSI MA, INSIEME, PIU’ RICCHI
2.1 In fuga dalla violenza e dall’odio: il dramma dell’immigrazione. 2.2 I diritti umani: principi di uguaglianza, rispetto, tolleranza, accoglienza. 2.3 Il diritto di asilo. I termini chiave quali: migrante, profugo, rifugiato. 2.4 Dietro la nostra porta: i rifugiati in Italia. 2.5 “Beati i misericordiosi” (Mt 5,7): l’accoglienza degli ultimi quale fondamento sine qua non dell’etica cristiana.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3 L’AMORE UMANO E LA FAMIGLIA
3.1 Amore e sessualità come dimensioni fondamentali della Persona. 3.2 “Gender Theory”: la dimensione fluida del polimorfismo sessuale contro il binarismo biologico. Le teorie di J.
Money e J. Butler. 3.3 La visione biblica della coppia umana. Il sacramento indissolubile del matrimonio. La quaestio dei divorziati
all’interno della comunione cattolica. 3.4 Matrimonio, convivenza, unioni di fatto tra legislazione e morale cattolica.
UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 4 FEDE, TEISMO, TEOSOFIA E SCIENZA
4.1 Il poema sacerdotale della Creazione (Gen. 1, 1-2,4a). “Il Signore Dio plasmò l’uomo” (Gen. 2,4b-25) 4.2 Il caso Galilei. Positivismo e assolutizzazione della scienza. 4.3 L’evoluzionismo: J.B Lamarck e C. Darwin. 4.4 La teoria del “Big Bang” e la scoperta del “Bosone di Higgs”. 4.5 Il dibattito religioso in ambito scientifico: le ipotesi di S. Hawking e J. Lennox. 4.6 Creazione ed evoluzione, “non solo conciliabilità ma armonia” (J. Ratzinger). Note In continuità con l’anno scolastico scorso, gli alunni hanno manifestato profondo e proficuo interesse alla disciplina, partecipando costantemente alle lezioni e dimostrando capacità critiche verso gli argomenti trattati. Tutto ciò ha permesso al docente di svolgere serenamente la programmazione annuale. Il giudizio complessivo della classe è assolutamente positivo.
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Scienze motorie
Argomenti svolti • Potenziamento fisiologico del sistema cardiovascolare e muscolare attraverso attività sportive di gruppo o
individuali. • Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi, esercizi di allungamento muscolare. • Rielaborazione degli schemi motori di base e miglioramento delle capacità coordinative e senso-percettive, spaziali
e temporali. • Esercizi per la coordinazione dinamico-generale e oculo-manuale. • Esercizi di destrezza. • Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico, acquisizione e coscienza dei propri mezzi,
superamento delle difficoltà, partecipazione costruttiva nello sport e nel lavoro di gruppo attraverso compiti di arbitraggio e gestione diretta delle competizioni.
• Storia delle Olimpiadi moderne
Pratica di almeno tre delle seguenti attività sportive :
• pallavolo: fondamentali individuali e di squadra, regolamento • basket: fondamentali individuali e di squadra, regolamento • tennis tavolo: fondamentali individuali, regolamento • badminton: fondamentali individuali, regolamento Argomenti teorici trattati: • Educazione alla salute: il sangue, incontro informativo con i medici del centro trasfusionale S. Filippo Neri di
Roma e la sicurezza in acqua • Capacità motorie e prestazione fisica • Principi di educazione alimentare Testo in adozione: P. Luigi del Nista, Parker June, Tasselli Andrea In perfetto equilibrio.Pensiero e azione per un corpo intelligente. Edizioni D'Anna (Con espansione on line) Note Gli alunni della classe V sezione A hanno affrontato con positività, interesse, successo ed impegno costante il percorso scolastico. Essi hanno dimostrato di saper lavorare per obiettivi in modo consapevole condividendo sempre l’unità e le necessità del gruppo, dimostrando di possedere un buon grado di collaborazione e socializzazione. Questo ha permesso la realizzazione di un graduale e costante percorso di crescita personale. L’acquisizione del valore della corporeità ed il consolidamento di una cultura motoria e sportiva hanno portato all’acquisizione di capacità motorie, emotive, cognitive e sociali trasferibili al mondo esterno della scuola che permetteranno agli studenti di affrontare con positività, efficienza e consapevolezza le sfide quotidiane sia in ambito di studio, di tempo libero e lavorativo.
23
Gestione progetto, organizzazione d’impresa
Moduli Obiettivi Contenuti Strategie MODULO 1 Project Libre per il Project Management: creazione progetto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio
• Comprendere i
concetti chiave della gestione dei progetti
• Creare e pianificare attività, indicando vincoli e scadenze
• Saper gestire
attività, vincoli, scadenze, risorse e costi in Project Libre
1. Progetto 2. Tecniche di comunicazione 3. Attività 4. Relazione tra le attività 5. Vincoli e scadenze 6. Risorse 7. Costi 8. Tabella di responsabilità 9. Diagramma di controllo progetto
Lezione frontale Software: Project Libre Piattaforma: http://www.faredidattica.it/corsi/
Esercitazioni in laboratorio Recupero: pair tutoring
MODULO 2 Project Libre per il Project Management: progetti di gruppo e progetti individuali di impresa simulata Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio
• Saper gestire
semplici progetti di gruppo usando Project Libre
• Saper gestire un
semplice progetto individuale di impresa simulata usando Project Libre
• Saper presentare
con le slides i progetti individuali al gruppo classe, sfruttando i diagrammi di Gantt, WBS e PERT generati usando Project Libre
1. Progetti di gruppo • Progetto LAN • Progetto e-learning • Progetto votazioni • Progetto laboratorio • Progetto wi-fi • Progetto ristrutturazione appartamento
2. Progetti individuali di impresa simulata • Conseguimento di una certificazione informatica (fasi) • Gestione negozio assistenza/assemblaggio/vendita pc per
un anno • Gestione progetto di supporto ad un team di criminologi • Presidenza squadra di calcio per una stagione • Gestione negozio di abbigliamento per un anno • Organizzazione negozio di musica per un anno
accademico • Database in rete (modelli, sito con autenticazione utente) • Presentazione della LAN del Pascal • Lancio sul mercato di un nuovo prodotto tecnologico • Gestione trasloco • Gestione azienda di catering per un anno • Gestione negozio assistenza/assemblaggio/vendita
telefoni per un anno • Gestione palestra per una stagione • Gestione squadra automobilistica per una stagione • Gestione di un set cinematografico • Sviluppo di un videogioco • Gestione officina meccanica per un anno • Gestione di un'agenzia di viaggi per un anno • Cablaggio strutturato del Pascal • Informatizzazione della biblioteca del Pascal • Organizzazione manifestazione/evento/contest per skater • Organizzazione centro estivo per un'estate
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Strumenti didattici
Project Libre
Piattaforma del registro elettronico
http://www.faredidattica.it/corsi/
Numero di ore settimanali di lezione 3
Numero di ore annuali previste 99
Verifiche
Tipologia Obiettivi Numero
Verifica orale individuale Valutare le abilità e le conoscenze acquisite nel tempo
2
Verifica scritta Valutare l’adeguatezza e l’efficacia della comunicazione, le capacità di rielaborare le nozioni acquisite, il problem solving
3
Verifica pratica Valutare i risultati raggiunti utilizzando Project Libre
3
Obiettivi raggiunti dal gruppo classe
Livelli Sapere Saper fare
Minimi 71% 68%
Medi 21% 22%
Massimi 8% 10%
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Matematica
• Capitolo 1 : Il concetto di funzione o Definizione di funzione; o Dominio e codominio di una funzione; o Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (o biunivoche); o Determinazione del dominio e del codominio di una funzione; o Funzioni monotòne, funzioni pari e funzioni dispari, funzioni simmetriche; o Funzioni periodiche. o Funzioni definite a tratti.
