METADATI

OGGETTO METADATO

Definizione di metadato:

Dati (strutturati) sui dati

Dati che descrivono il contenuto, la

struttura e il contesto dei documenti e

la loro gestione nel tempo (Standard

ISO).

Rapporto dati-metadati: un meta-

livello può divenire oggetto di

contenuti per un meta-livello

superiore.

OGGETTO METADATO

Definizione di metadato:

Tim Berners-Lee lo definisce "informazione

comprensibile alla macchina su risorse Web

o altri oggetti".

l'assioma è questo: il metadato è un dato

un metadato può descrivere un metadato

OGGETTO METADATO

Classificazione dei metadati

In base alle finalità operative:

descrittivi / gestionali-

amministrativi/strutturali.

In base ai tipi di relazione con la

risorsa: metadati interni/ esterni.

In base alle responsabilità verso i

documenti: metadati del produttore/

metadati del conservatore.

FUNZIONI GENERALI

Descrizione delle risorse

Recupero e accesso alle informazioni

Gestione delle informazioni

Gestione dei diritti e delle informazioni

relative alla provenienza

Protezione dell’autenticità degli oggetti

informativi

Interoperabilità ed e-commerce

Conservazione di risorse elettroniche

IL RUOLO DEI METADATI PER LA

CONSERVAZIONE DELLE FONTI

DIGITALI

La semplice conservazione del flusso di bit non è sufficiente!

Occorre anche mantenere le informazioni necessarie per assicurare la possibilità di interpretazione futura del flusso di bit … da cui.. metadati descrittivi e gestionali.

IL RUOLO DEI METADATI PER LA

CONSERVAZIONE DELLE FONTI

DIGITALI

I metadati sono fondamentali per mantenere i documenti digitali accessibili, utilizzabili (leggibili e comprensibili) e autentici (univocamente identificabili ed integri) nel medio e lungo periodo, in un ambiente tecnologico certamente diverso da quello originario.

LA SEPARAZIONE DI FORMA E

CONTENUTO NEI DOCUMENTI

DIGITALI

Caratteristica dei documenti digitali: indipendenza di struttura fisica e struttura logica.

Quanto più è complessa e ricca la natura intrinseca di un documento, tanto più la struttura logica deve essere resa esplicita.

LA SEPARAZIONE DI FORMA E

CONTENUTO NEI DOCUMENTI

DIGITALI

Al fine di esplicitare la struttura logica

è centrale l’individuazione coerente e

sistematica delle componenti

informative essenziali del e sul

documento: contenuto, elementi e

attributi della forma estrinseca ed

intrinseca, contesti di produzione e

d’uso (contesto giuridico,documentario,

giuridico, tecnologico, ecc.).

METADATI E GIS

Un esempio : utilizzo dei GIS per la

cartografia geologica…….

....vantaggi pratici....(….analisi e

interrogazioni dei dati, editing a

diverse scale e con diverse tipologie di

informazioni.…)...ma anche….-

organizzazione e aggiornamento dei

dati (database management) -

trasmissione e condivisione di

conoscenze (….SIT, WebGIS….)

METADATI E GIS

...i GIS... “contenitori” di informazioni

geologiche digitali….….ma…..le

modalità di archiviazione del dato sono

effettivamente funzionali?

I dati sono sempre leggibili e

utilizzabili?

METADATI E GIS

…nei GIS le rappresentazioni e le

descrizioni della realtà geologica sono

“rigorose”: - definizione univoca degli

oggetti (utilizzo di attributi

comprensibili, condivisi,

standardizzati, ..) - rappresentazione

univoca degli oggetti (accuratezza

posizionale, vincoli topologici, ….)

METADATI E GIS

… per il geologo è necessario che la

struttura dei GIS sia “flessibile”,

modificabile in relazione.... alle

peculiarità del dato, alle caratteristiche

del dominio di conoscenza, alle

necessità degli utilizzatori del dato

(informazioni sulla qualità...)

METADATI E GIS

Peculiarità del dato geologico:

...incompletezza, disomogeneità e

complessità delle osservazioni...

.…le informazioni trasferite nei

GIS sono insiemi di osservazioni

(DATI) e applicazioni di

conoscenze implicite

(INTERPRETAZIONI)…

METADATI E GIS

…nei GIS le informazioni

geologiche costituiscono insiemi di

DATI + INTERPRETAZIONI

(astrazioni e schematizzazioni di

processi geologici) [oggetti compositi

e concetti].

METADATI E GIS

Occorre trasformare gli insiemi di

DATI e INTERPRETAZIONI in

entità georiferite e descritte

mediante attributi codificati;

..…le interpretazioni non sono

direttamente archiviabili....

