"intelligenza collettivaintelligenza collettiva "un'intelligenza distribuita ovunque, continuamente...
-
Upload
erminia-riva -
Category
Documents
-
view
218 -
download
1
Transcript of "intelligenza collettivaintelligenza collettiva "un'intelligenza distribuita ovunque, continuamente...
"intelligenza collettiva“ "un'intelligenza distribuita ovunque, continuamente valorizzata, coordinata in tempo reale, che porta ad una mobilitazione effettiva delle competenze"
da Pierre Lévy
Nodo Arco
La Rete in Sanità migliora:
• le liste d’attesa• l’applicazione di protocolli e linee guida• l’appropriatezza dei PDTA• l’efficacia degli interventi• l’efficienza dei centri e degli operatori • la qualità del lavoro e dei risultati• l’outcome e la soddisfazione dei pazienti• la spesa sanitaria• la ricerca• il progresso tecnologico
Nodo Arco
a condizione che
non tutti i nodi facciano tutto
ogni nodo si qualifichi e si specializzi
i nodi siano collegati tra di loro
Nodo Arco
Da Sole 24 Ore Sanità – 31 ottobre 2013
Censimento Nazionale dei Centri
Pubblico/Privato, SC/SS/SD
Censimento Nazionale dei Centri
Pubblico/Privato, SC/SS/SD
www.sicve.itwww.sicve.it
Liguria 0,19Lombardia 0,21Abruzzo 0,22Marche 0,22Campania 0,28Emilia Romagna 0,29Umbria 0,29Friuli VG 0,30Veneto 0,32Lazio 0,32Sicilia 0,33Toscana 0,33Piemonte 0,40Calabria 0,40Sardegna 0,41Puglia 0,50
Primi dati
del Censimento
da validare
Primi dati
del Censimento
da validare
Reti Sanitarie Regionali
SISS
F.S.E.
Piattaforma delle reti
RO
L REL
EPI-
netw
ork
EU
OL
Reg
istr
o S
TEM
I
Mala
ttie
rare
Rete
ud
ito
Rete
nefr
op
ati
e
Reg
istr
o S
TR
OK
E
Rete
neonato
log
ia
RETE E
U
Terr
itori
ale
L’organizzazione in Rete
garantisce omogeneità territoriale per le attività di diagnosi e di cura per patologie caratterizzate da elevata complessità,
consente al paziente di orientarsi in modo sempre più consapevole all'interno di percorsi assistenziali di tipo specialistico
favorisce la diffusione di conoscenze tra i professionisti - specialisti, MMG, altri professionisti - permettendo loro di indirizzarsi verso le opzioni terapeutiche più appropriate
Valorizza la progressiva specializzazione Promuove esigenza di integrazione delle autonomie
Non Reti per Centri di Eccellenza Non Reti per Centri di Eccellenza
ma messa in rete/integrazione di tutti i “nodi” ma messa in rete/integrazione di tutti i “nodi”
(servizi che erogano prestazioni)(servizi che erogano prestazioni)
condivisione raccomandazioni cliniche / PDTA qualificazione strutture formazione mappatura PDTA valutazione appropriatezza e qualità delle prestazioni conoscenza e ricerca
Fattori di complessità organizzativa: INTERDIPENDENZA S
peci
aliz
zazi
on
e
Interdipendenza
Accelerazione processi
apprendimento
Complessità e difficoltà
organizzative
MMG - PLS
Servizi Ambulatoriali
Distretti Sanitari
Medici Specialisti
Strutture Ospedaliere
Assistenza Domiciliare
Strutture Riabilitative
Area Sociosanitaria
PA
ZIE
NTE
Cortesia S Casazza, 2007
La “rete” del territorioLa “rete” del territorio
39
Poliambulatorio
RSA
Specialisti pubblici
Casa
Alb.
Degenza riabilitativa
INPS
Trasporto assistito
Cooperative sociali
Medico di
famiglia
Vicini COLF
Uff. invalidi civili
Volontariato domiciliare
Farmacista ASL
Infermiere privato
Religiosi
Parroco
ASA Ospedale
Protesi e
Ausili
Amici
CUP
Registro ASL
Prefettura
ADI
Terapista della
riabilitazione
Specialisti privati
118 Guardia medica
CD
Giudice tutelare
Assistente sociale
comunale
Parenti
Banca
Uff. del registro
Catasto
Posta
Notaio
Patronati
SAD
CDI
Paziente complesso e suo nucleo familiare
Operatori extracomunitari
Assistente sociale
ospedaliera
.