• Capitolo 2 : Le Funzioni elementari o Funzioni elementari: i polinomi, le funzioni razionali fratte, le funzioni irrazionali e le funzioni
trascendenti. o L funzione esponenziale, la funzione logaritmica e le funzioni goniometriche. o Dominio e studio del segno di tali funzioni.
• Capitolo 3 : I limiti o Nozione di limite. o Limite finito di una funzione in un punto. o Limite infinito di una funzione in un punto. o Limite destro e limite sinistro di una funzione. o Limite di una funzione all’infinito. o Operazioni sui limiti. I limiti notevoli. Infinitesimi ed infiniti. o Le forme indeterminate: come sbrogliare alcune forme indeterminate. o Gli asintoti: asintoti verticali; asintoti orizzontali ed asintoti obliqui.
• Capitolo 4 : Le funzioni continue o Definizione di funzione continua. o Prime proprietà delle funzioni continue. o La continuità delle funzioni elementari. o I punti di discontinuità. o Discontinuità di prima, seconda e terza specie.
• Capitolo 5 : Teoria delle derivate o Il rapporto incrementale di una funzione. o Il limite del rapporto incrementale di una funzione : definizione della derivata in un punto. o Significato geometrico della derivata. o Continuità e derivabilità. o Derivate di alcune funzioni elementari. o Derivate di una somma, di un prodotto e di un quoziente. o Derivata di una funzione composta. o Tabella delle formule e regole di derivazione.
• Capitolo 6 : Massimi e minimi di una funzione (Programma da svolgere dopo il 15 maggio) o Massimi e minimi relativi ed assoluti di una funzione. o Teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange. o Forme indeterminate : teorema di DeL’Hospital. o Studio del grafico di una funzione.
• Capitolo 7 : Gli integrali (Programma da svolgere dopo il 15 maggio) o Funzioni primitive di una funzione data o Integrali indefiniti immediati o Integrali definiti di funzioni semplici.
Note Per quanto riguarda il profitto si possono individuare varie fasce di livello: la prima include pochi allievi che hanno raggiunto una buona preparazione (circa 20%), evidenziando competenze e conoscenze complete ed una buona capacità di analisi e sintesi; la seconda è costituita da elementi che, pur possedendo discrete capacità logico-deduttive, non hanno profuso il loro impegno verso l’attività didattica, penalizzando così la propria preparazione che si attesta comunque su risultati globalmente soddisfacenti; la terza e ultima fascia è costituita solo da un esiguo numero di studenti che, sia per l’impegno discontinuo, la scarsa frequenza alle lezioni e per le lacune pregresse, mostrano una preparazione incerta.
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Informatica
LE BASI DI DATI Generalità sulla basi di dati • Introduzione alle base di dati • Sistemi informativi e sistemi informatici • Dati informazioni: schemi e istanze • Il modello di dati • Il DBMS • Livelli di astrazione di un DBMS • La progettazione di una base di dati Progettazione concettuale: il modello ER • La progettazione concettuale • La modellazione dei dati • Le associazioni • Attributi di entità e attributi di associazioni • Tipi e proprietà delle associazioni • Associazioni uno a molti e molti a molti • I vincoli di integrità Progettazione logica: il modello relazionale • Le relazioni • Chiavi, schemi e occorrenze • Derivazione delle relazioni dal modello ER • Rappresentazione delle associazioni • Integrità referenziale • Le operazioni relazionali: proiezione, selezione e congiunzione • La normalizzazione: 1FN, 2FN, 3FN
Lo standard SQL • Un linguaggio per le basi di dati relazionali • Identificatori e tipi di dati • Istruzioni del DDL di SQL • Vincoli di ennupla e di integrità • Indici e modifica delle tabelle • Istruzioni del DML di SQL • Reperimento dei dati: SELECT • Le operazioni relazionali in SQL • Le funzioni di aggregazione: COUNT,MAX, MIN, SUM, AVG • Ordinamento di una tabella: ORDER BY • I raggruppamenti: GROUP BY • Query e subquery annidate • Istruzioni del DCL di SQL: GRANT e REVOKE • Le viste
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DATA BASE IN RETE E PROGRAMMAZIONE LATO SERVER La programmazione lato server • L’architettura client/server • Programmazione lato client e lato server • Ripartizione di applicazioni tra client e server • Un linguaggio lato server: PHP PHP e HTML • PHP, HTML e interazione con il browser • Passaggio di dati tra HTML e PHP • I metodi POST e GET • Interazione con altri elementi HTML • Gestione delle sessioni • I cookie PHP e i database • Approcci per l’interfacciamento di un database in rete • Interazione tra web server e server SQL • MySQL e PHP • Creare e gestire un database in MySQL • Creare e gestire le tabelle in MySQL:
o funzione mysql_fetch_array() o array associativi visti come variabili composte del PHP
• Query di aggiornamento, ed interrogazione • Criptare un valore e leggere campi autoincrementali Testo in adozione: Piero Gallo – Pasquale Sirsi: Cloud: Informatica quinto anno - Minerva Scuola Editore Nota La metodologia di lavoro utilizzata ha avuto lo scopo di portare gli allievi all’acquisizione dei concetti basilari della disciplina privilegiando l’aspetto operativo a discapito di quello teorico al fine di non appesantire troppo la trattazione degli argomenti. Un continuo lavoro di esemplificazione, svolto in classe, ha generato discussioni che hanno coinvolto tutta la classe e che sono state di stimolo al confronto e ad una socializzazione delle conoscenze personali. Nella seconda parte dell’anno scolastico si è cercato di portare la classe ad affrontare nel modo più sereno possibile una eventuale terza prova dell’Esame di Stato.
