Intervalli luglio 2016

LE PAROLE CORRETTE E LE DIVERSE ABILITÀdi Antonio Martinelli

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L'INTERVISTAAlmè, Bandera è il nuovo sindacoCon il 44,17% (1396 voti) Massimo Bandera è stato eletto sindaco di Almè. Il centrodestra vince dopo 15 anni.

di Federico Marzulloa pagina 5

TURISMOSito, App e realtàvirtuale

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Il DAT VallinF@miglia investe sulle nuove tecnologie

TURISMOLa stagione parte al moviolone«Tanti investimenti, poco lavoro»Ripartiamo esattamente da dove c'eravamo lasciati. Le urne non hanno spezzato gli equilibri in campo, e la ripartenza (si è vista) è stata fulminea. Progetti, iniziative, idee: la macchina ammini-strativa di San Pellegrino è ripartita, l'obiettivo è uno solo: il rilancio del turismo. E in una stagione che alterna ondate di afa asfissiante a violenti temporali, c'è chi fa quotidianamente i conti col

lavoro, che manca o è troppo poco. Ma le speranze, quelle sicuramente sono le ultime a morire. Sul piatto i 27 milioni di investimenti che fanno sognare, cittadini e ammini-stratori. Dall'altra la con-sapevolezza che in 10 anni l'unico obiettivo conseguito è stato il Centro termale. Ma si sa, il sole stesso non vede se il cielo non schiara. a pagina 7

LA RASSEGNA

Musica d'Altri tempi risuona nell'AltobremboFino al 6 agosto concerti e visite guidate alla scoperta del patrimonio inesplorato dell'antica Valle Averara.

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RESTYLING URBANO A ZOGNO

Il Comune di Zogno inve-ste sulla viabilità. Mezzo milione di risorse, desti-nate alla manutenzione di strade e al risanamento e consolidamento di alcuni dei ponti presenti sul ter-ritorio comunale.Gli inter-venti riguardano il centro del paese, ma anche al-cune delle frazioni. Diver-si cantieri sono partiti da aprile e i lavori termine-ranno presumibilmente dopo il termine dell'estate.

Edilizia ruralein mostra a Ca Berizzi

L'INIZIATIVA

Le opere degli studenti di Bergamo e Seriate sa-ranno ospitate fino al 30 settembre nella BibliOste-ria di Ca Berizzi, a Corna Imagna. Si tratta di un viaggio conoscitivo tra fotografie, rilievi e studi particolareggiati sull’edi-lizia rurale valdimagnina.

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L'EVENTO

Orobie Bike FestIn Alta Valle Brembana

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Ambria, due weekends di concerti gratuiti

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MUSICA DAL VIVO

Mensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo

Sono passati quasi quindici giorni da quando la storia dell’Europa è irrimedia-bilmente cambiata, due settimane dense di paure, di incertezze e di tensio-ni ma animate anche da una forte determinazione volta a comprendere gli aspetti fondamentali di un territorio inesplorato, quella distesa sahariana svelata dell’articolo 50 del trattato di Lisbona. Le domande che ovviamente il mondo intero si è posto a seguito del referendum che ha concretizzato le

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L'EUROPA C'ÈCHE PIACCIA O MENO di Enrico Tironi

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VIABILITÀ

Credo che ognuno sia libero di usare i termini che vuole, ma ci sono delle parole che spesso sono usate in modo improprio. Quando si parla di disabi-lità si ha l’impressione di assistere, soprattutto negli ultimi vent’anni, a inno-vazioni lessicali dagli esiti spesso incerti. Non è con nuove parole o definizioni folkloristiche che si attua una politica di pari op-portunità. E fin tanto che questo uso improprio è ad appannaggio della gente comune, passi, ma quando

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MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO ANNO IX - NUMERO 6 LUGLIO 2016

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BERGAMOSe la riforma costituzio-nale al referendum di ottobre sarà bocciata il Paese «andrà all’ingo-vernabilità» e sarà «il paradiso terrestre degli inciuci». Parola del pre-sidente del Consiglio, Matteo Renzi, che sa-bato 21 maggio ha lan-ciato la campagna per il «Sì» dal teatro sociale di Bergamo, non senza qualche contestazione degli antagonisti. Ades-so si sceglie chi gover-na con un accordo in Parlamento «e io ne sono la dimostrazione» ha spiegato, mentre in futuro saranno i citta-dini con il loro voto a «scegliere, al posto de-gli inciucisti di Roma» dando la maggioran-za a un solo partito. L’elenco dei vantaggi della riforma che elenca è lunghissimo: tagli agli stipendi dei consiglieri regionali e dei presi-

dente di Regione, can-cellazione dei rimborsi così nessuno si potrà comperare «mutande verdi» con i fondi pub-blici come accaduto in Piemonte, risparmio dei 315 stipendi dei se-natori in un Parlamen-to che adesso «è il più costoso del mondo», competenze chiare del-le Regioni che si devono occupare di far anda-re «bene il trasporto pubblico e la sanità» e non di energia e turi-smo. E procedure più snelle per le leggi con un monocameralismo di cui, ha sottolineato, parlava «direttamen-te Enrico Berlinguer». Messaggio nemmeno tanto velato alle criti-che della sinistra che ha replicato con Nicola Fra-toianni di Sinistra Italia-na chiedendosi «chis-sà come si sentirebbe scomodo Berlinguer a fianco a Verdini».

La sintesi del discorso di Renzi per lanciare la campagna (e il sito) «BastaUnSì» è arrivata sotto forma di colonna sonora con le note della canzone di Patty Smith People Have the Power, ovvero la gente ha il po-tere. Centomila firme in due giorni e diecimila comitati entro ottobre sono l’obiettivo di Ren-zi, convinto che la rifor-ma sarà votata anche «da tantissimi elettori del Movimento 5 stelle, della Lega Nord e di For-za Italia». E questo an-che se i parlamentari di quei partiti hanno «una fifa matta di perdere le poltrone» perchè dico-no «Roma ladrona, ma quando si accomodano ci stanno benissimo». Immediata la risposta di Luigi Di Maio, scettico sul fatto che i pentastel-lati possano votare «Sì» e convinto che Renzi si impegni per il referen-

dum perchè pensa di perdere le comunali. Opinione condivisa an-che dal leghista Rober-to Maroni. In effetti, da Bergamo, di comunali Renzi non ha parlato.Il presidente ha dedi-cato tutto il tempo al referendum che è «una speranza per il futuro», per il cambiamento. «Non è un caso che nel fronte del No ci siano tutti e il contrario di tut-ti - ha osservato - uniti

APPROFONDIMENTO

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Renzi a Bergamo«Basta un sì per cambiare l'Italia»

LE PAROLE DEL PREMIERL'ELOGIO A BERGAMO E AI BERGAMASCHI

Nella foto Matteo Renzi sul palco del Teatro sociale

Il Premier dal palco del Teatro sociale lancia la campagna #BastaunSì«Senza riforma il Paese è ingovernabile»

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EditoreMTSM srlDirettore responsabileNicola MartinelliRedazioneVia Locatelli, 4924011 - Almè (BG)

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interValliMensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo

Anno IX - numero 6 - luglio 2016Reg. al Tribunale di Bergamon.20 del 13/05/2008

LA RIFORMA

Verso il Refendum DayCosa prevede il Ddl Boschi?

Sarà composto da 95 membri eletti dai Consigli Re-gionali (21 sindaci e 74 consiglieri), più 5 nominati dal Capo dello Stato che resteranno in carica per 7 anni. Avrà competenza legislativa piena solo su riforme e leggi costituzionali.Sparirà la navetta parlamentare : se il Senato chiede alla Camera di modificare una legge che riguarda il rap-porto Stato - Regioni, l'assemblea di Montecitorio può respire la richiesta solo a maggioranza assoluta.I senatori gogranno dell'immunità. Non potranno essere arrestati o sottoposti ad intercettazioni senza autorizzazione del Senato.

IL SENATO

I 95 senatori saranno ripartiti secondo il peso demo-grafico delle Regioni. I Consigli regionali eleggeran-no con metodo proporzionale i senatori tra i propri componenti; uno per ciascuna regione dovrà essere sindaco. Ad eleggerli saranno comunque i cittadini: al momento di eleggere i Consigli regionali si dovrà indicare quali consiglieri saranno anche senatori (resteranno in carica per la durata del mandato territoriale).

METODO DI SELEZIONE

Il prossimo ottobre si voterà per il referendum costi-tuzionale in cui i cittadini decideranno se approvare o meno le riforme della Costituzione promosse dal gover-no Renzi e approvate dal Parlamento. Non è previsto il quorum: vinceranno i «sì» o i «no» indipendentemen-te da quante persone andranno a votare. La data non è ancora stata stabilita, ma considerati i tempi tecni-ci necessari è probabile che si voterà nel corso della prima metà del mese. La sensazione è che ci sia gran confusione e molta disinformazione. Proviamo quin-di a illustrare per punti i fondamentali del Ddl Boschi.

«Sarà un fantastico tam tam per un Paese che ha voglia di dire sì al futuro, un tam tam ac-compagnato da una canzone vecchia, tanto vecchia. Dalla ricca Bergamo, ricca di valori prima ancora che di soldi, ricca di bellezze cul-turali, ricca di passione per le persone, dalla ricca Bergamo partiamo per dire a tutto il Pae-se che questa riforma restituirà la possibilità di credere che nei prossimi anni l’Italia sarà lea-der nel mondo. Con l’emozione di appartenere alla nazione più bella del mondo», ha concluso il Premier nelle battute finali del suo discorso.

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ANNO IX - NUMERO 6 LUGLIO 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

dall’esigenza di dire no, non si cambia» met-tendo insieme anche «Berlusconi e Magistra-tura democratica» che «magari diventeranno amici». D’altronde ne-gli ultimi anni gli espo-nenti della politica sono stati gli stessi, un pò come il wrestling dove tutti si picchiano, ha spiegato, ma alla fine sono sempre lì perchè «è una grande finta». Lui invece se il referen-

dum sarà bocciato, si dimetterà. «Non voglio personalizzare minima-mente la campagna» ha assicurato, rispon-dendo alle critiche di esponenti Pd come l’ex segretario Pier Luigi Bersani. «Loro la chia-mano personalizzazio-ne, io la chiamo serietà. Se vogliono gli inciuci - ha concluso - ne pren-dano uno più bravo di me. Se invece vogliono le riforme io continuo».

APPROFONDIMENTO

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BERGAMO«L’Italia vincerà nei prossimi dieci anni se sarà capace di accele-rare. Di diventare come la Brembo, questa stra-ordinaria azienda lea-der per il mondo con i suoi freni». Lo ha detto il presidente del Con-siglio, Matteo Renzi, in visita alla Brembo pres-so il polo scientifico e tecnologico Kilometro rosso, che ospita isti-tuti e centri di ricerca come il Mario Negri, l’università di Bergamo e altre imprese inno-vative. «C’è un grande pilota che ha detto - ha affermato il premier - quando hai tutto sot-to controllo, vuol dire che stai andando trop-po piano. È una frase - ha detto - che mi piace da impazzire, forse di Andretti». «Dobbiamo andare più veloci, ac-celerare di più, l’Italia ha tutte le condizioni di

guardare al futuro ed è in grado di accelerare ancora. E all’innova-zione ci deve pensare una classe dirigente che finalmente smetta di piangersi addosso».«Sono qui per rendere omaggio alla Brembo. È dovere del presidente del Consiglio dei mini-stri di una delle potenze industriali del mondo a chi ci rende orgogliosi del proprio lavoro non solo nel nostro Paese.

È un fatto etico, e non solo politico. Siamo or-gogliosi - ha aggiunto il Premier - che nel mondo l’Italia sia associata ad una realtà delle più forti e innovative. Il Premier è soddisfatto di questo. Vorrei che questo senso di orgoglio e di gratitu-dine arrivi a ciascuno».Il polo di ricerca scien-tifica e tecnologica Ki-lometro rosso, ha poi aggiunto Renzi, «ha un grande vantaggio: tiene

insieme uno degli istitu-ti di ricerca di cui siamo più orgogliosi, un’azien-da di cui siamo orgoglio-si, l’università di Berga-mo, in un contesto di innovazione eccellenza e curiosità verso il fu-turo che va tenuto as-sieme. E questo è ciò che serve e dobbiamo fare in tutta Italia».

Il Premier al Kilometro Rosso«Dobbiamo andare più veloci»

L'ELOGIO A BERGAMO E AI BERGAMASCHI

Il sindaco di Bergamo Gori e il Premier Renzi in visita alla Brembo

Le leggi non dovranno più pendolare tra la Camera e il Senato, sperando che alla ne si arrivi ad un testo condiviso sin nelle virgole. Con la riforma, salvo pochis-sime eccezioni, se il Senato ha obiezioni da muovere, spetterà sempre alla Camera la decisionale.

