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20 anni di smart

Un'idea che si è fatta strada

Indice Pag.Versione breve20 anni di smart. Un'idea si fa strada 2Versione lungaLa famiglia smartTutto resta diverso 6smart EQ fortwo e forfourPiacere di guida urbano 9car2go Leader di mercato assoluto nel car sharing senza stazioni fisse 11

L'offerta di serviziServizi creativi per la mobilità urbana 12La produzioneModello di produzione innovativo 14La storia20 anni di smart 17Modelli specialiSpecialità di smart 24CuriositàL'avreste detto che… 25

Le descrizioni e i dati riportati in questa cartella stampa riguardano la gamma internazionale dei modelli smart. Sono possibili differenze specifiche per Paese.

Informazione stampa

Giugno 2018

20 anni di smart

Un'idea si è fatta stradaIl 2 luglio del 1998 esce dallo stabilimento di Hambach la prima smart. Lunga poco più di due metri e mezzo, la biposto compatta entra negli spazi di parcheggio anche in senso trasversale e inaugura una categoria tutta sua. Già in occasione della IAA 1997 smart si presenta come la soluzione alle criticità legate alla mobilità urbana individuale, oggi più che mai attuale. Grazie alle sue innovazioni tecniche e un design che combina funzionalità e gioia di vivere, questa vettura è divenuta un'auto di culto con oltre 2,2 milioni di unità vendute, comercializzata in 46 Paesi. Un marchio fortemente orientato all’innovazione come conferma la scelta di convertire l’intera gamma in full electric entro il 2020.

‘Fin dalla sua nascita smart ha sempre rappresentato l'avanguardia nel settore automobilistico su più fronti: dal concetto stesso della vettura, all'architettura avveniristica dello stabilimento di Hambach, fino all'obiettivo più recente, che prevede il passaggio del marchio alla trazione esclusivamente elettrica’, ha dichiarato Annette Winkler, da diversi anni responsabile smart. ‘20 anni di smart: questo è prima di tutto il successo della nostra squadra e dei concessionari che si impegnano con professionalità, creatività e grande entusiasmo nel migliorare la qualità di vita nelle città.’

Nel 2014 ha fatto il suo debutto la terza generazione, migliorata nel comfort e pressoché sotto ogni altro aspetto. La struttura con motore posteriore, tipica di smart, viene offerta per la prima volta anche nella smart forfour a quattro posti. smart fortwo e smart forfour appartengono in maniera chiara e visibile alla stessa famiglia. Numerosi elementi di design come i proiettori, la griglia dell'aria di raffreddamento nel frontale e la cellula di sicurezza tridion, divenuta un'icona, sono identici. Gli sbalzi corti, la lunghezza ridotta e l'angolo di sterzata elevato sono caratteristiche importanti che consentono ai modelli smart di infilarsi in ogni parcheggio ed eseguire inversioni a U con estrema facilità. In quanto a diametro di volta smart fortwo fa registrare un nuovo record: con 6,95 metri (tra marciapiedi) e 7,30 metri (tra i muri) le inversioni di marcia non sono mai un problema. Anche smart forfour, con un diametro di volta pari a 8,65 metri (tra marciapiedi) e 8,95 metri (tra i muri), vanta capacità di sterzata

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quasi analoghe a quelle della smart fortwo offerta fino al 2014, che richiedeva 8,75 metri da muro a muro.

I modelli, inoltre, si distinguono per la massima spaziosità in ingombri minimi, fatto dimostrato dall'eccellente Body Space Index, che descrive il rapporto tra lunghezza interna e lunghezza esterna, dove la lunghezza dell'abitacolo viene misurata orizzontalmente dal pedale dell'acceleratore non premuto fino alla fine della coda, così da poter raffrontare tra loro diverse vetture. In questo parametro entrambi i modelli fanno registrare valori da record: 75% (smart fortwo) e 77% (smart forfour).

Nel 2016 la terza generazione smart si arricchisce della versione fortwo cabrio. La capote tritop offre una versatilità unica: premendo un pulsante, smart fortwo cabrio si trasforma da biposto chiusa in un'auto che vanta un ampio tetto scorrevole pieghevole, per poi divenire una cabriolet quando la capote è completamente aperta. In questo modo si può adattare l'apertura del tetto alle condizioni climatiche presenti e al proprio desiderio di guida open-air.

Tutti e tre i modelli sono spinti da moderni motori a benzina a tre cilindri da 52 kW/71 CV (consumo di carburante combinato: 5,2-4,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 120-111 g/km1) e da 66 kW/90 CV (consumo di carburante combinato: 5,4-5,0 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 133-115 g/km1). Per la trasmissione sono disponibili un cambio manuale a cinque marce o automatico a doppia frizione twinamic.

Tutti i modelli disponibili con motore elettrico

Dal 2017 tutte le tre versioni di carrozzeria sono disponibili anche con trazione elettrica (consumo di corrente ciclo combinato: 14,0-13,5 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km1). smart diventa così l'unica casa automobilistica al mondo ad offrire sull’intera gamma sia il motore a combustione interna, che 100% elettrico.

Con smart vision EQ fortwo, smart ha presentato all’IAA 2017 un progetto elettrico e autonomo adatto a un trasporto urbano altamente efficiente e flessibile. Lo studio rappresenta un concept coerente per la mobilità urbana e il car sharing del futuro. Un’auto senza pedali né volante la cui mobilità è alimentata da un’intelligenza collettiva, in grado di prendere i propri passeggeri direttamente nel luogo richiesto. Questo primo prototipo racchiude in sé tutti e quattro i pilastri della

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strategia CASE: ‘Connected’, ‘Autonomous’, ‘Shared’ ed ‘Electric’.

smart ‘ready to’ e car2go: soluzioni innovative per la mobilità

Da diversi anni smart sta arricchendo la sua offerta di servizi di mobilità con l’obiettivo di renderla sempre più facile e a misura di smart city. Un bouquet di servizi ‘ready to‘, integrati in un’App che in Italia ha già visto il debutto di ‘ready to park’ e ‘ready to charge’.In futuro saranno disponibili, a seconda della richiesta dei singoli Paesi, ‘ready to spot’ in grado di memorizzare automaticamente la posizione GPS della smart parcheggiata e ‘theft recovery’ che in caso di furto del veicolo aiuta a comunicare con le autorità e quindi a ritrovare la vettura. Per l'implementazione e il rapido sviluppo dei progetti che riguardano la mobilità urbana, nel 2016 smart ha fondato gli smart lab, quattro ‘think tank’ in Germania, Stati Uniti, Cina e Italia.

Tra gli altri servizi in rampa di lancio: ‘ready to share’, il car sharing privato smart, il servizio di noleggio ‘ready to rent’, i servizi di ‘in-car delivery’ smart ‘ready to drop’ e smart ‘ready to drop+’.Al successo di smart ha contribuito in modo decisivo anche car2go, che nel 2008 è stato il primo sistema al mondo di car sharing a flusso libero. car2go è oggi il car sharing ‘free floating’ leader del mercato globale con più di tre milioni di clienti ed è disponibile in 24 città in Europa, Nord America e Cina. La flotta di car2go è disponibile in modalità esclusivamente elettrica già in tre città (Stoccarda, Amsterdam e Madrid).

smart diventa completamente elettrica: propulsore elettrico per la città

smart è il primo marchio automobilistico ad aver annunciato la conversione dell’intera gamma alla trazione elettrica: dal 2020 smart sarà, infatti, disponibile solo in versione 100% elettrica. smart EQ fortwo e smart EQ forfour combinano l'agilità tipica di smart con una guida a zero emissioni locali: l'ideale per la mobilità urbana.

Con una coppia di 160 Nm, disponibile già alla partenza, il propulsore elettrico da 60 kW è molto scattante. Una ricarica della batteria offre un'autonomia sufficiente per muoversi in città. smart EQ fortwo e smart EQ forfour possono essere

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ricaricate alla presa elettrica domestica e, grazie al potente caricabatterie di bordo di serie, i tempi si riducono anche della metà rispetto alla versione precedente, a seconda della modalità di ricarica disponibile in ogni Paese. Da marzo 2018 con la versione da 22kW il tempo di ricarica scende sotto i 60 minuti.