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Sistemi e Reti
Moduli Obiettivi Contenuti Strategie MODULO 1 Configurazione di sistemi in rete Settembre Ottobre
• Saper configurare il DHCP
• Saper simulare il collegamento tra LAN tramite cloud con frame relay
• Saper simulare il collegamento tra LAN tramite cloud con DSL
1. Protocollo standard per l’assegnazione dinamica di IP
2. Configurazione del DHCP • manuale • automatica • dinamica
3. Cloud con frame relay 4. Cloud con DSL
Lezione frontale Software di simulazione: Cisco Packet Tracer
Esercitazioni in laboratorio Recupero: pair tutoring
MODULO 2 VPN Novembre Dicembre Gennaio
• Conoscere le
caratteristiche delle VPN in termini di sicurezza, affidabilità e prestazioni
1. Caratteristiche di una VPN 2. Tipi di VPN
• Remote-access VPN • Site-to-site VPN
3. Sicurezza nelle VPN 4. Protocolli per la sicurezza nelle VPN 5. Categorie di VPN
• Trusted VPN • Secure VPN • Hybrid VPN
MODULO 3 Sicurezza delle reti Febbraio Marzo
• Conoscere le
tecnologie per garantire la sicurezza e l’integrità dei dati e dei sistemi
1. Sicurezza dei sistemi informatici con la
criptografia 2. Proxy, firewall e DMZ 3. NAT statico 4. NAT dinamico 5. ACL standard 6. ACL estesa
MODULO 4 Cablaggio strutturato e cloud Marzo Aprile Maggio
• Conoscere le norme
del cablaggio strutturato
• Conoscere l’approccio cloud ai servizi
3. Topologia a stella estesa 4. Mezzi trasmissivi 5. Apparati di rete 6. Cablaggio strutturato delle LAN 7. Collocazione dei server 8. Data center 9. Virtualizzazione dei server 10. Virtualizzazione del software 11. Soluzioni cloud
Cisco IT Essentials 5.0 (3 alunni) Dicembre-Maggio
• Saper lavorare in piattaforma da scuola e da casa
• Conseguire la certificazione (argomenti del terzo anno)
1. Capitolo 1-Capitolo 12
Piattaforma netacad.com Software di simulazione: Cisco Packet Tracer
Cisco CCNA Routing and Switching: Introduction to Networks 5.0 (10 alunni) Dicembre-Maggio
• Saper lavorare in
piattaforma da scuola e da casa
• Conseguire la certificazione (argomenti del quarto anno)
1. Capitolo 1-Capitolo 11
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Testo adottato Internetworking, sistemi e reti – Baldino, Rondano, Spano, Iacobelli – Juvenilia Scuola
Altri strumenti didattici
Cisco Packet Tracer
Piattaforma del registro elettronico
Piattaforma netacad.com
Numero di ore settimanali di lezione 4
Numero di ore annuali previste 132
Verifiche
Tipologia Obiettivi Numero
Verifica orale individuale Valutare le abilità e le conoscenze acquisite nel tempo
4
Verifica scritta Valutare l’adeguatezza e l’efficacia della comunicazione, le capacità di rielaborare le nozioni acquisite, il problem solving
6
Verifica pratica Valutare i risultati raggiunti utilizzando l’ambiente di simulazione Cisco Packet Tracer e l’ambiente reale del laboratorio
2
Obiettivi raggiunti dal gruppo classe
Livelli Sapere Saper fare
Minimi 78% 80%
Medi 9% 8%
Massimi 13% 12%
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TPSIT
L'impostazione di tutto il programma fa riferimento agli obiettivi specifici di apprendimento proposti dal ministero per questa nuova disciplina. Per quanto attiene alle conoscenze i punti centrali sono stati: • i metodi e le tecnologie per la programmazione di rete • i protocolli ed i linguaggi di comunicazione a livello applicativo • le tecnologie per la realizzazione di servizi web • realizzazione di applicazioni base per la comunicazione di rete • progettazione essenziale dell’architettura di un prodotto/servizio individuandone le componenti tecnologiche • sviluppo di programmi client-server che utilizzano protocolli esistenti • progettazione di semplici protocolli di comunicazione • realizzazione di semplici applicazioni orientate ai servizi. Come strumento conduttore, per la realizzazione di tutto il lavoro, è stato utilizzato il linguaggio Java e PHP in ambiente Linux. Il paradigma ad oggetti: il linguaggio Java
• L'evoluzione dei linguaggi di programmazione • Gli oggetti e le classi • Dati e funzioni negli oggetti e nelle classi (attributi e metodi) • Attributi e metodi pubblici e privati (regole di visibilità) • Incapsulamento (information hiding) • Metodi di tipo “get” e”set” (lettori/modificatori di dato) • I tipi di dato primitivi del linguaggio Java:
o int, float, double, boolean. • Il tipo String • Creazione e utilizzo di array di oggetti • Utilizzo dell’input/output standard in modalità testo
o Sistem.out, System.in, Scanner • Strutture di controllo (sequenza, selezione, iterazione) • Eccezioni e loro gestione
o Blocco try…catch o Throws
• File in Java • Definizione di file • File di testo e file binari • Funzioni per la gestione dei file
o Apertura/chiusura o Lettura/scrittura
• Le classi FileReader e FileWriter • Utilizzo delle Classi BufferedReader e BufferedWriter • Operazioni specifiche delle classi
o FileOutputStream o File InputStream
Programmazione di rete
• Programmi e applicazioni per le reti • Il protocollo tcp: porta e socket • Applicazioni client/server • Realizzazione di una chat
Il linguaggio HTML
• Tag principali • Creazione tabelle • Il tag form e sintassi
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Il linguaggio PHP
• La sintassi del linguaggio PHP, tipi di dati principali, costanti e variabili, operatori. • Le strutture di controllo principali: i costrutti if, sequenze e iterazioni, cicli for • La funzione isset(). Array sequenziali ed associativi. Array predefiniti: $_GET • e $_POST. Gestione dei contenuti di un FORM. • Utlizzo della funzione session_start()
Strumenti didattici Ambiente Java e XAMPP
Piattaforma del registro elettronico
Numero di ore settimanali di lezione 4
Numero di ore annuali previste 132
Verifiche
Tipologia Obiettivi Numero
Verifica orale individuale Valutare le abilità e le conoscenze acquisite nel tempo
4
Verifica scritta Valutare l’adeguatezza e l’efficacia della comunicazione, le capacità di rielaborare le nozioni acquisite, il problem solving
6
Verifica pratica Valutare i risultati raggiunti utilizzando Java e XAMPP
2
Obiettivi raggiunti dal gruppo classe
Livelli Sapere Saper fare
Minimi 68% 68%
Medi 22% 22%
Massimi 8% 8%
32
Italiano
Obiettivi formativi • Sviluppare la coscienza critica e il pensiero autonomo • Educare alla cittadinanza e al rispetto
Obiettivi disciplinari
Sapere
• Illustrare le caratteristiche principali dei generi letterari, correnti, scuole, forme poetiche incontrate • Collocare cronologicamente un autore, una corrente, una scuola • Leggere, spiegare e commentare i testi proposti mettendoli in relazione con l’opera dell’autore • Riconoscere e spiegare eventuali riferimenti presenti nei testi a fatti storici o situazioni sociali • Esporre in modo chiaro e organizzato i risultati del proprio lavoro
Argomenti svolti • G. Leopardi e i Canti
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. Zibaldone. Il vago e l'indefinito. Canti : la genesi, la struttura , lo stile. L'Infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; La quiete dopo la Tempesta; Il sabato del villaggio. Operette morali : Dialogo della natura e di un Islandese.