Reti Sanitarie Regionali
SISS
F.S.E.
Piattaforma delle reti
RO
L REL
EPI-
netw
ork
EU
OL
Reg
istr
o S
TEM
I
Mala
ttie
rare
Rete
ud
ito
Rete
nefr
op
ati
e
Reg
istr
o S
TR
OK
E
Rete
neonato
log
ia
RETE E
U
Terr
itori
ale
RETE
VA
SC
OLA
RE
BERGAMO: Ospedali Riuniti Pubbl SC
COMO: Osp. S. Anna Ch. Gen. Indir. Vasc. Pubbl SC
CREMA: Osp. Maggiore Pubbl SC
CREMONA: Presidio Ospedaliero Pubbl SC
LECCO: Ospedale di Lecco Pubbl SC
MANTOVA: AO Carlo Poma Pubbl SC
MILANO: Osp. Di Legnano Pubbl SC
MILANO: Garbagnate M. Osp. Salvini Pubbl SC
SONDRIO: Sondalo AO "E. Morelli" Pubbl SC
VARESE: Osp. Di Busto Arsizio Pubbl SC
BRESCIA: Desenzano sul Garda Pubbl SSD
MILANO: Osp. Niguarda Pubbl SSD
MILANO: AO di Desio Pubbl SSD
MILANO: Osp. di Vimercate Pubbl SSD
MILANO: Osp. Buzzi Pubbl SSD
BERGAMO: Clinica Gavazzeni Priv Accr SC
BERGAMO: Policl. San Marco-Zingonia Priv Accr SC
BRESCIA: Istituto Clinico S. Anna Priv Accr SC
BRESCIA: Poliambulanza Priv Accr SC
BRESCIA: Ist. Clin. Città di BS Priv Accr SC
COMO: Gravedona Osp. Moriggia Priv Accr SC
MILANO: Paderno Dugnano S. Carlo Priv Accr SC
MILANO:Centro Cardiol. Monzino Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Galeazzi Priv Accr SC
MILANO: Sesto S. Giovanni Multimed. Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese II Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Rita Priv Accr SC
MONZA: Policlinico Priv Accr SC
MONZA: Cl. Zucchi CC Conv. Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Multimedica Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Humanitas Priv Accr SC (non avrà più accreditam.)
BERGAMO: Policlinico San Pietro Priv Accr SSD
MILANO: Ist. Auxologico Priv Accr SSD
PAVIA: Cl. Città di PV Priv Accr SS
LODI: Pres. Osped. Univ. SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio II CC Conv. Univ SC
MILANO: Osp. Maggiore Policlinico Univ. SC
MILANO: Osp. San Raffaele Conv. Univ. SC
MILANO: Osp. S. Carlo Borromeo Univ. SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese I Univ. SC
PAVIA: Pol. S. Matteo Univ SC
VARESE: Osp. Di Varese Univ SC
BRESCIA: Spedali Civili Univ. SSD
MONZA: Osp. San Gerardo Univ SSD
47 CENTRI
Censimento Nazionale dei Centri
Pubblico/Privato, SC/SS/SD
Censimento Nazionale dei Centri
Pubblico/Privato, SC/SS/SD
BERGAMO: Ospedali Riuniti Pubbl SC
COMO: Osp. S. Anna Ch. Gen. Indir. Vasc. Pubbl SC
CREMA: Osp. Maggiore Pubbl SC
CREMONA: Presidio Ospedaliero Pubbl SC
LECCO: Ospedale di Lecco Pubbl SC
MANTOVA: AO Carlo Poma Pubbl SC
MILANO: Osp. Di Legnano Pubbl SC
MILANO: Garbagnate M. Osp. Salvini Pubbl SC
SONDRIO: Sondalo AO "E. Morelli" Pubbl SC
VARESE: Osp. Di Busto Arsizio Pubbl SC
BRESCIA: Desenzano sul Garda Pubbl SSD
MILANO: Osp. Niguarda Pubbl SSD
MILANO: AO di Desio Pubbl SSD
MILANO: Osp. di Vimercate Pubbl SSD
MILANO: Osp. Buzzi Pubbl SSD
BERGAMO: Clinica Gavazzeni Priv Accr SC
BERGAMO: Policl. San Marco-Zingonia Priv Accr SC
BRESCIA: Istituto Clinico S. Anna Priv Accr SC
BRESCIA: Poliambulanza Priv Accr SC
BRESCIA: Ist. Clin. Città di BS Priv Accr SC
COMO: Gravedona Osp. Moriggia Priv Accr SC
MILANO: Paderno Dugnano S. Carlo Priv Accr SC
MILANO:Centro Cardiol. Monzino Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Galeazzi Priv Accr SC
MILANO: Sesto S. Giovanni Multimed. Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese II Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Rita Priv Accr SC
MONZA: Policlinico Priv Accr SC