Il motore elettrico è un cosiddetto motore sincrono a corrente trifase ad eccitazione separata. In questa tipologia di propulsore sul rotore si trova un avvolgimento che viene magnetizzato solo con il passaggio della corrente. Il flusso di energia dalla batteria ad alto voltaggio verso il motore elettrico viene comandato dall'elettronica di potenza, che forma un blocco solidale e compatto con l'unità di azionamento. Grazie alle particolari caratteristiche prestazionali del motore elettrico, per smart è sufficiente un unico rapporto di trasmissione fisso del cambio. Non è più necessario cambiare marcia: un vantaggio non indifferente nel traffico urbano. Per la retromarcia viene invertito il senso di rotazione del motore.

La modalità ECO rappresenta un programma di marcia particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Il recupero di energia con assistenza radar consente di recuperare l'energia in funzione della situazione del traffico. Per risparmiare energia e guadagnare ancora più autonomia, smart EQ fortwo e smart EQ forfour dispongono inoltre della preclimatizzazione. Con l'app ‘smart EQ control’ è possibile richiamare molte informazioni relative alla trazione elettrica tramite smartphone, tablet o PC, oltre che azionare da remoto funzioni quali la preclimatizzazione o la ricarica intelligente.

smartville: esemplare stabilimento europeo ad Hambach

smart fortwo viene fabbricata in uno stabilimento realizzato appositamente per questa vettura nella città francese di Hambach: un chiaro impegno verso l'Europa come area industriale. Lo stabilimento smart, denominato anche ‘smartville’, avviò la produzione nel 1997. I partner di gruppi preassemblati, che risiedono nell'area industriale, forniscono i loro moduli direttamente alla catena di montaggio. In parte montano loro stessi nelle vetture i gruppi costruttivi preassemblati. In questo modo i costi connessi al trasporto e alla logistica si riducono al minimo. Flessibilità, ‘just in time’ e tempi di fornitura minimi su tutti i livelli rappresentano fattori chiave anche nella produzione odierna. Lo stabilimento smart di Hambach opera in stretta collaborazione con la sede produttiva Renault a Novo Mesto, in Slovenia, dove, nell'ambito della cooperazione tra smart e Renault, viene prodotta smart

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forfour. Grazie all'interazione con gli esperti della produzione e della qualità dello stabilimento di Hambach si garantisce che tutte le vetture della generazione attuale di smart siano conformi agli standard qualitativi smart, indipendentemente dalla sede di produzione.

Tappa fondamentale: 20 anni di smart

Già agli inizi degli anni Settanta i progettisti di Mercedes-Benz si occupano dell'‘auto del futuro’, esplorando nuove vie rivoluzionarie che ben presto portano all'elaborazione di una vettura supercompatta lunga due metri e mezzo. La messa a punto di un concetto di sicurezza avanzato che garantisca il rispetto degli elevati standard di sicurezza di Mercedes anche in un'auto estremamente corta richiede del tempo. Nel 1989 Nicolas G. Hayek, creatore degli orologi Swatch, dichiara che desidera lanciare sul mercato una piccola city car. Per la realizzazione del suo progetto Hayek si rivolge a Mercedes-Benz e insieme fondano la Micro Compact Car AG, con sede nella città svizzera di Biel. Da questa collaborazione vede la luce nel 1997 smart city coupé, che festeggia il suo debutto mondiale in occasione del Salone internazionale dell'automobile a Francoforte. La produzione e le vendite iniziano nel 1998. Nello stesso anno smart diventa una società affiliata al 100% di Daimler-Benz AG (oggi Daimler AG).

Già oggi un classico: dal 2002 presente al Museum of Modern Art Il fatto che, con il suo carattere personale, smart fortwo possa già figurare tra i classici dell'automobilismo nonostante la sua giovane età, è indiscutibile. Infatti smart fortwo è l'unica vettura ancora in produzione ad essere entrata nella collezione permanente del noto Museum of Modern Art di New York, aggiudicandosi già nel 2002 il titolo di ‘Testimonianza del design dell'ultimo decennio del millennio passato’.

Ulteriori informazioni su media.mercedes-benz.it, smart.com

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La famiglia smart

Tutto resta diverso

Gli sbalzi corti, la lunghezza ridotta e l'angolo di sterzata elevato sono caratteristiche importanti che consentono ai modelli smart di infilarsi in ogni parcheggio ed eseguire inversioni a U con estrema facilità. In quanto a diametro di volta smart fortwo (lunghezza/larghezza/altezza: 2,69/1,66/1,55 metri) ha fatto registrare un record: con 6,95 metri (tra marciapiedi) e 7,30 metri (tra i muri) le inversioni di marcia non sono mai un problema. Queste proporzioni particolari garantiscono visibilità e maneggevolezza eccellenti e, insieme al motore posteriore, consentono di ottenere in uno spazio compatto un vano passeggeri dall'ampiezza senza pari.

La terza generazione smart introdotta nel 2014 è caratterizzata dal design ‘one and a half box’, evoluzione della silhouette tipica di smart. Con il cofano anteriore più alto, smart appare più matura e sportiva. Tipico del marchio smart è anche il contrasto cromatico tra cellula di sicurezza tridion e bodypanel.Il volto della vettura ha un aspetto cordiale ma deciso. A esprimere simpatia è indubbiamente la mascherina tipicamente smart con l'ampio logo. La struttura a fori della griglia riprende un motivo a nido d'ape, che si dissolve verso l'esterno. Le luci anteriori romboidali sono leggermente smussate in alto e hanno un aspetto sportivo e simpatico. Le luci di marcia diurne dalla forma ad U rappresentano un elemento di design caratteristico. In combinazione con il pacchetto LED e sensori i fari dispongono della funzione Welcome: all'apertura della vettura la luce nel proiettore lampeggia, come se l'auto salutasse il suo proprietario.I designer lo chiamano ‘loop’: è lo slancio emozionale che caratterizza in maniera coerente l'abitacolo e che si riscontra anche nella plancia portastrumenti e nelle porte. La plancia portastrumenti dalla forma modellata è divisa in due parti e si compone di una sezione esterna che, a richiesta, può essere rivestita in tessuto, e da ampio elemento decorativo concavo all'interno, dove sono collocati gli elementi funzionali. In posizione avanzata, quasi come se fossero sospese, si trovano la strumentazione e l'unità di Infotainment con autoradio/navigazione. Nelle tre versioni di equipaggiamento la plancia portastrumenti e il pannello centrale delle porte sono rivestiti in tessuto. Queste pregiate superfici in tessuto, molto piacevoli al tatto,

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ricordano gli inserti in mesh delle moderne calzature sportive. La scelta di colori e materiali sottolinea il carattere spensierato e affascinante dell'attuale generazione smart.

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La filosofia della sicurezza: ‘Real Life Safety’

Il principio di base su cui è stata fondata con successo la sicurezza dei modelli precedenti è stato mantenuto anche per le serie successive. Così la cellula di sicurezza tridion protegge gli occupanti come un guscio il suo interno. Viene impiegata un'elevata percentuale di acciai ultraresistenti sottoposti a trattamento termico e acciai multifase ad altissima resistenza. In linea con la filosofia ‘Real Life Safety’ applicata da Mercedes-Benz in tema di sicurezza, si è provveduto a verificare l'effetto degli impatti frontali anche con vetture molto più grandi e pesanti. smart fortwo ha quindi dovuto dimostrare il suo valore in una collisione frontale con Classe S.La batteria delle smart elettriche è posizionata centralmente sotto i sedili anteriori: si tratta di una collocazione ideale per abbassare il baricentro e ottenere un comportamento di marcia bilanciato. La batteria è supportata da telai continui a deformazione predefinita, la cui struttura è composta da moderni tubi in acciaio ad alta resistenza che proteggono la batteria su tutti i lati mediante i profili impiegati e al contempo assorbono e distribuiscono le forze generate da un eventuale incidente.I sistemi di assistenza alla guida incrementano ulteriormente la sicurezza e il comfort. Tra questi figurano, ad esempio, il sistema di assistenza in presenza di vento laterale (di serie) e il sistema antisbandamento (a richiesta). Inoltre, i modelli di smart a trazione elettrica dispongono di serie di un sistema di assistenza alla frenata attivo. Gli organi meccanici del telaio che maggiormente caratterizzano questi modelli sono la struttura dell'asse anteriore con elementi presi in prestito dalla Mercedes-Benz Classe C precedente, il ponte De Dion, l'ampia escursione di tutte le sospensioni e il diametro di volta ridotto che non conosce eguali.

smart fortwo cabrio: versatilità unica

Tre auto in una: premendo un pulsante smart fortwo cabrio si trasforma da biposto chiusa in un'auto che vanta un ampio tetto scorrevole pieghevole, per poi divenire una cabriolet quando la capote è completamente aperta. In questo modo si può adattare l'apertura del tetto alle condizioni climatiche presenti e al proprio desiderio di guida open-air. Questa versatilità, resa possibile dalla capote tritop ripiegabile e dalle relative barre amovibili, rappresenta una peculiarità non soltanto per il segmento: smart fortwo cabrio è anche l'unica cabrio autentica della sua categoria, mentre smart EQ fortwo cabrio una delle poche cabrio a trazione elettrica.