• L'età del Positivismo: Il Naturalismo e il Verismo.
• G. Verga e il mondo dei " Vinti ". La vita, Le opere. Il pensiero e la poetica. Vita dei campi. Fantasticheria; Un documento umano ( Prefazione all' Amante di Gramigna). I Malavoglia: Prefazione . La famiglia Malavoglia (Cap.1).
• Simbolismo,Estetismo,Decadentismo. Ch. Baudelaire: I fiori del male: L'Albatro,Spleen,Corrispondenze.
• G. Pascoli e il poeta fanciullino. La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. Il fanciullino: E' dentro di me un fanciullino. Myricae: Lavandare; X Agosto; Il temporale; L'assiuolo; Novembre; Il lampo; Il tuono.
• G. D'Annunzio esteta e superuomo. La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. Il piacere: Ritratto di un esteta. Laudi: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto;
• Il romanzo Italiano tra Ottocento e Novecento. Il romanzo della crisi.
• I. Svevo e la figura dell' inetto. La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica.
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La coscienza di Zeno. L'ultima sigaretta. Un rapporto conflittuale.
• L. Pirandello e la crisi dell'individuo. La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. Il fù Mattia Pascal. Premessa: Novelle per un anno: La patente.
• G. Ungaretti. La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. L'allegria Veglia; Fratelli; Sono una creatura; S. Martino del Carso; Mattina; Soldati.
• E. Montale: La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica.
• Ossi di Seppia: I Limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere; Meriggiare pallido e assorto. Gli argomenti da Pirandello a Montale saranno svolti nel mese di Maggio. La classe, composta da 11 elementi, ha seguito il lavoro didattico inerente le discipline umanistiche in maniera discontinua e poco partecipe.
Nota Le lezioni sono state svolte fondamentalmente mediante lezione frontale, ma anche con il ricorso a ricerche individuali, confronto/dialogo tra il docente e gli alunni; visite guidate. Per quanto riguarda le competenze si è curato che gli alunni avessero presente lo sviluppo diacronico degli eventi e dei fatti letterari presentati nonché la loro contestualizzazione. Particolare cura si è posta nell'analisi testuale dei testi letterari. Ugualmente si sono guidati gli alunni allo svolgimento della I Prova d'esame mediante esercitazioni e simulazioni. I risultati conseguiti sono disomogenei e si articolano su tre livelli: un gruppo brillante; uno sufficiente; uno mediocre.
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Storia
Obiettivi formativi
• Sviluppare la coscienza critica e il pensiero autonomo • Educare alla cittadinanza e al rispetto
Obiettivi disciplinari
Sapere
• Inquadrare, comparare, periodizzare i principali eventi storici • Individuare i rapporti di causa-effetto • Distinguere i fatti dalle interpretazioni degli stessi • Acquisire un lessico specifico
Argomenti svolti Dalla Prima alla Seconda Guerra Mondiale Primo tema : l’identità di un secolo. La Grande Guerra: un inutile massacro. Lezione 1 , 2 , 3 , 4 , 5 , 6 . Terzo tema : La Rivoluzione russa e lo Stalinismo in Unione Sovietica. Il Fascismo da movimento a regime. Lezione 1 , 2 , 3 , 4 . Il crollo del ’29 e la crisi del capitalismo. Lezione 1 , 2 . Sesto tema : il Nazismo in Germania e la Shoah. Settimo tema : la Seconda guerra Mondiale e la Resistenza. Dalla Seconda guerra Mondiale alla crisi petrolifera: Primo tema : Benessere e crisi. Secondo tema: La ricostruzione e la guerra fredda. Terzo tema : La decolonizzazione e il terzo mondo. Quarto tema : L’ Italia dalla ricostruzione al “ miracolo economico”. Il ’68 e la contestazione.
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Inglese
INFORMATION TECHNOLOGY (Testo: IT MILESTONES, V.LEARY, Europass, 2012)
• Operating System – pg. 60,61,62,63,66,69
• Programming – pg. 120,121,122,123,124,125
• Spyware – pg.101,102 ex c/a
• Internet crimes – pg.110,111
• System administration and security – pg.134,135 ex c/b, c/c
• Project role play – pg.137,138
• Computers and crime – pg.142,143
• Curriculum vitae Europass – pg.166
• Firewall – pg.146
PHOTOCOPIES
• E-work in the EU
• E-post express and mega mail
• E-mail addresses and servers
• Siemens (Linux)
LANGUAGE STRUCTURES
• Word order
• The passive voice
• “Will” for future predictions
• Prefixes “re”,”pre,”dis”
• Conditionals
• “Make” someone do something
• “Keep” + verb + “ing”
• Idioms: “To give”
NOTA L’intero gruppo classe ha mostrato interesse per la materia di inglese e ha partecipato con impegno al dialogo educativo-formativo. La partecipazione costante degli alunni ha permesso di raggiungere un ottimo livello di conoscenza di L2 in alcuni casi, e di colmare le lacune pregresse in altri. L’acquisizione delle competenze scritte ed orali dell’indirizzo informatico permette a gran parte degli alunni di operare agevolmente nel settore di interesse e comunicare con facilità in varie situazioni di vita quotidiana. La produzione e la comprensione scritta ed orale risulta, pertanto, soddisfacente raggiungendo in alcuni casi l’eccellenza.