MONZA: Cl. Zucchi CC Conv. Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Multimedica Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Humanitas Priv Accr SS
BERGAMO: Policlinico San Pietro Priv Accr SSD
MILANO: Ist. Auxologico Priv Accr SSD
PAVIA: Cl. Città di PV Priv Accr SS
LODI: Pres. Osped. Univ. SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio II CC Conv. Univ SC
MILANO: Osp. Maggiore Policlinico Univ. SC
MILANO: Osp. San Raffaele Conv. Univ. SC
MILANO: Osp. S. Carlo Borromeo Univ. SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese I Univ. SC
PAVIA: Pol. S. Matteo Univ SC
VARESE: Osp. Di Varese Univ SC
BRESCIA: Spedali Civili Univ. SSD
MONZA: Osp. San Gerardo Univ SSD
47 CENTRI
DGR – 2012 - 2013Ridefinizione Reti Alte
Specialità
sulla base dei volumi del
2012 < 47
Pubblicato su www.sicve.it
Forum dei Referenti Regionali
Lombardia News
Pubblicato su www.sicve.it
Forum dei Referenti Regionali
Lombardia News
Attività chirurgica ambulatoriale a Bassa Complessità Assistenziale ( es. Flebologia, Trattamento Lesioni Trofiche Vascolari)
Possibile accettazione esterna dell’urgenzaAccessibilità a sistema informatico che consenta, oltre alla gestione ospedaliera, l’attività di
Registro e comunicazione in Rete con le altre strutture ospedaliere e territoriali con UOCHV di II – III Liv
Attività ambulatoriale dedicata alla patologia vascolare arteriosa e venosa, collegata in rete con altre attività ambulatoriali specialistiche (cardiologica, neurologica, diabetologica, nefrologica, ematologica, internistica, dismetabolica) con personale infermieristico adeguatamente formato
Ambulatorio di vulnologia e medicazioni avanzate EcoColorDoppler TSA e periferici, arterioso e venoso (almeno 12 ore/sett. o 2000
esami/anno)
Sala Operatoria dedicata (almeno 3 accessi settimanali) attrezzata per interventi a Bassa Complessità
Disponibilità in Sala di EcoColorDoppler
Pronto SoccorsoServizio di Radiologia con sala angiografica, angioTC, AngioRM
STRUTTURA DI PRIMO LIVELLO - SPOKE
STRUTTURA DI SECONDO LIVELLO - SPOKE
Attività di chirurgia arteriosa programmata a Media Complessità Assistenziale (P.M. DRG 1,0-1,5)Possibile accettazione esterna dell’urgenza• Accessibilità alla sala operatoria che preveda annualmente almeno 200* interventi di chirurgia
arteriosa tra open ed endovascolare (almeno 40 carotidei e 30 per AAA)• Accessibilità a letti per Terapia Intensiva e sub-Intensiva Post-Operatoria nella stessa Azienda o
Gruppo Ospedaliero• Pronta disponibilità di almeno 2 Chirurghi vascolari 24/7Attività ambulatoriale dedicata alla patologia vascolare periferica arteriosa e venosa, collegata in rete
con altre attività ambulatoriali specialistiche (cardiologica, neurologica, diabetologica, nefrologica, anestesiologica, ematologica, internistica, dismetabolica) con personale infermieristico adeguatamente formato
Ambulatorio di vulnologia e medicazioni avanzate EcoColorDoppler TSA e periferico, arterioso e venoso (almeno 20 ore/sett. o 3000 esami/anno)Sala Operatoria autonoma e dedicata (almeno 3 accessi settimanali) attrezzata per interventi open e
endovascolari - Apparecchiatura per emorecupero - Angiografo portatile • DEA (I livello) • Terapia Intensiva generale e sub-intensiva• Servizio di Radiologia con sala angiografica, AngioTc,AngioRM• UO Nefrologia/Dialisi • Centro trasfusionale disponibile h24 e 7gg/7
STRUTTURA DI TERZO LIVELLO - HUB
Attività di chirurgia arteriosa e venosa programmata e in emergenza-urgenza a Media e Alta Complessità Assistenziale (P.M. DRG > 1,5)