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smart fortwo cabrio (lunghezza/larghezza/altezza: 2,69/1,66/1,55 metri) mostra chiaramente di appartenere all'attuale generazione smart: infatti anche questo terzo modello è espressione della filosofia di design ‘FUN.ctional’, funzionale e divertente, tipica del marchio. Il design è pulito ed essenziale, molto moderno: è caratterizzato, ad esempio, dalla tipica silhouette con sbalzi cortissimi, da linee, forme e superfici ben definite e naturalmente dalla cellula di sicurezza tridion. La griglia con motivo a nido d'ape che si dissolve verso l'esterno, creando un effetto ‘fading’, e i fari romboidali conferiscono al frontale i tratti caratteristici del marchio. Il montante centrale è più stretto rispetto alle versioni chiuse e la cellula di sicurezza tridion ha un andamento più progressivo: in questo modo smart fortwo cabrio risulta più sportiva e maggiormente slanciata in avanti.

smart forfour: la versatile quattro posti smart forfour (lunghezza/larghezza/altezza: 3,49/1,66/1,55 metri) condivide molti elementi di design con smart fortwo. Già in lontananza sono riconoscibili con chiarezza i tratti caratteristici di smart: il particolare profilo della porta e l'originale cellula tridion. Una caratteristica nervatura al centro delle porte completa l'immagine del marchio. Nella vista laterale smart forfour presenta gli stessi elementi di smart fortwo ma, oltre alle porte aggiuntive, ha una cellula tridion più lunga. Gli sbalzi anteriori e posteriori appaiono tanto corti quanto nel modello a due porte. La linea del tetto della forfour discende dietro verso il basso come nei coupé.smart forfour presenta, per sua natura, una capienza maggiore. Ribaltando gli schienali dei sedili posteriori si ottiene una superficie di carico piatta di 1.285 x 996 mm, con un volume di carico che può raggiungere i 975 litri: valori di riferimento per il segmento. Ribaltando in avanti lo schienale del sedile lato passeggero, la lunghezza di carico diventa di 2,22 metri.E non è tutto: come equipaggiamento a richiesta smart forfour è disponibile con sedili posteriori ‘ready space’, che con un semplice gesto consentono di ruotare il cuscino e abbassarlo notevolmente. Si ottiene così un'altezza di carico incrementata di 12 cm, facilmente sfruttabile grazie anche alle porte posteriori che si aprono con un angolo di quasi 90°.

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smart EQ fortwo e forfour

Piacere di guida urbanoI modelli smart a trazione elettrica (consumo di corrente combinato: 14,0-13,5 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km1) rendono l'accesso all'elettromobilità più allettante che mai. Le vetture combinano infatti l'agilità tipica di smart con una guida a zero emissioni locali: l'ideale per la mobilità urbana.

Nella coda di smart EQ fortwo e di smart EQ forfour è alloggiato un motore elettrico da 60 kW/82 CV che trasferisce la sua potenza alle ruote attraverso un rapporto di trasmissione costante, mentre a vettura ferma sviluppa subito una coppia di ben 160 Nm. L'autonomia è di circa 155 km, l'ideale per una mobilità a zero emissioni locali in città. La velocità massima è limitata elettronicamente a 130 km/h, a tutto vantaggio dell'autonomia. Grazie alle particolari caratteristiche prestazionali del motore elettrico, per smart è sufficiente un unico rapporto di trasmissione fisso del cambio. Non è più necessario cambiare marcia: un vantaggio non indifferente nel traffico urbano. Per la retromarcia viene invertito il senso di rotazione del motore.

Un fattore importante per i clienti che acquistano una vettura elettrica è il tempo di ricarica. smart EQ fortwo e smart EQ forfour sono migliorate rispetto ai modelli precedenti anche da questo punto di vista: tutti i modelli sono infatti provvisti di serie di un nuovo e potente caricabatterie di bordo. Negli USA e in Gran Bretagna il tempo di ricarica è pari a 2,5 ore (dallo 0 all'80% di ricarica), ovvero la metà rispetto al modello precedente. L'app ‘smart EQ control’ consente di controllare la ricarica da remoto e attivare molte altre funzioni, come la ricarica intelligente.Dal marzo 2018 è disponibile a richiesta un caricabatterie rapido particolarmente potente da 22 kW, che consente di ricaricare le smart elettriche in tempi nettamente più brevi, ossia in meno di 40 minuti (10-80%) se, in base alle condizioni locali, è possibile una modalità di ricarica trifase.

smart EQ fortwo viene prodotta nello stabilimento smart di Hambach (Francia). L'auto monta una batteria realizzata da Deutsche Accumotive, società affiliata di Daimler: l'azienda, con sede a Kamenz, in Sassonia, realizza il cuore elettrico di

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smart già dal 2012. Il gruppo propulsore viene prodotto nello stabilimento Renault di Clèon, nel Nord della Francia.

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Moderni motori a benzina a tre cilindri e cambio a doppia frizione disponibile a richiesta

Chi invece predilige una trazione convenzionale, può scegliere tra due moderni motori a tre cilindri: il motore aspirato eroga una potenza di 52 kW/71 CV da una cilindrata di 999 cm3 (consumo di carburante combinato: 5,2-4,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 120-111 g/km1). La motorizzazione di punta è rappresentata dal motore turbo da 66 kW/90 CV (consumo di carburante combinato: 5,4-5,0 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 133-115 g/km1).

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car2go

Leader di mercato assoluto nel car sharing senza stazioni fisseCon car2go i clienti possono noleggiare in qualsiasi momento una smart e restituirla alla fine dell'utilizzo lasciandola nel punto più comodo all'interno dell'area operativa scelta. Il marchio di car sharing ‘free floating’ leader del mercato globale conta attualmente più di tre milioni di clienti ed è disponibile presso 24 città in Europa, Nord America e Cina.

Il cliente individua le vetture dal suo smartphone e paga solo per il tempo effettivo del noleggio. Parcheggio sulle strisce blu, ZTL, costi per carburante e ricarica, tasse e assicurazione sono già inclusi nella tariffa. Questo rappresenta non solo un bene per il portafoglio, ma anche per l'ambiente, visto che il car sharing ‘free floating’ contribuisce chiaramente a mantenere pulita l'aria in città.

Ad Amsterdam, Stoccarda e Madrid sono impiegate complessivamente 1.400 vetture smart fortwo a trazione elettrica, che costituiscono la più grande flotta al mondo di vetture completamente elettriche impiegate nel car sharing ‘free floating’. In questo modo il marchio pioniere di soluzioni flessibili per la mobilità offre l'opportunità agli abitanti delle grandi città di vivere l'elettromobilità in prima persona. Inoltre, car2go offre ai suoi clienti in Europa e Nord America pacchetti convenienti per noleggi di due, quattro, sei o 24 ore.