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Griglie di valutazione delle prove scritte
Griglia di valutazione per disciplina I prova scritta (Italiano) Classe V A e privatisti La prova è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche, critiche e creative Alunno___________________________________________ Indicatori Descrittori Punteggio in
decimi Punteggio in quindicesimi
Punteggio parziale
Correttezza e proprietà nell’uso della lingua (competenze)
1 E’ corretto 3 4 2 Presenta qualche improprietà morfo-sintattica 2 3 3 Presenta diffusi errori 1 2 4 Presenta diffusi errori gravi 0,5 1
Rispondenza alle caratteristiche della tipologia/traccia prescelta (competenze )
1 Rispetta le consegne della traccia prescelta e padroneggia le caratteristiche della tipologia prescelta
1 2
2 Non rispetta le consegne della traccia prescelta e padroneggia con difficoltà le caratteristiche della tipologia prescelta
0,5 1
Possesso di adeguate conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro di riferimento generale cui esso si riferisce.
1 Padroneggia gli argomenti scelti, individuandone gli elementi essenziali 2 3 2 Conosce in modo parziale gli argomenti affrontati 1 2 3 Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti affrontati 0,5 1
Attitudini alla costruzione di un discorso organico e coerente
1 Sa argomentare in modo logico, coerente e approfondito 2 3 2 Sa argomentare in modo coerente ma non approfondito 1 2 3 Argomenta in modo semplice 0,5 1
Attitudini allo sviluppo critico 1 E’ capace di rielaborare in modo critico, personale e documentato 2 3 2 E’ capace di rielaborare in modo soddisfacente e sufficientemente critico 1 2
3 E’ capace di rielaborare in modo semplice e poco critico 0,5 1 PUNTEGGIO TOTALE attribuito sommando i punti conseguiti nei diversi indicatori
/10 /15
37
Griglia di valutazione per disciplina I prova scritta (Italiano) Classe V A e privatisti in presenza di alunni con certificazione DSA La prova è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche, critiche e creative Alunno___________________________________________ Indicatori Descrittori Punteggio in
decimi Punteggio in quindicesimi
Punteggio parziale
Correttezza e proprietà nell’uso della lingua (competenze)
1 E’ corretto 1,5 3 2 Presenta qualche improprietà morfo-sintattica 1 2 3 Presenta diffusi errori 0,75 1 4 Presenta diffusi errori gravi 0,5 1
Rispondenza alle caratteristiche della tipologia/traccia prescelta (competenze )
1 Rispetta le consegne della traccia prescelta e padroneggia le caratteristiche della tipologia prescelta
1 2
2 Non rispetta le consegne della traccia prescelta e padroneggia con difficoltà le caratteristiche della tipologia prescelta
0,5 1
Possesso di adeguate conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro di riferimento generale cui esso si riferisce.
1 Padroneggia gli argomenti scelti, individuandone gli elementi essenziali 2,5 3 2 Conosce in modo parziale gli argomenti affrontati 1 2 3 Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti affrontati 0,5 1
Attitudini alla costruzione di un discorso organico e coerente
1 Sa argomentare in modo logico, coerente e approfondito 3 4 2 Sa argomentare in modo coerente ma non approfondito 2 3 3 Argomenta in modo semplice 1 2
Attitudini allo sviluppo critico 1 E’ capace di rielaborare in modo critico, personale e documentato 2 3 2 E’ capace di rielaborare in modo soddisfacente e sufficientemente critico 1 2
3 E’ capace di rielaborare in modo semplice e poco critico 0,5 1 PUNTEGGIO TOTALE attribuito sommando i punti conseguiti nei diversi indicatori
/10 /15
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Griglia di valutazione per disciplina II prova scritta (Sistemi e reti) Classe V A e privatisti ALUNNO _________________________________
Punti Descrizione Conoscenza e padronanza
dell’argomento
Capacità di analizzare ed
elaborare dati e informazioni
Competenza nel cercare e trovare
soluzioni
15
Realizza un progetto corretto, articolando in modo completo, dettagliato e coerente con le specifiche, tutte le fasi costitutive della soluzione
Approfondita e adeguata
Elevata Elevata
14
Realizza un progetto corretto, articolando in modo dettagliato e coerente con le specifiche, tutte le fasi costitutive della soluzione
Approfondita e adeguata
Molto buona Molto buona
13 Realizza un progetto corretto, articolando in modo coerente con le specifiche, tutte le fasi costitutive della soluzione
Approfondita e adeguata
Buona Buona
12 Realizza un progetto adeguato alle consegne, semplificando almeno due aspetti tecnici caratterizzanti
Completa e adeguata
Discreta Discreta
11 Realizza un progetto adeguato alle consegne, semplificando più di due aspetti tecnici caratterizzanti
Completa e parzialmente adeguata
Più che sufficiente
Più che sufficiente
10 Realizza un progetto sviluppando uno schema di massima. Le fasi rispecchiano in modo accettabile le specifiche proposte
Sufficiente Sufficiente Sufficiente
9 Realizza un progetto sviluppando uno schema di massima. Le fasi rispecchiano in modo quasi accettabile le specifiche proposte
Quasi sufficiente Quasi sufficiente Quasi sufficiente
8 Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo non conforme con le specifiche
Frammentaria Insufficiente Insufficiente
7
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo confuso e non conforme con le specifiche
Frammentaria e non adeguata
Inadeguata Inadeguata
6
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo confuso, superficiale e non conforme con le specifiche
Frammentaria, non adeguata, non pertinente
Gravemente insufficiente
Gravemente insufficiente
5
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in assenza di linguaggio tecnico in modo confuso, superficiale e non conforme con le specifiche
Scarsa Scarsa Scarsa
4 Non presenta un progetto articolato in fasi. Totale assenza di linguaggio tecnico
Molto scarsa Molto scarsa Molto scarsa
3 Non presenta un progetto articolato in fasi. Totale assenza di linguaggio tecnico. Ipotesi di soluzione difficilmente decifrabile
Quasi nulla Quasi nulla Quasi nulla
2 Non presenta un progetto orientato alla soluzione del problema
Nulla Nulla Nulla
1 Non presenta alcuna soluzione Non valutabile Non valutabile Non valutabile
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Griglia di valutazione per disciplina II prova scritta (Sistemi e reti) Classe V A e privatisti in presenza di alunni con certificazione DSA ALUNNO _________________________________
Punti Descrizione Conoscenza e padronanza
dell’argomento
Capacità di analizzare ed
elaborare dati e informazioni
Competenza nel cercare e trovare
soluzioni
15 Realizza un progetto corretto, articolando in modo coerente con le specifiche, tutte le fasi costitutive della soluzione