Sono riportate in capo allo Stato alcune competenze come Energia, Infrastrutture strategiche, e sistema nazionale di Protezione civile. Inoltre, su proposta del Governo, la Camerà potrà approvare leggi anche nei campi di competenza delle Regioni, quando lo richieda la tutela dell'unità giuridica o economica della Repub-blica, ossia: la tutela dell'interessa nazionale.

COMPETENZE STATO - REGIONE

La riforma, inoltre, contiene tutti gli accorgimenti ne-cessari affinche le istituzioni di garanzia, a cominciare dal Presidente della Repubblica, non siano espressione della sola maggioranza di governo; con il taglio al nu-mero dei parlamentari, l’abolizione del Cnel, la fissazio-ne di un tetto alle indennità dei consiglieri regionali e la decostituzionalizzazione delle province riduce costi non più giustificabili restituendo credibilità alle istitu-zioni; potenzia gli istituti di iniziativa popolare.

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Tappa al polo scientifico e tecnologico Kilometro rosso Renzi: Esempio per il Paese


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Nella foto Palazzo Frizzoni

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FOCUS

Bergamo, due anni di amministrazione Gori

BERGAMODue anni di Amministrazio-ne di Bergamo: l’8 giugno 2014 Giorgio Gori batteva al ballottaggio il candidato del centrodestra e sinda-co uscente Franco Tento-rio, diventando sindaco di Bergamo. Sono passati da allora 731 giorni, nei quali la Giunta ha lavora-to con impegno e serietà e ne mancano oltre mil-le alla fine del mandato.Fiori all’occhiello di que-sti due anni sono state le nuove soluzioni trovate per alcune grandi aree cit-tadine dismesse (la ex Ca-serma Montelungo, vuota dal 1998; gli ex Ospedali Riuniti, affittati un mese fa dalla Guardia di Finan-za e dismessi da circa un quinquennio; la bonifica dell’ex gasometro, abban-donato da oltre 40 anni; la demolizione dell’ex macello a Celadina e la realizzazione di un nuovo piazzale) e le restituzioni alla città di luoghi pubblici prestigiosi (come il Salone Furietti della Biblioteca Angelo Mai e il chiostro e la ex chiesa di Sant’Ago-

stino, oltre all’Accademia Carrara e all’ex Monaste-ro di Astino); ma anche il nuovo BergamoWifi (modello per molte cit-tà italiane e che sfiora 100mila utenti registrati), la valorizzazione delle Reti sociali e l’attivazione de-gli Operatori di comunità nei diversi quartieri del-la città, la messa a punto della nuova piattaforma di promozione turistica Visit Bergamo, il lavoro di internazionalizzazione della città (evidente il la-voro svolto con la stampa e i blog internazionali, ma anche la realizzazione di eventi e mostre di richia-mo oltre che il prestigioso riconoscimento di Regio-ne Gastronomica Europea 2017), il nuovo regola-mento sulla prevenzione e

il contrasto alle patologie legate al gioco d’azzardo, il rilancio dell’attività teatra-le e del brand legato alla fi-gura di Gaetano Donizetti.Non solo grandi temi: sono state ben 25 le stra-de asfaltate a Bergamo nel 2015 e il 2016 si configu-ra come l’anno dei can-tieri cittadini, con decine di opere sparse su tutto il territorio della città e un’attenzione particola-re per le scuole comunali (dopo il cablaggio in fibra ottica di tutte e 55, spicca-no i lavori di realizzazione della nuova Codussi, la sistemazione della Muna-ri e della Buratti). Da non dimenticare lo snellimen-to burocratico e la digita-lizzazione di molte delle procedure a beneficio dei cittadini, il record dell’ulti-mo quinquennio per quel-lo che riguarda le assegna zioni di case popolari, l’e-stensione degli orari dei parchi e dei turni degli asili nido. E tanto altro ancora.«Il nostro compito, il mo-tivo per cui ci siamo can-didati e per cui i berga-maschi ci hanno eletto

- commenta il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – è principalmente uno: fare le cose. Farle per rimet-tere in moto la città, per consentirle di esprimere le sue grandi potenzialità, per migliorare la vita dei suoi cittadini, a partire da quelli più fragili. In questi due anni abbiamo fatto parecchio, e molto abbiamo seminato, per concretizzare altri risul-tati nei prossimi anni. Con la collaborazione di molte altre istituzioni e

soggetti, privati e pub-blici, abbiamo cercato di rendere Bergamo più dinamica e accogliente, più aperta ma anche più sicura, ponendo l’Ammi-nistrazione comunale nel ruolo di regia territoriale che le spetta. Abbiamo lavorato in armonia, con buono spirito di squadra, sostenuti dalla fiducia dei nostri concittadini. Ci ab-biamo messo molto impe-gno e ancor di più ne met-teremo nei tre anni che ancora abbiamo davanti».

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PRIMO BILANCIO

L'EVENTO

BERGAMOA Bergamo l’abbraccio più grande del mondo per sostenere la candidatura delle mura veneziane, che vogliono diventare patri-monio Unesco nel 2017.Ma non solo: al desiderio

di essere Patrimonio dell’Umanità, Bergamo ha ag-giunto la scommessa di vincere un altro primato per diventare una città da Guinness World Record: la più lunga staffetta di abbracci mai realizzata

al mondo, superando il record cinese dello scor-so maggio di 960 perso-ne abbracciate e delle 10.554 persone riunite in Canada nel 2010. Il dato ufficiale di Bergamo è di 11.507 partecipanti.Domenica 3 luglio, poco prima delle 21 Lucia Si-nigagliesi, giudice del Guinness world record, conferma in diretta che il record dell’abbraccio a staffetta è stato supera-to. La città di Bergamo è nel guinnes dei primati.

Il presidente della provin-cia di Bergamo, Matteo Rossi, e il sindaco di Ber-gamo, Giorgio Gori, nella lettera inviata ai sindaci hanno scritto: «L’abbrac-cio delle Mura è una gran-de occasione di visibilità per l’intero territorio. Proprio per questo sareb-be auspicabile che ogni Comune della provincia partecipasse all’evento con una propria rappre-sentanza di cittadini e con il proprio stemma».

Le mura venezianepatrimonio UnescoE l'abbraccio dei record

Tra i fiori all’occhiello le nuove soluzioni trovate per le grandi aree cittadine dismesseNon solo grandi temi: 25 le strade asfaltate a Bergamo nel 2015, e il 2016 sarà l’anno dei cantieri cittadini

"Gori: abbiamo cercato di rendere Bergamo dinamica e accogliente, più aper-ta e sicura"

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IN COPERTINA

VILLA D’ALMÈA Villa d’Almè arriva la Carta dei Servizi 2016 per i giovani. La Carta (allegata al notiziario comunale in distribuzio-ne) è stata elaborata lo

scorso autunno dai ra-gazzi del gruppo «Noi-diVilla» con lo scopo di fornire ai cittadini un-der 30 e alle loro fami-glie uno strumento che raccolga le molteplici proposte a loro rivolte. «Oltre che a soddisfa-re questo bisogno, il progetto può risulta-re un’efficace forma di promozione e valorizza-zione del tempo e della passione che in tanti e a diverso titolo investono

per la crescita, l’educa-zione e il divertimento dei nostri bambini e ra-gazzi – sottolinea il con-sigliere delegato alle Politiche Giovanili Simo-ne Gamba-. Nondimeno può rappresentare un ulteriore passo volto a favorire l’incontro tra bisogni e risorse del territorio, nella consa-pevolezza delle respon-sabilità che “il mondo dei più grandi” deve avere nei confronti del-

le nuove generazioni».Per realizzarla sono sta-te contattate e intervi-state le realtà affini, per target d’età e di attività proposta, alla nostra indagine; successiva-mente le informazioni raccolte sono state ela-borate, nel contenuto e nella grafica, al fine di rendere la Carta chia-ra e immediatamente consultabile. Più di 70 servizi descritti, oltre 50 realtà contattate, 112 pagine, 4 macro aree (scuola, salute, tem-po libero e sport) più una sezione extra (uti-lities); descrizioni sem-plici per il dettaglio dei servizi offerti: finalità, spiegazione dell’attivi-

tà, modalità di accesso, fascia di età a cui si ri-volge e relativi contatti. «Questo però è solo il punto di partenza – sot-tolinea Gamba-, poi-che questa Carta vuole essere un documento che mi auguro verrà nel tempo arricchito dalle esperienze territoriali della scuola, delle par-rocchie, delle società sportive e di tutte le agenzie educative che quotidianamente ope-rano con e per i giova-ni; per questo motivo, il presente materiale è disponibile anche onli-ne e verrà integrato an-nualmente con modifi-che e aggiornamenti».

Servizi di scuola, salute, tempo libero e sport raccolti in 112 pagine Disponibile anche online

Villa d’Almè, nuova Carta dei Servizi «Oltre 70 dedicati agli under 30»

L’INTERVISTA

FEDERICO MARZULLOALMÈUn sindaco della Lega Nord ad Almè dopo 15 anni. +7% rispetto al sindaco uscente: un se-gnale forte da parte dei cittadini… «C’era voglia di cambiamento. Sia-mo stati capaci di pre-sentare una proposta alternativa di governo che ha ottenuto un suc-cesso maggiore a quel-lo che ci aspettavamo. La campagna elettorale partita in largo antici-po ci ha sicuramente permesso di farci co-noscere, di incontrare ed ascoltare i cittadini per poter poi proporre un programma che na-scesse dai bisogni reali della nostra gente».

Secondo lei cosa ha fatto la differenza? «Abbiamo impostato una campagna per e non contro, siamo stati presenti sul territorio e abbiamo fatto gioco di squadra, condividendo principi e programmi».

Siete stati molto at-tivi anche sui Social network, quanto ha pesato questo sull’elet-

torato under 30? «Ab-bastanza. E’ un canale innovativo e sarà man-tenuto anche nel ruolo istituzionale. Vedendo il ritorno e i rapporti cre-ati in questo periodo c’è la sensazione che ci sia stata una buona rispo-sta. Lavoreremo coin-volgendo di più i gio-vani, una componente in passato sicuramente trascurata. A tal riguar-do abbiamo assegnato da poco la delega per seguire attivamente le Politiche giovanili».

A proposito di dele-ghe, Quali sono quelle assegnate alla Giunta? «Urbanistica ed Edilizia a Valter Fumagalli (vice-sindaco); Lavori pubbli-ci, Istruzione, Commer-cio a Tiziana Petruzzi; Servizi Sociali e Cultura a Sara Pressiani; Sport, Servizi cimiteriali, Si-curezza a Ferdinando Stacchetti. Ho voluto tenere personalmen-te la delega al Bilancio perche abbiamo due obiettivi importanti da perseguire. Il primo è fare chiarezza sulla struttura farraginosa dell’Unione con Villa

d’Almè, un terzo ente con tanto di bilancio, Giunta e un Consiglio e col quale condividia-mo personale e molti servizi. La Legge oggi incentiva queste forme di gestione associata di servizi ma occorre capi-re se vale la pena prose-guire in questa direzio-ne. Il secondo obiettivo è riuscire nel medio e lungo termine a ridur-re le tasse che ad Almè sono troppo elevate».

Tema caldo anche in campagna elettora-le, fusione possibile o si tratta solo di pura «fantasia»? «E’ una scelta che deve passa-re dal voto dei cittadi-ni. Questo passaggio rispetto l’Unione è più forte sotto il profilo po-litico, e poi sarebbe dif-ficile tornare indietro. La scelta va presa con cautela. In questo mo-mento a nostro avviso è prematuro parlarne».

Ex cava Ghisalberti: ad un mese dal voto è stato firmato un pro-tocollo d’intesa per la realizzazione di una struttura socio sanita-

ria per anziani. E’ tutto da rimettere in discus-sione? «Incontreremo a breve la proprietà per valutare il proget-to e renderlo a minor impatto ambientale. Siamo preoccupati del rischio di dover resti-tuire il milione e 300 mila euro già anticipa-ti al Comune qualora non andasse in porto l’operazione. Questo peserebbe gravemente sul bilancio, con tutte le conseguenze che porta il non rispetto del Pat-to di Stabilità. In me-rito alla previsione di strutture dedicate alla terza età ci attiveremo per privilegiare l’acces-so ai nostri anziani».

Cosa pensa di realizza-re in questi primi 100 giorni di mandato? «La priorità è approvare il bilancio, il cui ritardo rischia non far parti-re diverse iniziative e le manutenzioni. Stia-mo lavorando su molti fronti, prima su tutti sulla sicurezza, ma an-che su interventi minori per rendere da subito più vivibile il paese».