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L'offerta di servizi

Servizi innovativi per la mobilità urbana

Da diversi anni smart sta arricchendo la sua offerta di servizi di mobilità con l’obiettivo di renderla sempre più facile e a misura di smart city. Un bouquet di servizi ‘ready to‘, integrati in un’App che in Italia ha già visto il debutto di ‘ready to park’ e ‘ready to charge’. Per l'implementazione e il rapido sviluppo dei progetti che riguardano la mobilità urbana, nel 2016 smart ha fondato gli smart lab, quattro ‘think tank’ in Germania, Stati Uniti, Cina e Italia.

In futuro saranno disponibili, a seconda della richiesta dei singoli Paesi, ‘ready to spot’ in grado di memorizzare automaticamente la posizione GPS della smart parcheggiata e ‘theft recovery’ che in caso di furto del veicolo aiuta a comunicare con le autorità e quindi a ritrovare la vettura.

smart ‘ready to park’, lanciato già da alcuni mesi in Italia, permette ai clienti smart di parcheggiare all’interno di un network di autorimesse private, effettuando prenotazione, accesso e pagamento attraverso un’App dedicata. Ad oggi la rete ‘ready to park’ conta ben 96 autorimesse a Roma, 21 a Firenze e 4 a Genova ed è pronto ad espandersi in altre città italiane. L’App smart ‘ready to park’, che da luglio 2018 includerà la funzione ‘charge’, è già disponibile su Google Play® e App Store® e su www.smart-ready-to.it.

Da qualche settimana è entrato nell’offerta italiana ‘ready to’ anche ‘ready to charge’, introducendo un nuovo servizio, frutto della sinergia con Enel X, la divisione di Enel dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali per clienti, città, aziende e mobilità elettrica. Una rete di strutture di ricarica ad uso pubblico che sfrutta il network di parcheggi di ‘redy to park’ e, entro la fine dell’anno, potrà contare su un minimo di due fino ad un massimo di otto punti di ricarica per ogni hub, con potenza fino a 22 kw per ricaricare smart in meno di un’ora.

Tra servizi internazionali in rampa di lancio: ‘ready to share’, il car sharing privato smart, il servizio di noleggio ‘ready to rent’, i servizi di ‘in-car delivery’ smart ‘ready to drop’ e smart ‘ready to drop+’.

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smart ‘ready to spot’ memorizza automaticamente la posizione GPS della smart parcheggiata, se il cliente ha prima attivato il servizio. All'occorrenza l'app indirizza l'utente all'auto parcheggiata. A seconda della distanza l'app utilizza anche moovel per proporre il modo più veloce e più comodo per raggiungere la vettura, ad esempio con ca2go o mytaxi, con l'autobus e il treno. Anche la prenotazione viene effettuata comodamente dall'app. Altri elementi integrati nell'app sono la funzione che ricorda all'utente quando scade il parcheggio e la funzione di lampeggio: di notte facilita l'individuazione della vettura, perché attiva brevemente il lampeggio delle luci quando ci si avvicina all'auto e si attiva un pulsante nell'app. Grazie al servizio ‘ready to spot’ la smart parcheggiata può essere utilizzata come punto di ritrovo per amici e parenti, dal momento che l'app consente di condividere con altri la sua posizione attuale.

Nel servizio smart ‘theft recovery’ (recupero in caso di furto), contenuto nell'app ‘ready to’ di smart, gli utenti possono posizionare una recinzione virtuale (‘geo fence’) attorno alla loro smart parcheggiata. Se la vettura lascia l'area definita e il cliente ha attivato il servizio, il proprietario ne riceve notifica dall'app. Se la smart viene rubata, il servizio ‘theft recovery’ aiuta a comunicare con le autorità e quindi a ritrovare la vettura. Per farlo l'utente deve attivare la modalità ‘theft recovery’ nell'app, che lo accompagna attraverso tutte le operazioni da compiere: dalla denuncia del furto alla polizia fino al contatto con il servizio di assistenza di smart, il quale, su espressa richiesta del cliente, attiva il live tracking e si mette in collegamento con la polizia. A questo punto le forze dell'ordine possono individuare l'ubicazione attuale della smart rubata, potendo così recuperarla più facilmente.

Attraverso il servizio di car sharing privato smart ‘ready to share’, nel giro di pochi secondi gli utenti autorizzati possono prenotare, aprire e avviare la smart di amici con il loro smartphone. Tre fattori rendono unico il servizio smart ‘ready to share’: la sicurezza di una soluzione messa a disposizione dal costruttore, il controllo completo da parte del proprietario della vettura, che gestisce e decide personalmente sulle fasi del processo, e la gestione facile e conveniente. smart ‘ready to share’ è stato avviato nella primavera 2017 in sette città selezionate come versione beta.

Il servizio di noleggio smart ‘ready to rent’, permette di noleggiare in modo flessibile l'intera gamma di modelli di smart presso gli smart center. La nuova soluzione di noleggio è stata avviata nel dicembre 2016 come test in molte città tedesche e

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francesi. La durata possibile del noleggio va da un giorno a tre mesi.

Il servizio di ‘in-car delivery’ smart ‘ready to drop’, avviato lo scorso autunno a Stoccarda insieme al partner DHL Paket, permette di consegnare i pacchi direttamente nel vano bagagli della smart. Nel frattempo la consegna di pacchi in auto è stata avviata anche a Colonia, Bonn e Berlino. In queste città il partner DHL ha già consegnato un numero di pacchi a quattro cifre.

In futuro, smart ‘ready to drop+’ tra le numerose funzionalità aggiuntive, permetterà di ordinare quasi tutti i prodotti di ogni negozio e anche la consegna di pacchi privati. Fino a poco prima della consegna il cliente può stabilire quando e dove debba essere trasportato il pacco. Infine, da novembre 2017 è in corso un nuovo progetto pilota ad Amburgo, con la collaborazione del partner Liefery.

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La produzioneUn modello di produzione innovativoIl 27 ottobre 1997 l'allora presidente della repubblica francese Jacques Chirac e l'allora cancelliere tedesco Helmut Kohl inaugurarono l'impianto di produzione di smartville, nella città di Hambach, nella Lorena. Da allora lo stabilimento racconta la storia di successo di un metodo di produzione innovativo, che tutt'oggi funge da riferimento per l'industria automobilistica.

Dall'inaugurazione dello stabilimento smart 20 anni fa, la sede di Hambach dimostra ogni giorno la sua efficienza e la sua capacità di innovazione. Attualmente impiega 800 dipendenti diretti e altrettanti lavorano presso i fornitori di gruppi preassemblati presenti in loco.Nel frattempo è stata ampliata la stretta collaborazione esistente tra lo stabilimento smart di Hambach e Novo Mesto, la sede produttiva Renault in Slovenia, nella quale viene prodotta la nuova smart forfour nell'ambito della cooperazione tra i marchi smart e Renault. Grazie all'interazione costante con gli esperti della produzione e della qualità dello stabilimento di Hambach si garantisce che tutte le vetture della nuova generazione smart siano assolutamente conformi agli standard qualitativi smart, indipendentemente dalla sede di produzione.

‘smartville’: un modello di produzione innovativo

«Da 20 anni lo stabilimento di Hambach e i suoi addetti hanno affrontato una sfida dopo l'altra», ha affermato Serge Siebert, responsabile di smart France, che nel 1997, giovane ingegnere, prese parte all'inaugurazione dello stabilimento. «Anche oggi i nostri collaboratori mettono costantemente alla prova la loro capacità di adattamento e di innovazione, preparandosi ai progetti e alle sfide future poste da una gamma di prodotti a trazione esclusivamente elettrica e a metodi di fabbricazione innovativi dell'industria 4.0», continua Siebert. Il perché la sede produttiva di Hambach sia definita anche con il termine di ‘smartville’ lo si capisce da una prospettiva aerea: al centro del complesso industriale, con una superficie complessiva di 68 ettari, si trova l'edificio smart centrale, che è circondato da capannoni separati per i partner di sistema. Questi producono moduli e si occupano della relativa fornitura per il montaggio finale o per la logistica.Nell'edificio centrale a forma di ‘+’ si effettua il montaggio finale delle vetture: queste scorrono sulla catena di montaggio lungo ciascuna delle quattro propaggini (‘rami’) con le