Approfondita e adeguata
Elevata Elevata
14 Realizza un progetto adeguato alle consegne, semplificando almeno due aspetti tecnici caratterizzanti
Approfondita e adeguata
Molto buona Molto buona
13 Realizza un progetto adeguato alle consegne, semplificando più di due aspetti tecnici caratterizzanti
Approfondita e adeguata
Buona Buona
12 Realizza un progetto sviluppando uno schema di massima. Le fasi rispecchiano in modo accettabile le specifiche proposte
Completa e adeguata
Discreta Discreta
11 Realizza un progetto sviluppando uno schema di massima. Le fasi rispecchiano in modo quasi accettabile le specifiche proposte
Completa e parzialmente adeguata
Più che sufficiente
Più che sufficiente
10 Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo non conforme con le specifiche
Sufficiente Sufficiente Sufficiente
9
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo confuso e non conforme con le specifiche
Quasi sufficiente Quasi sufficiente Quasi sufficiente
8
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in modo confuso, superficiale e non conforme con le specifiche
Frammentaria Insufficiente Insufficiente
7
Realizza un progetto in maniera frammentaria. Le fasi vengono illustrate in assenza di linguaggio tecnico in modo confuso, superficiale e non conforme con le specifiche
Frammentaria e non adeguata
Inadeguata Inadeguata
6 Non presenta un progetto articolato in fasi. Totale assenza di linguaggio tecnico
Frammentaria, non adeguata, non pertinente
Gravemente insufficiente
Gravemente insufficiente
5 Non presenta un progetto articolato in fasi. Totale assenza di linguaggio tecnico. Ipotesi di soluzione difficilmente decifrabile
Scarsa Scarsa Scarsa
4 Non presenta un progetto orientato alla soluzione del problema
Molto scarsa Molto scarsa Molto scarsa
3 Non presenta alcuna soluzione Quasi nulla Quasi nulla Quasi nulla 2 Non presenta alcuna soluzione Nulla Nulla Nulla 1 Non presenta alcuna soluzione Non valutabile Non valutabile Non valutabile
40
Griglia di valutazione per le discipline della terza prova (Tipologia B: quesiti a risposta singola) Classe 5 A e Privatisti
Punteggio e descrizione
Indicatori di valutazione Discipline (ogni quesito è valutato in /15) Conoscenza degli
argomenti Correttezza formale
ed applicazione Capacità Disciplina1
(Matematica) Disciplina 2 (Informatica)
Disciplina 3 (TPSI)
Disciplina 4 (Inglese)
Voto finale
V
14-15 Trattazione esauriente,
precisa, chiara, corretta e organica
Approfondita Organica e chiara Buona A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
11-13 Trattazione esauriente,
chiara, corretta e organica Completa Chiara e corretta Discreta
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
10 Trattazione non
completamente esauriente ma chiara e corretta
Sufficiente Sufficientemente chiara e corretta
Sufficiente A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
7-9 Trattazione non esauriente
ma chiara Mediocre Appena adeguata
Quasi sufficiente
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
4-6 Trattazione non esauriente
e non chiara Incompleta Inadeguata Mediocre
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
2-3 Trattazione non esauriente
non chiara e con errori Scarsa Inaccettabile Scarsa
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
1 Mancata risposta Nulla Nulla Nulla A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
Totali per ogni disciplina (media dei voti in quindicesimi ottenuti nelle tre domande disciplinari)e voto finale V= (A+B+C+D)/4
A= (A1+A2+A3)/3
B= (B1+B2+B3)/3
C= (C1+C2+C3)/3
D= (D1+D2+D3)/3
V=
Alunno ____________________________________ Il Presidente _____________________________________
41
Griglia di valutazione per le discipline della terza prova (Tipologia B: quesiti a risposta singola) in presenza di alunni con certificazione DSA Classe 5 A e Privatisti
Punteggio e descrizione
Indicatori di valutazione Discipline (ogni quesito è valutato in /15) Conoscenza degli
argomenti Correttezza formale
ed applicazione Capacità Disciplina1
(Matematica) Disciplina 2 (Informatica)
Disciplina 3 (TPSI)
Disciplina 4 (Inglese)
Voto finale
V
14-15 Trattazione esauriente,
corretta e organica Approfondita Organica Buona
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
11-13 Trattazione non
completamente esauriente ma corretta e organica
Completa Corretta Discreta A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
10 Trattazione non esauriente
ma corretta Sufficiente
Sufficientemente corretta
Sufficiente A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
7-9 Trattazione non esauriente
e non corretta Mediocre Appena adeguata
Quasi sufficiente
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
4-6 Trattazione non esauriente
non corretta e non organica
Incompleta Inadeguata Mediocre A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
2-3 Trattazione non esauriente non organica e con macro
errori Scarsa Inaccettabile Scarsa
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
1 Mancata risposta
Nulla Nulla Nulla
A1 A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2 D3
Totali per ogni disciplina (media dei voti in quindicesimi ottenuti nelle tre domande disciplinari)e voto finale V= (A+B+C+D)/4
A= (A1+A2+A3)/3
B= (B1+B2+B3)/3
C= (C1+C2+C3)/3
D= (D1+D2+D3)/3
V=
Alunno ___________________________________ Il Presidente _____________________________________
42
Griglia di valutazione del colloquio
Punteggi
Punteggio in
trentesimi CAPACITA’ DIMOSTRATE
1 – 3 Nessuna conoscenza degli argomenti proposti.
4 – 10
Commette gravi errori. Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni non note. Non è in grado di effettuare alcuna analisi. Ha poca autonomia di giudizio anche se sollecitato.
11- 15 Conoscenze frammentarie o solo mnemoniche. Difficoltà nei collegamenti.
16-19
Utilizzo parziale delle conoscenze. I collegamenti effettuati appaiono incompleti. Le valutazioni espresse non sono del tutto appropriate.
20 Utilizzo delle conoscenze nell’ambito di un contesto semplice. Capacità di effettuare semplici collegamenti. Capacità di esprimere valutazioni non del tutto autonome.
21-25
Buon utilizzo delle conoscenze. Esposizione chiara e corretta. Capacità di effettuare collegamenti e di esprimere valutazioni autonome.
26 – 28 Conoscenze completa e approfondite. Organizzazione delle conoscenze nell’ambito di contesti diversi. Utilizzo della lingua italiana corretto ed appropriato.
29- 30
Conoscenza attinta da ambiti pluridisciplinari con sicura padronanza. Organizzazione, in modo autonomo, delle conoscenze nell’ambito di contesti diversi. E' capace di valutazioni autonome, complete ed approfondite. Utilizzo della lingua italiana corretto ed appropriato.