Accessibilità alla sala operatoria che preveda annualmente almeno 250 interventi di chirurgia arteriosa tra open ed endovascolare (almeno 50 periferici, 40 carotidei ,30 per AAA, 10 per patologia aorta toracica)
Accessibilità a letti per Terapia Intensiva e sub-Intensiva Post-Operatoria nella stessa StrutturaPronta disponibilità di almeno 2 Chirurghi vascolari 24/7Attività ambulatoriale aziendale, con strutture specifiche dedicate alla patologia vascolare,
cardiologica, neurologica, diabetologica, nefrologica, anestesiologica, ematologica, internistica, dismetabolica con personale infermieristico adeguatamente formato
Ambulatorio di vulnologia e medicazioni avanzate, anche multidisciplinare EcoColorDoppler TSA e periferici, arteriosi e venosi, vasi addominali con software per eco contrasto
(almeno 20 ore/sett. o 3000 esami/anno) Sala Operatoria autonoma con personale infermieristico dedicato reperibile 24/7 (almeno 5 accessi
settimanali) attrezzata per interventi open ed endovascolariApparecchiatura per emorecupero - Ecocolordoppler - Angiografo portatile - Videolaparoscopia
Disponibilità della Sala Operatoria 24/7per emergenze EAS (DEA II livello) - Terapia Intensiva Polispecialistica e Cardiovascolare, Unità Coronarica, StrokeUnit - Servizio di Radiologia (sala angiografica, angio-TC, angio-RM, radiologia interventistica 24/7)UO di Cardiochirurgia, Cardiologia e Servizio di Emodinamica (meglio se organizzate con l’UO di
Chirurgia Vascolare in Dipartimento Cardiovascolare) - UO di Neurologia con Stroke UnitUO Nefrologia/Dialisi - Centro trasfusionale disponibile 24/7
BERGAMO: Ospedali Riuniti Pubbl SC
COMO: Osp. S. Anna Ch. Gen. Indir. Vasc. Pubbl SC
CREMA: Osp. Maggiore Pubbl SC
CREMONA: Presidio Ospedaliero Pubbl SC
LECCO: Ospedale di Lecco Pubbl SC
MANTOVA: AO Carlo Poma Pubbl SC
MILANO: Osp. Di Legnano Pubbl SC
MILANO: Garbagnate M. Osp. Salvini Pubbl SC
SONDRIO: Sondalo AO "E. Morelli" Pubbl SC
VARESE: Osp. Di Busto Arsizio Pubbl SC
BRESCIA: Desenzano sul Garda Pubbl SSD
MILANO: Osp. Niguarda Pubbl SSD
MILANO: AO di Desio Pubbl SSD
MILANO: Osp. di Vimercate Pubbl SSD
MILANO: Osp. Buzzi Pubbl SSD
BERGAMO: Clinica Gavazzeni Priv Accr SC
BERGAMO: Policl. San Marco-Zingonia Priv Accr SC
BRESCIA: Istituto Clinico S. Anna Priv Accr SC
BRESCIA: Poliambulanza Priv Accr SC
BRESCIA: Ist. Clin. Città di BS Priv Accr SC
COMO: Gravedona Osp. Moriggia Priv Accr SC
MILANO: Paderno Dugnano S. Carlo Priv Accr SC
MILANO:Centro Cardiol. Monzino Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Galeazzi Priv Accr SC
MILANO: Sesto S. Giovanni Multimed. Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese II Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Rita Priv Accr SC
MONZA: Policlinico Priv Accr SC
MONZA: Cl. Zucchi CC Conv. Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Multimedica Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Humanitas Priv Accr SS
BERGAMO: Policlinico San Pietro Priv Accr SSD
MILANO: Ist. Auxologico Priv Accr SSD
PAVIA: Cl. Città di PV Priv Accr SS
LODI: Pres. Osped. Univ. SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio II CC Conv. Univ SC
MILANO: Osp. Maggiore Policlinico Univ. SC
MILANO: Osp. San Raffaele Conv. Univ. SC
MILANO: Osp. S. Carlo Borromeo Univ. SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese I Univ. SC
PAVIA: Pol. S. Matteo Univ SC
VARESE: Osp. Di Varese Univ SC