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rispettive stazioni di montaggio. Grazie alle lunghe pareti esterne di questi rami, tutti i moduli e i pezzi possono essere messi a disposizione per l'assemblaggio direttamente nelle stazioni di montaggio, nel momento esatto (‘just in time’) e nella sequenza esatta (‘just in sequence’) per ciascuna singola vettura. I partner di sistema effettuano le forniture direttamente mediante ponti di trasporto, mentre le restanti forniture sfruttano i numerosi marciapiedi per gli autocarri. Al centro del ‘+’ sorge un edificio a più piani, adibito all'amministrazione.Tra i partner di sistema presenti nell'area dello stabilimento vi sono, ad esempio, Magna Chassis (cellula di sicurezza tridion), Magna Uniport (porte, portelloni posteriori), Faurecia (bodypanel in polipropilene), ThyssenKrupp (modulo per la trazione posteriore e asse anteriore) e SAS Automotive (plancia). Due altri partner logistici completano la gamma di mansioni: l'azienda Seifert Logistics si occupa della fornitura dei pezzi alle catene di montaggio e della gestione del trasporto, mentre l'azienda MLT Mosolf è responsabile della fornitura delle vetture ai 46 mercati di smart sparsi nel mondo.Nel 2012 lo stabilimento di Hambach fu il primo in Europa ad avviare la produzione di serie di vetture a trazione elettrica parallelamente ai modelli tradizionali dotati di motore a combustione interna. Attualmente ad Hambach si produce la terza generazione di smart fortwo in tutte le sue versioni: coupé e cabriolet, con motore a combustione interna e con trazione elettrica.

smart elettrica: un vasto programma ecologico

La natura ecologista del marchio smart si riflette anche nel sistema energetico e ambientale sviluppato nella sede di produzione di smartville. Sin dalla sua fondazione lo stabilimento dispone di una propria centrale termoelettrica a gas, che fornisce calore e copre circa il 25% del fabbisogno di elettricità della fabbrica. L'acqua di scarico viene trattata direttamente in un depuratore presente nell'area industriale, che impiega una tecnologia con filtri a membrana. L'acqua depurata è qualitativamente migliore di quella naturale nella quale viene immessa. Per la fabbricazione dell'attuale smart fortwo di terza generazione l'azienda ha anche investito in un nuovo impianto di verniciatura ad acqua ecologico, che sostituisce la verniciatura a polvere impiegata finora. In questo modo non solo si accorciano i tempi del processo di verniciatura, ma si incrementa notevolmente anche la possibile varietà cromatica delle vernici. Ora i clienti di smart possono scegliere il colore della cellula di sicurezza tridion da una gamma più ampia.

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Il 27 ottobre 2017, in occasione del suo 20° anniversario, lo stabilimento di Hambach ha inaugurato il primo generatore fotovoltaico per la produzione e l'utilizzo di energia solare, dando così un forte impulso al suo ambizioso programma ambientale.Il programma comprende diversi grandi progetti:

dall'inizio del 2018 il 100% della corrente elettrica richiesta viene prodotta da fonti energetiche rinnovabili (energia idroelettrica, fotovoltaica ed eolica), e non più da centrali nucleari

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grazie all'acquisto di biometano per un quantitativo di 10 GWh/anno al posto del gas naturale, nel 2018 lo stabilimento ridurrà le sue emissioni di gas serra dal reparto verniciatura del 75%.Complessivamente questi due provvedimenti consentiranno di ridurre le emissioni di gas serra (in via diretta e indiretta) dallo stabilimento di smartville del 31%. Grazie al rapido sviluppo degli impianti di biogas in Francia, nei prossimi anni queste percentuali saranno destinate a crescere ulteriormente.Lo stesso approccio è stato adottato per la gestione dei rifiuti nell'area industriale. Il tasso di riciclaggio dei rifiuti a smartville è nettamente migliorato negli ultimi anni. passando dall'82% del 2017 al 100%. Un esempio: i rifiuti alimentari prodotti dalla mensa aziendale vengono ora immessi direttamente in un impianto di biogas nei pressi dello stabilimento. Il biogas viene poi convogliato in una rete di distribuzione termica.

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La storia20 anni di smartAgli inizi degli anni Settanta sta maturando nella testa dei progettisti di Mercedes-Benz un'idea radicale: l'‘auto del futuro’ deve mettere in discussione e analizzare criticamente tutte le idee esistenti attorno al concetto di automobile. Già le prime bozze del 1972 indicano una nuova strada promettente. Successivamente in Mercedes-Benz nasce il concept di un'automobile supercompatta lunga 2,5 metri. La responsabilità del progetto è di Johann Tomforde, allora ingegnere di Mercedes-Benz e consulente per i modelli del settore ‘Sistemi di trasporto del futuro’.

L'idea è accattivante, ma si constata che la realizzazione tecnica di quegli anni non soddisfa gli elevati requisiti di sicurezza interni all'azienda.Tuttavia, nove anni più tardi i progettisti di Mercedes-Benz riescono ad elaborare idee rivoluzionarie per sistemi di sicurezza che occupano poco spazio nell'auto. Si collaudano le prime strutture realizzate secondo il principio ‘a sandwich’, ad esempio per un pianale rialzato del veicolo. Tuttavia, l'attuazione tecnica non è mai all'altezza dei severi standard di sicurezza imposti da Mercedes-Benz.

Nel 1991 Mercedes-Benz Design fa un altro tentativo. Dalla collaborazione tra il reparto Design di Sindelfingen e il Mercedes-Benz Advanced Design Center di Irvine, in California, nascono le show car Eco Sprinter ed Eco Speedster. Quando Johann Tomforde le presenta ai vertici Mercedes-Benz nel 1993, il loro entusiasmo porta alla progettazione concreta di una vettura innovativa e di un nuovo segmento: quello delle micro compact car. Il concept e il modulo per la sicurezza, che successivamente caratterizzeranno la smart fortwo, sono già ben riconoscibili nei primi prototipi. Il modulo per la sicurezza è tanto semplice quanto geniale: come accade in una noce, un guscio resistente protegge il suo contenuto.

1994: Joint venture con SwatchNel 1989 Nicolas G. Hayek, creatore degli orologi Swatch, dichiara che desidera lanciare sul mercato una piccola city car. Secondo Hayek, l'auto del futuro dovrebbe entusiasmare le persone non come status, ma come statement. Per concretizzare rapidamente e con successo il suo progetto, Hayek va alla ricerca di un partner esperto: lo trova in Mercedes-Benz, con la sua centennale esperienza nella

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realizzazione di automobili, da abbinare al genio creativo di Swatch. La collaborazione dà vita a un concetto di vettura particolare e a un nuovo marchio automobilistico: smart.Dalle prime trattative tra Mercedes-Benz e Nicolas Hayek nasce, poco dopo, la società Micro Compact Car AG, con sede nella città svizzera di Biel. Come sede produttiva si può scegliere tra oltre 70 sedi in tutto il mondo: nel 1994 la scelta cade su Hambach, in Francia.

1997: debutto mondiale alla IAA di FrancoforteUna volta dato il via alla fase di sviluppo nel 1994, smart city coupé (di seguito rinominata ‘smart fortwo’) festeggia il suo debutto mondiale nel 1997, in occasione del Salone Internazionale dell'Automobile di Francoforte (IAA). La produzione ha inizio nel luglio 1998 nel nuovo stabilimento francese di Hambach. Le vendite cominciano nell'ottobre successivo in nove Paesi europei (Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Svizzera e Spagna). Nello stesso anno smart diventa una società affiliata al 100% di Daimler-Benz AG (oggi Daimler AG).

1998: lancioIl 2 luglio 1998 esce dallo stabilimento di Hambach la prima smart fortwo. Il 3 ottobre 1998 ha inizio il lancio.

1999: altri modelli e altre serieAlla IAA del 1999 il giovane marchio sorprende l'opinione pubblica mondiale con una serie di nuovi studi di modelli. Basata su smart city coupé, viene presentata una versione cabrio che apre una nuova dimensione alla categoria di city car ‘chiuse’: la smart cabrio con il suo tetto apribile regala gioia di vivere allo stato puro. Nella primavera 2000 le più piccole cabrio di serie del mondo invadono le strade europee.