43
Simulazione prima prova
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
« Biagio Pascal »
ROMA - Via Brembio, 97
La simulazione riguarda tutte le classi quinte dell’istituto e si basa sulla prova dell’Esame di Stato dell’anno scolastico 2014-2015
44
Simulazione seconda prova
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
« Biagio Pascal »
ROMA - Via Brembio, 97
ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO
Indirizzo: Informatica e Telecomunicazioni Articolazione: Informatica
Tema di Sistemi e reti
45
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: ITIA – INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
ARTICOLAZIONE INFORMATICA
Tema di: SISTEMI E RETI
Tipologia c Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate attraverso esperienze di
alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti
proposti nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Un giornale locale negli anni novanta realizzò una propria banca dati telematica per la distribuzione elettronica di un
notiziario settimanale. Gli utenti, previo abbonamento, si collegavano via modem e linea telefonica per la lettura degli
articoli e l’invio di posta elettronica.
Da uno studio preliminare risultava che:
1. ad ogni articolo erano associati un titolo, un’immagine ed eventualmente un filmato;
2. un numero settimanale si componeva di circa cento articoli.
Il nuovo direttore del giornale desidera effettuare l’ammodernamento del sistema, realizzando una nuova rete locale per il
collegamento dei computer e di altri dispositivi, la cui collocazione è la seguente:
• un computer e una stampante nell’ufficio del direttore;
• trenta computer distribuiti a due a due negli uffici dei giornalisti;
• due computer e una stampante professionale nell’ufficio dei redattori;
• altre apparecchiature mobili (smartphone, pc portatili, …), che vengono usate all’occorrenza dai giornalisti o da
collaboratori occasionali.
Inoltre, in un locale protetto, vi è un sistema su cui risiedono la banca dati e il server Web.
Il giornale ha un sito web contenente informazioni e una sintesi degli articoli pubblicati accessibili a tutti senza
autenticazione; contiene inoltre una sezione riservata agli abbonati, i quali possono accedere agli articoli completi. Gli
abbonati sono ora circa 5.000.
Il candidato, formulate le opportune ipotesi aggiuntive, sviluppi i seguenti punti:
1. proponga un progetto anche grafico dell’infrastruttura di rete, indicando le risorse hardware e software necessarie,
esaminandone in particolare l’architettura, gli apparati e le caratteristiche del collegamento della rete ad Internet;
2. descriva possibili tecniche di protezione della rete locale e dei server interni dagli accessi esterni;
3. proponga i principali servizi (tra cui ad es. identificazione degli utenti, assegnazione della configurazione di rete,
risoluzione dei nomi, …), e ne approfondisca la configurazione di due a sua scelta;
4. discuta vantaggi e svantaggi dell’offrire il servizio mediante l’attuale soluzione gestita internamente, oppure
utilizzando un servizio esterno (hosting o housing), esponendo le motivazioni che inducono alla scelta.
46
SECONDA PARTE
Il candidato risponda a due quesiti a scelta tra quelli sotto riportati.
1. In relazione al tema proposto nella prima parte, il sito del giornale consente di differenziare gli accessi tra utenti
generici non registrati, abbonati al servizio per la consultazione degli articoli completi, direttore e redattori per
l’aggiornamento dei contenuti. Il candidato realizzi il modello concettuale e logico della porzione di base di dati
che consente di differenziare gli accessi in base alla tipologia di utente. Progetti poi le pagine Web necessarie a
gestire tali accessi all’area riservata e ne codifichi in un linguaggio a sua scelta una parte significativa.
2. In relazione al tema proposto nella prima parte, il direttore utilizza una app sul suo smartphone, che funge da client
VPN, in grado di interagire con il server: schematizzare l’architettura hardware/software necessaria per questo
scenario;
3. I documenti, anche importanti, viaggiano sempre più spesso in rete ponendo in evidenza la necessità di garantire
sia l’integrità degli stessi che l’identità del mittente. Descrivere la tecnica IPsec che garantisce quanto sopra, anche
avvalendosi di schemi.
4. La rete offre agli utenti numerosi servizi, i quali necessitano controlli da parte dei router: spiegare la differenza tra
ACL standard e ACL estesa.
__________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso di manuali tecnici (references riportanti solo la sintassi, non guide) dei linguaggi utilizzati. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
47
ESTRATTO DI MANUALE TECNICO
TABELLE DI CONFIGURAZIONE E CLI
ELEMENTI DI HTML
LINGUAGGIO SQL
FUNZIONI PHP PER MYSQL
48
Estratto di manuale tecnico: ambiente di simulazione “Cisco Packet Tracer”. Tabella di configurazione dei dispositivi fissi e mobili:
Device name IP Address Subnet Mask Default Gateway DNS Server
Device_1 … … … … … … … … … Device _n … … … …
Tabella di configurazione dei router:
Router name Network Mask Next Hop
Router_1 … … … … … … … Router_n … … …
Tabella di configurazione dei servizi DNS e HTTP:
Tabella di configurazione dei servizi SMTP e POP3 (lato server):
User Name Password
Utente_1 … … … Utente_n …
49
Tabella di configurazione dei servizi SMTP e POP3 (lato client):
Your Name Email Address Incoming Outgoing User Name Password Name_1 … … … … … … … … … … … Name_n … … … … … Configurazione del cloud DSL:
From Port To Port
… … Configurazione del cloud Frame Relay:
WAN DLCI Name
WAN_1 … … … … … WAN_n … …
50
Server AAA per Remote-Access VPN:
Client Name Client IP Server Type Secret Key User Password … … … … … … Firewall ASA per Site-to-site VPN:
VLAN
Number VLAN Name Interface Port type
1 Name1 Ethernet1 Access Trunk … … … … N NameN EthernetN Access Trunk
51
Tabella di configurazione del servizio FTP:
Username Password Permission
Username1 Password1 Write Read Delete Rename List yes no yes no yes no yes no yes no
… … … UsernameN PasswordN Write Read Delete Rename List
yes no yes no yes no yes no yes no
CLI DI BASE SUI DISPOSITIVI DI RETE
DHCP: ip dhcp pool NAME net … … default … ip dhcp exc …
REMOTE-ACCESS VPN: aaa new-model radius-server host … key … aaa authentication login default group radius local line vty … … login authentication default
NAT STATICO: ip nat inside ip nat outside ip nat inside source static … … do wr
NAT DINAMICO: ip nat pool NAME … … netmask … access-list NUMBER permit … … ip nat inside source list NUMBER pool NAME ip nat inside ip nat outside
ACL STANDARD: access-list NUMBER deny/permit … …[any] ip access-group NUMBER out