METADATI E GIS

Occorre trasformare le

osservazioni ed i ragionamenti…

..…..in oggetti digitali

accuratamente localizzati e

rigorosamente descritti....

….. descrizione e esplicitazione

delle interpretazioni geologiche

mediante i METADATI

METADATI E GIS

…..in un GIS i metadati

“esplicitano le logiche di

definizione e valorizzazione degli

oggetti e consentono agli utenti di

condividere il contenuto di un

determinato contesto informativo”.

Nei GIS gli insiemi di informazioni

(dati e interpretazioni) contenute

nelle carte geologiche possono

essere descritti mediante "metadati

geologici“.

METADATI PER LA

CONOSCENZA GEOLOGICA

Esplicitano le conoscenze implicite

utilizzate;

informano sui limiti d’uso del

dato;

descrivono i processi di analisi

applicati;

spiegano il collegamento logico tra

oggetti reali e concettuali;

METADATI PER LA

CONOSCENZA GEOLOGICA

definiscono la qualità dei dati;

contengono le visualizzazioni di

schemi e modelli di sintesi;

permettono di inserire

collegamenti con altri dataset.

STANDARD DI METADATI

(DATI GEOGRAFICI)

Standard ISO 19115 (Geographic

Information – Metadata)

Identificazione

(MD_Identification)

Vincoli (MD_Constraints)

Qualità dei dati (DQ_DataQuality)

Provenienza e processo di

realizzazione del dato (LI_Lineage)

Gestione (MD_Maintenance)

STANDARD DI METADATI

(DATI GEOGRAFICI)

Rappresentazione spaziale

(MD_SpatialRepresentation);

Sistema di riferimento

(MD_ReferenceSystem);

Distribuzione (MD_Distribution);

Indicazione fonte e responsabile

del dato (CI_Citation -);

Estensione (EX_Extent).

STANDARD DI METADATI

(DATI GEOGRAFICI)

IDENTIFICAZIONE: informazioni

che danno una descrizione univoca

dei dati, tra cui le sottoclassi

"Citazione", "Riassunto" e

"Descrizione grafica”.

VINCOLI: informazioni relative

alle restrizioni di utilizzo dei dati;

STANDARD DI METADATI

(DATI GEOGRAFICI)

QUALITA’ DEI DATI: informazioni

relative all'accuratezza dei dati;

PROCESSO DI REALIZZAZIONE

DEI DATI : informazioni relative

alle procedure di acquisizione dei

dati.

ESEMPIO: ZONA DI FAGLIA DI

ARAMENGO

IDENTIFICAZIONE

Citazione: generalizzazione delle

caratteristiche mesostrutturali e

geomeccaniche di un sito

rappresentativo a domini macroscopici

bordati da faglie (Zona di Faglia di

Aramengo - FAR); zona di faglia

derivante dall’aggregazione di

segmenti di faglia certi e da quelli

dedotti.

ESEMPIO: ZONA DI FAGLIA DI

ARAMENGO

Riassunto: associazioni strutturali

geometricamente simili a diverse scale

(legge generale); duplex contrazionali

ripetuti a scale diverse, geneticamente

collegabili alla Zona di deformazione

transpressiva di Rio Freddo (fatto

particolare).

VINCOLI: scala di utilizzo 1:10.000 o

inferiore.

METADATI PER LA CONOSCENZA

GEOLOGICA

Correlazione tra elementi geologici

archiviati in diversi strati

informativi.

Costruzione di “percorsi guidati”

dal dato originario alle

interpretazioni.

Esplicitazione dei processi di

analisi e delle conoscenze

utilizzate.

METADATI PER LA CONOSCENZA

GEOLOGICA

Progetto INSPIRE (INfrastructure

for SPatial InfoRmation in Europe)

http://www.ec-gis.org/inspire/

della Commissione Europea con

l'obiettivo di realizzare infrastrutture

di dati territoriali nella Comunità

europea.

INSPIRE si basa sulla interoperabilità

delle infrastrutture di dati spaziali

creati dagli stati membri.

GEOPORTALE NAZIONALE (GN)

http://www.pcn.minambiente.it/GN/

Il GN come una “biblioteca” sul web i cui

scaffali contengono la cartografia

disponibile sul territorio italiano

riguardante i principali tematismi

ambientali e territoriali.

La cartografia, che costituisce la Base

Cartografica di Riferimento, è

corredata da un relativo set di

informazioni: “metadati”.

GEOPORTALE NAZIONALE (GN)

Sono presenti i progetti cartografici:

1. Progetto Natura che riguarda le

principali aree naturali protette.

2. Progetto Coste per la difesa delle

coste italiane.

3. Progetto Incendi per la gestione

dei piani antincendi boschivi dei

Parchi nazionali.