BRESCIA: Spedali Civili Univ. SSD
MONZA: Osp. San Gerardo Univ SSD
47 CENTRI
DGR – 2012Ridefinizione Reti Alte
Specialità
Ipotesi con Documento
? 13 III Liv HUB ? 18 II Liv
Spoke ? 16 I Liv
Spoke
BERGAMO: Ospedali Riuniti Pubbl SC
COMO: Osp. S. Anna Ch. Gen. Indir. Vasc. Pubbl SC
CREMA: Osp. Maggiore Pubbl SC
CREMONA: Presidio Ospedaliero Pubbl SC
LECCO: Ospedale di Lecco Pubbl SC
MANTOVA: AO Carlo Poma Pubbl SC
MILANO: Osp. Di Legnano Pubbl SC
MILANO: Garbagnate M. Osp. Salvini Pubbl SC
SONDRIO: Sondalo AO "E. Morelli" Pubbl SC
VARESE: Osp. Di Busto Arsizio Pubbl SC
BRESCIA: Desenzano sul Garda Pubbl SSD
MILANO: Osp. Niguarda Pubbl SSD
MILANO: AO di Desio Pubbl SSD
MILANO: Osp. di Vimercate Pubbl SSD
MILANO: Osp. Buzzi Pubbl SSD
BERGAMO: Clinica Gavazzeni Priv Accr SC
BERGAMO: Policl. San Marco-Zingonia Priv Accr SC
BRESCIA: Istituto Clinico S. Anna Priv Accr SC
BRESCIA: Poliambulanza Priv Accr SC
BRESCIA: Ist. Clin. Città di BS Priv Accr SC
COMO: Gravedona Osp. Moriggia Priv Accr SC
MILANO: Paderno Dugnano S. Carlo Priv Accr SC
MILANO:Centro Cardiol. Monzino Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Galeazzi Priv Accr SC
MILANO: Sesto S. Giovanni Multimed. Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Ist. Humanitas I Priv Accr SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese II Priv Accr SC
MILANO: Ist. S. Rita Priv Accr SC
MONZA: Policlinico Priv Accr SC
MONZA: Cl. Zucchi CC Conv. Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Multimedica Priv Accr SC
VARESE: Castellanza Ist. Humanitas Priv Accr SC (non avrà più accreditam.)
BERGAMO: Policlinico San Pietro Priv Accr SSD
MILANO: Ist. Auxologico Priv Accr SSD
PAVIA: Cl. Città di PV Priv Accr SS
LODI: Pres. Osped. Univ. SC
MILANO: Ist. S. Ambrogio II CC Conv. Univ SC
MILANO: Osp. Maggiore Policlinico Univ. SC
MILANO: Osp. San Raffaele Conv. Univ. SC
MILANO: Osp. S. Carlo Borromeo Univ. SC
MILANO: Pol. S. Donato Milanese I Univ. SC
PAVIA: Pol. S. Matteo Univ SC
VARESE: Osp. Di Varese Univ SC
BRESCIA: Spedali Civili Univ. SSD
MONZA: Osp. San Gerardo Univ SSD
47 CENTRI
DGR – 2012Ridefinizione Reti Alte
Specialità
Hub
Hub
Spoke ISpoke II
Spoke I
Spoke II
Spoke ISpoke I
XX
Stroke Network: DDG 10068 del 18/09/2008
S.U.I° liv.
S.U.I° liv.
S.U.II° liv.
S.U.I° liv.
S.U.II° liv.
S.U.I° liv.
S.U.I° liv.
S.U.II° liv.
S.U.I° liv.
S.U.I° liv.
S.U.II° liv.
S.U.I° liv.
S.U.I° liv.
S.U.II° liv.
S.U.II° livello
S.U.S.U.III° livelloIII° livello
S.U.S.U.III° livelloIII° livello
S.U.I° livello
S.U.I° livello
S.U.II° livello
S.U.I° livello
1° Neurologo (medico) espertoArea dedicata
2° Fibrinolisi IVNCH (tele)
3° NCHNeuroradiologiaCh. Vascolare II° - III° livelloFibrinolisi IA
….(com) presi nella Rete…..
…..lavorare in/con Regione Lombardiaper applicare il nostro Documento
per partecipare e condividere le DGR e le scelte programmatiche
per costruire la nostra Rete nella Rete Regionale
REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARESICVEREG
REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARESICVEREG
Volume n. 12ANALISI STATISTICO-EPIDEMIOLOGICHE
DATI 2012
35
FREQUENZE VARIABILI ALFANUMERICHE - TUTTE LE PATOLOGIE
36
Nelle pagine seguenti, sono riportate le analisi statistiche relative all’esito degli interventi, sul Totale del campione e, successivamente, sulle patologie arteriose più rappresentate divise per tipo di tecnica (TSA, AOAI ed AAA)
ESITO
ESITO
Tasso di morbilità globale del 5,2% e di mortalità pari all’1,2% .