1999: smart con motore cdiMentre agli inizi del nuovo millennio si discute in tutto il mondo sull'introduzione di vetture con consumi ridotti, smart, poco dopo la presentazione alla IAA alla fine del 1999, lancia già il motore cdi, con consumi pari a 3,4 litri per 100 chilometri: è nata la modalità più economica di spostarsi in auto. Fino all'introduzione del modello successivo, nel 2007, vengono vendute oltre 140.000 smart cdi.

2002: smart crossblade per una guida open-air assolutaNel 2002 arriva sul mercato una versione di vettura particolare, completamente aperta: si tratta di smart crossblade. Questa vettura non presenta porte, né tetto, né parabrezza. Chi la guida si gode il paesaggio a cielo aperto, lascia che il vento gli

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inondi il viso senza schermature e vive un'esperienza di guida impareggiabile. Solo un piccolo deflettore dal vetro oscurato, posto sopra l'area del cruscotto, si oppone alla dinamica di marcia. smart decide di introdurre sul mercato, un anno più tardi, un modello prodotto in piccola serie sulla base di questa vettura.

2003: smart roadster e roadster coupéUn'esperienza di guida sportiva e particolarmente intensa è procurata dai modelli smart roadster e smart roadster coupé, immessi sul mercato nell'aprile 2003. Con queste due vetture smart riprende la tradizione dei roadster puri e compatti, che vissero il loro periodo di massimo splendore negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.

2003: restyling di smart fortwoUn nuovo motore a tre cilindri più grande garantisce più potenza nelle versioni a benzina di smart fortwo (finora denominata city coupé e cabrio): dopo il restyling del 2003 il modello base è la versione da 37 kW/50 CV, mentre la smart più potente eroga 45 kW/61 CV da 698 cm³ di cilindrata. Resta invece invariata la versione con motore diesel cdi da 30 kW/41 CV.Nel 2003 cambiano anche il logo smart e la nomenclatura: city coupé e city cabrio vengono rinominate fortwo coupé e fortwo cabrio. L'auto reca con fierezza la sua peculiarità anche nel nome: fortwo, piacere di guida per due. A partire da questo momento spicca anche sul frontale il nuovo logo del marchio, l'anello smart.

2003: smart fortwo BRABUSNello stesso anno vengono presentate anche le versioni BRABUS sviluppate dalla joint venture smart-BRABUS GmbH, fondata nel 2002. Nel 2004 la smart-BRABUS GmbH inaugura una nuova sede aziendale a Bottrop: si tratta di un centro tecnologico e di competenza ultramoderno, dal costo di 16 milioni di euro.

2004: smart forfoursmart si allontana per la prima volta dai principi della vettura biposto e del motore posteriore nel 2004, quando lancia la forfour, nata dalla collaborazione con Mitsubishi. Questo modello sportivo a cinque porte presenta dimensioni insolite per il marchio e apre a smart un nuovo segmento di mercato molto concorrenziale. smart forfour è più grande di tutti i modelli presentati fino a questo momento dal marchio. La produzione della smart a quattro posti presso l'affiliata di Mitsubishi Netherlands Car B.V. (NedCar) a Born (Paesi Bassi)

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termina nell'estate del 2006 a seguito della decisione di concentrarsi sul modello fortwo.

2005: smart crosstownLa show car presentata alla IAA è dotata di una trazione ibrida all'avanguardia, con motore a benzina ed elettrico. Al contempo smart crosstown dimostra il potenziale che si cela nello straordinario concept di smart fortwo, suscitando l'interesse nel modello successivo, previsto per la primavera del 2007. Nell'ambito di un forum tecnologico, smart presenta nel 2005 altri studi di vetture con trazioni alternative: oltre al prototipo di smart fortwo ev (electric vehicle) a trazione elettrica, si possono ammirare una smart fortwo alimentata a gas naturale, una mild hybrid e una cdi hybrid.

2006: smart formoreCon smart formore il marchio presenta nel 2006 un concept di fuoristrada. Questa smart a trazione integrale, o smart utility vehicle (suv), avrebbe inaugurato per il marchio il segmento delle vetture offroad compatte, portando con sé i valori tipici di smart, ossia innovazione, funzionalità e gioia di vivere.

2007: la smart fortwo di seconda generazione Per la nuova smart fortwo i progettisti spostano ancora più in alto il parametro di riferimento. L'assetto ottimizzato, il passo più lungo e la carrozzeria leggermente cresciuta rendono smart fortwo ancora più confortevole. La sicurezza attiva e passiva è stata ulteriormente migliorata. In occasione del lancio dell'aprile 2007 smart fortwo si presenta con motori a benzina rielaborati e più potenti: il tre cilindri da un litro eroga 45 kW/61 CV, 52 kW/71 CV o 62 kW/84 CV. La potenza di smart fortwo cdi si attesta sui 33 kW/45 CV. Con un consumo nel ciclo NEDC pari a 3,3 litri ogni 100 chilometri e 88 grammi di CO2 per chilometro, smart fortwo cdi è l'auto di serie con i consumi più bassi in assoluto.2007: smart fortwo micro hybrid drive (mhd)Dal 15 ottobre 2007 esce dallo stabilimento di Hambach una versione di smart fortwo da 52 kW/71 CV che, grazie alla funzione start/stop, è particolarmente parca nei consumi: smart fortwo micro hybrid drive sfrutta infatti le fasi in cui il motore è in folle per spegnerlo, interrompendo così temporaneamente il consumo di carburante, nonché le emissioni di gas di scarico e acustiche. Il cuore del sistema è un alternatore-starter con trasmissione a cinghia, che alimenta la rete di bordo con tensione elettrica e al contempo funge da motorino di avviamento.

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2008: smart è disponibile anche negli USANel gennaio 2008 smart sbarca anche negli USA. Già nell'ottobre 2007 viene avviato un progetto particolare a Los Angeles, che accompagna il lancio di smart sul mercato statunitense: un atelier esclusivo sulla Abbot Kinney Boulevard diventa per quattro mesi la ‘smart house’, uno showroom temporaneo per clienti interessati, giornalisti e VIP.2009: smart viene venduta per la prima volta anche in Cina La Cina diventa presto uno dei mercati più importanti per il marchio.2010: restyling per la seconda generazionesmart fortwo si presenta nell'autunno 2010 con un abitacolo dal look fresco, esterni valorizzati e motori più ecologici. Le luci di marcia diurne e i nuovi cerchi in lega leggera offrono, a richiesta, ancora più possibilità di personalizzazione. Nell'abitacolo i tessuti e le tonalità fresche, così come la nuova plancia, sottolineano l'ambiente pregiato della biposto.2010: smart BRABUS tailor made soddisfa i desideri più insoliti dei clientiL'originalità diventa unicità: dal marzo 2010 il motto del programma di personalizzazione smart BRABUS tailor made è ‘Tutto è possibile’. Con vernici in tantissime tonalità diverse o rivestimenti in pelle e Dinamica disponibili in oltre 30 colori di base, anche i clienti più creativi possono ancora oggi configurare una smart secondo i propri gusti personali. 2010: smart drive kit for the iPhonesmart è il primo marchio automobilistico ad aver sviluppato una propria drive app per iPhone. Insieme al supporto smart per iPhone, questo smartphone di culto si trasforma in un computer di bordo multimediale, abbinato a smart fortwo in quanto a funzioni e design.2011: smart forspeedCon smart forspeed la casa automobilistica presenta al Salone dell'Auto di Ginevra uno studio originale che coniuga la moderna mobilità urbana con il fattore divertimento tipico del marchio. La biposto rinuncia a tetto e finestrini laterali, e al posto di un parabrezza presenta un deflettore piatto che riprende il design dei tradizionali aeroplani a elica. Tutto ciò produce un impareggiabile piacere di guida open-air. Entusiasma anche lo scattante motore elettrico perfezionato con funzione boost. 2011: smart forvisionI ricercatori e progettisti di BASF e Daimler hanno racchiuso nel prototipo smart forvision (IAA 2011) addirittura cinque anteprime mondiali in campo automobilistico: celle fotovoltaiche organiche trasparenti, diodi luminosi organici anch'essi trasparenti, cerchi completamente in materiale