Almè, inizia l’era del nuovo sindaco Bandera«Bilancio ed ex cava Ghisalberti le priorità»

Nella foto Massimo Bandera, sindaco di Almè


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FEDERICO MARZULLOZOGNOIl Comune investe sulla viabilità. Le risorse per gli investimenti destinate alla manutenzione di strade e marciapiedi, ma anche al consolidamento di pon-ti, alla messa in sicurezza delle strutture stradali con nuove asfaltature dell’as-se urbano-, sono state liberate con la variazione al Bilancio di previsione fine 2015. La variazione al documento contabile, illustrata in uno degli ul-timi consigli comunali da sindaco ed assessore de-legato, è stata resa possi-bile grazie alle economie realizzate sulla gestione dell’Ente (e in parte grazie anche a contributi regio-nali) col quale si è potuto finanziare opere di ma-nutenzione per quasi 500 mila euro. I primi cantieri hanno preso il via a parti-re dal mese di aprile, e ve-dranno la loro conclusione al termine dell’estate. Tra le prime opere ad essere realizzate ci sono il posi-zionamento dei portali di

segnalazione degli attra-versamenti pedonali (dal Carmine ad Ambria); la sostituzione dei tabelloni luminosi con tecnologia Led e lampade ad alta ef-ficienza energetica; l’ab-battimento delle barriere architettoniche e il rifaci-mento della segnaletica orizzontale. «Investimenti questi – spiega l’assessore delegato ai Lavori Pubbli-ci Enrico Mazzoleni-, per un totale di 135 mila euro finanziati al 50% da fon-di regionali e che vedran

no nei prossimi tre anni un monitoraggio da parte dell’ente regionale in relazione all’incremento della sicurezza stradale». Ma non solo, tra gli in-vestimenti partiti ad aprile e che hanno visto la loro conclusione re-centemente figurano an-che la messa in sicurezza delle strutture stradali (55 mila euro) di Poscante, Piazza Martina, Grimol-to, e la realizzazione di asfaltature sull’asse stra-dale Zogno – Miragolo e

Zogno – Sant’Antonio Abbandonato (98 mila euro).Sono previsti invece per la fine dell’estatela conclusione dei lavori di risanamento e consolidamento della pa-vimentazione e delle bar-riere dei ponti pedonali di Ambria e Romacolo, oltre che del consolidamento del piano viabile del pon-te carrabile di Romacolo. Il totale dell’investimen-to ammonta a 95 mila euro, a cui si aggiungo-no poi altri 90 mila euro

destinati alla sistemazione di marciapiedi«Questi investimenti – conclude l'assessore de-legato ai Lavori Pubblici, Enrico Mazzoleni-, non esauriscono le problema-tiche ma andranno a ri-solvere e soddisfare gran parte delle urgenze e dei bisogni presenti sul terri-torio. Bisogni ed urgenze costantemente monito-rate e sul quale abbiamo sempre dimostrato di sa-per intervenire con tem-pestività ed efficacia».

Zogno, il Comune investe sulla viabilità

Risorse destinate alla manutenzione e al risanamento di strade e ponti Interventi in centro e nelle varie frazioni: i lavori termineranno dopo l'estate

Nella foto il ponte di Romacolo

SAN PELLEGRINO

Festa del Monte Zucco

PIAZZA BREMBANA

Sport in Piazza

Domenica 10 luglio si ter-rà la 52° edizione della Festa del Monte Zucco, con la tradizionale scala-ta. Programma a partire dalle ore 8.30, con il ri-torvo in Piazza S. France-sco d'Assisi. Alle ore 10.30 partenza della Scalata. Alle ore 12.30 ci saranno invece le premiazioni. Nel pomeriggio giochi per bambini, gare folkloristi-che, canti di montagna.

Domenica 10 luglio a par-tire dalle ore 10 alle ore 18 a Piazza Brembana an-drà in scena la prima edi-zione di Sport in Piazza, la fiera dello Sport in Valle Brembana. Tante le disci-pline nel quale ci si potrà cimentare: rugby, pallavo-lo, calcio, basket, e-bike, danza, fitness, sci, karate, yoga, tiro con l'arco, e tante altre ancora. Non mancheranno dimostra-zioni gratuire, area Expo e il punto ristoro. L'even-to è organizzato dalla Pro Loco Piazza Brembana.

IN BREVE

Restyling urbano da mezzo milione

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IN COPERTINA

Turismo, 27 milioni di investimenti a San Pellegrino

Primo Consiglio: resumè degli obiettivi programmatici, poi la presentazione della nuova squadra La Giunta comunale non rispetta le quote rosa. Milesi: Impossibilitati ad applicare la Legge Delrio

Ma i dati sull’occupazione restano «preoccupanti»

FEDERICO MARZULLOSAN PELLEGRINO «Ripartiamo da qui: dalla necessità di spendere in fretta e bene i 27 milioni portati a casa nel 2015, per dare un segno con-creto allo sviluppo turisti-co e creare prospettive di lavoro per i cittadini della nostra valle». Non perde tempo Vittorio Milesi che, rieletto sindaco di San Pel-legrino Terme, lo scorso 20 giugno ha rimesso in moto la macchina comunale con un resumè completo degli obiettivi programmatici. Al centro la partita dell’Ac-cordo di programma la cui attuazione resta oggi un punto fondamentale per dare concretezza allo svi-luppo turistico, «una delle poche carte da giocare per risolvere il problema della mancanza di lavoro all’in-terno della nostra realtà», ha sottolineato Milesi.

I flussi turistici«I finanziamenti ottenuti hanno aperto prospettive nuove per San Pellegrino Terme, ora il nostro pae-se è guardato sicuramen-te con maggior interesse ed attenzione da diver-se realtà imprenditoriali. Merito anche dell’apertu-ra del nuovo centro ter-male – aggiunge Milesi-, che ha portato nel solo 2015 ben 105 mila pre-

senze e creato 60 nuovi posti di lavoro tra dipen-denti diretti ed indotto».Poi i dati sui flussi turisti-ci, col quale si è analizzato l’andamento tra il 2013 e il 2015. Nel biennio, ar-rivi aumentati del 50% e presenze oltre il 30%, con il dato 2015 sugli ar-rivi più alto in assoluto dal 1988 ad oggi. «Un dato significativo, che dovrà invogliare gli operatori di settore ad intraprende-re strade nuove», com-menta il primo cittadino, considerando che nell’88 le strutture ricettive pre-senti sul territorio erano 18, oggi solo 5. E che le presenze registrate sono meno della metà: 61 mila del 1988 contro le 30 mila scarse dello scorso anno.

Gli alberghi dismessiNon solo grandi opere. Ac-canto ai temi «blasonati» si fa largo anche quello degli alberghi dismessi nel centro cittadino. Struttu-re, quelle dell’ex albergo Regina, Roma, Commer-cio e Ruspinella, che «do-vranno essere recuperate – spiega Milesi-, perche è impensabile che ci siano condizioni di degrado as-soluto nel centro cittadi-no. L’eventuale riattivazio-ne è auspicabile nell’ottica di sviluppo turistico, ma-gari su iniziativa di qualche

locale che invece di pen-sare che il futuro possa essere solo nella Sanpellegrino Spa investa in strut-ture ricettive alternative, come B&B o agriturismi»Poi la critica verso la «scarsa iniziativa impren-ditoriale locale», dovu-ta -secondo Milesi- alla «mancata considerazione di prospettive legate al turismo». «Basta guarda-re Val Brembilla o Serina, realtà dove i giovani han-no avuto la capacità di

mettersi in gioco promuo-vendo iniziative che vanno proprio in quella direzione – continua Milesi-. Ci sono delle opportunità che de-vono essere colte, questo non è un fatto positivo e occorre lavorare perche ci si creda maggiormente».

La nuova GiuntaPoi i dubbi avanzati dalla minoranza sulla proclama-zione della nuova Giunta, che vede presente un uni-ca donna: Simona Cava-gna (vicesindaco). «Non siamo stati in condizione di osservare quello che la legge Delrio prevede – spiega Milesi-. Abbiamo cercato eventuali dispo-nibilità esterne, che non ci sono state». Infine la critica dell’opposizione sui numeri snocciolati da Milesi, definiti «preoccu-panti». «Alberghi: da 18 a 5 in 28 anni, 105mila presenze e solo 60 posti di lavoro – afferma Molte-ni-. Qualcosa non quadra. E’ vero: si sono portati a casa 27 milioni ma sul ter-ritorio evidentemente non si sono ancora ben river-sati. E’ troppo colpevoliz-zare gli operatori turistici – conclude il consigliere della lista SorGente-, che andrebbero maggiorm-mente coinvolti e incen-tivati, qualora ci fossero incertezze o perplessità».

Nella foto i consiglieri di minoranza della Lista SorGente

QUOTE ROSAIL CASO SAN PELLEGRINO TERME

Che fine hanno fatto le pari opportunità? Per garantirle, in ambito elettorale, si è pensato ad uno stratagemma, chiedere agli elettori di esprimere doppia preferenza per i consiglieri, un uomo e una donna. Ma qualcosa è anda-to storto. Il problema, posto che gli strumenti giuridici, se vogliamo chiamarli così, ci sono è evidentemente di natu-ra culturale. Da un lato, il sistema della doppia preferenza lo ha dimostrato, c’è una «naturale» tendenza a votare in massa per candidati uomini. Dall’altra, magari è il caso di iniziare a pensarci, forse c’è in partenza un atteggiamen-to rinunciatario da parte delle donne. I numeri, comun-que, parlano e in questi casi si dice che sono dati che fan-no riflettere. Che la riflessione, finalmente, abbia inizio?

T20 IN CINA

CHANGBAISHANAl T20 World Top Tourist Town Alliance c’era an-che San Pellegrino Ter-me (insieme a Sirmione e Como) tra le eccellenze italiane dell’offerta turi-stica lombarda. Il primo forum mondiale delle lo-calità turistiche è stato organizzato dal 25 al 28 giugno dall’Amministrazio-ne di Changbai Mountain su indirizzo del Ministero del Turismo del Governo cinese e della Provincia di Jilin, nel Nord della Cina.

L’evento ha riunito 27 cen-tri internazionali – come Davos in Svizzera, Evian e Chamonix in Francia, ma anche Niagara, le spiag-ge australiane e delle Fiji, uniti dal filo conduttore dell’acqua e ritenuti d’ec-cellenza per paesaggio, servizi e compatibilità ambientale – con l’obiet-tivo di migliorare le idee di sviluppo e gli scambi. Al centro l’offerta turisti-ca lombarda ricchissima, senza un vero e proprio ambito prevalente, ma

fatta di una molteplici re-altà ed esperienze. Que-ste tre importanti località turistiche si sono mosse mettendo in rete le rispet-tive peculiarità e parteci-pando ad un evento che farà di sicuro aumentare notevolmente l’attrattività sull’importante mercato cinese e che può rappre-sentare una porta d’in-gresso importante verso l’intera regione Lombardia per rafforzare gli scambi e le diverse cooperazioni nel settore del turismo.

San Pellegrino tra le 20 grandidel Turismo «mondiale»



IN COPERTINA

"AMF fa parte della rete dei 18 festival di Bergamo Suona Bene"

Concerti e grandi ospiti, dall’8 al 16 luglio. Aprono Marlene Kuntz e #NoHeroes

Ambria «Suona Bene», tra le stelle del rock e del reggae nazionale ed internazionale

ZOGNOLa Val Brembana si tinge di rock, ma soprattutto di reggae. Torna la nuo-va edizione di Ambria Music Festival, uno tra i più attesi appuntamen-ti live music dell’estate bergamasca. Dall’8 al 16 luglio andrà in sce-na la quattordicesima edizione della kermesse musicale, con un ricco programma di concerti per sei serate in com-pagnia di grandi ospiti. I primi ad esibirsi l’8 lu-glio saranno i Marlene Kuntz, con l’anticipazio-ne in apertura dei Mo-ostroo. Sabato 9 sarà la volta dei #NoHeroes. Diverse realtà musica-li tutte bergamasche si esibiranno per ricorda-re insieme David Bowie. A chiudere il primo weekend di musica ci penserà lo sport, con la finale degli europei di calcio proiettata su maxi schermo e l’esibi-

zione a seguire di Teo e

le Veline grasse. Giove-dì 14 luglio sarà la vol-ta dei Pan del Diavolo, nuovi baluardi del rock alternativo orientato al folk. Daranno il via alla serata gli Endrigo.

Dulcis in fundo, la novi-tà assoluta dell’edizio-ne 2016: Ambria loves reggae. Due serate (15 e 16 luglio) dedicate interamente al reggae, con i migliori ospiti del panorama musicale giamaicano e una serie di side show di qualità in-discutibile. E’ previsto il ritorno di Anthony B, già ospite nel 2014 ed accompagnato dalla House of Riddim Band.