ACL ESTESE: access-list NUMBER permit/deny SERVICE … … host … eq SERVICE ip access-group NUMBER in ip access-list extended SERVICE
52
HTML Struttura tipica di un documento HTML
<HTML> <HEAD> <TITLE> Qui si dichiara il titolo di un documento </TITLE> </HEAD> <BODY> Qui si inserisce il testo del documento, tabelle, link, form ecc. </BODY> </HTML>
Tabelle
<TABLE> … </TABLE> inizio e fine di una tabella <TR> … </TR> inizio e fine di una riga <TD> … </TD> inizio e fine di una colonna
Collegamenti ipertestuali
<A HREF=”URL”> descrizione </A> collegamento Moduli (Form)
<FORM ACTION=”nome_del_programma” METHOD=”POST o GET”> elementi HTML del modulo </FORM> dove gli elementi del modulo possono essere: campi di testo <INPUT TYPE=”TEXT” NAME=” ......” VALUE=”……” SIZE=..>
campi password <INPUT TYPE=”PASSWORD” NAME=” ......” VALUE=”……” SIZE=..>
caselle di controllo <INPUT TYPE=”CHECKBOX” NAME=” ......” >
caselle di scelta alternativa <INPUT TYPE=”RADIO” NAME=” ......” >
caselle di selezione <SELECT NAME=” ......” SIZE=..>
<OPTION VALUE=”......” </OPTION> ……………. <OPTION VALUE=”......” </OPTION> </SELECT>
Pulsanti <INPUT TYPE=”BUTTON” NAME=” ......” VALUE=”……” > <INPUT TYPE=”SUBMIT/RESET” VALUE=”……” >
LINGUAGGIO SQL
Creare una tabella CREATE TABLE Nome_Tabella (Attributo1 Tipo1 vincoloAttributo1, Attributo2 Tipo2 vincoloAttributo2, ……………………………… …………………..………… AttributoN TipoN vincoloAttributoN, PRIMARY KEY (AttributoChiave), FOREIGN KEY (AttributoChiaveEsterna)
REFERECES Nome_Tabella_Correlata(AttributoCorrelato));
Inserire i valori in una tabella INSERT INTO Nome_Tabella (Attributo1, Attributo2, …………., AttributoN)
VALUES(Valore1, Valore2, …..………, ValoreN);
53
Interrogazioni SELECT (Attributo1, Attributo2, …………., AttributoN FROM Nome_Tabella1, Nome_Tabella2, ……………, Nome_TabellaN WHERE Eventuali condizioni sulle congiunzioni o sulle righe estratte
Funzioni di aggregazione COUNT conta il numero di elementi della colonna (attributo) MIN restituisce il valore minimo della colonna (attributo) MAX restituisce il valore massimo della colonna (attributo) SUM restituisce la somma degli elementi della colonna (attributo) AVG restituisce la media aritmetica degli elementi della colonna (attributo)
Interrogazione con raggruppamenti e ordinamenti SELECT Elenco colonne da mostrare FROM Tabelle da cui estrarre le righe WHERE Condizioni sulle congiunzioni o sulle righe estratte GROUP BY Campi da considerare per i raggruppamenti HAVING Condizioni sui raggruppamenti ORDER BY Ordinamenti sulle colonne elencate nella SELECT
FUNZIONI PHP PER MYSQL mysql_connect($nome_host , $nome_utente, $password) Apre una connessione ad un server
MySQL
mysql_select_DB($nome_database) Seleziona un database MySQL mysql_error() Restituisce il testo del messaggio di errore della precedente operazione MySQL mysql_query($query) Invia una query SQL a MySQL mysql_fetch_array($risultato) Preleva una riga del risultato come un array associativo
mysql_fetch_object($risultato) Preleva una riga del risultato come un oggetto
mysql_num_rows($risultato) Rende il numero di righe di un risultato mysql_close($connessione) Chiude una connessione MySQL
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Simulazione terza prova
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – LICEO SCIENTIFICO
« Biagio Pascal »
ROMA - Via Brembio, 97
Cognome e Nome:________________________________
DISCIPLINE TIPOLOGIA N. QUESITI
INFORMATICA B 3/12 T.P.S.I.T. B 3/12
MATEMATICA B 3/12 INGLESE B 3/12
Tipologia di svolgimento B. QUESITI A RISPOSTA SINGOLA I quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza e i livelli di competenza su argomenti riguardanti una o più materie, possono essere articolati in una o più domande chiaramente esplicitate. Le risposte debbono essere in ogni caso autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione indicata. Durata massima della prova: ore 2½. È consentito l’uso di manuali tecnici, di calcolatrici tascabili non programmabili e del vocabolario di Inglese. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che sia trascorsa 1 ora dalla dettatura del tema.
55
INFORMATICA
Cognome e Nome_______________________________________
La società “Formanet” organizza diversi corsi di formazione professionale. Ogni corso è caratterizzato dalla denominaziome, dalla durata espressa in ore, dall’argomento trattato, dal numero massimo di partecipanti e dal costo. Le persone che si rivolgono alla società, delle quali si vogliono conservare i dati anagrafici, possono iscriversi anche a più corsi. 1) Disegnare il diagramma E/R della situazione descritta. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Definire la struttura delle relazioni del relativo modello logico-relazionale. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) Scrivere in linguaggio SQL l’interrogazione che consenta di ottenere, inserita dall’utente
la denominazione di un corso, l’elenco in ordine alfabetico, con cognome, nome e numero di telefono, di tutti gli iscritti a quel corso.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
57
T.P.S.I.T.
Cognome e nome_____________________________________
1) Spiega cosa significa creare una variabile di istanza e offri un esempio. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Illustra le caratteristiche di un programma client e di un programma server producendo
le righe di codice necessarie per instaurare una connessione lato client. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) In quale protocollo troviamo il concetto di porta e che legame ha con il termine socket. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
58
MATEMATICA
Cognome e nome_____________________________________
1) Trovare le equazioni degli asintoti della funzione: 4
32
3
−
−=
x
xy
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Verifica se la seguente funzione ammette una discontinuità di prima specie e, in caso
affermativo, calcolarne il salto:
1
2
13
2−
−
=
x
x
y
se
se
se
1
1
1
−>
=
−<
x
x
x
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Individua e classifica le discontinuità della seguente funzione: 65
42
2
+−
−=
xx
xy
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
59
INGLESE
Cognome e nome_____________________________________
Read the questions and give long, complete answers. 1) What are the principal tasks of a system administrator? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) CASE STUDY
a. A consulting firm wants to computerize their practice. Describe your project according to the professional profile you are.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) Is it important that a sysadmin should share his knowledge with other staff members? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………