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sintetico, nuovi componenti leggeri per la carrozzeria nonché pellicole e vernici IR-riflettenti aiutano a ridurre il consumo energetico della vettura e quindi ad aumentare l'autonomia e il comfort.2012: smart for-usCon lo studio smart for-us (Detroit 2012) la casa automobilistica trasferisce il pratico concetto di carico del pick-up al traffico urbano del XXI secolo: questo modello a trazione elettrica gioca con l'immagine marziale dei classici veicoli cassonati.2012: restyling per la seconda generazioneDopo il secondo restyling della primavera del 2012, smart fortwo si presenta ancora più incisiva ed espressiva di prima, con esterni rivisitati e una fresca combinazione di pelle e tessuto per l'abitacolo. Questa smart fortwo chiaramente rielaborata ha una mascherina del radiatore più grande con logo integrato, una grembialatura anteriore decisa e modificata, luci di marcia diurne a LED disposte in orizzontale, sottoporta ben pronunciati e una grembialatura posteriore modificata, per un look complessivo nettamente più dinamico.2012: smart fortwo electric driveGuidare senza emissioni locali per un piacere di guida superiore: è questo ciò che offre la terza generazione di smart fortwo electric drive, disponibile dalla privamera del 2012. Alimentato per la prima volta da una batteria di Deutsche Accumotive, il motore elettrico da 55 kW raggiunge i 120 km/h.2012: smart ebikeCon un design anticonformista tipico del brand, una funzionalità pensata su misura per la città e un elevato standard tecnologico, attestato tra l’altro dal motore elettrico particolarmente potente ed efficiente, smart ebike occupa una posizione di spicco nel settore. Il pedelec è disponibile dall'aprile 2012.2012: smart forstarsLo studio a trazione elettrica smart forstars (Parigi 2012) è un SUC (Sports Utility Coupé) in grado di ospitare due persone e di offrire un generoso spazio di stivaggio. Il suo nome è un’allusione giocosa alla cupola di vetro che si estende al di sopra dei passeggeri, aprendo la vista al cielo stellato. Contemporaneamente il nome richiama anche la geniale idea di integrare un proiettore nel cofano, consentendo così di godere a piacimento della vista delle stelle del cinema insieme ai propri amici.2013: edizione limitata di smart forjeremy Il modello smart forjeremy, sorto dalla collaborazione con il famoso designer di moda Jeremy Scott, è prodotto di serie in edizione limitatissima e dotata di omologazione. Ciò che

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contraddistingue questa vettura sono le due ali verticali che decorano la coda al di sopra delle luci posteriori.2013: smart fourjoyQuattro sedili veri e propri, nonostante la lunghezza ridotta della vettura: lo studio smart fourjoy mostra alla IAA per la prima volta le dimensioni che assumerà la smart a quattro posti nella generazione successiva. Le porte, il lunotto e il tetto non vengono ancora rappresentati, in modo tale che l'osservatore possa guardare liberamente all'interno dell'abitacolo dal look futuristico.2014: smart fortwo di terza generazione e nuova smart forfourLa rivoluzione entra nella fase successiva: smart fortwo è stata migliorata nel comfort e pressoché sotto ogni altro aspetto. La soluzione con motore posteriore, tipica di smart, compare ora per la prima volta anche in smart forfour, ossia nella versione a quattro posti nata dalla collaborazione con Renault. Alla propulsione provvedono moderni motori a tre cilindri da 45 kW/60 CV, 52 kW/71 CV e 66 kW/90 CV, mentre la trasmissione di forza è affidata al cambio manuale a cinque marce o al cambio automatico a doppia frizione twinamic.2015: smart forgigsLo studio smart forgigs, realizzato insieme al partner degli impianti audio JBL, è la più piccola location mobile per concerti del mondo. Il Sound System high-end di questa smart fortwo vanta complessivamente una potenza di punta di 5.720 watt.2016: smart fortwo con particolare tetto che sembra una capoteCoupé o cabrio? Capote o tetto fisso? smart cancella i confini: smart fortwo coupé dispone di serie di un particolare tetto con rivestimento in tessuto nero. Questo tetto dal look particolare viene introdotto, insieme ad altre novità, con il model year 2016. Sono nuovi anche i fendinebbia con luce di assistenza alla svolta.2016: nuovi modelli smart BRABUSCon i suoi 80 kW/109 CV la nuova smart BRABUS figura tra le vetture più sportive del segmento, grazie non solo al potente motore turbo, ma anche all'assetto sportivo Performance BRABUS con ESP® tarato appositamente, al servosterzo orientato al dinamismo e alla configurazione sportiva del cambio a doppia frizione twinamic con funzione race start. La sportività della vettura trova espressione anche negli esterni e negli interni di serie.2017: nuova smart electric drivesmart è l'unico costruttore al mondo ad offrire nella propria gamma sia modelli con motore a combustione interna sia modelli completamente elettrici a batteria. Infatti, poco dopo il lancio di smart fortwo e smart forfour a marzo, già a partire da

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maggio è possibile ordinare anche smart fortwo cabrio electric drive. Nella coda di smart electric drive è alloggiato un motore elettrico da 60 kW/81 CV che trasferisce la sua potenza alle ruote attraverso un rapporto di trasmissione costante.2017: smart vision EQ fortwoCon smart vision EQ fortwo il marchio smart presenta alla IAA una nuova visione della mobilità urbana e di un trasporto pubblico locale personalizzato, altamente flessibile e dalla massima efficienza. Il prototipo per la guida autonoma va a prendere i passeggeri direttamente nel luogo richiesto. L'utilizzatore capisce che si tratta della ‘sua’ vettura grazie a possibilità di personalizzazione innovative: con la griglia Black Panel del frontale e le ampie superfici di proiezione laterali, smart vision EQ fortwo offre una personalizzazione della vettura mai vista prima d'ora nel car sharing. Sgravati dai compiti della guida, i passeggeri possono rilassarsi nello spazioso abitacolo. Questa show car è il primo prototipo del Gruppo Daimler a rinunciare coerentemente a volante e pedali, seguendo i quattro pilastri della strategia CASE: ‘Connected’, ‘Autonomous’, ‘Shared’ ed ‘Electric’.

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2018: smart mobile discoCon smart mobile disco il marchio è pronto a fare festa e ha realizzato un'insolita postazione di lavoro per i DJ, con cabina, mixer, macchina fumo e vari effetti di luce. La show car porta la firma del designer Konstantin Grcic. L’impianto audio professionale è stato approntato da JBL, da tempo partner di smart. Questa singolare vettura è stata tra i protagonisti del vernissage dedicato alla cultura del nightclub ‘Night Fever. Design und Clubkultur 1960 bis heute’, tenutosi il 16 marzo presso il Vitra Design Museum di Weil am Rhein. L'apparizione pubblica successiva della show car è stata al party organizzato da smart a margine del Salone del Mobile di Milano, che con i suoi 350.000 visitatori annui rappresenta la più grande fiera del mobile a livello mondiale.2020: smart diventa completamente elettricasmart è il primo marchio automobilistico che intende coerentemente passare dal motore a combustione interna alla trazione elettrica: dopo gli USA e il Canada (2017), dal 2020 anche in Europa smart sarà disponibile solo con trazione elettrica a batteria. Seguirà poco dopo il resto del mondo.