L’ultima serata invece spetterà a Assassins a.k.a. Agent Sasco, co-nosciuto per le sue recenti collaborazio-ni con Kanye West e Kendrick Lamar. Sa-sco presenterà i branidel suo nuovo lavoro «Theory of Reggaetivi-ty», che a pochi giorni dall’uscita nel febbra-io 2016 aveva già sca-lato le classifiche USA di iTunes e Billboard.

Ambria Music Festival fa parte della rete dei festival Bergamo Suona Bene, proposta unicadi concerti musicali ad ingresso gratuito, che durante l’estate 2016 organizzerà in tutta la provincia 18 festival, con ben 90 serate e ospi-ti di livello nazionale ed internazionale. Per ute-riori informazioni è pos-sibile visitare il sito web: ambriamusicfestival.it.

Ambria Music Festival edizione 2015 Nella foto: Anthony B

ZOGNOVenerdì 15 luglio a Zo-gno si terrà la Festa del Carmine, una serata all'insegna del diverti-mento per giovani, fami-glie e bambini. L'evento è organizzato dal Comu-ne, dall'Associazione Punto Amico, in colla-borazione con il Wine Bar Royal di Zogno. L'appuntamento è fis-sato alle ore 19, presso il piazzale del ristoran-te Royal. Il divertimen-to sarà garantito dalla presenza della scuola di ballo Let's Dance (a par-tire dalle 21), dai gon-fiabili per i bambini e dallo spettacolo "Han-sel e Gretel" (dalle 17), a cura del Teatro Prova e promosso dall'As-sessorato alla Cultura del Comune di Zogno. Per info e prenotazio-ni: royalwinezogno.it, oppure è possibi-le visitare la Facebook fans page: @royalwine.

Festa del CarmineSerata conLet's dance

TEMPO LIBERO

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IN EVIDENZA

SU E GIÙ PER LE VALLI PIÙ BELLE.Un sito e una App per scoprire il territorio.

Tutte le attrazioni, gli itinerari, le attività commerciali

e gli eventi dei comuni di Ubiale Clanezzo, Sedrina,

Zogno, Valbrembilla, Blello, Vedeseta, Taleggio,

Moggio, Cassina, Cremeno e Pasturo disponibili

online sul sito www.vallinfamiglia.com e sulla nuova

App scaricabile gratuitamente dagli store GooglePlay

e AppStore.

www.vallinfamiglia.com

APP

real

izzat

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ValliFamiglia

in

Valli in Famiglia

Scarica la App

Il Distretto dell’ Attrat-tività «Vallinf@miglia» composto dai Comuni di Ubiale Clanezzo, Se-drina, Zogno (capofila), Val Brembilla, Blello, Ve-deseta, Taleggio, Mog-gio, Cassina, Cremeno e Pasturo, si è impegnato nella realizzazione di un sito internet e di una App per promuovere le bellezze turistiche e il settore del commer-cio. «La promozione dei territori dei comu-ni del nostro distretto non può prescindere dall’utilizzo delle nuove tecnologie, per questo abbiamo realizzato un sito internet e una App per presentare le bel-lezze artistico culturali, naturali, ma anche le attività commerciali che operano all’interno del territorio», ha spiega-to Giampaolo Pesenti, assessore delegato al Commercio e al Turismo del Comune di Zogno.

La nuova App offre agli utenti la possibilità di visualizzare i siti storici ed artistici di maggior interesse e i percorsi naturalistici, oltre che una lista aggiornata di esercizi commerciali, ristoranti ed alberghi situati nelle vicinanze.

App VallinfamigliaSi tratta di una vera e propria guida perche grazie alla geolocalizza-zione si conosce in tem-po reale la propria posi-zione, e con la funzione «portami» si attiva il navigatore per raggiun-gere il punto di interes-se. I contenuti una volta scaricati sono fruibili in modalità offline, ossia in assenza di connessio-ne internet. Con l’App è quindi possibile organiz-zare il proprio tragitto a seconda delle preferen-ze, sia con percorsi mo-notematici dedicati alla storia o alla natura, sia

visitando distintamente i vari comuni ammiran-do tutte le attrazioni che hanno da offrire.

Il sito web I contenuti sono dispo-nibili anche sul nuovo sito vallinfamiglia.com suddivisi per valle e ricercabili per catego-rie d’interesse. Anche sul sito, come sull’App, tutti gli eventi che si svolgono sul territorio sono quotidianamen-te aggiornati grazie alla collaborazione con Bergamo Avvenimenti.

Realtà VirtualeQuesto lavoro di pro-mozione del territorio passerà a breve anche attraverso la «realtà vir-tuale», strumento inno-vativo ed efficace di va-lorizzazione nell’ambito di eventi, manifestazionie fiere, che permetterà di mostrare contenuti multimediali attra

verso video panoramici a 360° in cui l’utente di-venta parte integrante di ciò che può vedere. Per godere al meglio di questa esperienza (che vede coinvolti diversi punti d’interesse: il pon-te del porto di Ubiale, Grotte delle Meraviglie di Zogno, Musei, Chiese, viste panoramichedella Val Brembilla, Val Ta

leggio, e Valsassina) sarà necessario dispor-re di appositi visori ste-reoscopici. Inserendo lo smartphone nel visore sarà possibile sfruttare il dispositivo per as-secondare i movimenti del capo, in maniera au-tomatica e del tutto na-turale, dando così il via alla simulazione dell’ambiente a noi circostante.

Grotte delle Meraviglie - FOTO CACCIA E GALIZZI

Sito, App e realtà virtuale per scoprire il territorio

Ambria «Suona Bene», tra le stelle del rock e del reggae nazionale ed internazionale

Nella foto: Anthony B

Il Dat VallinF@miglia investe sulla tecnologia

Lions Club,Borse di studio agli studenti della Valle

SOCIALE

PIAZZA BREMBANAIl 27 maggio il Lions Club ha consegnato sei bor-se di studio del bando di concorso alla memoria di Pietro, Marina Aceti e Oliviero Damiani, ad altrettanti studenti del-la Valle Brembana. Le due borse di studio da 900 euro sono state as-segnate a Mara Baroni e Barbara Zanchi di Zo-gno, mentre le quattro borse di studio da 500 euro sono andate a Mar-ta Arcuri di Villa d’Almè; Cinzia Baldaccini e Rita Pedercini di S. Giovanni Bianco; Martina Gritti di Zogno. «Auguriamo loro - ha affermato il presidente Domenico Zanchi-, che le aspet-tative legate alle doti che dimostrano di pos-sedere venga abbinato ad allenare lo spirito di sacrificio, condizione indispensabile per una crescita ed una com-pleta maturazione».

CAMERATA CORNELLO

LUGLIO 2016

SABATO 9 Cornello dei Tasso | ore 10.30 LA STORIA POSTALE IN RETE Presentazione della catalogazione della biblioteca del Museo dei Tasso

Cornello dei Tasso | ore 21 SERATA CON I BLUEBIRDS Concerto blues&country rock

GIOVEDÌ 21 Bretto | ore 10 IL GUSTO DI SCOPRIRE Organizzato da Polo culturale Mercatorum e Priula, ritrovo presso Chiesa di San Ludovico Prenotazione obbligatoria

SABATO 23 Camerata Centro | ore 20.30 BURATTINI IN PIAZZA In collaborazione con la compagnia “Il Riccio”

DOMENICA 24 Cornello dei Tasso | ore 21 LA MACABRA In ricordo del 30° anniversario della morte di Filippo Alcaini, con la compagnia Maschere di Dossena

SABATO 30 Cornello dei Tasso | ore 20.30 IN TOUR CON I TASSO Spettacolo teatrale con la compagnia teatrale “Lavori in corso”

DOMENICA 31 Camerata Centro | ore 17 HOLI FESTIVAL (in caso di maltempo sarà rimandata al 6 agosto)

AGOSTO 2016 SETTEMBRE 2016

VENERDÍ 5 Cespedosio | ore 21 FESTIVAL MERCATORUM Anteprima dell’edizione 2016

DOMENICA 7 Cornello dei Tasso | ore 16 Visita guidata gratuita al Museo dei Tasso, al Borgo e alla Chiesa di San Cornelio e Cipriano

MERCOLEDÍ 10 Darco | ore 21 FESTIVAL MERCATORUM “L’uomo mascherato”. Spettacolo teatrale

VENERDÍ 12 Camerata Centro | ore 21 Spettacolo teatrale con il gruppo teatrale di S.Pietro d’Orzio.

DOMENICA 14 Oneta - Cornello dei Tasso | ore 16 FESTIVAL MERCATORUM “L’anello magico” di Carlo Goldoni Spettacolo itinerante (in caso di maltempo sarà rimandata al 21 agosto)

DA SABATO 13 A LUNEDÌ 15 Camerata Centro | ore 19 FESTA DI FERRAGOSTO Organizzato da GS Camerata. Presso il Campo sportivo

MERCOLEDÍ 17 Camerata Centro | ore 20.30 CRAZY PARTY al Campo sportivo

SABATO 20 Cornello dei Tasso | ore 21 FESTIVAL MERCATORUM “Sacra Spina e altri miracoli”. Spettacolo teatrale

CON LA COLLABORAZIONE DI

OTTOBRE 2016

DOMENICA 4 Cornello dei Tasso | ore 10.30 11° GIORNATA TASSIANA Presentazione del volume “Storia delle Poste italiane” di Giorgio Migliavacca

Cornello dei Tasso | ore 16 Visita guidata gratuita al Museo dei Tasso, al Borgo e alla Chiesa di San Cornelio e Cipriano

SABATO 8 Camerata Centro 43° FIERA BOVINA Presso il campo sportivo

DOMENICA 9 Camerata Centro | ore 14.30 3° FIERA AGRICOLA Presso il campo sportivo

Camerata Cornello

INFO E CONTATTI

COMUNE DI LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE - OTTOBRE 2016

CAMERATA CORNELLOPROLOCO

Museo dei Tasso

MUSEO DEI TASSO

Tel. 0345.43479 - [email protected]

COMUNE DI CAMERATA CORNELLO

Tel. 0345.43543

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e della Storia Postale

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MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

IN EVIDENZA

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CAMERATA CORNELLO Cos’è il Penny Black? Co-noscete il computer qua-derno Olivetti Pt xt 20? Volete sapere i cambia-menti avvenuti nei secoli nel modo di comunicare: dall’utilizzo del cavallo e delle diligenze per conse-gnare la posta, passando per il francobollo fino alla messaggistica istantanea e il computer? Da oggi è tutto a portata di telefo-nino o di tablet. Il Museo dei Tasso infatti si avva-le, scaricando l’App «izi.travel», dell’audio guida (o audio tour) in grado di accompagnare il visitato-re alla scoperta dei con-tenuti esposti, rendendo ancora più coinvolgente la visita al suo interno.L’idea è di Melissa Miche-li, studentessa dell’Abf - Cfp di San Giovanni Bian-co (corso promozione e accoglienza turistica), che proprio durante il suo sta-ge formativo al Museo dei Tasso e della Storia Posta-le del borgo di Cornello ha deciso di sviluppare l’audio guida con izi.tra-vel. Si tratta di un raffina-

to sistema di ricerca, una vera e propria biblioteca digitale, gratuita ed aper-ta a tutti, che permette di accedere ai tre spazi espositivi, ognuno dei quali sviluppa e approfondisce la storia postale e la storia della famiglia Tasso. «L’obbiettivo del proget-to – ha spiegato la studen-tessa - è di far conoscere,

attraverso l’audioguida, focalizzando il racconto su oggetti testimoni dei cambiamenti nei secoli, l’evoluzione della comu-nicazione fino ai giorninostri». Per questo mo-tivo sono stati scelti tre oggetti rappresentati-vi del cambiamento del modo di comunicare: le incisioni e gli acquarelli raffiguranti le diligenze, i francobolli con il Pen-ny Black e i primi com-puter portatili. «Questa sintesi – ha poi aggiunto -, dovrebbe rendere im-mediato il messaggio al pubblico a cui principal-mente è destinato questo progetto: i teenagers, che potrebbero trovare l’in-tera esposizione museale difficile da comprendere e di conseguenza ave-re un calo di interesse».L’audio guida sulla App izi.travel è già disponibi-le ed è scaricabile sia su smartphone che tablet con sistemi Ios, Android e Windows phone. Info al numero 0345.43479 e, via email, al contatto info@m u s e o d e i t a s s o . c o m .

Presente in rete dal 2011, Izi.Travel (mix tra Facebo-ok e Wikipedia) è sbarcata sul mercato globale per far conoscere ai turisti di tutto il mondo un modo nuovo, aperto e gratuito di visitare città e musei.L’app punta a diventare piattaforma di riferimen-to del turismo: un hub dinamico, all’avanguardia, dove si possano creare facilmente guide digitali.La mission è quella di favorire organizzazioni dei settori cultura e turismo nel portare in vita gli elementi della loro cultura e storia, promuovendo contemporaneamente l’attività degli operatori turistici. Il suo scopo, è quello di rendere le visite a musei e città molto più entusiasmanti e istruttive, puntando a conquistare ogni genere di turista.