37
ANALISI DEI FATTORI DI RISCHIO (Curva ROC)Riassunto dell’elaborazione dei casi
Valori più grandi delle variabili del risultato del test indicano una maggiore possibilità di stato reale positivo.
(a)Lo stato positivo reale è Decesso.
Le variabili del risultato del test: c_nyha, c_bmi, c_diabete, c_dispnea, c_fumo, c_ipertensione, c_dislipidemia, c_irc hanno almeno un caso pari merito tra il gruppo di appartenenza positivo dello stato e quello negativo.Le statistiche potrebbero essere distorte.(a) In base all'assunzione non parametrica(b) Ipotesi nulla: area reale = 0.5
L’affidabilità di un test dicotomico (positivo/negativo), per noi una rilevazione di mortalità, è stimata da 2 variabili: sensibilità e specificità. Con questo metodo, vogliamo, in qualche modo misurare l’affidabilità della nostra rilevazione di mortalità in funzione dei fattori di rischio individuati.La sensibilità rappresenterebbe la probabilità che la rilevazione di mortalità sia legata al fattore di rischio che ha generato la curva ROC (grafico sopra), mentre la specificità rappresenterebbe la probabilità che la rilevazione di sopravvivenza (mortalità negativa) sia legata all’assenza dello stesso fattore di rischio.Un buon test ha una curva che “impenna” rapidamente verso l’angolo superiore sinistro. In linea di massima, definitaAUC l’area sotto la curva, abbiamo:AUC <= 0,5 -> test non informativo (I fascia);0,5<AUC<0,7 -> test poco accurato o, meglio (per noi) poco probante (II fascia);0,7<AUC<0,9 -> test mediamente accurato – (per noi) mediamente probante (III fascia);0,9<AUC<=1,0 -> test accurato (IV fascia).Fatte queste premesse ed estrapolando dalle tabelle che precedono i seguenti record:
Variabili del risultato del test AreaQuesti 4 fattori di rischio mostrano le maggiori sensibilità e specificità in assoluto.In particolare, il valore AUC del fattore di rischio IRC - negli ultimi anni sempre tra 0,5 e 0,6 – supera per la prima voltail valore di 0,6; il trend fa pensare che tale fattore vada osservato, nell'ipotesi che la sua misura ROC divenga “mediamente probante / accurata” e l’ IRC assuma un peso significativo anche se non correlato agli altri fattori di rischio.
38
DISTRIBUZIONE DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE PER REGIONE
www.sicve.it
il nostro futurodipende
anche da noi
X
Progetto NET VASC pilota
Ospedale MultiMedica Castellanza (Capofila)IRCCS Policlinico MultiMedica Sesto San GiovanniIRCCS Fondazione ‘Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico MilanoOspedale di Circolo Busto ArsizioOspedale di Circolo Fondazione Macchi VareseOspedale Fondazione Poliambulanza BresciaOspedale Manzoni LeccoSpedali Civili Brescia
1
2
3
2
Obiettivi del NET VASC.
1. Mettere in Rete Unità Operative di Chirurgia Vascolare.
2. Condividere Linee Guida e Percorsi Diagnostico-Terapeutici appropriati sulla base del DOCUMENTO DI CONSENSO CCCV REGIONE LOMBARDIA.
3. Condividere e validare un Registro di Patologia Vascolare osservazionale prospettico con indicatori di processo, di appropriatezza (aderenza alle LG), di qualità di risultato delle prestazioni erogate e di outcome dei pazienti
4. Ottimizzare le risorse, rendere omogenei i percorsi di cura, migliorare l’appropriatezza e l’efficacia delle prestazioni diagnostico-terapeutiche e quindi l’outcome dei pazienti. 5. Educare, formare e aggiornare il personale sanitario ospedaliero e di medicina di territorio in tema di management e follow up interdisciplinare.
6. Promuovere la Ricerca.
1. steno-ostruzione carotidea sintomatica
2. aneurisma aortico addominale sintomatico
3. ischemia critica periferica degli arti inferiori
4. trombosi venosa periferica
da gennaio 2014
NET VASC – Registro di Patologia
X