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Modelli specialiSpecialità di smartDa sempre smart è sinonimo di personalità. Per questo i clienti possono sempre scegliere tra modelli speciali che offrono equipaggiamenti e combinazioni cromatiche particolari. Di seguito se ne presenta una panoramica (non tutti i modelli speciali erano disponibili in tutti i mercati)Modello speciale Seri

eAnno

smart ‘Limited 1’ edition 450 1998

smart bluemotion 450 1999

smart blackbeat 450 2000

smart silverstyle 450 2000

smart edition creamstyle 450 2001

smart 1st edition 450 2002

smart edition webmove 450 2003

smart edition starblue 450 2003

smart edition silverblue 450 2003

smart roadster edition bluewave 452 2003

smart fortwo cabrio edition starblue 450 2004

smart edition fortwo i-move 450 2004

smart fortwo truestyle 450 2004

smart fortwo edition nightrun 450 2004

smart fortwo sunray 450 2004

smart roadster affection 452 2004

smart roadster speedsilver 452 2004

smart forfour blackbasic 454 2004

smart forfour edition sportstyle 454 2004

smart forfour edition in collaborazione con Hugo Boss

454 2004

smart fortwo purestyle 450 2005

smart fortwo granstyle 450 2006

smart fortwo edition red 450 2006

smart roadster collectors car 452 2006

smart fortwo edition limited one 451 2007

smart fortwo edition limited two 451 2008

smart fortwo edition limited three 451 200

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9smart fortwo edition highstyle 451 200

9smart fortwo edition greystyle 451 201

0smart fortwo edition nightorange 451 201

1smart fortwo edition pearlgrey 451 201

1smart fortwo edition sharpred 451 201

2smart fortwo edition iceshine 451 201

2smart fortwo edition ‘10th anniversary’ (BRABUS)

451 2012

smart fortwo edition cityflame 451 2013

smart fortwo edition by Jeremy Scott 451 2013

smart fortwo edition BoConcept 451 2013

smart fortwo edition citybeam 451 2014

orange edition, comfort edition e black edition

ebike

2014

smart BRABUS fan edition 451 2014

smart night purple edition (solo Cina) 451 2014

smart fortwo edition flashlight 451 2015

smart fortwo edition MOSCOT 451 2015

smart fortwo BRABUS edition urbanlava 453 2016

smart edition citypop 453 2016

smart fortwo ED greenflash 453 2016

smart fortwo cabrio BRABUS edition 453 2016

smart fortwo cabrio BRABUS edition #2 453 2017

smart fortwo BRABUS edition 15th anniversary

453 2017

smart BRABUS edition asphaltgold 453 2017

smart fourfour edition crosstown 453 2017

smart EQ fortwo/forfour edition nightsky 453 2018

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CuriositàL'avreste detto che……Robbie Williams guida una smart? Con il lancio di smart crossblade nella primavera del 2002 il musicista britannico si è assicurato il suo esemplare personale. Il numero 8 della vettura realizzata in edizione limitata a 2.000 unità si trova nel suo garage.…la squadra antincendio di fabbrica di Mercedes-Benz a Sindelfingen utilizza già dal 1998 una smart come centrale di segnalazione rapida? La vettura rossa è dotata di sirena e luce blu, nell'abitacolo si trovano telefono, radio ed estintore.… la Kris Wu Edition è stata esaurita in 25 secondi? Il modello speciale di smart forfour è stato immesso sul mercato cinese nel 2016 in 188 esemplari.... con la nuova app smart experienc-e i modelli smart a trazione elettrica si possono vivere in modo interattivo e divertente? Modello 3D, scanner dei componenti e simulatore di autonomia sono le tre funzioni principali di questa app disponibile gratuitamente per i sistemi iOS e Android.... con ‘unleash the colour’ alla IAA 2017 smart ha mostrato come la personalizzazione possa assumere nuove forme? Ad esempio, per gli interni si può sperimentare come sia facile e veloce realizzare design personali in piccole serie o come pezzi unici grazie alla digitalizzazione e a nuove tecnologie di stampa.…già dopo dieci anni smart-BRABUS era riuscita a conquistare 50.000 clienti? In occasione dell'anniversario della collaborazione, nel luglio 2012 è comparso, in edizione limitata a 100 esemplari, il modello speciale smart BRABUS 10th Anniversary da 75 kW/102 CV e una coppia massima di 147 Nm. Nel 2017 ha fatto seguito il modello ‘15th anniversary edition’. Con questo modello speciale in versione fortwo coupé e cabrio i marchi smart e BRABUS festeggiano i 15 anni di collaborazione. L'edition limitata a 150 esemplari si distingue per i numerosi equipaggiamenti, nonché per la verniciatura personalizzata in anniversary silver negli esterni e per il pacchetto rivestimenti in pelle tailor made in marrone caffè negli interni.… nel filmato virale ‘Most Xclusive Test Drive’ le persone che hanno fissato un test drive a bordo di smart BRABUS sono del tutto ignare di quello che accadrà? Non appena lasciano l'autosalone a bordo dell'auto, vengono scortate dalla polizia che le accompagna per tutto il test drive. L'insolito video, realizzato in occasione del lancio di smart BRABUS, mostra le reazioni di sorpresa dei guidatori e dei loro passeggeri. Vedi https://youtu.be/2ddfrXVIQcw.

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… il New York City Police Department (NYPD) nel 2016 ha ordinato 250 smart fortwo? Le smart di colore bianco-blu della polizia hanno equipaggiamenti specifici, ad esempio la luce blu sul tetto e una ricetrasmittente della polizia. Il NYPD ha così sostituito gli speciali veicoli a tre ruote impiegati fino a quel momento nella città.… in ‘smart electric drive Carsino’, organizzato nell'estate 2017, si metteva in gioco la propria vecchia auto? I fans e le persone interessate a smart in Germania e Spagna hanno potuto candidarsi per partecipare al gioco. I partecipanti hanno utilizzato come puntata per il gioco la loro vecchia auto, che è stata rottamata e pressata a forma di cubo gigante. Con questa auto-dado i finalisti si sono battuti per aggiudicarsi il premio finale, ossia una smart fortwo a trazione elettrica.… già mentre si effettuano gli acquisti l'app ‘pactris’ è in grado di stabilire se e come tutti i prodotti e i pacchetti comprati entreranno nel bagagliaio della smart? smart ha presentato questo assistente di carico digitale alla IFA 2016 di Berlino. Nel 2015 pactris è stata giudicata l'idea vincente di ‘DigitalLife Day’, un concorso di idee per i dipendenti di Daimler.… la smart più veloce è uno studio a sei cilindri? Nel luglio 2003 il marchio BRABUS, in collaborazione con smart e Mercedes-Benz (per lo sviluppo del motore), mostrò tutte le sue potenzialità con smart roadster-coupé Brabus V6 biturbo. Due motori di serie, ciascuno con cilindrata di 698 cm³, tre cilindri e turbocompressore a gas di scarico, sono stati uniti tra loro con un basamento di nuova realizzazione, per poi essere montati nella coda del roadster. Questa smart superpotenziata eroga 125 kW/170 CV e scatta da 0 a 100 km/h in meno di sei secondi. Ne sono sorti dieci prototipi.… nello studio smart forgigs (2015) sono installati oltre 100 metri di cavi (per corrente elettrica, altoparlanti e di segnale)? Nella location mobile per concerti più piccola del mondo dieci metri quadrati di Alubutyl serve a isolare completamente il vano passeggeri e i pannelli delle porte.… già nel 2007 circolava per le strade di Londra la prima flotta di prova di smart a trazione elettrica? Con la collaborazione di clienti selezionati, smart ha testato nella capitale britannica 100 vetture a trazione elettrica, al fine di raccogliere esperienze basate su un utilizzo reale dell'auto. smart ha così svolto un ruolo pionieristico anche nella mobilità elettrica. … i piloti del DTM del Team Mercedes 2014 circolavano nel paddock in sella alle smart ebike? In occasione della gara di DTM a Oschersleben smart presentò i tre modelli

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orange edition, comfort edition e black edition basati su smart ebike.

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… esiste un magazzino ricambi ‘vivente’ per le batterie della flotta smart a trazione elettrica? Nel 2016 i partner di collaborazione Mercedes-Benz Energy ed enercity (Stadtwerke Hannover AG) iniziarono la costruzione di un nuovo accumulatore a batterie. La particolarità: si tratta di un magazzino ricambi per sistemi batterie impiegati nella mobilità elettrica. Circa 3.000 dei moduli batterie messi a disposizione per l'attuale flotta di smart elettriche vengono riuniti in un unico accumulatore stazionario nella sede di enercity a Herrenhausen. Inoltre, il magazzino serve anche a compensare le instabilità della rete elettrica tedesca. L'efficienza di questo duplice utilizzo migliora il bilancio ambientale e il costo del ciclo di vita della mobilità elettrica.

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1 I valori indicati sono stati rilevati secondo il procedimento di misurazione prescritto. Si tratta dei valori di CO2 del ciclo NEDC ai sensi dell'art. 2 n. 1 del Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1153. I valori relativi al consumo di carburante sono stati calcolati sulla base di questi valori.