FEDERICO MARZULLOCAMERATA CORNELLOA Cornello dei Tasso l’ap-puntamento con le visite guidate gratuite si rin-nova, sopratutta in vista della stagione turistica estiva ormai alle por-te. Due le domeniche in programma (7 agosto, 4 settembre) per visitare il borgo medievale di Cor-nello dei Tasso, la Chiesa dei Santi Cornelio e Ci-priano e il Museo dei Tas-so e della Storia Postale. Un pomeriggio alla sco-perta di uno dei Borghi più belli d’Italia, luogo d’ori-gine della famiglia Tasso,nota in tutto il mondo per l'opera letteraria di Torquato e per l'abilità imprenditoriale di alcunisuoi esponenti, che fonda-rono e gestirono per secoli il servizio postale euro-peo, agli affreschi dellaChiesa dei Santi Corne-lio e Cipriano e al Mu-seo dei Tasso e della Storia Postale in cui èconservato il primo francobollo emesso al mondo: il Penny Black. L'evento è organizzato dal Museo dei Tasso e della Storia postale. La visita guidata è gratuita. Per info ed adesioni è possibile contattare lo 0345.43479. Oppure è possibile inviare una email a: [email protected] o visitare il sito museodeitasso.com.

Chiesa di San Cornelio e Cipriano - FOTO GIUPPONI

La storia è «interattiva»Una App fa da guida al Museo dei TassoViaggio nella storia postale a bordo di smartphone e tablet. Dall’utilizzo del cavallo e delle diligenze, passando per il francobollo, fino ai Pc portatiliEcco com’è cambiato il nostro modo di comunicare

TURISMO E WEBUN HUB DINAMICO, ALL’AVANGUARDIA

"L’audio tour è stato realizzato con izi.Travel. Permetterà di accedere a 3 spazi espositivi"

"La App è gratuita ed è scaricabile su sistemi Android, Ios e Windows Phone"

Nelle giornate di do-menica 17 e giovedì 21 luglio e giovedì 25 agosto, il Polo culturaleMercatorum e Priula or-ganizza «Il Gusto di Sco-prire», tre appuntamenti dedicati alla scoperta del

patrimonio artistico, sto-rico, geologico, gastrono-mico dei territori di San Giovanni Bianco, Came-rata Cornello e Dossena. La prima giornata (17 lu-glio) sarà dedicata al pit-tore Carlo Ceresa, nativo di San Giovanni Bianco che, con Evaristo Basche-nis, è considerato il mag-giore artista bergamasco del XVII secolo sia per la grande diffusione delle sue opere nel territorio della provincia, sia per la qualità espressiva delle

sue invenzioni. E’ prevista la visita delle chiese delle frazioni di San Gallo, San Pietro d’Orzio, il Santua-rio della Costa e la chiesaparrocchiale, che conser-vano diversi dipinti del pittore rappresentativi per raccontare la sua vita e la sua vicenda artistica. La manifestazione pro-segue nel borgo di Bretto (21 luglio), a Camerata Cornello, luogo legato ad un ramo della famiglia Tasso. La giornata preve-de la visita alla chiesa di

San Ludovico di Tolosa e dei suoi bellissimi af-freschi, legati alla storia dell’arte del territorio e a quella della famiglia Tasso. Nel pomeriggio seguirà visita all’Azien-da Agricola Settimocielo, con un percorso nel frut-teto in cui sono coltivati frutti ed erbe bio che ven-gono trasformati in pro-dotti disidratati. Restan-do in loco, il produttore caseario Matteo Pesenti mostrerà i procedimenti per la trasformazione del latte per la produzione di formaggi di vacca. La visita si concluderà all’A-griturismo Al Maso con assaggio di prodotti e cibi presentati. Sarà possibile acquistare i prodotti diret-tamente dai produttori. Il 25 agosto tappa a

Dossena con l’Associa-zione Miniere guiderà i visitatori alla scoperta delle antiche miniere del Paglio, uno dei siti di più antica coltivazione della montagna bergamasca e risalente all’età del bron-zo. L’area fu sfruttata an-che dagli Etruschi e dai Romani e tra il XV e XVI secolo e destò anche l’in-teresse di Leonardo Da Vinci che la visitò duran-te il suo soggiorno mila-nese, dal 1428 al 1513. La giornata proseguirà poi da Dossena a Cornello dei Tasso, accompagnati dalle guide di Hn Merca-torum e Priula Touring alla scoperta della flora, della fauna e della geo-logia di uno dei tracciati tra i più ricchi di fascino della via Mercatorum.San Ludovico da Tolosa

L’arte di Ceresa, le antiche miniere e il genio dei Tasso protagonisti della kermesse estiva del Polo culturale

Visite guidate, tra arte e bellezze naturaliLA RASSEGNA

Estate al Museo Visite gratis a luglio e agosto

Alla scoperta dei tre Comuni con «gusto»

MOSTRE E MUSEI



IN PRIMO PIANO

PIAZZA BREMBANADopo il successo dello scorso anno, torna con la sua seconda edizione l’Orobie Bike Fest, il fe-stival della bicicletta in alta valle Brembana. Un evento outdoor imperdi-bile per gli appassionati delle due ruote, che nel villaggio espositivo po-tranno testare sul campo i nuovi mezzi messi a di-sposizione dalle migliori aziende di settore: dalle bici da strada alle elet-triche, dalla mountain bike tradizionale alle di-scipline gravity. Durante le due giornate (23 e 24 luglio) a Piazza Bremba-na si svolgeranno show di bike trial e di monociclo, skill center per bambini e circuiti di e-bike test (bicicletta a pedalata as-sistita). Non mancheran-

no anche le escursioni accompagnate di enduro freeride e downhill, la ri-salita al Passo San Marco, l’idro bike e la biciclettata per tutta la famiglia sulla ciclovia della Valle Brem-bana. Al villaggio espositi

vo sarà allestito anche un servizio di ristorazione, aperto per la sola gior-nata di domenica, dalle ore 8.30 alle 17, e dove sarà possibile degusta-re alcuni dei piatti tipici della cucina bergamasca. Promozione del territo-rio e delle molteplici real-tà che lo animano, questo è l’obiettivo comune che le associazioni organizza-trici dell’Orobie Bike Fest si sono prefissate. «Ma non solo – spiega Claudio Locatelli, dell’associazio-ne Guide Mtb Valle Brem-bana -, il festival vuole essere anche il volano dal quale sviluppare un turismo di settore, fat-to di escursioni guidate, noleggio e servizi per i bikers, ristorazione e strutture ricettive adibite per i clienti a due ruote».

L’appuntamento con l’e-vento clou della stagione turistica è quindi fissato per l’ultima settimana di luglio a Piazza Brembana, per vivere il mondo della mtb a 360 gradi. L’even-to è organizzato da Gui-

de Mtb Valle Brembana, Altobrembo, Pro Loco di Piazza Brembana, Enjoy Valle Brembana e in col-laborazione con Radio Number One. Informa-zioni e contatti al sito: www.orobiebikefest . i t .

"OBF è organizza-to da Guide MTB, Altobrembo, Pro Loco Piazza Brembana, Enjoy Val Brembana"

FOTO LOCATELLI

"Evento dedicato al mondo della bike, con la presenza di aziende, negozi e associazioni"

Il festival della Mtb è a Piazza Brembana dal 23 al 24 luglio: escursioni, skill center per bambini, idro bike, show trial e monociclo In piazza c’è anche Radio Number One

Bike Fest, le due ruoteL'EVENTO

conquistano le OrobieMorosini: un uomo, un esempio per igiovani

ZOGNOSono già passati quattro anni dalla scomparsa del giovane calciatore berga-masco Piermario Moro-sini. Nonostante il tempo passi inesorabile, c’è sem-pre un ricordo affettuoso per Piermario da parte di un ragazzo di Zogno, Diego Guirri, preparatore atletico professionista di calcio, coetaneo e amico del «Moro». «Ebbi la for-tuna di conoscerlo grazie alla mia grande passione di collezionare magliet-te del mondo dello sport - racconta-, e oggi che ho superato la quota di 750 divise e conosciuto una infinità di atleti, posso dire che non molti hanno saputo trasmettermi l’u-manità, l’umiltà e la sem-plicità di Piermario. Ho dedicato proprio a lui, e per questo vi invito a visi-tarlo, il sito internet della mia collezione www.ilre-deicollezionisti.com dove potrete vedere tutte le maglie, corredate dall’au-tografo dei campioni, che mi sono state donate proprio in questi anni».

IL RICORDO

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IN PRIMO PIANO

La rassegna Arte e Musica d’Altri Tempi 2016 si com-pone di sei appuntamenti con visite guidate a cura dell’Associazione Guide dell’Accademia Carrara di Bergamo alla scoperta del patrimonio artisti-co custodito nei paesi di Altobrembo. Un viaggio a ritroso nel tempo vei-colato dalle sinfonie di mandolini, violoncelli, clavicembali e cori voca-li, quasi a raffigurare una delle composizioni musi-cali dipinte da Baschenis. Lo spunto ideale per la rassegna Arte e Musica d’altri tempi, quest’anno alla sua seconda edizione, parte proprio dalla mo-stra di Evaristo Baschenis presentata lo scorso mag-gio a Bergamo dalla Fon-dazione Credito Berga-masco. Protagonisti della rassegna saranno infatti gli affreschi dei pittori della Famiglia Baschenis, ascendenti del celebre artista, che tra il 400 e gli inizi del 600, insieme ad altri artisti locali e non, hanno permeato i paesi dell’Alta Valle Brembana di preziosi tesori nascosti. La manifestazione è pro-mossa da Altobrembo con la collaborazione dell’As-sociazione Guide Giaco-mo Carrara, della Coope-rativa sociale InCammino, dell’Ecomuseo di Ornica insieme alla Pro Loco e al

Centro Museale di Santa Brigida e con il contribu-to della Fondazione Cre-dito Bergamasco e dei Comuni di Cusio, Santa Brigida, Ornica eAverara.Le visite guidate interes-seranno i paesi di Cusio (2 luglio), Santa Brigida (9 luglio), Valtorta e Or-nica (16 luglio), Averara (23 luglio), Piazza Brem-bana Cassiglio e Olmo al Brembo (30 luglio), Mezzoldo Piazzatorre e Piazzolo (6 agosto).Per i primi quattro in-contri sono previsti in-teressanti momenti mu-sicali. In particolare la visita guidata che si terrà a Cusio sarà accompagna-ta dall’ensemble vocale In-Canto Armonico di To-rino, guidato dal maestro Giorgio Lombardi, che con “2000 anni di can-ti sacri ed armonici” ci farà entrare nel mondo del canto armonico, det-to anche overtone chant e, in passato, canto degli angeli. Un canto soprat-tutto bifonico, nel quale il cantore emette con-temporaneamente due o più suoni armonici, che per risonanza agirebbero su diversi livelli psicofisi-ci, una tecnica riscoper-ta in tempi più moder-ni da Demetrio Stratos. Lo sfondo musicale dei successivi tre concer-ti sarà invece curato

dall’ensemble musicale Baschenis di Milano, fon-data dal maestro Giorgio Ferraris. Un’associazione dal nome già in se evoca-tivo, che pone al centro della sua ricerca artisti-ca la musica antica, con particolare attenzione agli strumenti musicali utilizzati: tutti originali dell’epoca. I concerti pro-posti saranno eseguiti dal Trio Baschenis (9 luglio a Santa Brigida), dal grup-po Moto Eccentrico (16 luglio a Ornica) e dal Duo Hayez (23 luglio ad Ave-rara), che ci riporteranno attraverso le note di man-dolini, flauti, clavicembali e violoncelli in atmosfere musicali di epoca baroc-ca, con qualche accenno a sonorità più moderne. Grazie alla sensibilità e

alla disponibilità dei Par-roci l’esecuzione dei con-certi avverrà all’interno delle Chiese visitate, luo-ghi sacri e di raccoglimen-to, che offriranno espe-rienze d’ascolto ancor più suggestive e coinvolgenti. La rassegna verrà pre-sentata venerdì 24 giugno alle ore 20.45 presso il Centro Museale di Santa Brigida, con alcune anti-cipazioni sui singoli eventi e per l’occasione verrà in-trodotto il nascente pro-getto “Valle Averara terra di artisti e frescanti”, volto alla valorizzazione del pa-trimonio storico artistico dei paesi di Santa Brigida, Cusio, Averara e Ornica.Per maggiori informa-zioni presso Altobrem-bo è possile contattere il numero 348.1842781.

Torna la seconda edizione della rassegna “Arte e Musica d’Altri Tempi”, quest’anno in una veste molto più ricca. La kermesse accompagnerà i visitatori alla scoperta delle bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche del territo-rio d’origine dei pittori Baschenis, protagonisti, di una lunga stagione artistica che abbraccia un arco di tempo che va dalla metà del ‘400 agli inizi del ‘600. Le visite saranno a cura dell’Associazione Guide Giacomo Carrara. Per informazioni è possibile contattare l’Info Point Ol-moal Brembo al numero 348.1842781 oppure alla email [email protected]. Calendario completo su altobrem-bo.it. Parallelamente, l’inaugurazione sarà anche la piaz-za ideale per presentare (o meglio, sondare il terreno) per un nuovo progetto che prossimamente coinvolgerà i Comuni dell’antica Valle Averarra (Santa Brigida, Cu-sio, Ornica, Averara) e che punta alla valorizzazione dei diversi siti d’interesse artistico - culturale. “Oggi queste chiesette sono inaccessibili - fanno sapere dal Centro Museale di Santa Brigida”, quindi l’idea di un progetto, sostenuto da sindaci e cittadini per la riattivazione di questi siti. “Siamo agli inizi, ma le premesse sono buone per un progetto che potrebbe partire già dopo l’estate”.

Dal 2 luglio al 6 agosto visite e concerti alla scoperta del patrimonio inesplorato dei paesi dell'antica Valle Averara

Paesaggio, storia, arte nella terra dei BaschenisLA RASSEGNA

Accademia musicale di Evaristo Baschenis

IL PROGETTOTERRA DI ARTISTI E DI FRESCANTI

Dal 4 al 16 luglio il Centro museale di Santa Brigida ospita la mostra fotogra-fica Stagioni delle Orobie, stagioni del Vivere di Luca Bonati. Sono associate alla forma classica della mostra di materiale visivo

riflessioni e scritti in po-esia e prosa. La finalità è quella di celebrare la bel-lezza delle Orobie e deli-neare un profilo di per-sonalità variegato quale quello dell’autore, con il suo misterioso pseudoni

mo. Il percorso è traccia-to definendo sei passaggi, sei argomenti specifici sui quali focalizzare l’atten-zione del visitatore. Il pri-mo è introduttivo, stacca immediatamente con il reale proiettando ogni pensiero nel mondo della montagna. Ci si immerge nell’acqua dei laghi delle Orobie quasi in un “bat-tesimo” che mondi l’uo-mo e lo consegni, degno, alla purezza dei paesag-gi. I successivi passaggi presentano questo nuo-

vo mondo nelle sfaccet-tature e peculiarità delle quattro stagioni. Chiude un passaggio fortemente emotivo, tra i colori del tramonto ed il fascino di un fiore di rosa. Il pun-to d’arrivo del percorso interiore, il centro da cui dipartono le linee di pensiero a tratteggiare le curve algebriche dell’in-finito, di Lemniscus. Una cruna da attraversare, ab-bracciando un nuovo sta-tus interiore, un riconqui-stato regno dell’anima.

LA MOSTRA

Stagioni delle OrobieStagioni del Vivere

Musica d'altri tempi risuona nell'Altobrembo


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PARCO DELLE OROBIE

Natura, biodiversità, sapori e tradizioni localiParte il viaggio alla scoperta delle OrobieParteciperanno enti e associazioni del territorio ma anche MUSE di Trento e Università di Milano

Parco Vivo, avventurasulle orme delle Orobie

Trentacinque volontari, cinque pastori e un am-biente straordinario da tutelare e valorizzare. Nell’ambito del progetto Pasturs, ha preso avvio l’affiancamento dei vo-lontari ai pastori delle Orobie. Obiettivo: attua-

re misure volte a mitiga-re il rischio per le greggi derivante dai grandi pre-datori, creando un clima favorevole sia per i gran-di predatori che per il mondo dell’allevamento.Alessio Pacati, 21 anni di Treviolo, studente dell’U-niversità della Montagna di Edolo; Marta Ferrari, 22 anni di Cusano Mi-lanino, studentessa di ingegneria ambientale; Adriano Caccia, 34 anni di Milano, del progetto di montagna terapia per di-sabili, sono stati i primi ad

aver raggiunto l’allevatore Andrea Morelli a Colere in Val di Scalve, i pasto-ri Emanuele Manzoni a Piazzolo in alta Val Brem-bana e Giuseppe Salvi al Passo della Presolana.Collaboreranno per ren-dere la stagione dell’al-peggio entusiasmante e vivibile per tutte le specie che abitano il territorio. L’affiancamento vedrà i volontari adoperarsi per posizionare le recinzioni elettrificate, sorvegliare il gregge, gestire i cani da guardia, tutti pastori abruzzesi maremmani, sensibilizzare e informare i turisti, affinche si creino concrete attività di pro-tezione delle greggi dai grandi predatori, instau-rando un dialogo aperto ed efficace tra il mondo della zootecnia e quel-

lo dell’ambientalismo.Opereranno sul campo, ognuno secondo propria disponibilità, durante la stagione dell’alpeggio, da giugno a settembre, a stretto contatto con i pa-stori che li ospiteranno ga-rantendo vitto e alloggio.Prossimi alla partenza: Nadia Rizzi, 25 anni stu-dentessa di Scienze e tec-nologie delle produzioni animali presso Veterinaria di Milano che raggiungerà Renato Balduzzi all’Alpe Cardeto, nel comune di Gandellino, Nicole Gar-gantini e Silvia Grossi, 22 anni, studentesse di Allevamento e Benesse-re Animale presso Ve-terinaria di Milano che raggiungeranno Silvestro Maroni all’Alpe Vodala, nel comune di Ardesio.

Volontari e pastori collaborano per mitigare il rischio per le greggi derivante dai grandi predatori

Il progetto Pasturs entra nel vivoEstate in alpeggio per 35 volontari

Nella foto i volontari Pacati, Salvi e Caccia

Un viaggio lungo tre mesi, per innamorarsi ancora una volta delle Orobie, per lasciarsi coccolare dalle meraviglie delle valli bergamasche: tra natura, sapori, tradizio-ni, arti e cultura. Torna Parco Vivo 2016, la nona edizione della rassegna ideata dal Parco del-le Orobie bergamasche per mostrare a grandi e piccini le bellezze locali. Appuntamenti al via già dalla seconda metà di giu-gno, con l’escursione tut-ta green nel Parco delle Orobie alla volta della Val Sanguigno (domenica 19 giugno), che sarà replica-ta il 21 agosto e l’11 set-tembre; la visita a Mez-zoldo (25 giugno), dove gli escursionisti hanno potuto scoprire natura, alpeggi e storia del Passo San Marco, ed assapora-re i sapori autentici della cucina locale visitando il borgo di Ornica (26 giu-gno). L’escursione sarà riproposta il 30 luglio.Servirà invece un inte-ro fine settimana per scoprire la Valcanale (9 e 10 luglio) attraverso una escursione dedica-ta all’antica usanza della

transumanza, ripropo-sta con la 2° edizione del Festival della Tran-sumanza di Valcanale. Tradizioni delle valli pro-tagoniste anche sabato 16 luglio a Schilpario,dove l’associazione turistica Atiesse presenterà la giornata dedicata all’ar-tigianato e ai sapori valli -

giani, con la possibilità di osservare la lavorazione del latte a cura della Lat-teria Montana di Scalve.A scaldare i cuori degliappassionati di nature montane, invece, sarà il Monte Arera (23 e 24 lu-glio). In compagnia dei naturalisti del Museo di Scienze Naturali E. Caffi di Bergamo sarà possibile scoprire le bellezze na-scoste, trascorrendo una serata tra le meravigliose farfalle notturne e una giornata di escursione lungo il Sentiero dei Fio-ri e delle Farfalle. Un’im-mersione nella natura ad alto tasso di scientificità, resa ancora più speciale da una cena a base di pro-dotti tipici ospitata presso il rifugio Capanna 2000.I sapori del luogo sa-ranno oggetto anche dell’escursione organiz-zata alla volta di Malga Creisa Azzone, sugli al-peggi della Val di Scalve da Atiesse (8 agosto) in collaborazione con Ersaf Lombardia. Una giornataper scoprire la natura montana e le attività apicolturali, con la degustazione di prodotti tipici e con la partecipazione

a dimostrazioni di mungitura e caseificazione. Poi la vera e propria chic-ca dell’edizione 2016: un intero fine settimana 27 e 28 agosto dedicato alle piante e agli insetti ende-mici delle Orobie di alta quota con la collabora-zione straordinaria dei ri-cercatori del Museo delle Scienze di Trento (MUSE) e dell’Università degli Studi di Milano (UniMI). E non è tutto: il giornosuccessivo, si osserveranno dal vivo questi sensi-bili ambienti e le specie più caratteristiche che li abitano per un incontro mozzafiato tra natura, scienza e biodiversità. Al programma si unirà la sesta edizione della rassegna Pagine verdi: cu-tura, colture e natura nel

parco della Biblioteca di Piazza Brembana in col-laborazione con il Parco delle Orobie, il Sistema bibliotecario di Bergamo area Nord Ovest e la par-tecipazione dei Comuni di Piazza Brembana, Olmo al Brembo, Isola di Fondra, Lenna, Roncobello, San Giovanni Bianco, Santa Brigida, Cassiglio. Un in-contro con autori, natura-listi e artisti, ogni giovedì pomeriggio da metà luglio a fine agosto in una delle aziende agricole dell’Alta Valle, per attraversare i principali luoghi di inte-resse storico, artistico, naturalistico ed economico della zona, concludendo con un assaggio dei prodotti dell’azienda ospitante e con una visita guidata della località.

"Vette orobiche, pascoli e prati verdi sono la cornice della kermesse dedicata a natura e tradizione"

"Dal 21 luglio al 21 agosto si unirà al programma la rassegna Pagine Verdi”

Parco delle Orobie bergamasche - Val Sanguigno

L’appuntamento brembano con Parco Vivo 2016 è fis-sato per il prossimo sabato 23 e domenica 24 luglio ad Oltre il Colle, per scoprire le bellezze del Monte Are-ra in compagnia dei natu-ralisti del Museo di Scienze naturali di Bergamo E. Caf-fi. Il 30 luglio si farà tappa a Mezzoldo per l’escursio-ne guidata alla scoperta di natura, alpeggi e storia del Passo di San Marco. Dal 21 luglio al 21 agosto si unirà al programma di Parco Vivo la rassegna cul-turale “Pagine verdi: cul-tura, colture e natura nel Parco”. Per informazioni è possibile consultare il sito web www.parcoorobie.it

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SAN PELLEGRINO

Dal 15 al 17 luglio il Birrificio Via Priula di San Pellegrino Terme organizza in collaborazione con l'Associaizone Ope-ratori Turistici il primo Food Truck Festival. In Piazza Dante (zona ampo sportivo), trucks da tutta Italia, street food, musica dal vivo, intrattenimenti e, soprattutto, birre Via Priula. Venerdì 17 - 24, Sabato e domenica 11 -24.

Food Truck FestivalAVERARA41° Raduno alpinoDomenica 17 luglio al Passo San Marco si terrà l'incontro fra gli Alpini della Valtellina e dell'alta Valle Brembana. Alle ore 10 ammassamento; alle 10.30 sfilata con discorsi di rito e santa messa.; alle 12.30 pranzo al piazzale cantonie-ra San Marco e sul versante valtellinese. La giornata sarà allietata dalla fanfara della sezione Valtellina.

VAL TALEGGIOIl 26 guigno a Sotto-chiesa, in Val Taleggio, si è conclusa la secon-da edizione di Nature, Art&Habitat residency (NAHR), programma internazionale di re-sidenza estiva. Hanno partecipato artisti, ri-cercatori e scienziati multidisciplinari invi-tati da tutto il mondo per lavorare a progetti di studio resilienti e di emulazione della na-tura. A guidare il pro-gramma è stata l’archi-tetto Ilaria Mazzoleni, originaria della Val Ta-leggio, che vive da 20 anni a Los Angeles negli Stati Uniti dove insegna biomimetica (SCI-Arc). Sostengono e colla-borano attivamente al programma i ricerca-tori Anna Santi, archi-tetto (Milano) e Alec Balacescu, antropologo (Canada). Il progetto si avvale anche del soste-gno dall’Associazione Amici Artista Franco Normanni di Bergamo in partnership con l’E-comuseo: Civiltà del Ta-leggio, dello Strachitunt e delle Baite Tipiche, oltre che dei patrocini delle amministrazioni

locali e della Comunità Montana Valle Bremba-na. Presenti all’evento finale il presidente del-la Comunità Montana Valle Brembana Alberto Mazzoleni e il presiden-te dell’Ecomuseo Val Taleggio Maria Chia-ra Gamba. «Il tema di quest’anno è stato il bosco, risorsa primaria dell’ambiente monta-no, elemento naturale che contraddistingue la Val Taleggio – ha spie-gato Ilaria Mazzoleni-. Divenuto a livello mon-diale una risorsa sem-pre più scarsa a causa dei fenomeni ricorren-ti di deforestazione o cattiva gestione, è in-vece una risorsa fon-damentale per le aree

montane ed il loro ecosistema». I parte-cipanti al programma hanno saputo cogliere spunti ed ispirazioni dalla natura del bo-sco ed elaborarle in progetti integrati.Il presidente del comi-tato scientifico, l'archi-tetto e designer di fama mondiale Alessandro Mendini, cittadino ono-rario della Val Taleggio, si è complimento con tutti i partecipanti per gli ottimi lavori: «han-no interpretato il tema del bosco in maniera originale, rafforzando il concetto di resilien-za quale collaborazio-ne attiva tra uomo e natura», ha commen

tato. La commissione internazionale ha poi sottolineato l’origina-lità dei progetti pre-sentati, che prendo-no ispirazione dalla lussureggiante natu-ra vallare: dallo studio delle cortecce degli alberi come modello di progettazione l’ar-chitettura locale, alla ricreazione di habitat prendendo spunto dai comportamenti degli animali. In particolare, il progetto dell’antro-pologo Sabina Maglioc-co ha attirato l’atten-zione dei presenti. Un progetto che propone le erbe medicinali sel-vatiche come potenzia-le riscoperta di risorsa

sociale ed economi-ca del territorio. Tema della prossima edizione sarà la «roccia - pietra»: elemento tipico valla-re con il noto orrido, scavato dal torrente Enna, le architetture delle baite tradizionali, i tetti costruiti con le grandi lastre (piöde). Sarà avviata anche una collaborazione con il Parco delle Orobie Ber-gamasche il cui presi-dente Ivan Caccia si è già dichiarato «entu-siasta» del progetto, che «vorrebbe repli-care in altre aree delle Orobie». Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web: i lar iamazzoleni .com.

Nature, Art&Habitat in Val TaleggioSi conclude il programma internazionale di residenza per ricercatori multidisciplinariNel 2017 sarà avviata una collaborzione con il Parco delle Orobie bergamasche

Dario Capelli,da vocalist a scrittore

CULTURA

SAN PELLEGRINOTutti ricordano vicissi-tudini di personaggi fa-mosi del mondo dello spettacolo, storie di po-vertà e gavetta sfociate in oceanici successi. Si conosce poco di quelle persone che nonostante volontà e sacrifici sono rimaste ai margini di un eden tanto agognato. Dario Capelli, cantau-tore bergamasco, voca-list dei Vascombriccola, proprio su questo ha scritto un libro. “Sca-rabocchi dell’anima”, edito da Silele Edizioni, uscito a maggio 2016, in corrispondenza del suo nuovo album da solista “Come cambia il tem-po". “E’ un viaggio in-timo, autobiografico di chi insegue un sogno – racconta Capelli-, foto-grafato e descritto dalla prospettiva dell’anima. Una altalena di emozioni e di sensazioni con po-chi dettagli cronologici e una scrupolosa indagi-ne del profondo umano. E’ dedicato – conclude il cantante-, a tutti co-loro che non appaiono in televisione o sui gior-nali ma dipingono con i colori dell’arte tutti gli angoli del pianeta”.

"Tema 2016. il bosco Elemento e risorsa che contradistingue la Val Taleggio”

Nella foto il gruppo di lavoro di NAHR 2016

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

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SERINALe nostre vallate non fi-niscono mai di stupirci. Ogni angolo è carico di significati: la natura ci ha messo secoli, se non millenni, per offrire il meglio dei suoi aspet-ti, mentre l’uomo ha saputo trarre da questi ambienti l’ispirazione che in molti casi si è tra-sformata in arte pura.Ed è proprio il rappor-to tra uomo e natura, quando è impostato sull’equilibrio, che offre occasioni importanti per farci tornare a con-tatto con un mondo che pare allontanarsi spin-to dalla frenesia con la quale si affrontano gli aspetti quotidiani.La ricerca di una dimen-sione più naturale si fa sempre più attuale e la necessità di rompere gli schemi, in molti casi non è più rimandabileIl villaggio artistico I Sentieri dell’Eden, inaugurato a Natale del 2015, si trova a poca di-stanza dal sentiero che collega le località di Serina e Cornalba. Una

piazzola di sosta indica un breve percorso per raggiungere la struttu-ra de I Sentieri dell’E-den, ideale e piacevole fermata per il pranzo o comunque per una pia-cevole visita alle instal-lazioni all’aria aperta, una continua scoperta di opere in permanenza che entrano in sintonia con l’ambiente natura-le, unendo la Bellezza e l’Armonia dei colo-ri e dei profumi della Natura con la Creativi-tà e l’Ingegno umani: un vero museo all’aperto ad accesso libero.

Il ristoranteLo chef Alessandro Tassini presenta una cucina che si vuole le-gare strettamente al territorio bergama-sco, avvalendosi di prodotti biologici ac-quistati direttamente dai produttori locali.La valorizzazione del territorio si sposa però con un gusto a più ampio respiro, inclu-dendo le scelte vege-tariane e vegane, con

l’intento di presentare al pubblico una propo-sta locale senza poter essere definita tipica.Tutti i mercoledì e i ve-nerdì estivi verrà allesti-to un buffet d’aperitivo all’aperto con consu-mazioni a prezzo fisso.Nel corso dell’Esta-te, in alcuni giovedì, verranno organizzate cene tematiche con la presentazione di piatti tipici con letture lega-te alla nazione della cucina proposta. Le se-rate saranno dedicate a: Spagna, Grecia, Rus-sia, Paesi Scandinavi.

AlloggioLe stanze e gli appar-tamenti della struttura vengono rivisitati dan-do a ciascuno un tema e uno stile, usando principalmente mate-riali naturali e di recu-pero. Ogni spazio viene poi concepito come un piccolo museo priva-to, formato dalle ope-re di artisti selezionati da Valentina Carrera.Oltre alla presenza di due suite con idromas-

saggio e sauna privati, si propongono massag-gi Shiatzu e massaggi tonificanti e rilassanti, praticati da massag-giatori professionisti.

WorkshopSi propongono corsi re-sidenziali di fine setti-mana e laboratori gior-nalieri, per un pubblico adulto o per bambini.Principalmente la pro-posta si suddivide nei settori Cucina (pastic-ceria, veganesimo, fo-raging), Arte (pittura, fotografia, teatro), Lin-gue (compreso italiano per stranieri), Benesse-re (meditazione, yoga) e Seminari tematici (kabbalah, counseling).

L'uomo e la natura, una complicità da ritrovareA Serina nasce un «villaggio» artistico dove è possibile raggiungere l’equilibrio con noi stessi

Nella foto il villaggio artistico I giardini dell’Eden

I fiori di Alice, di Fabiano Speziari

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SANTA BRIGIDAMostra collettiva "Notturni"A partire da lunedì 18 fino a sabato 30 luglio al Cnetro museale di Santa Brigida sarà possibile visitare la mostra collettiva "Notturni" del Circolo fotografico Marienese. La mostra sarà visitabile il lunedì e il giovedì, dalle ore 15.30 alle 17.30, il martedì e il sabato, dalle 9.30 alle 11.30.

VAL TALEGGIO8° Sagra del TaleggioDomenica 24 luglio a Peghera si terrà la Sagra del Taleggio.Apertura degli spazi espositivi dalle 9.30. Alle 10.45 Show cooking atomico con Andrea Mainardi. Alle 16 Bike show: spettacolo di freestyle su due ruote. Menù tipico a prezzo fisso nei ristoranti convenzionati. Servizio ristoro gestito dal Gruppo Alpini. Bancarelle e gonfiabili per bambini.




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di ANTONIO MARTINELLISEGUE DALLA PRIMAqueste forzature entrano nel linguaggio ufficiale sarebbe opportuno sottolinearlo affinchè si utilizzi una terminologia adatta, ufficialmente riconosciu-ta. Prendo a riferimento il recente spot Rai che in-vitava ad andar a votare e che per i «diversamente abili» erano state create condizioni particolari per poter esprimere il proprio voto. Il termine «diver-samente abile», che viene sempre più usato per indicare «persona con disabilità», e di cui, franca-mente non conosco il significato, entra quindi nel linguaggio ufficiale con tanto di avvallo delle istitu-zioni. Io, sono «diversamente abile» rispetto a chi sta leggendo in questo momento, ma non rientro nella tipologia dei disabili, sono semplicemente una persona che ha abilità diverse. E poi, diciamolo fino in fondo: il termine «diversamente abile» non può essere usato genericamente perche la perso-na sulla sedia a rotelle non è diversamente cam-minante, non cammina proprio. Non sarebbe più semplice usare il termine «persone con disabilità», una definizione che da un lato non nega l’esistenza di un’alterazione fisica, psichica, intellettiva o sen-soriale, e dall’altro riconosce che dietro ogni ag-gettivo c’è sempre e comunque una persona la cui disabilità è solo una parte delle sue caratteristiche e non l’unica in grado di descriverla. Contestiamo a viva voce l’uso improprio di termini come «di-versamente abile», o ancor peggio «diversabile». Facciamolo insieme, prima che il loro utiliz-zo diventi una prassi davvero «insuperAbile».

L'EDITORIALE

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IN COPERTINA

CORNA IMAGNAL’edilizia rurale tipi-ca della Valle Imagna verrà raccontata attra-verso un mostra a Ca Berizzi (Corna Imagna). Le opere esposte, pro-dotte dagli studenti dell’Istituto C.A.T. Gia-como Quarenghi, del liceo artistico Giacomo e Pio Manzu di Berga-mo e della scuola Edile di Seriate, nell’ambito del progetto Learning Week, saranno ospita-te per tutta la stagione estiva nella corte inter-na della BibliOsteria. Si tratta di fotografie, ri-lievi, studi particolareg-giati di singoli elementi compositivi, disegni di case, stalle, portali, comignoli, iscrizioni,

raccolti e composti in circa trenta pannelli di grande formato che ac-coglieranno il visitatore e lo accompagneranno in viaggio conoscitivo.«L’iniziativa ha inteso rendere più fruttuoso l’approccio allo studio da parte degli studenti, i quali sono stati diret-tamente coinvolti nel-lo studio sul campo di alcuni manufatti rurali nelle contrade Ronca-glia, Finiletti e Cà Be-rizzi di Corna Imagna, esaminati sotto diversi punti di vista: costrut-tivo, progettuale e ar-tistico – ha spiegato Antonio Carminati, di-rettore del Centro Stu-di Valle Imagna-. Sono stati approfonditi vari

aspetti, rilevando ma-nufatti, proponendo so-luzioni progettuali per il restauro, disegnando e interpretando ele-menti architettonici e particolari costruttivi».«L’esperienza ha con-sentito loro di speri-mentare direttamente le materie d’insegna-mento, potenziando la conoscenza attraverso applicazioni concrete e aprendo un confronto con studenti impegnati in altri percorsi formati-vi, amministratori locali e proprietari di immo-bili», ha poi aggiunto.La mostra è stata alle-stita dagli stessi stu-denti e dai docenti, sotto la direzione pro-gettuale ed esecutiva

del prof. arch. Fabri-zio Fasolini. Le opere resteranno fruibili al pubblico fino al 30 set-tembre dal mercoledì al venerdì, dalle ore 17 alle ore 22, e il sabato e la domenica, dalle 10 alle ore 22. L’ingresso è libero e gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile contattre il numero 328.1829993, oppure è possibile vi-sitare il sito caberizzi.it.

Le opere degli studenti di Bergamo e Seriate saranno ospitate fino al 30 settembrenella BibliOsteria di Corna Imagna Viaggio conoscitivo tra fotografie, rilievi e studi sull’edilizia rurale valdimagnina

L’edilizia rurale valdimagnina

Nella foto Ca Berizzi

Gli studenti di Bergamo e Seriate a Corna Imagna

in mostra a Ca Berizzi


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ANALISI E COMMENTI

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di ENRICO TIRONISEGUE DALLA PRIMAamare previsioni hanno riguardato soprattutto le conse-guenze che comporterà l’attivazione del piano “art.50”, ma soprattutto da dove fosse saltata fuori questa nor-ma che fino a due settimane fa era sconosciuta ai più. L’ingranaggio chiamato in causa in quest’ultimo pe-riodo non è altro che una parte di una complessa macchina molto più grande chiamata Trattato di Li-sbona sottoscritto nel 2007 dagli allora 28 paesi dell’u-nione europea; questo trattato andava a sostituzione del precedente firmato ad Amsterdam oltre che la co-stituzione europea già bocciata con un precedente re-ferendum svoltosi nel 2005 in Francia e Olanda e ave-va come obiettivo principale quello di abolire alcuni “pilastri” che caratterizzavano il vecchio continente. Tra le più grandi rivoluzione introdotte da questo documento abbiamo l’adozione dell’articolo 50 che concedeva la libertà ai paesi facenti parte della co-munità di uscirne su base di concrete motivazioni. In base a ciò nel momento in cui la situazione si fosse verificata lo stato che aveva l’intenzione di rescindere il suo contratto matrimoniale con l’Europa aveva l’obbligo di presentare la sua intenzione al Consiglio Europeo, a questo punto sarebbero stato introdotto un periodo per garantire allo stato interessato di concludere i rapporti preesistenti e creare nuovi trattati commerciali, econo-mici e finanziari da paese a tutti gli effetti estero. A tutela del continente, le clausole che furono messe all’articolo 50 furono due: le procedure potevano iniziare se e solo se le parti dello stato fossero (informalmente) concordi sull’uscita; le procedure potevano essere portate avan-ti solo se si fossero verificate situazioni drastiche in cui non si potesse procedere diversamente. Il motivo per cui fino ad oggi questo articolo è rimasto praticamente nella

penombra sta nel fatto che mai nessuno ha avuto la ne-cessità di adottarlo, nemmeno nella calda e preoccupan-te estate del 2015 quando una Grexit sembrava stesse prendendo forma salvo poi essere fortunatamente scon-giurata. La Gran Bretagna sarà la prima occasione in cui vedremo gli effetti di quanto deciso nove anni fa e forse questo potrebbe essere anche un’occasione che dovrem-mo sfruttare e che forse ci permetterà di vedere la crona-ca di questi giorni in modo meno cupo. Quale sia il motivo di questo ottimismo? Sta nel fatto che la secessione della Gran Bretagna potrebbe essere un mezzo per acquisire quei mercati e quei settori del commercio europeo che lo stato del big ben ha lasciato vuoti con la sua uscita. L’altra sera stavo leggendo sul Corriere della Sera i pri-mi nomi delle aziende che hanno già deciso di prendere provvedimenti per scongiurare le temibili conseguenze della Brexit, parlo di aziende come Nissan e Toyota che fino ad oggi hanno avuto un gettito (in termini di auto sul mercato inglese) pari a 700 mila vetture annue e che vogliono ora rivedere i propri investimenti, parlo delle più grandi società finanziarie come la newyorkese J.P. Mor-gan che ha già deciso di trasferire quasi 4000 dipenden-ti in un’altra capitale europea, Deutsche Bank che vuole mobilitare quasi 9000 dipendeti in Europa o ancora Gold-man Sachs e Citigroup. Mentre queste pare abbiamo già deciso le loro mosse ce ne sono alcune che probabilmen-te seguiranno a ruota la loro decisione come Rbs, Bar-clays e Lloyds. Vedendo questo scenario preoccupante per loro, ma allettante per noi la mossa più conveniente dovrebbe essere quella di poter preparare il nostro paese per accogliere queste aziende orfane di una sede e mo-bilitare i sindaci delle nostre città perché sviluppino una strategia in grado di rendere il nostro paese allettante per un nuovo e fiorente mercato finanziario. Non lasciamo che come al solito siano i soliti a spartirsi la preda e ve-diamo invece quest’occasione come un modo di rilancia-re anche il Made in Italy tanto citato, ma poco tutelato.

Nella foto l'ex Primo ministro David Cameron

Brexit, l'Europa c'èIL PUNTO DI VISTA

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In questo numero si cer-ca di fare luce sul deli-cato tema della quota ereditaria di legittima. Sono davvero molti gli aspetti che è opportuno conoscere. Affrontiamo il discorso con un esper-to, il dr. Paolo Divizia, Notaio con sede a Ber-gamo ed ufficio secon-dario in Valle Brembana a San Giovanni Bianco.

Notaio, spesso si parla

di quota di legittima. Ma in termini concre-ti di che cosa si tratta?«La quota di legittima (o in altri termini “quota di riserva”) è collegata alla c.d. successione neces-saria, ossia quell’istituto del diritto delle succes-sioni che garantisce la titolarità di determinate quote del patrimonio del defunto (o de cu-ius) ai soggetti aventi rapporti di parentela particolarmente “stret-ti” (stretti congiunti)».

Quindi la legittima è una quota che la legge riser-va a soggetti specifici? «Esattamente. Gli eredi legittimari sono quelli in-dicati dall’art. 536 c.c.: il coniuge, i figli (sia quelli nati nel matrimonio sia quelli nati fuori dal ma-trimonio, e gli adottivi), gli ascendenti. A questi soggetti deve essere ri-conosciuta - al ricorrere di determinate condi-zioni - una quota di ere-dità, anche in presenza di un testamento che dispone diversamente». Cosa intende: Può fare

qualche esempio? «La quota di riserva è una sorta di quota di ric-chezza. Ma il dato fra-zionario cambia al va-riare dei presupposti di legge. Faccio un primo esempio che interessa il coniuge. In assenza di fi-gli, al coniuge è riservata la metà del patrimonio; inoltre al coniuge sono comunque riservati i di-ritti di abitazione della casa adibita a residen-za familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del de-funto o comuni. Secon-do esempio: in caso di concorso tra il coniuge e un solo figlio, al coniuge spetta 1/3 del patrimo-nio e al figlio 1/3; in caso di concorso tra il coniuge e più figli, a questi com-plessivamente spetta la metà e al coniuge 1/4».

Notaio, mi scusi ma nei suoi esempi non si raggiunge mai l’intero? «Esatto. La quota in esa-me è appunto di riserva, cioè è una frazione del tutto che non esaurisce l’asse. Nel primo esem-pio fatto prima, quindi

al coniuge spetterà la quota di riserva di 1/2, mentre il restante mez-zo potrà essere attribui-to dal de cuius - a mezzo di testamento - in favore di chi vorrà. Ad esem-pio, Tizio lascia 1/2 di quota di riserva alla mo-glie Caia ed il restante 1/2 alla Chiesa o all’As-sociazione benefica».

Va bene il discorso delle frazioni. Ma frazione di che cosa? Cioé quale sa-rebbe la base di calcolo?«Domanda assoluta-mente pertinente. Per poter conoscere l’am-montare delle quote legittime, bisogna co-noscere la c.d. “base di calcolo”, ossia quale è l’entità patrimoniale a partire dalla quale biso-gna effettuare il calcolo. Per calcolare tale som-ma bisogna tener conto dei seguenti elementi: a) l’attivo patrimoniale net-to (cosiddetto relictum), dato dai beni residui de-dotti gli eventuali debiti; b) la somma dei valori delle donazioni (cosid-detto “donatum”) fatte in vita dal de cuius. Que-

sta sommatoria, in ter-mini tecnici, viene chia-mata riunione fittizia».

Cosa succede se il testa-tore non rispetta queste frazioni? Cioè ad esem-pio, se lascia tutto ai figli maschi e nulla alla figlia femmina o viceversa?«Abbiamo già affrontato il tema della disereda-zione in un precedente numero. Oggi mi limito ad osservare che sino a quando il testamento non viene impugnato, esso produce effetto anche se le disposizioni in esso contenute sono lesive dei diritti di ri-serva (o legittima) di qualcuno. Resta sempre ferma la possibilità di agire con l’azione di ri-duzione. Come già visto, l’azione di riduzione è sempre un’azione per-sonale, che può essere avviata da ciascun legit-timario solo per la pro-pria quota di spettanza».

E se si volesse, per così dire, rispettare la volontà del defunto?«Si tratta di una scelta legittima e rispettabile.

In questo caso, occorre consultare il proprio no-taio di fiducia per la sti-pula di un atto di rinun-cia ed acquiescienza. Si tratta di un atto veloce ed economico, che met-te al sicuro la stabilità del testamento. In real-tà, oltre a rispettare le volontà del defunto, al tempo stesso si “ stabi-lizzano” le attribuzioni fatte in favore degli ere-di testamentari. Questi ultimi potranno vendere in futuro i beni ricevuti per testamento senza incontrare difficoltà».

È vero che le donazioni incidono sulla legitti-ma? «E’ vero. Occorre sempre ricordare che se il de cuius, mentre era in vita, ha fatto del-le donazioni al futuro erede legittimario, di ciò si dovrà tenre conto nel calcolo delle quote legittime, come antici-pazioni delle quote le-gittime stesse. Tale cal-colo prende il nome di “imputazione ex se”, un termine un pò strano - lo riconosco - ma che ben fa capire il concetto».

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LA QUOTA DI LEGITTIMA? A CHI, E QUANDO SPETTA

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Nella foto il Notaio Divizia

LA QUOTA DI LEGITTIMA?



BENVENUTO AL TURISTA

MANIFESTAZIONI ED EVENTI

DAL 15 LUGLIO AL 16 AGOSTO Cime del Cabianca FOTO VALBREMBANAWEB

LUGLIO

VENERDÌ 15 E SABATO 16AMBRIA MUSIC FESTIVAL

Località Ambria - ZognoConcerti live ad ingresso gratuito. Dalle 18.

SABATO 16ARTE E MUSICA D'ALTRI TEMPIOrnica

Corcerti e visite guidate. Dalle ore 16.45.Email: [email protected] Sito web: www.altobrembo.it

SABATO 16CIBO E IDENTITÀ LOCALEAlmenno San Bartolomeo

Dalle ore 18, presso l'Antenna del Romanico.Presentazione del libro edito da Centro Studi VI

DOMENICA 17RADUNO ALPINI AL PASSO S.MARCOAverara

Raduno tra gli alpini delle sezioni Valtellina e Alta Valle Brembana. Dalle ore 10.15. La giornata sarà allietata dalla Fanfara sezione Valtellinese.

IL GUSTO DI SCOPRIRESan Giovanni Bianco

Tre giornate alla scoperta del patrimonio artistico, storico, geologico, gastronomico dei Comuni del Polo Culturale Mercatorum e Priula. Dalle ore 10.30 alle 16.

CONCORSO AUTO D'EPOCASan Pellegrino Terme

Le regine della strada nella cornice liberty del Casinò municipale. Organizza il Club orobico Auto d'epoca. Dalle ore 9.

DA MERCOLEDÌ 20 A DOMENICA 24 FESTA DELLO SPORTPalazzago

Torneo di Calcio a 5 per ragazzi.7° Edizione. Organizza il Gruppo Sportivo Gromlongo

VENERDÌ 22 NOTTE BIANCALocalità Selino Basso - Sant'Omobono Terme

A Selino Basso, per le vie del paese. Tra dolce e salato: sarà protagonista il cibo del territorio

SABATO 23FUOCO, VINO E STRACCHINOCorna Imagna

Cena con piatti tipici locali, dalle 20.30, presso la Casa dello Stracchino. Organizzato dalla Cooperativa Tesoro della Bruna.

PER ANTICHE CONTRADE:FELIZ E TRISTEStrozza

Con Eleonora Mosca e Andrea Massimo Fantozzi.Dalle ore 21, presso il Borgo di Amagno.

GIOVEDÌ 28L'ENIGMA DELLA MASCHERADossenaDalle 20.30 (presso ex biblioteca) presentazione del vo-lume "Filippo Alcaini. L'enigma della maschera" e mostra Antonio Tarenghi. Orari: tutti i giorni (10-12/17-22).

RONCOLA E I SUOI BORGHIRoncolaDalle ore 20.45, presso la Contrada Cà Boffoni.Concerto musicale con ARIMO.In caso di pioggia si terrà presso il teatro parrocchiale.

DA GIOVEDÌ 28 A MARTEDÌ 2ALMEN JAM FESTIVALAlmenno San BartolomeoFesta della Musica presso La Fornace.14° edizione. Il ricavato sarà interamente devoluto in progetti benefici.

DA VENERDÌ 29 A DOMENICA 31ULTRA TRAIL E GRAN TRAIL OROBIEAlmenno San BartolomeoFesta della Musica presso La Fornace.14° edizione.

AGOSTO

DA LUNEDÌ 1 A VENERDÌ 5TORNEO NOTTURNO DI PALLAVOLOLocalità Zorzone - Oltre il Colle

1° memorial Angela Tiraboschi. Presso il campo parroc-chiale di Zorzone.

DA LUNEDÌ 1 A DOMENICA 21WORKSHOP GRATUITOCamerata Cornello - San Giovanni Bianco - Dossena

Atelier Eugenio De Giorgi. Centro formazioine teatrale.Ingresso gratuito.

DOMENICA 7TARTUFIMAGNARota Imagna

Dimostrazioni, ricerca e raccolta, degustazioni a base di tartufo orobico. Dalle 19.30, presso il Parco Brusotti.

LUNEDÌ 15FESTA DI FERRAGOSTOCorna Imagna

Dalle ore 12.30, presso Ca Berizzi. Aperitivo dalle 18. Concerto Dry&Dusty alle ore 20.30

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